Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb
GNK Dinamo Zagreb Calcio ![]() | ||||
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Modri | ||||
Segni distintivi | ||||
Uniformi di gara
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Colori sociali | ![]() | |||
Inno | Dinamo Ja Volim Pips, Chips & Videoclips | |||
Dati societari | ||||
Città | Zagabria | |||
Nazione | ![]() | |||
Confederazione | UEFA | |||
Federazione | ![]() | |||
Campionato | Prva liga | |||
Fondazione | 1945 | |||
Presidente | ![]() | |||
Allenatore | ![]() | |||
Stadio | Stadio Maksimir (38.923 posti) | |||
Sito web | www.gnkdinamo.hr | |||
Palmarès | ||||
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Trofei nazionali | 4 Campionati jugoslavi 21 Campionati croati 7 Coppe di Jugoslavia 15 Coppe di Croazia 6 Supercoppe di Croazia | |||
Trofei internazionali | 1 Coppe delle Fiere 1 Coppa dei Balcani | |||
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Građanski Nogometni klub Dinamo Zagreb, noto in Italia come Dinamo Zagabria e in passato con il nome di Croatia Zagreb (it. Croazia Zagabria), è una società calcistica croata con sede nella capitale, Zagabria, dove fu fondata nel 1945. Milita nella Prva liga, la massima divisione del campionato croato di calcio, e disputa le gare interne allo stadio Maksimir della capitale croata.
Con 46 titoli ufficiali è il club croato più decorato, potendo vantare 21 titoli nazionali, 15 Coppe di Croazia e 6 Supercoppe di Croazia. Nel suo palmarès figurano anche 4 campionati jugoslavi e 7 Coppe di Jugoslavia, mentre a livello internazionale il club si è aggiudicato una Coppa delle Fiere (1966-1967) e una Coppa dei Balcani (1976).
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Gli anni della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la seconda guerra mondiale, i tre club principali di Zagabria (HAŠK, Građanski, Concordia) vennero sciolti (in quanto legati alla "memoria storica" dello Stato Indipendente di Croazia), e venne formato un nuovo club il 9 giugno 1945. Come molti altri club dell'Europa orientale, la nuova società venne chiamata Dinamo (Dynamo), e i migliori giocatori dello Građanski ne costituirono il nucleo primario e principale (tra questi, da ricordare Wölfl, Kokotović, Lešnik, Cimermančić, Pleše, Antolković e Jazbinšek), insieme ai giocatori dello HAŠK come Ratko Kacian, Željko Čajkovski, Svetozar Peričić e Dragutin Lojen.
Come stadio venne scelto quello dello HAŠK, mentre come colori sociali, il blu del Građanski. Márton Bukovi, il vecchio allenatore dello Građanski, venne nominato nuovo allenatore della neonata formazione.
Durante gli anni della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, il club di Zagabria vinse quattro Campionati jugoslavi (1948, 1952, 1958, 1982), sette Coppe di Jugoslavia (1951, 1960, 1963, 1965, 1969, 1980, 1983) e, a livello internazionale la Coppa delle Fiere 1967 e la Coppa dei Balcani per club del 1977. Dal 1952 al 1957 il club partecipò anche alla Coppa Grasshoppers, torneo internazionale in cui la squadra si piazzò al terzo posto.
La società si posiziona al 3º posto nella classifica perpetua della Prva Liga Jugoslava.
Nel campionato croato[modifica | modifica wikitesto]
Dopo l'indipendenza della Croazia, nel 1992 il club riprese il nome di HAŠK-Građanski, ma l'anno seguente, nel 1993, cambiò la propria denominazione in Croatia Zagreb, per slegare la nuova realtà da ogni retaggio del vecchio passato comunista. Gran parte dei tifosi continuarono ad utilizzare la vecchia denominazione di Dinamo, in quanto essi inquadrarono questa mossa come una politicizzazione, causando anche violenti scontri con le forze di polizia. Questo attaccamento alla "tradizione" può essere facilmente spiegato: difatti negli anni immediatamente precedenti alla dissoluzione della Jugoslavia il nome Dinamo era diventato simbolo di resistenza al regime comunista. A causa del malcontento popolare, il 14 febbraio 2000 il club ritornò ad adottare la vecchia denominazione Dinamo.
Dopo la nascita della Prva HNL, la Dinamo si è divisa con l'Hajduk Spalato la vittoria finale del campionato e delle altre competizioni, vincendo diciannove campionati croati, quindici Coppe di Croazia e otto Supercoppe di Croazia.
Nella stagione 2011-2012 ottenne l'accesso ai gironi di UEFA Champions League, a dodici anni di distanza dall'ultima apparizione nella fase a gruppi. Inserita in un difficile girone con Real Madrid, Lione e Ajax, chiuse ultima, con sei sconfitte in sei partite e una differenza reti di -19.
Nel 2012-2013 si qualificò nuovamente alla fase a gironi di UEFA Champions League. Inserita nel girone con Porto, Dinamo Kiev e Paris Saint-Germain, raccolse un pari e subì cinque sconfitte, chiudendo ancora ultima, con una differenza reti di -13.
Nel 2015-2016 si qualificò alla fase a gruppi di UEFA Champions League, dove ottenne una vittoria e patì cinque sconfitte contro Bayern Monaco, Arsenal e Olympiakos. La vittoria casalinga all'esordio contro l'Arsenal (2-1) fu la prima nella fase a gironi di Champions per il club dal 1999.
Nel 2018-2019 fu eliminata dalla UEFA Champions League al turno di play-off dallo Young Boys e retrocesse nella fase a gironi di Europa League, nel gruppo con Fenerbahçe, Anderlecht e Spartak Trnava. Dopo aver vinto le prime quattro partite ed essersi assicurata il primo posto nel girone, la Dinamo concluse con due 0-0 le ultime due gare, chiudendo in vetta con 14 punti. Ai sedicesimi di finale perse per 2-1 nella gara di andata in casa contro il Viktoria Plzeň, ma al ritorno riuscì ad imporsi per 3-0, superando così il turno. Ai sedicesimi di finale batté per 1-0 in casa portoghesi del Benfica, ma al ritorno fu eliminata perdendo per 3-0 dopo i tempi supplementari in Portogallo.
L'accordo con la Lokomotiva Zagreb[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2006 la Dinamo Zagreb ha stretto un accordo di simbiosi con la Lokomotiva Zagreb, società all'epoca militante nel torneo locale di quarta serie croata, che è divenuta sua procacciatrice di giovani talenti. Per effetto dell'accordo la Lokomotiva Zagreb ha ottenuto un ingente afflusso finanziario e un notevole innalzamento tecnico, che le ha consentito tre promozioni consecutive fino a raggiungere la massima categoria nel 2009.
La permanenza ad alti livelli della Lokomotiva Zagreb nella massima serie, ha determinato forti polemiche nei confronti della Dinamo Zagabria poiché eserciterebbe il controllo di campionato e la federazione calcistica nazionale.[1]
Strutture[modifica | modifica wikitesto]
Stadio[modifica | modifica wikitesto]
Casa della Dinamo Zagabria è lo Stadio Maksimir, situato nei sobborghi a nord-est della capitale croata, nelle vicinanze del "Parco Maksimir" e dello Zoo di Zagabria.
Attualmente lo stadio ha una capacità di 38.079 posti, ed è stato notevolmente rinnovato presentando una struttura moderna.
Calciatori[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Campionato croato: 21 (record)
- 1992-1993, 1995-1996, 1996-1997, 1997-1998, 1998-1999, 1999-2000, 2002-2003, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020
- Coppa di Croazia: 15 (record)
- 1993-1994, 1995-1996, 1996-1997, 1997-1998, 2000-2001, 2001-2002, 2003-2004, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2010-2011, 2011-2012, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018
- Supercoppa di Croazia: 6 (record)
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]
- 2018[2]
- 1949-1950, 1954-1955, 1971-1972, 1972-1973, 1973-1974
- 1966-1967, 1972-1973
- 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002, 2002-2003, 2008-2009, 2009-2010, 2010-2011, 2015-2016, 2017-2018, 2018-2019
- 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003, 2003-2004
- 2002, 2009
Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
- Secondo posto: 1946-1947, 1951, 1959-1960, 1962-1963, 1965-1966, 1966-1967, 1968-1969, 1976-1977, 1978-1979, 1989-1990, 1990-1991
- Terzo posto: 1954-1955, 1961-1962, 1963-1964, 1967-1968, 1970-1971, 1975-1976, 1982-1983
- Finalista: 1950, 1963-1964, 1971-1972, 1975-1976, 1981-1982, 1984-1985
- Semifinalista: 1948, 1953, 1961-1962, 1969-1970, 1970-1971, 1977-1978, 1983-1984, 1985-1986
- Secondo posto: 1969
- Secondo posto: 1991
- Finalista: 1991-1992, 1992-1993, 1994-1995, 1999-2000, 2013-2014, 2016-2017, 2018-2019
- Semifinalista: 2009-2010
- Finalista: 1962-1963
- Semifinalista: 1960-1961
- Terzo posto: 1952-1957
GNK Dinamo II[modifica | modifica wikitesto]
Dalla stagione 2014-15 è stata istituita la seconda squadra della Dinamo conosciuta come Dinamo II. Al pari delle seconde squadre di Rijeka e Hajduk è stata in inserita in Terza Divisione e non può partecipare alla Coppa Nazionale né essere promossa nella stessa categoria della "Prima Squadra". È composta da giocatori fra i 18 e i 21 anni, nelle partite ufficiali possono giocare solo 5 "fuori quota".
Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]
Tabella aggiornata alla fine della stagione 2018-2019.
Competizione | Partecipazioni | G | V | N | P | RF | RS |
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UEFA Champions League | 20 | 120 | 51 | 22 | 49 | 178 | 175 |
Coppa delle Coppe | 8 | 29 | 11 | 5 | 13 | 29 | 36 |
Coppa UEFA/UEFA Europa League | 24 | 116 | 42 | 29 | 45 | 168 | 146 |
Coppa delle Fiere | 6 | 35 | 12 | 10 | 13 | 56 | 41 |
Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]
Sebbene durante tutta la storia del club si siano formati numerosi gruppi di tifosi, curiosamente il primo gruppo ad emergere in modo organico ed organizzato fu il club di tifosi sorto nella "rivale" Spalato nel 1950. Attualmente il gruppo più importante del tifo organizzato è quello dei Bad Blue Boys, conosciuti anche come "BBB", che riprende il nome di un film del 1983, Bad Boys.
I Bad Blue Boys sono conosciuti per il lungo elenco di incidenti causati in diversi stadi europei. Nel 2008 si sono resi protagonisti di violenti scontri, lancio di fumogeni e altri oggetti all'interno del campo da gioco, durante la gara di Coppa UEFA contro l'Udinese. Nella trasferta di Timișoara, il 1º ottobre 2009, la Dinamo Zagreb è stata penalizzata di 3 punti nel girone di UEFA Europa League, dovendo disputare le due successive gare europee casalinghe a porte chiuse. La partita di Timişoara era stata vinta per 3-0 dalla compagine di Zagabria; in seguito, avendo vinto il ricorso, i tre punti vennero riassegnati ai croati.[3] Incidenti tra tifosi si sono verificati anche a San Siro nel 2019 con i tifosi bergamaschi, per la partita valevole ai gironi di Champions League finita poi con la vittoria dell'Atalanta, mentre all'andata vittoria per 4-0 da parte dei croati.
Organico[modifica | modifica wikitesto]
Rosa 2020-2021[modifica | modifica wikitesto]
Aggiornata all'8 gennaio 2021.
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 16 brevi aneddoti curiosi sul mondo del calcio, Il Post, 20 gennaio 2018.
- ^ (EN) Dinamo Zagreb crowned Blue Stars champions [Il Dinamo Zagabria vince la Blue Stars], FIFA, 10 maggio 2018.
- ^ Dinamo Zagabria a porte chiuse, su it.uefa.com.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su gnkdinamo.hr.
- (DE, EN, IT) Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb, su int.soccerway.com, Perform Group.
- (RU) Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb, su FootballFacts, FootballFacts.ru.
- NK Dinamo Zagreb, su dinamozg.net.
- Bad Blue Boys, su badblueboys.hr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 132266774 · GND (DE) 3045790-7 · WorldCat Identities (EN) viaf-132266774 |
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