Genoa Cricket and Football Club: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altri significati di '''Genoa'''|[[Genoa (disambigua)]]|Genoa}}
''' LURIDI BIBINI ... MALEDETTI PEZZI DI MERDA FORZA TORO '''
{{F|società calcistiche|maggio 2009}}
{{Squadra di calcio
|nome squadra=Genoa Cricket and Football Club
|nomestemma=Genoacfcstemma.png
<!-- Livrea delle divise -->
<!--Divisa casalinga-->
|pattern_b1=_genoa1112h2|motivo della canottiera|
|body1=000077|colore della canottiera|
|pattern_la1=_genoa1112h2|motivo manica sinistra|
|leftarm1=000077|colore manica sinistra|
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<!--Divisa da trasferta-->
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<!-- Dati societari -->
|inno=[http://www.genoadomani.it/filmati/inno.asx Un cantico per il mio Grifone]
|autore=testo di Piero Campodonico, musica di [[Gian Piero Reverberi]]
|città=[[File:Genova-Stemma.png|20px]] [[Genova]]
|nazione={{ITA}}
|bandiera=Flag of Italy.svg
|confederazione=[[UEFA]]
|federazione=[[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|annofondazione=1893
|campionato=[[Serie A]]
|presidente={{Bandiera|Italia}} [[Enrico Preziosi]]
|allenatore={{Bandiera|Italia}} [[Pasquale Marino]]
|stadio=[[Stadio Luigi Ferraris|Luigi Ferraris]]
|capienza=36.536
|scudetti=9
|coppe Italia=1
|Supercoppe Italiane=
|coppe Campioni=
|coppe delle Coppe=
|coppe UEFA=
|Supercoppe Europee=
|titoli internazionali=1 [[Coppa Anglo-Italiana]]<br />2 [[Coppa delle Alpi|Coppe delle Alpi]]
|colori=[[File:600px Rosso e Blu con striscia Bianco e croce Rossa su sfondo Bianco.png|20px]] [[rosso]]-[[blu]]
|soprannomi=''Grifone'', ''Grifo'', ''Zena'', ''Vecchio Balordo''
|simboli=[[Grifone (araldica)|Grifone]]
|sito=www.genoacfc.it
|stagione attuale = Genoa Cricket and Football Club 2011-2012
}}


Il '''Genoa Cricket and Football Club''' è una [[società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na di [[Genova]]. Fra le squadre [[italia]]ne, è quella in possesso del più antico documento scritto attestante la nascita ([[7 settembre]] [[1893]]).
Ci avete mandati in B e dovete pagare con il sangue l’oltraggio che avete perpetrato contro il Toro : gli Ultras Granata non hanno dimenticato !
Milita dalla [[Serie A 2007-2008|stagione 2007-2008]] in [[Serie A]]. Ha vinto nove scudetti, tra cui il [[Campionato di calcio italiano 1898|primo]] in assoluto risalente al [[1898]] (fase finale quadrangolare disputata l'[[8 maggio]] [[1898]] al velodromo Umberto I di [[Torino]]), mentre l'ultimo campionato è stato vinto nella [[Prima Divisione 1923-1924|stagione 1923-1924]].


Fra il [[1898]] e il [[1929]], ossia nella fase dei campionati nazionali antecedenti l'introduzione della [[Serie A]] a girone unico, è la società che ha ottenuto il maggior numero di punti complessivi.
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Tra i tornei vinti vi sono anche un'edizione della [[Coppa Italia]] ([[Coppa Italia 1936-1937|1936-1937]]), due [[Coppa delle Alpi|Coppe delle Alpi]] (1962 e 1964), una [[Coppa dell'Amicizia|Coppa dell'Amicizia italo-francese]] (1963), e una [[Coppa Anglo-Italiana]] (1996).


Nel [[Serie A 2008-2009|Campionato 2008-2009]] si è classificato al quinto posto e ha conquistato la qualificazione alla [[UEFA Europa League]]. In precedenza il Genoa aveva partecipato alla Coppa UEFA, nel [[Coppa UEFA 1991-1992|1991-1992]], raggiungendo la semifinale e centrando una storica vittoria all'[[Anfield]] contro il [[Liverpool Football Club|Liverpool]]. Nell'anteguerra, per quattro volte il Genoa aveva disputato la [[Mitropa Cup|Coppa dell'Europa centrale]] (1929, 1930, 1937, 1938) raggiungendo una semifinale.
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Il Genoa detiene il record di vittorie nel campionato di [[Serie B]], con 6 successi ([[Serie B 1934-1935|1934-35]], [[Serie B 1952-1953|1952-53]], [[Serie B 1951-1952|1961-62]], [[Serie B 1972-1973|1972-73]], [[Serie B 1975-1976|1975-76]] e [[Serie B 1988-1989|1988-89]]). Anche nella stagione [[Serie B 2004-2005|2004-05]] il Genoa ha concluso il campionato cadetto al primo posto, ma è stato successivamente declassato all'ultimo posto per [[Caso Genoa|illecito sportivo]].
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Dal [[1911]] al [[1920]] la [[Genoa Cricket and Football Club Pallanuoto|sezione di pallanuoto del Genoa]] partecipò al [[campionato italiano di pallanuoto]] vincendo i primi quattro scudetti italiani nei campionati del [[1912]], [[1913]], [[1914]] e [[1919]].
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== Storia ==
'''IL VOSTRO SANGUE SCORRERA' GIU' DALLE GRADINATE DELLA CURVA NORD.'''
{{vedi anche|Prima squadra di calcio italiana|Storia del Genoa Cricket and Football Club|Museo della storia del Genoa}}
'''Ci vendicheremo presto, stiamo TORNANDO in Serie A per MASSACRARVI SUL CAMPO E SUGLI SPALTI, arrivederci BASTARDI ZOZZOBLU' !'''
Il Genoa nacque il [[7 settembre]] [[1893]]. Partecipò al [[Campionato italiano di calcio 1898|primo campionato italiano]], durato un solo giorno, l'[[8 maggio]] [[1898]], che vinse. L'[[Campionato italiano di calcio 1899|anno successivo]] partecipò nuovamente, ottenendo un nuovo successo, e così l'[[Campionato italiano di calcio 1900|anno seguente]]. Fu proprio in quest'anno che il Genoa adottò i colori rossoblu, ispirati alla bandiera inglese della [[Union Jack]]. Non riuscì però a vincere il [[Campionato italiano di calcio 1901|campionato seguente]], venendo sconfitto in finale dal [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Comunque, nei tre anni successivi, il Genoa fu nuovamente campione d'Italia. Per il settimo [[scudetto]] però si dovettero attendere 11 anni, quando vinse il [[Prima Categoria 1914-1915|campionato del 1915]]. L'anno seguente i campionati furono sospesi per 4 anni a causa della [[prima guerra mondiale]]. Al ritorno in campo, il Genoa si qualificò secondo nel [[Prima Categoria 1919-1920|campionato 1919-1920]]. [[Prima Divisione 1922-1923|3 anni dopo]] vinse nuovamente il campionato, e l'[[Prima Divisione 1923-1924|annata seguente]] vinse il suo nono ed ultimo scudetto contro il [[Associazione Calcio Savoia 1908|Savoia]] di [[Torre Annunziata]]. [[File:Savoia 1924.jpg|350 px|thumb|right|Fasi di gioco di Genoa-Savoia]]Al primo [[Serie A 1930-1931|campionato]] di [[Serie A]] il Genoa sfiorò lo scudetto qualificandosi al secondo posto. Nella [[Serie A 1933-1934|stagione 1933-1934]] il Genoa retrocedette in [[Serie B]] per la prima volta, ma ritornò in A l'[[Serie B 1934-1935|anno dopo]]. [[Serie A 1936-1937|Due stagioni dopo]] vinse la prima [[Coppa Italia]] della sua storia (e fino ad ora anche l'unica).


Dopo l'interruzione dei campionati per via della [[seconda guerra mondiale]], il Genoa tornò a giocare in A, ma senza lo smalto di un tempo: i ''rossoblu'' passarono circa 20 anni raggiungendo sempre posti bassi della classifica in A, venendo anche retrocessi in due casi, ottenendo comunque anche due promozione. Nella [[Serie A 1962-1963|stagione 1962-1963]] il Genoa vinse la [[Coppa dell'Amicizia]] e raggiunse il quindicesimo posto in [[Serie A]]. Nel [[Serie A 1963-1964|campionato seguente]] si piazzò all'ottavo posto e vinse la [[Coppa delle Alpi]]. Meno fortunata fu l'annata seguente, conclusasi con la retrocessione in [[Serie B]]. Dopo quattro anni in cadetteria, il Genoa retrocesse addirittura in [[Serie C]]. Tuttavia, tornò immediatamente in cadetteria e due anni dopo in massima serie. Passò poi alcuni anni scendendo e risalendo di categoria.
'''ULTRAS GRANATA 1969 CURVA MARATONA - ODIO ETERNO AL C1ENOA ED AI C1ENOANI !'''


Nella [[Serie A 1981-1982|stagione 1981-1982]] il Genoa, grazie al pareggio con il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] per 2-2 all'ultima giornata, si salvò dalla retrocessione ai danni del Milan: questo sancì il gemellaggio con i partenopei. Dopo una retrocessione in seconda serie nel [[Serie A 1983-1984|1984]], il Genoa passò i cinque anni seguenti in cadetteria, risalendo in prima serie nel [[Serie B 1988-1989|1989]]. Due anni dopo, nella [[Serie A 1990-1991|stagione 1990-1991]] il Genoa raggiunse un ottimo quarto posto: poté così partecipare alla [[Coppa UEFA]], da cui però fu eliminata, l'anno seguente, in semifinale. Questo fu l'inizio di una fase calante culminata nel [[Serie A 1994-1995|1995]] con l'ennesima retrocessione in [[Serie B]]. Se si esclude la vittoria del [[Torneo Anglo-Italiano]], i dieci anni seguenti furono terribili per i ''rossoblu'', con alcune retrocessione sventate, una su tutte quella del [[Serie B 2002-2003|2003]], anno in cui il Genoa fu ripescato per un [[Caso Catania|illecito sportivo del Catania]]. Nella [[Serie B 2004-2005|stagione 2004-2005]] il Genoa raggiunse il primo posto della [[Serie B]], ma la promozione in massima serie fu annullata a causa di un [[Caso Genoa|presunto tentativo di corruzione ai danni del Venezia]] ed i liguri furono così retrocessi in terza serie.
'''TORINO F.C. 1906'''

L'[[Serie C1 2005-2006|anno dopo]], comunque, i ''rossoblu'' tornarono in B classificandosi secondi, alle spalle dello Spezia, e, nel [[Serie B 2006-2007|campionato seguente]], reso particolare per la presenza della [[Juventus Football Club|Juventus]], retrocessa per via di [[calciopoli]], tornò in A insieme a Juventus e Napoli. Nella [[Serie A 2008-2009|stagione 2008-2009]] i ''rossoblu'' si classificarono al quinto posto, che garantiva l'accesso all'[[UEFA Europa League|Europa League]], tornando nelle competizioni continentali dopo diciassette anni. La [[Serie A 2009-2010|stagione seguente]] il Genoa non supera la fase a gironi della seconda competizione europea ma per la prima volta nella storia, la formazione primavera del ''Grifone'' vince il [[Campionato Primavera]].

Nella [[Serie A 2011-2012|stagione 2011-2012]], grazie alla vittoria per 2-1 sulla [[AS Roma|Roma]] del [[26 ottobre]] [[2011]], il Genoa supera quota 1.000 punti nelle partite casalinghe di [[Serie A]] con la formula del girone unico.<ref>[http://www.footstats.it/Dettaglio.php?id_liv3=252&WEB=Il_Genoa_ha_fatto_mille/ Il Genoa ha fatto mille]</ref>

Il [[22 dicembre]] [[2011]] Il presidente [[Enrico Preziosi]] esonera l'allenatore in carica [[Alberto Malesani]], il giorno dopo la pesante sconfitta subita dal [[Napoli Calcio|Napoli]] per 6 a 1. A lui subentra [[Pasquale Marino]], con un contratto che lo lega alla squadra fino al [[2013]].

== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="5" align=center style="border:2px solid blue; background:#EA0000" | <span style="color:#FFFF00">Cronistoria del Genoa Football Club </span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
* [[7 settembre]] [[1893]] - Fondazione del ''Genoa Cricket and Athletic Club'' con colore sociale il bianco
* [[10 aprile]] [[1897]] - Su proposta di [[James Richardson Spensley]] vengono ammessi anche soci italiani
* [[Campionato di calcio italiano 1898|1898]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (1º titolo)'''
* [[Campionato di calcio italiano 1899|1899]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (2º titolo)''' - Il club cambia denominazione diventando ''Genoa Cricket and Football Club'' il 2 gennaio [[1899]] - Vengono adottati i colori bianco e blu
* [[Campionato di calcio italiano 1900|1900]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (3º titolo)'''
* [[Campionato di calcio italiano 1901|1901]]: Perde la Finale contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] - Vengono adottati i colori della Union Jack, rosso granata e blu scuro, il 25 gennaio [[1901]]
* [[Campionato di calcio italiano 1902|1902]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (4º titolo)'''
* [[Campionato di calcio italiano 1903|1903]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (5º titolo)'''
* [[Campionato di calcio italiano 1904|1904]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (6º titolo)'''
* [[Prima Categoria 1905|1905]]: 2º nel Girone Finale
* [[Prima Categoria 1906|1906]]: 3º nel Girone Finale
* [[Prima Categoria 1907|1907]]: 2º nel Girone Eliminatorio Ligure
* [[Prima Categoria 1908|1908]]: Non partecipa per protesta contro l'esclusione degli stranieri
* [[Prima Categoria 1909|1909]]: Sconfitto nelle Semifinali del Campionato
* [[Prima Categoria 1909-1910|1909-10]]: 5º nel Campionato a Girone Unico
* [[Prima Categoria 1910-1911|1910-11]]: 5º nel Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese
* [[Prima Categoria 1911-1912|1911-12]]: 3º nel Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese
* [[Prima Categoria 1912-1913|1912-13]]: 2º nel Girone Finale
* [[Prima Categoria 1913-1914|1913-14]]: 2º nel Girone Finale
* [[Prima Categoria 1914-1915|1914-15]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (7º titolo)'''
* [[Coppa Federale 1915-1916|1915-16]]: Campionato sospeso per la guerra - 4° nella Coppa Federale
* 1916-19: Attività sportiva sospesa per eventi bellici - Vince la [[Tornei calcistici di guerra in Italia 1916-1917|Coppa Liguria]]
* [[Prima Categoria 1919-1920|1919-20]]: 3º nel Girone Finale
* [[Prima Categoria 1920-1921|1920-21]]: 2º nel Gruppo A del Girone Semifinale Nazionale
* [[Campionato di calcio italiano 1922|1921-22]]: Perde la Finale del Campionato [[Confederazione Calcistica Italiana|CCI]] contro la [[Pro Vercelli]]
* [[Prima Divisione 1922-1923|1922-23]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (8º titolo)'''
* [[Prima Divisione 1923-1924|1923-24]]: [[File:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia (9º titolo)'''
* [[Prima Divisione 1924-1925|1924-25]]: Perde agli spareggi la Finale del Campionato contro il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]]
* [[Prima Divisione 1925-1926|1925-26]]: 3º nel Girone B di Prima Divisione
* [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-27]]: 4º nel Girone Finale di Divisione Nazionale
* [[Divisione Nazionale 1927-1928|1927-28]]: 2º nel Girone Finale di Divisione Nazionale
* [[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-29]]: 4º nel Girone B di Divisione Nazionale - Cambia denominazione in ''Genova 1893 Circolo del Calcio''
* [[Serie A 1929-1930|1929-30]]: 2º in Serie A
* [[Serie A 1930-1931|1930-31]]: 4º in Serie A
* [[Serie A 1931-1932|1931-32]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1932-1933|1932-33]]: 8º in Serie A
* [[Serie A 1933-1934|1933-34]]: 17º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1934-1935|1934-35]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1935-1936|1935-36]]: 8º in Serie A
|width="20"|&nbsp;
|valign="top"|
* [[Serie A 1936-1937|1936-37]]: 6º in Serie A - [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|10px]] '''Vince la Coppa Italia'''
* [[Serie A 1937-1938|1937-38]]: 3º in Serie A
* [[Serie A 1938-1939|1938-39]]: 4º in Serie A
* [[Serie A 1939-1940|1939-40]]: 5º in Serie A
* [[Serie A 1940-1941|1940-41]]: 10º in Serie A
* [[Serie A 1941-1942|1941-42]]: 4º in Serie A
* [[Serie A 1942-1943|1942-43]]: 5º in Serie A
* [[Campionato Alta Italia 1944|1943-44]]: 5º nel Torneo Bellico del Nordovest
* [[1945]]: Vince la [[Coppa Città di Genova]]<ref>[http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=56&Itemid=47 1945 - 1960: RE PER UN INVERNO (a cura di Aldo Padovano)] Genoacfc.it</ref>
* [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-46]]: 12º nel Campionato Alta Italia - Riassume la denominazione ''Genoa Cricket and Football Club''
* [[Serie A 1946-1947|1946-47]]: 10º in Serie A
* [[Serie A 1947-1948|1947-48]]: 12º in Serie A
* [[Serie A 1948-1949|1948-49]]: 7º in Serie A
* [[Serie A 1949-1950|1949-50]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1950-1951|1950-51]]: 20º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1951-1952|1951-52]]: 5º in Serie B
* [[Serie B 1952-1953|1952-53]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1953-1954|1953-54]]: 12º in Serie A
* [[Serie A 1954-1955|1954-55]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1955-1956|1955-56]]: 9º in Serie A
* [[Serie A 1956-1957|1956-57]]: 16º in Serie A
* [[Serie A 1957-1958|1957-58]]: 12º in Serie A
* [[Serie A 1958-1959|1958-59]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1959-1960|1959-60]]: 18º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1960-1961|1960-61]]: 13º in Serie B
* [[Serie B 1961-1962|1961-62]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A''' - Vince la Coppa delle Alpi
* [[Serie A 1962-1963|1962-63]]: 15º in Serie A - Vince la Coppa dell'Amicizia
* [[Serie A 1963-1964|1963-64]]: 8º in Serie A - Vince la Coppa delle Alpi
* [[Serie A 1964-1965|1964-65]]: 16º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie A 1965-1966|1965-66]]: 5º in Serie B
* [[Serie B 1966-1967|1966-67]]: 12º in Serie B
* [[Serie B 1967-1968|1967-68]]: 15º in Serie B
* [[Serie B 1968-1969|1968-69]]: 6º in Serie B
* [[Serie B 1969-1970|1969-70]]: 20º in Serie B. Retrocesso in Serie C
* [[Serie C 1970-1971|1970-71]]: 1º nel girone B della Serie C. '''Promosso in Serie B'''
* [[Serie B 1971-1972|1971-72]]: 8º in Serie B
* [[Serie B 1972-1973|1972-73]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1973-1974|1973-74]]: 16º in Serie A. Retrocesso in Serie B
|width="20"|&nbsp;
|valign="top"|
* [[Serie B 1974-1975|1974-75]]: 7º in Serie B
* [[Serie B 1975-1976|1975-76]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1976-1977|1976-77]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1977-1978|1977-78]]: 14º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1978-1979|1978-79]]: 12º in Serie B
* [[Serie B 1979-1980|1979-80]]: 11º in Serie B
* [[Serie B 1980-1981|1980-81]]: 2º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1981-1982|1981-82]]: 13º in Serie A
* [[Serie A 1982-1983|1982-83]]: 12º in Serie A
* [[Serie A 1983-1984|1983-84]]: 14º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1984-1985|1984-85]]: 6º in Serie B
* [[Serie B 1985-1986|1985-86]]: 7º in Serie B
* [[Serie B 1986-1987|1986-87]]: 6º in Serie B
* [[Serie B 1987-1988|1987-88]]: 14' in Serie B
* [[Serie B 1988-1989|1988-89]]: 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 1989-1990|1989-90]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1990-1991|1990-91]]: 4º in Serie A
* [[Serie A 1991-1992|1991-92]]: 14º in Serie A - Perde la semifinale di Coppa Uefa
* [[Serie A 1992-1993|1992-93]]: 13º in Serie A
* [[Serie A 1993-1994|1993-94]]: 11º in Serie A
* [[Serie A 1994-1995|1994-95]]: 15º in Serie A. Retrocesso in Serie B
* [[Serie B 1995-1996|1995-96]]: 8º in Serie B - Vince il Torneo Anglo-Italiano
* [[Serie B 1996-1997|1996-97]]: 5º in Serie B
* [[Serie B 1997-1998|1997-98]]: 9º in Serie B
* [[Serie B 1998-1999|1998-99]]: 12º in Serie B
* [[Serie B 1999-2000|1999-00]]: 6º in Serie B
* [[Serie B 2000-2001|2000-01]]: 12º in Serie B
* [[Serie B 2001-2002|2001-02]]: 12º in Serie B
* [[Serie B 2002-2003|2002-03]]: 18º in Serie B. Retrocesso in Serie C1 e ripescato per il ''[[Caso Catania]]''
* [[Serie B 2003-2004|2003-04]]: 16º in Serie B
* [[Serie B 2004-2005|2004-05]]: 22° in Serie B per delibera della [[Commissione di Appello Federale|CAF]] che, per [[Caso Genoa|illecito sportivo]], lo declassa dal 1º posto ottenuto sul campo. Retrocesso in Serie C1
* [[Serie C1 2005-2006|2005-06]]: 2º nel girone A di Serie C1 e vince i play-off contro il [[Calcio Monza|Monza]]. '''Promosso in Serie B'''
* [[Serie B 2006-2007|2006-07]]: 3º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''
* [[Serie A 2007-2008|2007-08]]: 10º in Serie A
* [[Serie A 2008-2009|2008-09]]: 5º in Serie A
* [[Serie A 2009-2010|2009-10]]: 9° in Serie A. Eliminato nella fase a gironi di [[Europa League]].
* [[Serie A 2010-2011|2010-11]]: 10° In Serie A.
|}

== Colori e simboli ==
[[File:Genova-Genoa in A-2007-DSCF0517.JPG|thumb|left|200px|Maglia dei tifosi che raffigura il Grifone, simbolo per eccellenza del Genoa e della città di Genova]]
{{nota
|allineamento=destra
|larghezza=200px
|titolo=Maglia storica
|contenuto=La maglia del Genoa è composta dai colori rosso e blu a quarti. La disposizione dei colori sulla maglia di gioco è (rispetto a chi la indossa): rosso a destra e blu a sinistra, schienale invertito e manica con facciata di colore opposto, calzoncini blu e calzettoni rosso-blu a strisce orizzontali.<br/>
Dalla fondazione avvenuta nel [[1893]] furono adottate dapprima casacche di colore bianco e successivamente bianco-blu a righe verticali. Dal [[1901]] in occasione della scomparsa della Regina Vittoria, vengono adottati i colori dell'Union Jack, la bandiera Britannica (anche se la dicitura ufficiale fu ''rosso granato e blu''). Inoltre, a parte rare eccezioni, il blu sulla maglia di gioco è sempre posizionato a sinistra (rispetto a chi la indossa).<br/>
Il [[Campionato di calcio italiano 1898|primo campionato italiano]] venne disputato usando una semplice maglia bianca.}}

La seconda maglia, utilizzata già nei primi del [[XX secolo|Novecento]] e usata prevalentemente nelle partite in trasferta, è bianca con bande orizzontali rosse e blu (al centro veniva posto lo scudo con la croce di San Giorgio, attualmente viene utilizzato il simbolo della Società).

Il simbolo universalmente riconosciuto ed ufficialmente integrato nello stemma della squadra è il [[Grifone (araldica)|Grifone]], figura [[araldica]] costituita dall'incrocio tra un'[[aquila]], un [[leone]] e un [[cavallo]], e presente sullo [[stemma]] della [[città]] di Genova quale [[Sostegni (araldica)|sostegno]].

Per diversi anni il Genoa non cucì sulle maglie rossoblu nessuno stemma mentre su documenti e tessere come simbolo utilizzò quello cittadino composto da due Grifoni che reggono lo scudo con dentro la croce di San Giorgio. Il simbolo che per primo compare sulle maglie rossoblu è simile a quello tuttora usato con l'unica differenza che il Grifone guardava verso destra.

Alcune varianti compaiono nel [[fascismo|periodo fascista]] quando il Grifone regge il fascio littorio e negli [[anni 1980|anni ottanta]] quando viene utilizzata una testa di Grifone con corpo blu (soprannominata dai tifosi "il gallinaccio"). Ancor oggi la squadra ed i sostenitori si fregiano rispettivamente degli appellativi di ''Grifo'' e ''Grifoni''.

== Stadio ==
{{vedi anche|Stadio Luigi Ferraris}}
Costruito grazie al socio del Genoa Musso Piantelli, che concesse il terreno vicino alla sua villa a [[Marassi (quartiere di Genova)|Marassi]], ed al lavoro gratuito offerto dagli altri soci della formazione rossoblu, lo stadio è stato inaugurato il [[22 gennaio]] [[1911]] in occasione della partita tra Genoa ed [[Internazionale Football Club|Internazionale]]. In origine poteva ospitare 20.000 spettatori. In seguito, vennero edificate le due gradinate (Nord e Sud), ed è proprio dove sorge ora la Gradinata Nord che sorgeva il Campo della Cajenna, ovvero il campo dell'[[Società Ginnastica Andrea Doria|Andrea Doria]].

Il [[1º gennaio]] [[1933]], durante la festa per il quarantennale del Genoa, lo stadio venne intitolato a [[Luigi Ferraris (calciatore)|Luigi Ferraris]], storico capitano della squadra genovese caduto durante la Prima guerra mondiale. Il Luigi Ferraris, definito come lo stadio più moderno dell'epoca ed arrivato alla capienza di 40.000 spettatori, ospitò il [[27 maggio]] del [[1934]] la partita dei [[Campionato mondiale di calcio|mondiali]] tra [[Nazionale di calcio spagnola|Spagna]] e [[Nazionale di calcio brasiliana|Brasile]] terminata 3 a 1.

Per il Ferraris il record di spettatori in una partita di campionato appartiene al derby Genoa-Sampdoria 1-1 del [[28 novembre]] [[1982]], quando si registrarono 57.815 spettatori più circa 2.000 non paganti. Il record assoluto di spettatori si registrò invece in occasione dell'incontro [[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]]-[[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]] del [[27 febbraio]] [[1949]], con più di 60.000 presenze.

In occasione dei [[Campionato mondiale di calcio 1990|campionati mondiali di calcio del 1990]] lo stadio fu totalmente demolito e ricostruito. Per consentire al Genoa ed alla Sampdoria di continuare a giocare le partite casalinghe, i lavori furono eseguiti "per singoli settori" e durarono ben due anni e due mesi (dal [[luglio]] del [[1987]] al [[settembre]] del [[1989]]).

Il quartier generale per gli allenamenti è dato dal complesso sportivo "Pio XII", attualmente intitolato al giocatore [[Gianluca Signorini]], situato presso [[Villa Lomellini Rostan|Villa Rostan]], nel quartiere di [[Pegli (quartiere di Genova)|Pegli]].

{| class="wikitable"
|-
!Periodo!!Campo di gioco
|-
|-
|'''1893 - 1897'''
|align=center|''[[Piazza d'Armi del Campasso]]''
|-
|'''1897 - 1907'''
|align=center|''[[Campo sportivo di Ponte Carrega]]''
|-
|'''1907 - 1911'''
|align=center|''Campo sportivo San Gottardo''
|-
|'''1911 - 1914'''
|align=center|''[[Stadio Luigi Ferraris]]''<ref name="ReferenceA">All'epoca '''Stadio di Via del Piano'''.</ref>
|-
|'''1914 - 1915'''
|align=center|''"Stadium" Piazza Brignole''
|-
|'''Dal 1915'''
|align=center|''[[Stadio Luigi Ferraris]]''<ref name="ReferenceA"/>
|}

== Rosa attuale ==
''Aggiornata al 18 gennaio 2012.''<ref>[http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_campionato&task=rosa&Itemid=67 Rosa Serie A TIM] Genoacfc</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#EA0000|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=Francia|nome=[[Sébastien Frey]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=Argentina|nome=[[Lucas Pratto]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=Italia|nome=[[Dario Dainelli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=Portogallo|nome=[[Miguel Veloso]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=Svezia|nome=[[Andreas Granqvist]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=Italia|nome=[[Marco Rossi (calciatore 1978)|Marco Rossi]]|ruolo=C|altro=[[Capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=Argentina|nome=[[Rodrigo Palacio]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=Brasile|nome=[[José Eduardo Bischofe de Almeida|Zé Eduardo]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=Slovenia|nome=[[Valter Birsa]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=Serbia|nome=[[Boško Janković]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=Georgia|nome=[[Kakhaber Kaladze]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=Cile|nome=[[Felipe Seymour]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=19|nazione=Cile|nome=[[Cristóbal Jorquera]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#004E8E|col2=#FFFFFF|stemma=Rosso e Blu con striscia Bianco e croce Rossa su sfondo Bianco}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=Italia|nome=[[Giandomenico Mesto]]|ruolo=C}}(vice-capitano)
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=Italia|nome=[[Cesare Bovo]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nazione=Italia|nome=[[Cristiano Lupatelli]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=Italia|nome=[[Luca Antonelli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=Italia|nome=[[Emiliano Moretti]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|nazione=Guinea|nome=[[Kevin Constant]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=32|nazione=Italia|nome=Alberto Marchiori|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=33|nazione=Slovacchia|nome=[[Juraj Kucka]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=73|nazione=Italia|nome=[[Alessio Scarpi]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=81|nazione=Italia|nome=[[Giuseppe Sculli]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=82|nazione=Italia|nome=[[Alberto Gilardino]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=88|nazione=Italia|nome=[[Davide Biondini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=Italia|nome=Mario Sampirisi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=93|nazione=Italia|nome=Stefano Sturaro|ruolo=C}}

{{Calciatore in rosa/fine}}

=== Staff tecnico ===
{| cellspacing=0 cellpadding=2
|'''Allenatore:'''|| {{Bandiera|Italia}} [[Pasquale Marino]]<ref><refname=Malesani Esonerato>[http://www.tuttomercatoweb.com/genoa/?action=read&idtmw=317035] www.Tuttomercatoweb.it</ref>
|-
|'''Allenatore in seconda:'''|| {{Bandiera|Italia}} Massimo Mezzini
|-
|'''Preparatore atletico:'''|| {{Bandiera|Italia}} Alessandro Pilati, {{Bandiera|Italia}} Paolo Aiello, {{Bandiera|Italia}} Catello Senatore
|-
|'''Preparatore portieri:'''|| {{Bandiera|Italia}} Gianluca Spinelli
|-
|'''Rieducatore:'''|| {{Bandiera|Italia}} Paolo Barbero
|-
|'''Responsabile sanitario:'''|| {{Bandiera|Italia}} Biagio Costantino
|-
|'''Medico sociale:'''|| {{Bandiera|Italia}} Marco Stellatelli
|-
|'''Massofisioterapisti:'''|| {{Bandiera|Italia}} Valerio Caroli, {{Bandiera|Italia}} Fabio Della Monica, {{Bandiera|Italia}} Saverio Quercia
|-
|'''Team Manager:'''|| {{Bandiera|Italia}} Francesco Salucci
|}

== Rose del passato ==
{{Genoa storico}}

== Giocatori ==
{{vedi anche|:Categoria:Calciatori del Genoa C.F.C.}}

== Allenatori ==
{{vedi anche|:Categoria:Allenatori del Genoa C.F.C.}}

Questi gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina del Genoa CFC:
{|
|valign="top"|
* [[1893]]-[[1896]] {{Bandiera|Inghilterra}} Commissioni tecniche
* [[1896]]-[[1903]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[James Spensley]]<ref name="ReferenceB">Rivestiva il ruolo di capitano/allenatore.</ref>
* [[1904]]-[[1905]] {{Bandiera|Svizzera}} [[Karl Senft]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1906]] {{Bandiera|Svizzera}} [[Étienne Bugnion]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1907]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[James Spensley]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1908]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Vieri Arnaldo Goetzlof]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1909]]-[[1910]] {{Bandiera|Svizzera}} [[Daniel Hug]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1910]]-[[1912]] {{Bandiera|Svizzera}} [[Eugen Herzog]]<ref name="ReferenceB"/>
* [[1912]]-[[1915]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[William Garbutt]]
* [[1915]]-[[1916]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[Thomas Coggins]]<ref>[http://www.akaiaoi.com/Tabellini_1915-16.htm TABELLINI 1915/18] Akaiaoi.com</ref>
* [[1916]]-[[1919]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Enrico Pasteur]]
* [[1919]]-[[1927]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[William Garbutt]]
* [[1927]]-[[1930]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Renzo De Vecchi]]
* [[1930]]-[[1931]] {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Géza Székány]]
* [[1931]]-[[1932]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Luigi Burlando]] e {{Bandiera|Argentina}} [[Guillermo Stabile]]
* [[1932]]-[[1933]] {{Bandiera|Austria}} [[Karl Rumbold]]
* [[1933]]-[[1934]] {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[József Nagy]]
* [[1934]]-[[1935]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Vittorio Faroppa]]
* [[1935]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Renzo De Vecchi]] con {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Carlo Carcano]] direttore tecnico
* [[1935]]-[[1936]] {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[György Orth]]
* [[1936]]-[[1937]] {{Bandiera|Austria}} [[Hermann Felsner]]
* [[1937]]-[[1939]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[William Garbutt]]
* [[1939]]-[[1940]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Ottavio Barbieri]] e {{Bandiera|Inghilterra}} [[William Garbutt]]
* [[1940]]-[[1941]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Ottavio Barbieri]]
* [[1941]]-[[1944]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Guido Ara]]
* [[1945]]-[[1946]] {{Bandiera|Ungheria}} [[József Viola]]
* [[1946]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Ottavio Barbieri]]
* [[1946]]-[[1948]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[William Garbutt]]
* [[1948]]-[[1949]] {{Bandiera|Italia}} [[Federico Allasio]]
* [[1949]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[John Astley]]
* [[1949]]-[[1950]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[John Astley]] e {{Bandiera|Italia}} [[Federico Allasio]]
* [[1950]]-[[1951]] {{Bandiera|Italia}} [[Manlio Bacigalupo]]
* [[1951]]-[[1952]] {{Bandiera|Ungheria}} [[Imre Senkey]]
* [[1952]] {{Bandiera|Italia}} [[Valentino Sala]] e {{Bandiera|Italia}} [[Giacinto Ellena]]
* [[1952]]-[[1953]] {{Bandiera|Italia}} [[Giacinto Ellena]]
* [[1953]]-[[1955]] {{Bandiera|Ungheria}} [[Giorgio Sarosi]]
* [[1955]] {{Bandiera|Italia}} [[Ermelindo Bonilauri]]
* [[1955]]-[[1958]] {{Bandiera|Italia}} [[Renzo Magli]]
* [[1958]]-[[1959]] {{Bandiera|Italia}} [[Annibale Frossi]]
* [[1959]] {{Bandiera|Italia}} [[Gipo Poggi]] e {{Bandiera|Italia}} [[Antonio Busini]]
* [[1959]]-[[1960]]{{Bandiera|Inghilterra}} [[Jesse Carver]]
* [[1960]]-[[1961]] {{Bandiera|Italia}} [[Annibale Frossi]]
* [[1961]] {{Bandiera|Italia}} [[Angelo Rosso]]
* [[1961]]-[[1963]] {{Bandiera|Italia}} [[Renato Gei]]
* [[1963]] {{Bandiera|Italia}} [[Angelo Rosso]]
* [[1963]]-[[1964]] {{Bandiera|Argentina}} [[Beniamino Santos]]
* [[1964]] {{Bandiera|Brasile}} [[Paulo Amaral]]
* [[1964]]-[[1965]] {{Bandiera|Italia}} [[Roberto Lerici (calciatore)|Roberto Lerici]]
* [[1965]]-[[1966]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Bonizzoni]] ([[Gipo Viani]] direttore tecnico)
* [[1966]]-[[1967]] {{Bandiera|Italia}} [[Giorgio Ghezzi]]
* [[1967]] {{Bandiera|Italia}} [[Paolo Tabanelli]]
* [[1967]] {{Bandiera|Italia}} [[Livio Fongaro]]
* [[1967]]-[[1968]] {{Bandiera|Italia}} [[Aldo Campatelli]]
|width="33"|&nbsp;
|valign="top"|
* [[1968]] {{Bandiera|Italia}} [[Maurizio Bruno]]
* [[1968]]-[[1969]] {{Bandiera|Italia}} [[Aldo Campatelli]]
* [[1969]] {{Bandiera|Italia}} [[Franco Viviani]]
* [[1969]]-[[1970]] {{Bandiera|Italia}} [[Maurizio Bruno]] e {{Bandiera|Italia}} [[Ermelindo Bonilauri]]
* [[1970]] {{Bandiera|Italia}} [[Aredio Gimona]] e {{Bandiera|Italia}} [[Ermelindo Bonilauri]]
* [[1970]]-[[1974]] {{Bandiera|Italia}} [[Arturo Silvestri]]
* [[1974]]-[[1975]] {{Bandiera|Italia}} [[Guido Vincenzi]]
* [[1975]]-[[1978]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Simoni]]
* [[1978]] {{Bandiera|Italia}} [[Pietro Maroso]]
* [[1978]]-[[1979]] {{Bandiera|Italia}} [[Ettore Puricelli]]
* [[1979]] {{Bandiera|Italia}} [[Gianni Bui]]
* [[1979]]-[[1980]] {{Bandiera|Italia}} [[Gianni Di Marzio]]
* [[1980]]-[[1984]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Simoni]]
* [[1984]]-[[1986]] {{Bandiera|Italia}} [[Tarcisio Burgnich]]
* [[1986]]-[[1987]] {{Bandiera|Italia}} [[Attilio Perotti]]
* [[1987]]-[[1988]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Simoni]]
* [[1988]] {{Bandiera|Italia}} [[Attilio Perotti]]
* [[1988]]-[[1990]] {{Bandiera|Italia}} [[Franco Scoglio]]
* [[1990]]-[[1992]] {{Bandiera|Italia}} [[Osvaldo Bagnoli]]
* [[1992]] {{Bandiera|Italia}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]]
* [[1992]]-[[1993]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Maifredi]]
* [[1993]]{{Bandiera|Italia}} [[Claudio Maselli]]
* [[1993]]-[[1994]] {{Bandiera|Italia}} [[Franco Scoglio]]
* [[1994]]-[[1995]] {{Bandiera|Italia}} [[Giuseppe Marchioro]]
* [[1995]] {{Bandiera|Italia}} [[Claudio Maselli]]
* [[1995]]-[[1996]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Radice]]
* [[1996]] {{Bandiera|Italia}} [[Gaetano Salvemini (calciatore)|Gaetano Salvemini]]
* [[1996]]-[[1997]] {{Bandiera|Italia}} [[Attilio Perotti]]
* [[1997]] {{Bandiera|Italia}} [[Gaetano Salvemini (calciatore)|Gaetano Salvemini]]
* [[1997]]-[[1998]] {{Bandiera|Italia}} [[Claudio Maselli]]
* [[1998]] {{Bandiera|Italia}} [[Tarcisio Burgnich]]
* [[1998]] {{Bandiera|Italia}} [[Giuseppe Pillon]]
* [[1998]]-[[1999]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi Cagni]]
* [[1999]]-[[2000]] {{Bandiera|Italia}} [[Delio Rossi]]
* [[2000]] {{Bandiera|Italia}} [[Bruno Bolchi]]
* [[2000]]-[[2001]] {{Bandiera|Italia}} [[Guido Carboni]] e {{Bandiera|Italia}} [[Alfredo Magni]]
* [[2001]] {{Bandiera|Italia}} [[Bruno Bolchi]]
* [[2001]] {{Bandiera|Italia}} [[Claudio Onofri]]
* [[2001]]-[[2002]] {{Bandiera|Italia}} [[Franco Scoglio]]
* [[2002]] {{Bandiera|Italia}} [[Edoardo Reja]]
* [[2002]] {{Bandiera|Italia}} [[Claudio Onofri]]
* [[2002]]-[[2003]] {{Bandiera|Italia}} [[Vincenzo Torrente]] e {{Bandiera|Italia}} [[Rino Lavezzini]]
* [[2003]] {{Bandiera|Italia}} [[Roberto Donadoni]]
* [[2003]]-[[2004]] {{Bandiera|Italia}} [[Luigi De Canio]]
* [[2004]]-[[2005]]poi {{Bandiera|Italia}} [[Serse Cosmi]]
* [[2005]] {{Bandiera|Italia}} [[Francesco Guidolin]]
* [[2005]]-[[2006]] {{Bandiera|Italia}} [[Giovanni Vavassori]]
* [[2006]] {{Bandiera|Italia}} [[Attilio Perotti]]
* [[2006]] {{Bandiera|Italia}} [[Giovanni Vavassori]]
* [[2006]]-[[2010]] {{Bandiera|Italia}} [[Gian Piero Gasperini]]
* [[2010]]-[[2011]] {{Bandiera|Italia}} [[Davide Ballardini]]
* [[2011]] {{Bandiera|Italia}} [[Alberto Malesani]]
* [[2011]] - {{Bandiera|Italia}} [[Pasquale Marino]]
|}

== Presidenti ==
{{vedi anche|:Categoria:Presidenti del Genoa C.F.C.|:Categoria:Dirigenti del Genoa C.F.C.}}

Questi i presidenti che si sono succeduti alla guida del Genoa CFC
{|
|valign="top"|
* [[1893]]-[[1897]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[Charles De Grave Sells]]
* [[1897]]-[[1899]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Hermann Bauer]]
* [[1899]]-[[1904]] {{Bandiera|Inghilterra}} [[George Fawcus]]
* [[1904]]-[[1909]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Edoardo Pasteur]]
* [[1909]]-[[1910]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Vieri Arnaldo Goetzlof]]
* [[1910]]-[[1911]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Edoardo Pasteur]]
* [[1911]]-[[1913]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Luigi Aicardi]]
* [[1913]]-[[1920]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Geo Davidson]]
* [[1920]]-[[1926]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Guido Sanguineti]]
* [[1926]]-[[1927]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Vincent Ardissone]] (Capo del Direttorio)
* [[1927]]-[[1933]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Vincent Ardissone]]
* [[1933]]-[[1934]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Alessandro Tarabini]] (Commissario)
* [[1934]]-[[1936]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Alfredo Costa]]
* [[1936]]-[[1937]] {{Bandiera|Argentina}} [[Juan Culiolo]] (Presidente della Consulta)
* [[1937]]-[[1941]] {{Bandiera|Argentina}} [[Juan Culiolo]]
* [[1941]]-[[1942]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Nino Bertoni]] (Commissario)
* [[1942]]-[[1943]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Giovanni Gavarone]]
* [[1943]]-[[1944]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Nino Bertoni]] (Commissario, poi Presidente)
* [[1944]]-[[1945]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Aldo Mairano]]
* [[1945]]-[[1946]] {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Antonio Lorenzo]]
* [[1946]] {{Bandiera|Italia}} [[Edoardo Pasteur]] (Commissario, da aprile)
* [[1946]] {{Bandiera|Italia}} [[Giovanni Peragallo]] (da giugno)
|width="33"|&nbsp;
|valign="top"|
* [[1946]]-[[1950]] {{Bandiera|Italia}} Massimo Poggi (da novembre)
* [[1950]]-[[1951]] {{Bandiera|Italia}} [[Aldo Mairano]] (Commissario)
* [[1951]]-[[1953]] {{Bandiera|Italia}} Ernesto Cauvin
* [[1953]]-[[1954]] {{Bandiera|Italia}} Ugo Valperga
* [[1954]]-[[1958]] {{Bandiera|Italia}} Comitati di Presidenza
* [[1958]]-[[1960]] {{Bandiera|Italia}} Fausto Gadolla
* [[1960]]-[[1963]] {{Bandiera|Italia}} Comitati di Presidenza
* [[1963]]-[[1966]] {{Bandiera|Italia}} Giacomo Berrino
* [[1966]]-[[1967]] {{Bandiera|Italia}} Ugo Maria Failla (Commissario, poi Presidente)
* [[1967]]-[[1970]] {{Bandiera|Italia}} Renzo Fossati (Amministratore unico)
* [[1970]] {{Bandiera|Italia}} Virgilio Bazzani (Amministratore unico)
* [[1970]]-[[1971]] {{Bandiera|Italia}} Angelo Tongiani (da settembre)
* [[1971]]-[[1972]] {{Bandiera|Italia}} Gianni Meneghini (Amministratore unico)
* [[1972]]-[[1974]] {{Bandiera|Italia}} Giacomo Berrino
* [[1974]]-[[1985]] {{Bandiera|Italia}} Renzo Fossati
* [[1985]]-[[1997]] {{Bandiera|Italia}} [[Aldo Spinelli]]
* [[1997]]-[[1999]] {{Bandiera|Italia}} [[Massimo Mauro]]
* [[1999]]-[[2001]] {{Bandiera|Italia}} Gianni E. Scerni
* [[2001]]-[[2003]] {{Bandiera|Italia}} Luigi Dalla Costa
* [[2003]] {{Bandiera|Italia}} Stefano Campoccia (da aprile)
* [[2003]]- {{Bandiera|Italia}} [[Enrico Preziosi]]
|}

== Palmarès ==
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano|9 }}'''
: [[Campionato di calcio italiano 1898|1898]], [[Campionato di calcio italiano 1899|1899]], [[Campionato di calcio italiano 1900|1900]], [[Campionato di calcio italiano 1902|1902]], [[Campionato di calcio italiano 1903|1903]], [[Campionato di calcio italiano 1904|1904]], [[Prima Categoria 1914-1915|1914-15]], [[Prima Divisione 1922-1923|1922-23]], [[Prima Divisione 1923-1924|1923-24]]

* '''{{Calciopalm|Coppa Italia|1}}'''
:[[Coppa Italia 1936-1937|1936-37]]

=== Competizioni minori ===
==== Nazionali ====
* '''[[Albo d'oro del Campionato di Serie B|Campionati di Serie B]]: 6'''<ref>Nella stagione 2004-2005 il Genoa vince il campionato di Serie B ma è declassato all'ultimo posto in classifica per illecito sportivo, con conseguente retrocessione in Serie C1 e 3 punti di penalizzazione. Nelle stagioni 2005-2006 e 2006-2007 ottiene due promozioni e dopo 12 anni ritorna nella massima serie.</ref>
: [[Serie B 1934-1935|1934-35]] - [[Serie B 1952-1953|1952-53]] - [[Serie B 1961-1962|1961-62]] - [[Serie B 1972-1973|1972-73]] - [[Serie B 1975-1976|1975-76]] - [[Serie B 1988-1989|1988-89]]

* '''[[Albo d'oro del Campionato di Serie C|Campionato di Serie C]]: 1'''
: [[Serie C 1970-1971|1970-71]]

* '''[[Palla Dapples]]: 13'''
: [[1903]]-[[1909]]

==== Internazionali ====
* 2 [[Coppa delle Alpi|Coppe delle Alpi]]
: 1962 - 1964
* 1 [[Coppa dell'Amicizia|Coppa dell'Amicizia italo-francese]]
: 1963
* 1 [[Torneo Anglo-Italiano]]
: 1996

=== Competizioni Giovanili e Riserve ===
==== Primavera ====
* {{calciopalm|Campionato Primavera|1}}
:[[2009]]/[[2010]]
* {{calciopalm|Coppa Italia Primavera|1}}
:[[2008]]-[[2009]]
* {{calciopalm|Supercoppa italiana Primavera|2}}
:[[2009]], [[2010]]
* '''[[Torneo di Viareggio|Tornei di Viareggio]]''': 2
: 1965 - 2007
* Campionato Nazionale giovanile: 2
: 1939 - 1942

==== De Martino ====
* [[Campionato De Martino|Campionati Nazionali]]: 2
: 1962 - 1964

== Record e statistiche ==
=== Campionati disputati ===
{| class="wikitable sortable" width=100%
! width="15%"| Categoria
! width="25%"| Partecipazioni
! width="30%"| Debutto
! width="30%"| Ultima stagione
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''A'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''46'''</big></big> || align="center" | [[Prima Categoria 1897-1898|1897-1898]] || align="center" | [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''B'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''33'''</big></big> || align="center" | [[Serie B 1934-1935|1934-1935]] || align="center" | [[Serie B 2006-2007|2006-2007]]
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''C'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''2'''</big></big> || align="center" | [[Serie C 1970-1971|1970-1971]] || align="center" | [[Serie C1 2005-2006|2005-2006]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2010/11 -->In 106 stagioni sportive a livello nazionale dalla fondazione del campionato italiano di calcio, compresi 27 tornei di [[Prima Categoria|Prima Categoria Nazionale]] e [[Prima Divisione]] e [[Divisione Nazionale]] (A) antecedenti il girone unico. Sono escluse la stagioni [[Prima Categoria 1906-1907|1906-1907]], in cui il Grifone non superò le eliminatorie regionali, e [[Prima Categoria 1907-1908|1907-1908]], in cui boicottò il torneo.</small>

=== Piazzamenti ===
[[File:Genoa Positions Chart.png|center|thumb|800px|Grafico dei piazzamenti stagione per stagione del Genoa CFC dal 1898 al 2009-10]]

Per ogni stagione in cui il Genoa CFC ha preso parte, è riportato il piazzamento complessivo su tutte le squadre italiane partecipanti ai campionati nazionali. La serie di appartenenza è indicata dal colore.
{{clear}}

== Cronistoria Abbonati Genoa ==

{| class="wikitable"
|-
!Anno!!Numero Abbonati
|-
|-
|'''1963-64'''
|align=center|''3866''
|-
|'''1964-65'''
|align=center|''3056''
|-
|'''1965-66'''
|align=center|''2060''
|-
|'''1966-67'''
|align=center|''1520''.
|-
|'''1967-68'''
|align=center|''1798''
|-
|'''1968-69'''
|align=center|''2757''
|-
|'''1970-71'''
|align=center|''3194''
|-
|'''1971-72'''
|align=center|''3954''
|-
|'''1972-73'''
|align=center|''6711''
|-
|'''1973-74 '''
|align=center|''8231''
|-
|'''1974-75'''
|align=center|''5673''
|-
|'''1975-76'''
|align=center|''6783''
|-
|'''1976-77'''
|align=center|''8032''
|-
|'''1977-78'''
|align=center|''9655''
|-
|'''1978-79'''
|align=center|''4894''
|-
|'''1979-80'''
|align=center|''7580''
|-
|'''1980-81'''
|align=center|''6378''
|-
|'''1981-82 '''
|align=center|''8475''
|-
|'''1982-83'''
|align=center|''12309''
|-
|'''1983-84'''
|align=center|''10958''
|-
|'''1984-85'''
|align=center|''7749''
|-
|'''1985-86'''
|align=center|''9882''
|-
|'''1986-87 '''
|align=center|''6638''
|-
|'''1987-88'''
|align=center|''5219''
|-
|'''1988-89'''
|align=center|''9539''
|-
|'''1989-90'''
|align=center|''17750''
|-
|'''1990-91'''
|align=center|''17500''
|-
|'''1991-92'''
|align=center|''23125''
|-
|'''1992-93'''
|align=center|''19767''
|-
|'''1993-94'''
|align=center|''18005''
|-
|'''1994-95'''
|align=center|''16202''
|-
|'''1995-96'''
|align=center|''7140''
|-
|'''1996-97'''
|align=center|''6728''
|-
|'''1997-98'''
|align=center|''7029''
|-
|'''1998-99'''
|align=center|''9717''
|-
|'''1999-00'''
|align=center|''8339''
|-
|'''2000-01'''
|align=center|''11841''
|-
|'''2001-02'''
|align=center|''11362''
|-
|'''2002-03'''
|align=center|''6590''
|-
|'''2003-04'''
|align=center|''12802''
|-
|'''2004-05'''
|align=center|''14733''
|-
|'''2005-06'''
|align=center|''15355''
|-
|'''2006-07'''
|align=center|''14818''
|-
|'''2007-08'''
|align=center|''21675''
|-
|'''2008-09'''
|align=center|''22856''
|-
|'''2009-10'''
|align=center|''24289''
|-
|'''2010-11'''
|align=center|''19358''
|}

== Il Genoa in Europa ==

* [[Coppa Mitropa|Coppa dell'Europa Centrale]]
:1929 eliminato al primo turno
:1930 eliminato al primo turno
:1937 eliminato al secondo turno
:1938 eliminato in semifinale
* [[Coppa delle Alpi]]
:1962 vinta
:1964 vinta
* [[Coppa dell'Amicizia]]
:1961 partecipazione
:1963 vinto
* [[Coppa Mitropa]]
:1990 finale
* [[Coppa Uefa]]
:1991/92 semifinale
* [[Torneo Anglo-Italiano]]
:1996 vinto
* [[Europa League]]
:2009/10 eliminato ai gironi

=== Record individuali ===
{{nota
|titolo=Prima società italiana a ...<ref>[http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=34&Itemid=27 Primati e curiosità] Genoacfc.it</ref>
|contenuto=Il Genoa CFC è stata la prima società italiana a:
* vincere il campionato nazionale ([[Campionato di calcio italiano 1898|1898]])
* istituire il settore giovanile ([[1902]] ragazzi sotto i 16 anni)
* disputare e vincere una partita all'estero (nel [[1903]] a Nizza, F.V.Nizza-Genoa 0-3)
* avere al seguito - al pari della Juventus - un "treno speciale" di tifosi in occasione di una partita ([[1906]] a Milano: Genoa-Juventus 0-2)
* assumere un allenatore professionista ([[1912]] - [[William Garbutt]]
* avvalersi di giocatori professionisti ([[1912]] - [[John Grant|Grant]])
* segnare il maggior numero di reti (16) in trasferta a una squadra avversaria ([[Acqui Calcio|Acqui F.B.C.]]) nel massimo campionato di calcio ([[1914]])
* organizzare una nave di tifosi al seguito della squadra ([[1922]] - viaggio Genova/Savona)
* vincere un campionato (28 partite) senza subire sconfitte ([[Prima Divisione 1922-1923|1922-23]])
* giocare in Argentina e Uruguay ([[1923]])
* appuntare lo scudetto sulle maglie ([[1924]])
* partecipare - al pari della [[Juventus Football Club|Juventus]] - ad una competizione europea ([[1929]] - Coppa Europa Centrale)
* adottare come modulo di gioco il "sistema" ([[1939]] All. Barbieri)
* vincere la [[Coppa delle Alpi]] ([[Coppa delle Alpi 1962|1962]])
* subire il minor numero di reti (13) nei campionati di serie B a 20 squadre ([[Serie B 1988-1989|1988-89]])
* schierare un giocatore giapponese ([[Kazuyoshi Miura|Miura]] nel 1994)
* schierare calciatori di nazionalità tunisina ([[Badra]], [[Raouf Bouzaiene|Bouzaiene]], [[Hassen Gabsi|Gabsi]] e [[Imed Mhadhebi|Mhadhebi]] nel [[2001]])
}}

==== Campionato ====
{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Record marcatori Campionato Italiano
|-
|1º || {{Bandiera|Italia}} [[Edoardo Catto]] 93
|-
|2º || {{Bandiera|Italia}} [[Enrico Sardi]] 88
|-
|3º || {{Bandiera|Italia}} [[Felice Levratto]] 86
|-
|4º || {{Bandiera|Italia}} [[Cosimo Francioso]] 76
|-
|5º || {{Bandiera|Italia}} [[Aristodemo Santamaria]] 75
|-
|6º || {{Bandiera|Repubblica Ceca}} [[Tomáš Skuhravý]] 65
|-
|7º || {{Bandiera|Italia}} [[Attilio Frizzi]] 61
|-
|8º || {{Bandiera|Italia}} [[Roberto Pruzzo]] 59
|-
|9º || {{Bandiera|Argentina}} [[Diego Alberto Milito]] 57
|-
|10º || {{Bandiera|Italia}} [[Gastone Bean]] 53
|}

{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align=left style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Campionati vinti
|-
|1º || {{Bandiera|Inghilterra}} [[James Spensley]] 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904
|-
|1º || {{Bandiera|Svizzera}} [[Edoardo Pasteur]] 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904
|-
|1º || {{Bandiera|Svizzera}} [[Henri Dapples]] 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904
|-
|}
<br clear=left />

==== Marcatori in Europa (Europa League - Coppa UEFA) ====

{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Marcatori in Europa - Europa League e Coppa UEFA
|-
|1º || {{Bandiera|Uruguay}} [[Carlos Alberto Aguilera]] 8 (8 in Coppa UEFA)
|-
|2º || {{Bandiera|Repubblica Ceca}} [[Tomáš Skuhravý]] 3 (3 in Coppa UEFA)
|-
|3º || {{Bandiera|Brasile}} [[Claudio Branco]] 2 (2 in Coppa UEFA)
|-
|4º || {{Bandiera|Italia}} [[Giuseppe Sculli]] 2 (2 in Europa League)
|-
|5º || {{Bandiera|Argentina}} [[Hernán Crespo]] 2 (2 in Europa League)
|-
|6º || {{Bandiera|Argentina}} [[Luciano Gabriel Figueroa|Luciano Figueroa]] 2 (2 in Europa League)
|}
<br clear=left />

==== Record presenze ====

{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Record presenze
|-
|1º || {{Bandiera|Italia}} [[Gennaro Ruotolo]] 444
|-
|2º || {{Bandiera|Italia}} [[Fosco Becattini]] 425
|-
|3º || {{Bandiera|Italia}} [[Vincenzo Torrente]] 412<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/genoa/?action=read&idnet=cGlhbmV0YWdlbm9hMTg5My5uZXQtMTkwNTY Vincenzo Torrente: «Il Genoa è una scelta di vita»] Tuttomercatoweb.com</ref>
|-
|4º || {{Bandiera|Italia}} [[Amedeo Cattani]] 309
|-
|5º || {{Bandiera|Italia}} [[Giovanni De Prà]] 304
|-
|6º || {{Bandiera|Italia}} [[Ottavio Barbieri]] 299
|-
|7º || {{Bandiera|Italia}} [[Marco Rossi (calciatore 1978)|Marco Rossi]] 254
|}

<br clear=left />

==== Marcatori in Coppa Italia ====

{| class="toccolours" border="0" cellpadding="2" cellspacing="0" align="left" style="margin:0.5em;"
!colspan="2" align=center bgcolor="#DDDDDD" | Marcatori in Coppa Italia
|-
|1º || {{Bandiera|Italia}} [[Cosimo Francioso]] 12
|-
|2º || {{Bandiera|Italia}} [[Bruno Ispiro]] 8
|-
|3º || {{Bandiera|Italia}} [[Giacomo Neri]] 8
|-
|4º || {{Bandiera|Italia}} [[Giuseppe Greco (calciatore 1983)|Giuseppe Greco]] 6
|-
|5º || {{Bandiera|Italia}} [[Marco Nappi]] 5
|-
|6º || {{Bandiera|Repubblica Ceca}} [[Tomáš Skuhravý]] 5
|}
<br clear=left />

== Numeri di maglia ritirati ==
* '''6''', in memoria di [[Gianluca Signorini]], difensore e capitano dal [[1988]] al [[1995]].
* '''12''', in omaggio ai tifosi.

==Tifoseria==
Attualmente la tifoseria genoana conta circa 17.500 abbonati, nonostante i prezzi molto alti (secondi in Italia dopo il Napoli) e nella [[Serie A 2010-2011|stagione 2010-2011]] una presenza media al [[Stadio Luigi Ferraris|Luigi Ferraris]] di 23.466 persone, dato che pone il [[Genoa]] all'ottavo posto come media di spettatori allo stadio.<ref>[http://www.stadiapostcards.com/A10-11.htm Statistiche Spettatori Serie A 2010-2011] Stadiapostcards.com</ref>

La parte più calda della tifoseria ha sede presso la ''Gradinata Nord'', nella quale vi sono tre principali gruppi ultras: Via Armenia 5r (ex Ottavio Barbieri), G.A.V. 2003 (Gruppo Andrea Verrina), e Brigata Speloncia. Vi sono presenti anche altri gruppi, tra i quali Vecchia Sestri, Gruppo Bargagli, Parterre e Sette Settembre.

Della tifoseria genoana è noto il gemellaggio con i tifosi del [[Napoli Calcio|Napoli]], nato il [[16 maggio]] [[1982]] e che risulta essere il più duraturo d'[[Italia]].<ref>[http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2011/04/28/genoa_napoli_storia_gemellaggio_piu_lungo_italia.html Genoa e Napoli, storia del gemellaggio più lungo d'Italia] Sport.sky.it</ref>

Accese rivalità si hanno con i supporter dell'altra squadra [[Genova|genovese]], la [[Sampdoria]], che danno vita al [[Derby di Genova|derby della Lanterna]], considerato uno dei più sentiti al mondo.<ref>[http://www.footballderbies.com/index.php City Derbies] Footballderbies.com</ref>

La tifoseria genoana è in contrasto anche con quella [[milan]]ista a seguito dell'assassinio di Vincenzo Spagnuolo da parte di un ultras ''rossonero'' il [[29 gennaio]] [[1995]]<ref>[http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2011/02/04/ANpFkbhE-tifosi_rossoneri_tornano.shtml Genoa-Milan: dopo 16 anni tornano i tifosi rossoneri] Ilsecoloxix.it</ref>, con quella [[Spezia Calcio|spezzina]] per fatti risalenti agli [[anni venti]] del [[XX secolo]]<ref>[http://www.acspezia.com/storia-spezia-calcio.302.html Le origini] Acspezia.com</ref> e con i [[Torino Calcio|torinisti]], precedentemente gemellati, a causa dell'incontro [[Torino Calcio|Torino]]-[[Genoa]] del [[24 maggio]] [[2009]] vinto dai ''rossoblu'' che contribuì in maniera determinante alla retrocessione del sodalizio ''granata'' in [[Serie B]].<ref>[http://www.cittadigenova.com/Genova/Sport/Genoa-la-triste-fine-di-un-gemellaggio-6841.aspx Genoa, la triste fine di un gemellaggio storico] Cittadigenova.com</ref>

Era stato realizzato nel settore 5 della Tribuna dello [[Stadio Luigi Ferraris]] il ''Genoa Club For Children'', associazione nata nel [[2006]] con lo scopo di educare bambini e ragazzi tra i 7 ed i 16 anni ad un tifo equilibrato. Il Club ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come l'European Football Supporters Award<ref>{{cita web|url=http://www.supportersaward.be/en/laureat|titolo=Previous laureates - Genoa Club for Children 2007|accesso=18-8-2010|opera=supportersaward.be}}</ref> e l'[[Oscar del calcio AIC 2007|Oscar del calcio AIC come miglior tifoso dell'anno 2007]].<ref>{{cita web|url=http://www.genoaclubforchildren.org/storia.htm|titolo=La Storia|accesso=18-8-2010|opera=genoaclubforchildren.org}}</ref>

Da qualche tempo la società genoana ha ritirato la maglia numero 12, assegnandola simbolicamente alla ''Gradinata Nord'', considerata il "dodicesimo uomo in campo".
[[File:GemellaggioNapGenoa.jpg|thumb|right|350px|La festa per la contemporanea promozione in [[Serie A]] di Napoli e Genoa, nel [[2007]].]]

== Sponsor nella storia ==

{| {{prettytable}}
|-
! Anni
! Sponsor
|-
| [[1893]]-[[1981]]
| <small>nessuno</small>
|-
| [[1981]]-[[1983]]
| [[Seiko]]
|-
| [[1983]]-[[1984]]
| [[Elah]]
|-
| [[1984]]-[[1985]]
| [[Carrera]]
|-
| [[1985]]-[[1989]]
| Levante Assicurazioni
|-
| [[1989]]-[[1992]]
| Mita
|-
| [[1992]]-[[1994]]
| [[Saiwa]]
|-
| [[1994]]-[[1995]]
| [[Kenwood]]
|-
| [[1995]]-[[1996]]
| [[Giocheria]]
|-
| [[1996]]-[[1997]]
| [[Santal]]
|-
| [[1997]]-[[1998]]
| [[Costa Crociere]]
|-
| [[1998]]-[[2000]]
| [[Festival Crociere]]
|-
| [[2000]]-[[2001]]
| Nube che corre
|-
| <small>aprile-maggio</small> [[2003]]
| [[Giocheria]]
|-
| [[2003]]-[[2005]]
| [[Costa Crociere]]
|-
| <small>marzo-giugno</small> [[2006]]
| Compex
|-
| [[2007]]-[[2009]]
| Eurobet
|-
| [[2009]]-[[2010]]
| Gaudí
|-
|[[2010]]-oggi
| iZi play
|-
|}

== Il Genoa nella cultura popolare ==
Lista di citazioni del Genoa:

* [[Film]]
** ''[[InvaXön - Alieni in Liguria]]'': gli [[Extraterrestre|alieni]] sfidano una rappresentativa Genoa-Samp guidata da [[Attilio Lombardo]] e [[Claudio Onofri]].

* [[Canzoni]]
**Nel [[1931]] il cantante dialettale genovese [[Mario Cappello]] scrisse la canzone "Semmo do Zena" dedicata al Genoa<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=E3MAwUAXS2o&feature=watch_response Semmo do Zena]</ref>.
**Nel [[1990]] [[Fabrizio de André]] e [[Francesco Baccini]] hanno scritto la canzone "Genova Blues" che è apparsa nell'album ''[[Il pianoforte non è il mio forte]]'' di [[Francesco Baccini]] ed è stata cantata dai due cantautori di fede genoana hanno dedicato al Genoa la frase "Genoa you are red and blue"<ref>[http://www.viadelcampo.com/html/baccini.html 1990 GENOVA BLUES (F.De André - F.Baccini) nell'album "Il pianoforte non è il mio forte" di Francesco Baccini - CGD 9031-72180-2]</ref>.

== Altre sezioni sportive ==
=== Scuola Calcio ===

'''Genoa Cfc Scuola Calcio''' è la [[scuola]] [[Calcio (sport)|calcio]] più antica d'[[Italia]] con i suoi 108 anni d'età<ref name= primati>{{cita web|url=http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=34&Itemid=27|titolo=Primati e curiosità|accesso=6-7-2010|editore=genoacfc.it}}</ref>.

Il Genoa Cricket and Football Club è stata infatti la prima società [[italia]]na ad aver istituito un settore giovanile (era l'ottobre del 1902) per giocatori di età inferiore ai 16 anni<ref name= primati />.

A partire dalla stagione [[2008]]–[[2009]] la scuola calcio rossoblu è stata inoltre la prima squadra in Italia ad avere uno sponsor autonomo (Barabino & Partners)<ref>{{cita web|url=http://www.scuolacalciogenoa.it/profilo/progetto.php|titolo=Il progetto Scuola Calcio Genoa CFC - Barabino & Partners|accesso=18-8-2010|opera=scuolacalciogenoa.it}}</ref>.

A livello organizzativo la [[scuola]] calcio (nonché detta settore preagonistico) è suddivisa in 6 squadre di giovani calciatori nati dal 1 gennaio 1997 al 31 dicembre 2001 per un totale di 108 unità così suddivise:

* '''Esordienti A''' (nati nel ‘97): gareggiano nel campionato dei giovanissimi sperimentali fascia B
* '''Esordienti B''' (nati nel '98): una squadra impegnata nel campionato esordienti leva '97
* '''Pulcini A''' (nati nel '99): due squadre impegnate nei tornei Esordienti B leva '98 - 99
* '''Pulcini B''' (nati nel 2000): partecipano al torneo Pulcini '99 e Pulcini 2000
* '''Pulcini C''' (nati nel 2001): partecipano al torneo Pulcini 2000

'''Genoa Cfc Scuola Calcio - Barabino & Partners''' inoltre ha lanciato in collaborazione con la [[Storia del Genoa Cricket and Football Club|Fondazione Genoa]], '''“Genoa Future Football”''' un progetto per lo sviluppo dei settori giovanili sul territorio italiano.

=== Cricket ===
{{vedi anche|Genoa Cricket 1893}}
Nel [[2007]], su iniziativa di alcuni tifosi genoani, la ''Fondazione Genoa'', con l'aiuto della società del Genoa C.F.C., ha riformato l'antica sezione di [[cricket]], composta in maggior parte da giocatori [[asia]]tici, che ha esordito nel [[Campionato italiano di cricket|campionato italiano]] di serie B di cricket il [[1º maggio]] [[2008]].

=== Calcio femminile ===
Nel [[1999]] viene fondato, per iniziativa di una decina di soci, il ''Genoa Calcio Femminile'' (''Genoa C.F.'') che attualmente milita nel campionato di [[Serie C (calcio femminile)|Serie C]] e che utilizza come campo di casa l'''Italo Ferrando'' di [[Cornigliano|Genova Cornigliano]].<ref>{{cita web|url=http://www.genoacf.it/home.html|editore=genoacf.it|titolo=Genoa Calcio Femminile|accesso=6-7-2010}}</ref> Tale società fu però già fondata nel [[1967]], con il nome di ''Genova Calcio Femminile'', che, nel [[campionato italiano di calcio femminile]] del [[1968]], vinse il primo [[scudetto]] italiano.<ref>{{cita web|url=http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=3948&Itemid=31|editore=genoacf.it|titolo=Va forte il Genoa Calcio Femminile|accesso=6-7-2010|data=31-1-2008}}</ref> Ad oggi la società conta circa 120 atlete di cui
90 del settore giovanile e scuola calcio, suddivise in 8 squadre fra giovanissime, esordienti e primi calci.

=== Pallanuoto ===
{{vedi anche|Genoa Cricket and Football Club Waterpolo}}
Dal [[1911]] al [[1920]] la sezione di [[pallanuoto]] del Genoa partecipò al [[campionato italiano di pallanuoto]] vincendo i primi quattro scudetti italiani nei campionati del [[1912]], [[1913]], [[1914]] e [[1919]].<ref>[http://www.akaiaoi.com/Genoa_1919-20.htm da akaiaoi.com]</ref>

== Note ==
{{references|2}}

== Bibliografia ==
* Aa. vv., ''La leggenda genoana''. De Ferrari, Genova [[2006]]-[[2007]].
* Santina Barrovecchio, ''Genoa - La nostra favola''. MD Edizioni, Milano [[1993]].
* Gianni Brera, ''Caro Vecchio Balordo''. De Ferrari, Genova, [[2005]].
* Alberto Isola, ''Più mi tradisci Più ti amo''. Fratelli Frilli Editori, Genova, [[2003]].
* Tifosi Rossoblu, ''Sotto il segno del Grifone''. Fratelli Frilli Editori, Genova, [[2005]].
* Giulio Vignolo e Renzo Parodi, ''Genoa''. Il Secolo XIX, Genova, [[1991]].
* Carlo e Alberto Isola, ''Dizionario del Genoano - amoroso e furioso''. De Ferrari, Genova, [[2007]].
* Manlio Fantini, ''FC Genoa: ieri, oggi, domani''. Edi-Grafica, Firenze, [[1977]]
* Gianni Brera, "Genoa, amore mio". Ponte alle Grazie, Milano [[1992]]

== Voci correlate ==
* [[Storia del Genoa Cricket and Football Club]]
* [[Genoa-Rappresentanza Torino]]
* [[Campo sportivo di Ponte Carrega]]
* [[Stadio Luigi Ferraris]]
* [[Museo della storia del Genoa]]
* [[Derby di Genova]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Genoa CFC|etichetta=Genoa CFC}}

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Genoa Cricket and Football Club
Calcio
File:Genoacfcstemma.png
Grifone, Grifo, Zena, Vecchio Balordo
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Trasferta
Colori sociali rosso-blu
SimboliGrifone
InnoUn cantico per il mio Grifone
testo di Piero Campodonico, musica di Gian Piero Reverberi
Dati societari
CittàFile:Genova-Stemma.png Genova
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie A
Fondazione1893
PresidenteItalia (bandiera) Enrico Preziosi
AllenatoreItalia (bandiera) Pasquale Marino
StadioLuigi Ferraris
(36.536 posti)
Sito webwww.genoacfc.it
Palmarès
ScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudettoScudetto Coppa Italia
Scudetti9
Trofei nazionali1 Coppe Italia
Trofei internazionali1 Coppa Anglo-Italiana
2 Coppe delle Alpi
Stagione in corso
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Il Genoa Cricket and Football Club è una società calcistica italiana di Genova. Fra le squadre italiane, è quella in possesso del più antico documento scritto attestante la nascita (7 settembre 1893). Milita dalla stagione 2007-2008 in Serie A. Ha vinto nove scudetti, tra cui il primo in assoluto risalente al 1898 (fase finale quadrangolare disputata l'8 maggio 1898 al velodromo Umberto I di Torino), mentre l'ultimo campionato è stato vinto nella stagione 1923-1924.

Fra il 1898 e il 1929, ossia nella fase dei campionati nazionali antecedenti l'introduzione della Serie A a girone unico, è la società che ha ottenuto il maggior numero di punti complessivi. Tra i tornei vinti vi sono anche un'edizione della Coppa Italia (1936-1937), due Coppe delle Alpi (1962 e 1964), una Coppa dell'Amicizia italo-francese (1963), e una Coppa Anglo-Italiana (1996).

Nel Campionato 2008-2009 si è classificato al quinto posto e ha conquistato la qualificazione alla UEFA Europa League. In precedenza il Genoa aveva partecipato alla Coppa UEFA, nel 1991-1992, raggiungendo la semifinale e centrando una storica vittoria all'Anfield contro il Liverpool. Nell'anteguerra, per quattro volte il Genoa aveva disputato la Coppa dell'Europa centrale (1929, 1930, 1937, 1938) raggiungendo una semifinale.

Il Genoa detiene il record di vittorie nel campionato di Serie B, con 6 successi (1934-35, 1952-53, 1961-62, 1972-73, 1975-76 e 1988-89). Anche nella stagione 2004-05 il Genoa ha concluso il campionato cadetto al primo posto, ma è stato successivamente declassato all'ultimo posto per illecito sportivo.

Dal 1911 al 1920 la sezione di pallanuoto del Genoa partecipò al campionato italiano di pallanuoto vincendo i primi quattro scudetti italiani nei campionati del 1912, 1913, 1914 e 1919.

Storia

Lo stesso argomento in dettaglio: Prima squadra di calcio italiana, Storia del Genoa Cricket and Football Club e Museo della storia del Genoa.

Il Genoa nacque il 7 settembre 1893. Partecipò al primo campionato italiano, durato un solo giorno, l'8 maggio 1898, che vinse. L'anno successivo partecipò nuovamente, ottenendo un nuovo successo, e così l'anno seguente. Fu proprio in quest'anno che il Genoa adottò i colori rossoblu, ispirati alla bandiera inglese della Union Jack. Non riuscì però a vincere il campionato seguente, venendo sconfitto in finale dal Milan. Comunque, nei tre anni successivi, il Genoa fu nuovamente campione d'Italia. Per il settimo scudetto però si dovettero attendere 11 anni, quando vinse il campionato del 1915. L'anno seguente i campionati furono sospesi per 4 anni a causa della prima guerra mondiale. Al ritorno in campo, il Genoa si qualificò secondo nel campionato 1919-1920. 3 anni dopo vinse nuovamente il campionato, e l'annata seguente vinse il suo nono ed ultimo scudetto contro il Savoia di Torre Annunziata.

Fasi di gioco di Genoa-Savoia

Al primo campionato di Serie A il Genoa sfiorò lo scudetto qualificandosi al secondo posto. Nella stagione 1933-1934 il Genoa retrocedette in Serie B per la prima volta, ma ritornò in A l'anno dopo. Due stagioni dopo vinse la prima Coppa Italia della sua storia (e fino ad ora anche l'unica).

Dopo l'interruzione dei campionati per via della seconda guerra mondiale, il Genoa tornò a giocare in A, ma senza lo smalto di un tempo: i rossoblu passarono circa 20 anni raggiungendo sempre posti bassi della classifica in A, venendo anche retrocessi in due casi, ottenendo comunque anche due promozione. Nella stagione 1962-1963 il Genoa vinse la Coppa dell'Amicizia e raggiunse il quindicesimo posto in Serie A. Nel campionato seguente si piazzò all'ottavo posto e vinse la Coppa delle Alpi. Meno fortunata fu l'annata seguente, conclusasi con la retrocessione in Serie B. Dopo quattro anni in cadetteria, il Genoa retrocesse addirittura in Serie C. Tuttavia, tornò immediatamente in cadetteria e due anni dopo in massima serie. Passò poi alcuni anni scendendo e risalendo di categoria.

Nella stagione 1981-1982 il Genoa, grazie al pareggio con il Napoli per 2-2 all'ultima giornata, si salvò dalla retrocessione ai danni del Milan: questo sancì il gemellaggio con i partenopei. Dopo una retrocessione in seconda serie nel 1984, il Genoa passò i cinque anni seguenti in cadetteria, risalendo in prima serie nel 1989. Due anni dopo, nella stagione 1990-1991 il Genoa raggiunse un ottimo quarto posto: poté così partecipare alla Coppa UEFA, da cui però fu eliminata, l'anno seguente, in semifinale. Questo fu l'inizio di una fase calante culminata nel 1995 con l'ennesima retrocessione in Serie B. Se si esclude la vittoria del Torneo Anglo-Italiano, i dieci anni seguenti furono terribili per i rossoblu, con alcune retrocessione sventate, una su tutte quella del 2003, anno in cui il Genoa fu ripescato per un illecito sportivo del Catania. Nella stagione 2004-2005 il Genoa raggiunse il primo posto della Serie B, ma la promozione in massima serie fu annullata a causa di un presunto tentativo di corruzione ai danni del Venezia ed i liguri furono così retrocessi in terza serie.

L'anno dopo, comunque, i rossoblu tornarono in B classificandosi secondi, alle spalle dello Spezia, e, nel campionato seguente, reso particolare per la presenza della Juventus, retrocessa per via di calciopoli, tornò in A insieme a Juventus e Napoli. Nella stagione 2008-2009 i rossoblu si classificarono al quinto posto, che garantiva l'accesso all'Europa League, tornando nelle competizioni continentali dopo diciassette anni. La stagione seguente il Genoa non supera la fase a gironi della seconda competizione europea ma per la prima volta nella storia, la formazione primavera del Grifone vince il Campionato Primavera.

Nella stagione 2011-2012, grazie alla vittoria per 2-1 sulla Roma del 26 ottobre 2011, il Genoa supera quota 1.000 punti nelle partite casalinghe di Serie A con la formula del girone unico.[1]

Il 22 dicembre 2011 Il presidente Enrico Preziosi esonera l'allenatore in carica Alberto Malesani, il giorno dopo la pesante sconfitta subita dal Napoli per 6 a 1. A lui subentra Pasquale Marino, con un contratto che lo lega alla squadra fino al 2013.

Cronistoria

Cronistoria del Genoa Football Club
  • 7 settembre 1893 - Fondazione del Genoa Cricket and Athletic Club con colore sociale il bianco
  • 10 aprile 1897 - Su proposta di James Richardson Spensley vengono ammessi anche soci italiani
  • 1898: Campione d'Italia (1º titolo)
  • 1899: Campione d'Italia (2º titolo) - Il club cambia denominazione diventando Genoa Cricket and Football Club il 2 gennaio 1899 - Vengono adottati i colori bianco e blu
  • 1900: Campione d'Italia (3º titolo)
  • 1901: Perde la Finale contro il Milan - Vengono adottati i colori della Union Jack, rosso granata e blu scuro, il 25 gennaio 1901
  • 1902: Campione d'Italia (4º titolo)
  • 1903: Campione d'Italia (5º titolo)
  • 1904: Campione d'Italia (6º titolo)
  • 1905: 2º nel Girone Finale
  • 1906: 3º nel Girone Finale
  • 1907: 2º nel Girone Eliminatorio Ligure
  • 1908: Non partecipa per protesta contro l'esclusione degli stranieri
  • 1909: Sconfitto nelle Semifinali del Campionato
  • 1909-10: 5º nel Campionato a Girone Unico
  • 1910-11: 5º nel Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese
  • 1911-12: 3º nel Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese
  • 1912-13: 2º nel Girone Finale
  • 1913-14: 2º nel Girone Finale
  • 1914-15: Campione d'Italia (7º titolo)
  • 1915-16: Campionato sospeso per la guerra - 4° nella Coppa Federale
  • 1916-19: Attività sportiva sospesa per eventi bellici - Vince la Coppa Liguria
  • 1919-20: 3º nel Girone Finale
  • 1920-21: 2º nel Gruppo A del Girone Semifinale Nazionale
  • 1921-22: Perde la Finale del Campionato CCI contro la Pro Vercelli
  • 1922-23: Campione d'Italia (8º titolo)
  • 1923-24: Campione d'Italia (9º titolo)
  • 1924-25: Perde agli spareggi la Finale del Campionato contro il Bologna
  • 1925-26: 3º nel Girone B di Prima Divisione
  • 1926-27: 4º nel Girone Finale di Divisione Nazionale
  • 1927-28: 2º nel Girone Finale di Divisione Nazionale
  • 1928-29: 4º nel Girone B di Divisione Nazionale - Cambia denominazione in Genova 1893 Circolo del Calcio
  • 1929-30: 2º in Serie A
  • 1930-31: 4º in Serie A
  • 1931-32: 11º in Serie A
  • 1932-33: 8º in Serie A
  • 1933-34: 17º in Serie A. Retrocesso in Serie B
  • 1934-35: 1º in Serie B. Promosso in Serie A
  • 1935-36: 8º in Serie A
    

Colori e simboli

Maglia dei tifosi che raffigura il Grifone, simbolo per eccellenza del Genoa e della città di Genova

La seconda maglia, utilizzata già nei primi del Novecento e usata prevalentemente nelle partite in trasferta, è bianca con bande orizzontali rosse e blu (al centro veniva posto lo scudo con la croce di San Giorgio, attualmente viene utilizzato il simbolo della Società).

Il simbolo universalmente riconosciuto ed ufficialmente integrato nello stemma della squadra è il Grifone, figura araldica costituita dall'incrocio tra un'aquila, un leone e un cavallo, e presente sullo stemma della città di Genova quale sostegno.

Per diversi anni il Genoa non cucì sulle maglie rossoblu nessuno stemma mentre su documenti e tessere come simbolo utilizzò quello cittadino composto da due Grifoni che reggono lo scudo con dentro la croce di San Giorgio. Il simbolo che per primo compare sulle maglie rossoblu è simile a quello tuttora usato con l'unica differenza che il Grifone guardava verso destra.

Alcune varianti compaiono nel periodo fascista quando il Grifone regge il fascio littorio e negli anni ottanta quando viene utilizzata una testa di Grifone con corpo blu (soprannominata dai tifosi "il gallinaccio"). Ancor oggi la squadra ed i sostenitori si fregiano rispettivamente degli appellativi di Grifo e Grifoni.

Stadio

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Luigi Ferraris.

Costruito grazie al socio del Genoa Musso Piantelli, che concesse il terreno vicino alla sua villa a Marassi, ed al lavoro gratuito offerto dagli altri soci della formazione rossoblu, lo stadio è stato inaugurato il 22 gennaio 1911 in occasione della partita tra Genoa ed Internazionale. In origine poteva ospitare 20.000 spettatori. In seguito, vennero edificate le due gradinate (Nord e Sud), ed è proprio dove sorge ora la Gradinata Nord che sorgeva il Campo della Cajenna, ovvero il campo dell'Andrea Doria.

Il 1º gennaio 1933, durante la festa per il quarantennale del Genoa, lo stadio venne intitolato a Luigi Ferraris, storico capitano della squadra genovese caduto durante la Prima guerra mondiale. Il Luigi Ferraris, definito come lo stadio più moderno dell'epoca ed arrivato alla capienza di 40.000 spettatori, ospitò il 27 maggio del 1934 la partita dei mondiali tra Spagna e Brasile terminata 3 a 1.

Per il Ferraris il record di spettatori in una partita di campionato appartiene al derby Genoa-Sampdoria 1-1 del 28 novembre 1982, quando si registrarono 57.815 spettatori più circa 2.000 non paganti. Il record assoluto di spettatori si registrò invece in occasione dell'incontro Italia-Portogallo del 27 febbraio 1949, con più di 60.000 presenze.

In occasione dei campionati mondiali di calcio del 1990 lo stadio fu totalmente demolito e ricostruito. Per consentire al Genoa ed alla Sampdoria di continuare a giocare le partite casalinghe, i lavori furono eseguiti "per singoli settori" e durarono ben due anni e due mesi (dal luglio del 1987 al settembre del 1989).

Il quartier generale per gli allenamenti è dato dal complesso sportivo "Pio XII", attualmente intitolato al giocatore Gianluca Signorini, situato presso Villa Rostan, nel quartiere di Pegli.

Periodo Campo di gioco
1893 - 1897 Piazza d'Armi del Campasso
1897 - 1907 Campo sportivo di Ponte Carrega
1907 - 1911 Campo sportivo San Gottardo
1911 - 1914 Stadio Luigi Ferraris[3]
1914 - 1915 "Stadium" Piazza Brignole
Dal 1915 Stadio Luigi Ferraris[3]

Rosa attuale

Aggiornata al 18 gennaio 2012.[4]

N. Ruolo Calciatore
Francia (bandiera) P Sébastien Frey
Argentina (bandiera) A Lucas Pratto
Italia (bandiera) D Dario Dainelli
Portogallo (bandiera) C Miguel Veloso
Svezia (bandiera) D Andreas Granqvist
Italia (bandiera) C Marco Rossi (capitano)
Argentina (bandiera) A Rodrigo Palacio
Brasile (bandiera) A Zé Eduardo
Slovenia (bandiera) C Valter Birsa
Serbia (bandiera) C Boško Janković
Georgia (bandiera) D Kakhaber Kaladze
Cile (bandiera) C Felipe Seymour
Cile (bandiera) A Cristóbal Jorquera
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) C Giandomenico Mesto (vice-capitano)
Italia (bandiera) D Cesare Bovo
Italia (bandiera) P Cristiano Lupatelli
Italia (bandiera) D Luca Antonelli
Italia (bandiera) D Emiliano Moretti
Guinea (bandiera) C Kevin Constant
Italia (bandiera) D Alberto Marchiori
Slovacchia (bandiera) C Juraj Kucka
Italia (bandiera) P Alessio Scarpi
Italia (bandiera) A Giuseppe Sculli
Italia (bandiera) A Alberto Gilardino
Italia (bandiera) C Davide Biondini
Italia (bandiera) D Mario Sampirisi
Italia (bandiera) C Stefano Sturaro

Staff tecnico

Allenatore: Italia (bandiera) Pasquale Marino[5]
Allenatore in seconda: Italia (bandiera) Massimo Mezzini
Preparatore atletico: Italia (bandiera) Alessandro Pilati, Italia (bandiera) Paolo Aiello, Italia (bandiera) Catello Senatore
Preparatore portieri: Italia (bandiera) Gianluca Spinelli
Rieducatore: Italia (bandiera) Paolo Barbero
Responsabile sanitario: Italia (bandiera) Biagio Costantino
Medico sociale: Italia (bandiera) Marco Stellatelli
Massofisioterapisti: Italia (bandiera) Valerio Caroli, Italia (bandiera) Fabio Della Monica, Italia (bandiera) Saverio Quercia
Team Manager: Italia (bandiera) Francesco Salucci

Rose del passato

Giocatori

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Allenatori

Lo stesso argomento in dettaglio: (usare il Template:Vedi categoria).

Questi gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina del Genoa CFC:

 

Presidenti

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Questi i presidenti che si sono succeduti alla guida del Genoa CFC

 

Palmarès

Competizioni nazionali

1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904, 1914-15, 1922-23, 1923-24
1936-37

Competizioni minori

Nazionali

1934-35 - 1952-53 - 1961-62 - 1972-73 - 1975-76 - 1988-89
1970-71
1903-1909

Internazionali

1962 - 1964
1963
1996

Competizioni Giovanili e Riserve

Primavera

2009/2010
2008-2009
2009, 2010
1965 - 2007
  • Campionato Nazionale giovanile: 2
1939 - 1942

De Martino

1962 - 1964

Record e statistiche

Campionati disputati

Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione

A

 46 1897-1898 2011-2012

B

 33 1934-1935 2006-2007

C

 2 1970-1971 2005-2006

In 106 stagioni sportive a livello nazionale dalla fondazione del campionato italiano di calcio, compresi 27 tornei di Prima Categoria Nazionale e Prima Divisione e Divisione Nazionale (A) antecedenti il girone unico. Sono escluse la stagioni 1906-1907, in cui il Grifone non superò le eliminatorie regionali, e 1907-1908, in cui boicottò il torneo.

Piazzamenti

Grafico dei piazzamenti stagione per stagione del Genoa CFC dal 1898 al 2009-10

Per ogni stagione in cui il Genoa CFC ha preso parte, è riportato il piazzamento complessivo su tutte le squadre italiane partecipanti ai campionati nazionali. La serie di appartenenza è indicata dal colore.

Cronistoria Abbonati Genoa

Anno Numero Abbonati
1963-64 3866
1964-65 3056
1965-66 2060
1966-67 1520.
1967-68 1798
1968-69 2757
1970-71 3194
1971-72 3954
1972-73 6711
1973-74 8231
1974-75 5673
1975-76 6783
1976-77 8032
1977-78 9655
1978-79 4894
1979-80 7580
1980-81 6378
1981-82 8475
1982-83 12309
1983-84 10958
1984-85 7749
1985-86 9882
1986-87 6638
1987-88 5219
1988-89 9539
1989-90 17750
1990-91 17500
1991-92 23125
1992-93 19767
1993-94 18005
1994-95 16202
1995-96 7140
1996-97 6728
1997-98 7029
1998-99 9717
1999-00 8339
2000-01 11841
2001-02 11362
2002-03 6590
2003-04 12802
2004-05 14733
2005-06 15355
2006-07 14818
2007-08 21675
2008-09 22856
2009-10 24289
2010-11 19358

Il Genoa in Europa

1929 eliminato al primo turno
1930 eliminato al primo turno
1937 eliminato al secondo turno
1938 eliminato in semifinale
1962 vinta
1964 vinta
1961 partecipazione
1963 vinto
1990 finale
1991/92 semifinale
1996 vinto
2009/10 eliminato ai gironi

Record individuali

Campionato

Record marcatori Campionato Italiano
1º Italia (bandiera) Edoardo Catto 93
2º Italia (bandiera) Enrico Sardi 88
3º Italia (bandiera) Felice Levratto 86
4º Italia (bandiera) Cosimo Francioso 76
5º Italia (bandiera) Aristodemo Santamaria 75
6º Rep. Ceca (bandiera) Tomáš Skuhravý 65
7º Italia (bandiera) Attilio Frizzi 61
8º Italia (bandiera) Roberto Pruzzo 59
9º Argentina (bandiera) Diego Alberto Milito 57
10º Italia (bandiera) Gastone Bean 53
Campionati vinti
1º Inghilterra (bandiera) James Spensley 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904
1º Svizzera (bandiera) Edoardo Pasteur 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904
1º Svizzera (bandiera) Henri Dapples 1898, 1899, 1900, 1902, 1903, 1904


Marcatori in Europa (Europa League - Coppa UEFA)

Marcatori in Europa - Europa League e Coppa UEFA
1º Uruguay (bandiera) Carlos Alberto Aguilera 8 (8 in Coppa UEFA)
2º Rep. Ceca (bandiera) Tomáš Skuhravý 3 (3 in Coppa UEFA)
3º Brasile (bandiera) Claudio Branco 2 (2 in Coppa UEFA)
4º Italia (bandiera) Giuseppe Sculli 2 (2 in Europa League)
5º Argentina (bandiera) Hernán Crespo 2 (2 in Europa League)
6º Argentina (bandiera) Luciano Figueroa 2 (2 in Europa League)


Record presenze

Record presenze
1º Italia (bandiera) Gennaro Ruotolo 444
2º Italia (bandiera) Fosco Becattini 425
3º Italia (bandiera) Vincenzo Torrente 412[10]
4º Italia (bandiera) Amedeo Cattani 309
5º Italia (bandiera) Giovanni De Prà 304
6º Italia (bandiera) Ottavio Barbieri 299
7º Italia (bandiera) Marco Rossi 254


Marcatori in Coppa Italia

Marcatori in Coppa Italia
1º Italia (bandiera) Cosimo Francioso 12
2º Italia (bandiera) Bruno Ispiro 8
3º Italia (bandiera) Giacomo Neri 8
4º Italia (bandiera) Giuseppe Greco 6
5º Italia (bandiera) Marco Nappi 5
6º Rep. Ceca (bandiera) Tomáš Skuhravý 5


Numeri di maglia ritirati

Tifoseria

Attualmente la tifoseria genoana conta circa 17.500 abbonati, nonostante i prezzi molto alti (secondi in Italia dopo il Napoli) e nella stagione 2010-2011 una presenza media al Luigi Ferraris di 23.466 persone, dato che pone il Genoa all'ottavo posto come media di spettatori allo stadio.[11]

La parte più calda della tifoseria ha sede presso la Gradinata Nord, nella quale vi sono tre principali gruppi ultras: Via Armenia 5r (ex Ottavio Barbieri), G.A.V. 2003 (Gruppo Andrea Verrina), e Brigata Speloncia. Vi sono presenti anche altri gruppi, tra i quali Vecchia Sestri, Gruppo Bargagli, Parterre e Sette Settembre.

Della tifoseria genoana è noto il gemellaggio con i tifosi del Napoli, nato il 16 maggio 1982 e che risulta essere il più duraturo d'Italia.[12]

Accese rivalità si hanno con i supporter dell'altra squadra genovese, la Sampdoria, che danno vita al derby della Lanterna, considerato uno dei più sentiti al mondo.[13]

La tifoseria genoana è in contrasto anche con quella milanista a seguito dell'assassinio di Vincenzo Spagnuolo da parte di un ultras rossonero il 29 gennaio 1995[14], con quella spezzina per fatti risalenti agli anni venti del XX secolo[15] e con i torinisti, precedentemente gemellati, a causa dell'incontro Torino-Genoa del 24 maggio 2009 vinto dai rossoblu che contribuì in maniera determinante alla retrocessione del sodalizio granata in Serie B.[16]

Era stato realizzato nel settore 5 della Tribuna dello Stadio Luigi Ferraris il Genoa Club For Children, associazione nata nel 2006 con lo scopo di educare bambini e ragazzi tra i 7 ed i 16 anni ad un tifo equilibrato. Il Club ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come l'European Football Supporters Award[17] e l'Oscar del calcio AIC come miglior tifoso dell'anno 2007.[18]

Da qualche tempo la società genoana ha ritirato la maglia numero 12, assegnandola simbolicamente alla Gradinata Nord, considerata il "dodicesimo uomo in campo".

File:GemellaggioNapGenoa.jpg
La festa per la contemporanea promozione in Serie A di Napoli e Genoa, nel 2007.
Anni Sponsor
1893-1981 nessuno
1981-1983 Seiko
1983-1984 Elah
1984-1985 Carrera
1985-1989 Levante Assicurazioni
1989-1992 Mita
1992-1994 Saiwa
1994-1995 Kenwood
1995-1996 Giocheria
1996-1997 Santal
1997-1998 Costa Crociere
1998-2000 Festival Crociere
2000-2001 Nube che corre
aprile-maggio 2003 Giocheria
2003-2005 Costa Crociere
marzo-giugno 2006 Compex
2007-2009 Eurobet
2009-2010 Gaudí
2010-oggi iZi play

Il Genoa nella cultura popolare

Lista di citazioni del Genoa:

Altre sezioni sportive

Scuola Calcio

Genoa Cfc Scuola Calcio è la scuola calcio più antica d'Italia con i suoi 108 anni d'età[21].

Il Genoa Cricket and Football Club è stata infatti la prima società italiana ad aver istituito un settore giovanile (era l'ottobre del 1902) per giocatori di età inferiore ai 16 anni[21].

A partire dalla stagione 2008–2009 la scuola calcio rossoblu è stata inoltre la prima squadra in Italia ad avere uno sponsor autonomo (Barabino & Partners)[22].

A livello organizzativo la scuola calcio (nonché detta settore preagonistico) è suddivisa in 6 squadre di giovani calciatori nati dal 1 gennaio 1997 al 31 dicembre 2001 per un totale di 108 unità così suddivise:

  • Esordienti A (nati nel ‘97): gareggiano nel campionato dei giovanissimi sperimentali fascia B
  • Esordienti B (nati nel '98): una squadra impegnata nel campionato esordienti leva '97
  • Pulcini A (nati nel '99): due squadre impegnate nei tornei Esordienti B leva '98 - 99
  • Pulcini B (nati nel 2000): partecipano al torneo Pulcini '99 e Pulcini 2000
  • Pulcini C (nati nel 2001): partecipano al torneo Pulcini 2000

Genoa Cfc Scuola Calcio - Barabino & Partners inoltre ha lanciato in collaborazione con la Fondazione Genoa, “Genoa Future Football” un progetto per lo sviluppo dei settori giovanili sul territorio italiano.

Cricket

Lo stesso argomento in dettaglio: Genoa Cricket 1893.

Nel 2007, su iniziativa di alcuni tifosi genoani, la Fondazione Genoa, con l'aiuto della società del Genoa C.F.C., ha riformato l'antica sezione di cricket, composta in maggior parte da giocatori asiatici, che ha esordito nel campionato italiano di serie B di cricket il 1º maggio 2008.

Calcio femminile

Nel 1999 viene fondato, per iniziativa di una decina di soci, il Genoa Calcio Femminile (Genoa C.F.) che attualmente milita nel campionato di Serie C e che utilizza come campo di casa l'Italo Ferrando di Genova Cornigliano.[23] Tale società fu però già fondata nel 1967, con il nome di Genova Calcio Femminile, che, nel campionato italiano di calcio femminile del 1968, vinse il primo scudetto italiano.[24] Ad oggi la società conta circa 120 atlete di cui 90 del settore giovanile e scuola calcio, suddivise in 8 squadre fra giovanissime, esordienti e primi calci.

Pallanuoto

Lo stesso argomento in dettaglio: Genoa Cricket and Football Club Waterpolo.

Dal 1911 al 1920 la sezione di pallanuoto del Genoa partecipò al campionato italiano di pallanuoto vincendo i primi quattro scudetti italiani nei campionati del 1912, 1913, 1914 e 1919.[25]

Note

  1. ^ Il Genoa ha fatto mille
  2. ^ 1945 - 1960: RE PER UN INVERNO (a cura di Aldo Padovano) Genoacfc.it
  3. ^ a b All'epoca Stadio di Via del Piano.
  4. ^ Rosa Serie A TIM Genoacfc
  5. ^ <refname=Malesani Esonerato>[1] www.Tuttomercatoweb.it
  6. ^ a b c d e f g Rivestiva il ruolo di capitano/allenatore.
  7. ^ TABELLINI 1915/18 Akaiaoi.com
  8. ^ Nella stagione 2004-2005 il Genoa vince il campionato di Serie B ma è declassato all'ultimo posto in classifica per illecito sportivo, con conseguente retrocessione in Serie C1 e 3 punti di penalizzazione. Nelle stagioni 2005-2006 e 2006-2007 ottiene due promozioni e dopo 12 anni ritorna nella massima serie.
  9. ^ Primati e curiosità Genoacfc.it
  10. ^ Vincenzo Torrente: «Il Genoa è una scelta di vita» Tuttomercatoweb.com
  11. ^ Statistiche Spettatori Serie A 2010-2011 Stadiapostcards.com
  12. ^ Genoa e Napoli, storia del gemellaggio più lungo d'Italia Sport.sky.it
  13. ^ City Derbies Footballderbies.com
  14. ^ Genoa-Milan: dopo 16 anni tornano i tifosi rossoneri Ilsecoloxix.it
  15. ^ Le origini Acspezia.com
  16. ^ Genoa, la triste fine di un gemellaggio storico Cittadigenova.com
  17. ^ Previous laureates - Genoa Club for Children 2007, in supportersaward.be. URL consultato il 18-8-2010.
  18. ^ La Storia, in genoaclubforchildren.org. URL consultato il 18-8-2010.
  19. ^ Semmo do Zena
  20. ^ 1990 GENOVA BLUES (F.De André - F.Baccini) nell'album "Il pianoforte non è il mio forte" di Francesco Baccini - CGD 9031-72180-2
  21. ^ a b Primati e curiosità, su genoacfc.it. URL consultato il 6-7-2010.
  22. ^ Il progetto Scuola Calcio Genoa CFC - Barabino & Partners, in scuolacalciogenoa.it. URL consultato il 18-8-2010.
  23. ^ Genoa Calcio Femminile, su genoacf.it. URL consultato il 6-7-2010.
  24. ^ Va forte il Genoa Calcio Femminile, su genoacfc.it, genoacf.it, 31-1-2008. URL consultato il 6-7-2010.
  25. ^ da akaiaoi.com

Bibliografia

  • Aa. vv., La leggenda genoana. De Ferrari, Genova 2006-2007.
  • Santina Barrovecchio, Genoa - La nostra favola. MD Edizioni, Milano 1993.
  • Gianni Brera, Caro Vecchio Balordo. De Ferrari, Genova, 2005.
  • Alberto Isola, Più mi tradisci Più ti amo. Fratelli Frilli Editori, Genova, 2003.
  • Tifosi Rossoblu, Sotto il segno del Grifone. Fratelli Frilli Editori, Genova, 2005.
  • Giulio Vignolo e Renzo Parodi, Genoa. Il Secolo XIX, Genova, 1991.
  • Carlo e Alberto Isola, Dizionario del Genoano - amoroso e furioso. De Ferrari, Genova, 2007.
  • Manlio Fantini, FC Genoa: ieri, oggi, domani. Edi-Grafica, Firenze, 1977
  • Gianni Brera, "Genoa, amore mio". Ponte alle Grazie, Milano 1992

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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