Enrico Pasteur

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Enrico Pasteur
Pasteur II è il secondo atleta seduto da destra
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex Attaccante)
Termine carriera 1906 - giocatore
1919 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1899-1906Genoa14 (4)
Carriera da allenatore
1916-1919Genoa
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Pallanuoto
Ruolo Portiere
Termine carriera 1920
Carriera
Squadre di club1
1912-1920Genoa? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Enrico Pasteur
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione Non esistevano le sezioni all'epoca.
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1901-1903
1904-1920
Campionato Italiano di Football
Prima Categoria
Arbitro
Arbitro

Enrico Eugenio Camillo Pasteur (Genova, 27 agosto 1882Genova, 28 novembre 1958) è stato un calciatore, allenatore di calcio, pallanuotista, arbitro di calcio e di pallanuoto italiano.

Era conosciuto come Pasteur II per distinguerlo dal fratello Edoardo, anch'egli calciatore e arbitro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu uno dei primi giocatori del Genoa, portato a giocare nel club ligure dal fratello Edoardo.

Era di famiglia svizzera, imparentato con il batteriologo Louis Pasteur,[1] anche se nacque a Genova.

Sportivo a tutto tondo, oltre al calcio e alla pallanuoto, praticò il motociclismo, l'automobilismo e l'atletica, disciplina in cui ottenne il titolo di campione ligure nei 100 metri piani nel 1902.[2]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Tra i protagonisti del dominio del Genoa nel campionato italiano degli albori, con i rossoblù vinse quattro campionati. Ricopriva il ruolo di ala sinistra, dotato di una notevole resistenza fisica e morale.[2]

Il suo esordio è datato 16 aprile 1899, nella finale di campionato vinta per tre a uno contro l'Internazionale Torino.[3]

Con il Genoa vincerà anche i campionati 1902, 1903[4] e 1904.[5]

Partecipò nell'aprile 1903 anche al primo match disputato da un club italiano in terra straniera, incontro che vide il Genoa affrontare il Football Velo-Club de Nice. La partita terminò per tre a zero per i rossoblù e vide Pasteur entrare nel tabellino dei marcatori insieme a Karl Senft, autore di una doppietta.[6]

Allenatore di calcio[modifica | modifica wikitesto]

Durante la Prima guerra mondiale guidò la formazione genoana nei trofei e nelle amichevoli che si svolgevano al posto del campionato. Pasteur II è considerato lo scopritore di Ottavio Barbieri, che lanciò in prima squadra durante un'amichevole contro il British Head Quarters, formazione formata da calciatori professionisti britannici sotto le armi.[7]

Pallanuotista[modifica | modifica wikitesto]

Sotto la presidenza del Genoa del fratello Edoardo, Enrico fu tra i promotori principali della sezione pallanuoto del Genoa del quale viene spesso considerato il fondatore[8], distinguendosi anche in questo sport e contribuendo ai successi del club rossoblù. Fu infatti il portiere titolare della squadra nelle stagioni 1914 e 1920, vincendo nella prima il campionato e, nella seconda il Torneo Preolimpico di Millesimo.[9]

Arbitro[modifica | modifica wikitesto]

Al termine dell'attività agonistica, divenne stimato arbitro di calcio[10] e pallanuoto.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Genoa: 1899, 1902, 1903, 1904

Pallanuoto[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Genoa: 1914

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Oliveri, Nel 1877 nasce Edoardo Pasteur, su Tuttomercatoweb.com, 29 maggio 2010. URL consultato il 10 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2013).
  2. ^ a b Padovano, p.204.
  3. ^ Nel 1899 il Genoa vince il secondo titolo nazionale battendo il Torino a Ponte Carrega Archiviato il 10 novembre 2012 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  4. ^ Nel 1902 il Genoa vince il quarto titolo italiano e nel 1903 si aggiudica il quinto campionato battendo la Juventus Archiviato il 14 settembre 2011 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  5. ^ Nel 1898 il Genoa gioca il primo derby, nel 1904 è Campione d'Italia per la sesta volta Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  6. ^ Nel 1903 il Genoa è la prima squadra italiana a giocare all'estero, battendo il Velo Club di Nizza per 3 a 0 Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  7. ^ Nel 1919 esordisce in prima squadra la colonna genoana Ottavio Barbieri Archiviato il 13 marzo 2014 in Internet Archive. Tuttomercatoweb.com
  8. ^ Nel 1882 Enrico Pasteur nasce a Genova Archiviato il 27 agosto 2010 in Internet Archive. tuttomercatoweb.com
  9. ^ Il Genoa e la pallanuoto: un rapporto breve ma intenso Archiviato il 18 maggio 2015 in Internet Archive. Fondazionegenoa.com
  10. ^ La storia, su Aiagenova.it. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2016).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
  • Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
  • Franco Tomati, Gianni Brera, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche, 1992.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]