Serie C (calcio femminile)
Serie C | |
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Sport | Calcio |
Tipo | Club |
Federazione | FIGC |
Paese | Italia |
Organizzatore | Lega Nazionale Dilettanti |
Apertura | ottobre |
Chiusura | aprile |
Partecipanti | 48 squadre |
Formula | 3 gironi all'italiana A/R |
Promozione in | Serie B |
Retrocessione in | Eccellenza |
Sito Internet | Serie C |
Storia | |
Fondazione | 2018 |
Numero edizioni | 6 |
Ultima edizione | Serie C 2022-2023 |
Edizione in corso | Serie C 2023-2024 |
La Serie C è il terzo livello nazionale del campionato italiano di calcio femminile, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti. È stata fondata nel 2018 e la stagione 2018-2019 è stata la prima come terzo livello nazionale, e nella stagione 2022-2023, a seguito della riforma della Serie A, è diventata a tutti gli effetti il secondo livello dilettantistico del calcio femminile in Italia. Nato come Campionato Nazionale Interregionale in vista della riforma dei campionati della stagione 2018-2019[1], la denominazione è stata mutata in Serie C, con seguente rinomina della Serie C regionale in Eccellenza femminile[2].
Fino alla stagione 2017-2018, la Serie C era il massimo livello regionale del campionato italiano di calcio femminile.
Formula[modifica | modifica wikitesto]
Le squadre partecipanti vengono divise in tre gironi composti da 16 squadre[3]. La promozione in Serie B nella prima stagione era regolata come segue[2]:
- le squadre prime classificate di ciascun girone, per un totale di quattro squadre, disputano gare di promozione in campo neutro e gara secca, al termine delle quali due squadre vengono promosse in Serie B;
- le due squadre perdenti gli spareggi promozione disputano uno spareggio con la nona e la decima classificata in Serie B per ulteriori due posti in Serie B.
A partire dalla stagione 2019-2020 è stato determinato l'aumento delle squadre in Serie B da 12 a 14 stabilendo così che le prime classificate di ciascun girone vengono direttamente promosse in Serie B. Retrocedono in Eccellenza femminile le squadre classificate agli ultimi due posti in ciascun girone[3].
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
In grassetto sono indicate le squadre promosse in Serie B.
- 2018-2019: Novese (girone A), Riozzese[4] (girone B), San Marino (girone C), Napoli (girone D)
- 2019-2020[5]: Como (girone A), Vicenza (girone B), Pontedera (girone C), Pomigliano (girone D)
- 2020-2021: Pro Sesto (girone A), Cortefranca (girone B), Torres (girone C), Palermo (girone D)
- 2021-2022: Arezzo (girone A), Trento CF (girone B), Apulia Trani (girone C)
- 2022-2023: Academy Pavia (girone A), Bologna (girone B), Res Women (girone C)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ CU 1-Unico, su calciofemminile.lnd.it, 3 luglio 2017. URL consultato il 21 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2017).
- ^ a b CU 3 - Denominazione Campionati, criteri di promozione alla Serie B 2019/2020, Campionato Juniores 18/19 (PDF), su calciofemminile.lnd.it, 19 luglio 2018. URL consultato il 21 luglio 2018.
- ^ a b CU 1 - Unico (PDF), su calciofemminile.lnd.it, 4 luglio 2018. URL consultato il 21 luglio 2018.
- ^ Persi i play-off, la Riozzese è stata successivamente ripescata in Serie B a completamento organico.
- ^ Campionato sospeso all'inizio di marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19 in Italia. Le prime classificate nei quattro gironi promosse in Serie B.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su calciofemminile.lnd.it.