Genoa Cricket and Football Club 1905-1906

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Genoa Cricket and Football Club
Stagione 1905-1906
Sport calcio
SquadraGenoa
AllenatoreBandiera della Svizzera Étienne Bugnion
PresidenteBandiera dell'Italia Edoardo Pasteur
Prima Categoria
Maggiori presenzeCampionato: 6 giocatori (5)
Miglior marcatoreCampionato: Bugnion (2)
StadioCampo Sportivo di Ponte Carrega
1904-1905 1906-1907
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Genoa Cricket and Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1905-1906.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Karl Senft si ritira lasciando il posto da allenatore/giocatore a Étienne Bugnion. Si ritirano anche Attilio Salvadè, Joseph William Agar e Giovanni Foffani, sostituiti da alcuni ragazzi delle giovanili e dal ritorno di Ernesto De Galleani.

In campionato superato il girone eliminatorio ligure, si piazza al terzo e ultimo posto del Girone Finale.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

La maglia per le partite casalinghe presentava i colori attuali (anche se la dicitura ufficiale era rosso granato e blu) ma a differenza di oggi il blu era posizionato a destra e la maglia era una camicia.

La seconda maglia era la classica maglia bianca con le due strisce orizzontali rosso-blu sormontate dallo stemma cittadino.

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Paolo Langeri
Bandiera dell'Inghilterra P James Spensley
Bandiera della Svizzera D Étienne Bugnion
Bandiera della Svizzera D Alfred Cartier
Bandiera dell'Italia D Ernesto De Galleani
Bandiera della Svizzera D Kurt Lies
Bandiera dell'Italia D Paolo Rossi
Bandiera dell'Italia D Emilio Storace
Bandiera dell'Italia C Gino Gibelli
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Vieri Arnaldo Goetzlof
Bandiera del Regno Unito C Valentin Gromadzki
Bandiera della Svizzera C Eugen Herzog
Bandiera della Svizzera C Max Mayer
Bandiera dell'Italia C Luigi Pollak
Bandiera del Brasile A José de Rodrigues Martins
Bandiera dell'Italia A Giacomo Marassi
Bandiera dell'Italia A Enrico Pasteur

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Valentin Gromadzki Genoa II definitivo
A Giacomo Marassi Genoa II definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Pietro Zucchinetti Genoa II definitivo
D Giovanni Balbi di Robecco Genoa II definitivo
D Karl Senft fine carriera
C Giovanni Foffani fine carriera
C Attilio Salvadè fine carriera
A Joseph William Agar fine carriera

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Prima Categoria[1][modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Prima Categoria 1906.

Eliminatoria ligure[modifica | modifica wikitesto]

Genova
7 gennaio 1906
Andata
Genoa3 – 1[2]Andrea DoriaCampo Sportivo di Ponte Carrega
Arbitro:  Suter (Milano)

Cornigliano
14 gennaio 1906
Ritorno
Andrea Doria0 – 1GenoaCampo di Cornigliano
Arbitro:  Camperio (Milano)

Girone Finale[modifica | modifica wikitesto]

Genova
21 gennaio 1906, ore 15:30 CET
Girone Finale - 1ª partita
Genoa1 – 1
referto
JuventusCampo Sportivo di Ponte Carrega
Arbitro:  Meazza (Milano)

Genova
4 marzo 1906
Girone Finale - 2ª partita
Genoa2 – 2
referto
MilanCampo Sportivo di Ponte Carrega
Arbitro:  Calì (Genova)

Milano
1º aprile 1906[5]
Girone Finale - 4ª partita
Juventus2 – 0
referto
GenoaCampo Milan di Porta Monforte[6]
Arbitro:  Suter (Milano)

Milano
8 aprile 1906
Girone Finale - 5ª partita
Milan2 – 0
(tav.)
referto
GenoaCampo Milan di Porta Monforte
Arbitro:  Meazza (Milano)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Prima Categoria 6 3 1 2 0 6 4 3 1 0 2 1 4 6 2 2 2 7 8 -1

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Prima Categoria
Presenze Reti
Bugnion, E. E. Bugnion 52
Cartier II, A. A. Cartier II 40
De Galleani, E. E. De Galleani 20
de Rodrigues Martins, J. J. de Rodrigues Martins 20
Gibelli, G. G. Gibelli 10
Goetzlof, V. A. V. A. Goetzlof 50
Gromadzki, V. V. Gromadzki 11
Herzog, E. E. Herzog 00
Langeri, P. P. Langeri 1-1
Lies, K. K. Lies 10
Marassi, G. G. Marassi 51
Mayer, M. M. Mayer 51
Pasteur II, E. E. Pasteur II 51
Pollak, L. L. Pollak 40
Rossi, P. P. Rossi 40
Spensley, J. J. Spensley 4-5
Storace, E. E. Storace 10

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tabellini 1906, su akaiaoi.com (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2009).
  2. ^ In Genoa Amore mio, p. 37, sono riportati come marcatori per il Genoa Cartier, Lancerotto su autogol e Mayer; per l'Andrea Doria il marcatore sarebbe Baglietto. Per l'Almanacco Storico del Genoa, p. 26, i marcatori rossoblu sarebbero Cartier, Baglietto su autogol e Mayer.
  3. ^ In Genoa Amore mio a pagina 37 sono riportati come marcatori per il Genoa Cartier, Lancerotto su autogol e Mayer, mentre per l'Andrea Doria il marcatore sarebbe Baglietto. Per l'Almanacco Storico del Genoa a pagina 26 i marcatori del Genoa sarebbero Cartier, Baglietto su autogol e Mayer.
  4. ^ Secondo l'Almanacco Storico del Genoa a p. 26 il marcatore sarebbe Giacomo Marassi.
  5. ^ Gara disputata il 18 marzo 1906 allo stadio Velodromo Umberto I di Torino (inizio alle ore 15:00 CET, benché fosse previsto alle ore 14:30 CET), ma sospesa dall'arbitro Meazza di Milano intorno all'80' sul risultato di 1-0 (rete di Streule nel secondo tempo) a causa di un incidente tra un giocatore del Genoa e uno spettatore intervenuto in difesa di Diment, da cui scaturì un'invasione di campo. Secondo le cronache dell'epoca, i genoani conducevano il gioco in maniera esasperata e violenta, sicché - in seguito a due rigori parati in pochi minuti da Durante rispettivamente a Bugnion e Mayer - si giunse all'incidente da cui «[...] nacque il deplorevole tafferuglio che provocò l'immediata sospensione del match»; cfr. L'Atleta, Il Campionato nazionale di "Foot-ball", in La Stampa Sportiva, 25 marzo 1906, p. 9. URL consultato il 1º aprile 2021. In un primo momento, la FIF dispose la ripetizione dell'incontro per il 25 marzo 1906, sempre a Torino; tuttavia, il Genoa avrebbe accettato solo a condizione che la gara fosse preclusa al pubblico; cfr. Il Campionato Italiano. La questione Genova-Torino si complica. I genovesi si ritirano., in La Stampa, 24 marzo 1906, p. 4. URL consultato il 1º aprile 2021. In seguito, il Genoa - su pressione della FIF - accettò la nuova sfida a Torino, alla presenza del pubblico, ma l'incontro venne rinviato quasi all'ultimo momento dal consiglio direttivo della FIF ufficialmente per impraticabilità del campo causa neve, disponendo al contempo la disputa della gara la domenica successiva in campo neutro, a Milano; cfr. Il campionato italiano., in La Stampa, 26 marzo 1906, p. 3. URL consultato il 1º aprile 2021.
  6. ^ Gara disputata sul campo del Milan e preceduta da un'amichevole tra rossoneri e Torinese, terminata 2-2; cfr. La "Juventus" di Torino vince il Campionato., in La Stampa, 2 aprile 1906, p. 3. URL consultato il 1º aprile 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
  • Verbali 1903/1910 del Genoa Cricket and Football Club.
  • Franco Venturelli, Genoa. Una Leggenda in 100 Partite, Nuova Editrice Genovese, 2010.
  • Gianni Brera e Franco Tomati, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche, 1992.
  • Gianluca Maiorca, Marco Montaruli e Paolo Pisano, Almanacco storico del Genoa, Fratelli Frilli Editori, 2011.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio