Portale:Genova
«... Veddo o mâ, veddo i mæ monti / e a ciassa da Nonsiâ, / riveddo o Righi e me s'astrenze o chêu, / veddo a lanterna, a Cava e, lazzû, o mêu ... / Riveddo a séia Zena illûminâ, / veddo là a Foxe e sento franze o mâ ...» |
(Mario Cappello) |
Genova (GE) (genovese Zena, inglese Genoa, spagnolo Génova, francese Gênes, tedesco Genua) è un comune di oltre 600.000 abitanti. A metà degli anni sessanta la popolazione residente raggiunse il suo massimo, con quasi 850.000 abitanti.
È il capoluogo della provincia di Genova e della regione Liguria e la sua area metropolitana raggiunge il milione e mezzo di abitanti.
Il suo porto è uno dei maggiori del mar Mediterraneo.
Città dal glorioso passato, forte di antiche tradizioni, è stata definita la Superba. Come tale doveva considerarla anche il poeta Petrarca che nel 1358 nel suo Itinerarium breve de Ianua ad Ierusalem così la definì:
«regale, addossata a una collina alpestre, superba per uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica Signora del mare.» |
«Genova è la città più bella del mondo» |
(Anton Pavlovič Čechov, Il gabbiano) |

- 21 marzo - al museo di storia naturale Giacomo Doria viene presentato al pubblico un cranio di Beauchêne nell'esposizione permanente.
- 9 marzo - Genova viene proclamata capitale del libro 2023 a Roma, nella sala Spadolini del Ministero della cultura, alla presenza del ministro Gennaro Sangiuliano. Il capoluogo ligure battuto nella selezione finale le città di Firenze, Lugo, Nola, San Quirico d'Orcia e San Salvo.
- 16 febbraio - Durante i lavori di prolungamento della metropolitana di Genova, in località Certosa, una fornace romana del IV secolo.
Castelletto |
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Castelletto (Castelletto /kasteˈletu/ in ligure) è un quartiere residenziale situato sulle alture che sovrastano il centro storico di Genova, compreso tra i quartieri Prè, Maddalena, Portoria e San Vincenzo a sud, Oregina a ovest e tre quartieri della Val Bisagno (San Fruttuoso, Marassi e Staglieno) a est.
L'ex circoscrizione "Castelletto" fa parte del Municipio I Centro Est e comprende le unità urbanistiche "Castelletto", "Manin" e "San Nicola", che insieme hanno una popolazione di 27.835 abitanti.
La strada principale è la Circonvallazione a monte, una delle più importanti realizzazioni nella moderna urbanistica genovese, che sale alla zona di S.Nicola (dalla chiesa omonima) e al colle di Montegalletto. Nella prima metà di strada partendo da piazza Manin (est) gli edifici seguono il gusto sobrio ed elegante del Barabino; nella seconda – realizzata nella seconda metà dell’Ottocento – vediamo affermarsi il gusto eclettico di moda con architetti come Gino Coppedè, che a Genova lavorò moltissimo (suoi Castello Bruzzo in via Piaggio, Castello Mackenzie presso piazza Manin, che ricalca forme gotiche, ancora il Castello di Via Sivori e tanti altri...), o le suggestioni medievaleggianti della dimora del Capitano De Albertis (il castello omonimo che si trova alla fine del corso).
(Nell'immagine: Spianata Castelletto)
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Alessandro Magnasco |
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Alessandro Magnasco, detto il Lissandrino (Genova, 1667 – 1749), allievo del padre Stefano, è considerato uno dei pittori più originali del Settecento italiano, e si distinse nella pittura di genere popolaresco, per la pennellata densa di contrasti luminosi che tendevano a costruire apparati oscuri e figure distorte, anticipando la pittura dei secoli successivi da William Turner agli Espressionisti. Spesso la sua pittura viene paragonata a quella degli spiriti inquieti come il visionario, suo contemporaneo, Monsù Desiderio e a certe caratteristiche coloristiche e formali di El Greco pure se, rispetto alle grandi pale d'altare di quest'ultimo, Magnasco opponeva una sua visione della luminosità pur nei piccoli formati dei quadri "di genere" settecenteschi con scenette nelle quali Magnasco aggiunse una forte dose di drammaticità e un certo gusto tutto rococò di stampo scenografico, ruinista e teatrale.
Nella sezione della Grande Genova (vedi anche genovesato) vengono presentati un quartiere o un argomento o una località limitrofa inerenti comunque direttamente o indirettamente il comune capoluogo e la provincia di Genova
La stazione meteorologica di Passo dei Giovi è la stazione meteorologica di riferimento per l'Organizzazione Meteorologica Mondiale e per il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare, relativa al valico appenninico del Passo dei Giovi. La stazione meteo si trova nell'Italia nord-occidentale, in Liguria, in provincia di Genova, nel comune di Mignanego, a 475 metri s.l.m. e alle coordinate geografiche 44°36′N 8°54′E / 44.6°N 8.9°E.
In base alla media del periodo 1951-1980 che non si discosta dal trentennio di riferimento climatico 1961-1990 convenzionalmente stabilito dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +1,5 °C; quella del mese più caldo, luglio, è di +18,9 °C.