Serie A 2010-2011
Serie A 2010-2011 Serie A TIM 2010-2011 | |
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Competizione | Serie A |
Sport | Calcio |
Edizione | 109ª (79ª di Serie A) |
Organizzatore | Lega Serie A |
Date | dal 28 agosto 2010 al 22 maggio 2011 |
Luogo | Italia |
Partecipanti | 20 |
Formula | Girone all'italiana A/R |
Risultati | |
Vincitore | Milan (18º titolo) |
Retrocessioni | Sampdoria Brescia Bari |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Antonio Di Natale (28) |
Incontri disputati | 380 |
Gol segnati | 955 (2,51 per incontro) |
Distribuzione geografica delle squadre della Serie A 2010/2011 | |
Cronologia della competizione | |
La Serie A 2010-2011 è stata la 109ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (il 79º a girone unico), disputato tra il 28 agosto 2010 e il 22 maggio 2011. Il campionato è stato vinto dal Milan, al suo diciottesimo titolo.
Capocannoniere del torneo è stato, per il secondo anno consecutivo, Antonio Di Natale (Udinese) con 28 reti.
Stagione
Novità
Come già annunciato nella primavera del 2009, dal 1º luglio 2010 la storica Lega Calcio si è scissa in Lega Serie A e Lega Serie B.[1] La prima si occuperà anche della Coppa Italia, della Supercoppa italiana e del Campionato Primavera e rimarrà sempre sponsorizzata dalla TIM, mentre la seconda lega si occuperà solo del campionato cadetto e sarà sponsorizzata dalla Bwin. Il pallone ufficiale per il massimo campionato italiano è stato il Total 90 Tracer lc offerto dalla Nike che è stato utilizzato anche in tutte le competizioni curate dalla Lega di Serie A e in forma speciale con il solo logo della Nike, anche nella Serie B.
È l'ultima annata che permette all'Italia di qualificare quattro squadre alla Champions League: a stagione in corso, infatti, la Germania sale al terzo posto del Ranking UEFA scalzando l'Italia.
La squadra detentrice del campionato era l'Inter, che ha raggiunto quota diciotto campionati vinti, di cui cinque consecutivi, sequenza che non si verificava dai tempi del Grande Torino. Le tre squadre che hanno preso il posto di Atalanta, Siena e Livorno, retrocesse in Serie B, sono state il Lecce, dopo appena un anno di cadetteria, il Cesena, ritornato in Serie A dopo 19 anni, ed il Brescia, che mancava al massimo torneo da cinque anni.
Formula
Sono state 12 le regioni rappresentate in questo torneo. Le regioni maggiormente rappresentate sono state Emilia Romagna e Lombardia con 3 squadre. Liguria, Lazio, Puglia e Sicilia avevano 2 squadre a testa mentre Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Campania, Sardegna, Toscana e Piemonte sono state rappresentate da una sola squadra ciascuna.
Ancora un record di squadre (sei) per il Mezzogiorno: a Cagliari, Catania, Bari, Napoli e Palermo si è aggiunto il neopromosso Lecce.
Anche in questa stagione, per la quinta volta consecutiva, a parità di punteggio la graduatoria finale è determinata in base alla classifica avulsa.
I quattro turni infrasettimanali di questa stagione sono stati disputati il 22 settembre 2010, il 10 novembre 2010, il 6 gennaio 2011 (pomeridiano) e il 2 febbraio 2011. Le soste per le qualificazioni a Euro 2012 hanno avuto luogo il 5 settembre, il 10 ottobre e il 27 marzo, mentre il 26 dicembre e il 2 gennaio il torneo si è fermato per le festività natalizie[2]. In più il turno del 24 aprile 2011 si è giocato il giorno precedente per le feste di Pasqua.
Immutato l'accesso all'Europa: per la UEFA Champions League, le prime tre classificate vengono ammesse direttamente alla fase a gironi, mentre la quarta classificata deve disputare i preliminari. Il pass per l'Europa League è garantito dal 5º e 6º posto, mentre il posto della terza squadra viene assegnato alla vincitrice della Coppa Italia; qualora quest'ultima fosse già ammessa alla Champions League, il posto viene occupato dall'altra finalista, ma se la vincitrice di Coppa Italia ottiene l'accesso in Europa League per via del piazzamento conseguito in campionato, oppure entrambe le finaliste accedono alla Champions League, si qualifica la squadra giunta al 7º posto in Serie A.[3]
Orari di gioco
Questa stagione ha visto messe in atto in maniera definitiva le sperimentazioni di orari viste nella precedente, con un anticipo la domenica alle 12:30 e, occasionalmente, un anticipo al venerdì o un posticipo al lunedì (con apposita cancellazione dell'anticipo del sabato alle 18:00 ed eventualmente anche dell'anticipo dell'ora di pranzo domenicale, se l'anticipo del venerdì e il posticipo del lunedì accadessero nella stessa giornata) per le squadre impegnate nelle coppe europee. La soluzione del venerdì e/o del lunedì è stata utilizzata comunque non più di sette volte. Gli anticipi del sabato e il posticipo della domenica sera sono rimasti fissi ed è stata comunque salvaguardata la contemporaneità di sei partite alla domenica pomeriggio[2].
Per questa stagione, la Lega Serie A delibera una modifica del formato orario.
- Sabato:
- 1 partita: ore 18
- 1 partita: ore 20:45
- Domenica:
- 1 partita: ore 12:30
- 6 partite: ore 15
- 1 partita: ore 20:45
La principale innovazione è il "lunch match", alle 12:30 della domenica. A seconda degli impegni delle squadre nelle coppe europee, in alcune giornate sono possibili anticipi al venerdì e posticipi al lunedì (in orario serale). In presenza di uno di questi, viene rimosso il primo anticipo del sabato; qualora entrambi fossero in programma, viene annullato anche il "lunch match". I turni infrasettimanali sono programmati per le 20:45 del mercoledì, con la possibilità di un posticipo il giovedì (nel medesimo orario).
Il formato della gara all'ora di pranzo viene inaugurato al secondo turno, con Brescia-Palermo (che il 28 marzo 1943, in B, si affrontarono alle 10). Nella storia del massimo campionato, si è giocato anche in altri orari insoliti: alle 10 (Roma-Verona del 13 ottobre 1957), alle 12:15 (Roma-Atalanta del 31 dicembre 1955) e alle 13 (Parma-Juventus del 9 gennaio 2000 e Atalanta-Fiorentina del 5 aprile 2009).
Avvenimenti
Calciomercato
Per la prima volta nessuno dei venti allenatori ha mai vinto lo scudetto;[4] a Rafael Benítez spetta il compito di sostituire José Mourinho.[5] Per ciò che riguarda il mercato dei campioni in carica, viene ceduto Mario Balotelli al Manchester City dell'ex Roberto Mancini[6] e mantenuta l'ossatura della stagione precedente. Il Milan si affida a Massimiliano Allegri, che nell'ultimo biennio ha guidato il Cagliari,[7] e ad un attacco completato da Zlatan Ibrahimović,[8] Robinho[9] e Kevin-Prince Boateng.[10] La Juventus rivoluziona il suo assetto tecnico e manageriale: ingaggia Luigi Delneri come allenatore,[11] Andrea Agnelli è il nuovo presidente mentre Giuseppe Marotta è il nuovo direttore generale. Undici i nuovi acquisti, tra i quali l'ala serba Miloš Krasić[12] e il difensore della Nazionale Leonardo Bonucci.[13] Per l'attacco, acquistato un altro nazionale, Fabio Quagliarella,[14] viene ceduto Diego.[15]
Perso Cesare Prandelli, designato erede di Marcello Lippi alla guida della Nazionale,[16] la Fiorentina riparte da Siniša Mihajlović che lascia Catania,[17] sulla cui panchina arriva Marco Giampaolo. La Sampdoria sostituisce il partente Delneri con Domenico Di Carlo che lascia a Stefano Pioli la panchina del Chievo. Scambio di panchine tra Parma e Udinese: Francesco Guidolin è il nuovo allenatore dei friulani, mentre in Emilia va Pasquale Marino. Il Bologna sostituisce Franco Colomba con Alberto Malesani, che prende in mano la squadra dopo la prima giornata, in cui la formazione felsinea è stata guidata dall'allenatore della primavera Paolo Magnani. Udinese, Lazio, Palermo e Napoli mantengono sostanzialmente la stessa rosa della stagione precedente perfezionandola con qualche acquisto mirato: nella capitale arriva Hernanes, in Sicilia - confermato Javier Pastore - arrivano due sloveni inizialmente poco noti come Josip Iličič ed Armin Bačinovič e viene ceduto Edinson Cavani ai partenopei, che dal canto loro acquistano José Ernesto Sosa dal Bayern Monaco, Hassan Yebda dal Benfica e Emílson Sánchez Cribari dalla Lazio.
Complessivamente, anche a livello internazionale, il calciomercato estivo ha subito una brusca frenata: i "colpi di mercato" sono stati esigui, e senza spese spropositate. La causa va ricercata sia negli strascichi della crisi economica, sia, e soprattutto, nel Fair Play Finanziario UEFA,[18] ovvero la norma che obbliga, dalla fine della stagione 2012, le squadre europee ad avere un bilancio finanziario positivo (che non potrà essere ripianato dagli azionisti o dal presidente), pena l'esclusione dalle competizioni UEFA per la stagione 2013-2014. Delle neo-promosse, soltanto il Cesena ha cambiato allenatore: a sostituire Pierpaolo Bisoli, andato al Cagliari, viene chiamato Massimo Ficcadenti. Bari, Brescia, Genoa, Lazio, Lecce, Napoli, Palermo e Roma confermano i rispettivi allenatori.
Campionato
Girone di andata
Alla seconda giornata il Chievo Verona è capolista da solo (unica squadra a punteggio pieno); dopo la terza giornata raggiungono la vetta Inter e Cesena, mentre alla quarta giornata i nerazzurri sono primi in solitario, ad un punto da Chievo e Brescia. Alla quinta giornata, con la Roma che batte l'Inter, nessuna squadra è più imbattuta: questo avvenimento non accadeva dalla stagione 1971-1972.[19] Alla sesta giornata è la Lazio ad essere capolista da sola, che, restandovi anche alla settima giornata, è la prima a riuscire ad essere capolista per almeno due giornate. Proprio alla settima giornata, sul fondo della classifica, l'Udinese lascia l'ultimo posto per la prima volta da inizio campionato e fanalino di coda diventa la Fiorentina, che non si trovava all'ultimo posto da 33 anni[20] (posizione che lascerà in breve).
Il primo derby stagionale è quello fra Roma e Lazio (decima giornata), finito 2-0 per i giallorossi; si è trattata della seconda sconfitta stagionale per i biancocelesti, imbattuti a partire dal secondo turno. Nella giornata successiva la Lazio perde ancora, e lascia il primo posto dopo averlo mantenuto in solitario per cinque giornate consecutive: la nuova capolista è il Milan; all'ultimo posto, in solitaria, finisce il Bari.
Alla dodicesima giornata le prime sei squadre in classifica si scontrano fra loro:[21][22][23] Juventus-Roma (1-1), Lazio-Napoli (2-0) e la seconda stracittadina della stagione, vinta per 1-0 dal Milan (che resta così al primo posto) sull'Inter (con rete di Ibrahimović su rigore): con quest'ultimo risultato, l'imbattibilità interna dei nerazzurri si ferma dopo 46 turni di Serie A e 53 totali.[24]
Alla 14ª giornata, Bologna-ChievoVerona è la prima partita del campionato che non viene disputata a causa dell'impraticabilità del campo dovuta a copiosa caduta di neve.[25] Pochi giorni dopo la stessa società felsinea viene condannata ad un punto di penalizzazione a causa del mancato pagamento dell'IRPEF sugli stipendi di maggio e giugno 2010.[26]
Dopo varie settimane di trattativa tra Associazione Italiana Calciatori e Lega Serie A, tra la 15ª giornata di campionato e quella successiva è stato trovato un accordo per scongiurare lo sciopero dei calciatori[27] previsto appunto per la 16ª giornata.[28] La divergenza era sulle modalità di stesura del nuovo "accordo collettivo" col contratto degli atleti.[27]
Dopo la 18ª giornata il Milan si ritrova ancora primo a +5 sulla Lazio, dunque è campione d'inverno con una giornata d'anticipo.[29] Nel frattempo l'Inter, impegnata nel vittorioso Mondiale di club, sostituisce Benitez con il brasiliano Leonardo (in carica dal 24 dicembre); in campionato, la squadra milanese rinvia due partite.
Dopo la 19ª giornata, finito dunque il girone d'andata, il Milan guida la classifica con 40 punti, eguagliando il record minimo per i campionati a venti squadre stabilito dal Torino nel 1948-1949.[30][31] La seconda piazza è occupata dal Napoli, mentre completano la zona Champions le due squadre romane, nell'ordine Lazio (terza) e Roma (quarta). Il quinto posto è occupato a pari merito da Palermo e Juventus, le quali distanziano l'Inter - con due partite da recuperare - di due punti. In zona retrocessione ci sono Lecce, Brescia e Bari.[32] Prima dell'inizio del girone di ritorno, il Bologna - che nel frattempo ha cambiato proprietà passando da Sergio Porcedda a Massimo Zanetti - subisce un'ulteriore penalizzazione in classifica, perdendo altri due punti (per un totale di tre) per responsabilità diretta visti i mancati pagamenti di stipendi e contributi nel primo trimestre della stagione.[33]
Girone di ritorno
Il 20 febbraio 2011, alla 26ª giornata, il Genoa rimonta completamente uno svantaggio di 0-3 contro la Roma. È stata la seconda volta in Serie A che accade un avvenimento simile, dopo Bari-Perugia del 29 aprile 2001.[34] Ciò ha provocato le dimissioni dell'allenatore Claudio Ranieri, sostituito da Vincenzo Montella, che a 36 anni diventa il più giovane allenatore della massima serie.[35] Nella giornata successiva si assiste ad un altro anomalo risultato: l'Udinese vince per 7-0 in casa del Palermo, ed anche stavolta è l'allenatore a farne le spese, infatti Delio Rossi viene esonerato e sostituito da Serse Cosmi. Sempre in questa giornata si affrontano Milan e Napoli, rispettivamente le prime due della classifica divise da tre punti (55 contro 52): la gara finisce 3-0 per i rossoneri, che così allungano il distacco dalla seconda classificata che diventa l'Inter, dietro di cinque punti.
Alla 29ª giornata sia il Milan (nel testa-coda col Bari) che l'Inter (contro il Brescia) pareggiano le rispettive partite lasciando inalterato il distacco; ad approfittarne è il Napoli, che battendo in trasferta il Parma per 3-1 si porta a -1 dai nerazzurri. Nel frattempo l'Udinese, rivelazione del campionato,[36] si issa al quarto posto, l'ultimo utile per la Champions League, superando la Lazio che viene battuta per 2-0 dalla Roma nel derby capitolino.
Nell'anticipo serale della 30ª giornata il Milan perde per 1-0 in casa del Palermo, reduce da cinque sconfitte consecutive. Inter e Napoli in tal modo accorciano sui rossoneri: in particolare, i nerazzurri si sono portati a -2 dai concittadini in attesa del derby, conclusosi 3-0 per i rossoneri nella giornata successiva all'ultima sosta per le Nazionali. Ne approfitta il Napoli, che battendo la Lazio per 4-3 si porta al secondo posto, a -3 dal Milan e a +2 dall'Inter; resta indietro l'Udinese, che perde in casa del Lecce per 2-0 interrompendo così la striscia di tredici risultati utili.
Dopo che nella 32ª giornata le distanze sono rimaste invariate, alla 33ª giornata il Milan batte per 3-0 la Sampdoria facendola entrare in zona retrocessione (terzultimo posto) a seguito di un periodo negativo in cui la società genovese perde molte partite; al vertice cadono anche Napoli (2-1 casalingo contro l'Udinese) ed Inter (2-0 contro il Parma), e così facendo i rossoneri si portano a +6 dalla seconda classificata a cinque giornate dal termine.[37] Dopo la 34ª il Milan si ritrova a +8 dalla seconda classificata, che diventa l'Inter poiché il Napoli perde per 2-1 contro il Palermo;[38] per il Bari, invece, arriva la retrocessione aritmetica.[39]
La 35ª giornata non offre altri verdetti; alla 36ª invece, il Milan, giocando in anticipo, pareggia per 0-0 con la Roma e centra così l'aritmetica vittoria del campionato con due turni d'anticipo.[40] Per i rossoneri si è trattato del 18º scudetto, a distanza di sette anni da quello precedente.[41] Il Milan raggiunge l'Inter come computo totale di scudetti vinti.[42] Per il Brescia, che perde in casa contro il Catania (1-2), arriva la matematica retrocessione in Serie B.[43]
Alla 37ª giornata si determina l'ultima squadra retrocessa: si tratta della Sampdoria, che dopo un girone di ritorno con pochi punti e con Alberto Cavasin che sostituisce Di Carlo sulla panchina, si è ritrovata sola al terzultimo posto dopo la sconfitta nel derby con il Genoa e quindi matematicamente retrocessa con una giornata d'anticipo a causa della sconfitta con il Palermo (1-2) e la contemporanea vittoria del Lecce contro il Bari (2-0), lasciando la massima serie dopo otto stagioni.[44] Nella stessa giornata si delinea meglio il quadro per i piazzamenti europei: il Napoli, con il pareggio (1-1) contro l'Inter, è matematicamente terzo, mentre Roma e Juventus non possono più raggiungere l'Udinese al quarto posto. Il Palermo invece, in virtù della conquista della finale di Coppa Italia ottenuta il martedì precedente a questo turno, è certo del posto in Europe League visto che l'altra finalista è l'Inter.[45] Il campionato si chiude con il piazzamento dell'Udinese al quarto posto, dopo il pareggio per 0-0 con il Milan; inutile pertanto la vittoria della Lazio (4-2 a Lecce), che conclude con gli stessi punti dei bianconeri ma si trova in svantaggio nella differenza reti. La Juventus, nonostante sia giunta settima, resta fuori dalle coppe europee; si qualifica in UEFA Europa League il Palermo in quanto finalista della Coppa Italia 2010-2011.
Il Milan è la squadra che ha vinto più partite (24), mentre quella che ne ha vinte di meno è il Bari (5); al contrario, i rossoneri sono coloro che hanno perso meno volte (4), mentre i biancorossi sono quelli con più sconfitte (24). La squadra che ha pareggiato di più è stata la Fiorentina (15), mentre quella che lo ha fatto per meno volte è stato il Palermo (5). Il miglior attacco del campionato è stato quello dell'Inter (69 gol fatti), mentre il peggior attacco è stato quello del Bari (27 reti realizzate); la miglior difesa è stata quella del Milan (24 reti al passivo), mentre la più perforata è stata quella del Lecce (66 gol subiti).
Squadre partecipanti
Allenatori
Allenatori e primatisti
Classifica finale
Pos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Milan | 82 | 38 | 24 | 10 | 4 | 65 | 24 | +41 | |
2. | Inter | 76 | 38 | 23 | 7 | 8 | 69 | 42 | +27 | |
3. | Napoli | 70 | 38 | 21 | 7 | 10 | 59 | 39 | +20 | |
4. | Udinese | 66 | 38 | 20 | 6 | 12 | 65 | 43 | +22 | |
5. | Lazio | 66 | 38 | 20 | 6 | 12 | 55 | 39 | +16 | |
6. | Roma | 63 | 38 | 18 | 9 | 11 | 59 | 52 | +7 | |
7. | Juventus | 58 | 38 | 15 | 13 | 10 | 57 | 47 | +10 | |
[59] | 8. | Palermo | 56 | 38 | 17 | 5 | 16 | 58 | 63 | -5 |
9. | Fiorentina | 51 | 38 | 12 | 15 | 11 | 49 | 44 | +5 | |
10. | Genoa | 51 | 38 | 14 | 9 | 15 | 45 | 47 | -2 | |
11. | Chievo | 46 | 38 | 11 | 13 | 14 | 38 | 40 | -2 | |
12. | Parma | 46 | 38 | 11 | 13 | 14 | 39 | 47 | -8 | |
13. | Catania | 46 | 38 | 12 | 10 | 16 | 40 | 52 | -12 | |
14. | Cagliari | 45 | 38 | 12 | 9 | 17 | 44 | 51 | -7 | |
15. | Cesena | 43 | 38 | 11 | 10 | 17 | 38 | 50 | -12 | |
16. | Bologna (-3) | 42 | 38 | 11 | 12 | 15 | 35 | 52 | -17 | |
17. | Lecce | 41 | 38 | 11 | 8 | 19 | 46 | 66 | -20 | |
18. | Sampdoria | 36 | 38 | 8 | 12 | 18 | 33 | 49 | -16 | |
19. | Brescia | 32 | 38 | 7 | 11 | 20 | 34 | 52 | -18 | |
20. | Bari | 24 | 38 | 5 | 9 | 24 | 27 | 56 | -29 |
Legenda:
- Campione d'Italia e ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2011-2012.
- Ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2011-2012.
- Ammessa agli spareggi (percorso piazzate) della UEFA Champions League 2011-2012.
- Ammesse all’ultimo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2011-2012.
- Ammessa al terzo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2011-2012.
- Retrocesse in Serie B 2011-2012.
Note:
- Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
- Il Bologna ha scontato 3 punti di penalizzazione in classifica.
Squadra campione
Formazione tipo | Giocatori (presenze) |
---|---|
Christian Abbiati (35) | |
Ignazio Abate (29) | |
Alessandro Nesta (26) | |
Thiago Silva (33) | |
Luca Antonini (22) | |
Gennaro Gattuso (31) | |
Clarence Seedorf (30) | |
Kevin-Prince Boateng (26) | |
Alexandre Pato (25) | |
Zlatan Ibrahimović (29) | |
Robinho (34) | |
Altri giocatori: Antonio Cassano (24), Mathieu Flamini (22), Massimo Ambrosini (18), Andrea Pirlo (17), Daniele Bonera (16), Gianluca Zambrotta (15), Mark van Bommel (14), Mario Yepes (13), Ronaldinho (11), Urby Emanuelson (9), Massimo Oddo (7), Filippo Inzaghi (6), Nicola Legrottaglie (6), Alexander Merkel (6), Marek Jankulovski (5), Sōkratīs Papastathopoulos (5), Marco Amelia (4), Rodney Strasser (3), Giacomo Beretta (1), Marco Borriello (1), Nnamdi Oduamadi (1), Flavio Roma (1), Dídac Vilà (1). |
Risultati
Tabellone
Bar | Bol | Bre | Cag | Cat | Ces | Chi | Fio | Gen | Int | Juv | Laz | Lec | Mil | Nap | Pal | Par | Rom | Sam | Udi | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Bari | –––– | 0-2 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 1-1 | 1-2 | 1-1 | 0-0 | 0-3 | 1-0 | 0-2 | 0-2 | 2-3 | 0-2 | 1-1 | 0-1 | 2-3 | 0-1 | 0-2 |
Bologna | 0-4 | –––– | 1-0 | 2-2 | 1-0 | 0-2 | 2-1 | 1-1 | 1-1 | 0-0 | 0-0 | 3-1 | 2-0 | 0-3 | 0-2 | 1-0 | 0-0 | 0-1 | 1-1 | 2-1 |
Brescia | 2-0 | 3-1 | –––– | 1-2 | 1-2 | 1-2 | 0-3 | 2-2 | 0-0 | 1-1 | 1-1 | 0-2 | 2-2 | 0-1 | 0-1 | 3-2 | 2-0 | 2-1 | 1-0 | 0-1 |
Cagliari | 2-1 | 2-0 | 1-1 | –––– | 3-0 | 0-2 | 4-1 | 1-2 | 0-1 | 0-1 | 1-3 | 1-0 | 3-2 | 0-1 | 0-1 | 3-1 | 1-1 | 5-1 | 0-0 | 0-4 |
Catania | 1-0 | 1-1 | 1-0 | 2-0 | –––– | 2-0 | 1-1 | 0-0 | 2-1 | 1-2 | 1-3 | 1-4 | 3-2 | 0-2 | 1-1 | 4-0 | 2-1 | 2-1 | 1-0 | 1-0 |
Cesena | 1-0 | 0-2 | 1-0 | 1-0 | 1-1 | –––– | 1-0 | 2-2 | 0-0 | 1-2 | 2-2 | 1-0 | 1-0 | 2-0 | 1-4 | 1-2 | 1-1 | 0-1 | 0-1 | 0-3 |
Chievo | 0-0 | 2-0 | 0-1 | 0-0 | 2-1 | 2-1 | –––– | 0-1 | 0-0 | 2-1 | 1-1 | 0-1 | 1-0 | 1-2 | 2-0 | 0-0 | 0-0 | 2-2 | 0-0 | 0-2 |
Fiorentina | 2-1 | 1-1 | 3-2 | 1-0 | 3-0 | 1-0 | 1-0 | –––– | 1-0 | 1-2 | 0-0 | 1-2 | 1-1 | 1-2 | 1-1 | 1-2 | 2-0 | 2-2 | 0-0 | 5-2 |
Genoa | 2-1 | 1-0 | 3-0 | 0-1 | 1-0 | 3-2 | 1-3 | 1-1 | –––– | 0-1 | 0-2 | 0-0 | 4-2 | 1-1 | 0-1 | 1-0 | 3-1 | 4-3 | 2-1 | 2-4 |
Inter | 4-0 | 4-1 | 1-1 | 1-0 | 3-1 | 3-2 | 2-0 | 3-1 | 5-2 | –––– | 0-0 | 2-1 | 1-0 | 0-1 | 3-1 | 3-2 | 5-2 | 5-3 | 1-1 | 2-1 |
Juventus | 2-1 | 0-2 | 2-1 | 4-2 | 2-2 | 3-1 | 2-2 | 1-1 | 3-2 | 1-0 | –––– | 2-1 | 4-0 | 0-1 | 2-2 | 1-3 | 1-4 | 1-1 | 3-3 | 1-2 |
Lazio | 1-0 | 3-1 | 1-0 | 2-1 | 1-1 | 1-0 | 1-1 | 2-0 | 4-2 | 3-1 | 0-1 | –––– | 1-2 | 1-1 | 2-0 | 2-0 | 2-0 | 0-2 | 1-0 | 3-2 |
Lecce | 0-1 | 0-1 | 2-1 | 3-3 | 1-0 | 1-1 | 3-2 | 1-0 | 1-3 | 1-1 | 2-0 | 2-4 | –––– | 1-1 | 2-1 | 2-4 | 1-1 | 1-2 | 2-3 | 2-0 |
Milan | 1-1 | 1-0 | 3-0 | 4-1 | 1-1 | 2-0 | 3-1 | 1-0 | 1-0 | 3-0 | 1-2 | 0-0 | 4-0 | –––– | 3-0 | 3-1 | 4-0 | 0-1 | 3-0 | 4-4 |
Napoli | 2-2 | 4-1 | 0-0 | 2-1 | 1-0 | 2-0 | 1-3 | 0-0 | 1-0 | 1-1 | 3-0 | 4-3 | 1-0 | 1-2 | –––– | 1-0 | 2-0 | 2-0 | 4-0 | 1-2 |
Palermo | 2-1 | 4-1 | 1-0 | 0-0 | 3-1 | 2-2 | 1-3 | 2-4 | 1-0 | 1-2 | 2-1 | 0-1 | 2-2 | 1-0 | 2-1 | –––– | 3-1 | 3-1 | 3-0 | 0-7 |
Parma | 1-2 | 0-0 | 2-0 | 1-2 | 2-0 | 2-2 | 0-0 | 1-1 | 1-1 | 2-0 | 1-0 | 1-1 | 0-1 | 0-1 | 1-3 | 3-1 | –––– | 0-0 | 1-0 | 2-1 |
Roma | 1-0 | 2-2 | 1-1 | 3-0 | 4-2 | 0-0 | 1-0 | 3-2 | 2-1 | 1-0 | 0-2 | 2-0 | 2-0 | 0-0 | 0-2 | 2-3 | 2-2 | –––– | 3-1 | 2-0 |
Sampdoria | 3-0 | 3-1 | 3-3 | 0-1 | 0-0 | 2-3 | 0-0 | 2-1 | 0-1 | 0-2 | 0-0 | 2-0 | 1-2 | 1-1 | 1-2 | 1-2 | 0-1 | 2-1 | –––– | 0-0 |
Udinese | 1-0 | 1-1 | 0-0 | 1-1 | 2-0 | 1-0 | 2-0 | 2-1 | 0-1 | 3-1 | 0-4 | 2-1 | 4-0 | 0-0 | 3-1 | 2-1 | 0-2 | 1-2 | 2-0 | –––– |
Calendario
Il sorteggio del calendario è avvenuto il 28 luglio 2010 alle ore 20:30 presso il Palazzo Mezzanotte in piazza degli Affari a Milano, con copertura televisiva offerta da SKY Sport.[60]
|
Statistiche
Squadre
Capoliste solitarie
Lazio | Milan | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | 35ª | 36ª | 37ª | 38ª |
Classifiche di rendimento
Rendimento andata-ritorno
Andata | Ritorno | ||
Milan | 40 | Milan | 42 |
Napoli | 36 | Inter | 41 |
Inter | 35 | Udinese | 39 |
Lazio | 34 | Napoli | 34 |
Roma | 32 | Lazio | 32 |
Palermo | 31 | Roma | 31 |
Juventus | 31 | Fiorentina | 28 |
Udinese | 27 | Juventus | 27 |
Sampdoria | 26 | Catania | 25 |
Genoa | 26 | Genoa | 25 |
Bologna | 25 | Palermo | 25 |
Cagliari | 23 | Cesena | 24 |
Fiorentina | 23 | Chievo | 24 |
Chievo | 22 | Parma | 24 |
Parma | 22 | Lecce | 23 |
Catania | 21 | Cagliari | 22 |
Cesena | 19 | Bologna | 20 |
Lecce | 18 | Brescia | 17 |
Brescia | 15 | Bari | 10 |
Bari | 14 | Sampdoria | 10 |
Rendimento casa-trasferta
Casa | Trasferta | ||
Inter | 48 | Milan | 39 |
Milan | 43 | Napoli | 30 |
Lazio | 42 | Udinese | 29 |
Napoli | 40 | Inter | 28 |
Roma | 38 | Juventus | 28 |
Catania | 37 | Roma | 25 |
Udinese | 37 | Lazio | 24 |
Palermo | 36 | Chievo | 20 |
Fiorentina | 33 | Palermo | 20 |
Genoa | 33 | Cagliari | 18 |
Juventus | 30 | Fiorentina | 18 |
Bologna | 28 | Genoa | 18 |
Parma | 28 | Parma | 18 |
Cagliari | 27 | Bologna | 17 |
Cesena | 26 | Cesena | 17 |
Chievo | 26 | Lecce | 15 |
Lecce | 26 | Sampdoria | 15 |
Brescia | 23 | Bari | 12 |
Sampdoria | 21 | Brescia | 9 |
Bari | 12 | Catania | 9 |
Primati stagionali
- Maggior numero di partite vinte: Milan (24)
- Minor numero di partite perse: Milan (4)
- Massimo dei pareggi: Fiorentina (15)
- Minor numero di partite vinte: Bari (5)
- Maggior numero di partite perse: Bari (24)
- Minimo dei pareggi: Palermo (5)
- Massimo delle reti segnate: Inter (69)
- Minimo delle reti subite: Milan (24)
- Miglior differenza reti: Milan (41)
- Minimo delle reti segnate: Bari (27)
- Massimo delle reti subite Lecce (66 gol subiti)
- Peggior differenza reti: Bari (-29)
- Partita con più reti: Milan - Udinese 4-4, Inter - Roma 5-3 (8)
- Partita con maggiore scarto di reti: Palermo - Udinese 0-7 (7)
- Maggior numero di reti in una giornata: 38 (2ª giornata)
- Minor numero di reti in una giornata: 13 (9ª giornata)
- Miglior serie positiva: Juventus (13 risultati utili consecutivi, dalla 5ª alla 17ª giornata), Udinese (13 risultati utili consecutivi, dalla 18ª alla 30ª giornata)
- Peggior serie negativa: Bari (6 sconfitte consecutive, dalla 19ª alla 24ª giornata)
Individuali
Classifica marcatori
Aggiornata al 22 maggio 2011[62]
Gol | Rigori | Giocatore | Squadra | |
---|---|---|---|---|
28 | 4 | Antonio Di Natale | Udinese | |
26 | 6 | Edinson Cavani | Napoli | |
21 | 4 | Samuel Eto'o | Inter | |
20 | 3 | Alessandro Matri | Cagliari (11) Juventus (9) | |
19 | 4 | Marco Di Vaio | Bologna | |
17 | 2 | Giampaolo Pazzini | Sampdoria (6) Inter (11) | |
15 | 8 | Francesco Totti | Roma | |
14 | 0 | Alexandre Pato | Milan | |
14 | 0 | Robinho | Milan | |
14 | 3 | Zlatan Ibrahimović | Milan | |
13 | 0 | Antonio Floro Flores | Udinese (3) Genoa (10) | |
12 | 0 | Alberto Gilardino | Fiorentina | |
12 | 0 | Alexis Sánchez | Udinese | |
12 | 4 | Andrea Caracciolo | Brescia |
Media spettatori
Media spettatori della Serie A 2010-11: 24 901.[63]
Club | Pos. | Media | Max. | Totale | Abbonamenti |
---|---|---|---|---|---|
Inter | 1 | 59 697 | 80 018 | 1 134 239 | 42 315 |
Milan | 2 | 53 916 | 80 018 | 1 024 409 | 29 413 |
Napoli | 3 | 45 608 | 58 666 | 866 549 | 11 820 |
Roma | 4 | 33 952 | 58 083 | 645 095 | 18 617 |
Lazio | 5 | 29 122 | 52 121 | 553 116 | 12 877 |
Palermo | 6 | 24 812 | 29 597 | 471 432 | 16 906 |
Fiorentina | 7 | 23 608 | 34 483 | 448 548 | 16 077 |
Genoa | 8 | 23 446 | 29 465 | 445 861 | 19 358 |
Sampdoria | 9 | 23 330 | 31 500 | 443 274 | 18 543 |
Juventus | 10 | 21 966 | 24 908 | 417 357 | 14 290 |
Bologna | 11 | 19 810 | 33 092 | 376 392 | 10 823 |
Bari | 12 | 19 752 | 45 162 | 375 283 | 14 057 |
Udinese | 13 | 17 554 | 29 644 | 333 521 | 11 122 |
Cesena | 14 | 16 469 | 22 139 | 312 912 | 10 924 |
Parma | 15 | 14 524 | 19 615 | 275 951 | 10 578 |
Catania | 16 | 13 731 | 19 136 | 260 889 | 9 283 |
Chievo | 17 | 12 676 | 29 404 | 240 847 | NR |
Lecce | 18 | 10 729 | 20 386 | 203 860 | 4 059 |
Brescia | 19 | 8 403 | 22 123 | 159 650 | NR |
Cagliari[64] | 20 | NR | NR | NR | NR |
Note
- ^ Il sito della Lega Calcio saluta gli utenti Archiviato il 17 luglio 2010 in Internet Archive. Lega-calcio.it.
- ^ a b Orari gare Serie A Tim - Stagione 2010/2011, su legaseriea.it, Lega Serie A, 3 agosto 2010. URL consultato l'8 dicembre 2010.
- ^ Regolamento UEFA Europa League 2011-2012, paragrafo 2.04
- ^ Giuseppe Bagnati, Campionato post Mondiale La storia promette sorprese, La Gazzetta dello Sport, 16 agosto 2010.
- ^ Inter, biennale a Benitez Martedì la presentazione, in La Gazzetta dello Sport, 10 giugno 2010.
- ^ (EN) Balotelli signs for City, su mcfc.co.uk, 13 agosto 2010.
- ^ Il mister è Allegri!, su acmilan.com, 27 giugno 2010.
- ^ (EN) Ibrahimović loan to AC Milan agreed, su fcbarcelona.com, 28 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2012).
- ^ Mario Pagliara, Robinho: "Qui farò la storia" Galliani: "È costato 18 milioni", in La Gazzetta dello Sport, 31 agosto 2010.
- ^ Boateng ufficialmente all'AC Milan, su genoacfc.it, 18 agosto 2010.
- ^ Marotta e Delneri alla Juventus Archiviato il 22 maggio 2010 in Internet Archive. Juventus.it
- ^ Ufficiale: Krasić alla Juve 15 milioni al Cska Mosca, in Corriere dello Sport, 19 agosto 2010. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2016).
- ^ Accordo con l'A.S. Bari per l'acquisto a titolo definitivo del calciatore Leonardo Bonucci (PDF), su juventus.com, 1º luglio 2010.
- ^ Accordo con la S.S.C. Napoli per l'acquisto a titolo temporaneo del calciatore Fabio Quagliarella (PDF), su juventus.com, 27 agosto 2010.
- ^ Accordo con il Vfl Wolfsburg per la cessione definitiva del calciatore Da Cunha Diego (PDF), su juventus.com, juventus.it, 27 agosto 2010.
- ^ Prandelli da luglio sarà CT, in Corrieredellosport.it, 30 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2012).
- ^ Presentazione Sinisa Mihajlović violachannel.tv
- ^ Approvate norme per fair play finanziario it.uefa.com
- ^ È un campionato senza padrone sportmediaset.mediaset.it
- ^ SARTONI A FV, Il progetto è stato distrutto Tuttomercatoweb.com
- ^ Serie A: il weekend dei weekend sportmediaset.mediaset.it
- ^ Pepe: «Con la Roma un'occasione per rilanciarci» Archiviato il 28 dicembre 2010 in Internet Archive. Juventus.com
- ^ Serie A, ironia della sorte: le prime 6 si scontrano tra loro! Areanapoli.it
- ^ L'Inter sconfitta in casa, non succedeva dal 2008 Archiviato il 18 giugno 2015 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
- ^ Bologna-Chievo rinviata per neve Corriere.it
- ^ Bologna non paga l'Irpef. Penalizzato di un punto Repubblica.it
- ^ a b Rientrata l'azione di protesta Assocalciatori.it
- ^ Aic e Accordo Collettivo: non soldi ma diritti Assocalciatori.it
- ^ Cassano entra e decide. Strasser gol: Cagliari k.o. Gazzetta.it
- ^ All'epoca la vittoria valeva due punti: il confronto è elaborato considerandone tre.
- ^ Milan campione d'inverno con il minimo dei punti Archiviato il 18 giugno 2015 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
- ^ Serie A, 19.a giornata: risultati, classifica e prossimo turno Sampdoria.it
- ^ Bologna, botta annunciata. Altri 2 punti di penalizzazione Gazzetta.it
- ^ Solo il Perugia di Cosmi aveva provato l'emozione di una rimonta stile Genoa, mentre la Roma era già abituata... Goal.com
- ^ Bologna-Roma, il dubbio di Montella: «Totti o Borriello?» roma.corriere.it
- ^ Udinese, il piccolo Barça italiano sportmediaset.mediaset.it
- ^ Classifica Serie A 33ª giornata Newnotizie.it
- ^ Robinho, un gol scudetto. Il Milan a più 8 sull'Inter Archiviato il 18 giugno 2015 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
- ^ Pozzi risolleva la Samp. Il Bari retrocede in B Gazzetta.it
- ^ Milan, basta Flamini. Manca un punto al tricolore Gazzetta.it
- ^ Milan campione d'Italia. A Roma basta lo 0-0 Gazzetta.it
- ^ Milan, la lunga notte della festa sportmediaset.mediaset.it
- ^ L'Udinese batte la Lazio. Inter ok, Napoli ko, Brescia in B Gazzetta.it
- ^ Il Palermo gela Marassi. E per la Samp è Serie B Gazzetta.it
- ^ Serie A, la classifica dopo la 37ª giornata Tuttomercatoweb.com
- ^ Bari-Ventura: separazione consensuale, asbari.it, 10 febbraio 2011. URL consultato l'11 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
- ^ Alberto Malesani è il nuovo allenatore del Bologna[collegamento interrotto]
- ^ Ufficiale: Mario Beretta è il nuovo allenatore del Brescia, bresciacalcio.it, 6 dicembre 2010. URL consultato il 7 dicembre 2010.
- ^ Ufficiale: esonerato Beretta. Iachini torna alla guida., bresciacalcio.it, 30 gennaio 2011. URL consultato il 30 gennaio 2011.
- ^ Donadoni si presenta:"Partiamo dai pregi per correggere i difetti", cagliaricalcio.net, 16 novembre 2010. URL consultato il 16 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2011).
- ^ Diego Pablo Simeone è il nuovo allenatore del Catania, calciocatania.it, 19 gennaio 2011. URL consultato il 19 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2011).
- ^ Esonerato Gasperini. Arriva Ballardini, La Repubblica.it, 8 novembre 2010. URL consultato l'8 novembre 2010.
- ^ Benvenuto!: Leonardo allenatore dell'Inter, inter.it, 24 dicembre 2010. URL consultato il 24 dicembre 2010.
- ^ Cosmi è il nuovo allenatore, ilpalermocalcio.it, 28 febbraio 2011. URL consultato il 28 febbraio 2011.
- ^ Cosmi esonerato, richiamato Rossi[collegamento interrotto], ilpalermocalcio.it, 3 aprile 2011. URL consultato il 3 aprile 2011.
- ^ Parma, Colomba nuovo allenatore, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it. URL consultato l'11 aprile 2011.
- ^ Conduzione tecnica affidata al Sig. Vincenzo Montella (PDF), asroma.it, 21 febbraio 2011. URL consultato il 21 febbraio 2011.
- ^ Comunicato stampa (PDF)[collegamento interrotto], sampdoria.it, 7 marzo 2011. URL consultato il 7 marzo 2011.
- ^ Qualificato al terzo turno preliminare di Europa League in qualità di finalista della Coppa Italia, in quanto la vincitrice (Inter) era già qualificata in Champions League tramite il campionato.
- ^ Serie A: sorteggio calendari 28 luglio, in ansa.it, 15 luglio 2010.
- ^ Disputata il 30 agosto 2010, per rispettare la distanza di calendario dalla Supercoppa UEFA, cfr. Bologna-Inter, nessun rinvio: si gioca lunedì, su repubblica.it, 23 agosto 2010.
- ^ Classifica marcatori Serie A 2010-2011 - Calcio, su Eurosport. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ Statistiche spettatori serie A 2010-2011, su stadiapostcards.com. URL consultato l'8 settembre 2011.
- ^ Il Cagliari non ha comunicato dati ufficiali sugli spettatori.
Collegamenti esterni
- Classifica su Legaseriea.it, su legaseriea.it.