Lorenzo Insigne: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Lorenzo Insigne: Corretto errore di battitura
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android
ma tu guarda che mi tocca fare..
Etichetta: Possibile vandalismo su parametri dei sinottici
Riga 34: Riga 34:
|Cognome = Insigne
|Cognome = Insigne
|Sesso = M
|Sesso = M
|LuogoNascita = Frattamaggiore
|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita = 4 giugno
|GiornoMeseNascita = 4 giugno
|AnnoNascita = 1991
|AnnoNascita = 1991
|NoteNascita = <ref>Come da verifica del codice fiscale</ref>
|LuogoMorte =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|GiornoMeseMorte =

Versione delle 12:42, 29 nov 2020

Lorenzo Insigne
Insigne con il Napoli nel 2019
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza264 cm
Peso61 kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraNapoli
Carriera
Giovanili
2004-2010Napoli
Squadre di club1
2009-2010Napoli1 (0)
2010Cavese10 (0)
2010-2011Foggia33 (19)
2011-2012Pescara37 (18)
2012-Napoli274 (68)
Nazionale
2010-2011Bandiera dell'Italia Italia U-205 (1)
2011-2013Bandiera dell'Italia Italia U-2115 (7)
2012-Bandiera dell'Italia Italia38 (7)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
ArgentoIsraele 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 22 novembre 2020

Lorenzo Insigne (Napoli, 4 giugno 1991[1]) è un calciatore italiano attaccante del Napoli, di cui è capitano, e della nazionale italiana.

Biografia

È originario di Frattamaggiore,[2] comune della Città metropolitana di Napoli situato a nord del capoluogo, e ha tre fratelli, anche loro calciatori:[3] Antonio, Roberto e Marco. Si è sposato con Genoveffa Darone il 31 dicembre 2012;[4] la coppia ha due figli, Carmine e Christian, nati rispettivamente nel 2013 e nel 2015.

Caratteristiche tecniche

Il suo ruolo originale era inizialmente quello dell'esterno offensivo sinistro[5][6] nel 4-3-3 disegnato da Zdeněk Zeman durante la sua militanza nel Foggia e nel Pescara.[7][8][9] Sebbene prediliga fungere da ala sinistra, è un giocatore tatticamente versatile, capace di svariare su tutto il fronte d'attacco, per poi convergere e calciare in porta;[10] nel corso degli anni ha notevolmente ampliato il proprio raggio d'azione, operando su tutto il versante offensivo come playmaker a supporto delle punte[8][11][12] o come seconda punta[10].

Grazie alla sua ottima visione di gioco, contribuisce spesso all'azione di ripartenza con lanci in profondità, passaggi filtranti, rapide triangolazioni ed assist ai compagni.

Abile battitore di calci di punizione[9] e buon rigorista, nonostante la bassa statura, dispone di un fisico compatto e gambe forti che, grazie al baricentro basso,[7][8][9] gli permettono di imprimere grande potenza ai tiri a giro, sua dote migliore.[7][9] Rapido nel fraseggio, elegante nei tocchi di palla e puntuale nell'anticipo, è dotato di un dribbling secco e fulmineo,[13] di cui si serve per liberarsi della pressione fisica avversaria; È considerato come uno dei migliori italiani dell'ultimo decennio [13] buon finalizzatore, la sua rapidità gli consente di inserirsi negli spazi stretti, penetrare in area di rigore e dirigere le manovre d'attacco.[7][13]

Carriera

Club

Inizi, Napoli e prestito alla Cavese

Nel 2006, a 15 anni compiuti, entra a far parte del settore giovanile del Napoli, che lo acquista dall'Olimpia Sant'Arpino per la cifra di 1 500 euro.[14] Nel 2008 esordisce nella squadra Primavera, con cui realizza 15 reti nel torneo 2009-2010 di categoria e disputa il Torneo di Viareggio 2010, nel quale mette a segno due gol.

Con Roberto Donadoni sulla panchina partenopea muove i primi passi in prima squadra, giocando alcune amichevoli nell'estate 2009.[15] L'esordio ufficiale ha invece luogo sotto la guida di Walter Mazzarri, nel frattempo subentrato in panchina all'ex CT della nazionale, il 24 gennaio 2010 nella partita Livorno-Napoli (0-2), sostituendo Germán Denis negli istanti finali della gara.[16] Disputa la parte restante della stagione in prestito alla Cavese,[17] in Lega Pro Prima Divisione, dove totalizza 10 presenze.

Prestiti a Foggia e Pescara

La stagione successiva viene prelevato dal Foggia, ancora in terza serie e sempre con la formula del prestito.[18] Mette a segno la prima rete da professionista il 14 agosto 2010 nella gara di Coppa Italia Lega Pro contro L'Aquila, mentre il 29 agosto successivo, nella sconfitta interna contro la Lucchese (2-3), mette a segno la prima rete nei campionati italiani.[19] Tra le file dei rossoneri pugliesi, guidati da Zdeněk Zeman, colleziona 33 presenze e 19 reti in campionato,[20] oltre a 7 reti in altrettante presenze nella Coppa Italia Lega Pro.

Nel 2011 passa ancora a titolo temporaneo al Pescara, in Serie B, dove ritrova il tecnico boemo.[21][22] Debutta nella seconda serie italiana alla prima di campionato a Verona, il 26 agosto 2011,[23] mentre il 4 settembre successivo realizza la prima rete in trasferta contro il Modena.[24] In campionato realizza 18 reti - vice-capocannoniere dei biancoazzurri alle spalle di Ciro Immobile - e 14 assist[25] ed è tra i protagonisti della vittoria del campionato cadetto e della seguente promozione in Serie A del club abruzzese.[26] In virtù dell'ottima annata disputata, verrà successivamente premiato come miglior giocatore della stagione di Serie B, nel corso del Gran Galà del calcio AIC, a pari merito con gli ex compagni di squadra Ciro Immobile e Marco Verratti.[27]

Ritorno al Napoli

A fine stagione, scaduti i termini del prestito, torna al Napoli,[28] scegliendo la maglia numero 24.[29]

Il 16 settembre 2012 firma la prima rete in maglia azzurra e in Serie A nella gara interna contro il Parma, fissando il risultato sul definitivo 3-1 per i partenopei dopo essere subentrato ad Edinson Cavani.[30] Quattro giorni dopo esordisce nelle competizioni UEFA per club disputando da titolare la gara di UEFA Europa League contro gli svedesi dell'AIK, terminata 4-0 per gli azzurri.

Insigne in palleggio nell'amichevole Barcellona-Napoli del 6 agosto 2014

Il 13 gennaio 2013, nella gara interna contro il Palermo (terminata 3-0 per i partenopei), firma il quarto gol in campionato e gioca gli ultimi sei minuti di gara al fianco del fratello Roberto,[31] debuttante nell'occasione in massima serie, 75 anni dopo l'ultima volta che il Napoli aveva schierato due fratelli in campo in Serie A: in quell'occasione, 16 maggio 1937, furono gli oriundi italo-argentini Antonio e Nicola Ferrara.[32] Chiude la stagione con 5 reti e 7 assist in 37 partite di campionato, oltre ad una presenza in Coppa Italia e cinque in Europa League, laureandosi vice-campione d'Italia col Napoli.

Il 18 settembre 2013 esordisce nella massima competizione europea, la UEFA Champions League, nella gara interna contro i tedeschi del Borussia Dortmund, in cui realizza anche la prima rete personale in Europa siglando su calcio di punizione il secondo gol del Napoli, vittorioso per 2-1.[33]

Il 15 gennaio 2014 realizza contro l'Atalanta il primo gol in Coppa Italia con la maglia del Napoli.[34] Il 27 febbraio 2014, grazie al gol nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro lo Swansea City (3-1 per i partenopei),[35] il napoletano segna in tutte le competizioni a cui prende parte, diventando così il secondo calciatore italiano (dopo Antonio Di Natale) ad aver segnato in Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia nella stessa stagione.[36]

Il 13 aprile, in occasione del match di campionato contro la Lazio, scende in campo per la prima volta in carriera con la fascia di capitano.[37] Il 3 maggio seguente vince la Coppa Italia, siglando una doppietta nella vittoriosa (3-1) finale contro la Fiorentina allo Stadio Olimpico di Roma.[38] Conclude la stagione con 9 reti in 51 presenze tra campionato e coppe; con i tre gol in Coppa Italia conquista il titolo di capocannoniere del torneo insieme ad altri sei giocatori (tra cui il compagno di squadra José María Callejón).

Durante l'annata 2014-2015, il 9 novembre 2014, nel corso della gara di campionato contro la Fiorentina, rimedia la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.[39][40] A causa di questo infortunio non può essere convocato per la Supercoppa italiana a Doha, vinta contro la Juventus.[41] Il 4 aprile 2015 rientra dall'infortunio dopo circa 5 mesi di assenza, disputando i minuti finali della partita Roma-Napoli (1-0).[42]

Il 26 settembre 2015 raggiunge 100 presenze in Serie A col Napoli nel 2-1 contro la Juventus al San Paolo.[43][44] Il 4 ottobre realizza la prima doppietta in Serie A nella partita vinta per 4 a 0 a San Siro contro il Milan.[45] Il 10 dicembre dello stesso anno mette a segno la sua prima rete in Europa League siglando il 2-0 temporaneo del Napoli contro il Legia Varsavia al San Paolo (partita poi terminata 5-2 per gli azzurri).[46] Termina la stagione con 12 gol in Campionato (Record Personale). La stagione successiva,con l'addio al Napoli di Gonzalo Higuain e l'infortunio di Arkadiusz Milik, si ritrova in un inedito trio d'attacco con Dries Mertens e José María Callejón. Nell'andata degli ottavi di finale della Champions League realizza un gol da circa 30 metri contro il Real Madrid al Bernabeu che porta momentaneamente il Napoli in vantaggio (3-1 finale). A fine stagione migliora il suo record personale in campionato realizzando 18 reti.

La stagione 2017-2018 inizia con i preliminari di Champions League, il Napoli affronta il Nizza e dopo il 2-0 del Stadio San Paolo, all'Allianz Riviera, Insigne fissa il risultato sullo 0-2 finale che consente ai partenopei di accedere alla fase a gironi, in cui segna sbloccando il risultato dallo 0-0 in tutte e tre le partite casalinghe con Feyenoord (3-1), Manchester City (2-4) e Shakhtar (3-0).

Nella stagione 2018-2019, in cui arriva Carlo Ancelotti alla guida del Napoli, Insigne diventa il nuovo capitano della squadra azzurra dopo il trasferimento di Marek Hamšík al Dalian Yifang.[47] In questa stagione, nonostante i continui problemi sia fisici che esterni, Insigne riesce comunque a totalizzare 41 presenze (28 in campionato, 2 in Coppa Italia, 5 in Europa League e 6 in Champions League), andando in rete per 14 volte (10 in campionato, 1 in Europa League e 3 in Champions League).

Nella stagione successiva, nella quale Ancelotti viene sostituito da Gattuso a dicembre, il 17 giugno 2020 vince da capitano la Coppa Italia battendo in finale la Juventus ai rigori, segnando il suo.[48] Nella stagione 2020-2021, Insigne segna il gol del definitivo 0-2 nella partita contro il Parma, poi, il 25 ottobre, prende parte al derby contro il Benevento, nel quale gioca anche suo fratello Roberto, che segna il gol del momentaneo vantaggio giallorosso. Lorenzo segna poi di sinistro il gol del pareggio e la partita viene vinta dal Napoli per 1-2. È la seconda volta nella storia e la prima da settant'anni che due fratelli che giocano in due squadre avversarie segnano nella stessa partita di Serie A (l'unica volta prima di allora era Inter-Lazio della stagione 1949-1950, vinta dai padroni di casa per 2-1 e dove segnarono i fratelli Nyers, István per l'Inter e Ferenc per la Lazio).

Nazionale

Nazionali giovanili

Colleziona 5 presenze e una rete in Under-20, con cui debutta il 17 novembre 2010 nella gara contro la Germania.

Esordisce in nazionale Under-21 il 6 ottobre 2011 nella partita contro il Liechtenstein, valida per le qualificazioni all'Europeo Under-21, siglando una doppietta con cui fissa il risultato sul definitivo 7-2 per gli azzurrini, oltre a due assist.[49] Alla sua seconda presenza in Under-21, contro la Turchia, viene espulso.[50] Il 25 aprile 2012 va ancora in rete in un'amichevole giocata a Edimburgo contro la Scozia, con una punizione dal limite dell'area.[51]

Sotto la guida del tecnico Mangia, partecipa all'Europeo Under-21 2013 in Israele. Il 5 giugno 2013 segna il gol vittoria (1-0) su punizione nella partita d'esordio nella manifestazione contro l'Inghilterra.[52] Nella seconda gara del girone, vinta 4-0 contro i padroni di casa di Israele, si infortuna durante il primo tempo ed è costretto ad uscire.[53] Nonostante ciò, recupera in tempo per la semifinale contro i Paesi Bassi nella quale fornisce a Fabio Borini l'assist per il gol decisivo che porta gli azzurrini in finale.[54] Il 18 giugno disputa la finale, persa 4-2 contro la Spagna, nella quale fornisce un altro assist a Borini.[55]

Nazionale maggiore

Il 2 settembre 2012 il CT Cesare Prandelli lo convoca per la prima volta in nazionale, per le partite contro Bulgaria e Malta, valide per le qualificazioni al Mondiale 2014.[56] Esordisce il successivo 11 settembre, a 21 anni, subentrando ad Alessandro Diamanti all'inizio del secondo tempo della gara vinta 2-0 contro Malta a Modena.[57]

Il 14 agosto 2013, alla seconda presenza, firma la prima rete in nazionale nell'amichevole contro l'Argentina disputata allo stadio Olimpico di Roma, fissando il risultato sul definitivo 2-1 per i sudamericani.[58] Il 6 settembre seguente gioca per la prima volta da titolare nella gara interna contro la Bulgaria.[59]

Il 1º giugno 2014 viene inserito nella lista dei 23 convocati per il Mondiale 2014 in Brasile.[60] Il 20 giugno seguente fa il suo esordio nella manifestazione, nella seconda partita del girone persa per 1-0 contro la Costa Rica, subentrando al 57º minuto ad Antonio Candreva.[61] Rimane la sua unica presenza, con l'Italia che viene eliminata nella prima fase.[62]

Inizialmente escluso nella gestione del CT Antonio Conte, complici infortuni e scelte tecniche, torna a giocare in nazionale quasi due anni dopo, il 24 marzo 2016, in un'amichevole contro la Spagna (1-1) ad Udine, durante la quale segna un gol dopo esser entrato nella ripresa.[63] Viene convocato per l'Europeo 2016 in Francia,[64] nel quale esordisce subentrando nella terza partita del girone persa 1-0 contro l'Irlanda. Successivamente subentrerà anche durante le partite degli ottavi contro la Spagna e dei quarti contro la Germania, partita in cui mette a segno il primo dei tiri di rigore al termine dei quali la partita si decide in favore dei tedeschi.[65]

L'11 giugno 2017, nella partita vinta 5-0 contro il Liechtenstein, realizza la sua prima rete in una partita valida per le qualificazioni al Mondiale 2018, indossando per la prima volta la maglia numero 10. Il CT Gian Piero Ventura lo impiega in 6 partite delle qualificazioni mondiali, compresa la partita di andata del play-off persa 1-0 contro la Svezia, nella quale subentra nel secondo tempo. Insigne viene poi lasciato in panchina nella partita di ritorno, nella quale l'Italia viene eliminata.[66]

Il CT Roberto Mancini, in carica dal maggio 2018, gli dà fiducia e gli conferisce un ruolo preminente nel suo schema tattico. Il 4 giugno 2018 scende in campo per la prima volta con la fascia da capitano, nella partita amichevole pareggiata 1-1 contro i Paesi Bassi a Torino.[67] L'8 giugno 2019 realizza il suo primo gol nelle qualificazioni all'Europeo 2020, nella gara vinta 3-0 contro la Grecia ad Atene: si tratta della sua prima rete sotto la gestione Mancini.[68] Autore di 3 gol nelle qualificazioni europee, si mette in luce anche nella fase a gironi della Nations League 2020-2021, contribuendo alla qualificazione dell'Italia alla fase finale.[69][70]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 22 novembre 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2009-feb. 2010 Bandiera dell'Italia Napoli A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
feb.-giu. 2010 Bandiera dell'Italia Cavese 1D 10 0 CI+CI-LP 0+0 0 - - - - - - 10 0
2010-2011 Bandiera dell'Italia Foggia 1D 33 19 CI-LP 7 7 - - - - - - 40 26
2011-2012 Bandiera dell'Italia Pescara B 37 18 CI 1 2 - - - - - - 38 20
2012-2013 Bandiera dell'Italia Napoli A 37 5 CI 1 0 UEL 5 0 SI 0 0 43 5
2013-2014 A 36 3 CI 5 3 UCL+UEL 6+4 2+1 - - - 51 9
2014-2015 A 20 2 CI 1 0 UCL+UEL 2[71]+5 0 SI 0 0 28 2
2015-2016 A 37 12 CI 0 0 UEL 5 1 - - - 42 13
2016-2017 A 37 18 CI 4 1 UCL 8 1 - - - 49 20
2017-2018 A 37 8 CI 2 1 UCL+UEL 7[72]+2 4[73]+1 - - - 48 14
2018-2019 A 28 10 CI 2 0 UCL+UEL 6+5 3+1 - - - 41 14
2019-2020 A 37 8 CI 4 3 UCL 5 2 - - - 46 13
2020-2021 A 5 2 CI 0 0 UEL 3 0 SI - - 7 2
Totale Napoli 275 68 19 8 63 16 0 0 357 92
Totale carriera 355 105 27 17 63 16 0 0 445 138

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11-9-2012 Modena Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 46’ 46’
14-8-2013 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
6-9-2013 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 67’ 67’
15-10-2013 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Mondiali 2014 -
4-6-2014 Perugia Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
20-6-2014 Recife Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Mondiali 2014 - 1º turno - Ingresso al 57’ 57’
24-3-2016 Udine Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole 1 Ingresso al 51’ 51’
29-3-2016 Monaco di Baviera Germania Bandiera della Germania 4 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 68’ 68’
29-5-2016 Ta' Qali Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
22-6-2016 Lilla Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Euro 2016 - 1º turno - Ingresso al 74’ 74’ Ammonizione al 90+1’ 90+1’
27-6-2016 Saint-Denis Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Euro 2016 - Ottavi di finale - Ingresso al 82’ 82’
2-7-2016 Bordeaux Germania Bandiera della Germania 1 – 1 dts
(6 – 5 dtr)
Bandiera dell'Italia Italia Euro 2016 - Quarti di finale - Ingresso al 108’ 108’
12-11-2016 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 66’ 66’
24-3-2017 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 2018 -
7-6-2017 Nizza Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Uscita al 64’ 64’
11-6-2017 Udine Italia Bandiera dell'Italia 5 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Mondiali 2018 1
2-9-2017 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 Reggio Emilia Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Mondiali 2018 -
6-10-2017 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Macedonia Macedonia Qual. Mondiali 2018 -
9-10-2017 Scutari Albania Bandiera dell'Albania 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 90+2’ 90+2’
10-11-2017 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 76’ 76’
23-3-2018 Manchester Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
27-3-2018 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1
28-5-2018 San Gallo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Amichevole - Uscita al 84’ 84’
1-6-2018 Nizza Francia Bandiera della Francia 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 74’ 74’
4-6-2018 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Cap. Uscita al 70’ 70’
7-9-2018 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 72’ 72’
10-10-2018 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Uscita al 78’ 78’
14-10-2018 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
17-11-2018 Milano Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
8-6-2019 Atene Grecia Bandiera della Grecia 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 1
11-6-2019 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 1
12-10-2019 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 2020 -
15-11-2019 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 1 Uscita al 87’ 87’
4-9-2020 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
7-9-2020 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Uscita al 90’ 90’
15-11-2020 Reggio Emilia Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia UEFA Nations League 2020-2021 - 1° turno - Uscita al 88’ 88’
18-11-2020 Sarajevo Bosnia ed Erzegovina Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1° turno - Uscita al 90+3’ 90+3’
Totale Presenze 38 Reti 7
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-10-2011 Vaduz Liechtenstein Under-21 Bandiera del Liechtenstein 2 – 7 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 2
11-10-2011 Rieti Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 -
28-2-2012 Cannes Francia Under-21 Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
25-4-2012 Edimburgo Scozia Under-21 Bandiera della Scozia 1 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole 1
4-6-2012 Sligo Irlanda Under-21 Bandiera dell'Irlanda 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 -
15-8-2012 Leeuwarden Paesi Bassi Under-21 Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole 1
12-10-2012 Pescara Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 -
16-10-2012 Kalmar Svezia Under-21 Bandiera della Svezia 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 1
6-2-2013 Andria Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Germania Germania Under-21 Amichevole -
22-3-2013 Cittadella Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Russia Russia Under-21 Amichevole 1
25-3-2013 Bassano del Grappa Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Under-21 Amichevole -
5-6-2013 Tel Aviv Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Europeo Under-21 2013 - 1º turno 1
8-6-2013 Tel Aviv Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera d'Israele Israele Under-21 Europeo Under-21 2013 - 1º turno -
15-6-2013 Petah Tiqwa Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Under-21 Europeo Under-21 2013 - Semifinale -
18-6-2013 Gerusalemme Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera della Spagna Spagna Under-21 Europeo Under-21 2013 - Finale -
Totale Presenze 15 Reti 7

Palmarès

Individuale

Miglior calciatore della Serie B: 2012
2010-2011: (7 gol)
2013-2014: (3 gol)[74]

Note

  1. ^ Come da verifica del codice fiscale
  2. ^ Pasquale Tina, Nel mondo di Insigne, da Frattamaggiore al Mondiale, da Lorenzo a Lorenzinho: "Italia, io sono pronto", su napoli.repubblica.it, 13 giugno 2014.
  3. ^ Gianluca Monti, Insigne formato famiglia, in La Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2012, p. 10.
  4. ^ Insigne si sposa, festa a Frattaminore. Migliaia in delirio per l'azzurro, su ilmattino.it, 31 dicembre 2012.
  5. ^ ITALIA-ALBANIA, IL TRIO VERRATTI-INSIGNE-IMMOBILE DAL 1': L'ULTIMA VOLTA AL PESCARA, su goal.com, 24 marzi 2017. URL consultato il 21 maggio 2017.
  6. ^ Napoli, Insigne al Pescara? Segnava gol così..., su video.gazzetta.it, Gazzetta dello Sport, 21 agosto 2016. URL consultato il 21 maggio 2017.
  7. ^ a b c d James Horncastle, Meet Lorenzo Insigne, Italy’s new wonderkid, su eurosport.com, Eurosport. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  8. ^ a b c Paolo Bandini, Lorenzo Insigne finally coming of age as Napoli’s featherweight fantasista, su theguardian.com, The Guardian, 5 ottobre 2015. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  9. ^ a b c d Jack Pitt-Brooke, Arsenal v Napoli: Arsenal must be cautious of Lorenzo Insigne and his hair-raising rise at Napoli, su independent.co.uk, The Independent, 30 settembre 2013. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  10. ^ a b Alberto Polverosi, Insigne: "Del Piero idolo. Lo porterei a Napoli", su corrieredellosport.it, Il Corriere dello Sport. URL consultato il 23 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  11. ^ Sarri: Napoli formation change premeditated, su fourfourtwo.com, FourFourTwo, 18 settembre 2015. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  12. ^ Napoli, Sarri: "Insigne trequartista ha fatto bene", su corrieredellosport.it, Il Corriere dello Sport. URL consultato il 23 gennaio 2017.
  13. ^ a b c Best Young Players at the 2014 World Cup, su au.sports.yahoo.com, yahoo.com, 16 aprile 2014. URL consultato il 23 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  14. ^ Che "colpaccio" di Santoro nel 2006, ecco quanto pagò Lorenzo Insigne, su tuttonapoli.net, 21 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2012).
  15. ^ Francesco Caputo, Napoli, il gioiellino Insigne: la pulce azzurra fa passi da gigante, Tuttonapoli.net, 22 settembre 2009.
  16. ^ CALCIOMERCATO/ Napoli, Zeman 'raccomanda' Insigne, su ilsussidiario.net.
  17. ^ Giuseppe Baldi, Lorenzo Insigne è a Cava, Lacavese.it, 11 febbraio 2010.
  18. ^ Insigne in prestito al Foggia, Solonapoli.com, 4 agosto 2010.
  19. ^ Foggia-Lucca 2-3, su transfermarkt.it. URL consultato il 14 luglio 2012.
  20. ^ Foggia, Insigne: "Ora tornerò a Napoli", Tuttomercatoweb.com, 25 maggio 2011.
  21. ^ Francesco Bellante, Calciomercato: Insigne al Pescara, in arrivo la firma, Ilpescara.it, 24 giugno 2011.
  22. ^ Ufficiale, colpi Pescara: presi Insigne e Romagnoli Archiviato il 14 ottobre 2012 in Internet Archive., corrieredellosport.it
  23. ^ Verona - Pescara 1-2, su ita.worldfootball.net, worldfootball.net. URL consultato il 14 luglio 2012.
  24. ^ Modena - Pescara 3-2, su ita.worldfootball.net, worldfootball.net. URL consultato il 14 luglio 2012.
  25. ^ Lorenzo Insigne - Statistiche, su transfermarkt.it. URL consultato il 14 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2013).
  26. ^ Pescara, ecco i gioielli forgiati a Zemanlandia, su corrieredellosport.it, 21 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2015).
  27. ^ Oscar del Calcio a Cavani e Insigne., su sscnapoli.it, 27 gennaio 2013.
  28. ^ Il ritiro precampionato, su sscnapoli.it. URL consultato il 14 luglio 2012.
  29. ^ Ufficializzati i numeri di maglia, su tuttonapoli.net, 31 luglio 2012.
  30. ^ Napoli a tutto attacco. Il Parma cede il passo 3-1, su gazzetta.it, 16 settembre 2012.
  31. ^ Lorenzo&Roberto: festa in famiglia. Mazzarri a -5 dalla Juve, su gazzetta.it, 14 gennaio 2013.
  32. ^ Napoli, due fratelli in campo: l'ultima volta nel 1937 ma..., su areanapoli.it, 14 gennaio 2013.
  33. ^ Napoli-Borussia Dortmund 2-1. Gol di Higuain ed Insigne, è notte magica, su gazzetta.it, 18 settembre 2013.
  34. ^ Coppa Italia, Napoli-Atalanta 3-1: gol di De Luca, doppio Callejon e Insigne. Espulso Yepes, su gazzetta.it, 15 gennaio 2014.
  35. ^ Napoli-Swansea 3-1: Insigne, Higuain e Inler trascinano gli azzurri agli ottavi, su gazzetta.it, 27 febbraio 2014.
  36. ^ IL FUTURO DI NAPOLI: LORENZO INSIGNE, su napolitan.it, 29 novembre 2014.
  37. ^ Napoli-Lazio 4-2. Gol di Lulic, meraviglia Mertens, tripletta di Higuain, poi Onazi, su gazzetta.it, 13 aprile 2014.
  38. ^ Finale Coppa Italia, Fiorentina-Napoli 1-3. Doppio Insigne, gol di Vargas e Mertens, su gazzetta.it, 3 maggio 2014.
  39. ^ Mimmo Malfitano, Fiorentina-Napoli 0-1, gol di Higuain: Benitez è terzo da solo, Insigne crac, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 9 novembre 2014. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  40. ^ Insigne, intervento perfettamente riuscito, su sscnapoli.it, 10 novembre 2014.
  41. ^ Napoli, Insigne: «Con la Juve dimostriamo di essere da scudetto», su tuttosport.com, Tuttosport, 8 gennaio 2015. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
  42. ^ Simone Zizzari, Roma-Napoli 1-0: decide un gol di Pjanic, su corrieredellosport.it, Il Corriere dello Sport, 4 aprile 2015. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  43. ^ Federico Sala, Napoli-Juventus 2-1: Insigne e Higuain gol, bianconeri quasi fuori dalla lotta scudetto, su repubblica.it, La Repubblica, 26 settembre 2015. URL consultato il 4 ottobre 2015.
  44. ^ Esami ok per il ginocchio di Insigne, su raisport.rai.it, Rai Sport, 29 settembre 2015. URL consultato il 4 ottobre 2015.
  45. ^ Milan-Napoli 0-4: gol di Allan e doppietta di Insigne, autorete di Ely, su gazzetta.it. URL consultato il 4 ottobre 2015.
  46. ^ Diretta Europa League, Napoli-Legia Varsavia 5-2: segui il live, su corrieredellosport.it, 10 dicembre 2015. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  47. ^ De Laurentiis: "Insigne capitano? Tiene alla maglia. In estate 2-3 cambi importanti", su transfermarkt.it, 14 febbraio 2019.
  48. ^ Le pagelle di Napoli-Juventus 4-2 d.c.r.: Meret decisivo, Ronaldo ancora un fantasma, su Eurosport, 17 giugno 2020. URL consultato il 18 giugno 2020.
  49. ^ Federico Sala, Azzurrini, pioggia di gol dopo la grande paura, Repubblica.it, 6 ottobre 2011.
  50. ^ Fabio Bianchi, Nel finale espulso Insigne, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11 ottobre 2011. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  51. ^ Poker dell'Under 21: che vittoria in Scozia! [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it, 25 aprile 2012.
  52. ^ FEDERICO SALA, Europei under 21, Italia-Inghilterra 1-0: decide una magia di Insigne, su repubblica.it, La Repubblica, 5 giugno 2013. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  53. ^ MARCO GAETANI, Europei under 21: Italia-Israele 4-0, azzurrini già in semifinale ma Insigne va ko, su repubblica.it, 8 giugno 2013. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  54. ^ GIUSEPPE CALABRESE, Europei Under 21, Italia-Olanda 1-0: Borini porta gli azzurrini in finale, su repubblica.it, La Repubblica, 15 giugno 2013. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  55. ^ Fabio Bianchi, Under 21, Spagna-Italia 4-2. Gli azzurri si inchinano a Thiago Alcantara, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 18 giugno 2013. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  56. ^ Italia, Prandelli convoca Insigne e Pazzini, su corrieredellosport.it, 2 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2015).
  57. ^ Insigne, esordio da applausi in Nazionale nel successo dell'Italia su Malta per 2-0., su sscnapoli.it, 11 settembre 2012.
  58. ^ Italia-Argentina 1-2: gol di Higuain, Banega e Insigne. Azzurri bene solo nel finale, su gazzetta.it, 14 agosto 2013.
  59. ^ Luigi Garlando, Italia, Prandelli scioglie il dubbio: Insigne titolare, Giaccherini in panchina, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 6 settembre 2013. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  60. ^ PRANDELLI HA SCELTO: ECCO I 23 AZZURRI CHE PARTIRANNO PER IL BRASILE, su figc.it, 1º giugno 2014.
  61. ^ Francesco Tanilli, Mondiali 2014, Italia-Costa Rica 0-1: che figuraccia!, su corrieredellosport.it, Il Corriere dello Sport, 20 giugno 2014. URL consultato il 4 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
  62. ^ JACOPO MANFREDI, Italia-Uruguay 0-1, azzurri a casa. Prandelli: "Mi dimetto". Lascia anche Abete, su repubblica.it, La Repubblica, 24 giugno 2014. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  63. ^ Francesco Oddi, Nazionale, ora Insigne è intoccabile: il gol alla Spagna firma la pace con Conte, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 25 marzo 2016. URL consultato il 27 marzo 2016.
  64. ^ Inizia il ‘Sogno Azzurro’: su Rai 1 ufficializzata la lista dei convocati per l’Europeo, figc.it, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
  65. ^ Euro 2016, Darmian tradisce l'Italia ai rigori: Germania in semifinale grazie a Neuer, su it.eurosport.com, eurosport.com, 2 luglio 2016. URL consultato il 3 luglio 2016.
  66. ^ L'ultima pazzia di Ventura: Insigne in panchina per 90 minuti, su calciomercato.com, 13 novembre 2017.
  67. ^ Nazionale, Insigne da dimenticato a capitano nel giorno del compleanno - Sportmediaset, su Sportmediaset.it. URL consultato il 5 giugno 2018.
  68. ^ Mancini sorride: "Atteggiamento giusto di tutti. Insigne? L'avevamo visto bene", su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 9 giugno 2019.
  69. ^ L’Italia fa festa a Sarajevo. Gli Azzurri battono anche la Bosnia e volano alla Final Four di Nations League, su figc.it, 18 novembre 2020. URL consultato il 20 novembre 2020.
  70. ^ Bosnia-Italia, le pagelle: Insigne incanta, Belotti 'on fire', su goal.com, 18 novembre 2020. URL consultato il 20 novembre 2020.
  71. ^ Nei play-off.
  72. ^ 2 presenze nei play-off.
  73. ^ 1 gol nei play-off.
  74. ^ A pari merito con José María Callejón, Gervinho, Giuseppe De Luca, Osarimen Ebagua, Felice Evacuo e Marco Sansovini.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Nazionale italiana under-21 europei 2013 Template:Nazionale italiana mondiali 2014 Template:Nazionale italiana europei 2016