Nazionale di calcio della Costa Rica
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Uniformi di gara
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Sport | ![]() | ||
Federazione | FEDEFUTBOL Federación Costarricense de Fútbol | ||
Confederazione | CONCACAF | ||
Codice FIFA | CRC | ||
Soprannome | Ticos, Tricolor, La Sele | ||
Selezionatore | ![]() | ||
Record presenze | Wálter Centeno (137) | ||
Capocannoniere | Rolando Fonseca (47) | ||
Ranking FIFA | 51° (27 novembre 2020)[1] | ||
Esordio internazionale | |||
![]() ![]() Città del Guatemala, Guatemala; 14 settembre 1921 | |||
Migliore vittoria | |||
![]() ![]() Barranquilla, Colombia; 10 dicembre 1946 | |||
Peggiore sconfitta | |||
![]() ![]() Città del Messico, Messico; 17 agosto 1975 | |||
Campionato del mondo | |||
Partecipazioni | 5 (esordio: 1990) | ||
Miglior risultato | Quarti di finale nel 2014 | ||
Campionato CONCACAF/Gold Cup | |||
Partecipazioni | 20 (esordio: 1963) | ||
Miglior risultato | ![]() | ||
Copa América | |||
Partecipazioni | 5 (esordio: 1997) | ||
Miglior risultato | Quarti di finale nel 2001, 2004 |
La nazionale di calcio della Costa Rica (sp. Selección de fútbol de Costa Rica) è la rappresentativa nazionale calcistica dell'omonimo stato centroamericano ed è posta sotto l'egida della Federación Costarricense de Fútbol.
Nel suo palmarès figurano 3 Campionati CONCACAF (1963, 1969, 1989), 8 Coppe delle Nazioni UNCAF/Coppe centroamericane (1991, 1997, 1999, 2003, 2005, 2007, 2013, 2014, record) e 7 Campionati centroamericani e caraibici (1941, 1946, 1948, 1953, 1955, 1960, 1961, record). Il miglior piazzamento della Costa Rica nella Gold Cup è il secondo posto ottenuto nel 2002. Ha inoltre partecipato, su invito, a cinque edizioni della Coppa America, dove ha raggiunto i quarti di finale nel 2001 e nel 2004.
Ha partecipato a cinque fasi finali del campionato del mondo (1990, 2002, 2006, 2014, 2018). Il miglior risultato nella Coppa del mondo è il quarto di finale raggiunto nel 2014.
La Costa Rica è stata la prima nazionale al mondo ad aver vinto il titolo continentale di due confederazioni diverse, nello specifico il Campionato centroamericano e caraibico e la Gold Cup.
Nel ranking FIFA, istituito nell'agosto 1993, la Costa Rica ha occupato quale posizione più alta il 13º posto nel febbraio e nel marzo 2015, mentre il peggiore posizionamento è il 93º posto del luglio 1996. Occupa il 51º posto della graduatoria[1] .
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Esordi (1921-1950)[modifica | modifica wikitesto]
La Costa Rica fece il suo esordio il 14 settembre 1921 a Città del Guatemala in occasione dei Giochi del Centenario dell'Indipendenza. Vinse per 7-0 contro El Salvador. Nello stesso torneo raggiunse la finale e sconfisse per 6-0 il Guatemala, vincendo il suo primo trofeo.
Anni 1950 e 1960[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni 1950 e 1960 la squadra fu la seconda forza della CONCACAF dopo il Messico, terminando al secondo posto le qualificazioni a Svezia 1958, Cile 1962 e Inghilterra 1966 e vincendo ben due Campionati CONCACAF (1963 e 1969). In questo periodo le maggiori stelle della nazionale erano Ruben Jimenez, Errol Daniels, Leonel Hernández ed Édgar Marín.
Anni 1970 e 1980[modifica | modifica wikitesto]
Verso la fine degli anni 1960, con l'emergere di altre nazionali quali Guatemala, Honduras, El Salvador, Haiti, Trinidad e Tobago e Canada, la Costa Rica attraversò un periodo di crisi. Negli anni 1970 la Costa Rica passò quasi inosservata, fallendo tutte le qualificazioni mondiali. Partecipò alle Olimpiadi 1980, dove perse tutti e tre i match, e alle Olimpiadi 1984, dove perse le prime due partite ma batté a sorpresa l'Italia per 1-0 con gol di Enrique Rivers.
Nel Campionato CONCACAF 1985, alla prima partecipazione al torneo dopo 14 anni di mancate qualificazioni, si piazzò terza e nel Campionato CONCACAF 1989 vinse il torneo, qualificandosi anche per il campionato del mondo 1990.
Anni 1990[modifica | modifica wikitesto]

L'esperienza dei costaricani a Italia 1990 fu particolarmente positiva. In quell'occasione, guidati dall'allenatore serbo Bora Milutinović, raggiunsero sorprendentemente gli ottavi di finale, battendo Svezia e Scozia nel girone eliminatorio (concluso al secondo posto). Fu fatale la sconfitta contro la Cecoslovacchia.
La Costa Rica non riuscì a qualificarsi né per Stati Uniti 1994 né per Francia 1998. Invitata a partecipare alla Coppa America 1997, in Bolivia esordì nel torneo, nel quale chiuse all'ultimo posto il duro girone con Brasile, Messico, Colombia, andando a punti solo contro il Messico.
Anni 2000[modifica | modifica wikitesto]
Ci vollero altri tre tentativi perché i Ticos facessero la loro ricomparsa nella fase finale di un mondiale, a Corea-Giappone 2002. Qui la compagine centramericana chiuse il girone con 4 punti, ma fu eliminata per la peggior differenza reti nei confronti della Turchia. Nell'ultima partita, contro il Brasile, serviva un pareggio o una sconfitta con scarto ridotto. I caraibici riuscirono comunque a mostrare un gioco offensivo, ma uscirono sconfitti per 5-2. A conferma della difficoltà del girone, il Brasile avrebbe vinto il torneo, mentre la Turchia si sarebbe classificata terza.
Nel mese di marzo 2003 i Ticos raggiunsero la posizione sino a quel momento più alta nella classifica mondiale della FIFA, il 17º posto, poi raggiunto di nuovo nel luglio, nell'agosto dello stesso anno e nel gennaio 2004.
La Costa Rica si qualificò al mondiale per la seconda volta consecutiva guadagnando l'accesso a Germania 2006, ma si trattò della peggiore prestazione della squadra ai Mondiali. Nella partita inaugurale della manifestazione fu sconfitta per 4-2 dalla Germania padrona di casa (vana fu la doppietta di Paulo Wanchope)[2] e nella seconda giornata fu superata dall'Ecuador per 3-0.[3] Perse anche il terzo match contro la Polonia per 2-1.[4] I Ticos non avevano mai lasciato un Mondiale senza nessuna vittoria.[5]
La Costa Rica, che aveva chiuso in testa il girone finale della zona CONCACAF nel 2002, aveva avuto un cammino ben più tortuoso verso Germania 2006, con l'alternarsi di ben tre allenatori. Tutto iniziò quando la doppia sfida contro Cuba, che pareva favorire i costaricani, stava quasi per condannare la squadra all'eliminazione. Le due gare si conclusero in parità, ma la Costa Rica si qualificò per aver segnato più gol fuori casa (2) rispetto a Cuba (1). Nonostante la qualificazione, il commissario tecnico americano Steve Sampson fu licenziato per il risultato quasi catastrofico.[6]
La seconda fase, con il colombiano Jorge Luis Pinto in panchina, non si rivelò più facile. Il girone a quattro partì con due imbarazzanti sconfitte contro Honduras (5-2) e Guatemala (2-1). A quel punto riprese le redini della Nazionale Alexandre Guimarães, che aveva giocato per la Costa Rica nel 1990 e l'aveva guidata alla qualificazione al mondiale 2002. Con il nuovo allenatore la squadra si riprese e non perse più, vincendo tre delle ultime quattro partite e finendo il girone al primo posto. Nell'ultima partita il pareggio senza reti contro Honduras ha eliminato gli avversari dal girone finale. Nell'ultimo raggruppamento, a sei, la Costa Rica ottenne cinque vittorie, un pareggio e quattro sconfitte, l'ultima delle quali all'ultima giornata, con la qualificazione già matematica. La vittoria decisiva fu quella contro gli Stati Uniti, battuti per 3-0 di fronte al pubblico costaricano.
Anni 2010[modifica | modifica wikitesto]
Nel novembre 2009 la Costa Rica fallì la qualificazione al mondiale in Sudafrica svoltosi l'anno successivo, perdendo lo spareggio contro l'Uruguay di Óscar Tabárez.
Quattro anni dopo invece la nazionale centramericana si qualificò per il mondiale in Brasile con una giornata d'anticipo.
Sorteggiati nel girone D insieme a Inghilterra, Italia e Uruguay, i Ticos parvero nettamente sfavoriti e destinati, secondo i pronostici, a essere la "Cenerentola" del girone. Contro ogni vaticinio riuscirono a vincere la prima partita di Fortaleza contro l'Uruguay per 3-1, con reti nel secondo tempo di Campbell, Duarte ed Ureña, che risposero al vantaggio di Cavani[7]. Pochi giorni dopo la Costa Rica si aggiudicò un'altra sorprendente vittoria contro gli azzurri a Recife, grazie ad una rete del capitano Bryan Ruiz[8]. Nel terzo incontro la formazione centramericana pareggiò a reti bianche contro la già eliminata Inghilterra, riuscendo nell'impresa di classificarsi prima nel girone, qualificandosi così per la seconda volta nella sua storia alla seconda fase del campionato del mondo[9]. Agli ottavi di finale batté la Grecia per 5-3 ai tiri di rigore[10], accedendo così per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale, dove si arrese ai Paesi Bassi solamente ai tiri di rigore, grazie alle due parate del secondo portiere olandese Krul, subentrato a Cillessen nel minuto finale dei tempi supplementari[11][12][13][14]. Fu comunque un risultato storico per i Ticos, che chiusero il mondiale da imbattuti[15].
Nei mesi di febbraio e marzo 2015 la Costa Rica si issò al 13º posto della classifica mondiale della FIFA, la posizione più alta mai raggiunta dai Ticos nella graduatoria.
Deludente fu la partecipazione alla Copa América Centenario, nel 2016, dove la Costa Rica fu eliminata al primo turno, classificandosi terza nel proprio raggruppamento. Al pari a reti bianche contro l'Uruguay seguì una pesante sconfitta (4-0) contro i padroni di casa degli Stati Uniti, seguita dall'inutile vittoria contro la Colombia già qualificata, utile solo per impedire ai colombiani di vincere il girone.
Si concluse in semifinale il cammino nella Gold Cup 2017, in cui i costaricani vinsero il girone grazie a due vittorie contro Honduras (1-0) e Guyana francese (3-0) inframmezzate dal pareggio (1-1) contro il Canada, per poi eliminare Panama (1-0) ai quarti e cadere contro gli Stati Uniti padroni di casa (2-0).
Ottenuta la qualificazione al campionato del mondo 2018 grazie al secondo posto nel girone finale, i costaricani si presentarono in Russia in un girone complicato con Brasile, Serbia e Svizzera. Uscirono di scena al primo turno, dopo due sconfitte contro Serbia (0-1) e Brasile (0-2). Nell'ultimo match pareggiarono per 2-2 contro gli svizzeri.
Nella Gold Cup 2019 la Costa Rica superò il girone grazie al secondo posto dietro ad Haiti, dopo aver ottenuto due vittorie (4-0 contro il Nicaragua e 2-1 contro le Bermuda) e subito una sconfitta (2-1 contro Haiti). Ai quarti di finale fu eliminata dal Messico poi vincitore della manifestazione (5-4 ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi supplementari).
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- CONCACAF Gold Cup: 3 (record UNCAF)
- Coppa centroamericana: 8 (record UNCAF)
- Costa Rica 1991, Guatemala 1997, Costa Rica 1999, Panama 2003, Guatemala 2005, El Salvador 2007, Costa Rica 2013, U.S.A. 2014
- Campionato centroamericano e caraibico: 7 (record CCCF e UNCAF)
- Costa Rica 1941, Costa Rica 1946, Guatemala 1948, Costa Rica 1953, Honduras 1955, Cuba 1960, Costa Rica 1961
Partecipazioni ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Campionato del mondo | |
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Edizione | Risultato |
1930 | Non partecipante |
1934 | Non partecipante |
1938 | Ritirata |
1950 | Non partecipante |
1954 | Ingresso non accettato dalla FIFA |
1958 | Non qualificata |
1962 | Non qualificata |
1966 | Non qualificata |
1970 | Non qualificata |
1974 | Non qualificata |
1978 | Non qualificata |
1982 | Non qualificata |
1986 | Non qualificata |
1990 | Ottavi di finale |
1994 | Non qualificata |
1998 | Non qualificata |
2002 | Primo turno |
2006 | Primo turno |
2010 | Non qualificata |
2014 | Quarti di finale |
2018 | Primo turno |
Gold Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1991 | 4º posto |
1993 | ![]() |
1996 | Non qualificata |
1998 | 1º turno |
2000 | Quarti di finale |
2002 | ![]() |
2003 | 4º posto |
2005 | Quarti di finale |
2007 | Quarti di finale |
2009 | Semifinali |
2011 | Quarti di finale |
2013 | Quarti di finale |
2015 | Quarti di finale |
2017 | Semifinali |
2019 | Quarti di finale |
Copa América[16] | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1997 | Primo turno |
2001 | Quarti di finale |
2004 | Quarti di finale |
2011 | Primo turno |
2016 | Primo turno |
Giochi olimpici[17] | |
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Edizione | Risultato |
Confederations Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Statistiche dettagliate sui tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Mondiali[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Luogo | Piazzamento | V | N | P | Gol |
---|---|---|---|---|---|---|
1930 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1934 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1938 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1950 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1954 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1958 | ![]() |
Non partecipante | - | - | - | - |
1962 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1966 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1970 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1974 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1978 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1982 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1986 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1990 | ![]() |
Ottavi di finale | 2 | 0 | 2 | 4:6 |
1994 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
1998 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
2002 | ![]() ![]() |
Primo turno | 1 | 1 | 1 | 5:6 |
2006 | ![]() |
Primo turno | 0 | 0 | 3 | 3:9 |
2010 | ![]() |
Non qualificata | - | - | - | - |
2014 | ![]() |
Quarti di finale | 2 | 3 | 0 | 5:2 |
2018 | ![]() |
Primo turno | 0 | 1 | 2 | 2:5 |
Record giocatori[modifica | modifica wikitesto]
In grassetto i giocatori ancora attivi in Nazionale.
Statistiche aggiornate al 5 giugno 2020.
# | Giocatore | Periodo | Pres. | Reti |
---|---|---|---|---|
1 | Wálter Centeno | 1995-2009 | 137 | 24 |
2 | Celso Borges | 2008- | 130 | 21 |
3 | Luis Marín | 1993-2009 | 128 | 5 |
4 | Bryan Ruiz | 2005- | 125 | 26 |
5 | Rolando Fonseca | 1992-2011 | 113 | 47 |
6 | Álvaro Saborío | 2002- | 111 | 35 |
7 | Mauricio Solís | 1993-2006 | 110 | 6 |
8 | Michael Umaña | 2004-2017 | 103 | 1 |
9 | Harold Wallace | 1995-2009 | 101 | 3 |
10 | Rónald Gómez | 1993-2008 | 91 | 24 |
# | Giocatore | Periodo | Reti | Pres. | Reti/pr. |
---|---|---|---|---|---|
1 | Rolando Fonseca | 1992-2011 | 47 | 113 | 0,42 |
2 | Paulo Wanchope | 1996-2008 | 45 | 73 | 0,62 |
3 | Álvaro Saborío | 2002- | 35 | 111 | 0,32 |
4 | Juan Ulloa | 1955-1970 | 27 | 27 | 1 |
5 | Bryan Ruiz | 2005- | 26 | 125 | 0,21 |
6 | Rónald Gómez | 1993-2008 | 24 | 91 | 0,26 |
6 | Wálter Centeno | 1995-2009 | 24 | 137 | 0,18 |
8 | Jorge Hernán Monge | 1955-1961 | 23 | 27 | 0,85 |
9 | Celso Borges | 2008- | 21 | 130 | 0,16 |
10 | Hernán Medford | 1987-2002 | 18 | 89 | 0,2 |
- Per approfondire vai a Costa Rica - Record Giocatori Internazionali.
Qualificazioni Mondiali: Brasile 2014[modifica | modifica wikitesto]
La formazione titolare della Costa Rica durante le partite del 2013 |
Il quarto turno è iniziato con un 2-2 contro Panama. Nel mese di marzo la Costa Rica ha perso 1-0 contro gli Stati Uniti. Successivamente la Costa Rica si impone in casa per 2-0 contro la Giamaica, vincendo poi 1-0 contro l'Honduras, pareggiando 0-0 allo Stadio Azteca contro il Messico e vincendo nuovamente in casa per 2-0 contro Panama. Nel mese di settembre ha vinto in casa 3-1 contro gli Stati Uniti. Il 10 settembre la Costa Rica pareggia con la Giamaica. Nonostante abbia perso il suo vantaggio, la Costa Rica si è qualificata per la Coppa del Mondo FIFA del 2014 con due gare d'anticipo. Dopo la sconfitta per 1-0 in Honduras e 2-1 sul Messico nel mese di ottobre, la Costa Rica è arrivata seconda nel gruppo, dietro agli Stati Uniti.
Qualificazioni Mondiali[modifica | modifica wikitesto]
Le partite si giocano dal 6 febbraio al 15 ottobre 2013.
Le prime 3 classificate accedono direttamente al mondiale 2014. La quarta accede allo spareggio contro la vincente del terzo turno OFC.
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Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Panama 6 febbraio 2013, ore 21:00 UTC-5 | Panama ![]() | 2 – 2 referto | ![]() | Estadio Rommel Fernández (25.000 spett.)
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Commerce City 22 marzo 2013, ore 20:00 UTC-6 | Stati Uniti ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Dick's Sporting Goods Park (19.734 spett.)
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San José 26 marzo 2013, ore 20:00 UTC-6 | Costa Rica ![]() | 2 – 0 referto | ![]() | Estadio Nacional de Costa Rica (32.427 spett.)
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San José 7 giugno 2013, ore 20:10 UTC-6 | Costa Rica ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Estadio Nacional de Costa Rica
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Città del Messico 11 giugno 2013, ore 19:00 UTC-5 | Messico ![]() | 0 – 0 referto | ![]() | Estadio Azteca
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San José 18 giugno 2013, ore 20:00 UTC-6 | Costa Rica ![]() | 2 – 0 referto | ![]() | Estadio Nacional de Costa Rica
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San José 6 settembre 2013, ore 20:00 UTC-6 | Costa Rica ![]() | 3 – 1 referto | ![]() | Estadio Nacional de Costa Rica
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Kingston 10 settembre 2013, ore 19:00 UTC-5 | Giamaica ![]() | 1 – 1 referto | ![]() | Independence Park
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San Pedro Sula 11 ottobre 2013, ore 15:00 UTC-6 | Honduras ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Estadio Olímpico Metropolitano
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San José 15 ottobre 2013, ore 19:30 UTC-6 | Costa Rica ![]() | 2 – 1 referto | ![]() | Estadio Nacional de Costa Rica (90.758 spett.)
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Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]
Lista dei 23 giocatori convocati per la per la partite amichevoli contro il Qatar e i Paesi Baschi (quest'ultima non ufficiale per la FIFA) del 13 e 16 novembre 2020.
Presenze e reti aggiornate al 13 novembre 2020.
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | Keylor Navas | 15 dicembre 1986 | 92 | -100 | ![]() | ||
18 | P | Esteban Alvarado | 28 aprile 1989 | 19 | -28 | ![]() | ||
23 | P | Leonel Moreira | 2 aprile 1990 | 14 | -11 | ![]() | ||
3 | D | Giancarlo González | 8 febbraio 1988 | 82 | 2 | ![]() | ||
16 | D | Cristian Gamboa | 24 ottobre 1989 | 79 | 3 | ![]() | ||
6 | D | Óscar Duarte | 3 giugno 1989 | 55 | 2 | ![]() | ||
15 | D | Francisco Calvo | 8 luglio 1992 | 51 | 6 | ![]() | ||
19 | D | Kendall Waston | 1º gennaio 1988 | 43 | 7 | Svincolato | ||
4 | D | Juan Pablo Vargas | 6 giugno 1995 | 10 | 3 | ![]() | ||
14 | D | Ricardo Blanco | 12 maggio 1989 | 7 | 0 | ![]() | ||
13 | D | Yurguin Román | 19 gennaio 1997 | 0 | 0 | ![]() | ||
5 | C | Celso Borges | 27 maggio 1988 | 131 | 23 | ![]() | ||
7 | C | Johan Venegas | 27 novembre 1988 | 58 | 11 | ![]() | ||
20 | C | David Guzmán | 18 febbraio 1990 | 56 | 0 | ![]() | ||
10 | C | Randall Leal | 14 gennaio 1997 | 17 | 0 | ![]() | ||
2 | C | Luis Díaz | 6 dicembre 1998 | 4 | 0 | ![]() | ||
17 | C | Bernald Alfaro | 26 gennaio 1997 | 2 | 0 | ![]() | ||
12 | A | Joel Campbell | 26 giugno 1992 | 94 | 18 | ![]() | ||
8 | A | Deyver Vega | 19 settembre 1992 | 13 | 0 | ![]() | ||
21 | A | Jonathan Moya | 6 gennaio 1992 | 8 | 0 | ![]() | ||
22 | A | Ariel Lassiter | 27 settembre 1994 | 7 | 0 | ![]() | ||
11 | A | Felicio Brown | 28 agosto 1991 | 2 | 0 | ![]() |
Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]
Mondiali[modifica | modifica wikitesto]
- Coppa del Mondo FIFA 1990
- 1 Conejo, 2 Quesada, 3 Flores, 4 González, 5 Obando, 6 Chaves, 7 Medford, 8 Chavarría, 9 Guimarães, 10 Ramírez, 11 C. Jara, 12 Gómez, 13 Davis, 14 Cayasso, 15 Marín, 16 Jaikel, 17 Myers, 18 G. Jara, 19 Marchena, 20 Montero, 21 Barrantes, 22 Segura, CT: Milutinović
- Coppa del Mondo FIFA 2002
- 1 Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Wright, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Parks, 13 Vallejos, 14 Rodríguez, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Mesén, 19 Cordero, 20 Sunsing, 21 Chinchilla, 22 Castro, 23 Morgan, CT: Guimarães
- Coppa del Mondo FIFA 2006
- 1 Mesén, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Umaña, 5 Martínez, 6 Fonseca, 7 Bolaños, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 González, 13 Bernard, 14 Azofeifa, 15 Wallace, 16 Hernández, 17 Badilla, 18 Porras, 19 Saborío, 20 Sequeira, 21 Núñez, 22 Rodríguez, 23 Alfaro, CT: Guimarães
- Coppa del Mondo FIFA 2014
- 1 Navas, 2 Acosta, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Mora, 9 Campbell, 10 Ruiz, 11 Barrantes, 12 Francis, 13 Granados, 14 Brenes, 15 Díaz, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Calvo, 21 Ureña, 22 Cubero, 23 Cambronero, CT: Pinto
- Coppa del Mondo FIFA 2018
- 1 Navas, 2 Acosta, 3 González, 4 Smith, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Colindres, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Wallace, 14 Azofeifa, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Waston, 20 Guzmán, 21 Ureña, 22 Gutiérrez, 23 Moreira, CT: Ramírez
Gold Cup[modifica | modifica wikitesto]
- CONCACAF Gold Cup 1991
- 1 Conejo, 2 Quesada, 3 R. Flores, 4 González, 5 R. Gómez, 6 Marchena, 7 Jara, 8 Velásquez, 9 Medford, 10 Ramírez, 11 L. Flores, 12 Berry, 13 Chacón, 14 N. Gómez, 15 Salazar, 16 Guthrie, 17 Arguedas, 20 Montero, CT: Villalobos
- CONCACAF Gold Cup 1993
- 1 Lonnis, 2 Parks, 3 Marín, 4 Mata, 5 Solano, 6 Delgado, 7 M. Myers, 8 Morera, 9 R. Myers, 10 Cayasso, 11 Castro, 12 Murillo, 13 Rojas, 14 Guthrie, 15 Salazar, 16 Peynado, 17 Gómez, 18 Rodriguez, 19 Patterson, CT: MacDonald
- CONCACAF Gold Cup 1998
- 1 Lonnis, 2 Wallace, 3 Marín, 4 Madrigal, 5 Arnáez, 6 López, 7 Oviedo, 8 Guillén, 9 Wanchope, 10 Myers, 11 Bennett, 13 Morales, 14 Guthrie, 15 Drummond, 16 Mullins, 18 Berry, 19 Wright, 20 González, CT: Villalobos
- CONCACAF Gold Cup 2000
- 1 Barrantes, 2 Delgado, 3 Cordero, 4 Wright, 5 Campos, 6 López, 7 Sunsing, 8 Centeno, 9 Wanchope, 10 Soto, 11 Berry, 12 Chinchilla, 13 Alfaro, 14 Arnáez, 15 Wallace, 16 Gómez, 17 Medford, 18 Mesén, 22 Bryce, CT: Rodríguez
- CONCACAF Gold Cup 2002
- 1 Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 4 Sánchez, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Rojas, 13 Jara, 14 Berry, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Mesén, 20 Sunsing, 21 Parks, 22 Castro, CT: Guimarães
- CONCACAF Gold Cup 2003
- 1 Mesén, 3 Marín, 4 Castro, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 10 Centeno, 12 L. González, 13 Vallejos, 14 Scott, 16 Bennett, 17 Bryce, 19 Wright, 20 Chinchilla, 21 Parks, 22 Castro, 23 R. González, CT: Sampson
- CONCACAF Gold Cup 2005
- 1 Mesén, 3 Miller, 4 Umaña, 5 Badilla, 6 Fonseca, 7 Rojas, 8 López, 9 Ruiz, 10 Soto, 11 Bolaños, 12 Díaz, 13 Cordero, 14 Segura, 15 Wallace, 17 Bryce, 18 Porras, 19 Wright, 20 Sequeira, 21 Brenes, 23 Grant, CT: Guimarães
- CONCACAF Gold Cup 2007
- 1 Alfaro, 2 Drummond, 3 Cordero, 4 Umaña, 5 Fernández, 6 Núñez, 7 Fonseca, 8 Rodríguez, 9 Solís, 10 Centeno, 11 Barrantes, 12 González, 13 Alemán, 14 Azofeifa, 15 Wallace, 16 Bolaños, 17 Badilla, 18 Porras, 19 Saborío, 20 Chinchilla, 21 Gabriel, 22 Camacho, 23 Lewis, CT: Medford
- CONCACAF Gold Cup 2009
- 1 Navas, 2 Delgado, 3 Fernández, 4 Salazar, 5 Borges, 6 Oviedo, 7 Brenes, 8 E. Granados, 9 Saborío, 10 Centeno, 11 Herron, 12 L. González, 13 Segares, 14 Alonso, 15 Wallace, 16 Sirias, 17 Herrera, 18 R. González, 19 W. Granados, 20 Marshall, 21 Ledezma, 22 Arias, 23 Cambronero, CT: Kenton
- CONCACAF Gold Cup 2011
- 1 Navas, 2 Calvo, 3 Acosta, 4 Salvatierra, 5 Borges, 6 Mora, 7 Bolaños, 8 Guzmán, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 Madrigal, 12 Campbell, 14 Oviedo, 15 Díaz, 16 Ureña, 17 Martínez, 18 Grant, 19 Duarte, 20 Marshall, 21 Brenes, 22 Cubero, 23 Moreira, 24 Guevara, CT: La Volpe
- CONCACAF Gold Cup 2013
- 1 Moreira, 2 Waston, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Madrigal, 7 Castillo, 8 Cunningham, 9 Saborío, 10 O. Rodríguez, 11 Barrantes, 12 Ruiz, 13 A. Rodríguez, 14 Meneses, 15 Díaz, 16 Johnson, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Wallace, 21 Granados, 22 Arrieta, 23 Torres, CT: Pinto
- CONCACAF Gold Cup 2015
- 1 Carvajal, 2 Calvo, 3 González, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Brown, 7 Aguilar, 8 Myrie, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 McDonald, 12 Campbell, 13 Angulo, 14 Vega, 15 Díaz, 16 Gamboa, 17 Venegas, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Guzmán, 21 Ramírez, 22 Cubero, 23 Alvarado, CT: Wanchope
- CONCACAF Gold Cup 2017
- 1 Moreira, 2 Acosta, 3 González, 4 Umaña, 5 Gutiérrez, 6 Salvatierra, 7 D. Ramírez, 8 Oviedo, 9 Rodríguez, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Wallace, 14 Azofeifa, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Segura, 20 Guzmán, 21 Ureña, 22 Vargas, 23 Carvajal, 24 Waston, 25 Leitón, 26 Ordain, 27 Marín, CT: O. Ramírez
- CONCACAF Gold Cup 2019
- 1 Segura, 2 Leal, 3 González, 4 Fuller, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 George, 12 Campbell, 13 Cruz, 14 McDonald, 15 Calvo, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Madrigal, 19 Waston, 20 Aguilar, 21 Marín, 22 Matarrita, 23 Moreira, CT: Matosas
Coppa centroamericana[modifica | modifica wikitesto]
- Coppa centroamericana 2011
- 1 Cambronero, 2 Fajardo, 3 Delgado, 4 Myrie, 5 Borges, 6 Mora, 7 Ureña, 8 Guzmán, 10 Brenes, 11 Elizondo, 12 Gamboa, 14 Cubero, 15 Duarte, 16 Leal, 17 Martínez, 18 Pemberton, 19 Miller, 20 Marshall, 21 Núñez, 22 Guevara, 23 Grant, CT: La Volpe
Copa América[modifica | modifica wikitesto]
- Copa América 1997
- 1 Lonnis, 2 Wallace, 3 Marín, 4 González, 5 Guillén, 6 López, 7 Oviedo, 8 Solís, 9 Myers, 10 Fonseca, 11 Soto, 12 Ramírez, 13 Delgado, 14 Alfaro, 15 Centeno, 16 Gómez, 17 Medford, 18 Berry, 19 Wright, 20 Jara, 22 Barrantes, CT: Cordero
- Copa América 2001
- 1 Lonnis, 2 Drummond, 3 Marín, 5 Martínez, 6 López, 7 Fonseca, 8 Solís, 9 Wanchope, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 Arias, 14 Berry, 15 Wallace, 16 Bryce, 17 Medford, 18 Morgan, 19 Cordero, 20 Sunsing, 21 Parks, 22 Castro, 23 González, CT: Guimarães
- Copa América 2004
- 1 Bolívar, 2 Umaña, 3 Marín, 4 Castro, 5 Wilson, 6 Oviedo, 7 Solís, 8 Fonseca, 9 Saborío, 10 Centeno, 11 Gómez, 12 L. González, 13 Hernández, 14 Badilla, 15 Díaz, 16 Bennett, 17 Bryce, 18 Porras, 19 Wright, 20 Sequeira, 21 Herron, 22 González, CT: Pinto
- Copa América 2011
- 1 Álvarez, 2 Calvo, 3 Acosta, 4 Salvatierra, 5 Valle, 6 Mora, 7 Guevara, 8 Guzmán, 9 Castro, 10 Brenes, 11 Madrigal, 12 Campbell, 13 Carvajal, 14 Arauz, 15 Gatgens, 16 Fajardo, 17 Martínez, 18 Moreira, 19 Duarte, 20 Leal, 21 Elizondo, 22 Cubero, CT: La Volpe
- Copa América Centenario
- 1 Carvajal, 2 Acosta, 3 Calvo, 4 Umaña, 5 Borges, 6 Duarte, 7 Bolaños, 8 Oviedo, 9 Saborío, 10 Ruiz, 11 Venegas, 12 Campbell, 13 Granados, 14 Azofeifa, 15 Salvatierra, 16 Gamboa, 17 Tejeda, 18 Pemberton, 19 Waston, 20 Woodly, 21 Ureña, 22 Matarrita, 23 Moreira, CT: Ramírez
Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]
NOTA: per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) The FIFA/Coca-Cola World Ranking - Ranking Table, FIFA.com.
- ^ Mundial: Costa Rica se paralizó dos hora por partido inaugural, nacion.com, 9 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
- ^ Ecuador 3-0 Costa Rica, news.bbc.co.uk, 15 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
- ^ Mundial: Costa Rica 1-2 Polonia, Selección sin alma, ni coraje, ni futbol, nacion.com, 21 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
- ^ Mundial: Tristes números para la Sele, nacion.com, 21 giugno 2006. URL consultato il 16 giugno 2014.
- ^ Cuba, la tumba de Sampson, nacion.com, 22 giugno 2004. URL consultato il 16 giugno 2014.
- ^ Sgambetto della Costarica. Uruguay, il debutto è da incubo, lastampa.it, 14 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2014).
- ^ Stefano Cantalupi, Mondiali, Italia-Costa Rica 0-1: gol di Ruiz, gazzetta.it, 20 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ Mondiali 2014, Costa Rica-Inghilterra 0-0 senza brividi, gazzetta.it, 24 giugno 2014. URL consultato il 24 giugno 2014.
- ^ Mondiali, Costa Rica-Grecia 6-4 dopo i rigori: Navas para su Gekas, gazzetta.it, 30 giugno 2014. URL consultato il 30 giugno 2014.
- ^ Mondiali, Olanda-Costa Rica 4-3 dopo i rigori: 0-0 al 120' sbagliano Ruiz e Umana, gazzetta.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
- ^ L’Olanda passa ai rigori, Costa Rica eliminato, ilpost.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
- ^ La gran serata di Tim Krul, ilpost.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
- ^ Tim Krul, l'eroe pararigori di Van Gaal: primo nella storia della Coppa, ma non del calcio, calcioblog.it, 6 luglio 2014. URL consultato il 6 luglio 2014.
- ^ I rimpianti della Costa Rica: potevamo vincere il Mondiale, globalist.it, 6 luglio 2014. URL consultato l'8 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2014).
- ^ Non avendo diritto a prendervi parte, tutte le partecipazioni alla Copa América sono su invito da parte della CONMEBOL.
- ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su fedefutbol.com.
- (DE, EN, IT) Nazionale di calcio della Costa Rica, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.