Roberto Insigne

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Roberto Insigne
Insigne con la maglia del Frosinone nel 2022
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Palermo
Carriera
Giovanili
2009-2013Napoli
Squadre di club1
2012-2013Napoli1 (0)
2013-2014Perugia12 (1)
2014-2015Reggina30 (8)[1]
2015-2016Avellino33 (5)
2016-2017Napoli0 (0)
2017Latina19 (1)
2017-2018Parma31 (5)
2018-2022Benevento122 (24)[2]
2022-2023Frosinone31 (8)
2023-Palermo22 (2)
Nazionale
2011Bandiera dell'Italia Italia U-181 (0)
2012-2013Bandiera dell'Italia Italia U-199 (0)
2013Bandiera dell'Italia Italia U-213 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 aprile 2024

Roberto Insigne (Napoli, 11 maggio 1994) è un calciatore italiano, attaccante del Palermo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È cresciuto a Frattamaggiore[3] e ha tre fratelli, tutti calciatori:[4] Antonio, Lorenzo e Marco. È sposato con Elisabetta; la loro prima figlia, Patrizia, è nata il 22 novembre 2016.[5]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore di qualità e sostanza, può giocare sia da ala nel 4-3-3 che da esterno di centrocampo nel 4-4-2.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

L'esordio col Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Roberto Insigne cresce nelle giovanili del Napoli e nel 2012 comincia ad essere convocato in prima squadra. Il 6 dicembre 2012, sotto la guida di Walter Mazzarri fa il suo esordio da professionista in Europa League nella partita finita con una sconfitta per 1-3 contro il PSV, giocando ventisei minuti.[7] Il 13 gennaio 2013 debutta in Serie A subentrando a pochi minuti dal termine nel match tra Napoli e Palermo - terminato 3-0 per i partenopei - e giocando gli ultimi sei minuti di gara al fianco del fratello Lorenzo,[8] 75 anni dopo l'ultima volta che il Napoli aveva schierato due fratelli in campo in Serie A: in quell'occasione, 16 maggio 1937, furono gli oriundi italo-argentini Antonio e Nicola Ferrara.[9]

I vari prestiti: Perugia, Reggina, Avellino, Latina e Parma[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 luglio 2013 passa in prestito al Perugia, dove colleziona 12 presenze ed una rete, arrivando a conquistare il campionato di Lega Pro a fine stagione.[10][11]

Nell'agosto 2014 passa alla Reggina, ancora in terza serie, dove gioca con continuità collezionando 32 presenze e nove reti.[12]

Il 15 luglio 2015, insieme al suo compagno Gennaro Tutino, viene prestato all'Avellino, in Serie B, fino al termine della stagione. Esordisce con gli irpini il 9 agosto in Coppa Italia giocando tutti e novanta i minuti.[13] Il 6 settembre fa il suo esordio nella serie cadetta nel derby perso contro la Salernitana per 3-1.[14] Il 26 settembre segna la prima rete nella serie cadetta nella sconfitta col Bari per 2-1.

Il 27 gennaio 2017, dopo aver disputato la prima parte di stagione al Napoli (senza però collezionare presenze), passa ancora in prestito al Latina.[15] Il 25 luglio seguente si trasferisce al Parma, neopromosso in Serie B, con la formula del riscatto e controriscatto a favore del club partenopeo.[16] Con i ducali realizza 5 reti, di cui 3 in tre partite consecutive contro Virtus Entella, Foggia e Avellino, in 31 presenze e conquista la promozione in Serie A.

Benevento[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 luglio 2018 passa sempre a titolo temporaneo al Benevento, appena retrocesso in Serie B.[17] A fine stagione viene riscattato dal club sannita.[18] Nelle prime due stagioni segna 16 gol in B contribuendo al ritorno dei sanniti in A nel 2020.[6] Il 25 ottobre di quell'anno firma il momentaneo vantaggio proprio contro il Napoli (partita persa per 1-2, in cui è andato in gol anche il fratello Lorenzo), realizzando la sua prima marcatura in Serie A.[19]

Frosinone[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 agosto 2022 viene ufficializzato il passaggio a titolo definitivo al Frosinone, con cui firma un biennale, nell'ambito della trattativa che ha portato Camillo Ciano al Benevento.[20] L'11 novembre segna la prima rete con i ciociari decidendo la vittoriosa trasferta in casa dell'Ascoli.[21] Con 8 reti in 31 gare contribuisce alla vittoria del campionato della sua squadra, suo secondo successo personale del torneo cadetto.[22]

Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 luglio 2023 passa a titolo definitivo al Palermo firmando un contratto triennale.[23][24] Esordisce in maglia rosanero nell'incontro in Coppa Italia contro il Cagliari, mentre in occasione della vittoria interna contro la Feralpisalò del 2 settembre 2023 segna il primo dei tre gol dei rosanero.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2012-2013 Bandiera dell'Italia Napoli A 1 0 CI 0 0 UEL 1 0 - - - 2 0
2013-2014 Bandiera dell'Italia Perugia 1D 12 1 CI+CI-LP 0+4 2 - - - SL-1D 2 1 18 4
2014-2015 Bandiera dell'Italia Reggina LP 30+2[25] 8+1[25] CI+CI-LP 0 0 - - - - - - 32 9
2015-2016 Bandiera dell'Italia Avellino B 33 5 CI 1 0 - - - - - - 34 5
2016-gen. 2017 Bandiera dell'Italia Napoli A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
Totale Napoli 1 0 0 0 1 0 - - 2 0
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Italia Latina B 19 1 CI 0 0 - - - - - - 19 1
2017-2018 Bandiera dell'Italia Parma B 31 5 CI 1 0 - - - - - - 32 5
2018-2019 Bandiera dell'Italia Benevento B 25+2[26] 7+1[26] CI 3 2 - - - - - - 30 10
2019-2020 B 35 8 CI 1 0 - - - - - - 36 8
2020-2021 A 30 2 CI 1 0 - - - - - - 31 2
2021-2022 B 31+2[26] 7 CI 2 0 - - - - - - 35 7
ago. 2022 B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
Totale Benevento 122+4 24+1 7 2 - - - - 133 27
2022-2023 Bandiera dell'Italia Frosinone B 31 8 CI - - - - - - 31 8
2023-2024 Bandiera dell'Italia Palermo B 22 2 CI 1 0 - - - - 23 2
Totale carriera 301+6 54+2 14 4 1 0 2 1 324 61

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Perugia: 2013-2014 (girone B)
Perugia: 2014
Benevento: 2019-2020
Frosinone: 2022-2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 32 (9) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ 126 (25) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ Pasquale Tina, Nel mondo di Insigne, da Frattamaggiore al Mondiale, da Lorenzo a Lorenzinho: "Italia, io sono pronto", su napoli.repubblica.it, 13 giugno 2014.
  4. ^ Gianluca Monti, Insigne formato famiglia, in La Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2012, p. 10.
  5. ^ È nata Patrizia, la primogenita dell'attaccante napoletano, in S.S.C. Napoli, 22 novembre 2016. URL consultato il 21 gennaio 2017.
  6. ^ a b Otto giocatori dalla B da prendere al Fantacalcio 2020/21, su ultimouomo.com, 23 settembre 2020. URL consultato il 13 gennaio 2021.
  7. ^ Bis Insigne, che personalità Robertoǃ, su sportmediaset.mediaset.it.
  8. ^ Lorenzo&Roberto: festa in famiglia. Mazzarri a -5 dalla Juve, su gazzetta.it, 14 gennaio 2013.
  9. ^ Napoli, due fratelli in campo: l'ultima volta nel 1937 ma..., su areanapoli.it, 14 gennaio 2013.
  10. ^ Perugia, UFFICIALE: Roberto Insigne in prestito dal Napoli, su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 28 ottobre 2021.
  11. ^ Copia archiviata, su corrieredellosport.it. URL consultato il 13 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2017).
  12. ^ UFFICIALE: Roberto Insigne in prestito alla Reggina, su Tutto Napoli. URL consultato il 28 ottobre 2021.
  13. ^ Roberto Insigne - Rendimento 15/16, su transfermarkt.it. URL consultato il 28 ottobre 2021.
  14. ^ Serie B, Insigne jr e l'ex azzurro Trotta non bastano all'Avellino: la Salernitana vince il derby campano, su Tutto Napoli. URL consultato il 28 ottobre 2021.
  15. ^ Insigne in nerazzurro, su uslatinacalcio.it. URL consultato il 21 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  16. ^ JACOPO DEZI E ROBERTO INSIGNE SONO DUE CALCIATORI DEL PARMA, su parmacalcio1913.com, 25 luglio 2017. URL consultato il 20 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2020).
  17. ^ Napoli, ceduti in prestito Roberto Insigne al Benevento e Tutino e Machach al Carpi, su sscnapoli.it, 21 luglio 2018.
  18. ^ Insigne a titolo definitivo al Benevento, su beneventocalcio.club, 23 giugno 2019. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato il 1º luglio 2019).
  19. ^ Serie A, Benevento-Napoli 1-2: rimonta firmata Insigne e Petagna, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  20. ^ INSIGNE È DEL FROSINONE, su frosinonecalcio.com. URL consultato il 27 agosto 2022.
  21. ^ Serie B, Ascoli-Frosinone 0-1: segna Insigne, Grosso in fuga verso la A, su la Repubblica, 11 novembre 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
  22. ^ PALERMO, UFFICIALE L'ACQUISTO DI ROBERTO INSIGNE, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 12 luglio 2023.
  23. ^ INSIGNE AL PALERMO, su frosinonecalcio.com, 12 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  24. ^ Insigne è rosanero, su palermofc.com. URL consultato il 12 luglio 2023.
  25. ^ a b Play-out.
  26. ^ a b c Play-off.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]