Pierre-Emerick Aubameyang
Pierre-Emerick Aubameyang | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Aubameyang all'Arsenal nel 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Francia Gabon (dal 2009) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 186[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Al-Qadisiya | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 10 settembre 2024 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pierre-Emerick Emiliano François Aubameyang (Laval, 18 giugno 1989) è un calciatore francese naturalizzato gabonese, attaccante dell'Al-Qadisiya e della nazionale gabonese.
Dopo gli inizi in vari club francesi, emerse nel Saint-Étienne dove divenne un elemento chiave della squadra che vinse la Coupe de la Ligue nell'edizione 2012-2013. Nel 2013 passò al Borussia Dortmund, dove, sotto la guida del tecnico Jürgen Klopp, da ala fu trasformato in attaccante puro: nel quinquennio a Dortmund vinse due DFL-Supercup consecutive (2013 e 2014) e una DFB-Pokal (2016-2017), affermandosi tra gli attaccanti più prolifici in Europa fino a laurearsi capocannoniere della Fußball-Bundesliga nell'edizione 2016-2017. Dal 2018 al 2022 ha militato nell'Arsenal, vincendo una FA Cup (2019-2020) e un Community Shield (2020). Nel 2023 fa ritorno in Francia, all'Olympique Marsiglia; dopo una sola stagione si trasferisce agli arabi dell'Al-Qadisiya.
A livello internazionale, nel 2009 ha esordito con la nazionale gabonese, di cui è il miglior marcatore in assoluto[2] e con cui ha preso parte a tre fasi finali di Coppa d'Africa, della quale è stato capocannoniere nel 2012, e al torneo olimpico di Londra 2012. Nel 2015 è stato eletto Calciatore africano dell'anno dalla CAF, primo gabonese ad aggiudicarsi tale riconoscimento.
Assieme a Cristiano Ronaldo ed Edin Džeko, è uno dei tre giocatori ad essere stati capaci di siglare almeno 50 reti in tre dei cinque principali campionati europei; nel suo caso, tedesco, inglese e francese con le maglie Borussia Dortmund, Arsenal, Chelsea, Lilla, Monaco, Saint-Étienne e Olympique Marsiglia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce in Francia da madre spagnola e padre gabonese, l'ex calciatore Pierre Aubameyang; Pierre-Emerick è fratello minore di Catilina (1983) e Willy (1987), a loro volta divenuti calciatori.[3][4]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]È un centravanti veloce e abile dal punto di vista tecnico, capace di adattarsi anche al ruolo di esterno offensivo.[5] Si distingue inoltre per la capacità di dribbling e la vena realizzativa.[6]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi
[modifica | modifica wikitesto]Di madre spagnola e padre gabonese, Aubameyang ha iniziato a giocare nei vivai di alcune società minori francesi. Nel 2002 è entrato nelle giovanili della Pro Patria, in Italia, dove rimarrà per un triennio.[7] Ha poi destato le attenzioni dei corregionali del Milan, che nel gennaio 2007 lo hanno portato nella loro squadra Primavera; nell'agosto seguente ha fatto parte della squadra che ha partecipato alla prima edizione della Champions Youth Cup svoltasi in Malaysia, della quale è stato capocannoniere con 7 gol in 6 partite, aggiudicandosi così il "Trofeo Roberto Bettega".[8] Secondo Filippo Galli, suo allenatore dell'epoca, «Aubameyang aveva dei numeri di spessore, anche se nel mio Milan schierato con 4-2-3-1 giocava nel tridente offensivo largo a destra. Eventualmente poteva anche fare da seconda punta. Era sempre molto disponibile, desideroso di imparare, Pierre leggeva molto bene tutte le fasi di gioco della partita. Insieme a Darmian era l’elemento tatticamente di spicco della mia squadra.»[9]
Il 21 giugno 2008 è stato dato in prestito al Digione, per poter giocare stabilmente in prima squadra.[10] Ha esordito in Ligue 2 il 1º agosto in Lens-Digione 3-1[11] e ha segnato il primo gol tra i professionisti il 22 agosto, sbloccando il punteggio nel 2-1 al Tours.[12]
Il 23 maggio 2009, dopo la fine della stagione al Digione, è passato in prestito per un anno con diritto di riscatto al Lilla.[13] Con il Lilla ha esordito nelle competizioni UEFA per club il 6 agosto 2009 nella partita di Europa League contro il Sevojno, subentrando al 64' a Touré,[14] e in Ligue 1 il 9 agosto 2009 conto il Lorient, subentrando al 59' a Béria.[15] Il 13 dicembre 2009 ha segnato la prima rete con la maglia del Lilla nella partita di campionato contro il Monaco,[16] realizzando il gol del definitivo 4-0.[17]
Terminata la stagione il Lilla ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto e il giocatore è ritornato al Milan, il club proprietario del suo cartellino.[18] Il 7 luglio 2010 è stato ceduto al Monaco in prestito per una stagione con diritto di riscatto.[19] Aubameyang ha esordito con il Monaco il 7 agosto 2010 nella prima giornata della Ligue 1 2010-2011 contro l'Olympique Lione (0-0)[20] e nei sei mesi con la maglia della squadra monegasca ha disputato in totale 23 partite e segnato 2 reti, entrambe in campionato.
Saint-Étienne
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 gennaio 2011 è stato ufficializzato il suo passaggio al Saint-Étienne, fino al termine della stagione 2010-2011, in prestito con diritto di riscatto.[21] Ha esordito con il Saint-Étienne il 5 febbraio 2011 contro il Montpellier,[22] subentrando al 62' ad Alonso.[23]
Il 9 aprile 2011 contro l'Auxerre ha segnato la prima rete con la maglia del Saint-Étienne.[24] A fine stagione, conclusa con all'attivo 14 presenze e 2 gol, Milan e Saint-Étienne si sono accordati per prolungare il prestito del giocatore alla squadra francese per un ulteriore anno.[25] Il 22 dicembre 2011 la società francese ha annunciato di aver riscattato dal Milan al prezzo di un milione di euro il cartellino del giocatore franco-gabonese.[26][27]
Il 22 febbraio 2012, nel recupero della 22ª giornata della Ligue 1 2011-2012 vinto per 4-2 contro il Lorient, ha segnato la prima tripletta in carriera.[28] Alla fine della stagione 2011-2012 ha totalizzato 18 reti in 38 partite, delle quali 16 in Ligue 1 che gli hanno valso il primato di reti segnate in una sola stagione del massimo campionato francese da un giocatore del Saint-Étienne, a pari merito con Gomis.[29]
Nella stagione seguente ha migliorato tale primato riuscendo a segnare 19 gol in 37 partite (secondo miglior marcatore della Ligue 1 2012-2013 alle spalle di Ibrahimović[30]) alle quali se ne sono aggiunte altre 4 realizzate in Coppa di Francia; inoltre ha anche vinto la Coppa di Lega francese 2012-2013, la prima della storia della squadra della Loira.[31]
In totale nelle due stagioni e mezza trascorse con la maglia del Saint-Étienne ha disputato 97 partite e segnato 41 gol.
Borussia Dortmund
[modifica | modifica wikitesto]Il 4 luglio 2013 il Borussia Dortmund ha ufficializzato l'acquisto di Aubameyang:[32] il giocatore è costato al club tedesco 13 milioni di euro più 2 di bonus legati al rendimento.[33][34]
Ha esordito con la maglia giallonera il 27 luglio seguente nella partita di Supercoppa di Germania, vinta dal Borussia Dortmund contro il Bayern Monaco, subentrando a Błaszczykowski nel corso della ripresa e realizzando l'assist per il gol del definitivo 4-2 di Reus.[35] Il 10 agosto 2013, all'esordio in Bundesliga, ha realizzato le prime reti per il Borussia Dortmund segnando una tripletta nella vittoria per 4-0 in casa dell'Augusta.[36] È diventato così il primo calciatore gabonese a giocare nel massimo campionato tedesco[37] e il sesto giocatore che è riuscito a segnare 3 gol all'esordio in Bundesliga.[38] Il 26 novembre 2013, nella gara casalinga contro il Napoli, ha segnato il suo primo gol in una competizione europea,[39] nonché il suo primo gol stagionale in Champions League con la maglia del Borussia, realizzando la rete del definitivo 3-1.[40]
Il 13 agosto 2014 vince la Supercoppa di Germania battendo il Bayern Monaco e segnando il goal del definitivo 2-0. È il secondo trofeo con i gialloneri per il giocatore gabonese.
Il 5 novembre 2016 realizza la sua prima quaterna in carriera, nello spazio di quarantotto minuti, nel match contro l'Amburgo.[41] Al termine della stagione si laurea con 31 gol capocannoniere della Bundesliga 2016-2017[42] e vince la Coppa di Germania contribuendo alla causa con 2 reti e 2 assist in 4 presenze. Lascia il Borussia Dortmund dopo 4 stagioni e mezza condite da 213 presenze, 141 gol e 36 assist
Arsenal
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 gennaio 2018 l'Arsenal comunica l'ingaggio del calciatore gabonese per una cifra record nella storia del club,[43] che secondo le fonti specializzate sarebbe pari a circa 64 milioni di euro.[44] Esordisce con la maglia dei Gunners il 4 febbraio successivo, nella vittoria in campionato contro l'Everton (5-1); nella circostanza, realizza anche la prima rete col nuovo club.[45] Il 1 aprile seguente mette a segno la sua prima doppietta con la maglia dell'Arsenal ai danni dello Stoke City. Chiude la sua prima stagione con i londinesi con 10 gol in 14 partite.
Il 20 settembre 2018 Aubameyang sigla le sue prime reti europee con i Gunners, nel match di Europa League contro il Vorskla. Dopo 10 giornate si ritrova già capocannoniere con 7 reti segnate. Il 9 maggio 2019, in occasione della semifinale di ritorno di Europa League contro il Valencia (2-4), sigla la sua prima tripletta con la maglia dell'Arsenal.[46] È il tra gli artefici della risalita dell'Arsenal sino al quinto posto finale in campionato, grazie a 22 reti che ne fanno il capocannoniere della Premier League, ex aequo con Mohamed Salah e Sadio Mané del Liverpool.
Il 5 novembre 2019 gli viene consegnata la fascia di capitano della squadra dall'allenatore Unai Emery, a seguito dei conflitti tra la tifoseria londinese e il calciatore svizzero Granit Xhaka.[47] Nella stagione 2019-2020, segnata dalla sospensione provocata dalla pandemia di COVID-19, raggiunge, andando in gol nella partita vinta per 4-0 contro il Norwich City il 1º luglio 2020, quota 50 gol in campionato con l'Arsenal e lo fa in 79 partite, il minore numero di incontri per un calciatore dei Gunners che abbia segnato almeno 50 reti in Premier League con il club londinese.[48] Chiude la stagione con 22 reti in campionato, una in meno del capocannoniere Jamie Vardy e a pari merito con Danny Ings.[49] Il 18 luglio successivo, nella semifinale di FA Cup, segna i due gol che consentono ai Gunners di eliminare il Manchester City; il 1º agosto, nella finale contro il Chelsea, realizza la doppietta che permette all'Arsenal di vincere per 2-1 e di aggiudicarsi il trofeo: Aubameyang è il primo africano a vincere la FA Cup da capitano. Chiude la stagione con 44 partite in tutte le competizione e 29 reti.[50]
Il 29 agosto 2020 inizia la nuova stagione segnando un gol e trasformando in rete il quinto e decisivo tiro della serie di rigori contro il Liverpool, permettendo all'Arsenal di vincere la Supercoppa d'Inghilterra dopo l'1-1 dei tempi regolamentari.[51] Nella stagione 2020-2021 non mantiene il rendimento delle precedenti annate, sia perché contrae la malaria durante una trasferta in Africa con la sua nazionale,[52] sia perché colpito da numerosi infortuni per diversi mesi; gioca comunque 39 partite e segna 15 reti.
Nel corso della stagione seguente, non viene convocato per la gara del 15 dicembre 2021 contro il West Ham Utd e si vede privato della fascia di capitano per essere tornato in ritardo da un viaggio all’estero autorizzato dalla società londinese.[53] Si svincola dall'Arsenal il 1º febbraio 2022.[54]
Barcellona, Chelsea e Olympique Marsiglia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi svincolato dall'Arsenal, a partire dal 1º febbraio 2022 inizia ad allenarsi con il Barcellona in attesa del via libera al tesseramento:[55] il giorno dopo viene ufficializzato il suo trasferimento ai catalani.[56] Il 6 febbraio, in occasione dell'Otro Clásico contro il Atlético Madrid, debutta con la maglia blaugrana subentrando a gara in corso ad Adama Traoré.[57] Il successivo 20 febbraio sigla la sua prima doppietta per Barcellona, in occasione del gara di campionato contro il Valencia;[58] quattro giorni dopo mette a segno la sua prima rete in UEFA Europa League, in occasione della vittoria esterna 4-2 contro il Napoli.[59] Va a segno anche nella gara casalinga vinta per 4-0 contro l'Athletic Bilbao.[60] Termina la stagione con 13 reti in 21 gare.
Dopo un semestre in Spagna, il 2 settembre 2022 fa ritorno a Londra, stavolta sponda Chelsea,[61] per la cifra di 12 milioni di euro.[62] Dopo un ruolino di sole 3 reti coi Blues tra campionato e coppe, il 21 luglio 2023 risolve il contratto con la società inglese e si trasferisce in Francia, accasandosi all'Olympique Marsiglia.[63][64] Mette a segno 30 reti in 51 partite stagionali tra Ligue 1 e coppe laureandosi capocannoniere della UEFA Europa League 2023-2024 con 10 gol. Al termine della stagione lascia il club francese.[65]
Al Qadisiya
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 luglio 2024, Aubameyang viene ingaggiato a titolo definitivo dall'Al-Qadisiya, squadra neopromossa in Saudi Professional League.[65][66]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Aubameyang ha esordito con la nazionale francese Under-21 l'11 febbraio 2009 contro la selezione Under-23 della Tunisia, subentrando a Feghouli all'inizio del secondo tempo.[67] Nel marzo 2009 è stato convocato dal CT Giresse nella nazionale maggiore del Gabon,[68] con cui ha esordito il 28 marzo 2009 a Casablanca contro il Marocco, partita valida per le qualificazioni al mondiale 2010, segnando un gol al debutto nel 2-0 finale.[69]
Nel gennaio 2010 ha partecipato alla Coppa d'Africa svoltasi in Angola, dove ha disputato tutte le tre partite del Gabon, giocando la seconda da titolare e subentrando nel secondo tempo nelle restanti due. La sua nazionale ha concluso la fase a gironi al terzo posto, a pari punti con le qualificate Zambia e Camerun. Nel gennaio 2012 è stato convocato dal CT Gernot Rohr per la Coppa d'Africa 2012,[70] alla quale il Gabon si è qualificato d'ufficio come Paese ospitante insieme alla Guinea Equatoriale. Nel corso della manifestazione Aubameyang ha segnato il primo gol della propria nazionale nella prima partita giocata e vinta per 2-0 contro il Niger.[71]
È andato a segno anche nelle successive due partite del girone contro Marocco (1 gol) e Tunisia, contro cui ha realizzato l'unica rete della partita che ha decretato, oltre alla vittoria, anche la prima posizione in classifica del Gabon a punteggio pieno nel gruppo C.[72] Nei quarti di finale il Gabon è stato eliminato ai rigori dal Mali dopo l'1-1 dei tempi regolamentari e supplementari; Aubameyang ha dapprima fornito l'assist a Éric Mouloungui per il gol del momentaneo vantaggio gabonese[73] e poi è stato autore dell'unico errore nei rigori, che ha sancito l'eliminazione del Gabon.[74][75]
In totale nel corso della competizione ha disputato 4 partite segnando 3 gol, che gli hanno valso il primo posto nella classifica dei marcatori della manifestazione a pari merito con Diabaté, Drogba, Katongo, Kharja, Manucho e Mayuka; il premio come capocannoniere della Coppa d'Africa 2012 è stato assegnato a quest'ultimo.[76] Nel luglio 2012 è stato inserito da Mbourounot nell'elenco dei 18 giocatori per le Olimpiadi 2012 a Londra.[77][78] Nella partita di esordio nella manifestazione contro la Svizzera Aubameyang, schierato come titolare, ha segnato il gol del definitivo 1-1 allo scadere del primo tempo.[79] Viene convocato anche per disputare la Coppa d'Africa 2015, dove segna un gol nella prima partita contro il Burkina Faso.[80]
Il 28 dicembre 2016 il CT José Antonio Camacho lo ha inserito nella lista dei 23 convocati per la Coppa d'Africa 2017,[81][82] dove il Gabon, padrone di casa, è stato eliminato al primo turno dopo tre pareggi e in cui Aubameyang fu l'autore delle uniche due reti segnate dalla Nazionale nel torneo.
Viene convocato anche per la Coppa d'Africa 2021 in Camerun,[83] ma è costretto a fermarsi senza aver giocato nemmeno una partita a causa di problemi di natura cardiaca legati alla contrazione del COVID-19.[84]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Aubameyang ha giocato globalmente 742 partite, segnando 369 reti, alla media di 0,49 gol a partita.
Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 2 novembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2008-2009 | Digione | L2 | 34 | 8 | CF+CdL | 4+1 | 2+0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 10 |
2009-2010 | Lille | L1 | 14 | 2 | CF+CdL | 0+1 | 0 | UEL | 9[85] | 0 | - | - | - | 24 | 2 |
2010-gen. 2011 | Monaco | L1 | 19 | 2 | CF+CdL | 1+3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 23 | 2 |
gen.-giu. 2011 | Saint-Étienne | L1 | 14 | 2 | CF+CdL | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | 2 |
2011-2012 | L1 | 36 | 16 | CF+CdL | 0+2 | 2 | - | - | - | - | - | - | 38 | 18 | |
2012-2013 | L1 | 37 | 19 | CF+CdL | 4+4 | 2+0 | - | - | - | - | - | - | 45 | 21 | |
Totale Saint-Étienne | 87 | 37 | 10 | 4 | - | - | - | - | 97 | 41 | |||||
2013-2014 | Borussia Dortmund | BL | 32 | 13 | CG | 6 | 2 | UCL | 9 | 1 | SG | 1 | 0 | 48 | 16 |
2014-2015 | BL | 33 | 16 | CG | 4 | 5 | UCL | 8 | 3 | SG | 1 | 1 | 46 | 25 | |
2015-2016 | BL | 31 | 25 | CG | 4 | 3 | UEL | 14[86] | 11[87] | - | - | - | 49 | 39 | |
2016-2017 | BL | 32 | 31 | CG | 4 | 2 | UCL | 9 | 7 | SG | 1 | 0 | 46 | 40 | |
2017-gen. 2018 | BL | 16 | 13 | CG | 1 | 3 | UCL | 6 | 4 | SG | 1 | 1 | 24 | 21 | |
Totale Borussia Dortmund | 144 | 98 | 19 | 15 | 46 | 26 | 4 | 2 | 213 | 141 | |||||
gen.-giu. 2018 | Arsenal | PL | 13 | 10 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | UEL | 0 | 0 | CS | 0 | 0 | 14 | 10 |
2018-2019 | PL | 36 | 22 | FACup+CdL | 1+2 | 1+0 | UEL | 12 | 8 | - | - | - | 51 | 31 | |
2019-2020 | PL | 36 | 22 | FACup+CdL | 2+0 | 4+0 | UEL | 6 | 3 | - | - | - | 44 | 29 | |
2020-2021 | PL | 29 | 10 | FACup+CdL | 1+0 | 1+0 | UEL | 8 | 3 | CS | 1 | 1 | 39 | 15 | |
2021-feb. 2022 | PL | 14 | 4 | FACup+CdL | 0+1 | 0+3 | - | - | - | - | - | - | 15 | 7 | |
Totale Arsenal | 128 | 68 | 8 | 9 | 26 | 14 | 1 | 1 | 163 | 92 | |||||
feb.-giu. 2022 | Barcellona | PD | 17 | 11 | CR | 0 | 0 | UEL | 6 | 2 | SS | 0 | 0 | 23 | 13 |
lug.-ago. 2022 | PD | 1 | 0 | CR | - | - | UCL | - | - | - | - | 1 | 0 | ||
Totale Barcellona | 18 | 11 | 0 | 0 | 6 | 2 | 0 | 0 | 24 | 13 | |||||
set. 2022-2023 | Chelsea | PL | 15 | 1 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | UCL | 6 | 2 | - | - | - | 21 | 3 |
2023-2024 | Olympique Marsiglia | L1 | 34 | 17 | CF | 2 | 1 | UCL+UEL | 2[88]+13 | 2[88]+10 | - | - | - | 51 | 30 |
2024-2025 | Al-Qadisiya | SPL | 8 | 3 | KC | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 9 | 4 |
Totale carriera | 502 | 247 | 50 | 32 | 107 | 56 | 5 | 3 | 664 | 338 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Saint-Étienne: 2012-2013
- Borussia Dortmund: 2016-2017
- Arsenal: 2019-2020
- Arsenal: 2020
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Capocannoniere della Champions Youth Cup: 1
- 2007 (7 reti)
- Capocannoniere della Coppa d'Africa: 1
- Squadra ideale della Ligue 1: 2013, 2024
- 2015
- Capocannoniere della Bundesliga: 1
- 2016-2017 (31 reti)
- Capocannoniere della Premier League: 1
- 2018-2019 (22 reti, a pari merito con Mohamed Salah e Sadio Mané)
- 2020
- Capocannoniere della UEFA Europa League: 1
- 2023-2024 (10 reti)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Pierre-Emerick Aubameyang, su chelseafc.com.
- ^ Gabon - I miglior cannonieri, su www.transfermarkt.it. URL consultato il 7 agosto 2024.
- ^ (FR) Aurélien Billot, Aubameyang, la fusée verte, su sport24.lefigaro.fr, 22 novembre 2012. URL consultato il 6 gennaio 2016.
- ^ Riccardo Pocorobba, Ancora Aubameyang: i nipoti classe 2008 della stella del Chelsea giocano nella Pro Patria, su sprintesport.it, 25 novembre 2022.
- ^ Federico Aquè, Chi è davvero Aubameyang, su ultimouomo.com, 19 gennaio 2018.
- ^ Luca Donina, Lacameyang, su ultimouomo.com, 18 ottobre 2018.
- ^ Da Busto al Borussia: la storia di Pierre Aubameyang, su laprovinciadivarese.it, 18 marzo 2015.
- ^ Juve k.o. in Malesia, trionfa il Manchester, in La Gazzetta dello Sport, 20 agosto 2007. URL consultato il 21 aprile 2009.
- ^ F.Galli su Aubameyang: “Nella mia Primavera era il più forte con Darmian”, su milannews.it, 20 marzo 2017.
- ^ Ufficiale: Milan, Aubameyang al Digione, su tuttomercatoweb.com, 21 giugno 2008. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ (FR) RC Lens-Dijon FCO 3-1, su lfp.fr, 1º agosto 2008. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ (FR) Dijon FCO-Tours FC 2-1, su lfp.fr, 22 agosto 2008. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ Raimondo De Magistris, Ufficiale: Pierre-Emerick Aubameyang al Lille, su tuttomercatoweb.com, 24 giugno 2009. URL consultato il 12 agosto 2009.
- ^ LOSC Lille Métropole 2-0 FK Sevojno [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, 6 agosto 2009. URL consultato il 12 agosto 2009.
- ^ (FR) LOSC Lille Métropole-FC Lorient 1-2, su lfp.fr, 9 agosto 2009. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ (FR) Après Monaco-LOSC (0-4), les réactions, su losc.fr, 15 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009.
- ^ (FR) Monaco 0 - 4 LOSC, su losc.fr, 13 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009.
- ^ Milan, Aubameyang: "Penso all'Inghilterra", su tuttomercatoweb.com, 19 giugno 2010. URL consultato il 26 ottobre 2010.
- ^ (FR) Aubameyang a signé, Mollo prêté à Caen, su asm-fc.com, 6 luglio 2010. URL consultato il 7 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011).
- ^ (FR) Ol. Lyonnais - AS Monaco FC : 0-0, su asm-fc.com, 7 agosto 2010. URL consultato l'8 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2010).
- ^ (FR) Aubameyang en Vert, su asse.fr, 31 gennaio 2011. URL consultato il 4 febbraio 2011.
- ^ (FR) Montpellier 1–2 ASSE : Les Verts en Hérault, su asse.fr, 5 febbraio 2011. URL consultato il 6 febbraio 2011.
- ^ (FR) Montpellier Hérault SC 2-1 AS Saint-Etienne, su lfp.fr, 5 febbraio 2011. URL consultato il 6 febbraio 2011.
- ^ (FR) Auxerre 2-2 ASSE : De l’allant et du répondant, su asse.fr, 9 aprile 2011. URL consultato il 10 aprile 2011.
- ^ (FR) Pierre-Emerick Aubameyang de retour, su asse.fr, 11 luglio 2011. URL consultato il 28 luglio 2011.
- ^ (FR) Officiel : Aubameyang est définitivement Stéphanois, su asse.fr, 22 dicembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Gianluca Losco, Ufficiale: Saint-Etienne, riscattato Aubameyang dal Milan, su tuttomercatoweb.com, 22 dicembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ (FR) Aubameyang ne l’oubliera pas, su sport24.com, 23 febbraio 2012. URL consultato il 23 febbraio 2012.
- ^ (FR) Franck Talluto, Aubameyang: «Une superbe saison», su sport24.com, 21 maggio 2012. URL consultato il 21 maggio 2012.
- ^ (FR) Zlatan Ibrahimovic a marqué la Ligue 1, su ligue1.com, 26 maggio 2013. URL consultato il 4 luglio 2013.
- ^ (FR) Saint-Etienne s'offre la Coupe de la Ligue, la première de son histoire, su lci.tf1.fr, 20 aprile 2013. URL consultato il 4 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2013).
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- ^ 2 presenze nei turni preliminari.
- ^ 4 presenze nei turni preliminari.
- ^ 3 reti nei turni preliminari.
- ^ a b Nei turni preliminari.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pierre-Emerick Aubameyang, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Pierre-Emerick Aubameyang, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Pierre-Emerick Aubameyang, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Pierre-Emerick Aubameyang, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Pierre-Emerick Aubameyang, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Pierre-Emerick Aubameyang, su soccerbase.com, Racing Post.
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- (EN, ES, CA) Pierre-Emerick Aubameyang, su BDFutbol.com.
- (PL) Pierre-Emerick Aubameyang, su 90minut.pl, 90minut.pl.
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- (EN) Pierre-Emerick Aubameyang, su IMDb, IMDb.com.
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- Calciatori del Dijon F.C.O.
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