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Jakub Błaszczykowski

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Jakub Błaszczykowski
Błaszczykowski con la Polonia nel 2012
NazionalitàPolonia (bandiera) Polonia
Altezza175 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera20 luglio 2023
Carriera
Giovanili
1993-2002Raków Częstochowa
2002-2003Górnik Zabrze
2003 KS Częstochowa
Squadre di club1
2003-2005 KS Częstochowa24 (11)
2005-2007Wisła Cracovia51 (3)
2007-2015Borussia Dortmund197 (27)
2015-2016Fiorentina15 (2)
2016-2019Wolfsburg38 (2)
2019-2023Wisła Cracovia50 (16)
Nazionale
2004Polonia (bandiera) Polonia U-198 (0)
2005-2006Polonia (bandiera) Polonia U-213 (1)
2005Polonia (bandiera) Polonia B1 (0)
2006-2023Polonia (bandiera) Polonia109 (21)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 luglio 2023

Jakub Błaszczykowski (ˈjakup bwaʂtʂɨˈkɔfski, pronuncia; Truskolasy, 14 dicembre 1985) è un ex calciatore polacco, di ruolo centrocampista.

Nel 2008 e nel 2010 è stato eletto miglior calciatore polacco dell'anno.[1] Inoltre, è il secondo giocatore con più presenze (dietro soltanto a Robert Lewandowski) e il nono miglior marcatore (ex aequo con Ernst Wilimowski) nella storia della nazionale polacca, di cui è stato anche capitano in occasione degli Europei di calcio del 2012 e con cui ha partecipato anche agli Europei del 2016 e ai Mondiali del 2018.

Nipote di Jerzy Brzęczek (a sua volta ex-calciatore),[2] è soprannominato Kuba,[3] diminutivo di Jakub, nome che ha portato anche sulla maglia mentre giocava in Germania[4] fino alla stagione 2011-2012.[5]

Nel 1996, all'età di 11 anni, ha assistito all'accoltellamento della madre Anna da parte del padre Zygmunt; la ferita si è rivelata mortale per la madre[6] e il padre è stato condannato a 15 anni di carcere.[7] Dopo la morte della madre, Jakub e il fratello maggiore Dawid sono stati cresciuti dalla nonna materna Felicja, a cui il giocatore ha dedicato tutti i successi della sua carriera.[6][8][9]

Nel 2010, dopo 3 anni di fidanzamento, si è sposato con Agata Gołaszewska,[10] dalla quale ha avuto due figlie, Oliwia (nata nel 2011) e Lena (nel 2014).[11] È un cristiano cattolico molto devoto.[12]

Poco dopo il suo ritorno al Wisła Cracovia nel 2019, suo fratello Dawid ha assunto la carica di nuovo presidente della società: lo scopo principale di entrambi era aiutare la squadra ad uscire da una gravissima crisi finanziaria, dovuta ad anni di cattiva amministrazione.[13]

Caratteristiche tecniche

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Gioca prevalentemente sulla fascia destra come esterno di centrocampo, ma può essere schierato all'occorrenza anche da terzino basso o come ala offensiva, fa della forza, della resistenza, della corsa e dello scatto in profondità le sue armi migliori.[14] Bravo nell'effettuare cross per i compagni e nella fase difensiva.[15]

Błaszczykowski ha iniziato a giocare a 8 anni, nel 1993, nelle giovanili del Raków Częstochowa insieme al fratello Dawid.[2][16] Nel 2002 si è trasferito nelle giovanili del Górnik Zabrze, per poi tornare a Częstochowa all'inizio del 2003, questa volta nelle file del KS Częstochowa, con cui ha esordito nella quarta serie del campionato polacco (2 partite in totale). Il 25 ottobre 2003, ha segnato il suo primo gol da professionista contro la squadra riserve del Górnik Zabrze[2] e ha chiuso la seconda stagione con all'attivo 13 presenze e 5 reti, tra cui una tripletta contro il GKS Tychy '71.[2]

Wisła Cracovia

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Nel febbraio 2005 ha sostenuto un provino con il Wisła Cracovia, durante il quale ha favorevolmente impressionato l'allenatore Werner Lička,[17] ottenendo così la possibilità di firmare un contratto quinquennale con la squadra di Cracovia.[2]

Ha debuttato con il Wisła il 16 marzo 2005 nella gara di Coppa di Polonia vinta per 5-0 contro il Polonia Varsavia, segnando la prima rete dell'incontro; quattro giorni più tardi, il 20 marzo 2005, ha esordito nella massima serie polacca, anche in questa occasione contro il Polonia Varsavia.[2] Ha concluso la prima annata con il Wisła totalizzando 2 reti in 15 presenze, di cui 11 in campionato, vinto[3] davanti al Dyskobolia.

Nelle due stagioni seguenti, terminate rispettivamente con il secondo e l'ottavo posto in campionato, Błaszczykowski ha totalizzato 20 e 32 presenze, per un totale di 67 partite in due anni e mezzo. Nel corso della stagione 2005-2006 ha anche esordito nelle competizioni UEFA per club, disputando l'andata del terzo turno preliminare della Champions League 2005-2006 contro il Panathīnaïkos (vittoria per 3-1).[3]

Borussia Dortmund

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Błaszczykowski con la maglia del Borussia Dortmund nel 2007.

Nel febbraio del 2007 ha firmato un contratto di 4 anni con i tedeschi del Borussia Dortmund, trasferendosi in Germania nel luglio seguente.[3] Ha esordito con la squadra tedesca il 4 agosto 2007 in Coppa di Germania contro il Magdeburgo,[18] e, dopo un avvio da titolare, nella seconda parte di stagione è stato vittima di problemi muscolari che lo hanno costretto a saltare alcune partite.[3] È tornato a disposizione poco prima della finale di Coppa di Germania 2007-2008, partita persa contro il Bayern Monaco per 1-2 dopo i supplementari durante i quali Błaszczykowski è stato espulso.[3] Il 25 aprile 2008, una settimana dopo la finale persa contro i bavaresi, ha realizzato la prima rete in Bundesliga contro l'Eintracht Francoforte (1-1).

Nelle stagioni successive Błaszczykowski è diventato un titolare del Borussia Dortmund e nel dicembre 2008 è stato nominato calciatore polacco dell'anno dal quotidiano polacco Piłka Nożna[19] e il mese successivo miglior giocatore del Borussia Dortmund 2008 dai tifosi della squadra tramite un sondaggio sul sito ufficiale del club con il 35% dei voti.[20]

Nella stagione 2010-2011 Błaszczykowski con la squadra di Dortmund ha vinto la Bundesliga, nella quale ha giocato 29 partite segnando 3 gol, ed è stato nominato, per la seconda volta, miglior calciatore polacco. Il 22 gennaio 2012 ha segnato la sua prima doppietta personale in Bundesliga contro l'Amburgo, partita che poi si è conclusa col risultato di 5-1 in favore del Borussia Dortmund. A fine stagione ha bissato il successo in campionato e ha vinto anche la Coppa di Germania battendo in finale il Bayern Monaco (5-2);[21] nel corso del 2011-2012 ha totalizzato 40 presenze e 7 gol di cui 6 in Bundesliga.[3]

Il 24 luglio 2012 Błaszczykowski ha rinnovato il proprio contratto con il Borussia Dortmund fino al 2016.[22] Nel corso della stagione 2012-2013 ha collezionato 41 presenze e 14 gol (11 in Bundesliga, 2 in Coppa di Germania e uno in Champions League) stabilendo il primato personale di marcature in una sola stagione. Ha inoltre raggiunto la finale di Champions League, nella quale è stato schierato come titolare, persa per 2-1 contro il Bayern Monaco.[23]

Ha iniziato la stagione seguente vincendo la Supercoppa di Germania grazie al 4-2 ottenuto contro il Bayern Monaco. Ha realizzato il primo gol stagionale nella settima giornata di Bundesliga contro il Friburgo, partita finita 5-0 per la squadra di Dortmund. Il 26 novembre 2013 è arrivato anche il primo gol stagionale in Champions League nella partita Borussia Dortmund-Napoli finita 3-1 per i gialloneri, suo il gol del 2-0. Il 25 gennaio 2014, dopo 6 minuti di gioco nella partita prima partita di campionato dopo la pausa invernale contro l'Augusta, si è rotto il legamento crociato del ginocchio sinistro ed è così stato costretto a terminare anticipatamente la stagione[24] nella quale aveva fino a quel momento disputato 25 partite segnando 3 gol. Torna in campo il 9 dicembre 2014 nei minuti finali della gara di UEFA Champions League con l'Anderlecht, gioca la sua prima partita intera dopo l'infortunio a marzo in DFB-Pokal contro la Dynamo Dresda[25]; chiude la sua ultima annata in giallonero con venti presenze complessive.

Jakub Błaszczykowski con la maglia della Fiorentina nel 2015.

Il 31 agosto 2015, ultimo giorno della sessione estiva di mercato, si trasferisce alla Fiorentina[26] con la formula del prestito oneroso da 1 milione di euro, con diritto di riscatto fissato a 6 milioni.[27] Esordisce in maglia viola il 12 settembre, nella partita di campionato Fiorentina-Genoa (1-0), entrando all'80' al posto di Borja Valero.[28] Segna il suo primo gol con i toscani il 23 settembre, contribuendo alla vittoria della partita di campionato contro il Bologna (2-0).[29] Riesce anche a collezionare diverse presenze in Europa League, ma a novembre si infortuna in Nazionale in apertura di gara nell'amichevole contro l'Islanda, rimanendo così fuori dal gruppo fino all'inizio del 2016[30]. Durante l'intera stagione, riesce comunque a giocare un totale di 20 partite, con l'aggiunta di due gol e quattro assist.

Tornato al Borussia Dortmund per fine prestito, è stato costretto a cercare una nuova sistemazione, non rientrando più nei piani dell'allenatore Thomas Tuchel. Di conseguenza, il 1º agosto 2016 viene ceduto per 5 milioni di euro al Wolfsburg, con cui firma un contratto triennale[31]. Dopo aver fatto il suo esordio con i Lupi nella coppa nazionale,[32] debutta subito anche in campionato e il 17 settembre 2016, in occasione dell'incontro con l'Hoffenheim, è nominato persino capitano della squadra[33] per celebrare la sua 200ª presenza in Bundesliga[34].

Il 18 febbraio 2017, poco prima della partita contro il Borussia Dortmund, viene omaggiato dalla dirigenza e dai tifosi della sua ex-squadra per la sua lunga militanza e per l'esempio dato sia dentro, sia fuori dal campo.[35]

Segna il suo primo gol il 15 ottobre 2017, contro il Bayer Leverkusen.[36] Tuttavia, a partire dal mese successivo deve fare i conti con dolori cronici alla schiena, che gli impediscono di allenarsi con continuità e, di conseguenza, lo privano di molte presenze in maglia verde.[37]

Nel gennaio del 2019, ha rescisso il contratto con il Wolfsburg di comune accordo con la società.[38]

Ritorno al Wisła Cracovia e ritiro

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Dopo tre anni in Bundesliga, nel febbraio del 2019 il giocatore torna in patria, vestendo nuovamente la maglia del Wisła Cracovia: nel frattempo, infatti, la società versava in gravi condizioni finanziarie, e Jakub si era proposto per salvare il club dal fallimento, pagando tutti gli stipendi arretrati dei giocatori e dello staff tecnico.[13]

Nonostante il giocatore si fosse offerto anche di giocare senza essere retribuito, il regolamento della massima serie nazionale, l'Ekstraklasa, prevedeva che ogni calciatore ricevesse uno stipendio mensile minimo di 500 złoty (corrispondenti a circa 110 euro): alla fine, Błaszczykowski ha deciso di accettare la condizione, devolvendo però l'intero guadagno in beneficenza acquistando per i bambini di un orfanotrofio locale i biglietti delle partite casalinghe del Wisła.[13]

Nominato subito capitano della squadra, ha giocato otto partite durante il resto della stagione, andando a segno ben cinque volte.

È stato presente in campo con buona frequenza anche nelle annate successive: nel frattempo, il fratello maggiore Dawid aveva assunto il ruolo di presidente del Wisła.

Il 20 luglio 2023 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.[39]

Błaszczykowski in azione contro il Portogallo ad Euro 2016.

Błaszczykowski ha disputato 8 partite nel 2004 con la nazionale polacca Under-19, con cui ha esordito il 30 marzo 2004 contro la Lituania.[40] Di queste 8 gare, 2 sono state da subentrante nelle qualificazioni all'Europeo di categoria del 2004 (contro Scozia[41] e Finlandia[42]) e una da titolare nella fase finale contro la Spagna.[43]

Il 3 giugno 2005 ha esordito con l'Under-21 polacca nella partita di qualificazione all'Europeo Under-21 2006 contro l'Azerbaigian[40] (1-1).[44] L'anno successivo ha disputato altre 2 gare con la selezione Under-21: un'amichevole contro la Spagna e l'ultima partita del girone di qualificazione all'Europeo Under-21 2007 contro la Lettonia, gara nella quale Błaszczykowski ha segnato[40] il gol del momentaneo 1-1 (3-1 il risultato finale).[45]

Dopo aver giocato una partita con la nazionale B contro la Scozia,[40] ha esordito nella nazionale maggiore il 28 marzo 2006 in amichevole contro l'Arabia Saudita e ha realizzato la prima rete con la Polonia nell'amichevole del 22 agosto 2007 contro la Russia (2-2).[3]

Inizialmente convocato per gli Europei 2008, il 5 giugno 2008 è stato sostituito da Piszczek a causa della ricaduta di un precedente infortunio.[46] Il 17 novembre 2010 ha indossato per la prima volta la fascia di capitano contro la Costa d'Avorio.[40]

Nel maggio 2012 è stato convocato dal CT Smuda per la fase finale del Europeo 2012 in Polonia e Ucraina,[47] dove è stato capitano della squadra.[48] Nella gara inaugurale della manifestazione, l'8 giugno 2012 contro la Grecia (partita terminata sul punteggio di 1-1), è stato schierato come titolare e ha realizzato l'assist per il primo gol del match e del torneo segnato da Lewandowski.[49] Nella successiva gara contro la Russia, giocata il 12 giugno seguente, è andato in gol realizzando nel secondo tempo la rete del definitivo 1-1.[50]

Dopo le ultime apparizioni nel 2013, dall'estate 2015 torna stabilmente a giocare con la propria nazionale.

Viene convocato per l’europeo del 2016 in Francia.[51] Il 21 giugno 2016 segna il gol che permette di battere l'Ucraina e di concludere al secondo posto nel girone. Il 25 giugno 2016 segna il gol che porta in vantaggio la Polonia sulla Svizzera negli ottavi di finale; la partita è stata vinta dai polacchi ai rigori. Sempre ai rigori la selezione mitteleuropea è stata eliminata ai quarti dal Portogallo futuro vincitore del torneo.

Successivamente viene convocato per il mondiale del 2018 in Russia,[52] in cui al termine della prima partita della fase a gironi della sua squadra, persa per 2-1 contro il Senegal, raggiunge le 100 presenze in nazionale maggiore.[53]

L’11 ottobre 2018 colleziona la presenza numero 103 e diviene il primatista di presenze con la nazionale polacca (record battuto un anno dopo da Robert Lewandowski),[54] nella partita di UEFA Nations League contro il Portogallo in cui subentra nella ripresa e va anche a segno.

Dopo un'assenza di quasi 4 anni, disputa un'ultima presenza il 16 giugno 2023, nell'amichevole contro la Germania, uscendo al minuto 17 e ricevendo una standing ovation dal pubblico.[55][56][57] Lascia la nazionale dopo 17 anni, 109 presenze e 21 reti segnate.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 13 aprile 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 Polonia (bandiera) KS Częstochowa IV 2 0 - - - - - - - - - 2 0
2003-2004 IV 13 5 - - - - - - - - - 13 5
2004-feb. 2005 IV 9 6 - - - - - - - - - 9 6
Totale KS Częstochowa 24 11 - - - - - - 24 11
feb.-giu. 2005 Polonia (bandiera) Wisła Cracovia I 11 1 CP 4 1 - - - - - - 15 2
2005-2006 I 17 0 CP 2 0 UCL 1 0 - - - 20 0
2006-2007 I 23 2 CP+CdL 0+1 0+1 CU 8 0 - - - 32 3
2007-2008 Germania (bandiera) Borussia Dortmund BL 24 1 CG 3 0 - - - - - - 27 1
2008-2009 BL 27 3 CG 0 0 CU 2 0 - - - 29 3
2009-2010 BL 32 1 CG 2 0 - - - - - - 34 1
2010-2011 BL 29 3 CG 1 0 UEL 7 0 - - - 37 3
2011-2012 BL 29 6 CG 6 0 UCL 5 1 SG 0 0 40 7
2012-2013 BL 27 11 CG 3 2 UCL 10 1 SG 1 0 41 14
2013-2014 BL 16 2 CG 2 0 UCL 6 1 SG 1 0 25 3
2014-2015 BL 13 0 CG 4 0 UCL 3 0 SG 0 0 20 0
Totale Borussia Dortmund 197 27 21 2 33 3 2 0 252 32
2015-2016 Italia (bandiera) Fiorentina A 15 2 CI 0 0 UEL 5 0 - - - 20 2
2016-2017 Germania (bandiera) Wolfsburg BL 28 0 CG 2 0 - - - - - - 30 0
2017-2018 BL 9+2[58] 1+0 CG 2 0 - - - - - - 13 1
2018-gen. 2019 BL 1 0 CG 1 0 - - - - - - 2 0
Totale Wolfsburg 38+2 1 5 0 5 0 - - 45 1
feb.-giu. 2019 Polonia (bandiera) Wisła Cracovia EK 8 5 CP 0 0 - - - - - - 8 5
2019-2020 EK 22 7 CP 0 0 - - - - - - 4 0
2020-2021 EK 16 4 CP 0 0 - - - - - - 16 4
2021-2022 EK 0 0 CP 0 0 - - - - - - 0 0
Totale Wisła Cracovia 97 19 6+1 1+1 9 0 - - 113 21
Totale carriera 356+2 58 32+1 3+1 47 3 2 0 440 65

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Polonia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2006 Riyad Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 1 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
2-9-2006 Bydgoszcz Polonia Polonia (bandiera) 1 – 3 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Euro 2008 - Uscita al 46’ 46’
6-9-2006 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Serbia (bandiera) Serbia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 73’ 73’ Ammonizione al 79’ 79’
7-10-2006 Almaty Kazakistan Kazakistan (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 - Uscita al 87’ 87’
11-10-2006 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Qual. Euro 2008 - Uscita al 66’ 66’
15-11-2006 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 58’ 58’
28-3-2007 Kielce Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Armenia (bandiera) Armenia Qual. Euro 2008 -
2-6-2007 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 1 – 3 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 - Uscita al 57’ 57’
6-6-2007 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 60’ 60’
22-8-2007 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole 1
8-9-2007 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 89’ 89’
17-11-2007 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 2008 - Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 90+1’ 90+1’
20-8-2008 Leopoli Ucraina Ucraina (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Ammonizione al 45+1’ 45+1’ Uscita al 56’ 56’
6-9-2008 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Mondiali 2010 -
10-9-2008 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 0 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Qual. Mondiali 2010 1
15-10-2008 Bratislava Slovacchia Slovacchia (bandiera) 2 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 -
19-11-2008 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 2 – 3 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
28-3-2009 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 3 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 60’ 60’
1-4-2009 Kielce Polonia Polonia (bandiera) 10 – 0 San Marino (bandiera) San Marino Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 71’ 71’
12-8-2009 Bydgoszcz Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Uscita al 83’ 83’
5-9-2009 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2010 -
9-9-2009 Maribor Slovenia Slovenia (bandiera) 3 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 39’ 39’
10-10-2009 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 67’ 67’
14-10-2009 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Qual. Mondiali 2010 -
14-11-2009 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Amichevole - Uscita al 80’ 80’
3-3-2010 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole 1 Uscita al 78’ 78’
29-5-2010 Kielce Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole - Uscita al 85’ 85’
2-6-2010 Kufstein Serbia Serbia (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Uscita al 89’ 89’
8-6-2010 Murcia Spagna Spagna (bandiera) 6 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - Uscita al 82’ 82’
11-8-2010 Stettino Polonia Polonia (bandiera) 0 – 3 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole -
4-9-2010 Łódź Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Ucraina (bandiera) Ucraina Amichevole - Ammonizione al 55’ 55’ Uscita al 84’ 84’
7-9-2010 Cracovia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Australia (bandiera) Australia Amichevole -
9-10-2010 Chicago Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole 1
17-11-2010 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 3 – 1 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Amichevole - cap.
9-2-2011 Faro Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole - cap.
25-3-2011 Kaunas Lituania Lituania (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - cap.
29-3-2011 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - cap.
5-6-2011 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - cap.
9-6-2011 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Francia (bandiera) Francia Amichevole - cap. Uscita al 87’ 87’
10-8-2011 Lubin Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Georgia (bandiera) Georgia Amichevole 1 cap. Uscita al 90+2’ 90+2’
2-9-2011 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
6-9-2011 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole 1 cap. Uscita al 90’ 90’
7-10-2011 Seul Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole 1 cap. Uscita al 86’ 86’
11-10-2011 Wiesbaden Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Amichevole 1 cap.
11-11-2011 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Italia (bandiera) Italia Amichevole - cap.
15-11-2011 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - cap.
29-2-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - cap. Uscita al 90’ 90’
26-5-2012 Klagenfurt am Wörthersee Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Amichevole - cap. Uscita al 63’ 63’
2-6-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Amichevole 1 cap.
8-6-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Euro 2012 - 1º turno - cap.
12-6-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Russia (bandiera) Russia Euro 2012 - 1º turno 1 cap.
16-6-2012 Breslavia Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2012 - 1º turno - cap. Ammonizione al 87’ 87’
15-8-2012 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - cap. Uscita al 84’ 84’
7-9-2012 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2014 1 cap.
11-9-2012 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Mondiali 2014 1 cap.
14-11-2012 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 1 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
6-2-2013 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole - cap.
22-3-2013 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 3 Ucraina (bandiera) Ucraina Qual. Mondiali 2014 - cap.
7-6-2013 Chișinău Moldavia Moldavia (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2014 1 cap.
14-8-2013 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 3 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - cap.
6-9-2013 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Montenegro (bandiera) Montenegro Qual. Mondiali 2014 - cap.
10-9-2013 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 1 – 5 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2014 1 cap.Uscita al 72’ 72’
11-10-2013 Charkiv Ucraina Ucraina (bandiera) 1 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2014 - cap.
15-10-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2014 - cap.
15-11-2013 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 2 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Amichevole - cap.
19-11-2013 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole - cap. Uscita al 89’ 89’
13-6-2015 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 0 Georgia (bandiera) Georgia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 64’ 64’
16-6-2015 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Uscita al 16’ 16’
4-9-2015 Francoforte sul Meno Germania Germania (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 63’ 63’
7-9-2015 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 8 – 1 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Qual. Euro 2016 1 Uscita al 62’ 62’
8-10-2015 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2016 - Uscita al 83’ 83’
11-10-2015 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 2016 - Ingresso al 63’ 63’
13-11-2015 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 2 Islanda (bandiera) Islanda Amichevole - Uscita al 12’ 12’
23-3-2016 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole 1
26-3-2016 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 5 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole - Ingresso al 86’ 86’
1-6-2016 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-6-2016 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Amichevole - Uscita al 74’ 74’
12-6-2016 Nizza Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Euro 2016 - 1º turno - Uscita al 80’ 80’
16-6-2016 Saint-Denis Germania Germania (bandiera) 0 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2016 - 1º turno - Uscita al 80’ 80’
21-6-2016 Marsiglia Ucraina Ucraina (bandiera) 0 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Euro 2016 - 1º turno 1 Ingresso al 46’ 46’
25-6-2016 Saint-Étienne Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 1 dts
(4 – 5 dtr)
Polonia (bandiera) Polonia Euro 2016 - Ottavi di finale 1
30-6-2016 Marsiglia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 dts
(3 – 5 dtr)
Portogallo (bandiera) Portogallo Euro 2016 - Quarti di finale -
4-9-2016 Astana Kazakistan Kazakistan (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 - cap.
8-10-2016 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 2 Danimarca (bandiera) Danimarca Qual. Mondiali 2018 - cap.
11-10-2016 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Armenia (bandiera) Armenia Qual. Mondiali 2018 - cap.
11-11-2016 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 3 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 - cap.
14-11-2016 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Amichevole - Uscita al 74’ 74’
26-3-2017 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 1 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 - cap.
10-6-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Mondiali 2018 - cap.
26-6-2017 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 4 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 - cap.
4-9-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 3 – 0 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Qual. Mondiali 2018 - cap.
5-10-2017 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 1 – 6 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Mondiali 2018 1 cap.
8-10-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 2 Montenegro (bandiera) Montenegro Qual. Mondiali 2018 -
10-11-2017 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - Uscita al 75’ 75’
13-11-2017 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Ingresso al 76’ 76’
8-6-2018 Poznań Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
12-6-2018 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 4 – 0 Lituania (bandiera) Lituania Amichevole 1 Ingresso al 70’ 70’
19-6-2018 Mosca Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Senegal (bandiera) Senegal Mondiali 2018 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
6-9-2018 Bologna Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Ammonizione al 18’ 18’ - Uscita al 80’ 80’
11-9-2018 Breslavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole - Uscita al 81’ 81’
11-10-2018 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 3 Portogallo (bandiera) Portogallo UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1 Ingresso al 64’ 64’
14-10-2018 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
15-11-2018 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 0 – 1 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole - Ingresso al 63’ 63’
24-3-2019 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Euro 2020 - Ingresso al 62’ 62’
6-9-2019 Lubiana Slovenia Slovenia (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 2020 - Ingresso al 70’ 70’
9-9-2019 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 0 – 0 Austria (bandiera) Austria Qual. Euro 2020 - Ingresso al 58’ 58’ Uscita al 77’ 77’
16-6-2023 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 17’ 17’
Totale Presenze (2º posto) 109 Reti (9º posto) 21
Wisła Cracovia: 2004-2005
Borussia Dortmund: 2010-2011, 2011-2012
Borussia Dortmund: 2011-2012
Borussia Dortmund: 2013, 2014
2008, 2010
  • Miglior calciatore della rivista "Sport": 2008, 2010
  • Borussia Dortmund Player of the Year: 2008
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