Antichi Stati italiani
Gli antichi Stati italiani furono le numerose entità territoriali politiche, autonome ed indipendenti, esistite in Italia prima della proclamazione del Regno d'Italia, avvenuta nel 1861.
Il concetto di Stato si sviluppò nella riflessione politica italiana a partire dal XV secolo, grazie all'opera di alcuni letterati come Niccolò Machiavelli e trovò piena e reale applicazione solo dopo la Rivoluzione francese.[1] Nel corso dei secoli i diversi stati italiani hanno avuto tra loro diverse forme di governo, tra questi possiamo citare ducati, repubbliche e monarchie.[2][3][4] Nonostante l'esistenza di molti Stati, quelli che si sono distinti e bilanciavano il potere della penisola italiana nel corso dei secoli furono gli Stati Pontifici, la Repubblica di Venezia, la Repubblica di Firenze, il Ducato di Milano, il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia.[5] A differenza degli altri Stati italiani, Stati come la Repubblica di Venezia, e la Repubblica di Genova, dette anche repubbliche marinare, grazie alle loro potenze navali, andarono oltre le conquiste dei territori limitrofi all'interno della penisola italiana, conquistando diversi territori attraverso il Mediterraneo e il Mar Nero.[6][7][8]
Di seguito è riportato l'elenco di questi Stati, organizzati per data, dall'antichità sino all'unità d'Italia. Tra parentesi, dove indicate, le dinastie regnanti.
Antichità
[modifica | modifica wikitesto]Le antiche popolazioni dell'Italia, costituite in elaborate città-stato o semplici tribù, possono classificarsi in:
- di lingua non-indoeuropea (le lingue di alcune di queste popolazioni sono documentate da iscrizioni, mentre su altre le informazioni sulla lingua sono ricavate da onomastica e toponomastica):
- di lingua indoeuropea, a loro volta differenziati in:
- Latini (compresi i Falisci), Capenati, Siculi, Ausoni-Aurunci, Campani, Opici, Enotri, Itali (suddivisi in Morgeti, Siculi), Elimi[10], Sabini,[9] Piceni,[9] Umbri,[9] Sanniti (Carricini, Pentri, Caudini e Irpini, che insieme formavano la Lega sannitica), Osci, Lucani (tra i quali gli Ursentini), Bruzi, Sabelli adriatici (Marsi, Peligni,[9] Marrucini,[9] Frentani,[9] Pretuzi, Vestini[9]), Apuli, Sabelli tirrenici (Ernici, Equi, Volsci).
- Altra affiliazione:
La città-stato latina di Roma, centro della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, riuscì a confederare tutta l'Italia sotto la sua guida. In particolare, nell'alto Impero l'Italia romana godette di uno status giuridico privilegiato e di condizioni materiali e politiche migliori rispetto alle province, anche se questa differenza si andò gradualmente attenuando e, entro il tardo Impero, si era annullata del tutto.
La caduta dell'Impero romano d'Occidente (476) portò alla formazione dei regni romano-barbarici.
Primi secoli del Medioevo
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augusto, la penisola italiana fu sotto la sovranità formale degli imperatori d'Oriente, che consentiva a dei sovrani germanici di governare in sua vece. Di fatto, questa sottomissione fu solo formale e, come nel resto dell'Occidente romano, in Italia si formarono dei regni romano-germanici:
Dopo la guerra gotica la penisola passò interamente sotto il controllo dell'Impero romano d'Oriente, sotto forma di Prefettura del pretorio d'Italia, successivamente sostituita dall'Esarcato d'Italia. Tuttavia, dopo quindici anni, nel 568, i Longobardi invasero l'Italia fondando un nuovo regno romano-germanico, anche se non riuscirono a impadronirsi dell'intera penisola, che risultò così divisa:
- Regno longobardo (568-774, con capitale Pavia);
- Esarcato d'Italia (584-751, con capitale Ravenna)
Età carolingia
[modifica | modifica wikitesto]L'Italia al tempo dei Carolingi (774-887) era suddivisa nelle seguenti entità territoriali[11]:
- Regno d'Italia (ai Carolingi);
- Patrimonio di San Pietro (istituito da Pipino il Breve dopo le sue vittorie contro i Longobardi, nel 754 e 756, governato dal Papa sotto la protezione dei re franchi);
- Ducato di Benevento (ai Longobardi);
- Domini bizantini: Venezia, Istria costiera, isole della Dalmazia, Gaeta, Napoli, Salento, Calabria, Esarcato di Sicilia (nell'827 inizia la conquista musulmana, che si completa nel 965), Sardegna (solo nominalmente, di fatto autonoma sotto la forma di "giudicati");
- Insediamenti saraceni: Fondi, Traetto, Ponza, Capo Miseno, Sepino, Agropoli (con Punta Licosa), Bari, Taranto, Brindisi, Amantea.[12]
Attorno all'anno Mille
[modifica | modifica wikitesto]Età dei comuni
[modifica | modifica wikitesto]L'età dei comuni va all'incirca dal 1100 al 1250; in particolare, durante il regno di Federico Barbarossa (1152-1190) le entità principali erano:[13][14]
Simbolo | Nome | Capitale | Dinastia regnante oppure forma di governo |
Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Patrimonio di San Pietro | Roma | Governo pontificio | 752-1309 | |
Principato di Taranto | Taranto | Altavilla | 1088-1194 | |
Hohenstaufen | 1194-1197 | |||
Frangipane | 1197-1249 | |||
Regno d'Italia | Pavia | Parte del Sacro Romano Impero | 1014-1183 | |
Regno di Sicilia | Palermo | Altavilla | 1130-1198 | |
Repubblica di Genova | Genova | Repubblica | 1099-1797 | |
Repubblica di Venezia | Venezia | Repubblica | 1148-1797 |
Esistevano poi numerosi comuni autonomi di fatto, ma di diritto sudditi dell'Impero, dei quali i principali erano: Torino, Chieri, Asti, Alba, Savigliano, Tortona, Pesaro, Alessandria, Vercelli, Novara, Pavia, Lodi, Como, Bergamo, Brescia, Cremona, Crema, Milano, Mantova, Verona, Vicenza, Treviso, Padova, Bobbio, Piacenza, Parma, Prato, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Firenze, Pisa, Siena, Lucca, Ancona, Perugia, Orvieto, Celano.
Età delle signorie
[modifica | modifica wikitesto]La seconda metà del Duecento, il Trecento e i primi due decenni del Quattrocento:[15]
Liberi comuni e signorie cittadine
[modifica | modifica wikitesto]- Altri comuni e signorie
Italia nord-occidentale
- Biella
- Cerrione
- Chieri
- San Benigno
- Asti (poi contea)
- Alessandria
- Acqui
- Novi
- Savigliano
- Fossano
- Alba
- Cherasco
- Nizza
- Repubblica di Noli
- Sarzana
- Zuccarello
Italia centro-settentrionale
- Vercelli (contesa tra i Tizzoni e gli Avogadro)
- Novara
- Pavia
- Poschiavo
- Como (contesa tra i Vitani e i Rusca)
- Bergamo (contesa tra i Suardi, i Rivola e i Colleoni)
- Brescia
- Lodi
- Crema (Benzoni, 1403-1423)
- Bobbio (già territorio monastico, in seguito città, libero comune e contea vescovile dal 1014 e signoria sotto i Malaspina,1304-1341)
- Piacenza (Scotti, 1290-1313)
- Cremona (Cavalcabò, 1276-1322)
Italia nord-orientale
Italia cispadana
- Reggio Emilia
- Parma
- Carpi (Pio, 1336-1530)
- Guastalla[16]
- Mirandola (Pico, 1311-1533)
- Pietramala
- Imola (Alidosi, 1292-1424)
- Faenza (Manfredi, 1313-1501)
- Comacchio
- Forlimpopoli
- Bertinoro
- San Marino
- Senigallia
Italia centrale
- Pontremoli
- Carrara
- Fosdinovo
- Pistoia
- Prato
- San Miniato
- Colle di Val d'Elsa
- Bibbiena
- Volterra
- Massa Marittima
- Grosseto
- Cortona
- Montepulciano
- Chiusi
- Sarsina
- Cagli
- Iesi
- Osimo
- Città di Castello (Vitelli)
- Gubbio (Gabrielli, 1300-1354)
- Fabriano (Chiavelli, 1378-1435)
- Matelica
- San Severino Marche
- Perugia (Baglioni), 1424-1540
- Assisi
- Foligno (Trinci, 1305-1439)
- Macerata
- Camerino (Varano, 1259-1515)
- Fermo
- Ascoli Piceno
- Montalto
- Montedinove (1279-1586)
- Orvieto
- Todi
- Terni
- Rieti
- Viterbo
- Roma
Italia centro-meridionale
Sardegna
Monarchie e principati de facto o de jure indipendenti
[modifica | modifica wikitesto]- Altre signorie feudali
Italia nord-occidentale
- Contado del Canavese
- Crescentino (Tizzoni)
- Contea di Desana (Tizzoni), 1510-1693
- Contea di Tassarolo (Spinola), 1560-1797
- Marchesato di Zuccarello (Clavesana sec.XIII/XIV e Del Carretto sec.XIV/XVII)
- Marchesato di Ceva (Aleramici), 1125-1296
- Marchesato di Incisa (Aleramici), 1161-1548
- Contea di Tenda (Lascaris di Ventimiglia), 1258-1581
- Signoria di Loano (Doria), 1263-1505
- Marchesato di Dolceacqua (Doria), 1276-1797
- Sanremo (Doria), 1297-1361
- Principato di Oneglia (Doria), 1298-1576
- Feudi dei conti Fieschi di Lavagna
Italia centro-settentrionale
- Robbio
- Contea di Rolo (Sessi) (1304-1776)
- Marchesato di Romagnano
- Contea di Biandrate
- Val Mesolcina (Sacco)
- Contea di Bobbio, feudo imperiale dei Dal Verme (1436-1748)
- Feudi dei Malaspina in Lunigiana
- Stato Landi (XII secolo-1797)
- Stato Pallavicino (1394-1585), (1636)
- Marchesato di Zibello (1459-1802)
- Marchesato di Soragna (Lupi) (XII sec.- 1817), poi principato con i Meli Lupi
- Contea di San Secondo (Rossi) (1365-1817), marchesato dal 1503
Italia nord-orientale
- Contea di Gorizia (con le exclave di Pordenone, Castelnovo, Belgrado, Latisana, Pisino)
Italia cispadana
- Signoria di Correggio (Da Correggio, 1009 circa-1452)
- Modigliana (Guidi)
Italia centrale
- Contea di Poppi (Guidi)
- Contea di Chitignano (Ubertini)
- Contea di Sovana (Aldobrandeschi, 1216-1293)
- Contea di Pitigliano (Orsini, 1293-1604)
- Contea di Santa Fiora (Aldobrandeschi, 1216-1439)
- Contea di Carpegna (1213-1819) [Carpegna)
- Ducato di Sessa (1360-1466)
- Fossombrone (Este; Malatesta)
Sardegna
- Castelgenovese (Doria)
- Marchesato di Oristano (Cubello-Alagon, 1410-1478)
Stati ecclesiastici
[modifica | modifica wikitesto]Bandiera oppure stemma |
Nome | Capitale | Forma di governo | Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Principato vescovile di Trento | Trento | Principato vescovile | 1027-1803 | |
Principato vescovile di Bressanone | Bressanone | Principato vescovile | 1027-1803 | |
Stato patriarcale di Aquileia | Cividale del Friuli | Principato ecclesiastico | 1077-1238 | |
Udine | 1238-1420 | |||
Stato Pontificio | Roma | Governo pontificio | 752-1309 | |
Avignone | 1309-1377 | |||
Roma | 1377-1798 |
- Altre signorie ecclesiastiche
Italia nord-occidentale
- Abbazia di Santa Maria di Lucedio
- Principato di Seborga, governato dall'abate dell'abbazia di Lerino[non chiaro]
Italia centro-settentrionale
Italia nord-orientale
- Abbazia della Vangadizza
- Vescovado di Feltre
- Vescovado di Ceneda
- Contea Vescovile di Adria
- Baliato dell'Ordine Teutonico all'Adige e nei Monti
Italia cispadana
Italia centrale
Altri Stati
[modifica | modifica wikitesto]Bandiera | Nome | Capitale | Forma di governo | Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Repubblica di Venezia | Venezia | Repubblica | 1148-1797 | |
Repubblica di Ragusa | Ragusa | Repubblica | 1358-1807 |
Italia rinascimentale
[modifica | modifica wikitesto]Il Quattrocento e la prima metà del Cinquecento:[17]
Stati minori
[modifica | modifica wikitesto]Stati del Sacro Romano Impero
[modifica | modifica wikitesto]- Signoria di Desana (Tizzoni, 1411-1510)
- Signoria di Carpi (Pio, 1336-1530)
- Signoria di Mirandola e Concordia (Pico, 1354-1533)
- Signoria di Bobbio (Malaspina, 1304-1341)
- Signoria di Ravenna (Da Polenta, 1275-1441)
- Signoria di Bologna (Bentivoglio, 1401-1506)
- Signoria di Imola (Riario, 1473-1499)
- Signoria di Faenza (Manfredi, 1313-1501)
- Signoria di Forlì (Ordelaffi, 1376-1480)
- Signoria di Cesena (Malatesta, 1378-1465)
- Signoria di Pesaro (Sforza, 1445-1512)
- Signoria di Città di Castello (Vitelli, 1497-1574)
- Signoria di Fabriano (Chiavelli, 1378-1435)
- Signoria di Perugia (Baglioni, 1424-1540)
- Signoria di Camerino (Varano, signori 1259-1515, duchi 1515-1539)
- Signoria di Foligno (Trinci, 1305-1439)
- Signoria di Pordenone (D'Alviano, 1517-1537)
Possedimenti dei Duchi di Orléans
- Contea di Asti (1389-1422, 1447-1512)
- Marchesato di Ceva e Ormea (1389-1531)
Altri Stati
- Marchesato di Incisa (Aleramici, 1161-1548)
- Marchesato di Torriglia (Doria), 1547-1760
- Contea di Bobbio (Dal Verme), 1436-1748
- Contea di Tenda (Lascaris di Ventimiglia, 1258-1581)
- Principato di Oneglia (Doria, 1298-1576)
- Contea di Loano (Fieschi-Doria, 1505-1770)
- Repubblica di Noli (1192-1797)
- Contea di Masserano e Crevacuore (Fieschi, 1394-1506)
- Contea di Guastalla (Torelli, 1406-1539)
- Contea di Novellara (Gonzaga di Novellara e Bagnolo, 1371-1728)
- Signoria di Correggio (Da Correggio, signori 1009 circa-1452, conti 1452-1616)
- Contea degli Ottieri (Ottieri, 1381-1616)
- Repubblica di Cospaia (1441-1826)
- Contea di Pitigliano (Orsini, 1312-1604)
- Marchesato di Oristano (Cubello-Alagon, 1410-1478)
- Principato di Seborga, (Abbazia di Lerino) (954-1729)[non chiaro]
- Stato di Montalto
- Ducato di Sessa (1360-1466)
Italia barocca
[modifica | modifica wikitesto]La seconda metà del Cinquecento e il Seicento:[18]
- Stati minori
Stati del Sacro Romano Impero
Possedimenti del Re di Francia
Enclavi e dipendenze della Repubblica di Genova
- Principato di Oneglia[19] (Doria, 1298-1576; Savoia, 1576-1792)
- Marchesato di Finale[19] (Del Carretto, 1162-1602; Asburgo di Spagna, 1602-1700
- Principato di Torriglia (Doria, 1760-1797
- Repubblica di Noli (1192-1797)
Divisioni autonome del Ducato di Mantova
- Ducato di Sabbioneta (Gonzaga di Sabbioneta e Bozzolo, 1577-1637; Carafa, 1637-1689)
- Ducato di Guastalla (Gonzaga di Guastalla, conti 1539-1621, duchi 1621-1748)
- Contea di Novellara (Gonzaga di Novellara e Bagnolo, 1371-1728)
Enclavi e dipendenze toscane
- Contea di Santa Fiora[19] (Sforza, 1439-1806)
- Contea di Pitigliano[19] (Orsini, 1312-1604)
- Contea degli Ottieri (Ottieri, 1381-1616)
Enclavi e dipendenze pontificie
- Contea di Spello e di Bettona (Baglioni, 1516-1648)
- Marchesato poi Ducato di Castiglione del Lago (Della Corgna, 1563-1647)
- Principato di Masserano e Marchesato di Crevacuore (Fieschi-Ferrero, marchesi 1547-1598, principi 1598-1767), in territorio sabaudo
- Ducato di Castro (Farnese, 1537-1649)
- Ducato di Latera (Farnese, 1408-1668)
- Ducato di Salci (Bonelli, 1568-1860)
- Montalto delle Marche
Enclavi e dipendenze del Regno di Napoli
- Stato dei Presidi (amministrato da un Governatore, rappresentante del re di Spagna)
- Repubblica di Senarica (non riconosciuta)
Altre enclavi
- Contea di Carpegna (1213-1819)
- Contea di Tenda[19] (Lascaris di Ventimiglia, 1258-1581)
- Signoria di Correggio (Da Correggio, conti 1452-1616, principi 1616-1635; acquistata da Modena nel 1659)
- Ducato della Mirandola (Pico, conti 1533-1596, principi 1596-1619, duchi 1619-1708)
- Repubblica di Cospaia (1441-1826)
Esisteva poi un numero indefinito di altre entità politiche (in generale feudi imperiali o vassalli di Stati maggiori) che, seppur dotate di larghe autonomie, non possono essere a rigor di termini considerate veri e propri Stati.
- Altri
Si tratta di feudi imperiali e di vassalli o protettorati di Stati maggiori, limitati a pochi borghi o castelli, per la maggior parte dotati di forme più o meno estese di autonomia, ma non totalmente indipendenti. Nessuno di essi può quindi essere considerato un vero e proprio Stato. Resta fermo che il concetto di Stato è un prodotto dell'età contemporanea e non può essere applicato, se non parzialmente, alle epoche precedenti.
- Marchesato di Castiglione del Lago (Della Corgna, marchesi 1563-1617, duchi 1617-1647)
- Contea di Chitignano (Ubertini)
- Contea di Piobbico (Brancaleoni di Piobbico), 1213-1729)
- Marchesato di Dolceacqua (Doria, 1276-1797)
- Contea di Bobbio (Dal Verme), 1346-1748)
- Marchesato di Santo Stefano (Doria, 1547-1797)
- Marchesato di Mulazzo (Malaspina)
- Marchesato di Tresana (Malaspina e Corsini, fino al 1797
- Marchesato di Castiglione delle Stiviere (Gonzaga)
- Marchesato di Spigno (Del Carretto, 1314-1724)
- Contea di Vernio (Bardi, 1332-1798)
- Contea di Montauto (Barbolani di Montauto)
- Principato di Scavolino
- Ducato di Latera (ramo collaterale dei Farnese, 1408-1668)
- Ducato di Salci (Bandini, 1568-1570; Bonelli, 1570-1860)
Settecento
[modifica | modifica wikitesto]- Stati minori
Stati del Sacro Romano Impero
Enclavi e dipendenze della Repubblica di Genova
- Principato di Oneglia (Savoia, 1576-1792)
- Marchesato di Finale (amministrato separatamente dalla Repubblica)
- Marchesato di Torriglia (Doria, 1562-1798)
- Marchesato di Balestrino (Del Carretto, -1757)
- Repubblica di Noli (1192-1797)
Divisioni autonome dell'ex Ducato di Mantova
- Ducato di Guastalla (Gonzaga di Guastalla, 1621-1748)
- Contea di Novellara (Gonzaga di Novellara e Bagnolo, 1371-1728)
Enclavi tra Toscana e Stato Pontificio
- Contea di Santa Fiora (Sforza, 1439-1806), feudo granducale
- Contea di Carpegna (1213-1819), distinta in Carpegna e Scavolino
- Repubblica di Cospaia (1441-1826)
Dipendenze pontificie
- Principato di Masserano e Marchesato di Crevacuore (Fieschi-Ferrero, 1598-1767), in territorio sabaudo
- Abbazia di Albera
Enclavi e dipendenze del Regno di Napoli
- Stato dei Presidi (in unione personale)
- Repubblica di Senarica (non riconosciuta)
Esisteva poi un numero indefinito di altre entità politiche (in generale feudi imperiali o vassalli di Stati maggiori) che, seppur dotate di larghe autonomie, non possono essere a rigor di termini considerate veri e propri Stati.
- Altri
Si tratta di feudi imperiali e di vassalli o protettorati di Stati maggiori, limitati a pochi borghi o castelli, per la maggior parte dotati di forme più o meno estese di autonomia, ma non effettivamente indipendenti. Nessuno di essi può quindi essere considerato un vero e proprio Stato. Resta fermo che il concetto di Stato è un prodotto dell'età contemporanea e non può essere applicato, se non parzialmente, alle epoche precedenti.
- Principato vescovile di S. Giulio e di Orta; dal 1786 ai Savoia
- Signoria della Valsolda: agli arcivescovi di Milano da 1311 al 1784 quando viene assorbita dal Ducato di Milano
- Contea di Limonta, Civenna e Campione: agli abati di S. Ambrogio di Milano dal 998 al 1797
- Baronia imperiale di Retegno e Bettola, ai principi Gallio Trivulzio fino al 1768
- Signoria di Maccagno imperiale: ai marchesi Borromeo di Angera dal 1692 al 1797
- Stato Borromeo (Lago Maggiore, ai Borromeo)
- Principato di Castiglione delle Stiviere: ai Gonzaga, ma di fatto occupato dalle truppe imperiali e dal 1773 all'Austria
- Contea vescovile di Ceneda: annessa da Venezia nel 1769
- Marchesato di Torriglia, Loano, Garbagna, Vargo e di Santo Stefano: principi Doria Landi, dal 1760 Torriglia è principato
- Contea di Bobbio: feudo imperiale dei conti Dal Verme dal 1346 al 1748 con la cessione ai Savoia
- Signoria di Bagnaria: principi Doria dal 1598 al 1797
- Signoria di Cecima e S. Ponzio: indipendente dal 1533 e appartenente ai vescovi di Pavia fino al 1797
- Marchesato di Montemarzino e Montegioco: dal 1685 appartiene agli Spinola di Los Balbases fino alla loro cessione nel 1753 ai Savoia
- Marchesato di Savignone e Casella: Fieschi
- Marchesato della Croce Fieschi e Vobbio: Fieschi
- Marchesato di Campo ligure: agli Spinola di S. Luca dal 1329 al 1797
- Signoria di Albera: prepositura ecclesiastica indipendente e feudo pontificio dal 1120 al 1797
- Marchesato di Mulazzo e Castagnetoli (dal 1746): Malaspina, protettorato toscano
- Marchesato di Calice e Madrignano: Malaspina del ramo di Mulazzo (dal 1710 al 1772 poi ceduto alla Toscana)
- Marchesato di Olivola e Pallerone: Malaspina
- Marchesato di Suvero: Malaspina
- Marchesati di Aulla e Podenzana (uniti nel 1710): Malaspina di Podenzana
- Marchesato di Licciana Nardi: Malaspina (dal 1795 unito alla linea Malaspina di Podenzana)
- Marchesato di Villafranca e Garbugliaga: Malaspina Estensi (condominio di Villafranca)
- Marchesato di Castevoli e Stadomelli: Malaspina (dal 1547 ha il condominio di Villafranca)
- Marchesato di Malgrate, Filetto e Oramala: Malaspina
- Marchesato della Bastia e Panicale: Malaspina (dal 1783 è unito alla linea Malaspina di Pontebosio)
- Marchesato di Pontebosio (dal 1621): Malaspina
- Principato di San Martino d'Este: ramo cadetto degli Este fino al 1752 poi a Modena
- Contea di Rolo: ai Sessi fino alla loro estinzione nel 1776, poi al Ducato di Mantova
- Contea di Civitella Ranieri: Ranieri Bourbon di Sorbello
- Marchesato del Monte Santa Maria: Bourbon del Monte
- Marchesato di Petrella: Bourbon del Monte
- Marchesato di Sorbello: Bourbon del Monte
- Contea di Vernio: in condominio dei rami dei conti Bardi
- Principato di Scavolino
- Ducato di Sora ai Boncompagni Ludovisi, principi sovrani di Piombino fino al 1796
- Repubblica di Poglizza, in Croazia, sotto protettorato veneziano
Età napoleonica
[modifica | modifica wikitesto]Dalla Restaurazione all'Unità d'Italia
[modifica | modifica wikitesto]Bandiera | Nome | Capitale | Dinastia regnante oppure forma di governo |
Arco cronologico |
---|---|---|---|---|
Regno di Sardegna | Torino | Savoia | 1814-1861 | |
Principato di Monaco | Monaco | Grimaldi | 1815-oggi | |
Regno Lombardo-Veneto | Milano (1815-1859) Venezia (1859-1866) |
Asburgo-Lorena (dipendenza dell'Impero austriaco) |
1815-1859 (formalmente termina nel 1866) | |
Ducato di Parma e Piacenza | Parma | Asburgo-Lorena (1814-1847) Borbone-Parma (1847-1859) |
1814-1859 | |
Ducato di Modena e Reggio | Modena | Austria-Este | 1815-1859 | |
Ducato di Massa e Carrara | Massa | Este | 1815-1829 | |
Ducato di Lucca | Lucca | Borbone-Parma | 1815-1847 | |
Granducato di Toscana | Firenze | Asburgo-Lorena | 1815-1859 | |
Repubblica di San Marino | San Marino | Repubblica | 301-oggi | |
Repubblica di Cospaia | Cospaia | Repubblica | 1815-1826 | |
Stato Pontificio | Roma | Governo pontificio | 1814-1870 | |
Regno di Napoli | Napoli | Borbone delle Due Sicilie | 1815-1816 | |
Regno di Sicilia | Palermo | Borbone delle Due Sicilie | 1734-1816 | |
Regno delle Due Sicilie | Palermo (1816-1817) Napoli (1817-1861) |
Borbone delle Due Sicilie | 1816-1861 |
Inoltre, nel corso dei moti del 1830-1831 e del 1848 e nel 1859, proclamarono la propria indipendenza:
Mappe storiche
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L'Italia attorno all'anno 1000
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Italia meridionale nel 1112
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L'Italia nel 1490
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L'Italia nel 1494
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L'Italia nel 1499
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Gli Stati italiani nel 1789
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L'Italia settentrionale nel 1796
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L'Italia nel 1803
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L'Italia napoleonica (1810)
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L'Italia dopo il Congresso di Vienna
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Le tappe dell'unificazione italiana
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La suddivisione dell'Italia in dipartimenti durante l'occupazione napoleonica
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. Prosperi, Dalla Peste Nera alla guerra dei Trent'Anni, Einaudi, Torino, 2000, pp. 316-319
- ^ L’Italia degli Stati regionali fra XIII e XV secolo | hub scuola, su campus.hubscuola.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ ITALIA - I PICCOLI STATI A FINE MEDIOEVO - - STORIA UNIVERSALE, su storiologia.it. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ (EN) History of Europe - The Italian Renaissance, su Encyclopedia Britannica. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ End of Europe's Middle Ages - Italy's City-States, su faculty.umb.edu. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ The Maritime Republics of Venice, Genoa, and Pisa, su explorethemed.com. URL consultato il 9 settembre 2021.
- ^ Le colonie genovesi nel Medioevo: Egeo, Mar Nero e Mediterraneo, su Galata Museo del Mare, 8 agosto 2017. URL consultato il 9 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2021).
- ^ Colonie d'oltremare in "Storia di Venezia", su treccani.it. URL consultato il 9 settembre 2021.
- ^ a b c d e f g h i j k l m Plinio il Vecchio, Naturalis Historia, III, 38.
- ^ Laura Biondi, Elimo, su lila.sns.it.
- ^ L'Italia al tempo dei Carolingi (774-887), in Percorsi, p. 317.
- ^ Probabilmente ne esistevano degli altri, di difficile identificazione, e di piccole dimensioni tra Genova e Nizza. Quelli in Liguria erano più di approdi temporanei riutilizzati nel tempo ed occupati per più stagioni, o di piccole basi semipermanenti, che di veri e propri insediamenti.
- ^ L'Italia nell'età dei comuni (1100-1250 circa), in Percorsi, p. 323.
- ^ Il Sacro Romano Impero Germanico al tempo di Federico Barbarossa (1152-1190), in Percorsi, p. 321.
- ^ L'Italia nei sec. XIII-XIV, in Percorsi, pp. 324-325.
- ^ a b Rinaudo, tav. 17 (L'Italia sotto le signorie - sec. XIV).
- ^ L'Italia dalla pace di Lodi alla fine del sec. XV (1454-1500), in Percorsi, p. 326.
- ^ Italia 1560-1659. Duello Francia-Spagna per il predominio, in Percorsi, p. 329.
- ^ a b c d e f g L'Italia alla pace di Cateau-Cambrésis (1559), in Storia universale, vol. I, p. 618.
- ^ Italia 1714-1748. Guerre Asburgo-Borboni per il predominio, in Percorsi, p. 330.
- ^ Italia 1796-1809. Le continue variazioni politiche imposte da Napoleone I, in Percorsi, pp. 332-333.
- ^ Italia 1815. La restaurazione del Congresso di Vienna, in Percorsi, p. 334.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA. VV., I percorsi della storia - atlante, Milano, Istituto Geografico De Agostini, 1997.
- AA. VV., Storia universale, Milano, Rizzoli Editore, 1965.
- Costanzo Rinaudo, Atlante storico, Torino, Paravia, 1942.
- Furio Diaz, Il granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976
- Yves Renouard, Le città italiane dal X al XIV secolo, Milano, BUR, 1976 2 voll.
- Mario Ascheri, La città-Stato. Le radici del repubblicanesimo e del municipalismo italiani, Bologna, il Mulino, 2006
- Daniel Philip Waley, Le città-repubblica dell'Italia medievale, Torino, Einaudi, 1980
- Giorgio Chittolini, L'Italia delle civitates. Grandi e piccoli centri fra Medioevo e Rinascimento, Roma, Viella, 2015
- Gaetano Greco, Mario Rosa, Storia degli antichi Stati italiani, Roma-Bari, Laterza, 2013
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su antichi Stati italiani