Montedinove
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati delle Marche non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Montedinove comune | |||
---|---|---|---|
| |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Antonio Del Duca (lista civica Per Montedinove) dall'8-6-2009 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 42°58′14.41″N 13°35′13.2″E / 42.970669°N 13.587°E | ||
Altitudine | 561 m s.l.m. | ||
Superficie | 11,93 km² | ||
Abitanti | 482[1] (31-7-2021) | ||
Densità | 40,4 ab./km² | ||
Frazioni | Croce Rossa, Lago, San Tommaso, Trippanera | ||
Comuni confinanti | Castignano, Montalto delle Marche, Montelparo (FM), Rotella | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 63069 | ||
Prefisso | 0736 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 044034 | ||
Cod. catastale | F487 | ||
Targa | AP | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 296 GG[3] | ||
Nome abitanti | montedinovesi | ||
Patrono | san Lorenzo | ||
Giorno festivo | 10 agosto | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Montedinove nella provincia di Ascoli Piceno | |||
Sito istituzionale | |||
Montedinove (Mundëdënòvë in dialetto montedinovese[4]) è un comune italiano di 482 abitanti[1] della provincia di Ascoli Piceno nelle Marche.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Il paese sorge su un colle a 561 m s.l.m. tra le valli dell'Aso e del Tesino, alle pendici del Monte Ascensione. Fa parte della Comunità montana dei Sibillini.
Dall'Autostrada A14 si raggiunge con 34 km e con 6 km dalla Strada statale 433; dista 30 km dalla città di Ascoli Piceno.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio cittadino, abitato in epoca picena, accolse nel 578 gli ascolani che cercavano riparo dai longobardi. In seguito, il territorio fu donato nel 1039 da Longino all'abbazia di Farfa, e furono proprio i farfensi a costruire le fortificazioni a difesa del paese. Nel 1239 il paese subì l'assedio di Re Enzo e riuscì ad uscirne vittorioso dopo due anni. Nel 1279 il paese si elevò a libero comune, mentre nel 1586, sotto papa Sisto V, entrò nel Presidiato di Montalto. Nei secoli successivi Montedinove segue le sorti dello Stato della Chiesa e dell'Italia.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Palazzo comunale, con porticato e campanile
- Chiesa di San Lorenzo
- Chiesa di Santa Maria de Cellis con il suo particolare portale di tre materiali
- Porta della vittoria, già porta marina, cambiò il nome dopo che resistette all'assedio del 1239
- Santuario di San Tommaso Becket
- Museo delle Tombe Picene
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
La squadra del paese, il Montedinove calcio, milita in Seconda Categoria e disputa le partite casalinghe al campo sportivo Cino e Lillo Del Duca.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[5]

Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]
Nel piccolo comune di Montedinove sono parlati vari dialetti. Nella parte settentrionale del comune, lungo il fiume Aso, è parlato il dialetto fermano. Nella parte meridionale invece, a sud del fiume Tesino, è parlato il dialetto castignanese.
Tra i due fiumi, nel paese di Montedinove e nelle campagne intorno, è parlato il dialetto montedinovese, che possiede alcune caratteristiche proprie, ma comunque molto simile al dialetto castignanese-rotellese. Nella tabella ci sono degli esempi che mettono in evidenza le differenze tra i tre dialetti parlati nel comune di Montedinove.
Italiano | Fermano | Montedinovese | Castignanese |
---|---|---|---|
fuoco | fócu | fóchë | fuóchë |
tempo | témbu | témbë | tiémbë |
bello | véllu | béllë | biéllë |
senti un po' | séndi 'mbó | séndë 'mbó | siéndë 'mbuó |
mio figlio | lu fiju mìu | lu fìjë mé | lu fìjë mié |
Tradizioni e folclore[modifica | modifica wikitesto]
In estate (solitamente il 12-13 agosto) si svolge da diversi anni la sagra di "Montedinove Sapori ed Arte" che vede il paese riempirsi di visitatori interessati alle tradizioni enogastronomiche e non solo. Durante questa festa si possono assistere a spettacoli dal vivo per bambini e famiglie in giro per il piccolo centro storico e acquistare specialità tipiche dei produttori locali della zona.
In autunno si svolge il festival "Sibillini in Rosa" dedicato alla mela rosa dei Monti Sibillini.[6][7] sostenuto dal presidio Slow Food e dalla comunità stessa che si impegna ad accogliere turisti e visitatori per far conoscere le proprietà e i benefici del frutto attraverso pietanze ma anche convegni dedicati.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
4 luglio 1985 | 20 maggio 1990 | Pietro Mazzoni | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [8] |
20 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Ernesto Perotti | Partito Comunista Italiano Partito Democratico della Sinistra |
Sindaco | [8] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Ernesto Perotti | Lista civica | Sindaco | [8] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Pietro Mazzoni | Lista civica | Sindaco | [8] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Pietro Mazzoni | Lista civica | Sindaco | [8] |
8 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Antonio Del Duca | Lista civica Per Montedinove | Sindaco | [8] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Antonio Del Duca | Lista civica Insieme per Montedinove | Sindaco | [8] |
27 maggio 2019 | in carica | Antonio Del Duca | Lista civica Insieme per Montedinove | Sindaco | [8] |
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 414, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Mela rosa dei Monti Sibillini, su turismo.marche.it, Regione Marche. URL consultato il 30 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2018).
- ^ Sapori d'autunno nelle Marche: tutte le feste, sagre e mostre del gusto, su touringclub.it, Touring Club Italiano, 29 settembre 2017. URL consultato il 30 gennaio 2018 (archiviato il 30 gennaio 2018).
- ^ a b c d e f g h Governo italiano - Ministero dell'Interno, Anagrafe degli amministratori locali e regionali, su dait.interno.gov.i. URL consultato l'8 novembre 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Montedinove
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Grande Albero Genealogico di Montedinove, su montedinove.org.
- Sito del comune di Montedinove, su comune.montedinove.ap.it.