Corte (Francia)
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Corte comune | |
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Corte Corti | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Dipartimento | Alta Corsica |
Arrondissement | Corte |
Cantone | Corte |
Territorio | |
Coordinate | 42°18′23″N 9°09′05″E / 42.306389°N 9.151389°E |
Altitudine | 486 m s.l.m. |
Superficie | 149,27 km² |
Abitanti | 7 446 (2017) |
Densità | 49,88 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | francese, corso |
Cod. postale | 20250 |
Prefisso | 495 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 2B096 |
Nome abitanti | (IT) cortenesi (FR) Cortenais (CO) curtinesi |
Patrono | Teofilo da Corte |
Cartografia | |
![]() | |
Sito istituzionale | |
Corte (in còrso Corti) è un comune francese situato nel dipartimento dell'Alta Corsica nella regione della Corsica, sede di sottoprefettura dipartimentale (arrondissement di Corte).
Principale centro abitato dell'entroterra dell'isola, Corte è la capitale storica e culturale della Corsica. Fu infatti scelta come capitale della Repubblica Corsa da Pasquale Paoli ereditando così il titolo di "città paolina". Dal 1981 è attiva in città l'università della Corsica mentre nella cittadella di Corte, dal 1997, è ospitato il museo della Corsica.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Corte è situata nel centro della Corsica, presso la confluenza della Restonica nel Tavignano. La cittadina è situata a 68 km a sud-ovest di Bastia e a 80 km a nord-est di Aiaccio.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Corte acquistò importanza quando il conte Vincentello d'Istria nel 1419 dopo aver sconfitto i genovesi presso Morosaglia, fece ricostruire rafforzandola la fortezza preesistente dell'XI secolo. Per tre secoli fu di volta in volta governata dai corsi nel 1419-1441, 1464-1484, 1553-1556 e nel 1755-1769 o dai genovesi. Dal 1755 al 1769 divenne capitale della Repubblica Corsa di Pasquale Paoli, che vi insediò il governo, il tribunale, la zecca e l'Università, poi chiusa dai francesi nel 1769 e riaperta solo nel 1983. Nel 1769 venne occupata definitivamente dai francesi.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma attualmente in uso si blasona:
«inquartato: il primo e il quarto d'azzurro, al giglio d'oro; il secondo e il terzo di rosso, alla stella d'argento; alla croce d'argento attraversante sull'inquartato.[1]» |

Il simbolo tradizionale di Corte si può ancora osservare sulla facciata di vecchi edifici e sulle fontane della città[1]:
«di rosso, alla torre d'argento, murata di nero e terrazzata di verde; al capo cucito d'azzurro, caricato di una testa di moro di nero, attortigliata d'argento e accostata da due chiavi adossate dello stesso.» |
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Cittadella, costruita nella prima metà del XV secolo da Vincentello d'Istria, è stata in seguito rimaneggiata ed adibita a differenti scopi.
- Chiesa dell'Annunciazione
- Chiesa di San Giovanni Battista
- Cappella di San Teofilo
- Cappella della Santa Croce, barocca.
- Palazzo Nazionale (Palazzu Naziunale in còrso), sede del governo della Repubblica corsa dal 1755 al 1769 e residenza di Pasquale Paoli. Dal 1765 al 1769 i suoi locali ospitarono anche l'università.
- Municipio
- Statua di Pasquale Paoli, del 1864 realizzata dallo scultore Victor Huguenin.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti

Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Istruzione[modifica | modifica wikitesto]
Musei[modifica | modifica wikitesto]
- Museo della Corsica
Università[modifica | modifica wikitesto]
Corte è sede dell'Università della Corsica, fondata nel 1981.
Cucina[modifica | modifica wikitesto]
Una tipica specialità cortenese è la falculella, un dolce preparato con brocciu, farina, tuorlo d'uovo, zucchero, scorza d'arancia e cotto su foglie di castagno.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Strade[modifica | modifica wikitesto]
Corte è attraversata dalla RT 20, la principale strada della Corsica che unisce Bastia ad Aiaccio. Dalla cittadina parte anche la RT 50 che termina presso la località costiera di Aleria.
Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]
Corte è servita da una propria stazione ferroviaria posta lungo la ferrovia Bastia-Ajaccio.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Nuoro, dal 2006
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (FR) Blason de la ville de Corte, su corsicatheque.com. URL consultato il 2 settembre 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Università della Corsica
- Giornate internazionali di Corte
- Refuge a Sega
- Union sportive des clubs du Cortenais
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corte
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Corte
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su mairie-corte.fr.
- (EN) Corte, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152461940 · SBN BVEL000821 · LCCN (EN) n82023896 · GND (DE) 4301051-9 · BNF (FR) cb152501088 (data) · J9U (EN, HE) 987007557574205171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82023896 |
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