La formula della manifestazione è la stessa delle sette precedenti edizioni.
Partecipano tutte le 20 società di Serie A e tutte le 22 di Serie B. Ad esse si aggiungono 27 società di Lega Pro e 9 selezionate dalla Serie D, per un totale di 78 club partecipanti.
Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha selezionato le nove società seconde classificate di ogni girone del campionato di Serie D 2014-2015[1], senza considerare l'esito dei play-off.
La competizione è interamente ad eliminazione diretta. Con eccezione delle semifinali, tutti i turni si svolgono in gara unica, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore. Le semifinali saranno invece disputate con gare di andata e ritorno, col meccanismo delle coppe europee, ovvero in caso di pareggio dopo 180 minuti a passare il turno è la squadra che ha segnato il maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il maggior numero di reti in trasferta; in caso di parità anche nei gol segnati fuori casa si procede con i tempi supplementari e in caso di ulteriore parità con i calci di rigore.
Le 9 società di Serie D e le 27 di Lega Pro entrano in gioco sin dal primo turno insieme, le 22 squadre di Serie B fanno il loro esordio al secondo turno, 12 squadre di Serie A debuttano al terzo turno mentre le 8 teste di serie entrano in gioco solo dagli ottavi di finale. Il sorteggio del tabellone sarà effettuato : all'interno della propria fascia di ranking, a ciascuna squadra è assegnato un numero di tabellone tramite sorteggio, eccezion fatta per le squadre che entrano in gioco al terzo turno, il cui numero dipende dalla posizione in classifica nell'anno precedente[2].
Nei turni in partita unica usufruisce del fattore campo la squadra con il numero di tabellone migliore (indipendentemente se assegnato per merito o per sorteggio). Nelle semifinali tale criterio dà diritto a disputare in casa la gara di ritorno. In caso di concomitanze di gare casalinghe per squadre che giocano sullo stesso campo, vengono disposte automatiche inversioni di campo, privilegiando la detentrice del trofeo o la squadra con miglior classifica nei campionati della stagione precedente. Tali inversioni di campo non avvengono negli ottavi di finale, dove le gare vengono spalmate su più settimane.
^Ai sensi del punto 3.9 (Finale) del Regolamento della Coppa Italia 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018, un'eventuale altra sede per la disputa della finale in gara unica deve essere individuata «a suo insindacabile giudizio e prima della disputa della gara di andata delle semifinali, dal Consiglio di Lega».