Serie A 1990-1991
Serie A 1990-1991 | |
---|---|
Competizione | Serie A |
Sport | ![]() |
Edizione | 89ª (59ª di Serie A) |
Organizzatore | Lega Nazionale Professionisti |
Date | dal 9 settembre 1990 al 26 maggio 1991 |
Luogo | ![]() |
Partecipanti | 18 |
Formula | Girone all'italiana A/R |
Risultati | |
Vincitore | Sampdoria (1º titolo) |
Retrocessioni | Lecce Pisa Cesena Bologna |
Statistiche | |
Miglior marcatore | ![]() |
Incontri disputati | 306 |
Gol segnati | 702 (2,29 per incontro) |
![]() | |
Cronologia della competizione | |
La Serie A 1990-1991 è stata l'89ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (il 59º a girone unico), disputato tra il 9 settembre 1990 e il 26 maggio 1991. Il campionato è stato vinto dalla Sampdoria, al suo primo titolo.
Capocannoniere del torneo è stato Gianluca Vialli (Sampdoria) con 19 reti.
Stagione
Sulla scia delle contemporanee modifiche apportamento al regolamento, volte a incentivare un gioco maggiormente offensivo e spettacolare, venne stabilito che l'autore di un fallo da «ultimo uomo» — in particolare, qualora la circostanza avrebbe potuto favorire la chiara realizzazione di un gol — venisse sanzionato con il rosso diretto.[1]
Calciomercato
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/0/00/UC_Sampdoria_1990-91_-_Mancini%2C_Vialli%2C_Mykhaylychenko.jpg/220px-UC_Sampdoria_1990-91_-_Mancini%2C_Vialli%2C_Mykhaylychenko.jpg)
Per quanto riguarda il calciomercato, la rampante Sampdoria acquistò Branca e il sovietico Mychajlyčenko, uniti a un organico ormai collaudato al servizio dei gemelli del gol Mancini-Vialli. L'Inter, ceduto Matteoli, si limitò al piccolo cabotaggio acquistando Fontolan (il quale tuttavia rimase ben presto vittima di un infortunio), Battistini, Pizzi e Paganin. La Juventus puntò sull'emergente Maifredi come nuovo allenatore, affidandosi in attacco al tridente della nazionale: i confermati Casiraghi e Schillaci vennero infatti affiancati dal nuovo arrivato Baggio strappato alla Fiorentina, per un trasferimento che alimentò pesanti schermaglie tra le due tifoserie.[2]
La Roma, con Bianchi in panchina, poté contare sull'asse Aldair-Giannini-Völler, ma molto presto verrà fermata dal caso Lipopil e dalle squalifiche per un anno di Peruzzi e Carnevale. Nel Napoli detentore del titolo si mise in mostra il giovane Zola, l'unica nota positiva di una stagione segnata dalla "fuga" di Maradona, che chiuse mestamente la sua esperienza in azzurro con una positività all'antidoping. Tra le neopromosse spiccò il Parma di Scala, dall'efficace gioco a zona, che si rinforzò con lo svedese Brolin e il belga Grün, e affidò inoltre le chiavi della porta, per ragioni anche commerciali, al brasiliano Taffarel.[3]
Avvenimenti
Girone di andata
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/a/a8/Parma_1990-91.jpg/220px-Parma_1990-91.jpg)
La stagione vide grande protagonista la città di Genova: la Sampdoria vinse per la prima volta lo scudetto, mentre il Genoa si issò al quarto posto della classifica. I blucerchiati di Vujadin Boškov, da qualche anno ai vertici del calcio italiano ma che mai erano giunti sul podio del campionato — e per trovare un risultato di rilievo delle sue progenitrici bisognava risalire al terzo posto dell'Andrea Doria nel campionato 1908 —, raggiunsero un traguardo storico grazie a un affiatato gruppo di giocatori sia dentro sia fuori dal campo; avendo la meglio delle più titolate milanesi, il tricolore andò a premiare il lavoro di costruzione svolto negli anni dal presidente Paolo Mantovani. Dall'altra parte Osvaldo Bagnoli mise in piedi un altro piccolo "miracolo sportivo" dopo Verona, portando i rossoblù dal glorioso passato, ma da oltre mezzo secolo lontani da qualsivoglia successo, a conquistare il loro miglior piazzamento nel secondo dopoguerra.
Il campionato successivo ai Mondiali di Italia '90 partì il 9 settembre, a due mesi dalla conclusione del torneo.[4] Si registrò il debutto dell'ambiziosa matricola Parma di Nevio Scala, prima delle tante squadre provenienti dalla Via Emilia ad approdare in quel decennio nella massima categoria, e diverse contendenti al titolo: il Napoli campione uscente, subito estromesso dalla lotta dopo un inizio sottotono, le milanesi, la rinnovata Juventus di Luca Cordero di Montezemolo, e l'outsider Sampdoria.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/7/7f/Zola%2C_Napoli.jpg/150px-Zola%2C_Napoli.jpg)
I rossoneri di Arrigo Sacchi presero il comando a punteggio pieno alla terza giornata, rimanendovi sino alla fine di ottobre.[5] La sconfitta casalinga contro i blucerchiati conferì il primato a questi ultimi, superati a loro volta dall'Inter il 25 novembre 1990, per effetto del knock-out doriano nella stracittadina.[6] Il 9 dicembre, la compagine nerazzurra trovò addirittura il comando solitario allorché Sampdoria e Milan dovettero rinviare i propri impegni — rispettivamente per maltempo, e per la fruttuosa partecipazione alla Coppa Intercontinentale.[7] Pur tallonati dai genovesi e dalla Juventus, gli uomini di Trapattoni mantennero il primato laureandosi campioni d'inverno il 20 gennaio 1991: in una graduatoria fin qui molto corta, il margine sui rivali cittadini fu di un punto, mentre l'inedito terzetto composto da doriani, ducali e bianconeri lamentava un ritardo di due lunghezze.[8]
Girone di ritorno
Nel girone di ritorno, complici l'inesperienza del Parma e l'improvviso cedimento della Juventus, la lotta per lo scudetto rimase circoscritta alle sole Inter, Milan e Sampdoria. Furono gli scontri diretti a sancire il dominio blucerchiato: il 17 febbraio fu Vialli — capocannoniere con 19 gol al termine del campionato — a decidere lo scontro di Marassi contro i bianconeri, lanciando i doriani al primo posto; il 10 marzo anche i rossoneri uscirono sconfitti da Genova; infine il 5 maggio, le reti di Dossena e Vialli permisero ai liguri di espugnare il Meazza e ipotecare uno scudetto che arrivò matematicamente il 19 dello stesso mese, dopo la vittoria casalinga 3-0 su di un Lecce condannato alla retrocessione. Per la Sampdoria fu il primo scudetto della storia, un successo che alla città di Genova mancava dal campionato 1923-1924.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/3/38/Genoa_Cricket_and_Football_Club_1990-1991.jpg/220px-Genoa_Cricket_and_Football_Club_1990-1991.jpg)
Il positivo campionato del Genoa completò un'annata storica per la Liguria: guidato da capitan Signorini e trascinato dalle reti del bomber cecoslovacco Skuhravý, il grifone arrivò quarto al termine del torneo. Non andarono oltre un settimo posto una deludente Juventus, alle prese con problemi di risultati e incapace di raggiungere la qualificazione alle coppe europee per la prima volta dopo ventotto anni, e il Napoli, scosso in aprile dalla positività di Maradona ai test antidoping; la fuga del Pibe de Oro in Argentina (che proprio a Genova, contro i futuri scudettati, realizzò dal dischetto la sua ultima rete "italiana"), segnò a posteriori il definitivo tramonto dei sogni di gloria della squadra partenopea dopo anni di eccezionali successi — anche se nell'immediato, da quel momento il Napoli non perse più una partita sino al termine del campionato, tirandosi fuori da situazioni di classifica pericolose e arrivando a sfiorare la zona UEFA, perduta solo all'ultima giornata.
Convincenti prestazioni arrivarono da Torino e Parma, entrambe — grazie alla squalifica internazionale in cui era incappato il Milan — neopromosse da Coppa UEFA, mentre il Cagliari agganciò la salvezza con un turno di anticipo a spese di Lecce e Pisa, con i pugliesi caduti in B dopo tre anni e i toscani a far ritorno tra i cadetti dopo appena un anno, nonostante un buono scatto iniziale comprensivo di due vittorie — prima squadra a retrocedere dopo aver vinto le prime due gare di campionato, suo malgrado "imitato" dal Piacenza nel campionato 2002-2003. Caddero in Serie B anche Cesena e Bologna, rimaste sul fondo per gran parte del campionato.
Squadre partecipanti
Allenatori
Allenatori e primatisti
Classifica finale
Pos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() |
1. | Sampdoria | 51 | 34 | 20 | 11 | 3 | 57 | 24 | +33 |
2. | Milan | 46 | 34 | 18 | 10 | 6 | 46 | 19 | +27 | |
3. | Inter | 46 | 34 | 18 | 10 | 6 | 56 | 31 | +25 | |
4. | Genoa | 40 | 34 | 14 | 12 | 8 | 51 | 36 | +15 | |
5. | Torino | 38 | 34 | 12 | 14 | 8 | 40 | 29 | +11 | |
6. | Parma | 38 | 34 | 13 | 12 | 9 | 35 | 31 | +4 | |
7. | Juventus | 37 | 34 | 13 | 11 | 10 | 45 | 32 | +13 | |
8. | Napoli | 37 | 34 | 11 | 15 | 8 | 37 | 37 | 0 | |
[15] | 9. | Roma | 36 | 34 | 11 | 14 | 9 | 43 | 37 | +6 |
10. | Atalanta | 35 | 34 | 11 | 13 | 10 | 38 | 37 | +1 | |
11. | Lazio | 35 | 34 | 8 | 19 | 7 | 33 | 36 | -3 | |
12. | Fiorentina | 31 | 34 | 8 | 15 | 11 | 40 | 34 | +6 | |
13. | Bari | 29 | 34 | 9 | 11 | 14 | 41 | 47 | -6 | |
14. | Cagliari | 29 | 34 | 6 | 17 | 11 | 29 | 44 | -15 | |
![]() |
15. | Lecce | 25 | 34 | 6 | 13 | 15 | 20 | 47 | -27 |
![]() |
16. | Pisa | 22 | 34 | 8 | 6 | 20 | 34 | 60 | -26 |
![]() |
17. | Cesena | 19 | 34 | 5 | 9 | 20 | 28 | 58 | -30 |
![]() |
18. | Bologna | 18 | 34 | 4 | 10 | 20 | 29 | 63 | -34 |
Legenda:
- Campione d'Italia e qualificata in Coppa dei Campioni 1991-1992
- Qualificata in Coppa delle Coppe 1991-1992.
- Qualificate in Coppa UEFA 1991-1992.
- Retrocesse in Serie B 1991-1992.
Note:
- Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
- Milan non qualificato alle competizioni europee per effetto della squalifica erogata in seguito all'abbandono del campo durante l'incontro dei quarti di finale di Coppa dei Campioni contro l'Olympique Marsiglia. La UEFA accettò la sostituzione interna evitando lo spareggio fra Torino e Parma.
Squadra campione
Formazione tipo | Giocatori (presenze) |
---|---|
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
![]() | |
Altri giocatori: Giovanni Invernizzi (31), Ivano Bonetti (25), Marco Branca (20), Luca Pellegrini (15), Toninho Cerezo (12), Umberto Calcagno (2), Giulio Nuciari (2), Michele Mignani (1). |
Risultati
Tabellone
ATA | BAR | BOL | CAG | CES | FIO | GEN | INT | JUV | LAZ | LEC | MIL | NAP | PAR | PIS | ROM | SAM | TOR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Atalanta | –––– | 2-0 | 4-0 | 2-1 | 3-0 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 0-0 | 4-1 | 2-1 | 0-2 | 0-0 | 0-0 | 1-0 | 2-2 | 1-1 | 0-1 |
Bari | 4-1 | –––– | 4-0 | 4-1 | 1-0 | 0-0 | 4-0 | 1-1 | 2-0 | 0-0 | 1-1 | 2-1 | 0-0 | 2-2 | 2-0 | 0-1 | 1-1 | 2-1 |
Bologna | 1-1 | 3-0 | –––– | 1-2 | 0-1 | 1-1 | 0-3 | 0-0 | 0-1 | 1-2 | 1-1 | 1-1 | 1-0 | 1-3 | 0-1 | 2-3 | 0-3 | 1-0 |
Cagliari | 1-1 | 1-1 | 0-0 | –––– | 0-0 | 1-1 | 1-0 | 0-3 | 0-0 | 0-1 | 2-0 | 1-1 | 1-1 | 2-1 | 2-1 | 0-0 | 0-0 | 1-2 |
Cesena | 0-1 | 4-2 | 3-2 | 3-0 | –––– | 0-4 | 1-1 | 1-5 | 1-1 | 1-1 | 3-1 | 0-1 | 0-0 | 0-1 | 1-1 | 1-1 | 0-1 | 2-2 |
Fiorentina | 3-1 | 1-1 | 1-0 | 4-1 | 2-0 | –––– | 2-2 | 0-0 | 1-0 | 1-1 | 0-0 | 0-0 | 0-0 | 2-3 | 4-0 | 1-1 | 0-0 | 0-0 |
Genoa | 2-0 | 3-1 | 0-0 | 2-2 | 4-1 | 3-2 | –––– | 3-0 | 2-0 | 3-1 | 0-0 | 1-1 | 1-1 | 2-1 | 4-2 | 3-0 | 0-0 | 0-0 |
Inter | 3-1 | 5-1 | 1-0 | 1-1 | 2-0 | 1-1 | 2-1 | –––– | 2-0 | 2-0 | 5-0 | 0-1 | 2-1 | 2-1 | 6-3 | 2-1 | 0-2 | 1-0 |
Juventus | 1-1 | 3-1 | 1-1 | 2-2 | 3-0 | 2-1 | 0-1 | 4-2 | –––– | 0-0 | 0-0 | 0-3 | 1-0 | 5-0 | 4-2 | 5-0 | 0-0 | 1-2 |
Lazio | 2-2 | 1-1 | 3-1 | 1-1 | 1-1 | 2-1 | 1-1 | 0-0 | 1-0 | –––– | 2-0 | 1-1 | 0-2 | 0-0 | 0-0 | 1-1 | 3-3 | 2-1 |
Lecce | 0-0 | 1-1 | 1-3 | 2-0 | 2-0 | 2-0 | 0-3 | 0-2 | 0-1 | 1-0 | –––– | 0-3 | 0-0 | 1-0 | 1-1 | 1-1 | 1-0 | 1-1 |
Milan | 0-1 | 2-0 | 6-0 | 2-0 | 2-0 | 2-1 | 1-0 | 0-1 | 2-0 | 3-1 | 1-0 | –––– | 4-1 | 0-0 | 1-0 | 1-1 | 0-1 | 1-0 |
Napoli | 2-0 | 1-0 | 3-2 | 1-2 | 1-0 | 1-0 | 1-0 | 1-1 | 1-1 | 2-1 | 2-2 | 1-1 | –––– | 4-2 | 2-1 | 1-1 | 1-4 | 2-1 |
Parma | 1-0 | 1-0 | 1-1 | 2-0 | 2-0 | 1-0 | 2-1 | 0-0 | 1-2 | 0-0 | 0-0 | 2-0 | 1-0 | –––– | 2-3 | 2-1 | 0-0 | 0-0 |
Pisa | 0-2 | 1-0 | 2-2 | 1-0 | 3-2 | 0-4 | 0-0 | 0-1 | 1-5 | 0-1 | 4-0 | 0-1 | 1-1 | 0-2 | –––– | 0-1 | 0-3 | 2-0 |
Roma | 2-1 | 1-0 | 4-1 | 0-0 | 4-1 | 4-0 | 3-1 | 1-1 | 0-1 | 1-1 | 3-0 | 0-0 | 1-1 | 1-1 | 0-2 | –––– | 0-1 | 2-0 |
Sampdoria | 4-1 | 3-2 | 2-1 | 2-2 | 1-0 | 1-0 | 1-2 | 3-1 | 1-0 | 1-1 | 3-0 | 2-0 | 4-1 | 1-0 | 4-2 | 2-1 | –––– | 1-2 |
Torino | 0-0 | 4-0 | 4-1 | 1-1 | 2-1 | 1-1 | 5-2 | 2-0 | 1-1 | 0-0 | 2-0 | 1-1 | 1-1 | 0-0 | 1-0 | 1-0 | 1-1 | –––– |
Calendario
|
Statistiche
Squadre
Capoliste solitarie
Sampdoria | |||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª |
Classifica in divenire
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Atalanta | 2 | 3 | 5 | 5 | 6 | 6 | 7 | 7 | 8 | 10 | 11 | 12 | 12 | 13 | 15 | 15 | 15 | 15 | 16 | 17 | 19 | 19 | 20 | 22 | 24 | 26 | 28 | 30 | 30 | 31 | 31 | 33 | 34 | 35 |
Bari | 0 | 2 | 2 | 3 | 3 | 5 | 6 | 7 | 7 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 15 | 15 | 17 | 19 | 19 | 19 | 19 | 21 | 21 | 22 | 22 | 24 | 24 | 24 | 25 | 25 | 26 | 26 | 28 | 29 |
Bologna | 0 | 0 | 0 | 2 | 2 | 2 | 3 | 3 | 5 | 5 | 6 | 7 | 8 | 8 | 9 | 10 | 12 | 13 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 14 | 15 | 15 | 15 | 15 | 15 | 17 | 18 | 18 | 18 | 18 |
Cagliari | 0 | 2 | 2 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 5 | 6 | 8 | 9 | 10 | 10 | 11 | 12 | 13 | 13 | 14 | 15 | 17 | 18 | 18 | 20 | 21 | 23 | 24 | 25 | 26 | 28 | 29 |
Cesena | 0 | 0 | 1 | 2 | 4 | 6 | 7 | 7 | 7 | 8 | 8 | 8 | 8 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 9 | 11 | 11 | 13 | 13 | 14 | 16 | 17 | 18 | 18 | 19 | 19 | 19 | 19 | 19 |
Fiorentina | 0 | 1 | 1 | 3 | 5 | 5 | 5 | 6 | 7 | 8 | 8 | 9 | 10 | 12 | 13 | 14 | 16 | 17 | 17 | 18 | 18 | 20 | 20 | 21 | 21 | 23 | 23 | 25 | 26 | 27 | 28 | 28 | 29 | 31 |
Genoa | 0 | 2 | 3 | 4 | 5 | 5 | 6 | 7 | 8 | 10 | 12 | 13 | 15 | 15 | 15 | 17 | 19 | 20 | 20 | 22 | 24 | 24 | 26 | 28 | 30 | 30 | 31 | 31 | 33 | 34 | 35 | 37 | 38 | 40 |
Inter | 2 | 4 | 4 | 6 | 7 | 9 | 9 | 11 | 13 | 15 | 16 | 18 | 19 | 19 | 21 | 22 | 24 | 25 | 26 | 28 | 29 | 31 | 33 | 35 | 36 | 36 | 37 | 39 | 41 | 42 | 42 | 42 | 44 | 46 |
Juventus | 2 | 3 | 4 | 5 | 7 | 8 | 10 | 12 | 14 | 14 | 16 | 17 | 18 | 18 | 20 | 22 | 22 | 24 | 25 | 27 | 27 | 28 | 28 | 28 | 29 | 31 | 33 | 33 | 33 | 34 | 34 | 35 | 37 | 37 |
Lazio | 1 | 2 | 2 | 3 | 5 | 6 | 7 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 19 | 20 | 22 | 22 | 24 | 26 | 27 | 28 | 28 | 29 | 30 | 30 | 30 | 32 | 34 | 34 | 35 |
Lecce | 1 | 1 | 3 | 4 | 4 | 4 | 5 | 5 | 7 | 8 | 8 | 10 | 11 | 12 | 13 | 15 | 15 | 16 | 17 | 17 | 17 | 18 | 19 | 19 | 20 | 20 | 22 | 22 | 22 | 22 | 23 | 25 | 25 | 25 |
Milan | 2 | 4 | 6 | 7 | 9 | 10 | 10 | 12 | 12 | 13 | 15 | 17 | 18 | 20 | 21 | 23 | 23 | 24 | 26 | 27 | 29 | 30 | 32 | 32 | 32 | 34 | 36 | 38 | 40 | 41 | 43 | 45 | 45 | 46 |
Napoli | 1 | 1 | 1 | 3 | 4 | 5 | 7 | 8 | 8 | 8 | 10 | 11 | 13 | 14 | 14 | 15 | 15 | 16 | 17 | 19 | 20 | 22 | 22 | 23 | 25 | 25 | 26 | 30 | 29 | 31 | 33 | 34 | 35 | 37 |
Parma | 0 | 1 | 3 | 4 | 5 | 7 | 9 | 9 | 11 | 13 | 13 | 14 | 16 | 17 | 18 | 20 | 22 | 22 | 23 | 23 | 25 | 25 | 27 | 28 | 29 | 29 | 29 | 31 | 33 | 34 | 35 | 35 | 37 | 38 |
Pisa | 2 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 | 7 | 7 | 7 | 7 | 9 | 9 | 11 | 12 | 12 | 12 | 14 | 15 | 16 | 16 | 17 | 17 | 17 | 17 | 17 | 19 | 19 | 20 | 20 | 20 | 20 | 22 | 22 | 22 |
Roma | 2 | 2 | 4 | 4 | 4 | 6 | 6 | 8 | 8 | 10 | 11 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 15 | 16 | 18 | 20 | 21 | 23 | 24 | 25 | 26 | 26 | 28 | 29 | 29 | 30 | 32 | 33 | 34 | 36 |
Sampdoria | 2 | 3 | 5 | 6 | 7 | 9 | 11 | 13 | 15 | 15 | 16 | 18 | 19 | 21 | 21 | 21 | 22 | 24 | 26 | 28 | 30 | 32 | 33 | 35 | 37 | 39 | 40 | 41 | 43 | 45 | 47 | 48 | 50 | 51 |
Torino | 1 | 1 | 3 | 3 | 5 | 7 | 8 | 10 | 11 | 12 | 12 | 13 | 13 | 14 | 16 | 17 | 19 | 19 | 21 | 21 | 23 | 23 | 24 | 26 | 27 | 29 | 29 | 30 | 32 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
Primati stagionali
- Maggior numero di partite vinte: 20 (Sampdoria)
- Minor numero di partite perse: 3 (Sampdoria)
- Massimo dei pareggi: 19 (Lazio)
- Minor numero di partite vinte: 4 (Bologna)
- Maggior numero di partite perse: 20 (Bologna, Cesena, Pisa)
- Minimo dei pareggi: 6 (Pisa)
- Miglior attacco: 57 (Sampdoria)
- Miglior difesa: 19 (Milan)
- Miglior differenza reti: +33 (Sampdoria)
- Peggior attacco: 20 (Lecce)
- Peggior difesa: 63 (Bologna)
- Peggior differenza reti: −34 (Bologna)
- Partita con più reti segnate: Inter-Pisa 6-3 (9)
- Partita con maggior scarto di reti: Milan-Bologna 6-0 (6)
Individuali
Classifica marcatori
Gol | Rigori | Giocatore | Squadra | |
---|---|---|---|---|
19 | 6 | ![]() |
Sampdoria | |
16 | 7 | ![]() |
Inter | |
15 | 7 | ![]() |
Genoa | |
15 | - | ![]() |
Genoa | |
14 | 6 | ![]() |
Juventus | |
14 | - | ![]() |
Inter | |
13 | 2 | ![]() |
Torino | |
13 | 4 | ![]() |
Cesena | |
13 | 2 | ![]() |
Parma | |
12 | 4 | ![]() |
Bari | |
12 | 2 | ![]() |
Sampdoria |
Media spettatori
Media spettatori della Serie A 1990-91: 33.255[18]
Club | Pos. | Media |
---|---|---|
Milan | 1 | 77.488 |
Inter | 2 | 54.946 |
Napoli | 3 | 52.657 |
Roma | 4 | 43.570 |
Juventus | 5 | 43.114 |
Lazio | 6 | 36.371 |
Torino | 7 | 33.990 |
Bari | 8 | 32.130 |
Sampdoria | 9 | 31.338 |
Genoa | 10 | 31.202 |
Fiorentina | 11 | 30.733 |
Cagliari | 12 | 26.933 |
Bologna | 13 | 21.590 |
Atalanta | 14 | 18.829 |
Lecce | 15 | 18.239 |
Parma | 16 | 18.005 |
Cesena | 17 | 13.828 |
Pisa | 18 | 13.607 |
Note
- ^ Fabrizio Bocca, Fuorigioco, cambia la norma, in la Repubblica, 29 giugno 1990, p. 9.
- ^ Giuseppe Bagnati, Quell'antica ruggine tra Juve e Fiorentina, su gazzetta.it, 22 gennaio 2009.
- ^ Andrea Schianchi, Così prese Taffarel per vendere il latte, in La Gazzetta dello Sport, 29 dicembre 2003.«Fu proprio Tanzi, qualche tempo dopo, a spiegare l'operazione. Disse: "Grun e Brolin sono state scelte tecniche, mentre Taffarel, oltre che essere un bravo calciatore, è anche un nostro uomo immagine per il mercato brasiliano, al quale teniamo in modo particolare". E difatti il portiere comparve nei cartelloni pubblicitari di San Paolo e di Rio de Janeiro, di Porto Alegre e di Belo Horizonte, mentre beveva un succo targato Parmalat»
- ^ Gianni Mura, Torna l'Italia del pallone, in la Repubblica, 9 settembre 1990, p. 1.
- ^ Gian Paolo Ormezzano, Il Diavolo prende il volo, in Stampa Sera, 8 ottobre 1990, p. 1.
- ^ Giorgio Gandolfi, Inter d'assalto ritrova la testa, in Stampa Sera, 26 novembre 1990, p. 6.
- ^ Gianni Brera, Samp vede pericoli, in la Repubblica, 9 dicembre 1990, p. 36.
- ^ Bruno Colombero, Sul tetto d'inverno l'Inter ha fatto 13, in Stampa Sera, 21 gennaio 1991, p. 7.
- ^ Melegari, 551.
- ^ Frosio al capolinea, l'Atalanta a Giorgi, in la Repubblica, 29 gennaio 1991, p. 42.
- ^ Giorgio Comaschi, "Ci salvi, sig. Radice", in la Repubblica, 23 ottobre 1990, p. 37.
- ^ Emilio Marrese, In panchina a settant'anni, Lucchi fa sperare Cesena, in la Repubblica, 27 gennaio 1991, p. 28.
- ^ Cesena, Batistoni nuovo tecnico ma prenderà ordini da Lucchi, in la Repubblica, 27 febbraio 1991, p. 41.
- ^ "Senza colpe, lo caccio", in la Repubblica, 12 marzo 1991, p. 40.
- ^ Vincitrice della Coppa Italia.
- ^ Giocata a Bologna.
- ^ a b c Gare anticipate al 6 aprile 1991 per la concomitanza con la Coppa Italia, cfr. Coppa Italia, Roma-Milan all'Olimpico, in la Repubblica, 23 marzo 1991, p. 37.
- ^ Attendance Statistics of Serie A – 1986-87 to 1997-98, su stadiapostcards.com.
Bibliografia
- Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2004.