Coppa Italia 2012-2013

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Coppa Italia 2012-2013 (disambigua).

Coppa Italia 2012-2013
TIM Cup 2012-2013
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 66ª
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 4 agosto 2012
al 26 maggio 2013
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 78
Risultati
Vincitore Lazio
(6º titolo)
Finalista Roma
Semi-finalisti Juventus
Inter
Statistiche
Miglior marcatore Italia (bandiera) Mattia Destro (5)
Incontri disputati 78
Gol segnati 257 (3,29 per incontro)
Cronologia della competizione

La Coppa Italia 2012-2013 è stata la 66ª edizione della manifestazione calcistica. È iniziata il 4 agosto 2012 e si è conclusa il 26 maggio 2013.[1] La finale che ha visto affrontarsi la Roma e la Lazio nel derby capitolino, vinto dai biancocelesti per 1-0 con un goal di Lulić; è stata la terza volta, nella storia della coppa nazionale, in cui l'epilogo è stato deciso in una stracittadina – dopo le edizioni del 1937-1938 e del 1976-1977 –, nonché la prima assoluta in cui il derby della Capitale ha assegnato un trofeo ufficiale.

Per il sesto anno consecutivo la finale si è giocata allo Stadio Olimpico di Roma. La squadra vincitrice si è qualificata per l'UEFA Europa League 2013-2014.

A partire dal 4º turno preliminare anche in Coppa Italia, come già nel campionato di Serie A, è entrata in vigore la novità regolamentare della cosiddetta panchina lunga (già in vigore dal 1994 nelle fasi finali delle competizioni per squadre nazionali, e dal 2005 nella Coppa del mondo per club): ciascuna squadra può portare in panchina fino a 12 calciatori di riserva (e non più fino a 7). La Lega Serie A ha invece deciso di rinviare, in questa competizione, l'utilizzo degli arbitri di porta (adottato da questa stagione in Serie A e nella Supercoppa italiana).

La formula della manifestazione è la stessa delle quattro precedenti edizioni.

Partecipano tutte le 20 società di Serie A e tutte le 22 di Serie B. A esse si aggiungono 27 società selezionate dalla Lega Pro e 9 selezionate dal Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, per un totale di 78 club partecipanti. Il numero delle squadre partecipanti è di gran lunga inferiore rispetto a quello delle coppe nazionali degli altri principali paesi Europei (Inghilterra, Spagna, Germania, Francia).

La Lega Pro, fra le squadre che hanno ottenuto la regolare iscrizione ai campionati, ha selezionato così i propri club: i 4 retrocessi dalla Serie B 2011-2012, i 6 migliori non promossi in ciascuno dei due gironi della Prima Divisione 2011-2012 più la migliore settima non promossa tra i due gironi, i 4 migliori in ciascuno dei due gironi della Seconda Divisione 2011-2012 (i tre promossi e il perdente della finale play-off). Dal momento che fra queste squadre sono già incluse le due finaliste della Coppa Italia Lega Pro 2011-2012, sono state ammesse una settima squadra dal Girone A della Prima Divisione 2011-2012 (in luogo del Pisa migliore quarto non promosso del Girone A) e una ottava squadra dal Girone B della Prima Divisione 2011-2012 (al posto dello Spezia promosso in Serie B).

La Lega Nazionale Dilettanti ha selezionato un club per ciascun girone della Serie D 2011-2012, scelto scorrendo la classifica dal 2º posto in giù, senza tener conto dell'esito dei playoff. La competizione è interamente a eliminazione diretta. Con eccezione delle semifinali, tutti i turni si svolgono in gara unica, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore. Le semifinali saranno invece disputate con gare di andata e ritorno, col meccanismo delle coppe europee, ovvero in caso di pareggio dopo 180 minuti a passare il turno è la squadra che ha totalizzato il maggior numero di reti in trasferta; in caso di parità anche nei gol segnati fuori casa si procede con i tempi supplementari e i calci di rigore.

Le società di Lega Pro e Serie D entrano in gioco sin dal primo turno, a eccezione del Lecce retrocesso in Prima Divisione per effetto dello scandalo del calcioscommesse. Fra le società di Serie B, il L.R. Vicenza (ripescato tra i cadetti al posto dei pugliesi) entra fin dal 1º turno, le altre dal secondo unitamente al Lecce. Infine, 12 squadre di serie A debuttano al terzo turno mentre le 8 teste di serie esordiscono solo negli ottavi di finale. Il sorteggio del tabellone è stato effettuato il 25 luglio 2012 presso la sede della Lega Serie A a Milano.

All'interno della propria fascia di ranking, a ciascuna squadra è assegnato un numero di tabellone tramite sorteggio, eccezion fatta per le squadre che entrano in gioco al terzo turno, il cui numero dipende dalla posizione in classifica nell'anno precedente.

Nei turni in partita unica usufruisce del fattore campo la squadra con il piazzamento migliore nel campionato 2011-2012. A partire dai quarti di finale se due squadre che giocano sullo stesso campo hanno entrambe il diritto di giocare in casa, per evitare concomitanze, viene invertito il campo di uno dei quarti di finale, privilegiando la squadra che nel campionato precedente ha ottenuto una classifica migliore.

Squadre partecipanti

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'elenco delle squadre partecipanti.

Le 20 squadre

Le squadre contrassegnate dall'asterisco sono automaticamente qualificate agli ottavi di finale.

Le 22 squadre

Le 26 squadre di Prima Divisione

La squadra di Seconda Divisione

Lega Nazionale Dilettanti

[modifica | modifica wikitesto]

Le 9 squadre di Serie D

Fase Turno Andata Ritorno
Preliminari 1º turno 4 agosto e 5 agosto 2012
2º turno 11 agosto e 12 agosto 2012
3º turno 18 agosto 2012
4º turno 28 novembre 2012
Fase Finale Ottavi di finale 12 dicembre 2012
Quarti di finale 9 gennaio 2013
Semifinali 23 gennaio 2013 30 gennaio 2013
Finale 26 maggio 2013
Roma (Stadio Olimpico)

Il tabellone è stato sorteggiato il 25 luglio 2012 nella sede della Lega Serie A a Milano.

Turni preliminari

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2012-2013 (turni preliminari).

Si è disputato sabato 4 e domenica 5 agosto 2012.

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Cremonese 4 - 0 Chieri
Reggiana 0 - 2 Virtus Entella
Gubbio 4 - 5 (dts) Pontisola
Benevento 1 - 0 San Marino
Barletta 0 - 3 Perugia
Pisa 2 - 0 Arezzo
Lumezzane 3 - 0 Sarnese
Frosinone 2 - 0 (dts) Delta Porto Tolle
L.R. Vicenza 6 - 0 Fidelis Andria
AlbinoLeffe 0 - 3 Chieti
Avellino 3 - 1 Sambenedettese
Carrarese 5 - 4 Catanzaro
Trapani 2 - 1 Este
Portogruaro 3 - 1 Cosenza
Südtirol 1 - 1 (4-3 dtr) Cuneo
Nocerina 1 - 0 Paganese
Sorrento 2 - 0 Treviso
Carpi 5 - 0 Città di Marino

Secondo turno

[modifica | modifica wikitesto]

Si è disputato sabato 11 e domenica 12 agosto 2012.

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Brescia 1 - 2 (dts) Cremonese
Virtus Entella 2 - 3[N 1] Verona
Varese 2 - 1 Pontisola
Livorno 2 - 1 Benevento
Perugia 4 - 1 (dts)[N 1] Bari
Padova 2 - 2 (4-2 dtr) Pisa
Cesena 2 - 1 (dts) Pro Vercelli
Crotone 3 - 2 Virtus Lanciano
Novara 4 - 3 Lumezzane
Juve Stabia 3 - 0 Frosinone
Empoli 1 - 2 L.R. Vicenza
Lecce 3 - 1 Chieti
Sassuolo 1 - 0 Avellino
Cittadella 2 - 0 Carrarese
Ternana 2 - 0 Trapani
Ascoli 2 - 1 (dts) Portogruaro
Modena 2 - 0 Südtirol
Reggina 1 - 0 Nocerina
Spezia 4 - 1 Sorrento
Grosseto 1 - 3 Carpi
Note
  1. ^ a b Inversione di campo rispetto all'esito del sorteggio.

Si è disputato sabato 18 e domenica 19 agosto 2012.

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Palermo 3 - 1 Cremonese
Genoa 1 - 1 (1-4 dtr) Verona
Bologna 2 - 1 Varese
Livorno 4 - 1 Perugia
Atalanta 2 - 0 Padova
Cesena 3 - 2 Crotone
Fiorentina 2 - 0 Novara
Juve Stabia 1 - 1 (4-3 dtr)[N 1] Sampdoria
Siena 4 - 2 L.R. Vicenza
Torino 4 - 2 Lecce
Catania 1 - 0 Sassuolo
Cittadella 1 - 0 Ternana
Chievo 4 - 0 Ascoli
Modena 1 - 5 (dts) Reggina
Cagliari 2 - 1 Spezia
Pescara 1 - 0 Carpi
Note
  1. ^ Inversione di campo rispetto all'esito del sorteggio.

Si è disputato tra martedì 27, mercoledì 28 novembre, martedì 4 e mercoledì 5 dicembre 2012.

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Palermo 1 - 2 Verona
Bologna 1 - 0 Livorno
Atalanta 3 - 1 Cesena
Fiorentina 2 - 0 Juve Stabia
Siena 2 - 0 Torino
Catania 3 - 1 (dts) Cittadella
Chievo 0 - 1 Reggina
Cagliari 4 - 2 Pescara
Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2012-2013 (fase finale).

Ottavi di finale

[modifica | modifica wikitesto]

Si sono disputati martedì 11, mercoledì 12, giovedì 13, martedì 18 e mercoledì 19 dicembre 2012.

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Inter 2 - 0 Verona
Napoli 1 - 2 Bologna
Roma 3 - 0 Atalanta
Udinese 0 - 1 Fiorentina
Lazio 1 - 1 (4-1 dtr) Siena
Parma 1 - 1 (3-4 dtr) Catania
Milan 3 - 0 Reggina
Juventus 1 - 0 Cagliari

Quarti di finale

[modifica | modifica wikitesto]

Si sono disputati martedì 8, mercoledì 9, martedì 15 e mercoledì 16 gennaio 2013. Nell'unico scontro diretto tra teste di serie (Juventus-Milan) il fattore campo è stato determinato dal sorteggio svolto a inizio stagione; negli altri tre casi la squadra testa di serie ha diritto a giocare in casa contro quella non testa di serie. Fa eccezione la partita Roma-Fiorentina per la quale la Lega Serie A ha disposto l'inversione del campo in applicazione del regolamento.[2]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Inter 3 - 2 (dts) Bologna
Fiorentina 0 - 1 (dts) Roma
Lazio 3 - 0 Catania
Juventus 2 - 1 (dts) Milan

Le gare si disputano in doppio turno di andata e ritorno, rispettivamente martedì 22 gennaio e mercoledì 23 gennaio 2013 le semifinali di andata e martedì 29 gennaio e mercoledì 17 aprile 2013 le semifinali di ritorno. In applicazione del Regolamento Tim Cup 2012-2015 "Se due società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare di semifinale in casa, la vincente della competizione o, in subordine, la società meglio classificata in campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la competizione ha il diritto di giocare in casa la gara di ritorno, mentre l'altra gioca in casa la gara di andata", la Roma ha giocato la semifinale di andata a Roma, mentre c'è stata l'inversione di campo per Lazio-Juventus, che hanno dunque giocato l'andata a Torino.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Roma 5 - 3 Inter 2 - 1 3 - 2
Juventus 2 - 3 Lazio 1 - 1 1 - 2

La finale si è disputata per il sesto anno consecutivo in gara unica allo stadio Olimpico di Roma. L'incontro si è giocato il 26 maggio 2013.[3] È stato il terzo derby a decidere una finale di Coppa Italia, il primo capitolino dopo quello della Mole del 1937-1938 e quello della Madonnina del 1976-1977.

Roma
26 maggio 2013, ore 18:00 CEST [4].
Roma0 – 1
referto
LazioStadio Olimpico (55 000 spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Roma
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Lazio
P 1 Romania (bandiera) Bogdan Lobonț
TD 3 Brasile (bandiera) Marquinhos
DC 5 Brasile (bandiera) Leandro Castán
DC 29 Argentina (bandiera) Nicolás Burdisso Ammonizione al 87’ 87’
TS 42 Italia (bandiera) Federico Balzaretti Ammonizione al 11’ 11’ Uscita al 76’ 76’
CC 4 Stati Uniti (bandiera) Michael Bradley
CC 16 Italia (bandiera) Daniele De Rossi
ED 8 Argentina (bandiera) Erik Lamela
TRQ 10 Italia (bandiera) Francesco Totti (c) Ammonizione al 91’ 91’
ES 7 Brasile (bandiera) Marquinho Ammonizione al 26’ 26’ Uscita al 83’ 83’
ATT 22 Italia (bandiera) Mattia Destro
Sostituzioni:
P 13 Uruguay (bandiera) Mauro Goicoechea
P 55 Lituania (bandiera) Tomas Švedkauskas
D 23 Paraguay (bandiera) Iván Piris
D 27 Brasile (bandiera) Dodô Ingresso al 83’ 83’
D 46 Italia (bandiera) Alessio Romagnoli
C 11 Brasile (bandiera) Rodrigo Taddei
C 15 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Miralem Pjanić
C 20 Italia (bandiera) Simone Perrotta
C 48 Italia (bandiera) Alessandro Florenzi
C 77 Grecia (bandiera) Panagiōtīs Tachtsidīs
A 9 Italia (bandiera) Pablo Osvaldo Ingresso al 76’ 76’
A 17 Uruguay (bandiera) Nico Lopez
Allenatore:
Italia (bandiera) Aurelio Andreazzoli
P 22 Italia (bandiera) Federico Marchetti
TD 29 Francia (bandiera) Abdoulay Konko
DC 20 Italia (bandiera) Giuseppe Biava
DC 27 Albania (bandiera) Lorik Cana
TS 26 Romania (bandiera) Ștefan Radu
MED 24 Italia (bandiera) Cristian Daniel Ledesma (c) Ammonizione al 1’ 1’ Uscita al 54’ 54’
ED 87 Italia (bandiera) Antonio Candreva
CC 8 Brasile (bandiera) Hernanes Ammonizione al 32’ 32’ Uscita al 84’ 84’
CC 23 Nigeria (bandiera) Ogenyi Onazi Uscita al 90+2’ 90+2’
ES 19 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Senad Lulić Ammonizione al 75’ 75’
ATT 11 Germania (bandiera) Miroslav Klose Ammonizione al 39’ 39’
Sostituzioni:
P 1 Argentina (bandiera) Albano Bizzarri
P 95 Albania (bandiera) Thomas Strakosha
D 2 Francia (bandiera) Michaël Ciani Ingresso al 90+2’ 90+2’
D 3 Brasile (bandiera) André Dias
D 17 Portogallo (bandiera) Bruno Pereirinha
D 33 Lituania (bandiera) Marius Stankevičius
C 4 Italia (bandiera) Luca Crecco
C 6 Italia (bandiera) Stefano Mauri Ingresso al 54’ 54’
C 7 Brasile (bandiera) Ederson
C 15 Uruguay (bandiera) Álvaro González Ingresso al 84’ 84’
A 18 Rep. Ceca (bandiera) Libor Kozák
A 99 Italia (bandiera) Sergio Floccari
Allenatore:
Svizzera (bandiera) Vladimir Petković

Tabellone (dagli ottavi)

[modifica | modifica wikitesto]
  Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
                                 
 Udinese 0  
 Fiorentina 1  
   Fiorentina 0  
   Roma (dts) 1  
 Roma 3
 Atalanta 0  
   Roma 2 3 5  
   Inter 1 2 3  
 Inter 2  
 Verona 0  
   Inter (dts) 3
   Bologna 2  
 Napoli 1
 Bologna 2  
   Roma 0
   Lazio 1
 Juventus 1  
 Cagliari 0  
   Juventus (dts) 2
   Milan 1  
 Milan 3
 Reggina 0  
   Juventus 1 1 2
   Lazio 1 2 3  
 Lazio (dtr) 1 (4)  
 Siena 1 (1)  
   Lazio 3
   Catania 0  
 Parma 1 (3)
 Catania (dtr) 1 (4)  
  • Maggior numero di partite giocate: Lazio e Roma (5)
  • Maggior numero di vittorie: Lazio (4)
  • Miglior attacco: Vicenza (10 gol fatti)
  • Miglior difesa: Chievo, Cuneo, Fiorentina, Genoa, Nocerina, Paganese, Parma, Sampdoria, San Marino, Sassuolo, Ternana e Udinese (1 gol subito)
  • Peggior difesa: Andria, Carrarese, Ponte San Pietro Isola, e Verona (6 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Carpi, Roma e Vicenza (+6)
  • Peggior differenza reti: Andria (-6)
  • Partita con più reti: Gubbio - Ponte San Pietro Isola 4-5 e Carrarese - Catanzaro 5-4 (9)
  • Partita con maggiore scarto di reti: Vicenza-Andria 6-0 (6)

Classifica marcatori

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 26 maggio 2013.

Gol Rigori Giocatore Squadra
5 Italia (bandiera) Mattia Destro Roma
3 Italia (bandiera) Federico Dionisi Livorno
3 Brasile (bandiera) Thiago Ribeiro Cagliari
3 1 Italia (bandiera) Alberto Filippini Cremonese
3 1 Italia (bandiera) Giampiero Clemente Perugia
  1. ^ cfr. Comunicato ufficiale n. 248 del 4 giugno 2012 (PDF), su img.legaseriea.it.
  2. ^ citazione: […] «Se due società che disputano le gare interne sul medesimo campo hanno concomitanza di gare dei quarti di finale in casa, la vincente della competizione o, in subordine, la società meglio classificata in campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la competizione mantiene il diritto di giocare in casa, mentre l'altra subisce l'inversione del campo» - (Regolamento Coppa Italia, pag. 697 che impedisce a due squadre della stessa città di giocare entrambe in casa i quarti di finale)
  3. ^ Coppa Italia: finale Roma-Lazio si gioca domenica 26 maggio alle 18 - Repubblica.it
  4. ^ cfr. Estasi Lazio. La Roma finisce k.o., in La Gazzetta dello Sport, 27 maggio 2013.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 2014, Modena, Edizioni Panini, 2013, pp. 468-477.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio