Associazione Calcio Milan 2003-2004
AC Milan | |
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Stagione 2003-2004 | |
Sport | calcio |
Squadra | Milan |
Allenatore | Carlo Ancelotti |
All. in seconda | Giorgio Ciaschini e Mauro Tassotti |
Presidente | Silvio Berlusconi |
Serie A | 1º (in Champions League) |
Coppa Italia | Semifinalista |
Champions League | Quarti di finale |
Supercoppa italiana | Finalista |
Supercoppa UEFA | Vincitore |
Coppa Intercontinentale | Finalista |
Maggiori presenze | Campionato: Gattuso (33) Totale: Dida, Gattuso, Kaká, Seedorf, Andrij Shevchenko (45) |
Miglior marcatore | Campionato: Shevchenko (24) Totale: Shevchenko (29) |
Stadio | Giuseppe Meazza |
Abbonati | 49 146[1] |
Maggior numero di spettatori | 78 334 vs Inter (21 febbraio 2004) |
Minor numero di spettatori | 2 742 vs Sampdoria (18 dicembre 2003) |
Media spettatori | 63 245[2]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Milan (denominata Milan Associazione Calcio fino al 28 ottobre 2003) nelle competizioni ufficiali della stagione 2003-2004.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]In questa stagione avviene il cambio del nome della società: il 23 ottobre 2003 la denominazione passa da "Milan Associazione Calcio" a "Associazione Calcio Milan", ovvero al nome già utilizzato dai rossoneri dal 1945 al 1962. Per il 2003-2004 la squadra campione d'Europa si presenta ai nastri di partenza con i rinforzi Cafu, Giuseppe Pancaro e Kaká, giovane brasiliano proveniente dal San Paolo. Lasciano il club Chamot, Helveg e Roque Júnior. Kakà si fa subito notare da Ancelotti, che lo schiera spesso titolare al posto di Rui Costa o a fianco al portoghese, nelle partite in cui l'allenatore utilizza il 4-3-2-1 con due trequartisti a supporto dell'unica punta. Il resto della formazione tipo rimane quello della stagione precedente con le eccezioni di Cafu e Pancaro che vengono schierati come terzini al posto di Simic e Kaladze. In questa stagione Filippo Inzaghi fa sporadiche apparizioni in quanto bloccato da un infortunio, mentre Tomasson colleziona 37 presenze e segna 15 reti. Il brasiliano Rivaldo, sempre meno utilizzato da Ancelotti, rescinde il contratto in autunno.[3][4]
Battuta ai rigori a East Rutherford dalla Juventus nella partita che assegna la Supercoppa italiana, la squadra poche settimane dopo trionfa a Montecarlo per 1-0 con rete di Andrij Ševčenko nella Supercoppa UEFA contro il Porto, che poi vincerà la Champions League. Il Milan vince la sua quarta Supercoppa Europea. In campionato lotta ai vertici con la Juventus e con la Roma. A dicembre, per la Coppa Intercontinentale, sfida a Tokyo gli argentini del Boca Juniors guidati da Carlos Bianchi che, sulla panchina del Vélez Sarsfield, aveva battuto i rossoneri nella stessa competizione nove anni prima. La partita termina 1-1 (gol di Tomasson e Donnet) e si decide ai calci di rigore, dove i rossoneri perdono 3-1 sbagliando tre tiri dal dischetto con Pirlo, Seedorf e Costacurta. L'unico tiro dagli undici metri che si insacca è quello di Rui Costa.[5][6] Il 21 dicembre Silvio Berlusconi, allora presidente del Consiglio dei ministri, è obbligato a lasciare la carica di presidente del Milan a seguito dell'approvazione di una legge disciplinante i conflitti d'interesse.
Dopo la sconfitta in Coppa Intercontinentale arriva anche la prima sconfitta in campionato, in casa contro l'Udinese prima della sosta natalizia. Il nuovo anno inizia con il successo all'Olimpico contro la capolista Roma guidata da Capello (2-1 grazie alla doppietta di Andrij Ševčenko), e a fine gennaio i rossoneri si portano in cima alla classifica in modo definitivo. Nei mesi successivi il Milan mantiene il primo posto e il 2 maggio, battendo ancora la Roma a San Siro (1-0 sempre con gol di Sheva dopo appena 80 secondi di gioco), si laurea campione d'Italia per la diciassettesima volta e con due turni d'anticipo sulla fine del torneo, distanziando la stessa formazione giallorossa.[7][8] Andrij Ševčenko, autore del gol scudetto,[9] è inoltre capocannoniere della Serie A con 24 reti.[6][10]
La formazione campione d'Italia 2004. |
La festa per lo scudetto si tiene all'ultima giornata, il 16 maggio 2004, in occasione di Milan-Brescia (4-2). Gli 82 punti finali conquistati rappresentano un record assoluto nella Serie A a 18 squadre con 3 punti per vittoria, mentre con gli 11 successi esterni nel torneo a 18 squadre, il club eguaglia il record di Juventus, Inter e del Milan 1963-64.[5][6][11] Altro record è il maggiore vantaggio sulla seconda classificata, per i campionati a 18 squadre. Riguardo agli scontri diretti con le concorrenti, i rossoneri vincono le due gare disputate contro la Roma (battuta due volte anche in Coppa Italia), battono la Lazio (doppio 1-0), sconfiggono la Juventus a Torino (3-1 dopo l'1-1 di San Siro) e completano l'opera con le vittorie nei derby contro l'Inter. Il match di andata contro i nerazzurri registra il primo gol in Serie A di Kakà, mentre nella gara di ritorno i rossoneri ribaltano il 2-0 a favore dei rivali, con il quale si era chiuso il primo tempo, grazie ai gol di Tomasson, Kakà e Seedorf. Ševčenko in virtù delle 24 reti messe a segno è di nuovo capocannoniere della Serie A dopo quattro anni. L'ucraino si classifica quarto nella classifica per il Pallone d'oro 2003, preceduto da Paolo Maldini, terzo.[12]
In Coppa Italia viene eliminato in semifinale dalla Lazio, poi vincitrice del trofeo, dopo aver avuto la meglio agli ottavi sulla Sampdoria e ai quarti sulla Roma.[6]
In Champions League, la squadra è inserita in prima fascia per il sorteggio in quanto campione uscente: a farle compagnia sono Celta Vigo, Ajax (eliminato nei quarti di finale dell'edizione precedente) e Brugge.[13] La prima partita, contro gli olandesi, finisce 1-0: il gol è di Inzaghi, al suo 46º centro nelle competizioni europee.[14] Dopo il pareggio con gli spagnoli[15], i rossoneri perdono contro la formazione belga: è la seconda sconfitta stagionale, la prima dopo aver perso la Supercoppa.[16] La gara di ritorno viene vinta per 1-0, con il primo gol di Kakà nelle coppe continentali[17]; la qualificazione è aritmetica dopo il successo - ancora di misura - sui Lancieri[18], che rende ininfluente l'ultima giornata del gruppo in cui il Milan perde con gli iberici.[19] Negli ottavi di finale, vengono superati i cechi dello Sparta Praga con uno 0-0 all'andata[20] e un 4-1 al ritorno.[21] Finisce 4-1 anche l'andata dei quarti con il Deportivo La Coruña[22] che nel ritorno, tuttavia, si impone per 4-0 eliminando - non senza sorpresa -[23] i rossoneri.[6][24][25]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 2003-2004 è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è la Opel Meriva.[6] La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini bianchi e calzettoni neri. La divisa di riserva è completamente bianca, mentre la terza divisa è una maglia grigia con pantaloncini e calzettoni neri. Centralmente in alto vi è stampata la coccarda tricolore, data la vittoria della Coppa Italia della stagione precedente.
Organigramma societario[6]
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Presidente: Silvio Berlusconi
- Vice presidenti: Adriano Galliani (vicario), Paolo Berlusconi, Gianni Nardi
- Amministratore delegato: Adriano Galliani
- Assistente vice presidente vicario e amministratore delegato: Leonardo Nascimento de Araújo
Area organizzativa
- Direttore organizzativo: Umberto Gandini
- Team manager: Silvano Ramaccioni
Area comunicazione
- Direttore comunicazione: Vittorio Mentana
- Capo ufficio stampa: Paolo Tarozzi
Area tecnica
- Direttore sportivo: Ariedo Braida
- Allenatore: Carlo Ancelotti
- Allenatori in seconda: Giorgio Ciaschini, Mauro Tassotti
- Preparatore dei portieri: Villiam Vecchi
- Preparatori atletici: Giovanni Mauri, William Tillson, Daniele Tognaccini
Area sanitaria
- Coordinatore sanitario: Jean Pierre Meersseman
- Medico sociale: Massimiliano Sala
- Massaggiatori: Roberto Boerci, Roberto Morosi, Giorgio Puricelli, Tomislav Vrbnjak
Rosa
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
P | Gabriele Aldegani | Livorno | fine prestito |
D | Cafu | svincolato | |
D | Fabricio Coloccini | Atlético Madrid | fine prestito |
D | Giuseppe Pancaro | Lazio | definitivo |
D | Mohamed Sarr | Ancona | fine prestito |
C | Demetrio Albertini | Atlético Madrid | fine prestito |
C | Marco Donadel | Lecce | fine prestito |
C | Massimo Donati | Torino | fine prestito |
C | Kaká | San Paolo | definitivo (8,5 milioni €)[26][27] |
A | Mohammed Aliyu Datti | Siena | fine prestito |
A | Marco Borriello | Empoli | fine prestito |
A | Vitali Kutuzov | Sporting Lisbona | fine prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Gabriele Aldegani | Rimini | prestito |
D | José Chamot | Leganés | definitivo |
D | Fabricio Coloccini | Villarreal | prestito |
D | Thomas Helveg | Inter | definitivo |
D | Roque Júnior | Leeds Utd | prestito |
D | Mohamed Sarr | Atalanta | prestito |
C | Demetrio Albertini | Lazio | definitivo |
C | Catilina Aubameyang | Triestina | prestito |
C | Ibrahim Ba | Bolton | definitivo |
C | Samuele Dalla Bona | Bologna | prestito |
C | Marco Donadel | Parma | prestito |
C | Massimo Donati | Sampdoria | prestito |
A | Mohammed Aliyu Datti | Standard Liegi | definitivo |
A | Vitali Kutuzov | Avellino | prestito |
Trasferimenti tra la sessione estiva e invernale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
A | Rivaldo | svincolato |
Sessione invernale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Roque Júnior | Leeds Utd | fine prestito |
A | Nicola Pozzi | Cesena | definitivo |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
D | Roque Júnior | Siena | prestito |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Ancona 1º settembre 2003, ore 20:30 CEST 1ª giornata[N 4] | Ancona | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Del Conero (22.746 spett.)
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Milano 13 settembre 2003, ore 20:30 CEST 2ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (57.835 spett.)
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Perugia 21 settembre 2003, ore 15:00 CEST 3ª giornata | Perugia | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Renato Curi (17.551 spett.)
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Milano 28 settembre 2003, ore 15:00 CEST 4ª giornata | Milan | 3 – 0 referto | Lecce | Stadio Giuseppe Meazza (57.710 spett.)
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Milano 5 ottobre 2003, ore 20:30 CEST 5ª giornata | Inter | 1 – 3 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (75.831 spett.)
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Milano 19 ottobre 2003, ore 20:30 CEST 6ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (62.122 spett.)
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Genova 26 ottobre 2003, ore 15:00 CET 7ª giornata | Sampdoria | 0 – 3 referto | Milan | Stadio Luigi Ferraris (34.424 spett.)
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Milano 1º novembre 2003, ore 20:30 CET 8ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (77.921 spett.)
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Parma 9 novembre 2003, ore 15:00 CET 9ª giornata | Parma | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Ennio Tardini (23.663 spett.)
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Verona 23 novembre 2003, ore 20:30 CET 10ª giornata | Chievo | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Marcantonio Bentegodi (30.186 spett.)
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Milano 30 novembre 2003, ore 15:00 CET 11ª giornata | Milan | 2 – 0 referto | Modena | Stadio Giuseppe Meazza (59.577 spett.)
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Empoli 6 dicembre 2003, ore 18:00 CET 12ª giornata | Empoli | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Carlo Castellani (12.791 spett.)
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Milano 28 gennaio 2004, ore 20:30 CET 13ª giornata[N 5] | Milan | 2 – 1 referto | Siena | Stadio Giuseppe Meazza (54.428 spett.)
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Milano 21 dicembre 2003, ore 15:00 CET 14ª giornata | Milan | 1 – 2 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (53.381 spett.)
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Roma 6 gennaio 2004, ore 20:30 CET 15ª giornata | Roma | 1 – 2 referto | Milan | Stadio Olimpico (73.383 spett.)
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Milano 11 gennaio 2004, ore 15:00 CET 16ª giornata | Milan | 3 – 1 referto | Reggina | Stadio Giuseppe Meazza (55.604 spett.)
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Brescia 18 gennaio 2004, ore 20:30 CET 17ª giornata | Brescia | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Mario Rigamonti (19.972 spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Milano 25 gennaio 2004, ore 15:00 CET 18ª giornata | Milan | 5 – 0 referto | Ancona | Stadio Giuseppe Meazza (53.266 spett.)
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Bologna 1º febbraio 2004, ore 15:00 CET 19ª giornata | Bologna | 0 – 2 referto | Milan | Stadio Renato Dall'Ara (30.149 spett.)
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Milano 8 febbraio 2004, ore 15:00 CET 20ª giornata | Milan | 2 – 1 referto | Perugia | Stadio Giuseppe Meazza (55.229 spett.)
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Lecce 15 febbraio 2004, ore 15:00 CET 21ª giornata | Lecce | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Via del Mare (31.967 spett.)
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Milano 21 febbraio 2004, ore 20:30 CET 22ª giornata | Milan | 3 – 2 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (78.334 spett.)
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Roma 29 febbraio 2004, ore 20:30 CET 23ª giornata | Lazio | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Olimpico (54.632 spett.)
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Milano 7 marzo 2004, ore 15:00 CET 24ª giornata | Milan | 3 – 1 referto | Sampdoria | Stadio Giuseppe Meazza (64.967 spett.)
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Torino 14 marzo 2004, ore 20:30 CET 25ª giornata | Juventus | 1 – 3 referto | Milan | Stadio delle Alpi (52.300 spett.)
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Milano 20 marzo 2004, ore 20:30 CET 26ª giornata | Milan | 3 – 1 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (63.433 spett.)
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Milano 28 marzo 2004, ore 15:00 CEST 27ª giornata | Milan | 2 – 2 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (64.862 spett.)
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Modena 4 aprile 2004, ore 15:00 CEST 28ª giornata | Modena | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Alberto Braglia (18.575 spett.)
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Milano 10 aprile 2004, ore 15:00 CEST 29ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Empoli | Stadio Giuseppe Meazza (61.964 spett.)
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Siena 17 aprile 2004, ore 18:00 CEST 30ª giornata | Siena | 1 – 2 referto | Milan | Stadio Artemio Franchi - Montepaschi Arena (13.090 spett.)
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Udine 25 aprile 2004, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Udinese | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Friuli (29.819 spett.)
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Milano 2 maggio 2004, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Milan | 1 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (76.911 spett.)
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Reggio Calabria 9 maggio 2004, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Reggina | 2 – 1 referto | Milan | Stadio Oreste Granillo (23.513 spett.)
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Milano 16 maggio 2004, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Milan | 4 – 2 referto | Brescia | Stadio Giuseppe Meazza (77.618 spett.)
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Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Fase finale
[modifica | modifica wikitesto]Genova 3 dicembre 2003, ore 21:10 CET Ottavi di finale - Andata | Sampdoria | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Luigi Ferraris (10.000[28] spett.)
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Milano 18 dicembre 2003, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Ritorno | Milan | 1 – 0 referto | Sampdoria | Stadio Giuseppe Meazza (2.742[29] spett.)
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Milano 14 gennaio 2004, ore 20:45 CET Quarti di finale - Andata | Milan | 2 – 1 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (9.325[30] spett.)
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Roma 22 gennaio 2004, ore 21:00 CET Quarti di finale - Ritorno | Roma | 1 – 2 referto | Milan | Stadio Olimpico (49.136[31] spett.)
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Milano 5 febbraio 2004, ore 21:00 CET Semifinale - Andata | Milan | 1 – 2 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (10.907[32] spett.)
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Roma 11 febbraio 2004, ore 21:00 CET Semifinale - Ritorno | Lazio | 4 – 0 referto | Milan | Stadio Olimpico (60.000[33] spett.)
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Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Milano 16 settembre 2003, ore 20:45 CEST 1ª giornata – Gruppo H | Milan | 1 – 0 referto | Ajax | Stadio Giuseppe Meazza (45.000[34] spett.)
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Vigo 1º ottobre 2003, ore 20:45 CEST 2ª giornata – Gruppo H | Celta Vigo | 0 – 0 referto | Milan | Stadio Balaídos (25.000[35] spett.)
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Milano 22 ottobre 2003, ore 20:45 CEST 3ª giornata – Gruppo H | Milan | 0 – 1 referto | Club Bruges | Stadio Giuseppe Meazza (43.823[36] spett.)
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Bruges 4 novembre 2003, ore 20:45 CET 4ª giornata – Gruppo H | Club Bruges | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Jan Breydel (24.000[37] spett.)
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Amsterdam 26 novembre 2003, ore 20:45 CET 5ª giornata – Gruppo H | Ajax | 0 – 1 referto | Milan | Amsterdam ArenA (50.210[38] spett.)
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Milano 9 dicembre 2003, ore 20:45 CET 6ª giornata – Gruppo H | Milan | 1 – 2 referto | Celta Vigo | Stadio Giuseppe Meazza (36.207[39] spett.)
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Fase ad eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Praga 24 febbraio 2004, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Andata | Sparta Praga | 0 – 0 referto | Milan | Toyota Arena (25.000[40] spett.)
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Milano 10 marzo 2004, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Ritorno | Milan | 4 – 1 referto | Sparta Praga | Stadio Giuseppe Meazza (49.364[41] spett.)
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Milano 23 marzo 2004, ore 20:45 CET Quarti di finale - Andata | Milan | 4 – 1 referto | Deportivo La Coruña | Stadio Giuseppe Meazza (60.335[42] spett.)
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La Coruña 7 aprile 2004, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Ritorno | Deportivo La Coruña | 4 – 0 referto | Milan | Stadio Riazor (29.000[43] spett.)
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Supercoppa italiana
[modifica | modifica wikitesto]East Rutherford 3 agosto 2003, ore 15:00 EDT[44] Gara unica | Juventus | 1 – 1 (d.t.s.) referto | Milan | Giants Stadium (54.128 spett.)
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Supercoppa UEFA
[modifica | modifica wikitesto]Monaco 29 agosto 2003, ore 20:45 CEST Gara unica | Milan | 1 – 0 referto | Porto | Stadio Louis II (16.885[45] spett.)
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Coppa Intercontinentale
[modifica | modifica wikitesto]Yokohama 14 dicembre 2003, ore 19:15 UTC+9 Gara unica | Boca Juniors | 1 – 1 (d.t.s.) referto | Milan | International Stadium (66.757[46] spett.)
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Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione[6] | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 82 | 17 | 14 | 2 | 1 | 39 | 15 | 17 | 11 | 5 | 1 | 26 | 9 | 34 | 25 | 7 | 2 | 65 | 24 | +41 |
Coppa Italia | - | 3 | 2 | 0 | 1 | 4 | 3 | 3 | 2 | 0 | 1 | 3 | 3 | 6 | 4 | 0 | 2 | 7 | 8 | -1 |
Champions League | - | 5 | 3 | 0 | 2 | 10 | 5 | 5 | 2 | 2 | 1 | 2 | 4 | 10 | 5 | 2 | 3 | 12 | 9 | +3 |
Supercoppa italiana | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 |
Supercoppa UEFA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | +1 |
Coppa Intercontinentale | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 |
Totale | - | 25 | 19 | 2 | 4 | 53 | 23 | 25 | 15 | 7 | 3 | 31 | 16 | 53 | 35 | 11 | 7 | 87 | 43 | +44 |
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società durante la stagione.[47]
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Champions League | Supercoppa italiana + Supercoppa UEFA + Coppa Intercontinentale |
Totale | |||||||||||||||
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I. Abate | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
C. Abbiati | 2 | -4 | 0 | 0 | 4 | -6 | 0 | 0 | 1 | -2 | 0 | 0 | 1+0+0 | -1+-0+-0 | 0 | 0 | 8 | -13 | 0 | 0 |
M. Ambrosini | 20 | 1 | 2 | 1 | 3 | 1 | 0 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0+1+0 | 0 | 32 | 2 | 4 | 1 |
M. Borriello | 4 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 1 | 0 |
C. Brocchi | 11 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 1 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1+0+0 | 0 | 0 | 0 | 21 | 0 | 2 | 1 |
Cafu | 28 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 2 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0+0+1 | 0 | 41 | 1 | 6 | 0 |
A. Costacurta | 22 | 0 | 2 | 0 | 5 | 0 | 2 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 0+0+1 | 0 | 0 | 0 | 36 | 0 | 5 | 0 |
Dida | 32 | -20 | 0 | 0 | 2 | -2 | 0 | 0 | 9 | -7 | 0 | 0 | 0+1+1 | -0+-0+-1 | 0 | 0 | 45 | -30 | 0 | 0 |
V. Fiori | 0 | -0 | 0 | 0 | 1 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 1 | -0 | 0 | 0 |
G. Gattuso | 33 | 1 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 7 | 1 | 2 | 1 | 1+1+1 | 0 | 0 | 0 | 45 | 2 | 4 | 1 |
F. Inzaghi | 14 | 3 | 0 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 8 | 2 | 1 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0 | 0 | 28 | 7 | 1 | 0 |
Kaká | 30 | 10 | 5 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 10 | 4 | 0 | 0 | 0+0+1 | 0 | 0+0+1 | 0 | 45 | 14 | 6 | 0 |
K. Kaladze | 6 | 0 | 0 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1+0+0 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 0 | 1 |
M. Laursen | 10 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 0 | 0 |
P. Maldini | 30 | 0 | 5 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 1 | 0 | 1+1+1 | 0 | 1+0+0 | 0 | 42 | 0 | 7 | 1 |
A. Nesta | 26 | 0 | 5 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 1 | 1+1+0 | 0 | 0 | 0 | 38 | 1 | 5 | 1 |
G. Pancaro | 21 | 1 | 2 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | 0+1+1 | 0 | 0 | 0 | 33 | 1 | 3 | 1 |
A. Pirlo | 32 | 6 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 1 | 2 | 0 | 1+1+1 | 1+0+0 | 0+1+0 | 0 | 44 | 8 | 6 | 0 |
N. Pozzi | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
F. Redondo | 8 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 14 | 0 | 0 | 0 |
Rivaldo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0+1+0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
Roque Júnior | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Rui Costa | 28 | 3 | 2 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0 | 0 | 41 | 3 | 2 | 0 |
C. Seedorf | 29 | 3 | 2 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 0 | 0 | 1+1+1 | 0 | 0+1+0 | 0 | 45 | 3 | 3 | 0 |
Serginho | 20 | 0 | 1 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 1+0+0 | 0 | 0 | 0 | 33 | 0 | 1 | 0 |
A. Ševčenko | 32 | 24 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 9 | 4 | 0 | 0 | 1+1+1 | 0+1+0 | 0 | 0 | 45 | 29 | 3 | 0 |
D. Šimić | 10 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0+1+0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 1 | 0 |
J.D. Tomasson | 26 | 12 | 0 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 0+0+1 | 0+0+1 | 0 | 0 | 37 | 15 | 0 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Contratto rescisso nel novembre 2003.
- ^ Ceduto nella sessione estiva del calciomercato.
- ^ Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
- ^ Partita inizialmente in programma il 31 agosto 2003 e rinviata a tale data per la concomitanza con la finale di Supercoppa Europea.
- ^ Partita inizialmente in programma il 14 dicembre 2003 e rinviata a tale data per la concomitanza con la finale di Coppa Intercontinentale.
- Fonti
- ^ stadiapostcards.com, Statistiche Spettatori Serie A 2003-2004, su stadiapostcards.com.
- ^ Spettatori Serie A 2003-2004, su stadiapostcards.com. URL consultato il 26 settembre 2010.
- ^ Pellegatti.
- ^ Francesco Ceniti, "Sorpreso dall'addio di Rivaldo", su gazzetta.it, 27 settembre 2003.
- ^ a b Mondadori.
- ^ a b c d e f g h Panini, p. 604.
- ^ Panini, p. 524.
- ^ Albo d'Oro, su legaseriea.it. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2010).
- ^ Gaetano De Stefano, Lampo Sheva, poi è festa Milan, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 2 maggio 2004. URL consultato il 23 giugno 2011.
- ^ Un occhio su... - 34ª Giornata, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 23 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
- ^ Panini, p. 608.
- ^ Nedved, Pallone d'oro 2003, in Gazzetta dello Sport, Torino, 22 dicembre 2003.
- ^ Tutto facile per la Juventus Lazio col Chelsea, Inter-Arsenal, su repubblica.it, 28 agosto 2003.
- ^ Gaetano De Stefano, È subito Champions Inzaghi, su gazzetta.it, 16 settembre 2003.
- ^ Gaetano De Stefano, Celta-Milan, un soporifero 0-0, su gazzetta.it, 30 settembre 2003.
- ^ Gaetano De Stefano, Sorpresa Bruges, Milan battuto, su gazzetta.it, 22 ottobre 2003.
- ^ Milan, prova di orgoglio in dieci per vincere a Bruges, su repubblica.it, 4 novembre 2003.
- ^ Andrea Schianchi, «Meno belli, più concreti», in La Gazzetta dello Sport, 27 novembre 2003.
- ^ Gaetano De Stefano, Milan in vacanza, Celta in festa, su gazzetta.it, 9 dicembre 2003.
- ^ Praga, il Milan gioca e attacca Inzaghi e Sheva sbagliano troppo, su repubblica.it, 24 febbraio 2004.
- ^ Enrico Currò, champions league, in la Repubblica, 11 marzo 2004, p. 49.
- ^ Enrico Currò, champions league, in la Repubblica, 24 marzo 2004, p. 46.
- ^ Lodovico Maradei, Semplicemente, è questo il Milan, in La Gazzetta dello Sport, 24 marzo 2004.
- ^ UEFA Champions League 2003/04 - Storia - Milan, su it.uefa.com.
- ^ Deportivo "galactico", Milan horror il mesto addio alla Champions, su repubblica.it, 7 aprile 2004.
- ^ Alberto Costa, Ancelotti accoglie Kaká a braccia aperte. «Non lo diamo in prestito, resta con noi», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 17 agosto 2003. URL consultato il 23 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
- ^ (EN) Kaka and Milan to meet on Monday, su fifa.com, 4 giugno 2009. URL consultato il 23 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2014).
- ^ (PL) Sampdoria 0:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 1:0 Sampdoria, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 2:1 Roma, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
- ^ (PL) Roma 1:2 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
- ^ (PL) Milan 1:2 Lazio, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Lazio 4:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 1:0 Ajax, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
- ^ (PL) Celta 0:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 0:1 Brugge, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2014).
- ^ (PL) Brugge 0:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Ajax 0:1 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2011).
- ^ (PL) Milan 1:2 Celta, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Sparta 0:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (PL) Milan 4:1 Sparta, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
- ^ (PL) Milan 4:1 Deportivo, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2008).
- ^ (PL) Deportivo 4:0 Milan, su acmilan.pl. URL consultato il 27 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2008).
- ^ 21:00 CEST. Supercoppa Italiana 2003 - Juventus 6 Milan 4, su myjuve.it. URL consultato il 24 giugno 2011.
- ^ (EN) Super Cup 2003: AC Milan - FC Porto 1 - 0, su linguasport.com. URL consultato il 23 giugno 2011.
- ^ (EN) Toyota Cup / Intercontinental Cup 2003: CA Boca Juniors - AC Milan 1 - 1 (PK: 3-1), su linguasport.com. URL consultato il 23 giugno 2011.
- ^ Panini, p. 612.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.
- Milan. Sempre con te, Mondadori, dicembre 2009, ISBN 88-04-59118-8.
- Carlo Pellegatti, Con il Milan nel cuore, Priuli & Verlucca, novembre 2010, ISBN 88-8068-502-3.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Stagione 2003-2004 sul sito ufficiale del Milan, su acmilan.com.
- Statistiche nella Serie A 2003-2004 sul sito della Gazzetta dello Sport, su gazzetta.it. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- Rosa 2003-2004 su Calciatori.com [collegamento interrotto], su calciatori.com.
- (PL) Stagione 2003-2004 su ACMilan.PL, su acmilan.pl. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).