Castello di Villimpenta

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Castello di Villimpenta
Ubicazione
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
CittàVillimpenta
IndirizzoVia Tione 2
Coordinate45°08′48.77″N 11°01′59.77″E / 45.146881°N 11.033269°E45.146881; 11.033269
Mappa di localizzazione: Nord Italia
Castello di Villimpenta
Informazioni generali
TipoCastello medievale
CostruzioneXI secolo-XII secolo
MaterialeCiottoli, malta, laterizio
Primo proprietarioMonastero di San Zeno di Verona
Visitabile
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Il castello di Villimpenta è una struttura militare sorta probabilmente nell'XI secolo.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sorse nell'XI secolo come monastero fortificato dipendente dai frati del convento di San Zeno di Verona, ai quali l'imperatore Berengario I donò una vasta area. Il castello venne ristrutturato e potenziato dagli Scaligeri agli inizi del XIV secolo, divenendo di loro proprietà e divenendo importante caposaldo del loro sistema difensivo, che si estendeva dal Mincio al Po[1]. Il fiume Tione, che scorre a fianco,[1] veniva utilizzato a difesa del maniero.

Nel 1391 il castello venne acquistato da Francesco I Gonzaga, signore di Mantova, che ne esaltò la struttura a difesa del suo stato da est.

Tra il 1478 e il 1484, il castello fu ristrutturato sotto la supervisione di Luca Fancelli.[1]

Dell'antico edificio con merlatura guelfa[1] si conservano ancora oggi due torri, le mura e il mastio alto 35 metri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Contino, Castello di Villimpenta.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enzo Boriani, Castelli e torri dei Gonzaga nel territorio mantovano, Brescia, 1969.
  • Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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