Ordine del Cordone Giallo

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Ordine del Cordone Giallo
Ordine del Merito della Devozione

Duca di Nevers
TipologiaOrdine cavalleresco
Statuscessato
IstituzioneNevers, 1580
Primo capoLudovico Gonzaga-Nevers
Cessazione1649
Ultimo capoCarlo II di Gonzaga-Nevers
GradiCavaliere (classe unica)
Ludovico Gonzaga-Nevers, fondatore dell'Ordine.

L'Ordine del Cordone Giallo (o Ordine del Merito della Devozione) fu un ordine del Ducato di Mantova.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Così chiamato dal colore del suo nastro, fu il più antico ordine cavalleresco della famiglia Gonzaga. Istituito nel 1580 da Ludovico Gonzaga-Nevers, duca di Nevers e di Rethel in occasione della nascita del primogenito Carlo I, venne dallo stesso riconfermato nel 1599 in occasione del matrimonio con Caterina di Lorena, dotandolo di nuovi statuti.

L'Ordine si estinse probabilmente nel 1606 per disposizione del re di Francia Enrico IV, anche se alcuni storici considerano una data di estinzione più tarda, visto che nel novembre 1649 Carlo II di Gonzaga-Nevers, in occasione delle nozze con Isabella Clara d'Austria, riunì l'Ordine del Cordone Giallo all'Ordine del Redentore.

Il principe Alessandro I Gonzaga,[1] che vantava diritti di successione sul Ducato di Mantova, sul Ducato di Guastalla e sul principato di Castiglione, con decreto del 10 maggio 1844 rimise in vigore l'Ordine estinto sotto il nome di “Ordine di Alessandro e del Merito”, autoproclamandosi Gran Maestro. Durò per un breve periodo di tempo, in quanto Alessandro morì probabilmente nel 1850.

Gradi[modifica | modifica wikitesto]

L'Ordine aveva l'unica classe di Cavaliere.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico cavalleresca, Pisa, 1878, pp.215-216.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovan Battista di Crollalanza, Ordini cavallereschi della famiglia Gonzaga, in Giornale Araldico genealogico diplomatico italiano, tomo I, Fermo, Giornale araldico, 1874, pp. 52-57.
  • AA.VV., Dizionario universale, storico, e critico dei costumi, leggi, usi..., Tomo I, Venezia, 1784
  • Francesco Antonio Gonzaga, Statuti dei nobilissimi ordini equestri della principesca casa Gonzaga, Milano, 1871. ISBN non esistente
  • Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico cavalleresca, Pisa, 1878, pp.215-216.