Castello dei Paleologi (Casale Monferrato)

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Castello dei Paleologi
Ingresso
Ubicazione
RegionePiemonte
CittàCasale Monferrato
IndirizzoPiazza Castello - 15033 Casale Monferrato (AL)
Coordinate45°08′14.74″N 8°26′46.55″E / 45.137428°N 8.446265°E45.137428; 8.446265
Informazioni generali
TipoCastello medievale
Inizio costruzioneXIV secolo
Materialemattoni
Primo proprietarioGiovanni II Palologo
DemolizioneParziale XIX secolo
Condizione attualein uso
Visitabile
Informazioni militari
Funzione strategicaDifesa dagli attacchi nemici
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Il castello dei Paleologi è una struttura militare sorta nel XIV secolo a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il castello dei Paleologi fu eretto a Casale Monferrato nel 1352 da Giovanni II Paleologo, per rafforzare le fortificazioni già esistenti.

Durante il periodo Visconteo, il castello fu dotato di armi da fuoco[1]. Nel Quattrocento la struttura fu ampliata e trasformata da Guglielmo VIII Paleologo e Bonifacio V.[2]

Dopo la pace di Cateau-Cambrésis del 1559, passata la città in mano ai Gonzaga di Mantova, l'edificio perse la sua funzione di dimora e fu trasformato nuovamente in fortezza;[2] vennero infatti potenziati i fianchi, le torri, furono aggiunti i rivellini (negli stessi anni ebbe inizio anche la costruzione della Cittadella).[2] Fino alla metà del XIX secolo il castello mantenne inalterata la struttura impostata dai Gonzaga. Dal 1856, poi, a causa della necessità di nuovi spazi urbani, iniziò la demolizione dei rivellini.[2] Tuttora il castello è in parte visitabile ed è diventato un contenitore culturale della città.[3]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio ha pianta esagonale asimmetrica con torrioni angolari circolari ed è circondato da un profondo fossato asciutto. Sul portone principale, come simbolo del potere signorile, è presente un bassorilievo marmoreo raffigurante le insegne gentilizie dei signori del Monferrato: Aleramo, Paleologi e Gonzaga. Degni di nota sono i cammini di ronda e gli spettacolari sotterranei dell´ala occidentale ricostruiti nel Settecento, entrambi visitabili.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Fabio Bargigia e fabio romanoni, The Spread of Firearms in the Visconti's Lordship (14th Century) - La diffusione delle armi da fuoco nel dominio visconteo (secolo XIV), in Revista Universitaria de Historia Militar. URL consultato il 25 novembre 2017.
  2. ^ a b c d Castelli, Roggero, p.80.
  3. ^ Castello del Monferrato, su castellodelmonferrato.it. URL consultato l'8 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2010).

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