Guglielmo VIII del Monferrato
Guglielmo VIII Paleologo (19 luglio 1420 – Casale Monferrato, 27 febbraio 1483) fu marchese del Monferrato.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlio terzogenito del marchese di Monferrato Giovanni Giacomo Giangiacomo e di Giovanna di Savoia (1392 – 1460), figlia di Amedeo VII di Savoia, Guglielmo ereditò il marchesato dopo la morte del fratello maggiore Giovanni IV nel 1464.
La politica fortemente anti-sabauda attuata durante il regno del fratello portò suoi frutti quando l'imperatore Federico III confermò a Guglielmo VIII tutti i territori sottratti dal 1435 da parte di Amedeo VIII di Savoia.

La sua riacquistata potenza venne però messa al servizio di Francesco Sforza, ed in particolare Guglielmo si rivelò utile a Milano, quando, alla morte di Francesco, egli funse da tutore del giovane Galeazzo Maria Sforza. Anche quando questi venne assassinato, Guglielmo rivestì l'importante carica di moderatore nel territorio sforzesco.
Guglielmo si sposò tre volte. La prima, il 19 gennaio 1465, con Maria di Foix (circa 1452 – 1467), figlia di Gastone IV (1425 – 1472), conte di Foix, e di Eleonora di Navarra (1425 – 1479), che non gli diede eredi maschi.
A cinquant'anni Guglielmo si risposò il 18 luglio 1469 a Milano con la tredicenne figlia di Francesco Sforza, Elisabetta Maria Sforza (1456 – 1473), che però non gli diede l'erede sperato. Anche la terza moglie, Bernarda di Brosse (circa 1450 – 1485), figlia di Giovanni II di Brosse, conte di Penthièvre, e di Nicoletta di Chatillon, sposata il 6 gennaio 1474 non gli darà un discendente maschile.
Temendo per l'estinzione della dinastia, Guglielmo VIII concesse in matrimonio a Ludovico I di Saluzzo la figlia Giovanna, avuta nelle prime nozze, stabilendo che, in caso di sua morte senza eredi maschi, i figli del marchese Ludovico avrebbero potuto aspirare al governo del Monferrato. L'unico figlio maschio avuto da Guglielmo, Annibale, nacque al di fuori del vincolo matrimoniale, venendo pertanto escluso dalla linea di discendenza.
Guglielmo VIII morì a Casale Monferrato. Il figlio di Giovanna e Ludovico I, Ludovico II di Saluzzo, non aspirò mai al trono monferrino.
Gli succedette alla guida del marchesato il fratello minore con il titolo di Bonifacio III del Monferrato.
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Guglielmo ebbe da:
- Maria di Foix (Figlia de Gastone IV di Foix e de la regina Eleonora di Navarra:
- Giovanna (1466 – 1490), andata sposa a Ludovico II di Saluzzo (1429 – 1504)
- Elisabetta Sforza:
- Bianca (1472 – 1519), andata sposa nel 1485 a Carlo I di Savoia
- Margherita, andata sposa ad Ettore di Monteynard, ciambellano di Francia e governatore di Asti
- Ebbe inoltre un figlio illegittimo:
- Annibale (1460 – 1523), divenuto signore di Frassinello
- Lucrezia (1468 – 1508)[1][2], il figlio illegittimo di Niccolò III d'Este.
Note[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, su marchesimonferrato.com.