Francesco III Gonzaga
| Francesco III Gonzaga | |
|---|---|
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| Duca di Mantova Marchese di Monferrato | |
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| In carica | 28 giugno 1540 – 21 febbraio 1550 |
| Predecessore | Federico II Gonzaga |
| Successore | Guglielmo Gonzaga |
| Nascita | Mantova, 10 marzo 1533 |
| Morte | Mantova, 21 febbraio 1550 (16 anni) |
| Luogo di sepoltura | Basilica di Santa Barbara |
| Casa reale | Gonzaga |
| Padre | Federico II Gonzaga |
| Madre | Margherita Paleologa |
| Consorte | Caterina d'Austria |
| Religione | Cattolicesimo |
Francesco III Gonzaga (Mantova, 10 marzo 1533 – Mantova, 21 febbraio 1550) fu il II duca di Mantova e marchese del Monferrato dal 1540 fino alla sua morte.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Infanzia e ascesa[modifica | modifica wikitesto]
Figlio di Federico II e di Margherita Paleologa, Francesco III aveva solo 7 anni quando morì il padre ma nonostante questo, il 5 luglio 1540, venne acclamato duca di Mantova. In attesa del compimento della maggiore età, il governo fu retto dalla madre e dagli zii Ercole e Ferrante, nominati suoi tutori.
Duca di Mantova e trattative matrimoniali[modifica | modifica wikitesto]
L'imperatore Carlo V, ospite a Castel Goffredo del marchese Aloisio Gonzaga,[1] concesse l'investitura il 28 giugno 1543, incontrando il decenne Francesco e la madre nel castello di Medole, alla presenza di Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e del cardinale Ercole Gonzaga. Nella stessa occasione furono concordate le nozze del piccolo duca con la nipote dell'imperatore, Caterina d'Asburgo, figlia di Ferdinando.[2]
Il cardinale Ercole e Francesco organizzarono una festa sontuosa in occasione della visita a Mantova di Massimiliano II d'Asburgo, fratello della futura sposa.[3]
Matrimonio e morte[modifica | modifica wikitesto]
Il Gonzaga andò ad accogliere Caterina a Trento e le nozze si svolsero il 22 ottobre 1549, dopo che Francesco aveva compiuto i 16 anni di età. La vita in comune dei due giovani sposi ebbe breve durata: un paio di mesi dopo l'arrivo a Mantova della consorte, il duca cadde nelle gelide acque del lago durante una battuta di caccia, ammalandosi di polmonite. Dopo un periodo durante il quale pareva essersi ripreso, il giovane duca subì una ricaduta (forse dovuta ai festeggiamenti di carnevale) e morì. Fu tumulato nella Basilica di Santa Barbara.[4]
Caterina tornò in Austria e la successione ducale passò a Guglielmo, fratello minore di Francesco, ancora sotto la tutela della madre e degli zii Ercole e Ferrante.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Stemma[modifica | modifica wikitesto]
| Stemma | Blasonatura |
|---|---|
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Francesco III Gonzaga Duca di Mantova D'argento, alla croce patente di rosso accantonata da quattro aquile di nero dal volo abbassato; sul tutto, inquartato: nel primo e nel quarto di rosso al leone dalla coda doppia d'argento, armato e lampassato d'oro, coronato e collarinato dello stesso; nel secondo e nel terzo fasciato d'oro e di nero. |
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Coniglio. I Gonzaga. Varese, Dall'Oglio, 1967.
- Adelaide Murgia, I Gonzaga, Milano, Mondadori, 1972. ISBN non esistente
- Lorenzo Bignotti. La Zecca di Mantova e Casale (Gonzaga). Mantova, Grigoli, 1984
- Massimo Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di San Luigi, Verona, 1990.ISBN non esistente
- Riccardo Braglia, I Gonzaga. Il mito, la storia, Artiglio, 2002, ISBN non esistente.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Gino Benzoni, FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 49, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1997.
- Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato, su marchesimonferrato.com.
- biografia, su itis.mn.it. URL consultato il 30 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 25760616 · ISNI (EN) 0000 0000 2263 6617 · CERL cnp00867293 · GND (DE) 13232749X · WorldCat Identities (EN) viaf-25760616 |
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