Margaret Atwood
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Margaret Eleanor Atwood (Ottawa, 18 novembre 1939) è una poetessa, scrittrice e ambientalista canadese.
Prolifica critica letteraria, femminista e attivista, è stata vincitrice del premio Arthur C. Clarke e del Premio Principe delle Asturie per la letteratura, e soprattutto due volte del prestigioso Booker Prize (finalista per cinque volte, vincitrice con L'assassino cieco nel 2000 e con I testamenti nel 2019); è stata inoltre sette volte finalista del Governor General's Award (Premio del Governatore Generale, un riconoscimento offerto dal Primo Ministro del Canada) vincendolo per due volte (con The Circle Game e Il racconto dell'ancella).
La Atwood è una delle scrittrici viventi di narrativa e di fantascienza (o narrativa speculativa) più premiate. È conosciuta particolarmente per i suoi romanzi e le sue poesie, ma è anche nota per la sua notevole attività a favore del femminismo. Molte delle sue poesie sono ispirate a miti e fiabe, che costituiscono uno dei suoi particolari interessi fin dalla più tenera età. Ha inoltre pubblicato racconti nella rivista Playboy.
Le sue opere testimoniano una continua e profonda preoccupazione per la civiltà occidentale e per la politica, da lei considerate a un crescente stadio di degrado. Da La donna da mangiare a Tornare a galla fino a Il racconto dell'ancella, Vera spazzatura e altri racconti, L'ultimo degli uomini e il più recente L'anno del Diluvio, la narrativa di Margaret Atwood si presenta in una veste tormentata e visionaria, non priva però di spiragli ottimistici.
La vasta cultura e l'ironia sono due componenti fondamentali della sua opera, accompagnate quali sono da sensibili cambiamenti di stile da opera ad opera e continui rimandi sia ad episodi della vita contemporanea, sia a scrittori di epoche precedenti.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Ottawa, Ontario, da Carl Edmund Atwood, un entomologo, e Margaret Dorothy Killiam, una ex dietologa e nutrizionista, Atwood è la seconda di tre figli.
A causa delle ricerche di suo padre la giovane scrittrice trascorse molti periodi dell'infanzia nelle grandi foreste del Québec. Non frequentò la scuola a tempo pieno, fino a quando ebbe 11 anni.
Divenne una vorace lettrice di raffinata letteratura già da bambina, con le fiabe delle fate dei fratelli Grimm, storie di origini canadesi, racconti e poesie. Ha frequentato la Leaside High School a Leaside, Toronto e ha conseguito la maturità nel 1957.
Atwood ha iniziato a scrivere a sei anni e si è perfezionata nel corso di dieci anni finché la scrittura non è divenuta la sua aspirazione. Nel 1950 la Atwood ha fatto notare di aver cominciato ad occuparsi di temi come la liberazione della donna e il cambiamento dei ruoli sessuali prima che venissero ampiamente divulgati, a metà degli anni sessanta, dalla "seconda ondata" del movimento femminista.
Nel 1957 ha iniziato gli studi presso la Victoria University di Toronto.
Si è laureata nel 1961 con una laurea nelle arti e nella lingua inglese (con lode) e anche in filosofia e francese.
Nell'autunno del 1961, dopo aver già vinto alcune medaglie per la pubblicazione delle sue prime poesie, ha iniziato gli studi presso l'Harvard's Radcliffe College. Ha ottenuto un master nel 1962 e ha proseguito gli studi per due anni senza però completarli con una tesi su "Il romanzo metafisico inglese" nel 1967.
Nel 1968, ha sposato Jim Polk, dal quale ha divorziato nel 1973. Nel 1976 ha avuto una figlia, Eleanor Atwood Jess Gibson, dal suo compagno, il romanziere Graeme Gibson. È tornata a Toronto nel 1980. Divide il suo tempo tra Toronto e Pelee Island, Ontario. Atwood e il suo compagno, il romanziere Graeme Gibson, sono membri del Partito Verde del Canada e forti sostenitori del leader Elizabeth May, che Atwood ha definito intrepida, onesta, affidabile e forte. Atwood ha anche forti opinioni sulle questioni ambientali. Lei e suo marito utilizzano una vettura ibrida, quando sono in città.
Atwood è anche l'inventrice del dispositivo LongPen e delle tecnologie associate che facilitano la scrittura robotica remota dei documenti.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
- 1969 - The Edible Woman, traduzione Mario Manzari, La donna da mangiare, Longanesi, 1976. ISBN 8830407909.
- 1972 - Surfacing, traduzione Fausta Libardi, Tornare a galla, Serra e Riva, 1988, Baldini & Castoldi 2000
- 1976 - Lady Oracle, traduzione Fausta Alberta Libardi, Lady Oracolo, collana Astrea, Giunti, 1986
- 1979 - Life Before Man
- 1981 - Bodily Harm
- 1985 - The Handmaid's Tale, traduzione Camillo Pennati, Il racconto dell'ancella, Mondadori, 1988
- 1988 - Cat's Eye, traduzione Marco Papi, Occhio di gatto Mondadori, 1990. ISBN 8804335262
- 1993 - The Robber Bride, traduzione Margherita Giacobino, La donna che rubava i mariti, Baldini & Castoldi, 1998
- 1996 - Alias Grace, traduzione Margherita Giacobino, L'altra Grace, Baldini & Castoldi, 1997. ISBN 8884903327
- 2000 - The Blind Assassin, traduzione Raffaella Belletti, L'assassino cieco, Ponte alle Grazie, 2001. ISBN 887928536X
- 2005 - The Penelopiad, traduzione Margherita Crepax, Il canto di Penelope, collana i miti, Rizzoli, 2005. ISBN 8817007919
- 2015 - The Heart Goes Last, traduzione Elisa Banfi, Per ultimo il cuore, Ponte alle Grazie, 2016
- 2016 - Hag-Seed, traduzione Laura Pignatti, Seme di strega, Rizzoli, 2017
- 2019 - The testaments, sequel de il racconto dell'Ancella, traduzione Guido Calza, I testamenti, Ponte alle grazie, 2019. ISBN 8833312410
Serie MaddAddam Trilogy[modifica | modifica wikitesto]
- L'ultimo degli uomini (Oryx And Crake, 2003), tr. Raffaella Belletti, Ponte alle Grazie, 2003
- L'anno del Diluvio (The Year of the Flood, 2009), tr. Guido Calza, Ponte alle Grazie, 2010
- L'altro inizio (MaddAdam, 2013), tr. Francesco Bruno, Ponte alle Grazie, 2014
Raccolte di racconti[modifica | modifica wikitesto]
- Fantasie di stupro e altri racconti (Dancing Girls: And Other Stories, 1977), La tartaruga, 1991. tr. Gaja Cenciarelli, Racconti Edizioni, 2018
- Murder in the Dark (1983)
- L'uovo di Barbablù (Bluebeard's Egg, 1983), tr. Francesca Avanzini, La tartaruga, 1995. tr. Gaja Cenciarelli, Racconti Edizioni, 2020
- Through the One-Way Mirror (1986)
- Vera spazzatura e altri racconti (Wilderness Tips, 1991), tr. Francesca Avanzini, La tartaruga, 1997
- Good Bones (1992)
- Good Bones and Simple Murders (1994)
- The Labrador Fiasco (1996)
- Microfiction. 35 storie minime (The Tent, 2006), tr. Raffaella Belletti, Ponte alle Grazie, 2006
- Disordine morale (Moral Disorder, 2006), tr. Raffaella Belletti, Ponte alle Grazie, 2007
- Stone Mattress (2014)
Saggistica[modifica | modifica wikitesto]
- Survival: A Thematic Guide to Canadian Literature (1972)
- Days of the Rebels 1815-1840 (1977)
- Second Words: Selected Critical Prose (1982)
- Strange Things: The Malevolent North in Canadian Literature (1995)
- Negoziando con le ombre (Negotiating with the Dead: A Writer on Writing, 2002), trad. di Massimo Birattari e Riccardo Cravero, Ponte alle Grazie, Milano 2002.
- Moving Targets: Writing with Intent, 1982-2004 (2004)
- Writing with Intent: Essays, Reviews, Personal Prose - 1983-2005 (2005)
- Dare e avere. Il debito e il lato oscuro della ricchezza (Payback: Debt and the Shadow Side of Wealth, 2008), trad. di Massenzio Taborelli e Valeria Bastia, Ponte alle Grazie, Milano 2009
- In Other Worlds: SF and the Human Imagination (2011)
Poesia[modifica | modifica wikitesto]
- Double Persephone (1961)
- The Circle Game (1964)
- Expeditions (1965)
- Speeches for Doctor Frankenstein (1966)
- The Animals in That Country (1968)
- I diari di Susanna Moodie (The Journals of Susanna Moodie, 1970), Piovan 1985
- Procedures for Underground (1970)
- Esercizi di potere (Power Politics, 1971), trad. Silvia Bre, Nottetempo 2020
- You Are Happy (1974)
- Selected Poems (1976)
- Two-Headed Poems (1978)
- True Stories (1981)
- Love songs of a Terminator (1983)
- Interlunare (Interlunar, 1984), trad. Marilena Fonti, Centro Culturale l'Ortica, 2014
- Mattino nella casa bruciata (Morning in the Burned House, 1995), trad. Giorgia Sensi e Andrea Sirotti, Le lettere, 2007
- Eating Fire: Selected Poems, 1965-1995 (1998)
- La porta (The Door, 2007), trad. Giuseppina Botta ed Eleonora Rao, Le Lettere, 2011
Letteratura per bambini[modifica | modifica wikitesto]
- Up in the Tree (1978)
- Anna's Pet (1980) con Joyce C. Barkhouse
- For the Birds (1990), con Shelly Tanaka
- La principessa Prunella (Princess Prunella And the Purple Peanut, 1995), tr. Mattia Diletti Mondadori, 1998
- Il rude Ramiro e i ravanelli ringhiosi (Rude Ramsay and the Roaring Radishes, 2003) in Il rude Ramiro e altre storie, Mondadori, 2004
- Il bizzarro Bob e la derelitta Dorinda (Bashful Bob and Doleful Dorinda, 2006) in Il rude Ramiro e altre storie, Mondadori, 2004
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze canadesi[modifica | modifica wikitesto]
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Ufficiale dell'Ordine del Canada |
«Per i suoi contributi alla letteratura come poeta, romanziera, saggista e insegnante.» — nominata il 17 dicembre 1973, investita il 3 aprile 1974[1] |
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Compagno dell'Ordine del Canada |
«Scrittrice, poetessa e critica, che è stata a lungo una grande forza culturale in Canada ed è ora considerato una delle figure letterarie più importanti e di fama internazionale del paese. Oltre ai suoi scritti, si è da tempo fortemente impegnata nelle comunità femministe e nella scrittura così come in Amnesty International, PEN International e in organizzazione di protezione ambientale.» — nominata il 22 giugno 1981, investita il 6 novembre 1988[1] |
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Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore |
«Per i servizi alla letteratura.» — 28 dicembre 2018[2] |
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Membro dell'Ordine dell'Ontario |
— 1990 |
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Premio Principe delle Asturie per la letteratura (Spagna) |
— 2008 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.
- ^ New Year Honours List United Kingdom (PDF), su thegazette.co.uk. URL consultato il 28 dicembre 2018.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Margaret Atwood
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margaret Atwood
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su margaretatwood.ca.
- Margaret Atwood, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Margaret Atwood, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Margaret Atwood, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Margaret Atwood, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- Margaret Atwood, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.
- (EN) Opere di Margaret Atwood, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Margaret Atwood, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Margaret Atwood, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di Margaret Atwood, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- (EN) Margaret Atwood, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Margaret Atwood, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Margaret Atwood, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 109322990 · ISNI (EN) 0000 0001 2321 5491 · SBN IT\ICCU\CFIV\027990 · Europeana agent/base/60597 · LCCN (EN) n79102766 · GND (DE) 118646168 · BNF (FR) cb11889367m (data) · BNE (ES) XX999717 (data) · NLA (EN) 35010003 · NDL (EN, JA) 00462538 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79102766 |
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