Osvaldo Guerrieri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Osvaldo Guerrieri

Osvaldo Guerrieri (Chieti, 2 novembre 1944) è un critico teatrale, giornalista e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Chieti e vive a Torino. Scrive su La Stampa come giornalista culturale e critico teatrale.

Nel 2003 ha ricevuto il Premio Flaiano per la critica teatrale[1]. Nel 2009 il Premio Mondello.

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • L'archiamore, Guanda (1980)
  • Un padre in prestito, Novecento (2000)
  • Natura morta con violino oltremare, Aliberti (2005)
  • L'insaziabile, Neri Pozza (2008) vincitore del Premio Mondello 2009[2]
  • Istantanee, Neri Pozza (2009)[3][4]
  • Col diavolo in corpo. Vite maledette da Amedeo Modigliani a Carmelo Bene, Neri Pozza (2013)
  • I Torinesi, Neri Pozza (2011) - Beat (2013)
  • Curzio, Neri Pozza (2015)
  • Il matt’attore, Neri Pozza, (2015) ebook
  • Schiava di Picasso, Neri Pozza 2016, Beat 2018.
  • La signora Sandokan, Beat (2016)
  • La diga sull'oceano. La folle avventura di Atlantropa, Neri Pozza (2019)

Novelle[modifica | modifica wikitesto]

  • L' ultimo nastro di Beckett e altri travestimenti, Aliberti (2014)
  • Alè Calais, Flaccovio (2006)

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • La Grecia in pantofole di Alberto Savinio in Le lingue italiane del teatro a cura di Tullio De Mauro, Gremese (2007)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vincitori Premi Internazionali Flaiano 2003, su premiflaiano.com. URL consultato il 27 settembre 2020.
  2. ^ Silvana Mazzocchi, in La repubblica scrive: Il linguaggio ricco e il talento narrativo di Osvaldo Guerrieri rendono L’insaziabile un romanzo che supera i limiti della vicenda personale per mostrare l’eterno tema della fragilità umana che riguarda tutti noi.
  3. ^ Antonella Ottolina su Anna scrive: Dieci foto sublimi per altrettante vite che sono state il cuore pulsante degli anni che sfiorarono l’orrore e la follia delle due guerre.
  4. ^ Martina Massarente scrive: Immagine e narrazione si insinuano una nell’altra costruendo un complesso tessuto di rimandi tra presente e passato, tra vissuto e non vissuto (Giornata di studi per giovani ricercatori, Università di Bergamo, 30 ottobre 2017).
  5. ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN15051601 · ISNI (EN0000 0000 3499 5481 · SBN SBLV028404 · LCCN (ENn2006018388 · GND (DE1044692707 · BNF (FRcb150273285 (data)