Vidiadhar Surajprasad Naipaul

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Vidiadhar Surajprasad Naipaul (2016)
Medaglia del Premio Nobel Premio Nobel per la letteratura 2001

Sir Vidiadhar Surajprasad Naipaul, noto anche come V. S. Naipaul (Chaguanas, 17 agosto 1932Londra, 11 agosto 2018[1]), è stato uno scrittore trinidadiano naturalizzato britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tra i maggiori scrittori contemporanei, nasce a Chaguanas, un piccolo villaggio dell'isola caraibica di Trinidad nel 1932 da genitori indiani di casta braminica. Suo nonno, originario dell'India nord-orientale, era emigrato a Trinidad nel secolo precedente per lavorare nelle piantagioni. Suo padre Seepersad era giornalista del Trinidad Guardian e autore di novelle. V. S. Naipaul si trasferisce in Inghilterra nel 1950 dove frequenta l'università di Oxford. Inizia a collaborare saltuariamente a diversi giornali e pubblica i suoi primi romanzi nel 1954.

La sua vita è segnata dai numerosi viaggi iniziati nel 1960. Nel 1990 la Regina Elisabetta gli assegna il titolo di Knight Bachelor (cavaliere); tre anni dopo, nel 1993 è il primo beneficiario del premio David Cohen British Literature Prize e nel 1999 riceve il Premio Grinzane Cavour. Riceve il Premio Nobel per la letteratura nel 2001 con la seguente motivazione: "per aver unito una descrizione percettiva ad un esame accurato incorruttibile costringendoci a vedere la presenza di storie soppresse".

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

Saggistica[modifica | modifica wikitesto]

  • The Middle Passage: Impressions of Five Societies - British, French and Dutch in the West Indies and South America (1962)
  • Un'area di tenebra (An Area of Darkness, 1964), traduzione di Franco Salvatorelli, Collana Biblioteca n.370, Milano, Adelphi, 1999, ISBN 978-88-459-1444-7.
  • La perdita dell'Eldorado. Una cronaca coloniale (The Loss of El Dorado, 1969), traduzione di Loretta Colosio e Leonardo Marcello Pignataro, Collana L'oceano delle storie n.17, Milano, Adelphi, 2012, ISBN 978-88-459-2751-5.
  • The Overcrowded Barracoon and Other Articles (1972)
  • Una civiltà ferita: l'India (India: A Wounded Civilization, 1977), traduzione di Marcella Dallatorre, Collana Piccola Biblioteca n.398, Milano, Adelphi, 1997, ISBN 978-88-459-1330-3.
  • A Congo Diary (1980)
  • Il ritorno di Eva Perón (The Return of Eva Perón and the Killings in Trinidad, 1980), traduzione di Valeria Gattei, Collana Fabula n.351, Milano, Adelphi, 2019, ISBN 978-88-459-3406-3.
  • Tra i credenti. Un viaggio nell'Islam (Among the Believers: An Islamic Journey, 1981), traduzione di Attilio Veraldi, Collana La Scala, Milano, Rizzoli, 1983.
  • I coccodrilli di Yamoussoukro (Finding the Centre: Two Narratives, 1984), traduzione di Franca Cavagnoli, Collana Fabula n.155, Milano, Adelphi, 2004, ISBN 978-88-459-1849-0.
  • Nel Sud (A Turn in the South, 1989), traduzione di Marco Papi, Collana Omnibus, Milano, Mondadori, 1989.
  • India. Un milione di rivolte (India: A Million Mutinies Now, 1990), traduzione di Katia Bagnoli, Collana Omnibus, Milano, Mondadori, 1991.
  • Homeless by Choice (1992)
  • Bombay (1994)
  • Fedeli a oltranza. Un viaggio tra i popoli convertiti all'Islam (Beyond Belief: Islamic Excursions among the Converted Peoples, 1998), traduzione di Navid Carucci, Ubaldo Stecconi e Vincenzo Vergiani, Collezione La collana dei casi n.9, Milano, Adelphi, 2001, ISBN 978-88-459-1645-8.
  • Between Father and Son: Family Letters (1999)
  • Leggere e scrivere. Una testimonianza (Reading & Writing: A Personal Account, 2000), traduzione di Franca Cavagnoli, Collana Piccola Biblioteca n.477, Milano, Adelphi, 2002, ISBN 978-88-459-1692-2.
  • Lo scrittore e il mondo (The Writer and the World: Essays, 2002), traduzione di Valeria Gattei, La collana dei casi n.123, Milano, Adelphi, 2018, ISBN 978-88-459-3234-2.
  • Literary Occasions: Essays (2003)
  • Scrittori di uno scrittore. Modi di guardare e di sentire (A Writer's People: Ways of Looking and Feeling, 2007), traduzione di Adriana Bottini, Collana Piccola Biblioteca n.601, Milano, Adelphi, 2010, ISBN 978-88-459-2500-9.
  • La maschera dell'Africa. Immagini della religiosità africana (The Masque of Africa, 2010), traduzione di Adriana Bottini, Collezione La collana dei casi n.86, Milano, Adelphi, 2010, ISBN 978-88-459-2540-5.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Trinity Cross - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Addio allo scrittore anglo-caraibico Naipaul, Nobel per la Letteratura nel 2001, su repubblica.it, www.repubblica.it. URL consultato il 12 agosto 2018.
  2. ^ (EN) The John Llewellyn Rhys Prize, su foyles.co.uk. URL consultato il 29 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Valerie Peterson, The Man Booker Prize Winners: 1968 to Present, su thebalancecareers.com, 5 gennaio 2019. URL consultato il 29 aprile 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore vincitori Man Booker Prize Successore
Bernice Rubens 1971 John Berger
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