Fernando Bandini

Fernando Bandini (Vicenza, 30 luglio 1931 – Vicenza, 25 dicembre 2013) è stato un poeta e scrittore italiano, docente di stilistica e metrica presso l'Università di Padova.
Bandini ha unito, nella sua persona, il lavoro accademico (incentrato soprattutto sulla letteratura provenzale)[1] e la pratica letteraria. La sua attività poetica si è distinta per il ricorso a tre diverse lingue (italiano, latino, dialetto vicentino) e per la capacità di coniugare uno stile "semplice" con preziosi rimandi letterari[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fernando Bandini nacque a Vicenza il 30 luglio 1931, da una famiglia di modesta estrazione. Frequentò le scuole elementari, sempre a Vicenza, in una scuola religiosa: è in questo contesto che si avvicinò allo studio del latino e si appassionò alla poesia di Giovanni Pascoli (termine di riferimento per la sua futura produzione letteraria)[3].
Dopo la Liberazione, ripresi gli studi, decise di conseguire il diploma magistrale, per diventare maestro - iniziando a insegnare nel 1952[3].
Nel 1967, conseguì la laurea in Materie Letterarie alla Facoltà di Magistero dell’Università di Padova, con una tesi dedicata al “Manierismo pavano del Magagnò”. Iniziò così anche la sua carriera universitaria, che lo porterà a diventare professore associato di Stilistica e metrica italiana all’Università di Padova (nel 1983)[3].
Fra gli amici della giovinezza, vi sono stati Guido Piovene e Goffredo Parise. Nella maturità, gli amici letterati di Bandini compresero Vittorio Sereni, Franco Fortini e Giovanni Giudici[3].
Parallelamente alla sua carriera da letterato, Bandini seguì anche l’attività politica, in ambito socialista e progressista[1]. Tale impegno si ritrova soprattutto nelle raccolte In modo lampante e Per partito preso[3].
Morì a Vicenza il 25 dicembre 2013.
Produzione letteraria
[modifica | modifica wikitesto]Con la sua poesia, Fernando Bandini ha combinato lo stile medio[2], con la chiarezza espressiva[1] e i sottili richiami alla tradizione letteraria[4]. Nel 1962 pubblicò In modo lampante, la sua prima opera, per i tipi di Neri Pozza. Seguirono Per partito preso nel 1965, Memoria del futuro nel 1969 e La mantide e la città nel 1979, questi ultimi due editi da Arnoldo Mondadori Editore.
Le successive raccolte Santi di dicembre (1994), Meridiano di Greenwich (1998) e Dietro i cancelli e altrove (2007) sono state pubblicate da Garzanti. Per quest'ultima opera gli è stato consegnato a Marradi, sabato 6 ottobre 2007, il Premio di Poesia "Dino Campana".
Poetica e lingua
[modifica | modifica wikitesto]Bandini, pur non avendo fatto studi classici, scrisse anche poesie in lingua latina. "Avevo questo cruccio del latino" ha detto, "leggevo i classici e ne ero affascinato, pur non capendo nulla di quello che era scritto; ma a furia di leggerli sono diventato esperto della loro struttura!".[3] Il ricorso al latino costituisce il tentativo di recuperare una capacità espressiva che l’italiano - da solo - non può soddisfare, nel mondo a lui contemporaneo; è però una “lingua morta”, che parla di una realtà che non esiste più[5]. Oltre ad essere una lingua "metastorica", il latino è stato per Fernando Bandini anche lingua dell'infanzia e della sua educazione religiosa[6].
Oltre a comporre in lingua latina, Bandini tradusse anche autori come Virgilio e Orazio. La sua prova di traduzione più degna di nota, tuttavia, rimane quella del trovatore provenzale Arnaut Daniel[3].
Fernando Bandini scrisse (oltre che in latino e in italiano) poesie in dialetto vicentino. Dice di lui Andrea Zanzotto:
Le tre lingue poetiche, però, non corrispondono a tre diversi registri stilistici (da basso a sublime): al contrario, hanno pari ruolo nel processo di composizione[2].
Per tutta la produzione "trilingue" di Fernando Bandini, il riferimento letterario più accentuato e continuativo è al Pascoli simbolista e decadente (per i richiami alla natura, al cielo e agli astri)[4].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Raccolte poetiche[2]
- In modo lampante, Neri Pozza, Venezia 1962
- Per partito preso, Neri Pozza, Venezia 1965
- Memoria del futuro, Mondadori, Milano 1969
- La mantide e la città, Mondadori, Milano 1979
- Santi di Dicembre, Garzanti, Milano 1994 (seconda edizione 1995)
- Meridiano di Greenwich, Garzanti, Milano 1998
- Dietro i cancelli e altrove, Garzanti, Milano 2007
- Quattordici poesie, Edizioni l'Obliquo, Brescia 2010
- Un altro inverno, Il Girasole, Valverde 2012
- Tutte le poesie, a cura di R. Zucco, Mondadori, Milano 2018
- Memoris munus amoris, introduzione, traduzioni, note ai testi di Leopoldo Gamberale, Genova, Edizioni San Marco dei Giustiniani, "Quaderni di poesia", 2019, ISBN 978-88-7494-2923
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- 1977 – Magna laus nel Certamen poeticum Hoeufftianum
- 1993 – Premio Leone Traverso Opera Prima, nell'ambito del Premio Monselice di traduzione[8]
- 2008 – Premio Senigallia di Poesia Spiaggia di Velluto[9].
- 2010 – Premio del Presidente nell'ambito del Premio Viareggio, con Quattordici poesie[10]
- 2012 – Premio Librex Montale
Incarichi
[modifica | modifica wikitesto]- Presidente dell'Accademia Olimpica di Vicenza dal 2003 al 2011[3].
- Presidente Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini di Bologna.
- Presidente della Casa di Cultura Popolare.
- Consigliere della Biennale di Venezia (seconda metà degli anni ottanta)[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Gianfelice (Scientific advisor) Peron, Centro per la Storia dell’Università di Padova (Scientific advisor), Jasmine (Editor) Capovilla, Chiara (Editor) Rampazzo, Bandini, Fernando, su phaidra.cab.unipd.it. URL consultato il 27 giugno 2025.
- ^ a b c d Fernando Bandini, Tutte le poesie, Bibliografia a cura di S. Tonon, Introduzione di Gian Luigi Beccaria, Milano, Mondadori, 2018, ISBN 9788804684602.
- ^ a b c d e f g h i L. Renzi, Vita e opere di Fernando Bandini (PDF), su accademiaolimpica.it.
- ^ a b Silvio Ramat, Lungo le bianche strade provinciali : Valeri, Barolini, Pascutto, Rebellato, Zanzotto, Bandini, Rovigo, Il ponte del sale, 2013, pp. 226-232, ISBN 978-88-89615-50-8.
- ^ Francesco Zambon, Poetica di Fernando Bandini (PDF), in Senecio, 2014.
- ^ Silvio Ramat, Su alcuni temi della poesia di Bandini (PDF), in Comunicazione letta l’8 marzo 2018 a palazzo Trissino in occasione della presentazione del volume Tutte le poesie di Fernando Bandini, 2018.
- ^ Fernando Bandini, su RAI Radio 3. URL consultato il 19 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014)., visto 29 novembre 2008
- ^ I VINCITORI DEL PREMIO “MONSELICE” PER LA TRADUZIONE (PDF), su bibliotecamonselice.it. URL consultato il 5 novembre 2019.
- ^ Premio Senigallia - vincitore, visto 29 novembre 2008
- ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2019).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernando Bandini e Rodolfo Zucco, Tutte le poesie, Milano, Mondadori, 2018, ISBN 9788804684602.
- Andrea Battistini, Gianfranco Miro Gori e Clemente Mazzotta (a cura di), Pascoli e la cultura del Novecento, Venezia, Marsilio, 2007, pp. 144-157, ISBN 978-8831790949.
- Silvio Ramat, Lungo le bianche strade provinciali : Valeri, Barolini, Pascutto, Rebellato, Zanzotto, Bandini, Rovigo, Il ponte del sale, 2013, pp. 226-232, ISBN 978-88-89615-50-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bandini, Fernando, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Fernando Bandini, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Fernando Bandini, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) Opere di Fernando Bandini, su Open Library, Internet Archive.
- Radio Rai 3 Fernardo Bandini, su radio3.rai.it (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2013).
- Festival Letteratura, scheda, su archivio.festivaletteratura.it.
- Fernando Bandini presentato da Massimo Natale al Festivaletteratura di Mantova (2013), su soundcloud.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 27878980 · ISNI (EN) 0000 0004 4456 6954 · SBN CFIV082042 · BAV 495/308939 · LCCN (EN) n88115246 · GND (DE) 119321580 · BNF (FR) cb12284683k (data) · CONOR.SI (SL) 39227747 |
|---|
- Poeti italiani del XX secolo
- Poeti italiani del XXI secolo
- Scrittori italiani del XX secolo
- Scrittori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1931
- Morti nel 2013
- Nati il 30 luglio
- Morti il 25 dicembre
- Nati a Vicenza
- Morti a Vicenza
- Vincitori del Premio LericiPea Golfo dei Poeti
- Scrittori in lingua latina
- Professori dell'Università degli Studi di Padova
- Membri dell'Accademia Olimpica