Sarvepalli Radhakrishnan
Sarvepalli Radhakrishnan | |
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Presidente dell'India | |
Durata mandato | 14 maggio 1962 – 13 maggio 1967 |
Vice presidente | Zakir Hussain |
Capo del governo | Jawaharlal Nehru Gulzarilal Nanda (ad interim) Lal Bahadur Shastri Gulzarilal Nanda (ad interim) Indira Gandhi |
Predecessore | Rajendra Prasad |
Successore | Zakir Hussain |
Vicepresidente dell'India | |
Durata mandato | 13 maggio 1952 – 12 maggio 1962 |
Presidente | Rajendra Prasad |
Predecessore | - |
Successore | Zakir Hussain |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Università | Voorhees College Università di Madras |
Sarvepalli Radhakrishnan (Andhra Pradesh, 5 settembre 1888 – Madras, 17 aprile 1975) è stato un filosofo e politico indiano, fu il primo vicepresidente della Repubblica dal 1952 al 1962 e poi il secondo presidente dell'India dal 1962 al 1967.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Radhakrishnan subì l'influsso della tradizione europea, ma restò fondamentalmente fedele al brahmanesimo, che reinterpretò alla luce degli studi storici e speculativi più avanzati. Fu autore di numerose opere in inglese, tra cui la Filosofia Indiana (1923-1927), nella quale espone la storia del pensiero indiano con intento teoretico e con quel metodo comparato che resterà tipico di alcuni suoi lavori, come La filosofia delle Upanisad (1924) e i commenti a diversi testi sacri dell'induismo. Di particolare interesse è Concezione indù della vita (1927) opera che presenta l'induismo come un "modus vivendi et philosophandi" caratterizzato da larga tolleranza e apertura verso le altre religioni e le altre culture. Nel 1932 Radhakrishnan pubblicò la Concezione idealista della vita, un'analisi dell'idealismo indiano, da intendersi nel più ampio senso del termine, mentre un confronto con il pensiero europeo è svolto nell'ampio saggio Religioni orientali e pensiero occidentale (1939). In suo onore il 5 settembre, giorno della sua nascita, viene celebrata in India la Festa degli insegnanti.
Tra il 1933 e il 1967 fu candidato per ben 27 volte al Premio Nobel per la letteratura, senza mai riceverlo[1].
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]
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Knight Bachelor |
— 1931[2] |
Onorificenze indiane[modifica | modifica wikitesto]
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Bharat Ratna |
— 1954 |
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Membro Onorario dell'Ordine al Merito del Regno Unito (Regno Unito) |
— 12 giugno 1963 |
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Cavaliere dell'Ordine Pour le Mérite (Repubblica Federale Tedesca) |
— 1954 |
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- La filosofia indiana. Dal Veda al Buddhismo, Einaudi, Torino 1974.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Nomination%20Archive, su NobelPrize.org, 1º aprile 2020. URL consultato il 4 agosto 2020.
- ^ Dopo l'indipendenza dell'India smise di usare il titolo di "Sir".
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Sarvepalli Radhakrishnan
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sarvepalli Radhakrishnan
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sarvepalli Radhakrishnan, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Sarvepalli Radhakrishnan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Sarvepalli Radhakrishnan, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Sarvepalli Radhakrishnan, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73892870 · ISNI (EN) 0000 0001 2139 4449 · LCCN (EN) n80056937 · GND (DE) 118743473 · BNF (FR) cb12156943v (data) · BNE (ES) XX1080953 (data) · NLA (EN) 36294584 · BAV (EN) 495/185623 · NDL (EN, JA) 00453582 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80056937 |
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