Fossano: differenze tra le versioni

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==== Artigianato ====
==== Artigianato ====
Per quanto riguarda l'artigianato, importante è la lavorazione locale del ferro battuto, finalizzata soprattutto alla produzione di mobili.<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=1 | p=8}}</ref>
Per quanto riguarda l'artigianato, importante è la lavorazione locale del ferro battuto, finalizzata soprattutto alla produzione di mobili.<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=1 | p=8}}</ref>

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Fossano
comune
Fossano – Veduta
Fossano – Veduta
Veduta notturna del Castello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoDario Tallone (Lega Nord) dal 10-6-2019
Territorio
Coordinate44°33′N 7°44′E / 44.55°N 7.733333°E44.55; 7.733333 (Fossano)
Altitudine375 m s.l.m.
Superficie130,15 km²
Abitanti24 559[2] (31-8-2020)
Densità188,7 ab./km²
FrazioniBoschetti, Cussanio, Gerbo, Loreto, Maddalene, Mellea, Murazzo, Piovani, San Lorenzo, San Sebastiano, Sant'Antonio Baligio, San Vittore, Tagliata, Santa Lucia, San Martino[1]
Comuni confinantiBene Vagienna, Centallo, Cervere, Genola, Montanera, Salmour, Sant'Albano Stura, Savigliano, Trinità, Villafalletto
Altre informazioni
Cod. postale12045
Prefisso0172
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004089
Cod. catastaleD742
TargaCN
Cl. sismicazona 3A (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 637 GG[4]
Nome abitantiFossanesi
Patronosan Giovenale
Giorno festivoprima domenica di maggio
MottoFidelitatis Insignia
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Fossano
Fossano
Fossano – Mappa
Fossano – Mappa
Posizione del comune di Fossano nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale
Fossano vista dal basso

Fossano (Fossan [fʊ'saŋ] in piemontese, Fossanum in latino) è un comune italiano di 24 559 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte. È il quarto comune più popoloso della provincia dopo Cuneo, Alba e Bra. Fa parte delle cosiddette sette sorelle, insieme a Cuneo, Alba, Bra, Mondovì, Savigliano e Saluzzo.

Geografia fisica

Territorio

«Quasi nel centro del Piemonte e in bellissima posizione sorge la città di Fossano posta sopra agevole poggio. Dolcemente essa guarda al levante un delizioso teatro di sparse e ben svariate collinette e una vasta pianura. La vista si spazia per un'ampia zona di terra fino alle più remote Alpi elvetiche avendosi, alla sinistra, le nevose balze del saluzzese con il Re di Pietra Monviso e, a destra, le ubertose pendici dell'Appennino.»

Così vedeva la città, nella prima metà dell'Ottocento, il canonico Pietro Paserio, autore del volume Notizie storiche sulla città di Fossano. La cittadina è infatti posizionata su una collina adiacente al fiume Stura. Tale posizione le ha permesso di salvarsi dallo straripamento di quest'ultimo, dovuto all'alluvione del 1994.

Oggi il nucleo principale si articola su due livelli: Fossano alta (che include Borgo Piazza e Borgo Vecchio, che costituiscono il centro storico, Borgo Salice e Borgo Nuovo, quartieri nati a partire dal dopoguerra) e Fossano bassa, divisa in Borgo San Bernardo e Borgo Sant'Antonio, situato in un avvallamento delimitato dalla collinetta del Coniolo. I Borghi della città sono, dal più vecchio al più giovane:

  • Borgo Vecchio;
  • Borgo Salice;
  • Borgo Piazza;
  • Borgo Sant'Antonio;
  • Borgo San Bernardo;
  • Borgo Nuovo;
  • Borgo Romanisio (composto dalle numerose frazioni fossanesi).

Le frazioni della città sono 15 (Murazzo, San Sebastiano, Maddalene, Piovani, Gerbo, San Vittore, Mellea, San Martino, Sant'Antonio Baligio, Cussanio, San Lorenzo, Santa Lucia, Tagliata, Boschetti, Loreto) e ospitano ben 5253 abitanti.

Anticamente, il centro storico era diviso nei terzieri del Borgovecchio (corrispondente a parte del Borgo odierno), del Salice (corrispondente alla parte settentrionale di Borgo Piazza) e del Romanisio (corrispondente alle parti meridionali di Borgo Piazza e Borgo Vecchio). Nel 2008 sono state affisse delle targhe indicanti le vecchie denominazioni delle strade del centro storico e il terziere di appartenenza.

Clima

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Fossano.

Storia

Fossano, un nome e le sue interpretazioni

Il nome Fossano potrebbe essere la trasformazione dell'appellativo locus o fundus faucianus, dal nome personale romano Faucius, oppure derivare dalla parola fossato, in piemontese fossà, da cui fossan, abitante del fossato. Gli avvallamenti sono infatti caratteristica del colle sul quale sorse il primo borgo cittadino. Gli storici concordano nel parlare di “gran fossato del Chiotto”, in dialetto Ciot, buco, fosso.

Un'altra ipotesi alternativa è che il nome derivi da "fons sana", ad indicare la presenza nelle vicinanze di una sorgente di acqua potabile.

Fossano e le sue origini

Alcuni recenti ritrovamenti di cocci, avvenuti nel corso della ristrutturazione di edifici del centro storico, lascerebbero supporre che l'altipiano di Fossano fosse già occupato da un insediamento di popolazione abile nella metallurgia e nella ceramica, in epoca pre-romana, intorno all'800 a.C.

La città viene fondata nel 1236, da una lega di città guelfe, che si costituì per combattere la città di Asti, su una terrazza sulla riva sinistra del fiume Stura, in una posizione strategica per i traffici tra Piemonte e Liguria. Passò nel 1304 al marchesato di Saluzzo ma, dopo una breve occupazione angioina, entro nella sfera di influenza del principe Filippo I d'Acaja. È riconducibile alla dinastia degli Acaja il castello, simbolo della città, nel quale si rispecchia la storia di Fossano.

Recentemente, in occasione del restauro della pavimentazione del Duomo, sono stati ritrovati resti di stratificazioni storiche che potrebbero riscrivere la storia della città, facendola addirittura risalire all'epoca romana.

Al 1236 risale la lapide, ora murata nell'atrio del Palazzo Comunale, che testimonia l'erezione della porta nord-orientale del borgo primitivo.

  • 1236: 7 dicembre, data ufficiale di fondazione.
  • 1238: Fossano si dichiara ghibellina, sotto l'egida imperiale di Federico II.
  • 1250: fine dell'appoggio imperiale. Inizio di un periodo conflittuale ed instabile.
  • 1314: atto di sottomissione al principe Filippo d'Acaia.
  • 1324: inizia la costruzione del castello.
  • 1365: conflitto tra Giacomo d'Acaia e il marchese Federico di Saluzzo.
  • 1418: estinzione del casato degli Acaia.
  • 1424: Amedeo VIII di Savoia conferma i privilegi alla città e ne traccia i nuovi confini.
  • 1432: i frati minori dell'ordine di San Francesco si stabiliscono in città.
  • 1521: anno di una terribile pestilenza; in località Cussanio la Vergine appare al sordomuto Bartolomeo Coppa, donandogli la vista e la parola.
  • 1532: nascono le confraternite della SS. Trinità, del Gonfalone e della Misericordia.
  • 1536: Fossano è occupata dai francesi che non riescono, però, a penetrare nel castello.
  • 1539: il senato del ducato di Savoia tiene le proprie sedute in città.
  • 1552: Fossano è sotto il dominio francese.
  • 1559: Pace di Cateau-Cambrésis. Poco dopo Emanuele Filiberto si trasferisce con la corte a Fossano.
  • 1566: il Duca di Savoia concede a Fossano il titolo di Città per la fedeltà dimostrata e il motto “Fidelitatis insignia”.
  • 1592: anno dell'istituzione della diocesi cittadina.
  • 1630: la peste si aggira nel fossanese, ma non contagia la città. La popolazione è di 15.000 abitanti.
  • 1689: 1800 valdesi vengono rinchiusi nel castello dei Principi di Acaja in seguito alle persecuzioni religiose, e qui morirono tutti.
  • 1690: battaglia di Staffarda. Nuovo saccheggio dei francesi. La città ne esce stremata.
  • 1724: la confraternita della SS. Trinità costruisce l'ospedale cittadino.
  • 1787: la colonia arcadica è innalzata a sede distaccata della “Reale Accademia delle Scienze” di Torino.
  • 1797: Fossano è assediata dalle truppe napoleoniche del generale Serrurier.
  • 1829: il fossanese Sansone Valobra riceve una medaglia d'onore come inventore dei fiammiferi.
  • 1860-77: viene abbattuta la quasi totalità della cinta muraria della città.
  • 1898: il generale fossanese Bava Beccaris ordina all'esercito di sparare sui civili a Milano.
  • 1903: il locale Monte di Pietà, poi Fondazione Cassa di Risparmio, ha la nuova sede nel Palazzo del Comandante: due anni dopo nasce la Cassa di Risparmio di Fossano
  • 1908: è fondata a Fossano la “Società anonima italiana per l'esperimento dell'ortoelicottero Fuseri”.
  • 1943-45: la madre superiora del convento domenicano per novizie di Fossano, suor Maria Angelica Ferrari si prende cura di due bambini ebrei profughi dal Belgio, mentre la loro madre lavora, protetta sotto falsa identità, all'ospedale cittadino. Per questo suo impegno civico, suor Ferrari riceverà alla memoria il 14 dicembre 1992 l'alta onorificenza di Giusta tra le nazioni dall'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme.[5]
  • 1945: il 30 aprile la 3ª Divisione Alpi, capitanata dal fossanese Cosa, libera Fossano dall'occupazione nazifascista.

La comunità ebraica di Fossano

Lo stesso argomento in dettaglio: Comunità ebraica di Fossano.

Fossano fu sede, dal XVI secolo fino agli anni precedenti la Seconda guerra mondiale, di una piccola ma fiorente comunità ebraica. Di essa rimangono poche tracce in alcuni edifici del vecchio ghetto, situato in Via Falletti e in Via IV Novembre (la sinagoga fu demolita nel 1960) e nel cimitero ottocentesco di via Orfanotrofio, fuori dalla porta del Salice.[6]

Scuole

Nel territorio fossanese sono presenti diverse scuole superiori e Università:

Società

Evoluzione demografica

Fossano è il quarto comune per numero di abitanti della provincia di Cuneo, ma se si considerano anche i piccoli comuni dell'unione di comuni di cui è capoluogo conterebbe ben 33 109 abitanti (elaborazione Ancitel 2019), piazzandosi così secondo dopo Cuneo. L'Unione del Fossanese comprende, oltre a Fossano, le seguenti municipalità: Genola, Sant'Albano Stura, Trinità, Montanera e Salmour.

Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune sono 2 298. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[8]:

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello dei Principi d'Acaja

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello dei Principi d'Acaja.

Sorto nel 1324 su ordine di Filippo I d'Acaja, venne portato a compimento nel 1332 con una struttura gotica a pianta quadrata formata da poderose torri agli angoli collegate da passaggi merlati.

Nonostante la sua origine di fortezza, il complesso venne trasformato in residenza signorile un secolo più tardi da Amedeo VIII di Savoia, mentre il cortile interno, ad opera di Gaspare Solari, con portico rinascimentale su tre lati, risale alla seconda metà del XV secolo.

Dopo essere servito da carcere e caserma, è stato riutilizzato in tempi moderni come sede di attività culturali: nell'ampio fossato che lo circonda si tengono infatti da parte delle scuole locali, spettacoli amatoriali di teatro ed altri eventi culturali (come le battaglie navali dell'annuale mostra di modellismo aeronavale), che richiamano spettatori da tutta la regione, e gli storici Palio dei Borghi e Giostra dell'Oca.

Castello dei Principi d'Acaja

Durante le festività natalizie viene illuminato con coreografiche proiezioni di luci.

Centro storico

Il centro storico fossanese si divide in due borghi: Borgo Piazza, sviluppatosi tra il '400 e il '700, e Borgo Vecchio, nucleo originario della città, di età medievale. Ricco di palazzi medievali, rinascimentali e barocchi, è caratterizzato dalla presenza dei portici, che affiancano interamente via Roma e si sviluppano anche lungo altre strade del centro, tra cui via Cavour, via Garibaldi, via Barotti, via Muratori. Sul lato orientale il centro storico è delimitato dal viale Mellano, passeggiata pedonale che offre una magnifica vista delle Langhe, mentre sul lato occidentale, lungo via Martiri dell'Indipendenza, viale Sacerdote e viale Bianco, si può godere il panorama delle Alpi, dominate dal Monviso.
Dell'antica cinta muraria cittadina restano solo il Bastione della Porta del Salice, la Porta di San Martino e le mura contenitive del castello, oltre che i resti visibili lungo viale Mellano; sono in corso di restauro le mura che delineavano il confine nord-occidentale del centro storico, situate nel terrapieno tra il viale Bianco e la salita Salice.
Da segnalare inoltre via Marconi, via Cesare Battisti, vicolo Baluardi, vicolo Fucine e via della Palocca, strade caratteristiche di Borgo Sant'Antonio.

Architetture religiose

La chiesa Barocca della S.S. Trinità

Architetture civili

Natura

L'area fluviale dello Stura, denominata Parco dello Stura, è dotata di segnaletica sui percorsi ciclopedonali e presenta diverse aree attrezzate.

Cultura

Biblioteche

Lo stesso argomento in dettaglio: Sistema bibliotecario di Fossano.

Eventi

  • Palio dei Borghi e Giostra dell'Oca
  • Fossano Mirabilia, Festival Internazionale di Teatro Urbano[9]: è un festival che ha luogo a Fossano nella prima metà di giugno. Tutto il centro cittadino, riservato ai pedoni per l'occasione, si trasforma in un immenso teatro urbano, dove si esibiscono artisti provenienti da tutta Europa. Dopo alcune serate di anteprima il festival culmina nel weekend di Mirabilia e nella notte bianca di sabato. Mirabilia si è dimostrata un successo, con i 50000 spettatori che hanno riempito le contrade, le piazze e i parchi del Borgo Piazza e del Borgo Vecchio nell'edizione del 2009. Dal 2019 la manifestazione si è spostata in altre città limitrofe abbandonando Fossano.
  • OpenNight: serata nella quale i giovani possono esprimere tutte le loro passioni ed i loro talenti organizzata dagli Educatori del Progetto di Educativa di strada StreetLife del Comune di Fossano che supportano l'associazione giovanile Freak Out. Lungo la via principale della città (via Roma), resa pedonale per l'evento, si alternano gruppi musicali, artisti, postazioni di ballo, giocolieri ed altre attività che vedono interamente i giovani come protagonisti.

Sport

  • A.S.D. Acaja Basketball School
  • Volley fossano
  • A.S.D. Fossano Calcio (serie D)
  • A.S.D. B.C. Fossano Baseball (serie B)
  • Atletica Fossano '75 Atletica
  • Virtus Basket Fossano;
  • ASD Judo Fossano;
  • CADP Jiu-jiutsu Fossano.
  • A.S.D. Dojo Yoseikan Budo Fossano
  • A.S.D. Salice Calcio
  • A.S.D Olimpia
  • Associazione Arcieri Fossanesi Porta Sarmatoria 01FOSS FIARC
  • A.D. P.G.S. Auxilium Fossano Tennistavolo
  • A.S.D Orientarti
  • Società Ciclistica Fossano

Economia

Nel fossanese sono presenti alcune importanti industrie dolciarie che producono prodotti da forno, panettoni, pandori e colombe, le maggiori sono:

Tra le altre industrie:

Artigianato

Per quanto riguarda l'artigianato, importante è la lavorazione locale del ferro battuto, finalizzata soprattutto alla produzione di mobili.[10]

Infrastrutture e trasporti

Strade

La città è collegata alla rete autostradale attraverso l'uscita di Fossano dell'autostrada Torino-Savona (tratto di collegamento funzionale all'Asti-Cuneo).

La città si trova sul percorso della Strada statale 231, che evita il passaggio nel centro della città con una variante tangenziale a due corsie per senso di marcia, che ha origine in località Creusa a nord e termina in località Crocetta a sud. Lungo il suo percorso presenta le uscite Fossano nord (che la collega alla Strada provinciale 165 "La reale", diretta a Torino) e Fossano centro (che la collega alla Strada provinciale 184 verso Villafalletto). È previsto un suo prolungamento verso nord contestualmente alla costruzione del casello Fossano nord.

Da Fossano inizia il percorso della Strada statale 28, che costituisce anche la circonvallazione della città e fra il 1884 e il 1939 ospitò il binario della tranvia Fossano-Mondovì-Villanova, che osservava capolinea di fronte alla stazione ferroviaria.

Ferrovie

La città è servita dalla stazione di Fossano, che si trova nel punto di diramazione tra la linea per Torino e Savona e la linea per Cuneo, Limone e Ventimiglia. Il servizio è svolto da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte, che nei giorni feriali prevede treni a cadenza semioraria in tutte le direzioni.

Nel territorio comunale è presente anche la stazione di Maddalene, a servizio della frazione omonima.

Amministrazione

Il municipio
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2004 2009 Francesco Balocco centrosinistra Sindaco
2009 2014 Francesco Balocco centrosinistra Sindaco
2014 2019 Davide Sordella centrosinistra Sindaco
2019 in carica Dario Tallone centrodestra Sindaco

Gemellaggi

Curiosità

Nel 1973 Horst Fantazzini tentò l'evasione dal carcere S. Caterina. L'episodio oltre a destare grande clamore sui giornali di allora ha ispirato il lungometraggio Ormai è fatta! del regista Enzo Monteleone, con Stefano Accorsi, del 1999.

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ Comune di Fossano - Statuto.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Israel Gutman, Bracha Rivlin e Liliana Picciotto, I giusti d'Italia: i non ebrei che salvarono gli ebrei, 1943-45 (Mondadori: Milano 2006), pp. 128-129.
  6. ^ Annie Sacerdoti, Guida all'Italia ebraica, Marietti, Genova, 1986
  7. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  8. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  9. ^ sito ufficiale
  10. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 8.

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