Demonte
Demonte comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Adriano Bernardi (lista civica Vivere Demonte) dal 13-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 44°19′N 7°18′E / 44.316667°N 7.3°E |
Altitudine | 780 m s.l.m. |
Superficie | 127,31 km² |
Abitanti | 1 916[2] (31-8-2020) |
Densità | 15,05 ab./km² |
Frazioni | Fedio, Festiona, Perdioni, Trinità.
Località: Bagnolin, Bergemolo, Cornaletto, Ghivio, Oltrestura, Perosa, Rialpo, San Lorenzo, San Marco, San Maurizio[1] |
Comuni confinanti | Aisone, Castelmagno, Marmora, Moiola, Monterosso Grana, Pradleves, Sambuco, Valdieri, Valloriate, Vinadio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12014 |
Prefisso | 0171 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004079 |
Cod. catastale | D271 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 3 282 GG[4] |
Nome abitanti | demontesi |
Patrono | san Donato |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |

Demonte (Demont in piemontese, Demont in occitano) è un comune italiano di 1 916 abitanti[2] della provincia di Cuneo in Piemonte.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
È situato in Valle Stura di Demonte ed è uno dei comuni occitani del Piemonte. Si trova non lontano dalla confluenza tra la Stura di Demonte e il Cant.
Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel Settecento, fu fortificata da Alessandro Vittorio Papacino.
Durante la seconda guerra mondiale, nel periodo dell'occupazione tedesca e della Repubblica Sociale Italiana, a Demonte trovarono rifugio i cinque componenti della famiglia ebrea ferrarese dei Tedeschi, fino al loro espatrio in Svizzera. Protagonista della loro salvezza, fu il partigiano Lorenzo Spada, che oltre a trovare loro ricovero in zona provvide all'organizzazione e alla copertura delle spese per la loro fuga, conclusasi felicemente la notte dell'8 febbraio 1944.
Ferito in un conflitto a fuoco Spada sarà arrestato e impiccato nella piazza di Demonte che oggi porta il suo nome. Per il suo impegno di solidarietà nei confronti degli ebrei perseguitati, il 4 novembre 1974, l'Istituto Yad Vashem di Gerusalemme ha conferito a Lorenzo Spada l'alta onorificenza dei giusti tra le nazioni.[5]
Il 20 luglio 2000, il Parlamento Italiano ha istituito il 27 gennaio come Giorno della Memoria a ricordo delle vittime dell'Olocausto e in onore di coloro che (come Lorenzo Spada) a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Tranvie[modifica | modifica wikitesto]
Tra il 1914 e il 1948 il comune fu capolinea della tranvia Cuneo-Borgo San Dalmazzo-Demonte. Attualmente il paese è servito dalla linea 93 Cuneo-Vinadio, gestita da Bus Company.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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27 giugno 1988 | 7 giugno 1993 | Giuseppe Rinaudo | lista civica | Sindaco | [6] |
7 giugno 1993 | 28 aprile 1997 | Mario Claudio Bertoldi | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [6] |
28 aprile 1997 | 14 maggio 2001 | Mario Claudio Bertoldi | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [6] |
14 maggio 2001 | 30 maggio 2006 | Gian Mario Bertarione | - | Sindaco | [6] |
30 maggio 2006 | 16 maggio 2011 | Mario Claudio Bertoldi | lista civica | Sindaco | [6] |
16 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Mario Claudio Bertoldi | lista civica Unione Demontese | Sindaco | [6] |
6 giugno 2016 | 23 gennaio 2019 | Laura Porracchia | lista civica Per Demonte | Sindaco | [6] |
23 gennaio 2019 | 27 maggio 2019 | Claudia Bergia | Commissario prefettizio | [6] | |
27 maggio 2019 | 6 ottobre 2021 | Francesco Arata | lista civica Progetto Demonte | Sindaco | [6] |
6 ottobre 2021 | 13 giugno 2022 | Mario Ventino Borromeo | lista civica Progetto Demonte | Vicesindaco | [6] |
13 giugno 2022 | in carica | Adriano Bernardi | lista civica Vivere Demonte | Sindaco | [6] |
Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Il comune faceva parte della Comunità montana Valle Stura[7].
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Demonte sono 130[9], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[10]:
- Romania, 40
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Comune di Demonte - Statuto.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Israel Gutman, Bracha Rivlin e Liliana Picciotto, I giusti d'Italia: i non ebrei che salvarono gli ebrei, 1943-45 (Mondadori: Milano 2006), pp.221-22.
- ^ a b c d e f g h i j k http://amministratori.interno.it/
- ^ Statuto della comunità montana Valle Stura (PDF), su vallestura.net. URL consultato il 1º luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2012).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 22 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Dati superiori alle 20 unità
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Demonte
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.demonte.cn.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143056027 |
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