Football Club Bassano 1903

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FC Bassano 1903 ASD
Calcio
Giallorossi, Basàn
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, rosso
SimboliLeoni, torre
InnoBassano è
Lorenzo Fattambrini, Paolo Rolli, Andrea Endi Moretto
Dati societari
CittàBassano del Grappa
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSerie D
Fondazione1920
Rifondazione1939
Rifondazione2018
PresidenteItalia (bandiera) Lara Bertoncello
AllenatoreItalia (bandiera) Gianluca Zattarin
StadioRino Mercante
(2 952[1] posti)
Sito webwww.fcbassano.it
Palmarès
Coppa Italia Lega Pro
Titoli nazionali1 Scudetto Serie D
Trofei nazionali1 Coppe Italia Serie C/Lega Pro
1 Supercoppa di Lega di Seconda Divisione
Si invita a seguire il modello di voce

Il Football Club Bassano 1903 A.S.D., meglio noto come Bassano, è una società calcistica italiana con sede nella città di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano.

Costituito nel 2018, intende proseguire la tradizione sportiva iniziata de facto nel 1903 e de iure nel 1920 con la fondazione dell'Unione Sportiva Bassano e poi transitata attraverso varie realtà, ultima delle quali il Bassano Virtus 55 Soccer Team, trasferitosi a Vicenza al termine della stagione 2017-2018.

Il miglior successo conseguito dalla squadra è stata la partecipazione a quattordici stagioni della terza serie nazionale, con un secondo posto quale miglior piazzamento.

Nel suo palmarès può vantare la conquista di uno Scudetto Serie D, di una Coppa Italia Serie C e di una Supercoppa di Lega di Seconda Divisione.

Le origini del calcio a Bassano e il primo sessantennio (1903-1968)

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Il primo sodalizio dedito al gioco del foot-ball nacque nel 1903, con la denominazione di Unione Sportiva Bassano.[2][3]

Nel 1913 nacque il Football Bassano.[2][4] Le società esistenti interruppero le attività sportive con l'arrivo della guerra, nel 1915. Nel 1918, al termine del conflitto, il Football Bassano riprende la attività e un anno più tardi, nel 1919, viene fondata l'Unione Sportiva Vigor.[2]

Nel 1920 viene ricostituita l'U.S. Bassano, fondata nel 1903, con la denominazione di Unione Sportiva Bassanese, le cui prime attività consisteranno in amichevoli con squadre locali.[2][5] Un anno più tardi nasce la polisportiva Edera e nel 1922 l'Associazione Calcistica Bassano, che prenderà parte al campionato di Quarta Divisione Veneto, nel 1923.[2] Il primo avversario fu il Cittadella, sconfitto per 3-2. Un anno più tardi il Bassano si laurea vicecampione regionale e conquista la promozione in Terza Divisione. Il debutto in campionato avviene a Trento, dove fu sconfitto per 3-1 dalla compagine locale. La permanenza in Terza Divisione dura tre stagioni e nel 1927-1928, nonostante consistenti deficit economici, arriva la promozione in Seconda Divisione. Il crescente interesse nei confronti del sodalizio cittadino porta anche alla costituzione dei primi club di tifosi.[2]

Nell'estate del 1932 il Bassano è in procinto di scomparire a causa di difficoltà economiche. Viene dunque allestito un parco tecnico comprendente un mix di giovani calciatori locali e calciatori più anziani in cerca di riscatto. Nonostante ciò, viene vinto il campionato e conquistata la promozione in Prima Divisione, alla quale partecipano formazioni più blasonate.[2][6] Dopo due tornei di bassa classifica, la Prima Divisione viene declassata, divenendo il primo livello regionale. Il Bassano si ritira dopo la prima giornata del torneo 1935-1936, disputando in stagione solo campionati giovanili.[2] Nel 1936 viene costituita l'Associazione Sportiva Fascista Calcio Bassano che si scioglierà definitivamente dopo la disputa del campionato 1936-1937.[2]

La squadra bassanese risale in serie C nel 1941, giocandovi due stagioni prima dell'interruzione dei campionati per motivi bellici. Nel 1944, a guerra in corso, il Bassano riesce comunque ad organizzarsi per partecipare al Campionato Alta Italia, dove affronta i principali club della regione tra cui Venezia, Padova e Treviso, chiudendo al quarto posto il suo girone regionale subito dopo queste squadre. Con la nuova denominazione di Associazione Calcio Bassano, nel dopoguerra la squadra naviga tra la Serie D e la Prima categoria Veneta.

Dalla fusione con la Virtus all'era Rosso (1968-1996)

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Nel 1967 il club assume la denominazione di Bassano Virtus, a seguito della fusione con la società A.C. Virtus del Centro Giovanile, ed utilizza per alcuni anni come terreno di casa lo stadio Giusti, sito nel centro della città. Fino alla fine del XX secolo il Bassano Virtus milita tra il campionato regionale di Eccellenza e la serie D.

1996-2018: l'era Rosso

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L'acquisizione del club da parte della famiglia dell'imprenditore tessile Renzo Rosso, avvenuta nel 1996, ebbe un ruolo fondamentale nel riportare ad alti livelli i giallorossi, la cui ragione sociale divenne Bassano Virtus 55 Soccer Team, evocando l'anno di nascita del nuovo facoltoso patròn, il 1955.

Nella stagione 2004-2005 la società è promossa per la prima volta nella sua storia in serie C2 e si aggiudica lo Scudetto Serie D, per poi vincere nel 2007-2008 la Coppa Italia Serie C, battendo in finale il Benevento. Sempre nel 2008 perde la finale play-off per la serie C1 contro il Portogruaro-Summaga. Nella stagione 2008-2009 arriva di nuovo ai play-off, ove viene eliminata dal Giulianova, che pareggia 1-1 a Bassano e vince 1-0 in casa.

Nel giugno 2009 Stefano Rosso, figlio del patron Renzo, diviene presidente, succedendo a Roberto Masiero, in carica dal 2001.[7]

Nel 2009-2010, in Lega Pro Seconda Divisione, il Bassano giunge 7º, ma nell'agosto 2010 viene ripescato nella Lega Pro Prima Divisione a seguito dei fallimenti occorsi a numerosi club delle categorie superiori. Il Bassano torna così in terza serie dopo 70 anni esatti dall'ultima apparizione. Nella Lega Pro Prima Divisione 2010-2011 il Bassano arriva 11º, per poi retrocedere in Lega Pro Seconda Divisione nel 2011-2012 a seguito del pareggio all'ultima giornata, in casa del Trapani, per 3-3 (che pure nega la promozione in serie B ai siciliani). Nel campionato 2012-2013 il Bassano arriva 4º in campionato, per poi perdere la semifinale play-off contro il Monza.

L'anno successivo il Bassano vince il suo girone con 12 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Il successo nel torneo vale l'accesso alla Supercoppa di Lega di Seconda Divisione, nella quale i giallorossi vincono sia l'andata che il ritorno contro il Messina.

Alla fine della stagione il tecnico Mario Petrone e il capitano Berrettoni (tra i maggiori artefici della buona stagione appena conclusa) lasciano Bassano del Grappa per accasarsi ad Ascoli Piceno. La società chiama allora il tecnico Antonino Asta e ingaggia tra gli altri il fantasista Angelo Raffaele Nolé. Nella stagione 2014-2015 il Bassano disputa un campionato di vertice, chiudendo la classifica del girone A di Lega Pro in testa, a pari merito col Novara, che tuttavia risulta vincitore per la miglior classifica avulsa. Il Bassano si qualifica quindi per i play-off promozione: al primo turno supera ai calci di rigore la Juve Stabia (quarta classificata nel girone C) in una gara secca casalinga, incontrando nelle semifinali la Reggiana (terza classificata del girone B), vittoriosa proprio sull'Ascoli degli ex Petrone e Berrettoni. Dopo aver battuto anche gli emiliani (anche in questo caso ai rigori) i giallorossi si qualificano quindi alla finale, ove incontrano il Como; nel doppio confronto della finale, la sconfitta per 2-0 all'andata in trasferta e il pareggio per 0-0 nel ritorno casalingo sanciscono la promozione del Como in serie B ai danni del Bassano.

Nella stagione 2015-2016 il Bassano (allenato da Stefano Sottili dopo la partenza di Antonino Asta) si classifica terzo nel girone A della Lega Pro e accede ai play-off, dove affronta il Lecce in gara unica esterna (in virtù del maggior numero di punti conquistati dai salentini, giunti terzi nel girone C) presso lo stadio Via del Mare, ove il Bassano perde per 3-0 e viene eliminato.

2018-2023: la rifondazione

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In vista della stagione 2018-2019 la famiglia Rosso rileva all'asta fallimentare i cespiti del fallito Vicenza Calcio e li conferisce al Bassano Virtus, che muta ragione sociale in L.R. Vicenza Virtus S.p.A. e sposta la propria sede sociale nel capoluogo onde rilevarne la ricca tradizione sportiva.[8]

Per non lasciare Bassano priva di un club calcistico, sotto l'egida dell'amministrazione comunale viene dunque costituita una nuova società denominata Football Club Bassano 1903 Associazione Sportiva Dilettantistica, che si propone quale continuatrice della storia giallorossa.[9][10] Grazie all'incorporazione dell'Associazione Calcio Dilettantistica Mussolente, il "nuovo Bassano" riesce ad evitare la partenza dal fondo della piramide calcistica nazionale, debuttando in Prima Categoria veneta.

Il "nuovo Bassano", presieduto da Fabio Campagnolo, con una rosa del tutto rifondata e affidata al tecnico Francesco Maino, vince per distacco il proprio girone, con oltre 16 punti di margine sull'Azzurra Sandrigo, accedendo così alla Promozione, che poi l'anno seguente parimenti vince, salendo ulteriormente in Eccellenza.

Nell'estate 2021 la società presenta istanza in FIGC per reintegrare il termine Virtus nella propria ragione sociale; tuttavia il L.R. Vicenza, chiamando in causa la propria titolarità del marchio Bassano Virtus Soccer Team, diffida il club giallorosso dal dare seguito a tele decisione, che viene pertanto ritirata.[11]

Dopo tre stagioni in Eccellenza disputate ai vertici, ma senza riuscire a salire ulteriormente, il Bassano nel maggio 2023 avvia il processo di fusione con due club di comuni limitrofi, il Cartigliano e l'Union Eurocassola,[12] al fine di costituire un'unica prima squadra sotto il nome del Bassano, così da riportare i colori giallorossi in Serie D grazie al titolo sportivo del Cartigliano. Mentre è in corso l'iter per tale fusione, la squadra arriva seconda nel proprio girone d'Eccellenza (alle spalle della Clivense) e si qualifica ai play-off, riuscendo poi a vincere la propria finale nazionale contro il Progresso di Castelmaggiore e a ottenere in tal modo sul campo il pass per il massimo campionato dilettantistico. In virtù di ciò, il Cartigliano decide di cedere il proprio titolo sportivo al Montebelluna, previo trasferimento della sede sociale a Riese Pio X.[13]

Cronistoria del Football Club Bassano 1903 A.S.D.
  • 1920 - Ricostituzione dell'Unione Sportiva Bassano con la denominazione di Unione Sportiva Bassanese.
  • 1920-1922 - Attività sportiva in ambito locale.
  • 1922 - Nasce l'Associazione Calcistica Bassano.
  • 1922-1923 - Attività sportiva in ambito locale.
  • 1923-1924 - 1º nel girone D della Quarta Divisione Veneto dopo aver vinto lo spareggio. Perde la semifinale A.
  • 1924-1925 - 1º nel girone D della Quarta Divisione Veneto. Perde lo spareggio. Ammesso in Terza Divisione.
  • 1925-1926 - 5º nel girone A della Terza Divisione Veneto.
  • 1926-1927 - 3º nel girone A della Terza Divisione Veneto.
  • 1927-1928 - 1º nel girone C della Terza Divisione Veneto. 4º nel girone D delle finali. Ammesso in Seconda Divisione Nord.
  • 1928-1929 - 7º nel girone D della Seconda Divisione Nord.
  • 1929-1930 - 6º nel girone D della Seconda Divisione Nord.

  • 1930-1931 - 3º in Seconda Divisione Veneto.
  • 1931-1932 - 3º in Seconda Divisione Veneto.
  • 1932-1933 - 1º nel girone A della Seconda Divisione Veneto. Rinuncia alle finali regionali. 1º nel girone E delle finali interregionali. Promosso in Prima Divisione.
  • 1933-1934 - 14º nel girone A della Prima Divisione. Retrocesso in Seconda Divisione e successivamente riammesso.
  • 1934-1935 - 11º nel girone A della Prima Divisione. Retrocesso in Prima Divisione Regionale.
  • 1935 - Si iscrive al campionato regionale di Prima Divisione Veneto, ma si ritira prima della prima giornata. I tesserati disputano i tornei provinciali, mentre la prima squadra viene riorganizzata e si iscrive alla stessa categoria la stagione successiva.
  • 1936 - Cambia denominazione in Associazione Sportiva Fascista Bassano.
  • 1936-1937 - 9º in Prima Divisione Veneto.
  • 1937 - L'A.S. Fascista Bassano non si iscrive la stagione successiva.
  • 1937-1938 - Club inattivo.
  • 1938-1939 - Attività a livello provinciale.
  • 1939 - Ricostituzione del club con la nuova denominazione Associazione Fascista Calcio Bassano.
  • 1939-1940 - 1º in Seconda Divisione Veneto. Promosso in Prima Divisione.


  • 1950-1951 - 11º nel girone B della Promozione.
  • 1951-1952 - 14º nel girone B della Promozione. Retrocesso in Promozione Regionale.
  • 1952-1953 - 3º nel girone C della Promozione Veneto.
  • 1953-1954 - 1º nel girone C della Promozione Veneto dopo aver vinto lo spareggio. Promosso in IV Serie.
  • 1954-1955 - 7º nel girone D della IV Serie.
  • 1955-1956 - 13º nel girone D della IV Serie.
  • 1956-1957 - 7º nel girone D della IV Serie. Retrocesso nel Campionato Interregionale - Seconda Categoria.
  • 1957-1958 - 2º nel girone C del Campionato Interregionale - Seconda Categoria.
  • 1958-1959 - 14º nel girone C del Campionato Interregionale. Retrocesso in Prima Categoria e successivamente ripescato.
  • 1959-1960 - 18º nel girone C della Serie D. Retrocesso in Prima Categoria.

  • 1960-1961 - 2º nel girone B della Prima Categoria Veneto dopo aver perso lo spareggio.
  • 1961-1962 - 2º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1962-1963 - 15º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1963-1964 - 12º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1964-1965 - 6º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1965-1966 - 4º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
  • 1966-1967 - 3º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
Secondo turno di Coppa Italia Dilettanti.
  • 1967-1968 - 4º nel girone A della Prima Categoria Veneto.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.
  • 1968 - L'Associazione Calcio Bassanese si fonde con l'Unione Sportiva Virtus, seconda squadra cittadina: nasce l'Associazione Calcio Bassano Virtus S.p.A.
  • 1968-1969 - 2º nel girone B della Prima Categoria Veneto.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.
  • 1969-1970 - 1º nel girone B della Prima Categoria Veneto. 2º nel girone finale. Promosso in Serie D.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.

  • 1970-1971 - 14º nel girone C della Serie D.
  • 1971-1972 - 8º nel girone C della Serie D.
  • 1972-1973 - 7º nel girone C della Serie D.
  • 1973-1974 - 14º nel girone C della Serie D.
  • 1974-1975 - 9º nel girone C della Serie D.
  • 1975-1976 - 16º nel girone C della Serie D. Retrocesso in Promozione.
  • 1976-1977 - 13º nel girone B della Promozione Veneto.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.
  • 1977-1978 - 15º nel girone B della Promozione Veneto. Retrocesso in Prima Categoria.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.
  • 1978-1979 - 1º nel girone B della Prima Categoria Veneto. Promosso in Promozione.
  • 1979-1980 - 4º nel girone A della Promozione Veneto.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.

Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti.
  • 1981-1982 - 11º nel girone A della Promozione Veneto.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1982-1983 - 1º nel girone A della Promozione Veneto. Promosso nel Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1983-1984 - 7º nel girone C del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1984-1985 - 3º nel girone C del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1986-1987 - 4º nel girone C del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1987-1988 - 5º nel girone C del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1988-1989 - 11º nel girone D del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1989-1990 - 6º nel girone C del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).

  • 1990-1991 - 5º nel girone E del Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1992-1993 - 5º nel girone B del Campionato Nazionale Dilettanti.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1993-1994 - 3º nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1994-1995 - 10º nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1995-1996 - 15º nel girone B del Campionato Nazionale Dilettanti. Retrocesso in Eccellenza.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1996 - Cambia denominazione in Bassano Virtus 55 Soccer Team S.p.A.
  • 1996-1997 - 1º nel girone A dell'Eccellenza Veneto. Promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti.
Finale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 1997-1998 - 4º nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti.
Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1998-1999 - 3º nel girone C del Campionato Nazionale Dilettanti. Ammesso nella nuova Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
Primo turno di Coppa Italia Serie D.

Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2002-2003 - 2º nel girone C della Serie D. 2º ai play-off.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
Vince lo Scudetto Serie D (1º titolo).
Qualificazioni ai sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.
Quarti di finale di Coppa Italia Serie C.
Vince la Coppa Italia Serie C (1º titolo).
Secondo turno di Coppa Italia Lega Pro.
Secondo turno di Coppa Italia Lega Pro.

Terzo turno di Coppa Italia Lega Pro.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Fase eliminatoria a gironi di Coppa Italia Lega Pro.
Primo turno di Coppa Italia Lega Pro.
Vince la Supercoppa di Lega di Seconda Divisione (1º titolo).
Terzo turno di Coppa Italia.
Quarti di finale di Coppa Italia Lega Pro.
Secondo turno di Coppa Italia.
Ottavi di finale di Coppa Italia Lega Pro.
Terzo turno di Coppa Italia.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Lega Pro.
  • 2017-2018 - 8º nel girone B della Serie C. Perde il secondo turno dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia.
Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.
  • 2018 - Il Bassano Virtus 55 Soccer Team rileva i cespiti del fallito Vicenza Calcio, cambia denominazione in L.R. Vicenza Virtus S.p.A. e si trasferisce nel capoluogo provinciale. Successivamente, nella città di Bassano del Grappa viene costituita una nuova società denominata Football Club Bassano 1903 Associazione Sportiva Dilettantistica, che grazie all'incorporazione dell'Associazione Calcio Dilettantistica Mussolente si iscrive in Prima Categoria.[8][14]
  • 2018-2019 - 1º nel girone F della Prima Categoria Veneto. Promosso in Promozione.
Vince il titolo di campione regionale di Prima Categoria.
Semifinale di Coppa Veneto.
  • 2019-2020 - 1º nel girone B della Promozione Veneto. Promosso in Eccellenza.
Fase a gironi di Coppa Italia Promozione Veneto.

  • 2020-2021 - 5º nel girone A dell'Eccellenza Veneto.
Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2021-2022 - 4º nel girone B dell'Eccellenza Veneto.
Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2022-2023 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Veneto. Promosso in Serie D dopo aver vinto i play-off.
Fase a gironi di Coppa Italia Dilettanti Veneto.
  • 2023-2024 - 4º nel girone C della Serie D. Perde la finale dei play-off.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.

Colori e simboli

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I colori sociali del club sono il giallo e il rosso, mutuati dal blasone araldico della città di Bassano del Grappa. La divisa casalinga del club presenta generalmente le suddette tinte disposte con un motivo a strisce verticali di uguale larghezza.

Simboli ufficiali

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Negli anni della gestione Rosso, il Bassano adottava come logo la silhouette di un calciatore intento a provare una rovesciata.

A seguito della rifondazione del 2018 il club si riconosce in uno scudo giallo e rosso, all'interno del quale è situato il disegno mutuato dallo stemma cittadino della torre retta dai leoni rampanti, unitamente alla denominazione societaria.

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Rino Mercante.

La squadra gioca le partite casalinghe allo stadio Rino Mercante di Bassano del Grappa, impianto dotato di 2.952 posti (in larga parte coperti) e di un velodromo; il fondo del terreno è in erba naturale, misurante 105 x 65 m.[1]

Centro di allenamento

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Il Bassano svolge i propri allenamenti nel centro sportivo di Sacro Cuore di Romano d'Ezzelino (VI).

Organigramma societario

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Le singole voci sono elencate nella Categoria:Dirigenti del F.C. Bassano 1903.
Staff dell'area amministrativa
  • Italia (bandiera) Lara Bertoncello - Presidente
  • Italia (bandiera) Ermanno Hinterwipflinger - Vicepresidente
  • Italia (bandiera) Giovanni Campagnolo - Socio fondatore
  • Italia (bandiera) Fabio Campagnolo - Socio fondatore
  • Italia (bandiera) Giorgio Campagnolo - Socio fondatore
  • Italia (bandiera) Luca Costenaro - Socio fondatore
  • Italia (bandiera) Onofrio Gheno - Socio fondatore
  • Italia (bandiera) Luca Bertapelle - Direttore generale
  • Italia (bandiera) Cristian Giacometti - Direttore sportivo
  • Italia (bandiera) Francesco Andreotti - Tesoriere
  • Italia (bandiera) Massimo Manfron - Responsabile amministrativo
  • Italia (bandiera) Lino Fioravanzo - Segretario
  • Italia (bandiera) Myriam Loro - Addetto associati
  • Italia (bandiera) Barbara Tedesco - Addetto stampa
  • Italia (bandiera) Stefano Polo - Magazziniere

Di seguito la cronologia dei fornitori tecnici e degli sponsor ufficiali.[15]

Cronologia degli sponsor tecnici
  • 1981-1984 Essegi Sport
  • 1984-1986 Diadora
  • 1986-1995 Essegi Sport
  • 1995-1996 Rigoni Sport
  • 1996-1999 Lotto
  • 1999-2001 Virma
  • 2001-2004 Sportika
  • 2004-2008 Kappa
  • 2008-2012 Adidas
  • 2012-2018 Lotto
  • 2018-2021 Joma
  • 2021- CMP

Settore giovanile

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Il settore giovanile del Bassano è costituito dalle formazioni Under-17, Giovanissimi Under-15, Esordienti, Pulcini, Piccoli Amici e Primi Calci.

Allenatori e presidenti

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Allenatori
Presidenti
  • 1920-? ...
  • ?-1935 Italia (bandiera) Barone Sturm
  • 1935-1936 Italia (bandiera) Giovanni Carlesso
  • 1936-1937 Comitato straordinario
  • 1937-1938 Club inattivo
  • 1938-1944 ...
  • 1944-1945 Club inattivo
  • 1945-? ...
  • 1946-1956 Italia (bandiera) Antonio Gerolimetto
  • 1956-1966 Italia (bandiera) Giorgio Tassotti
  • 1966-1968 Italia (bandiera) Lazzarotti
  • 1968-1973 Italia (bandiera) Sergio Campana
  • 1973-1980 Italia (bandiera) Franco Pianezzola
  • 1980-1986 Italia (bandiera) Renato Sonda
  • 1986-1992 Italia (bandiera) Manlio Sorio
  • 1992-1994 Italia (bandiera) Luciano Farronato
  • 1994-1996 Italia (bandiera) Antonio Rinaldo
  • 1996-2003 Italia (bandiera) Maurizio Marchiori
  • 2003-2009 Italia (bandiera) Roberto Masiero
  • 2009-2018 Italia (bandiera) Stefano Rosso
  • 2018-2022 Italia (bandiera) Fabio Campagnolo
  • 2022-2023 Italia (bandiera) Massimo Tolfo
  • 2023-2024 Italia (bandiera) Francesco Baggio
  • 2024- Italia (bandiera) Lara Bertoncello
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.C. Bassano 1903.
  • ... (1920-2004)
  • Italia (bandiera) Elia Pavesi (2004-2011)
  • Italia (bandiera) Emanuele Berrettoni (2011-2014)
  • Italia (bandiera) Simone Iocolano (2014-2016)
  • Italia (bandiera) Nicola Bizzotto (2016-2018)
  • Italia (bandiera) Mario Frechesen (2018-2019)
  • Italia (bandiera) Mattia Battistella (2019-2020)
  • Italia (bandiera) Alex Pellizzer (2020-2023)
  • Italia (bandiera) Alberto Marchiori (2023-)

Contributo alle Nazionali

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L'unico calciatore che durante la propria militanza nel Bassano ha giocato per la sua nazionale è stato il kosovaro Ardit Gashi che ha totalizzato 5 presenze con la Nazionale Under-21 di calcio del Kosovo[19].

Competizioni nazionali

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2007-2008
2014
2004-2005

Competizioni interregionali

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2013-2014 (girone A)
2004-2005 (girone C)
1985-1986 (girone C)

Competizioni regionali

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1996-1997 (girone A)
1953-1954 (girone C), 1982-1983 (girone A), 2019-2020 (girone B)
1932-1933 (girone A), 1939-1940
1969-1970 (girone B), 1978-1979 (girone A), 2018-2019 (girone F)
1927-1928 (girone C)
1923-1924 (girone D), 1924-1925 (girone D)

Competizioni giovanili

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2003-2004
1998-1999

Altri piazzamenti

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Secondo posto: 2014-2015 (girone A)
Terzo posto: 2015-2016 (girone A)
Secondo posto: 2007-2008 (girone B)
Secondo posto: 2002-2003 (girone C)
Terzo posto: 1993-1994 (girone D), 1998-1999 (girone C)
Terzo posto: 1984-1985 (girone D)
Secondo posto: 2022-2023 (girone A)
Terzo posto: 1952-1953 (girone C)
Secondo posto: 1960-1961 (girone B), 1961-1962 (girone A), 1968-1969 (girone B)
Terzo posto: 1966-1967 (girone A)
Secondo posto: 1957-1958 (girone C)
Terzo posto: 1930-1931, 1931-1932
Terzo posto: 1926-1927 (girone A)
  • Coppa Veneto
Semifinalista: 2018-2019
Finalista: 1996-1997

Statistiche e record

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Partecipazione ai campionati

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Campionati nazionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Seconda Divisione 1 1928-1929 14
Prima Divisione 2 1933-1934 1934-1935
Serie C 6 1941-1942 2017-2018
Lega Pro Prima Divisione 2 2010-2011 2011-2012
Lega Pro 3 2014-2015 2016-2017
Seconda Divisione 1 1929-1930 24
Promozione 4 1948-1949 1951-1952
IV Serie 3 1954-1955 1956-1957
Campionato Interregionale 1 1958-1959
Serie D 8 1959-1960 2023-2024
Serie C2 3 2005-2006 2007-2008
Lega Pro Seconda Divisione 4 2008-2009 2013-2014
Campionato Interregionale - Seconda Categoria 1 1957-1958 22
Campionato Interregionale 9 1983-1984 1991-1991
Campionato Nazionale Dilettanti 6 1992-1993 1998-1999
Serie D 6 1999-2000 2004-2005
Campionati regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
I Eccellenza 3 1995-1996 2021-2022 28
Promozione 8 1952-1953 1982-1983
Prima Categoria 8 1960-1961 1967-1968
Prima Divisione 3 1936-1937 1940-1941
Seconda Divisione 3 1930-1931 1932-1933
Terza Divisione 3 1925-1926 1927-1928
II Promozione 1 2019-2020 6
Prima Categoria 3 1968-1969 1978-1979
Quarta Divisione 2 1923-1924 1924-1925
III Prima Categoria 1 2018-2019 1

Partecipazione alle coppe

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Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia 4 2014-2015 2017-2018 4
Coppa Italia Serie C 4 2005-2006 2017-2018 13
Coppa Italia Lega Pro 9 2008-2009 2016-2017
Supercoppa di Lega di Seconda Divisione 1 2014 1
Coppa Italia Serie D 7 1999-2000 2023-2024 7
Poule Scudetto 1 2004-2005 1

Il Bassano ha un tifo generalmente ridotto e localizzato data la vicinanza di molte squadre di tradizione sportiva molto superiore. Un altro motivo è la permanenza per lungo tempo nei campionati regionali o dilettantistici e il non essere mai andato oltre la terza serie nazionale.

Il tifo organizzato a Bassano nasce nel 2005, quando, dopo la promozione in Serie C2, un gruppo di ragazzi fonda il primo gruppo di ultras, chiamato Boys Bassano '05[20]. Il gruppo non risultava ideologicamente e politicamente schierato. Dopo dieci anni di attività i Boys Bassano '05 si sciolgono nel 2015 e al loro posto dopo alcuni anni nasce una nuova organizzazione di ultras: il Gruppo Grappa[21][22] che è attualmente attivo.

Gemellaggi e rivalità

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Rapporti di amicizia sono segnalati con il gruppo Rabaltai Sitadea di Cittadella.[senza fonte]

Le principali rivalità sono quelle contro gli ultras del Pordenone, del Giorgione, infine del Mestre.[senza fonte]

  1. ^ a b Bassanovirtus.com - Stadio Rino Mercante
  2. ^ a b c d e f g h i STRATEGIE D’IMPRESA NEL SETTORE CALCIO: IL CASO BASSANO VIRTUS 55 (PDF), su rdes.it, http://www.rdes.it/. URL consultato il 26 novembre 2016.
  3. ^ Nel settembre del 1903 a Bassano fu organizzato un "Campionato di calcio", nell'ambito del Concorso Ginnico Triveneto. Furono invitate la Reyer di Venezia, la Società Calcio di Vicenza e la Fortitudo di Schio. Cfr. Archivio storico Bassano Virtus 55 S.T.
  4. ^ La prima amichevole fu giocata contro la Società Sportiva Studentesca di Vicenza che, avendo in rosa numerosi atleti del Vicenza Calcio, vinse 8-1. Cfr. Archivio storico Bassano Virtus 55 S.T.
  5. ^ L'U.S. Bassanese il 18 marzo 1920 affrontò la rappresentativa della 665ª Batteria D'Assedio Militare, vincendo per 3-1. Due mesi dopo vinse 2-0 contro l'U.S. Forti e Veloci di Angarano (frazione di Bassano del Grappa). Il 16 maggio inoltre, giocò un'amichevole in trasferta a Castelfranco Veneto, contro il Giorgione. Cfr. Archivio storico Bassano Virtus 55 S.T.
  6. ^ Gino Besenzon, sul Prealpe, scrisse che "[...] Si raccolse alla meglio una squadra tra giovani entusiasti e vecchi validi giocatori demoralizzati, ma l'armonia è ben raggiunta e si trova la forza non solo di vincere il campionato, ma anche di vincere le eliminatorie ed essere promossi in I Divisione"
  7. ^ Nel nome del padre: Stefano Rosso presidente, su m.ilgiornaledivicenza.it, http://m.ilgiornaledivicenza.it/, 25 giugno 2009. URL consultato il 26 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2016).
  8. ^ a b Comunicato Ufficiale n. 11 - cu n.1 FIGC - Cambio denominazione Bassano Virtus 55 Soccer Team spa, su lnd.it.
  9. ^ E' ufficiale: è nato il "F.C. Bassano 1903"., su ilgazzettino.it, https://www.ilgazzettino.it/, 5 luglio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
  10. ^ F.C. Bassano 1903: la nuova squadra parte dalla Prima Categoria, su vicenzatoday.it, http://www.vicenzatoday.it/, 5 luglio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
  11. ^ Bassano, il club: “Il Vicenza ci ha intimato di non usare il nome Virtus: sono titolari del marchio Bassano Virtus Soccer Team”, su Triveneto Goal, 5 agosto 2021. URL consultato il 14 agosto 2024.
  12. ^ Calcio: La fusione fa la forza, su Bassanonet.it. URL consultato il 14 agosto 2024.
  13. ^ CALCIO. CARTIGLIANO, ADDIO IN GLORIA: "CINQUE ANNI DA FAVOLA IN SERIE D". URL consultato il 14 agosto 2024.
  14. ^ Precisazioni del CR Veneto sul caso FC Bassano 1903
  15. ^ Vecchio Bassano Virtus Maglie di calcio, su oldfootballshirts.com, 11 novembre 2015. URL consultato il 14 agosto 2024.
  16. ^ Barlassina, 1941-1942, p. 113.
  17. ^ UFFICIALE: Bassano, in panchina arriva Roselli, in www.tuttomercatoweb.com, 20 gennaio 2009.
  18. ^ Giuseppe Brucato è il nuovo allenatore del Bassano Archiviato l'11 dicembre 2012 in Internet Archive. Bassanovirtus.com
  19. ^ Il giallorosso Ardit Gashi di nuovo in nazionale, su BassanoSport.com, 7 novembre 2017. URL consultato il 6 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
  20. ^ Matteo20, Blog 1912: Conosciamoli meglio: BOYS BASSANO '05, su Blog 1912, giovedì 13 settembre 2012. URL consultato il 5 marzo 2019.
  21. ^ Marcello Casarotti, Vicenza – Bassano: finita la pazienza, anche la Sud chiude, su Sport People, 7 maggio 2018. URL consultato il 5 marzo 2019.
  22. ^ Marcello Casarotti, Bassano-Triestina, Serie C: crescite e conferme, su Sport People, 19 ottobre 2017. URL consultato il 5 marzo 2019.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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