Unione Sportiva Vigor Senigallia

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FC Vigor Senigallia
Calcio
Vigorini, i rossoblù
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Rosso, blu
Inno Alè la vigor
Gabriele Carbonari
Dati societari
Città Senigallia (AN)
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Serie D
Fondazione 1921
Rifondazione1932
Rifondazione2017
Presidente Bandiera dell'Italia Franco Federiconi
Allenatore Bandiera dell'Italia Aldo Clementi
Stadio Stadio Goffredo Bianchelli
(5.000 posti)
Sito web www.fcvigorsenigallia.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'US Vigor Senigallia, più comunemente chiamata Vigor, è la principale squadra di calcio di Senigallia (AN), i suoi colori sociali sono il rosso e il blu.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

La società nasce nel 1921 per volontà di giovani cittadini appassionati del football.
Nei primi anni di vita partecipa a campionati importanti quali Prima Divisione 1921-1922 e la Seconda Divisione e si scontra con importanti squadre marchigiane (Ancona, Maceratese, Ascoli) e di altre regioni (Foggia, Pescara, Chieti).
All'inizio degli anni trenta vengono istituite le categorie attuali, Serie A, B e C, ma la società non è ancora al livello delle squadre maggiori e in quegli anni disputa soltanto dei campionati di categoria inferiori, soprattutto regionali.

Alti e bassi nel dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

Nel primo decennio del dopoguerra il club gioca in IV Serie e si cimenta contro club blasonati quali: Ascoli, Perugia, Teramo, Chieti, Foligno, Pescara. Retrocessa nella stagione 1953-1954, vi ritorna nella stagione 1955-1956 dove viene inserita nel girone E (insieme a Jesina, Anconitana, Pisa, Robur Siena, Pistoiese, Carrarese e altre) e centra la salvezza ai danni del Fabriano. L'anno successivo retrocede per una riforma dei campionati.

Fino alla fine degli anni sessanta la squadra naviga tra Promozione e IV Serie; nella stagione 1968-1969 vince la Promozione e torna in Serie D, ma subito retrocede al termine di un girone vinto dalla Maceratese, in cui ritrova compagini del calibro del Teramo, Fermana e Giulianova.

La grande scalata[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni settanta sembrano la fotocopia del decennio precedente con i rosso-blu che fanno l'altalena tra Serie D e Promozione. La svolta potrebbe arrivare a fine anni settanta quando diviene presidente Walter Vignoli. La squadra vince la Promozione nel 1979-1980 e, la stagione successiva, vince la Serie D battendo la concorrenza della Jesina, della Fermana, del Chievo e di altre squadre centro-settentrionali. Nella stagione 1981-1982 partecipa alla C2 dove incontra squadre del livello di Venezia, L'Aquila, Lanciano e tante altre. I rossoblù all'ultima giornata sconfiggono per 3-0 il Mestre e lo agganciano in classifica al secondo posto dietro ai cugini dell'Ancona. Lo spareggio per la promozione contro i veneti in campo neutro a Modena, il 6 giugno 1982 viene tutt'oggi ricordato per il massiccio esodo di tifosi senigalliesi che affollarono le tribune speranzosi di festeggiare l'impresa. La partita finisce però 1-0 per i mestrini con un gol che arriva a 4 minuti dal termine dei tempi regolamentari e la C1 per la Vigor rimane un miraggio. I vigorini rimangono in C2 fino alla stagione 1984-1985 ma non riusciranno più a disputare tornei di alta classifica.

Ripartenza e Serie D[modifica | modifica wikitesto]

A seguito di una grave crisi finanziaria, la Vigor rinuncia al campionato professionistico e ritorna nel torneo interregionale fino a retrocedere nel 1987-1988 in Promozione Regionale.
I confini regionali sono stretti per una squadra del blasone vigorino ma si dovette attendere fino all'ultimo campionato di Promozione Marchigiano 1990-1991 prima della creazione dell'Eccellenza per rivedere i rossoblù nel palcoscenico nazionale, quando riescono a prevalere nello spareggio contro l'Osimana. Sarà una lunghissima permanenza, condita da ottimi risultati e da un torneo quello 2000-2001 che vede i rossoblù sfiorare il ritorno tra i professionisti venendo battuti al termine di un lungo testa a testa dalla Poggese.

Il declino del nuovo millennio[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi anni del nuovo millennio arriva però la retrocessione in Eccellenza Marchigiana al termine di uno sfortunato campionato dove la squadra, anche a causa di una graduatoria stretta in zona salvezza, conclude col penultimo posto nonostante i 38 punti totalizzati in 34 partite. Subito si riprova a tornare in Serie D, vincendo i play-off regionali dopo una spettacolare gara conclusasi per 3-2 contro la Jesina al Diana di Osimo, ma i sogni si infrangono contro la Virtus Villa che sconfigge i vigorini all'ultimo minuto della gara di ritorno della finale play-off nazionale.

Nel frattempo lo stadio Bianchelli diventa sintetico, mentre la squadra a corto di risorse finanziarie inizia a puntare sul suo settore giovanile. Al termine della stagione 2008-2009 si salva sul campo dopo i play-out, ma le retrocessioni dalla Serie D di un numero elevato di squadre marchigiane costringe i rossoblù alla retrocessione in Promozione.

Dopo un'estate passata nei tribunali e in tutte le sedi di ricorso la Vigor viene ripescata in Eccellenza che si allarga a 20 squadre per l'ingresso della Sambenedettese.
Questa volta nessuno può salvare la Vigor dalla retrocessione sul campo in Promozione al termine di un campionato vissuto per tutte le 38 giornate in zona retrocessione.

La Vigor disputa la stagione sportiva 2010-2011 nel girone A del campionato di Promozione, nell'anno in cui celebra i 90 anni dalla sua fondazione, toccando il punto più basso della sua storia recente. Il 10 aprile 2011 la Vigor cancella quest'onta conquistando matematicamente la vittoria del campionato con un turno di anticipo battendo il Fabriano per 2-1 davanti ad un pubblico di 1 600 persone, ritornando così, dopo solo un anno, a disputare il campionato di Eccellenza.

Il ritorno nella massima serie regionale coincide con uno dei campionati più belli disputati negli ultimi anni da parte della formazione rossoblù che stupisce tutti per il buon gioco mostrato e soprattutto per il 5º posto finale con i play-off che sfumano solo a causa della nuova regola del distacco di punti tra le diverse contendenti.

Nella stagione successiva, invece, la Vigor affronta un campionato difficile con un budget ridotto all'osso e ottiene la difficile salvezza all'ultima giornata. Campionato simile è quello della stagione 2013-2014, dove i rossoblù stazionano per quasi tutta la stagione in zona play-out. Poche ore prima dell'ultima decisiva gara di campionato le cose volgono al peggio per la città di Senigallia costretta a fare i conti con una alluvione che mette in ginocchio la popolazione. Un sorriso in un fine settimana così difficile lo regala la Vigor che all'ultimo minuto con un eurogol di Denis Pesaresi stende la Folgore Falerone e conquista la salvezza[1].

Il campionato successivo vede i rossoblù per tutta la stagione stazionare nella parte bassa della classifica chiudendo il torneo al terzultimo posto. Per salvarsi la Vigor è costretta a vincere il play-out sul campo del Trodica ma una sconfitta per 1-0 fa sprofondare nuovamente la squadra in Promozione, salvo essere nuovamente ripescata a settembre a seguito delle varie vicissitudini derivanti dallo scandalo calcioscommesse.

Tuttavia una nuova stagione difficile aspetta la squadra rossoblù che parte come candidata principale alla retrocessione. La giovane squadra vigorina lotta con onore ma retrocede con 2 turni di anticipo, scendendo nuovamente in Promozione dove si troverà a giocare un doppio derby cittadino contro l'Olimpia della frazione di Marzocca ed il F.C. Senigallia (già Miciulli), squadra fondata da vecchie glorie vigorine che ha in pochi anni scalato le classifiche dei tornei marchigiani allenata da Stefano Goldoni, recordman di presenze con la maglia rossoblù.

La squadra giunge al terzo posto primeggiando sulle rivali cittadine e si ferma solamente in finale dei play-off, sconfitta dall'Atletico Alma. In estate la società, oberata dai debiti, non si iscrive al campionato.[2].

Rinascita[modifica | modifica wikitesto]

Vigor Senigallia ad Avezzano nella stagione 2023-2024

Subito gli appassionati senigalliesi si attivano per fare tornare in campo al più presto possibile la squadra. Un gruppo di vecchie glorie si riunisce tentando di formare una nuova società ripartendo dalla Terza Categoria ma alla fine a raccogliere l'eredità della società rossoblù è il Senigallia che muta il suo nome in FC Vigor Senigallia[3].

Dopo una stagione di consolidamento nel 2018-2019 la squadra vigorina si rende protagonista di un grande campionato tenendo testa all'Anconitana, che esce anche sconfitta dal Bianchelli. Alla fine del campionato è la formazione dorica a prevalere ma la Vigor si impone nello spareggio promozione contro l'Atletico Ascoli e ritrova l'Eccellenza dopo 3 stagioni.

Nella stagione 2021-2022, dopo un'annata trascorsa sempre al comando della classifica, la squadra rossoblu riesce a trionfare con tre turni di anticipo e ritrova la Serie D dopo 18 anni. La prima stagione in Serie D vede la squadra andare ben oltre le più rosee aspettative con la formazione di Aldo Clementi che arriva a giocarsi una clamorosa promozione in Serie C sino all'ultima giornata. La rimonta sul Pineto tuttavia non si completa e i vigorini vedono sfumare quello che sarebbe stato un clamoroso doppio salto di categoria.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria della Unione Sportiva Vigor Senigallia
  • 1921 - Nasce la Vigor Senigallia che si affilia alla FIGC.
  • 1921-22 - 2ª in Prima Divisione Marchigiana[4]. Retrocessa in Seconda Divisione.
  • 1922-23 - 3ª in Seconda Divisione Marchigiana.
  • 1923-24 - 1ª in Seconda Divisione Marchigiana. Rinuncia alla Prima Divisione.
  • 1924-25 - 1ª in Seconda Divisione Marchigiana. Rinuncia alla Prima Divisione.
  • 1925-26 - 2ª in Seconda Divisione Marchigiana. Rinuncia alla categoria.
  • 1926-27 - ? in Terza Divisione Marchigiana. Riammessa in Seconda Divisione.
  • 1927-28 - 4ª nel girone A della Seconda Divisione Sud.
  • 1928-29 - 7ª nel girone B del Campionato Meridionale.
  • 1929-30 - Inattiva.
  • 1930-31 - in Seconda Divisione Sud Marchigiana, si ritira durante la stagione.
  • 1931-32 - inattiva, cambia nome in Nova Vigor Senigallia.
  • 1932-33 - 7ª in Seconda Divisione Marchigiana.
  • 1933/43 - Gioca amichevoli e competizioni locali.
  • 1944 - attività sospese per cause belliche.
  • 1945 - ripresa delle attività con il nome Unione Sportiva Vigor Senigallia e iscrizione in Serie C per tradizione sportiva.
  • 1945-46 - 5ª nel girone B della Serie C (Lega Nazionale Centro-Sud).
  • 1946-47 - 4ª nel girone B della Serie C (Lega Interregionale Centro).
  • 1947-48 - 9ª nel girone B della Serie C (Lega Interregionale Centro). Retrocessa in Promozione.
  • 1948-49 - 9ª nel girone G della Promozione.
  • 1949-50 - 8ª nel girone G della Promozione.
  • 1950-51 - 4ª nel girone G della Promozione.
  • 1951-52 - 4ª nel girone G della Promozione.
  • 1952-53 - 4ª nel girone E della IV Serie.
  • 1953-54 - 16ª nel girone F della IV Serie. Retrocessa in Promozione Marchigiana.
  • 1954-55 - 1ª in Promozione Marchigiana. Promossa in IV Serie.
  • 1955-56 - 14ª nel girone E della IV Serie.
  • 1956-57 - 13ª nel girone E della IV Serie.
  • 1957-58 - 12ª nel girone D della Seconda Categoria Interregionale. Retrocessa nel Campionato Dilettanti.
  • 1958-59 - 1ª nel Campionato Nazionale Dilettanti fase Marchigiana. Promossa in Serie D.
  • 1959-60 - 13ª nel girone C della Serie D.
  • 1960-61 - 8ª nel girone E della Serie D.
  • 1961-62 - 17ª nel girone C della Serie D. Retrocessa in Prima Categoria Marchigiana.
  • 1962-63 - ? nel girone B della Prima Categoria Marchigiana.
  • 1963-64 - ? nel girone A di Prima Categoria Marchigiana.
  • 1964-65 - 4ª nel girone A di Prima Categoria Marchigiana.
  • 1965-66 - 2ª nel girone A di Prima Categoria Marchigiana dopo spareggio perso contro l'Urbino.
  • 1966-67 - 3ª nel girone A della Prima Categoria Marchigiana.
  • 1967-68 - 3ª nel girone A della Prima Categoria Marchigiana.
  • 1968-69 - 1ª in Promozione Marchigiana. Promossa in Serie D.
  • 1969-70 - 16ª nel girone D della Serie D. Retrocessa in Promozione.
  • 1970-71 - 4ª in Promozione Marchigiana.
  • 1971-72 - 11ª in Promozione Marchigiana.
  • 1972-73 - 2ª in Promozione Marchigiana.
  • 1973-74 - 1ª in Promozione Marchigiana. Promossa in Serie D dopo aver vinto lo spareggio.
  • 1974-75 - 15ª nel girone D della Serie D.
  • 1975-76 - 4ª nel girone D della Serie D.
  • 1976-77 - 9ª nel girone D della Serie D.
  • 1977-78 - 15ª nel girone D della Serie D. Retrocessa in Promozione Marchigiana.
  • 1978-79 - 11ª in Promozione Marchigiana.
  • 1979-80 - 1ª nel girone A della Promozione Marchigiana. Promossa in Serie D.
  • 1980-81 - 1ª nel girone C della Serie D. Promossa in Serie C2.
  • 1981-82 - 3ª nel girone B della Serie C2. Perde lo spareggio promozione.
  • 1982-83 - 10ª nel girone C della Serie C2.
  • 1983-84 - 10ª nel girone C della Serie C2.
  • 1984-85 - 14ª nel girone C della Serie C2. Rinuncia alla categoria e riparte dall'Interregionale.
  • 1985-86 - 10ª nel girone F dell'Interregionale.
  • 1986-87 - 12ª nel girone F dell'Interregionale.
  • 1987-88 - 15ª nel girone F dell'Interregionale. Retrocessa in Promozione.
  • 1988-89 - 14ª nel girone A della Promozione Marchigiana.
  • 1989-90 - 3ª nel girone A della Promozione Marchigiana.
  • 1990-91 - 1ª nel girone A della Promozione Marchigiana. Promossa in Interregionale. dopo aver vinto lo spareggio.
  • 1991-92 - 5ª nel girone G dell'Interregionale.
  • 1992-93 - 6ª nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1993-94 - 7ª nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1994-95 - 10ª nel girone F del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1995-96 - 14ª nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1996-97 - 10ª nel girone E del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1997-98 - 8ª nel girone F del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1998-99 - 5ª nel girone D del Campionato Nazionale Dilettanti.
  • 1999-2000 - 7ª nel girone F della Serie D.
  • 2000-2001 - 2ª nel girone D della Serie D.
  • 2001-2002 - 5ª nel girone E della Serie D.
  • 2002 - L'U.S. Vigor Senigallia S.r.l. viene messa in liquidazione. Viene fondata una nuova società denominata U.S. Vigor Senigallia che ottiene dalla FIGC il trasferimento del titolo sportivo e del parco calciatori del precedente sodalizio.[5]
  • 2002-2003 - 10ª nel girone F della Serie D.
  • 2003-2004 - 17ª nel girone F della Serie D. Retrocessa in Eccellenza Marche.
  • 2004-2005 - 5ª nell'Eccellenza Marche. Perde la finale dei play-off nazionali.
  • 2005-2006 - 14ª nell'Eccellenza Marche. Salva dopo aver vinto i play-out.
  • 2006-2007 - 10ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2007-2008 - 11ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2008-2009 - 13ª nell'Eccellenza Marche. Retrocessa in Promozione dopo aver perso i play-out e successivamente riammessa.
  • 2009-2010 - 19ª nell'Eccellenza Marche. Retrocessa in Promozione.
  • 2010-2011 - 1ª nel girone A della Promozione Marche. Promossa in Eccellenza.
  • 2011-2012 - 5ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2012-2013 - 9ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2013-2014 - 12ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2014-2015 - 14° nell'Eccellenza Marche. Retrocessa in Promozione dopo aver perso i play-out e successivamente riammessa.
  • 2015-2016 - 15ª nell'Eccellenza Marche. Retrocessa in Promozione.
  • 2016-2017 - 3ª nel girone A di Promozione Marche. Perde la finale dei play-off.
  • 2017 - L'U.S. Vigor Senigallia non viene iscritta al campionato. La FC Senigallia cambia denominazione in FC Vigor Senigallia ponendosi come continuazione del sodalizio.
  • 2017-2018 - 7ª nel girone A di Promozione Marche.
  • 2018-2019 - 2ª nel girone A di Promozione Marche. Promossa in Eccellenza dopo aver vinto i play-off.
  • 2019-2020 - 7ª nell'Eccellenza Marche.
  • 2020-2021 - 6ª nel girone A dell'Eccellenza Marche.
  • 2021-2022 - 1ª nell'Eccellenza Marche. Promossa in Serie D.
  • 2022-2023 - 2ª nel girone F della Serie D. Perde la finale dei play-off.

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Goffredo Bianchelli.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'U.S. Vigor Senigallia.
Allenatori
  • 1921-1969 ?
  • 1969-1970 Bandiera dell'Italia Nando Neri
  • 1970-1979 ?
  • 1979-1982 Bandiera dell'Italia Lidio Rocchi
  • 1982-1983 Bandiera dell'Italia Romolo Camuffo
Bandiera dell'Italia Enzo Gerardi
  • 1983-1984 Bandiera dell'Italia Paolo Beni
Bandiera dell'Italia Pietro Camozzi
  • 1984-1985 Bandiera dell'Italia Pietro Camozzi
  • 1987-1988 Bandiera dell'Italia Eugenio Fantini
  • 1988-1990 ?
  • 1990-1991 Bandiera dell'Italia Sauro Bonetti
  • 1991-1994 ?
  • 1994-1995 Bandiera dell'Italia Davide Finocchi
  • 1995-1997 ?
  • 1997-2000 Bandiera dell'Italia Gabriele Morganti
  • 2000-2001 Bandiera dell'Italia Francesco Conti
    Bandiera dell'Italia Antonio Ceccarini
  • 2001-2002 Bandiera dell'Italia Daniele Amaolo
    Bandiera dell'Italia Mauro Buratti e Bandiera dell'Italia Francesco Palombi
  • 2002-2005 Bandiera dell'Italia Dino Giuliani
  • 2005-2006 Bandiera dell'Italia Luca Fermanelli
    Bandiera dell'Italia Stefano Fontana
    Bandiera dell'Italia Glauco Simonetti
  • 2006-2008 Bandiera dell'Italia Dino Giuliani
  • 2008-2009 Bandiera dell'Italia Carlo Casucci
  • 2009-2010 Bandiera dell'Italia Fabio Favi
  • 2010-2013 Bandiera dell'Italia Aldo Clementi
  • 2013-2014 Bandiera dell'Italia Giovanni Trillini
    Bandiera dell'Italia Marco Alessandrini
  • 2014-2015 Bandiera dell'Italia Dino Giuliani
  • 2015-2017 Bandiera dell'Italia Antonello Mancini
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Gabriele Morganti
    Bandiera dell'Italia Stefano Goldoni
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Massimiliano Guiducci
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Massimiliano Guiducci
    Bandiera dell'Italia Aldo Clementi
  • 2020 - Bandiera dell'Italia Aldo Clementi
Presidenti
  • 1921-1973 ?
  • 1973-1974 Bandiera dell'Italia Otello Baldini
  • 1974-1979 ?
  • 1979-1983 Bandiera dell'Italia Walter Vignoli
  • 1983-1984 Bandiera dell'Italia Giorgio Gresta
  • 1984-1985 Bandiera dell'Italia Aldo Manfredi
  • 1985-2000 ?
  • 2000-2002 Bandiera dell'Italia Sandro Barbadoro
  • 2002-2003 Bandiera dell'Italia Loris Pasi
  • 2003-2006 Bandiera dell'Italia Pier Luigi Bani
  • 2006-2017 Bandiera dell'Italia Valentino Mandolini
  • 2017- Bandiera dell'Italia Franco Federiconi

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dell'U.S. Vigor Senigallia.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1980-1981 (girone C)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1923-1924, 1924-1925
1968-1969 (girone A)
  • Campionato Dilettanti: 1
1958-1959
1954-1955, 1973-1974, 1979-1980 (girone A), 1990-1991 (girone A), 2010-2011 (girone A)
2021-2022

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Terzo posto: 1981-1982 (girone B)
Secondo posto: 2000-2001 (girone D)
Terzo posto: 1952-1953 (girone E)
Secondo posto: 1972-1973, 2018-2019 (girone A)
Terzo posto: 1989-1990 (girone A)
Secondo posto: 1965-1966 (girone A)
Terzo posto: 1966-1967 (girone A), 1967-1968 (girone A, Marche)

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Gli ultras senigalliesi prendono posto ogni domenica nella curva nord dello stadio comunale. Da quarant'anni, il principale e più numeroso gruppo di tifoseria organizzata di Senigallia sono i Ragazzi della Nord 1982, gruppo apolitico che come simbolo utilizza il tipico caschetto dei Galli Senoni che va a sottolineare le origini della città. Negli ultimi anni, essendo cresciuti numericamente, sono riusciti a dare il via a varie opere benefiche, sia sul territorio che a livello nazionale, tramite raccolte fondi all'interno della curva durante le partite casalinghe.

Con il tempo ci sono stati vari distaccamenti dal gruppo principale e, in curva nord, nasce un altro gruppo, il Rione Porto, che era già presente da anni in curva e che ha un buon rapporto con gli RDN'82.

I tifosi vigorini non registrano gemellaggi veri e propri con nessun altra tifoseria. Le principali rivalità si registrano con la Jesina, il Fano, il Tolentino, la Recanatese e la Biagio Nazzaro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vigor batte 2 a 1 Folgore Falerone e resta in Eccellenza: DEDICATA a Senigallia e a tutti i senigalliesi - Stagione 2013/14 - Notizie : U.S. Vigor Senigallia, su usvigorsenigallia.com. URL consultato il 16 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  2. ^ La Vigor Senigallia alza bandiera bianca, stop ad una storia gloriosa, in Marcheingol, 29 giugno 2017.
  3. ^ Niente Nuova Vigor Senigallia, i promotori si ritirano, in Senigallia Notizie, 18 luglio 2017.
  4. ^ Così definita vista la fondazione nel 1921 del "Comitato Regionale Marchigiano". La denominazione fu conservata fino al 1933 (Direttorio Regionale Marchigiano) e poi ripresa dal 1945 (Lega Regionale Marchigiana) per poi ritornare al vecchio nome "Comitato Regionale Marchigiano" nel 1959, Comitato che mantenne l'aggettivo "Marchigiano" fino alla fine della stagione 1991-1992 per poi diventare semplicemente "Marche".
  5. ^ Comunicato ufficiale n. 17/A (PDF), su figc.it, http://www.figc.it/, 17 luglio 2002. URL consultato il 6 febbraio 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Vigor Senigallia 2021-22 - di Andrea Pongetti - è il libro che racconta la storia della Vigor dal 1921 al 2022

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