UFC 196

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
UFC 196: McGregor vs. Diaz
Prodotto daUltimate Fighting Championship
Data5 marzo 2016
CittàBandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
SedeMGM Grand Garden Arena
Spettatori14.898
Cronologia pay-per-view
UFC Fight Night: Silva vs. BispingUFC 196: McGregor vs. DiazUFC Fight Night: Hunt vs. Mir
Progetto Wrestling

UFC 196: McGregor vs. Diaz è stato un evento di arti marziali miste tenuto dalla Ultimate Fighting Championship svolto il 5 marzo 2016 all'MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, Stati Uniti.[1]

Retroscena[modifica | modifica wikitesto]

L'evento doveva inizialmente tenersi all'HSBC Arena a Rio de Janeiro in Brasile. Tuttavia, il 29 dicembre, venne annunciato lo spostamento dell'evento in una nuova sede. Il 12 gennaio, venne confermato l'MGM Grand Garden Arena come nuova location.

Il 13 gennaio, fu rivelato che come incontro principale dovevano affrontarsi per il titolo dei pesi massimi UFC l'attuale campione Fabrício Werdum e l'ex due volte campione Cain Velasquez. Tuttavia, dopo una serie di infortuni, la promozione decise di spostare l'incontro per un evento futuro, e propose come main event il rematch tra l'ex campione dei pesi medi Anderson Silva e l'ex campione dei pesi mediomassimi Vítor Belfort. Belfort però decise di rifiutare la proposta, intenzionato ad aspettare il risultato del match titolato dell'evento UFC 194. Il 27 gennaio, dopo che l'incontro tra Werdum e Velasquez venne cancellato, la UFC decise di cancellare temporaneamente l'evento per poi trasformarlo in un Fight Night. Questo evento, inizialmente chiamato UFC 197, venne rinominato UFC 196.

Dopo aver riorganizzato la card, venne scelto come main event l'incontro titolato dei pesi leggeri tra il campione di categoria Rafael dos Anjos e il campione dei pesi piuma Conor McGregor. Questa doveva essere la seconda volta nella storia della UFC in cui un campione affrontava per il titolo un altro campione di differente categoria. La prima volta avvenne il 31 gennaio del 2009, quando il campione dei per welter Georges St-Pierre difese il proprio titolo contro il campione dei pesi leggeri B.J. Penn. Il 23 febbraio, venne annunciato che dos Anjos aveva subito la rottura di un piede e quindi non poté prendere parte all'incontro. La UFC propose José Aldo come sostituto, ma il brasiliano declinò la proposta; la scelta così ricadde su l'ex campione dei pesi leggeri Frankie Edgar, ma anche quest'ultimo dovette rinunciare per infortunio. Alla fine fu scelto Nate Diaz per affrontare McGregor nella categoria dei pesi welter, quindi senza il titolo in palio.

Nel co-main event si affrontarono per il titolo dei pesi gallo femminili, la campionessa Holly Holm e Miesha Tate.

Michael Johnson avrebbe dovuto affrontare Tony Ferguson, in un rematch nella categoria dei pesi leggeri. Il 27 gennaio però, Johnson dovette rinunciare all'incontro per infortunio, mentre Ferguson venne spostato all'evento UFC on Fox: Nurmagomedov vs. Ferguson, per affrontare il russo Khabib Nurmagomedov.

L'incontro di pesi welter tra Brandon Thatch e Siyar Bahadurzada, inizialmente organizzato per UFC Fight Night: Cowboy vs. Cowboy, venne spostato per questo evento dopo il recupero medico da parte di Thatch.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Divisione Metodo Round Tempo Premio
Card Principale
Pesi Welter Bandiera degli Stati Uniti Nate Diaz batte Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor Sottomissione (rear-naked choke) 2 4:12 FOTN, POTN
Sfida valida per il titolo di campione indiscusso Pesi Gallo (F) Bandiera degli Stati Uniti Miesha Tate batte Bandiera degli Stati Uniti Holly Holm (c) Sottomissione Tecnica (rear-naked choke) 5 3:30 POTN
Pesi Mediomassimi Bandiera della Svezia Ilir Latifi batte Bandiera degli Stati Uniti Gian Villante Decisione unanime (30-27, 30-27, 30-27) 3 5:00
Pesi Mediomassimi Bandiera degli Stati Uniti Corey Anderson batte Bandiera degli Stati Uniti Tom Lawlor Decisione unanime (30-27, 30-27, 29-28) 3 5:00
Pesi Gallo (F) Bandiera del Brasile Amanda Nunes batte Bandiera del Kirghizistan Valentina Shevchenko Decisione unanime (29-28, 29-27, 29-27) 3 5:00
Card Preliminare (Fox Sports 1)
Pesi Welter Bandiera dell'Afghanistan Siyar Bahadurzada batte Bandiera degli Stati Uniti Brandon Thatch Sottomissione (triangolo di braccio) 3 4:11
Pesi Welter Bandiera della Francia Nordine Taleb batte Bandiera del Brasile Erick Silva KO (pugni) 2 1:34
Pesi Medi Bandiera del Brasile Vitor Miranda batte Bandiera del Brasile Marcelo Guimaraes KO Tecnico (calcio alla testa e pugni) 2 1:09
Pesi Piuma Bandiera degli Stati Uniti Darren Elkins batte Bandiera degli Stati Uniti Chas Skelly Decisione unanime (30-27, 29-27, 30-26) 3 5:00
Card Preliminare (UFC Fight Pass)
Pesi Leggeri Bandiera degli Stati Uniti Diego Sanchez batte Bandiera degli Stati Uniti Jim Miller Decisione unanime (29-28, 29-28, 29-28) 3 5:00
Pesi Leggeri Bandiera del Canada Jason Saggo batte Bandiera degli Stati Uniti Justin Salas KO Tecnico (pugni) 1 4:31
Pesi Piuma Bandiera del Giappone Teruto Ishihara batte Bandiera degli Stati Uniti Julian Erosa KO (pugni) 2 0:34

Premi[modifica | modifica wikitesto]

I lottatori premiati ricevettero un bonus di 50.000 dollari.

Legenda:

  • FOTN: Fight of the Night (vengono premiati entrambi gli atleti per il miglior incontro dell'evento)
  • POTN: Performance of the Night (viene premiato il vincitore per la migliore performance dell'evento)

Incontri Annullati[modifica | modifica wikitesto]

Divisione Motivo
Sfida valida per il titolo di campione indiscusso Pesi Massimi Bandiera del Brasile Fabrício Werdum (c) contro Bandiera degli Stati Uniti Cain Velasquez Entrambi subirono un infortunio
Sfida valida per il titolo di campione indiscusso Pesi Leggeri Bandiera del Brasile Rafael dos Anjos (C) contro Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor dos Anjos subì un infortunio
Pesi Leggeri Bandiera degli Stati Uniti Michael Johnson contro Bandiera degli Stati Uniti Tony Ferguson Johnson subì un infortunio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Wrestling: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di wrestling