XVIII legislatura della Repubblica Italiana: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Capigruppo parlamentari: Annullo errore mio
Riga 211: Riga 211:
}}
}}
|-
|-
| {{nome partito con colore|Lega}}
| {{nome partito con colore|Lega (partito politico)}}
|[[Giancarlo Giorgetti]] <small>[Fino al 01/06/2018]</small><br>[[Riccardo Molinari]] <small>[Dal 14/06/2018]</small>
|[[Giancarlo Giorgetti]] <small>[Fino al 01/06/2018]</small><br>[[Riccardo Molinari]] <small>[Dal 14/06/2018]</small>
|{{Seggi|125|630|#0215C5
|{{Seggi|125|630|#0215C5

Versione delle 10:20, 4 lug 2019

XVIII legislatura
StatoBandiera dell'Italia Italia
ElezioniPolitiche 2018
Inizio23 marzo 2018
Capo di StatoSergio Mattarella
GoverniConte (2018 - in carica)
Camera dei deputati
PresidenteRoberto Fico (M5S)
M5S
217 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#FFF44F; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
Lega
125 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#00A651; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
PD
112 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#FFA500; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
FI
104 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#00A2E8; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
FdI
33 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#0B3B6A; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
Misto
25 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
LeU
14 / 630
/ {{{totale}}}
<div style="background-color:#E30513; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
M5S
106 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#FFF44F; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
FI
61 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#00A2E8; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
Lega
58 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#00A651; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
PD
52 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#FFA500; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
FdI
18 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#0B3B6A; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
Misto+Ni
17 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
Autonomie
8 / 320
/ {{{totale2}}}
<div style="background-color:#778899; width:Errore nell'espressione: operatore < inatteso%;min-width:1px;height:0.7em;text-align:center;">
XVII legislatura

La XVIII legislatura della Repubblica Italiana ha avuto inizio il 23 marzo 2018 con la prima seduta della Camera dei deputati e del Senato, le cui composizioni sono state determinate dai risultati delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, indette dopo lo scioglimento delle Camere da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella avvenuto il 28 dicembre 2017[1].

È la legislatura con l'età media più bassa: alla Camera 44,33 anni, al Senato 52,12 anni[2].

Il parlamentare più anziano è il senatore a vita Giorgio Napolitano, di 92 anni all'inizio della legislatura, mentre il parlamentare eletto più anziano è il senatore Alfredo Messina, di 82 anni al momento dell'elezione, eletto nelle liste di Forza Italia. Il parlamentare più giovane è la deputata Angela Raffa, di 25 anni al momento dell'elezione, eletta nelle liste del Movimento 5 Stelle. Il più giovane senatore è Francesco Laforgia, di 40 anni al momento dell'elezione, eletto nelle liste di Liberi e Uguali[3], mentre il più anziano deputato è Eugenio Sangregorio, di 79 anni al momento dell'elezione, eletto nella circoscrizione Estero nelle liste dell'USEI.

In questa legislatura, al Senato sono stati eletti solo 314 senatori e non 315: nella Circoscrizione Sicilia è stato infatti attribuito un seggio in meno di quelli previsti, poiché il Movimento 5 Stelle ha eletto tutti i propri candidati in Sicilia e quindi non c'era nessun candidato subentrabile a Nunzia Catalfo, eletta sia nel proporzionale sia nel maggioritario;[4] mentre per la Camera la legge elettorale prevede questa possibilità e, nel caso, attribuisce i seggi eccedenti in altri collegi, per il Senato tale possibilità non è permessa poiché, in base alla Costituzione, va eletto su base regionale.[4] Il totale di senatori, sommando i 6 senatori a vita presenti a inizio legislatura, è quindi di 320.

Cronologia

2018

Marzo

Aprile

  • 3: viene eletto un ulteriore segretario della Camera dei deputati per rappresentare il Gruppo Misto, poi divenuto rappresentante del gruppo in deroga di Liberi e Uguali.
  • 4: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dà il via al primo giro di consultazioni[12]. A Palazzo Madama si insedia la Commissione speciale per l'esame degli atti urgenti presentati dal Governo, presieduta provvisoriamente dal senatore Giacomo Caliendo. La Commissione procede all'elezione del proprio ufficio di presidenza. Vengono eletti Presidente il senatore Vito Crimi, vice-presidenti i senatori Erica Rivolta e Giacomo Caliendo e segretari i senatori Simona Malpezzi e Giovan Battista Fazzolari.
  • 5: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiude il primo giro di consultazioni e, vista l'impossibilità di trovare una maggioranza, comunica che la settimana successiva ci sarà un secondo giro di consultazioni.
  • 9: viene concessa una deroga che consente alla formazione Liberi e Uguali di creare un gruppo autonomo alla Camera dei deputati.
  • 10: a Palazzo Madama sono convocati prima l'ufficio di presidenza, integrato dei rappresentanti dei gruppi parlamentari, e poi tutti i membri della Commissione speciale per l'esame degli atti urgenti presentati dal Governo per la programmazione del lavori. È presente anche il sottosegretario di stato Sesa Amici, in rappresentanza del Governo.
  • 11: Vengono eletti due ulteriori segretari del Senato della Repubblica per tutelare la rappresentanza del Gruppo Misto e del Gruppo Per le Autonomie. Inoltre, nel corso della seduta, i gruppi parlamentari intervengono circa la situazione della guerra civile siriana.
  • 12: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dà il via al secondo giro di consultazioni[13]. A Montecitorio si insedia la Commissione speciale per l'esame degli atti urgenti del Governo, per l'elezione del Presidente, dei due vice-presidenti e dei due segretari. Vengono eletti Presidente il deputato Nicola Molteni, vice-presidenti i deputati Andrea Mandelli e Giorgio Trizzino e segretari i deputati Vittorio Ferraresi e Paolo Russo.
  • 13: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiude il secondo giro di consultazioni e vista l'impossibilità di trovare una maggioranza comunica che in pochi giorni valuterà come procedere per uscire dallo stallo.
  • 17: il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni riferisce alle Camere sulla situazione in Siria.
  • 18: si riunisce il Parlamento in seduta comune per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale e di due componenti il Consiglio superiore della magistratura (nessun candidato raggiunge il quorum richiesto), viene eletto anche un ulteriore segretario della Camera per tutelare la rappresentanza del Gruppo Misto. Alle 11 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella convoca al Quirinale la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, a cui conferisce un mandato esplorativo teso a verificare l'esistenza di una maggioranza parlamentare tra i partiti della coalizione di centro-destra e il M5S e di un'indicazione condivisa per il conferimento dell'incarico di Presidente del Consiglio, chiedendole di riferire entro la giornata di venerdì 20. Nella stessa giornata incominciano le sue consultazioni a Palazzo Giustiniani dove incontra le delegazioni di M5S, Lega Nord, FI e FdI.
  • 19: vista l'impossibilità di trovare un accordo fra M5S e Centro-destra la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati avvia un secondo giro di consultazioni con la coalizione di Centro-destra che si presenta unita.
  • 20: la Presidente del Senato sale al Colle per riferire al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'esito delle sue consultazioni e dichiara che la discussione tra i leader, pur nella diversità di opinioni, ha consentito di evidenziare spunti di riflessione politica.[14]
  • 23: il Presidente della Repubblica convoca alle ore 17 al Quirinale il Presidente della Camera Roberto Fico, a cui conferisce un mandato esplorativo teso a verificare l'esistenza di una maggioranza parlamentare tra M5S e Partito Democratico, chiedendogli di riferire entro la giornata di giovedi 26.
  • 24: il Presidente della Camera Roberto Fico avvia le consultazioni a Palazzo Montecitorio dove alle 14:30 incontra la delegazione del PD e alle 18 quella del M5S.
  • 26: il Presidente della Camera avvia un secondo giro di consultazioni incontrando alle 11 la delegazione del PD mentre e alle 13 quella del M5S. Nella stessa giornata alle ore 16:30 sale al Colle per comunicare l'apertura del dialogo tra M5S e PD.

Maggio

Uno dei gazebo organizzati dalla Lega Nord in occasione del "referendum" tra gli iscritti sul Contratto di Governo con il M5S il 19 maggio 2018 a Bologna.
  • 7: il presidente Mattarella avvia un altro giro di consultazioni con tutte le forze politiche presenti in Parlamento a seguito della mancata concretizzazione di un accordo tra M5S e Partito Democratico.[15] Al termine della giornata rilascia una dichiarazione indicando come unica soluzione della crisi la costituzione di un "governo neutrale" che lasci spazio a un governo politico qualora dovessero concretizzarsi degli accordi tra 2 dei 3 poli o porti il Paese a nuove elezioni all'inizio del 2019 dopo gli adempimenti connessi alla sessione di bilancio (compreso l'annullamento delle clausole di salvaguardia che comportano l'aumento dell'IVA). Il presidente della Repubblica avverte inoltre che immediate elezioni anticipate potrebbero renderebbe difficile l'esercizio del voto agli elettori se convocate in piena estate o potrebbero esporre al rischio che non ci sia il tempo per approvare la manovra finanziaria con conseguente aumento dell'IVA se convocate a inizio autunno.[16]
  • 8: alla Camera dei Deputati è approvato, con 517 voti favorevoli, 29 contrari e un astenuto, il decreto di proroga dei vertici dell'ARERA (Ddl 484-A)[17]
  • 9: i leader di M5S e Lega Nord - Luigi Di Maio e Matteo Salvini - si incontrano per trattare ancora ed evitare l'ipotesi di un governo neutrale. M5S e Lega chiedono al presidente della Repubblica altre 24 ore per trovare un accordo, che il Quirinale concede.[18] Si riunisce inoltre per la seconda volta il Parlamento in seduta comune per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale e di due componenti il Consiglio superiore della magistratura (nessun candidato raggiunge il quorum richiesto).
  • 10: dopo un incontro alla Camera Di Maio e Salvini in una nota congiunta comunicano che sulla composizione dell'esecutivo e del premier sono stati fatti significativi passi in avanti nell'ottica di una costruttiva collaborazione tra le parti con l'obiettivo di definire tutto in tempi brevi per dare presto una risposta e un governo politico al Paese.[19]
  • 14: il presidente Mattarella avvia un altro giro di consultazioni e convoca il M5S alle 16:30 e la Lega alle 18.[20] I due leader dichiarano che permangono visioni diverse su punti importanti del programma di Governo e chiedono pertanto altro tempo al presidente della Repubblica per formalizzare l'accordo. Subito dopo in una nota il Quirinale comunica che "Mattarella non intende impedire la nascita di un governo politico che avvii finalmente la legislatura".
Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte a colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 23 maggio 2018.
  • 18: Di Maio e Salvini comunicano di aver raggiunto l'accordo finale sul programma, poi reso pubblico nella sua versione definitiva.[21]
  • 21: il presidente Mattarella avvia un altro giro di consultazioni e convoca il M5S alle 17:30 e la Lega alle 18. Le due forze politiche annunciano al presidente della Repubblica di aver raggiunto l'accordo e di aver individuato come possibile presidente del Consiglio dei Ministri l'avvocato pugliese Giuseppe Conte.[22]
  • 22: il presidente Mattarella convoca il presidente della Camera Fico e la presidente del Senato Alberti Casellati.[23]
  • 23: il presidente Mattarella convoca il giurista Giuseppe Conte, designato come premier da M5S e Lega Nord, e gli conferisce l'incarico di formare il Governo, accettato con riserva.
Il presidente del Consiglio incaricato Carlo Cottarelli a colloquio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 maggio 2018.
  • 24: il Presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte avvia le consultazioni a Palazzo Montecitorio dove incontra tutte le forze politiche presenti in Parlamento.
  • 27: Giuseppe Conte sciogliendo la riserva rimette al presidente della Repubblica l'incarico di formare il governo. Successivamente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rilascia una dichiarazione affermando che - nonostante l'impegno profuso nell'accompagnare il tentativo di formazione di un governo appoggiato dalle forze di maggioranza - nella lista dei ministri presentata da Conte ha suscitato in lui perplessità la proposta di Paolo Savona per il dicastero dell'Economia, e data l'indisponibilità a ogni altra soluzione non è stato possibile proseguire con la costituzione del governo. Il presidente della Repubblica sottolinea infatti la propria richiesta di indicazione di un esponente della maggioranza, coerente con l'accordo di programma e dichiara che Savona sarebbe stato visto come "sostenitore di una linea, più volte manifestata, che potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura, inevitabilmente, la fuoruscita dell'Italia dall'euro. Cosa ben diversa da un atteggiamento vigoroso, nell'ambito dell'Unione europea, per cambiarla in meglio dal punto di vista italiano". Tale scelta, infatti, riguardante un tema "che non è stato in primo piano durante la recente campagna elettorale", per Mattarella avrebbe "configurato rischi concreti per la tutela dei risparmi degli italiani".[24]
  • 28: il presidente Mattarella convoca l'economista Carlo Cottarelli e gli conferisce l'incarico, accettato con riserva, di formare un governo tecnico.
  • 30: al Senato sono approvati in prima lettura il Ddl 297 (decreto Alitalia)[25] e definitivamente il Ddl 349 (decreto proroga ARERA).[17]
  • 31: il prof. Carlo Cottarelli sciogliendo la riserva rimette al presidente della Repubblica l'incarico di formare il Governo, essendosi nuovamente create le condizioni per un governo politico. Nella stessa giornata, alle 21, Mattarella convoca Giuseppe Conte affidandogli nuovamente l'incarico di formare il Governo. Conte accetta l'incarico e presenta la lista dei ministri.

Giugno

  • 1: alle 16 al palazzo del Quirinale il Governo Conte presta giuramento entrando ufficialmente in carica.[26] Dopo il passagio di consegne a Palazzo Chigi tra i presidenti Gentiloni e Conte, si svolge il primo consiglio dei ministri dove avviene la nomina del deputato Giancarlo Giorgetti a segretario del medesimo.
  • 5: il Governo si presenta al Senato ottenendo la fiducia con 171 voti favorevoli, 117 contrari e 25 astenuti.[27]
  • 6: il governo ottiene la fiducia anche dalla Camera, con 350 voti favorevoli, 236 contrari e 35 astenuti.[28]
  • 12: si svolge il 3° CdM che nomina 45 Sottosegretari di Stato.[29]
  • 13: si svolge nella Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi la cerimonia di giuramento dei Sottosegretari di Stato del Governo Conte[30]; il ministro dell'interno Matteo Salvini riferisce al Senato sulla vicenda della nave Aquarius.[31] Nella stessa giornata vengono eletti Fabio Rampelli e Federico D'Incà rispettivamente come Vicepresidente e Questore della Camera in sostituzione di Lorenzo Fontana e Riccardo Fraccaro divenuti Ministri del Governo Conte.
  • 21: vengono eletti i Presidenti, Vicepresindenti e i Segretari delle Commissioni parlamentari.
  • 26: vengono eletti 3 nuovi Segretari d'Aula in sostituzione di Vincenzo Spadafora e Carlo Sibilia, nominati sottosegretari del Governo Conte.

Luglio

Agosto

Settembre

  • 25: il Senato approva in via definitiva con 261 sì, un'astensione e nessun voto contrario il disegno di legge presentato da Giorgia Meloni sui dispositivi anti-abbandono per il trasporto di bambini fino a quattro anni di età.[32][33]
  • 27: La Camera dei deputati accetta le dimissione del deputato Andrea Mura, eletto con il Movimento 5 Stelle nel collegio uninominale Sardegna 01 - Cagliari.[34]

Ottobre

Novembre

  • 28: La Camera dei Deputati approva definitivamente la conversione del disegno di legge n. 1346: S. 840. (detto Decreto Sicurezza) - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell'interno e l'organizzazione e il funzionamento dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate (già approvato dal Senato) con 396 voti favorevoli e 99 contrari.

Dicembre

  • 18: La Camera dei Deputati approva definitivamente la conversione del disegno di legge 1189-B - Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici (Già approvato dalla Camera e modificato dal Senato) con 304 voti favorevoli,106 contrari e 19 astenuti.
  • 22: Il Senato approva il disegno di legge di bilancio[35] alle ore 3 della notte, nel testo presentato il giorno stesso, dando alla commissione bilancio 2 ore di tempo per esaminare il testo[36] e 22 minuti per la variazione di bilancio. La fiducia sul maxiemendamento di 1143 commi passa con 167 voti favorevoli.[37]
  • 30: La Camera dei Deputati approva definitivamente la conversione del DDL 1334-B - Bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale 2019-2021 e delle relative note di variazione con 313 voti favorevoli e 70 contrari. Essa riceve nella stessa giornata la firma conclusiva da parte del Presidente della Repubblica[38], entrando in vigore.

2019

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Governi

Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dal 1º giugno 2018.

Fino alla formazione del Governo Conte è rimasto in carica il Governo Gentiloni della legislatura precedente, dimissionario e in carica per il disbrigo degli affari correnti a partire dal 24 marzo 2018, in seguito alle elezioni dei presidenti delle nuove Camere.

Camera dei deputati

Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei deputati.

Ufficio di Presidenza

Presidente

Roberto Fico (M5S)

Vicepresidenti

Questori

Segretari

Capigruppo parlamentari

Gruppo parlamentare Presidente Seggi
Movimento 5 Stelle Giulia Grillo [Fino al 01/06/2018]
Francesco D'Uva [Dal 06/06/2018]
219 / 630
Lega per Salvini Premier Giancarlo Giorgetti [Fino al 01/06/2018]
Riccardo Molinari [Dal 14/06/2018]
125 / 630
Partito Democratico Graziano Delrio
112 / 630
Forza Italia Mariastella Gelmini
104 / 630
Fratelli d'Italia Fabio Rampelli [Fino al 13/06/2018]
Francesco Lollobrigida [Dal 28/06/2018]
33 / 630
Misto Manfred Schullian
23 / 630
Liberi e Uguali Federico Fornaro
14 / 630

Commissioni parlamentari

# Commissione Presidente
I Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni Presidente: Giuseppe Brescia (M5S)
Vicepresidenti: Annagrazia Calabria (FI), Gianluca Vinci (Lega)
Segretari: Simona Bordonali (Lega), Marco Di Maio (PD)
II Giustizia Presidente: Giulia Sarti (M5S)
Vicepresidenti: Riccardo Augusto Marchetti (Lega), Franco Vazio (PD)
Segretari: Giusi Bartolozzi (FI), Flavio Di Muro (Lega)
III Affari Esteri e Comunitari Marta Grande (M5S)
IV Difesa Gianluca Rizzo (M5S)
V Bilancio, tesoro e programmazione Claudio Borghi (Lega)
VI Finanze Carla Ruocco (M5S)
VII Cultura, scienza e istruzione Luigi Gallo (M5S)
VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici Alessandro Benvenuto (Lega)
IX Trasporti, poste e telecomunicazioni Alessandro Morelli (Lega)
X Attività produttive, commercio e turismo Barbara Saltamartini (Lega)
XI Lavoro pubblico e privato Andrea Giaccone (Lega)
XII Affari sociali Marialucia Lorefice (M5S)
XIII Agricoltura Filippo Gallinella (M5S)
XIV Politiche dell'Unione Europea Sergio Battelli (M5S)

Riepilogo della composizione

Gruppo parlamentare Inizio 2018 2019 2020 2021 2022 Fine legislatura
Movimento 5 Stelle 222 220[41][42][43][44] 217[45][46][47]
Lega - Salvini Premier 125 125[48][49][50][51] 125[52][53][54][55][56][57]
Partito Democratico 111 111[58][59] 111[60][61]
Forza Italia Berlusconi Presidente 104 104[62][63] 104[43][64]
Fratelli d'Italia 32 32 33[65][66][67][68][69]
Liberi e Uguali[70] / 14 14
Gruppo Misto 36 22 25
Noi con l'Italia-USEI, componente del gruppo Misto 4 4 4
Minoranze linguistiche, componente del gruppo Misto 4 4 4
Civica Popolare-AP-PSI-Area Civica, componente del gruppo Misto 4 4 4
+Europa-Centro Democratico, componente del gruppo Misto 3 3 3
Movimento Associativo Italiani all'Estero, componente del gruppo Misto 0 6 3
Liberi e Uguali, componente del gruppo Misto 14 0 0
• Sogno Italia - 10 Volte Meglio 0 0 3
Non iscritti ad alcuna componente 7 1 5
Seggi vacanti 0 1[71] 0
TOTALE 630 629 630

Senato della Repubblica

Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica.

Ufficio di Presidenza

Presidente

Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI)

Vicepresidenti

Questori

Segretari

Capigruppo parlamentari

Gruppo parlamentare Presidente Seggi
Movimento 5 Stelle Danilo Toninelli [Fino al 01/06/2018]
Stefano Patuanelli [Dal 06/06/2018]
106 / 320
Forza Italia Anna Maria Bernini
61 / 320
Lega per Salvini Premier Gian Marco Centinaio [Fino al 01/06/2018]
Massimiliano Romeo [Dal 14/06/2018]
58 / 320
Partito Democratico Andrea Marcucci
52 / 320
Fratelli d'Italia Stefano Bertacco [Fino al 18/07/2018]
Luca Ciriani [Dal 18/07/2018]
18 / 320
Misto Loredana De Petris
15 / 320
Per le Autonomie Juliane Unterberger
8 / 320

Commissioni parlamentari

# Commissione Presidente
I Affari Costituzionali Stefano Borghesi (Lega)
II Giustizia Andrea Ostellari (Lega)
III Affari Esteri, emigrazione Vito Rosario Petrocelli (M5S)
IV Difesa Donatella Tesei (Lega)
V Bilancio Daniele Pesco (M5S)
VI Finanze e tesoro Alberto Bagnai (Lega)
VII Istruzione pubblica, beni culturali Mario Pittoni (Lega)
VIII Lavori pubblici, comunicazioni Mauro Coltorti (M5S)
IX Agricoltura e produzione agroalimentare Gianpaolo Vallardi (Lega)
X Industria, commercio, turismo Gianni Girotto (M5S)
XI Lavoro, previdenza sociale Nunzia Catalfo (M5S)
XII Igiene e sanità Pierpaolo Sileri (M5S)
XIII Territorio, ambiente, beni ambientali Vilma Moronese (M5S)
XIV Politiche dell'Unione Europea Ettore Licheri (M5S)

Riepilogo della composizione

Gruppo parlamentare Inizio 2018 2019 2020 2021 2022 Fine legislatura
Movimento 5 Stelle 109 107 106[72]
Forza Italia Berlusconi Presidente 61 61 61
Lega-Salvini Premier-Partito Sardo d'Azione 58 58 58
Partito Democratico 52 52 52
Fratelli d'Italia 18 18 18
Per le Autonomie[73] 8 8 8
Gruppo Misto 12 14 15
Liberi e Uguali, componente del gruppo Misto 4 4 4
PSI-MAIE, componente del gruppo Misto 3 / /
PSI, componente del gruppo Misto / 1 1
MAIE, componente del gruppo Misto / 2 2
Più Europa con Emma Bonino, componente del gruppo Misto 1 1 1
Non iscritti ad alcuna componente[74] 4 6 7
Non iscritti ad alcun gruppo[75] 2 2 2
TOTALE 320 320 320

Note

  1. ^ Giuseppe Alberto Falci, Mattarella scioglie le Camere, il premier al Colle per controfirmare, in Corriere della Sera, 28 dicembre 2017. URL consultato il 28 dicembre 2017.
  2. ^ Carmelo Rapisarda, Mai un Parlamento così 'nuovo', con tanti giovani e tante donne. Un rapporto, in agi.it, 11 marzo 2018. URL consultato il 20 marzo 2018.
  3. ^ I ‘mille’ sbarcano a Roma: ecco chi sono i nuovi parlamentari Dire.it
  4. ^ a b Il Movimento 5 Stelle ha eletto troppi parlamentari, il Post, 8 marzo 2018. URL consultato il 6 giugno 2018.
  5. ^ Linkiesta, su linkiesta.it.
  6. ^ ParlamentoNews, su parlamentonews.it.
  7. ^ La Repubblica, su repubblica.it.
  8. ^ IIl Sole 24 Ore, su ilsole24ore.com.
  9. ^ RomaToday, su romatoday.it.
  10. ^ AGI, su agi.it.
  11. ^ Gentiloni ha rassegnato le dimissioni. Rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti
  12. ^ Calendario delle consultazioni per la formazione del Governo, in Quirinale, 29 marzo 2018. URL consultato il 29 marzo 2018.
  13. ^ Calendario delle consultazioni del 12 e 13 aprile per la formazione del nuovo Governo, in Quirinale, 12 aprile 2018. URL consultato il 12 aprile 2018.
  14. ^ Dichiarazione del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (PDF), in Quirinale, 20 aprile 2018. URL consultato il 20 aprile 2018.
  15. ^ Consultazioni per la formazione del nuovo governo, in quirinale.it, 7 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2018.
  16. ^ Dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine delle consultazioni del 7 maggio 2018 per la formazione del nuovo governo, in quirinale.it, 7 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2018.
  17. ^ a b Conversione in legge del decreto-legge 10 aprile 2018, n. 30, recante misure urgenti per assicurare la continuità delle funzioni dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA)
  18. ^ Salvini: non si rompe l'alleanza con FI, Di Maio: nessun veto su Berlusconi | Quirinale: "Altre 24 ore per governo" - Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 9 maggio 2018.
  19. ^ L'ottimismo di Di Maio e Salvini: "Fatti significativi passi avanti", in ilGiornale.it. URL consultato il 10 maggio 2018.
  20. ^ Governo, Di Maio arrivato al Colle. Poi toccherà a Salvini. Resta nodo premier, su ansa.it.
  21. ^ CONTRATTO PER IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO
  22. ^ M5s e Lega da Mattarella. Di Maio: "Indicato Conte, sarà premier di un governo politico". Salvini: "Nessun rischio per l'economia"
  23. ^ Governo, Fico al Quirinale per colloquio con Mattarella
  24. ^ Segretariato generale della Presidenza della Repubblica-Servizio sistemi informatici- reparto web, Dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine del colloquio con il professor Giuseppe Conte, su Quirinale. URL consultato il 30 maggio 2018.
  25. ^ Conversione in legge del decreto-legge 27 aprile 2018, n. 38, recante misure urgenti per assicurare il completamento della procedura di cessione dei complessi aziendali facenti capo ad Alitalia S.p.A.
  26. ^ Il Post: Il governo Conte ha giurato
  27. ^ Il Giornale: Senato, il governo Conte ottiene la fiducia
  28. ^ Il Fatto Quotidiano: Governo, fiducia alla Camera: 350 sì. Conte: “Non stravolgeremo Buona Scuola. Noi giustizialisti? Conosciamo la Carta”
  29. ^ Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 3, in www.governo.it, 12 giugno 2018. URL consultato il 12 giugno 2018.
  30. ^ Giuramento dei Sottosegretari di Stato, in governo.it, 13 giugno 2018.
  31. ^ 11 Seduta del Senato, in Senato.it, 13 giugno 2018.
  32. ^ Seggiolini 'salva-bebè': è legge. Introdotto obbligo dispositivo anti abbandono, in rainews. URL consultato il 29 settembre 2018.
  33. ^ AGI - Agenzia Giornalistica Italia, Cosa prevede la nuova legge sui seggiolini anti-abbandono per le auto, su Agi. URL consultato il 29 settembre 2018.
  34. ^ Resoconto Stenografico - Camera dei deputati - Assemblea Seduta del 27 settmebre 2018.
  35. ^ Disegno di legge: S. 981. - "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021" (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (1334-B), su camera.it.
  36. ^ Paolo Armaroli, La manovra ufo approvata dal Senato alla bersagliera, su ilsole24ore.com, 28 dicembre 2018.
  37. ^ Legislatura 18ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 077 del 22/12/2018 (Definitivo), su senato.it, 22 dicembre 2018.
  38. ^ In vigore la Legge di Bilancio, Italia Oggi, 2 gennaio 2019
  39. ^ Suppletive di Cagliari: vince il centrosinistra con Andrea Frailis, su la Nuova Sardegna, 21 gennaio 2019. URL consultato il 21 gennaio 2019.
  40. ^ Mauro Sutto e Martina Loss vincono le elezioni suppletive del Trentino, su La Voce del Trentino, 27 maggio 2019. URL consultato il 29 giugno 2019.
  41. ^ Andrea Mura il 26 luglio 2018 espulso dal Gruppo M5S, aderisce al Gruppo Misto.
  42. ^ Iolanda Nanni del Gruppo M5S il 27 agosto 2018 decede.
  43. ^ a b Matteo Dall'Osso il 7 dicembre 2018 abbandona il Gruppo M5S, aderisce al Gruppo Forza Italia Berlusconi Presidente.
  44. ^ Valentina Barzotti l'11 settembre 2018 sostituisce Iolanda Nanni nel Gruppo M5S.
  45. ^ Sara Cunial il 17 aprile 2019 abbandona il Gruppo M5S, aderisce al Gruppo Misto.
  46. ^ Veronica Giannone il 1º luglio 2019 espulsa dal Gruppo M5S, aderisce al Gruppo Misto.
  47. ^ Gloria Vizzini il 1º luglio 2019 esplulsa dal Gruppo M5S, aderisce al Gruppo Misto.
  48. ^ Massimiliano Fedriga del Gruppo Lega - Salvini Premier l'8 maggio 2018 cessa dal mandato parlamentare.
  49. ^ Claudia Maria Terzi del Gruppo Lega - Salvini Premier il 27 giugno 2018 cessa dal mandato parlamentare.
  50. ^ Aurelia Bubisutti il 26 luglio 2018 sostituisce Massimiliano Fedriga nel Gruppo Lega - Salvini Premier.
  51. ^ Luca Toccalini il 26 luglio 2018 sostituisce Claudia Maria Terzi nel Gruppo Lega - Salvini Premier.
  52. ^ Maurizio Fugatti del Gruppo Lega - Salvini Premier il 9 gennaio 2019 cessa dal mandato parlamentare.
  53. ^ Stefania Segnana del Gruppo Lega - Salvini Premier il 9 gennaio 2019 cessa dal mandato parlamentare.
  54. ^ Giulia Zanotelli del Gruppo Lega - Salvini Premier il 9 gennaio 2019 cessa dal mandato parlamentare.
  55. ^ Tiziana Piccolo il 10 gennaio 2019 sostituisce Stefania Segnana nel Gruppo Lega - Salvini Premier.
  56. ^ Martina Loss il 31 maggio 2019 sostituisce Giulia Zanotelli nel Gruppo Lega - Salvini Premier.
  57. ^ Mauro Sutto il 1º giugno 2019 sostituisce Maurizio Fugatti nel Gruppo Lega - Salvini Premier.
  58. ^ David Ermini del Gruppo Partito Democratico il 25 settembre 2018 cessa dal mandato parlamentare.
  59. ^ Umberto Buratti il 26 settembre 2018 sostituisce David Ermini nel Gruppo Partito Democratico.
  60. ^ Andrea Frailis, eletto il 20 gennaio 2019 in elezioni suppletive nel Collegio Sardegna - 01, il 24 gennaio 2019 sostituisce Andrea Mura del Gruppo Misto-Componente Non iscritti.
  61. ^ Daniela Cardinale il 13 giugno 2019 abbandona il Gruppo Partito Democratico, aderisce al Gruppo Misto-Componente Non iscritti.
  62. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore costa
  63. ^ Vittorio Sgarbi il 4 ottobre 2018 abbandona il Gruppo Forza Italia Berlusconi Presidente, aderisce al Gruppo Misto-Componente Non iscritti.
  64. ^ Giorgio Silli il 6 maggio 2019 abbandona il Gruppo Forza Italia Berlusconi Presidente, aderisce al Gruppo Misto-Componente Non iscritti.
  65. ^ Guido Crosetto del Gruppo Fratelli d'Italia il 13 marzo 2019 cessa dal mandato parlamentare.
  66. ^ Lucrezia Maria Benedetta Mantovani il 15 marzo 2019 sostituisce Guido Crosetto nel Gruppo Fratelli d'Italia.
  67. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore caiata
  68. ^ Carlo Fidanza del Gruppo Fratelli d'Italia il 27 giugno 2019 cessa dal mandato parlamentare.
  69. ^ Maria Teresa Baldini il 28 giugno 2019 sostituisce Carlo Fidanza nel Gruppo Fratelli d'Italia.
  70. ^ Il Gruppo Liberi e Uguali si crea il 10 aprile 2018 con 14 Deputati aderenti provenienti dal Gruppo Misto-Componente Liberi e Uguali.
  71. ^ In data 27 settembre 2018 la Camera accetta le dimissioni del deputato Andrea Mura che aveva lasciato il gruppo M5S per aderire al gruppo Misto il 26 luglio 2018.
  72. ^ la senatrice Paola Nugnes esce dal partito e dal gruppo
  73. ^ Compresi i senatori a vita Elena Cattaneo e Giorgio Napolitano e i senatori Pier Ferdinando Casini eletto nella coalizione di centro-sinistra e Gianclaudio Bressa iscritto al PD.
  74. ^ Compresi i senatori a vita Mario Monti e Liliana Segre.
  75. ^ I senatori a vita Renzo Piano e Carlo Rubbia.

Voci correlate

Collegamenti esterni