Matteo Dall'Osso

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Matteo Dall'Osso

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
XVII: Movimento 5 Stelle
XVIII:
- Movimento 5 Stelle (fino al 7/12/2018)
- Forza Italia (dal 7/12/2018 al 27/05/2021 e dal 29/01/2022 al 13/09/2022)
- Coraggio Italia (dal 27/05/2021 al 29/01/2022)
- Misto-Non iscritti (dal 13/09/2022)
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoItalexit (dal 2022)
In precedenza:
M5S (2013-2018)
FI (2018-2021; 2022)
CI (2021-2022)
Titolo di studioLaurea in ingegneria elettronica
UniversitàUniversità di Bologna
ProfessioneIngegnere elettronico

Matteo Dall'Osso (Bologna, 18 maggio 1978) è un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Affetto da sclerosi multipla dal 1997,[1] Dall'Osso si è laureato in Ingegneria elettronica nel 2003 a Bologna[2] discutendo la tesi di laurea "Progetto di un blocco di commutazione per un sistema di interconnessioni per multiprocessori su singolo chip", per poi trascorrere un periodo in Germania come ricercatore.[3]

Elezione a deputato[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto deputato della XVII legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione XI Emilia Romagna per il Movimento 5 Stelle. Dal 7 maggio 2013 è membro della XII commissione parlamentare (affari sociali).[2]

Alle successive elezioni politiche del 2018 viene rieletto nel collegio plurinominale Emilia-Romagna - 03. Il 7 dicembre 2018, dopo il respingimento di un suo emendamento per potenziare il fondo per i disabili, lascia il Movimento 5 Stelle ed entra in Forza Italia.[4]

Il 27 maggio 2021 aderisce a Coraggio Italia, il nuovo partito fondato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro insieme al Governatore della Liguria Giovanni Toti e a numerosi parlamentari di diversa provenienza (M5S, Forza Italia, Cambiamo!-Popolo Protagonista, Lega e Centro Democratico).[5] Il 18 novembre dello stesso anno diventa coordinatore di Coraggio Italia per la città metropolitana di Bologna.[6]

Il 29 gennaio 2022 rientra in Forza Italia, salvo abbandonare nuovamente il partito il 13 settembre.[7] Conclude il proprio mandato parlamentare nell'ottobre successivo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le Novae - Parla il deputato disabile deriso: “Hanno offeso le Istituzioni” Archiviato l'11 dicembre 2013 in Internet Archive.
  2. ^ a b Matteo Dall'Osso, su Camera.it - XVII legislatura, Parlamento italiano.
  3. ^ La mia storia su BioMetals, un piccolo passo contro lo scetticismo, su matteodallosso.org, 31 marzo 2012. URL consultato l'8 dicembre 2013.
  4. ^ Matteo Dall'Osso, eletto deputato con M5s, passa a Forza Italia: "Il Movimento umilia noi disabili", HuffPost, 7 dicembre 2018. URL consultato il 7 dicembre 2018 (archiviato il 7 dicembre 2018).
  5. ^ Composizione del gruppo CORAGGIO ITALIA, su camera.it, 27 maggio 2021. URL consultato il 27 maggio 2021.
  6. ^ Coraggio Italia, il partito di Brugnaro: con i vice Toti, Marin, Quagliarello nominata la direzione nazionale, su ilgazzettino.it, 18 novembre 2021. URL consultato il 30 marzo 2022.
  7. ^ Cambi di casacca pure a Camere sciolte, su lanotiziagiornale.it, 16 settembre 2022. URL consultato il 16 settembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]