Daniela Cardinale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Daniela Cardinale

Deputata della Repubblica Italiana
Durata mandato29 aprile 2008 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVI, XVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
XVI-XVIII:
- Partito Democratico (fino al 13/06/2019)
- Misto/NI (dal 13/06/2019 al 14/01/2021)
- Misto/CD (dal 14/01/2021)
CoalizioneXVI: Centro-sinistra 2008
XVII: Italia. Bene Comune
XVII: Centro-sinistra 2018
CircoscrizioneSicilia 1
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSicilia Futura (dal 2015)
In precedenza:
DL (2002-2007)
PD (2007-2019)
Titolo di studioLaurea in Scienze della comunicazione
UniversitàUniversità degli Studi di Palermo
ProfessioneLibero professionista

Daniela Cardinale (Palermo, 4 febbraio 1982) è una politica italiana.

È stata deputata alla Camera dal 29 aprile 2008 al 12 ottobre 2022 per tre legislature (XVI, XVII, XVIII), eletta tra le liste del Partito Democratico salvo poi abbandonarlo nel 2019.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Palermo il 4 febbraio 1982, figlia del politico Salvatore Cardinale, deputato e ministro delle comunicazioni nei governi D'Alema I, D'Alema II e Amato II, ha conseguito la laurea in scienze della comunicazione presso l'Università degli Studi di Palermo con 110 e lode con menzione.[1]

È stata collaboratrice parlamentare presso l'Assemblea Regionale Siciliana.[1]

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Aderente a La Margherita di Francesco Rutelli, dov'era dirigente della sua organizzazione giovanile, nel 2007 aderisce, assieme al padre, alla sua confluenza nel Partito Democratico (PD).

Alle elezioni politiche anticipate del 2008 viene candidata alla Camera dei deputati, tra le liste del PD nella circoscrizione Sicilia 1 in sesta posizione, venendo eletta deputata. Tale elezione ha suscitato ampie polemiche in sede locale, dovute alla concomitante rinuncia alla candidatura da parte del padre, l'ex ministro Salvatore Cardinale, in favore della collocazione in lista della figlia[2]. Nella XVI legislatura della Repubblica è stato componente della 9ª Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni e della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.[3]

Nel dicembre 2012 partecipa alle elezioni primarie "Parlamentarie” del Partito Democratico per scegliere i candidati al Parlamento alla imminenti elezioni politiche, ottenendo 3.488 voti di preferenza nella circoscrizione di Caltanissetta[4], venendo ricandidata alla Camera, tra le liste del PD nella medesima circoscrizione, venendo rieletta a Montecitorio. Nel corso della XVII legislatura ha fatto di nuovo parte della 9ª Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni.[5]

All'interno del Partito Democratico è stata componente dell’Assemblea Nazionale, oltre a far parte dell’area renziana ed essere politicamente vicina all'ex mnistro per lo sport Luca Lotti.[6]

Nel 2015 aderisce a Sicilia Futura, partito regionalista attivo in Sicilia d'ispirazione autonomista e democristiana fondato dal padre Salvatore, pur rimanendo nel PD.

Alle elezioni politiche del 2018 si ricandida alla Camera, tra le liste del PD nel collegio plurinominale Sicilia 1 - 03 in rappresentanza di Sicilia Futura[7], venendo per la terza volta eletta deputata[8]. Durante le composizioni delle liste PD per le politiche 2018 l'inserimento del suo nome ha suscitato malumori e rivolte nelle sezioni del PD nisseno[9][10][11]. Nella XVIII legislatura è stata membro della 13ª Commissione Agricoltura (2018-2019; 2020-2021), della 9ª Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni (2019-2020), dell'8ª Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici (2021; 2021-2022) e della 11ª Commissione Lavoro pubblico e privato (2021) subentrando a Carmelo Lo Monte.[12]

In vista delle primarie del PD del 2019 Cardinale sostiene la mozione del segretario uscente Maurizio Martina, ex ministro delle politiche agricole nei governi Renzi e Gentiloni e rappresentante l'area "filo-renziana" del partito, che risulterà perdente arrivando secondo con il 22% dei voti dietro a Nicola Zingaretti (66%).[13]

A giugno 2019, in seguito all'assemblea di Sicilia Futura che sancisce la fine dell'alleanza con il Partito Democratico, la Cardinale, dopo un periodo di tensioni col partito, lascia il PD e passa al gruppo misto della Camera.[14][15]

Il 14 gennaio 2021 aderisce alla componente nel gruppo misto Centro Democratico.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Cardinale, su Gruppo Pd - Camera dei deputati | News, informazioni e tanto altro sulle nostre attività, 7 maggio 2014. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  2. ^ Lista Pd, terremoto e polemiche. Fuori Lumia, una candidatura per la figlia di Cardinale Archiviato il 7 febbraio 2016 in Internet Archive.. La Repubblica, 4 marzo 2008
  3. ^ Camera.it - XVI Legislatura - Deputati e Organi Parlamentari - Scheda deputato - CARDINALE Daniela, su leg16.camera.it. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  4. ^ Risultati nella Circoscrizione di Caltanissetta - Primarie Parlamentari PD 29 e 30 Dicembre 2012 - la Repubblica.it, in la Repubblica.it. URL consultato il 25 gennaio 2018.
  5. ^ XVII Legislatura - XVII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - CARDINALE Daniela, su www.camera.it. URL consultato il 10 febbraio 2024.
  6. ^ «Ecco i veri renziani», il “Patto della seppia” che chiude un’epoca. URL consultato il 25 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2018).
  7. ^ Manlio Viola, Fuori Crocetta e Lumia, dentro Daniela Cardinale, Renzi 'caccia' tutti dal Pd in Sicilia, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 27 gennaio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  8. ^ La Gazzetta Nissena, su lagazzettanissena.it.
  9. ^ Le liste «Dinasty» agitano i dem al sud, su il manifesto, 10 gennaio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  10. ^ Giorgio Rossini, I territori contro la candidatura di Daniela Cardinale: "No alle dinastie", su ilSicilia.it, 8 gennaio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  11. ^ Pd, su Daniela Cardinale è quasi rottura: "Occupiamo la segreteria nazionale", su la Repubblica, 13 gennaio 2018. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  12. ^ a b XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - CARDINALE Daniela, su www.camera.it. URL consultato l'11 febbraio 2024.
  13. ^ Redazione, Pd: 85 parlamentari renziani firmano per Martina segretario, su Firenze Post, 14 dicembre 2018. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  14. ^ Sicilia Futura saluta il Pd E chiama a raccolta i meridionalisti, su livesicilia.it, 16 aprile 2019. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  15. ^ Manlio Viola, In fuga dal Pd con destinazione Forza Italia, Daniela Cardinale apripista per l'intera Sicilia Futura?, su BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia, 24 giugno 2019. URL consultato l'11 febbraio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]