Juventus Football Club 1972-1973

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Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1972-1973
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreBandiera della Cecoslovacchia Čestmír Vycpálek
PresidenteBandiera dell'Italia Giampiero Boniperti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaFinalista
Coppa dei CampioniFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Zoff (30)
Totale: Zoff (50)
Miglior marcatoreCampionato: Altafini (9)
Totale: Anastasi, Causio (13)
StadioComunale
Abbonati17 861[1]
Media spettatori42 813[2]¹
1971-1972 1973-1974
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1972-1973.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

«C'erano Causio, Haller, Bettega. La velocità insieme alla fantasia, la classe mescolata al dinamismo. [...] quella prima Juve mi è rimasta nel cuore.»

Da sinistra: i confermati Bettega, Anastasi e Causio con i due neoacquisti della stagione, il nuovo numero uno Zoff, tra i migliori portieri della sua generazione, e il centravanti Altafini, ancora decisivo nonostante la non più giovane età.

Rinforzatasi con gli innesti di Dino Zoff in porta e José Altafini in attacco, al termine della stagione la Juventus si confermò campione d'Italia. Presentatasi al via dell'ultima giornata di campionato da seconda in classifica, a pari merito con la neopromossa Lazio, rivelazione dell'anno, e con un punto di svantaggio rispetto al Milan capolista, la formazione torinese riuscì a vincere allo scadere un incontro che stava perdendo all'Olimpico contro la Roma, con il decisivo 2-1 di Antonello Cuccureddu arrivato a soli 3' dalla fine; contemporaneamente, coi biancocelesti sconfitti in casa del Napoli, e i rossoneri usciti clamorosamente battuti dal campo del meno quotato Verona, i bianconeri scavalcarono le due rivali e misero in bacheca il loro 15º scudetto.

In Coppa Italia, dopo avere superato dapprima il primo turno estivo, e poi il secondo turno giocato a fine campionato, il club piemontese si assicurò il diritto a disputare la finale, nella quale stavolta fu il Milan a prendersi la rivincita: dopo tempi regolamentari e supplementari chiusisi sull'1-1, con vantaggio bianconero di Roberto Bettega e pareggio rossonero di Romeo Benetti, i lombardi ebbero la meglio ai tiri di rigore.

Altra finale venne raggiunta in campo europeo, dove gli uomini di Čestmír Vycpálek, per la prima volta nella loro storia, giocarono l'ultimo atto della Coppa dei Campioni. Al termine di un cammino continentale che li vide eliminare i francesi dell'Olympique Marsiglia ai sedicesimi di finale, i tedeschi orientali del Magdeburgo agli ottavi, gli ungheresi dell'Újpesti Dózsa ai quarti e gli inglesi del Derby County in semifinale, nella decisiva sfida di Belgrado i torinesi nulla poterono contro il calcio totale degli olandesi dell'Ajax, al loro terzo trionfo consecutivo, e vincitori 1-0 grazie a un gol di Johnny Rep nei primi minuti di gioco.

Maglia[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

[4]

Area direttiva

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[5]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Massimo Piloni
Bandiera dell'Italia P Dino Zoff
Bandiera dell'Italia D Vincenzo Chiarenza
Bandiera dell'Italia D Silvio Longobucco
Bandiera dell'Italia D Francesco Morini
Bandiera dell'Italia D Sandro Salvadore (capitano)
Bandiera dell'Italia D Luciano Spinosi
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Zaniboni
Bandiera dell'Italia C Fabio Capello
Bandiera dell'Italia C Franco Causio
Bandiera dell'Italia C Antonello Cuccureddu
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Furino
Bandiera della Germania Ovest C Helmut Haller
Bandiera dell'Italia C Domenico Maggiora
Bandiera dell'Italia C Alberto Marchetti
Bandiera dell'Italia C Gianpietro Marchetti
Bandiera dell'Italia C Adriano Novellini
Bandiera dell'Italia C Gianluigi Savoldi (II)
Bandiera dell'Italia A José Altafini
Bandiera dell'Italia A Pietro Anastasi
Bandiera dell'Italia A Tiziano Ascagni
Bandiera dell'Italia A Roberto Bettega

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1972-1973.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Bologna
24 settembre 1972, ore 16:30 CEST
1ª giornata
Bologna0 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Torino
1º ottobre 1972, ore 15:00 CET
2ª giornata
Juventus1 – 1
referto
VeronaStadio Comunale
Arbitro:  R. Lattanzi (Roma)

Roma
15 ottobre 1972, ore 15:00 CET
3ª giornata
Lazio1 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Francescon (Padova)

Torino
29 ottobre 1972, ore 14:30 CET
4ª giornata
Juventus2 – 2
referto
MilanStadio Comunale
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Torino
5 novembre 1972, ore 15:00 CET
5ª giornata
Torino2 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Monti (Ancona)

Torino
12 novembre 1972, ore 14:30 CET
6ª giornata
Juventus1 – 1
referto
SampdoriaStadio Comunale
Arbitro:  Panzino (Catanzaro)

Napoli
19 novembre 1972, ore 14:30 CET
7ª giornata
Napoli1 – 1
referto
JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Serafino (Roma)

Torino
26 novembre 1972, ore 14:30 CET
8ª giornata
Juventus2 – 0
referto
CagliariStadio Comunale
Arbitro:  Torelli (Milano)

Torino
3 dicembre 1972, ore 14:30 CET
9ª giornata
Juventus2 – 1
referto
FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Palermo
10 dicembre 1972, ore 14:30 CET
10ª giornata
Palermo0 – 1
referto
JuventusStadio La Favorita
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Vicenza
17 dicembre 1972, ore 14:30 CET
11ª giornata
L.R. Vicenza0 – 2
referto
JuventusStadio Romeo Menti
Arbitro:  Motta (Monza)

Torino
24 dicembre 1972, ore 14:30 CET
12ª giornata
Juventus2 – 0
referto
TernanaStadio Comunale
Arbitro:  Gialluisi (Barletta)

Torino
30 dicembre 1972, ore 14:30 CET
13ª giornata
Juventus0 – 0
referto
AtalantaStadio Comunale
Arbitro:  Calì (Roma)

Milano
7 gennaio 1973, ore 14:30 CET
14ª giornata
Inter0 – 2
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
21 gennaio 1973, ore 14:30 CET
15ª giornata
Juventus1 – 0
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Panzino (Catanzaro)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
28 gennaio 1973, ore 14:30 CET
16ª giornata
Juventus2 – 0
referto
BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Verona
4 febbraio 1973, ore 14:30 CET
17ª giornata
Verona0 – 0
referto
JuventusStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
11 febbraio 1973, ore 15:00 CET
18ª giornata
Juventus1 – 0
referto
LazioStadio Comunale
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Milano
18 febbraio 1973, ore 15:00 CET
19ª giornata
Milan2 – 2
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Torino
4 marzo 1973, ore 15:00 CET
20ª giornata
Juventus0 – 2
referto
TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Genova
11 marzo 1973, ore 15:00 CET
21ª giornata
Sampdoria0 – 1
referto
JuventusStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
17 marzo 1973, ore 15:00 CET
22ª giornata
Juventus0 – 0
referto
NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Bernardis (Trieste)

Cagliari
25 marzo 1973, ore 15:00 CET
23ª giornata
Cagliari0 – 1
referto
JuventusStadio Sant'Elia
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Firenze
7 aprile 1973, ore 15:30 CET
24ª giornata
Fiorentina2 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Serafino (Roma)

Torino
15 aprile 1973, ore 15:30 CET
25ª giornata
Juventus4 – 1
referto
PalermoStadio Comunale
Arbitro:  Lenardon (Siena)

Torino
21 aprile 1973, ore 15:30 CET
26ª giornata
Juventus3 – 2
referto
L.R. VicenzaStadio Comunale
Arbitro:  Trinchieri (Reggio Emilia)

Terni
29 aprile 1973, ore 15:30 CET
27ª giornata
Ternana2 – 3
referto
JuventusStadio Libero Liberati
Arbitro:  Motta (Monza)

Bergamo
6 maggio 1973, ore 16:00 CET
28ª giornata
Atalanta0 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Francescon (Padova)

Torino
13 maggio 1973, ore 16:00 CET
29ª giornata
Juventus2 – 1
referto
InterStadio Comunale
Arbitro:  Panzino (Catanzaro)

Roma
20 maggio 1973, ore 16:00 CET
30ª giornata
Roma1 – 2
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1972-1973.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
27 agosto 1972, ore 21:00 CEST
1ª giornata
Juventus3 – 0
referto
FoggiaStadio Comunale
Arbitro:  Lazzaroni (Milano)

Novara
30 agosto 1972, ore 17:30 CEST
2ª giornata
Novara0 – 1
referto
JuventusStadio di via Alcarotti
Arbitro:  Serafini (Roma)

Torino
3 settembre 1972, ore 21:00 CEST
3ª giornata
Juventus0 – 0
referto
VeronaStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Varese
6 settembre 1972, ore 21:00 CEST
4ª giornata
Varese1 – 1
referto
JuventusStadio Franco Ossola
Arbitro:  Ciacci (Firenze)

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
16 maggio 1973, ore 16:00 CET
1ª giornata
Juventus1 – 1
referto
ReggianaStadio Comunale (7 733 spett.)
Arbitro:  Moretto (San Donà di Piave)

Bologna
3 giugno 1973, ore 21:00 CEST
2ª giornata
Bologna0 – 0
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Torelli (Milano)

Milano
17 giugno 1973, ore 21:00 CEST
3ª giornata
Inter1 – 1
referto
JuventusStadio San Siro (55 550 spett.)
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Reggio Emilia
20 giugno 1973, ore 21:00 CEST
4ª giornata
Reggiana1 – 2
referto
JuventusStadio comunale Mirabello (ca 16 000 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
24 giugno 1973, ore 18:30 CEST
5ª giornata
Juventus4 – 3
referto
BolognaStadio Comunale (18 793 spett.)
Arbitro:  Lazzaroni (Milano)

Torino
27 giugno 1973, ore 18:30 CEST
6ª giornata
Juventus4 – 2
referto
InterStadio Comunale (27 268 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
1º luglio 1973, ore 21:00 CEST
Finale
Milan1 – 1
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Olimpico (49 663 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Coppa dei Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Lione
13 settembre 1972, ore 20:30 CEST
Primo turno - Andata
Olympique Marsiglia1 – 0
referto
JuventusStade de Gerland[7]
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Biwersi

Torino
27 settembre 1972, ore 21:00 CEST
Primo turno - Ritorno
Juventus3 – 0
referto
Olympique MarsigliaStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Bulgaria Stanev

Torino
25 ottobre 1972, ore 21:00 CET
Secondo turno - Andata
Juventus1 – 0
referto
MagdeburgoStadio Comunale (37 678 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Scheurer

Magdeburgo
8 novembre 1972, ore 18:00 CET
Secondo turno - Ritorno
Magdeburgo0 – 1
referto
JuventusErnst-Grube (41 790 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Machin

Torino
7 marzo 1973, ore 21:00 CET
Quarti di finale - Andata
Juventus0 – 0
referto
Újpesti DózsaStadio Comunale (64 884 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Boosten

Budapest
21 marzo 1973, ore 17:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Újpesti Dózsa2 – 2
referto
JuventusMegyeri úti Stadion (ca 28 550 spett.)
Arbitro: Bandiera del Belgio Delcourt

Torino
11 aprile 1973[8], ore 15:30 CET
Semifinale - Andata
Juventus3 – 1
referto
Derby CountyStadio Comunale (53 758 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Schulenburg

Derby
25 aprile 1973, ore 19:30 CET
Semifinale - Ritorno
Derby County0 – 0
referto
JuventusBaseball Ground (38 444 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Marques Lobo

Belgrado
30 maggio 1973, ore 20:30 CET
Finale
Ajax1 – 0
referto
JuventusStadion Crvena zvezda (89 484 spett.)
Arbitro: Bandiera della Jugoslavia Gugulović

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

[9]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 45 15 9 5 1 23 11 15 9 4 2 22 11 30 18 9 3 45 22 +23
Coppa Italia - 5 3 2 0 12 6 6 2 4 0 6 4 11 5 6 0 18 10 +8
Coppa dei Campioni - 4 3 1 0 7 1 5 1 2 2 3 4 9 4 3 2 10 5 +5
Totale - 24 15 8 1 42 18 26 12 10 4 31 19 50 27 18 5 73 37 +36

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

[10]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa dei Campioni Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Altafini, J. J. Altafini 23960633512
Anastasi, P. P. Anastasi 276115924713
Ascagni, T. T. Ascagni --10--10
Bettega, R. R. Bettega 27891724311
Capello, F. F. Capello 2739290455
Causio, F. F. Causio 288104914713
Chiarenza, V. V. Chiarenza --10--10
Cuccureddu, A. A. Cuccureddu 2219091402
Furino, G. G. Furino 2708190441
Haller, H. H. Haller 18210271355
Longobucco, S. S. Longobucco 1206140221
Maggiora, D. D. Maggiora --11--11
Marchetti, A. A. Marchetti --10--10
Marchetti, G. G. Marchetti 28310070453
Morini, F. F. Morini 2405080370
Novellini, A. A. Novellini --10--10
Salvadore, S. S. Salvadore 2829090462
Savoldi, G. G. Savoldi 6091--151
Spinosi, L. L. Spinosi 2507080400
Zaniboni, G. G. Zaniboni --40--40
Zoff, D. D. Zoff 30-2211-109-550-37

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A – 1962-63 to 1973-74, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Dino Zoff la leggenda, su solocalcio.com (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2000).
  4. ^ Calciatori 1972-73, p. 12.
  5. ^ Calciatori 1972-73, pp. 12-13.
  6. ^ Nonostante la deviazione di braccio di Zoff nella propria rete fosse risultata decisiva, come marcatore della seconda rete bolognese viene sovente indicato Novellini, autore del tiro-cross maldestramente respinto dal portiere bianconero; cfr. Juventus-Bologna 4-3, su myjuve.it. URL consultato il 24 giugno 2021.
  7. ^ Giocata a Lione per squalifica comminata dalla UEFA allo stadio Vélodrome di Marsiglia in seguito alle intemperanze del pubblico in occasione di Olympique Marsiglia-Ajax 1-2 del 20 ottobre 1971 (secondo turno di andata della Coppa dei Campioni 1971-1972); cfr. Bruno Bernardi, Juventus, è l'ora del debutto, in La Stampa, 12 settembre 1972, p. 18. URL consultato il 14 settembre 2020.
  8. ^ Gara disputata in fascia oraria pomeridiana per l'indisponibilità dell'impianto d'illuminazione per le partite in notturna; cfr. Biglietti in vendita 20 mila, in Stampa Sera, 10 aprile 1973, p. 12. URL consultato l'11 aprile 2021.
  9. ^ Melegari, p. 164.
  10. ^ Melegari, p. 165.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatori 1972-73, Modena – Milano, Panini – l'Unità, 1994.
  • La Stampa, annate 1972 e 1973.
  • l'Unità, annate 1972 e 1973.
  • Carlo F. Chiesa, Il grande romanzo dello scudetto, in Calcio 2000, annate 2002 e 2003.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2004.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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