Foot-Ball Club Juventus 1921-1922

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Voce principale: Juventus Football Club.
FBC Juventus
Stagione 1921-1922
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Commissione Tecnica
PresidenteBandiera dell'Italia Gino Olivetti
Prima Divisione6º nel girone A della C.C.I.
Miglior marcatoreCampionato: Ferraris (10)
StadioCorso Sebastopoli
1920-1921 1922-1923
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Foot-Ball Club Juventus nelle competizioni ufficiali della stagione 1921-1922.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Con il Presidente Gino Olivetti, nella stagione 1921-1922 i bianconeri si iscrissero al campionato della Confederazione Calcistica Italiana (C.C.I., avente sede a Milano), un gruppo di club dissidenti della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

La scissione fu il risultato delle proteste di alcune squadre che mal digerivano l'eccessivo affollamento dei tornei (al campionato precedente, dove la Juventus si era classificata al quarto posto del gruppo A del girone piemontese.

La squadra bianconera chiuse la stagione al sesto posto del girone A della Lega Nord.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portiere

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Emilio Barucco
Bandiera dell'Italia P Gianpiero Combi
Bandiera dell'Italia D Antonio Bruna
Bandiera dell'Italia D Filippo Castoldi
Bandiera dell'Italia D Tommaso Fazio
Bandiera dell'Italia D A. Frangia
Bandiera dell'Italia D Osvaldo Novo
Bandiera dell'Italia C Giovanni Barale (II)
Bandiera dell'Italia C Renato Beccuti
Bandiera dell'Italia C Carlo Bigatto (I) (capitano)
Bandiera dell'Italia C Francesco Blando
Bandiera dell'Italia C Guido Debernardi (II)
Bandiera dell'Italia C Piero Dusio
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Grabbi
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Guido Marchi (II)
Bandiera dell'Italia C Silvio Perotti
Bandiera dell'Italia C Giovanni Masera
Bandiera dell'Italia C L. Perazzi
Bandiera dell'Italia C Bruno Sesia
Bandiera dell'Italia C Achille Steffanone
Bandiera dell'Italia A Alvaro Cappelli
Bandiera dell'Italia A A. Feroldi
Bandiera dell'Italia A Pio Ferraris
Bandiera dell'Italia A Luigi Ferrero
Bandiera dell'Italia A Gaetano Gallo
Bandiera dell'Italia A Piero Gilli
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Giriodi
Bandiera dell'Italia A Cesare Sereno

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Prima Divisione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Prima Divisione 1921-1922.

Girone eliminatorio[modifica | modifica wikitesto]

Verona
2 ottobre 1921
1ª giornata
Verona1 – 2
referto
JuventusCampo di Borgo Venezia
Arbitro:  Venegoni (Legnano)

Torino
9 ottobre 1921, ore 14:45 CET
2ª giornata
Juventus2 – 0
referto
Andrea DoriaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Mombelli (Casale Monferrato)

Milano
16 ottobre 1921
3ª giornata
Milan1 – 3
referto
JuventusCampo di viale Lombardia
Arbitro:  Dani (Genova)

Torino
23 ottobre 1921
4ª giornata
Juventus1 – 2
referto
US MilaneseStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Torino
30 ottobre 1921, ore 15:15 CET[1]
5ª giornata
Juventus2 – 2
referto
SpeziaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Panzeri (Milano)

Bologna
6 novembre 1921, ore 14:50 CET[2]
6ª giornata
Bologna1 – 1
referto
JuventusStadio Sterlino
Arbitro:  Mombelli (Casale Monferrato)

Torino
13 novembre 1921, ore 15:05 CET
7ª giornata
Juventus0 – 1
referto
NovaraStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Rangone (Alessandria)

Vercelli
20 novembre 1921, ore 15:00 CET
8ª giornata
Pro Vercelli1 – 1
referto
JuventusCampo piazza Conte di Torino
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Torino
14 maggio 1922[3], ore 15:15 CET
9ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MantovaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  U. Gama (Milano)

Torino
4 dicembre 1921, ore 15:00 CET
10ª giornata
Juventus3 – 1
referto
LivornoStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Canepa (Savona)

Vicenza
11 dicembre 1921, ore 15:00 CET
11ª giornata
Vicenza1 – 1
referto
JuventusCampo di Borgo San Felice
Arbitro:  Fries (Milano)

Torino
18 dicembre 1921, ore 15:00 CET
12ª giornata
Juventus2 – 0
referto
VeronaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Sanguineti (Genova)

Genova
22 gennaio 1922, ore 15:00 CET
13ª giornata
Andrea Doria6 – 2
referto
JuventusCampo sportivo della Cajenna
Arbitro:  Crivelli (Milano)

Torino
9 aprile 1922[4], ore 15:45 CET
14ª giornata
Juventus0 – 0
referto
MilanStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Vagge (Genova)

Milano
5 febbraio 1922
15ª giornata
US Milanese2 – 0
referto
JuventusVelodromo Sempione
Arbitro:  Canestrini (Novara)

La Spezia
12 febbraio 1922
16ª giornata
Spezia1 – 1
referto
JuventusCampo Sportivo Municipale
Arbitro:  Majani (Torino)

Torino
30 aprile 1922[5], ore 15:00 CET
17ª giornata
Juventus1 – 1
referto
BolognaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Venegoni (Legnano)

Novara
23 aprile 1922[7]
18ª giornata
Novara2 – 1
referto
JuventusCampo di via Lombroso
Arbitro:  Rangone (Alessandria)

Torino
5 marzo 1922, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus1 – 7
referto
Pro VercelliStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Panzeri (Milano)

Mantova
12 marzo 1922, ore 15:00 CET
20ª giornata
Mantova0 – 1
(0 – 0)
referto
JuventusCampo dell'Ippodromo Te
Arbitro:  Crivelli (Milano)

Livorno
19 marzo 1922
21ª giornata
Livorno0 – 0
referto
JuventusCampo di Villa Chayes
Arbitro:  Dani (Genova)

Torino
26 marzo 1922, ore 14:30 CET
22ª giornata
Juventus1 – 0
referto
VicenzaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Faini (Genova)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Campionato
Presenze Reti
Barale (II), G. G. Barale (II) 202
Barucco, E. E. Barucco 130
Beccuti, R. R. Beccuti 61
Bigatto (I), C. C. Bigatto (I) 180
Blando, F. F. Blando 10
Bruna, A. A. Bruna 171
Cappelli, A. A. Cappelli 11
Castoldi, F. F. Castoldi 10
Combi, G. G. Combi 100
Debernardi, G. G. Debernardi 20
Dusio, P. P. Dusio 20
Fazio, T. T. Fazio 30
Feroldi, A. A. Feroldi 10
Ferraris, P. P. Ferraris 2210
Ferrero, L. L. Ferrero 10
Frangia, A. A. Frangia 10
Gallo, G. G. Gallo 103
Gilli, P. P. Gilli 170
Giriodi, G. G. Giriodi 72
Grabbi, G. G. Grabbi 184
Marchi (II), G. G. Marchi (II) 152
Masera, G. G. Masera 40
Novo, O. O. Novo 220
Perazzi, B. B. Perazzi 40
Sereno, C. C. Sereno 151
Sesia, B. B. Sesia 90
Steffanone, A. A. Steffanone 31

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Partita sospesa dall'arbitro per qualche minuto a causa delle forti proteste dello Spezia dopo il provvisorio 2-1 della Juventus; cfr. Juventus-Spezia (2-2), in La Stampa, 31 ottobre 1921, p. 4. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  2. ^ Partita sospesa dall'arbitro per una decina di minuti nel primo tempo a causa di un tentativo d'invasione di campo; cfr. Juventus e Bologna (1-1), in La Stampa, 7 novembre 1921, p. 4. URL consultato il 6 novembre 2020.
  3. ^ Gara inizialmente disputata il 27 novembre 1921 (inizio ore 14:30 CET) e terminata 1-2 (reti di Ferraris al 13', Vidotto al 29' e C. Barbieri all'87'), successivamente annullata per errore tecnico dell'arbitro Dani di Genova, «[...] assai grave per un evidente fallo di giuoco violento da parte di un mantovano contro un avanti juventino nell'area di rigore. Concesse cioè il calcio di punizione a due tempi, il che non è consentito dal regolamento per simili infrazioni. Egli avrebbe dovuto accordare in favore degli striscioni [della Juventus] un calcio di rigore. Così può darsi, se la Juventus reclama, quasi per certo l'annullamento della gara»; cfr. Enrico Motessa, Il Campionato Federale, in La Stampa Sportiva, 4 dicembre 1921, pp. 6-7. URL consultato il 14 maggio 2021.
  4. ^ Gara rinviata il 29 gennaio 1922 per impraticabilità del campo causa maltempo; cfr. Le partite della Confederazione, in Corriere della Sera, 30 gennaio 1922, p. 3.
  5. ^ Gara in programma il 19 febbraio 1922, non disputata per l'impegno di alcuni giocatori delle due squadre in un incontro di allenamento a Sampierdarena tra la Nazionale italiana e la Sampierdarenese; cfr. Le gare di domani, in La Stampa, 18 febbraio 1922, p. 4. URL consultato il 30 aprile 2021.
  6. ^ Secondo La Stampa, il marcatore del vantaggio bianconero, a inizio ripresa, fu Beccuti, il quale aveva fallito un calcio di rigore nel primo tempo dopo che, poco prima (7'), gli era stata annullata una rete; cfr. Bologna e Juventus (1-1), in La Stampa, 2 maggio 1922, p. 4. URL consultato il 30 aprile 2021. Per La Gazzetta dello Sport, invece, a segnare fu Ferraris su tap-in vincente in seguito a tiro di Steffanone e conseguente respinta di palo e portiere; cfr. Juventus - Bologna: 1-1 (JPG), in La Gazzetta dello Sport, 1º maggio 1922, p. 3. URL consultato il 30 aprile 2021.
  7. ^ Gara prevista il 26 febbraio 1922, non disputata per il concomitante incontro Italia-Cecoslovacchia (1-1) al motovelodromo di Corso Casale di Torino; cfr. Le gare di domani, in La Stampa, 25 febbraio 1922, p. 2. URL consultato il 23 aprile 2021.
  8. ^ Secondo La Gazzetta dello Sport, la rete bianconera fu messa a segno da Giriodi; cfr. Pro Vercelli b. Juventus: 7-1 (JPG), in La Gazzetta dello Sport, 6 marzo 1922. URL consultato il 7 marzo 2021. Secondo il Corriere della Sera, invece, fu realizzata da Beccuti; cfr. Gli incontri Confederali, in Corriere della Sera, 6 marzo 1922, p. 2.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Perucca, Gianni Romeo e Bruno Colombero (a cura di), La storia della Juventus, 2 volumi, Firenze, La Casa dello Sport, 1986.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Statistiche su Myjuve.it, su myjuve.it. URL consultato il 13 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
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