Igor Protti

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Igor Protti
Protti capitano del Bari nel 1995
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 171 cm
Peso 67 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1º luglio 2005
Carriera
Giovanili
1976-1979Sant'Ermete
1979-1983Rimini
Squadre di club1
1983-1985Rimini7 (0)
1985-1988Livorno75 (12)
1988-1989Virescit Bergamo31 (10)
1989-1992Messina106 (31)
1992-1996Bari112 (46)
1996-1997Lazio27 (7)
1997-1998Napoli27 (4)
1998Lazio2 (0)
1998-1999Reggiana24 (8)
1999-2005Livorno207 (113)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Igor Protti (Rimini, 24 settembre 1967) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Soprannominato lo Zar,[1][2][3] è stato, assieme a Dario Hübner,[4] l'unico giocatore ad ottenere il titolo di capocannoniere in Serie A, con la maglia del Bari, in Serie B e in Serie C1, con quella del Livorno, nonché l'unico nella storia della Serie A la cui squadra (il Bari) sia retrocessa.[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 marzo 2007 riceve la cittadinanza onoraria di Livorno,[6] e il giorno dopo quella di Bari.[7]

Mentre è ancora in attività agonistica, diventa testimonial dell'Unicef.[8][9] Nel maggio 2009, nell'ambito di un progetto di beneficenza, interpreta una versione narrata de La bohème di Puccini al Teatro I 4 mori di Livorno.[10] Con la compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, composta da 80 attori dei quali metà portatori di handicap psichico, porta in scena nello stesso mese al Teatro Carlo Goldoni di Livorno lo spettacolo "Agàpe - ti manca chi c'è, t'innamori di chi manca", per la regia di Lamberto Giannini.[11]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la propria carriera in Serie C1 nel Rimini, squadra della sua città, debuttando sedicenne in prima squadra il 27 maggio 1984. Quasi diciottenne passa al Livorno, città nella quale rimane per tre stagioni. Dopo una breve parentesi in prestito alla Virescit Bergamo viene acquistato dal Messina, con il quale esordisce in Serie B, segnando 31 gol in tre anni.

Un giovane Protti con la maglia del Rimini nella stagione 1984-1985

Nel 1992 passa al Bari: dopo due stagioni fra i cadetti, è promosso con i pugliesi in Serie A. Nella stagione 1994-1995 segna il suo primo gol e doppietta in Serie A nella partita contro il Genoa. Nel corso della stagione successiva raggiunge 24 gol che gli valgono, a pari merito con Giuseppe Signori, il titolo di capocannoniere di Serie A; segna anche doppiette contro l'Inter (potente tiro dal limite dell'area di rigore e gol di testa dopo una traversa colpita da Kennet Andersson),[12] l'Atalanta e la Cremonese. Tuttavia i suoi gol non basteranno a salvare il Bari (mai nella storia del campionato italiano di Serie A un capocannoniere era appartenuto a una squadra retrocessa[5]), che sarà costretto a cedere alla Lazio il calciatore per 7 miliardi di lire.[13]

Riguardo a quella trattativa di mercato, Protti ha rivelato molti anni dopo che egli era stato molto vicino a firmare con l'Inter, ma prima di poterlo tesserare i nerazzurri avevano la necessità di cedere Iván Zamorano: non essendo riusciti a vendere il cileno, si ritirarono dalla trattativa e così egli si accasò con il team romano[14]. I biancocelesti, dopo un campionato nel quale segna 7 gol, lo cedono al Napoli che nella stagione successiva retrocede in serie B dopo una stagione disastrosa. Giocherà nella società partenopea indossando la maglia numero 10. Sarà l'ultimo giocatore a segnare con la maglia numero 10 del Napoli in Serie A, prima che questa venisse ritirata nel 2000 in onore di Diego Armando Maradona. [15] Nel 1998 ritorna alla Lazio che in ottobre lo cede in prestito alla Reggiana, fra i cadetti. Nel 1999 passa al Livorno, in Serie C1: torna così in amaranto dopo undici anni; nella stagione segna 11 gol.

Si laurea capocannoniere del girone A (con 20 gol) nella stagione 2000-2001, e per la seconda volta capocannoniere fra i professionisti. La stagione 2000-2001 termina con la sconfitta in finale play-off contro il Como. Nella stagione successiva replica il successo precedente divenendo capocannoniere per la seconda volta consecutiva, segnando il record assoluto di gol per la Serie C1: 27 (titolo condiviso con Christian Riganò che lo ottiene nella stessa annata). Per la terza volta ottiene il titolo di capocannoniere. I suoi 27 gol portano il Livorno in Serie B dopo trentun anni, ottenendo la promozione nell'ultima partita in casa contro l'Alzano Virescit. Alla sua prima stagione tra i cadetti con gli amaranto, diventa capocannoniere della Serie B con 23 reti, divenendo così l'unico calciatore (insieme a Dario Hübner) ad aver vinto le classifiche marcatori di tutte le categorie professionistiche, in questo caso: Serie A nel 1995-1996, Serie B nel 2002-2003 e Serie C1, nei due anni che vanno dal 2000 al 2002.

Nella stagione 2003-2004 prende parte alla compagine livornese partecipante al campionato di Serie B. Il debutto vincente contro il Genoa varie partite sono firmate dall'attaccante riminese. I suoi gol complessivi nell'annata sono 24; affiancati ai 29 del compagno Lucarelli, saranno decisivi per il ritorno dopo cinquantaquattro anni del Livorno in Serie A, raggiunto il 29 maggio 2004 nella partita esterna col Piacenza vinta 3-1. In Serie A, a 37 anni, segna 6 gol. Durante la stagione annuncia il ritiro a fine campionato, e lascia la sua fascia di capitano a Cristiano Lucarelli.[16] La sua ultima partita è Livorno-Juventus (2-2), occasione nella quale Protti segna l'ultimo gol della propria carriera. Con la partita Livorno-Milan del 21 dicembre 2005 il Livorno ritira la maglia numero 10 in suo onore. Il 20 luglio 2007, tuttavia, Protti acconsente a rimandare in campo tale maglia, lasciandola indossare a Francesco Tavano.[17]

Dirigente sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Pur avendo conseguito il patentino per allenare formazioni giovanili e di Lega Pro Seconda Divisione,[18] non intraprende mai la carriera in panchina. Dopo il ritiro dall'attività agonistica, invece, si indirizza verso la carriera dirigenziale.

Il 18 giugno 2015 diventa direttore sportivo del Tuttocuoio;[19] il 26 aprile 2016 viene esonerato insieme al suo staff, formato dall'allenatore Lucarelli, dal vice Vanigli e dal collaboratore tecnico Conticchio.[20] Il successivo 24 giugno viene nominato club manager del Livorno.[21] Dopo essere tornato in Serie B e aver avuto come allenatore di nuovo Lucarelli, al termine della stagione 2018-2019 lascia il club amaranto.[22]

Il 18 agosto 2021 torna a rivestire i panni dirigenziali come club manager della rinata Unione Sportiva Livorno 1915 (società fondata in seguito all'esclusione da tutti i campionati della vecchia A.S. Livorno Calcio causa inadempienze finanziarie), iscritta al campionato di Eccellenza Toscana[23] e immediatamente promossa in Serie D.

Alla fine della stagione 2022-2023, termina ufficialmente la sua avventura dirigenziale con la società labronica.[24]

Beach Soccer[modifica | modifica wikitesto]

Con altri giocatori celebri, il 2 luglio 2010 prende parte alla Nazionale italiana di beach soccer nel quadrangolare della Coppa del Mediterraneo, segnando un goal e aggiudicandosi con la squadra la competizione contro Austria, Germania e Olanda.[25][26]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Durante la sua carriera, Protti ha giocato globalmente più di 651 partite segnando più di 248 reti, alla media di 0,38 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Camp Pres Reti Camp Pres Reti Camp Pres Reti Camp Pres Reti Pres Reti
1983-1984 Bandiera dell'Italia Rimini C1 2 0 CI-C ? ? - - - - - - 2+ 0+
1984-1985 C1 5 0 CI-C ? ? - - - - - - 5+ 0+
Totale Rimini 7 0 ? ? - - - - 7+ 0+
1985-1986 Bandiera dell'Italia Livorno C1 25 2 CI-C ? ? - - - - - - 2+ 0+
1986-1987 C1 21 1 CI-C ? ? - - - - - - 21+ 1+
1987-1988 C1 29 9 CI+CI-C ?+8 ?+5 - - - - - - 37+ 14+
1988-1989 Bandiera dell'Italia Virescit Bergamo C1 31 10 CI+CI-C ?+? ?+? - - - - - - 31+ 10+
1989-1990 Bandiera dell'Italia Messina B 36 12 CI ? ? - - - - - - 36+ 12+
1990-1991 B 35 9 CI ? ? - - - - - - 35+ 9+
1991-1992 B 35 10 CI ? ? - - - - - - 35+ 10+
Totale Messina 105 31 ? ? - - - - 105+ 31+
1992-1993 Bandiera dell'Italia Bari B 33 9 CI ? ? - - - - - - 33+ 9+
1993-1994 B 18 6 CI ? ? - - - - - - 18+ 6+
1994-1995 A 28 7 CI ? 0 - - - - - - 28+ 7+
1995-1996 A 33 24 CI 1 0 - - - - - - 34 24
Totale Bari 112 46 ? ? - - - - 113+ 46+
1996-1997 Bandiera dell'Italia Lazio A 27 7 CI 3 0 CU 4 0 - - - 34 7
1997-1998 Bandiera dell'Italia Napoli A 27 4 CI 4 2 - - - - - - 31 6
lug.-ott. 1998 Bandiera dell'Italia Lazio A 2 0 CI 1 0 CC 0 0 SI 0 0 3 0
Totale Lazio 29 7 4 0 4 0 0 0 37 7
ott. 1998-1999 Bandiera dell'Italia Reggiana B 24 8 - - - - - - - - - 24 8
1999-2000 Bandiera dell'Italia Livorno C1 26 11 CI-C 0 0 - - - - - - 26 11
2000-2001 C1 36+4[27] 20+2[27] CI-C 5 4 - - - - - - 45 26
2001-2002 C1 31 27 CI+CI-C 1+1 0+1 - - - SL-C1 1 0 34 28
2002-2003 B 37 23 CI 3 3 - - - - - - 40 26
2003-2004 B 46 24 CI 1 1 - - - - - - 47 25
2004-2005 A 27 6 CI 3 1 - - - - - - 30 7
Totale Livorno 278+4 123+2 30+ 17+ - - - - 304+ 140+
Totale carriera 617 231 30+ 17+ 4 0 1 0 651+ 248+

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Livorno: 1986-1987
Lazio: 1998
Livorno: 2001-2002 (girone A)

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1995-1996 (24 gol, insieme a Giuseppe Signori)
2000-2001 (20 gol)
2001-2002 (27 gol)
2002-2003 (23 gol)
2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://m.calciomercato.com/news/che-fine-ha-fatto-protti-lo-zar-di-bari-e-re-di-livorno-che-si-d-874760
  2. ^ http://www.lagazzettameridionale.com/2013/10/la-storia-di-igor-protti-lo-zar-di-bari.html?m=1
  3. ^ Copia archiviata, su m.goal.com. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2018).
  4. ^ Dario Hubner supera ogni record. "A 43 anni gioco l'ultima e poi alleno" sportmediaset.mediaset.it
  5. ^ a b Protti capocannoniere retrocesso, su gazzetta.it. URL consultato il 1-6-2009.
  6. ^ Cittadinanza onoraria a Igor Protti[collegamento interrotto], il sindaco Alessandro Cosimi consegna la pergamena e le chiavi della Città comune.livorno.it
  7. ^ CALCIO: ITALIA-SCOZIA, IN MOSTRA A BARI LA COPPA DEL MONDO adnkronos.com
  8. ^ Amaranto contro Iene per aiutare i down repubblica.it
  9. ^ A Livorno una festa di solidarietà unicef.it
  10. ^ LIVORNO — DALLE OVAZIONI lanazione.it
  11. ^ L'amore raccontato dai disabili corriere.it
  12. ^ Una doppietta di Protti stende l'Inter solobarinews.it
  13. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 13 (1996-1997), Panini, 30 luglio 2012, p. 10.
  14. ^ Protti: "Inter sfumata per via di... Zamorano. Nel '96...", tuttomercatoweb.com, 6 settembre 2015.
  15. ^ [Cita web|url: http://www.iustitia.it/archivio/30_aprile_13/documenti/documento12.htm]
  16. ^ Lucarelli in carcere per un torneo insieme a Igor Protti lanazione.it
  17. ^ Sarà ritirata la maglia di Morosini. E si pensa di intitolargli un settore del Picchi firenze.repubblica.it
  18. ^ Igor Protti è allenatore: l'anno prossimo guiderà il Milazzo in Lega Pro 2 lanazione.it
  19. ^ UFFICIALE: Tuttocuoio, ecco mister e ds Archiviato il 18 giugno 2015 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  20. ^ Comunicato ufficiale: esonerato Cristiano Lucarelli, su tuttocuoiocalcio.com, 26 aprile 2016. URL consultato il 26 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
  21. ^ UFFICIALE: Livorno, Protti sarà il Club Manager Archiviato il 14 luglio 2016 in Internet Archive. tuttolegapro.com
  22. ^ Pasquale Ucciero, Livorno, Protti: "C'è dispiacere ma i miei sentimenti non cambieranno mai. Amo questi colori", su Pianeta Serie B, 8 settembre 2019. URL consultato l'11 gennaio 2020.
  23. ^ https://www.tuttomercatoweb.com/serie-d/livorno-c-e-il-ritorno-di-igor-protti-sara-il-nuovo-club-manager-del-club-di-toccafondi-1572316
  24. ^ Serie D. Livorno, Pinzani diesse, Favarin allenatore, Protti fuori dal club, su amaranta.it.
  25. ^ Beach soccer: l'Italia batte l'Olanda 7-6 alla Coppa del Mediterraneo Archiviato il 14 dicembre 2014 in Internet Archive. lagazzettadelmezzogiorno.it
  26. ^ Domani e domenica a Barletta i primi gol di Protti in spiaggia repubblica.it
  27. ^ a b Play-off.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Igor Protti, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Igor Protti (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Igor Protti (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Igor Protti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Igor Protti, su uslivorno.it. URL consultato il 30 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).