Egidio Calloni

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Egidio Calloni
Calloni al Milan negli anni 1970
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1º luglio 1984
Carriera
Giovanili
1968-1970Inter
Squadre di club1
1970-1971Varese0 (0)
1971-1972Verbania38 (15)
1972-1974Varese50 (23)
1974-1978Milan101 (31)
1978-1979Verona20 (6)
1979-1980Perugia12 (0)
1980-1981Palermo29 (11)
1981-1982Como8 (2)
1982-1983Ivrea? (?)
1983-1984 Mezzomerico? (?)
Nazionale
1974Bandiera dell'Italia Italia B5 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Egidio Calloni (Busto Arsizio, 1º dicembre 1952) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di Dairago, terminata la carriera sportiva si è dedicato all'attività di rappresentante-ispettore per una nota azienda produttrice di gelati.[1]

Il 12 luglio 2007 fu ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Biagio di Domodossola, vittima di un'ischemia cerebrale che lo aveva colpito mentre era alla guida della sua automobile che andò a schiantarsi contro un palo della luce; fu poi dimesso il 21 dello stesso mese.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Calloni al Verona nella stagione 1978-1979

Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell'Inter, visse le prime esperienze da calciatore professionista nel Varese. La società lombarda lo mandò a fare esperienza nel Verbania, in Serie C, nell'annata 1971-1972, per poi riportarlo l'anno successivo alla base e promuoverlo tra i titolari, in Serie B; qui, nella stagione 1973-1974, con 16 gol — capocannoniere del torneo cadetto — fu tra i protagonisti di quella che rimane l'ultima promozione dei varesini in Serie A.

Calloni al Perugia nel 1979-1980: da notare la maglia sponsorizzata, primo caso del genere in Italia.

Le buone annate a Varese convinsero il Milan, nell'estate del 1974, ad acquistarlo per farne il proprio numero nove. Con la squadra meneghina disputò quattro campionati, realizzando 31 reti in 101 presenze e contribuendo attivamente alla conquista della Coppa Italia 1976-1977 — di cui fu peraltro il miglior marcatore (assieme al compagno di reparto Giorgio Braglia) — e al raggiungimento del terzo posto nel campionato del 1975-1976; lasciò tuttavia il ricordo di numerose imprecisioni sottorete, alcune clamorose, che gli valsero il famoso appellativo di Sciagurato Egidio, coniato dal giornalista Gianni Brera traendo spunto da un passo de I promessi sposi di Alessandro Manzoni sull'omonimo Egidio, seduttore della Monaca di Monza.

Conclusa l'esperienza milanista, continuò a militare in massima serie dapprima nel Verona, nell'annata 1978-1979, e poi nel Perugia, nel 1979-1980, in questo ultimo caso quale riserva di Paolo Rossi. Dopo un'esperienza al Palermo nella Serie B 1980-1981, nella quale rifilò una tripletta alla sua ex squadra rossonera e dove si rese autore di altre «callonate», ovvero facili reti sbagliate,[3] ritornò in massima categoria nella stagione 1981-1982 con la maglia del Como. Concluse quindi la carriera nelle serie dilettantistiche. Realizzò undici rigori su dodici tentativi tra il 1974 e il 1982.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Ha allenato alcune società minori del verbano oltreché i bambini dei Piccoli Amici all'Oratorio San Vittore di Verbania.[4]

A lui fu intitolata la trasmissione televisiva Lo sciagurato Egidio, trasmessa da TELE+ prima e da Sky dopo, presentata da Giorgio Porrà.[5]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Milan: 1976-1977

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1973-1974 (15 gol)
1976-1977 (6 gol, ex aequo con Giorgio Braglia)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Come invecchia il calciatore (e anche il mister), su corriere.it.
  2. ^ Egidio Calloni dimesso dall'ospedale, su eurosport.it, 21 luglio 2007. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  3. ^ IL PALERMO 1980/81, su cuorerosanero.com (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  4. ^ Sergio Ronchi, SCUOLA DI CALCIO CON CALLONI ALL'ORATORIO SAN VITTORE, su verbaniamilleventi.org, 10 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
  5. ^ Giorgio Porrà, Auguri "sciagurato Egidio": il compleanno del mitico Calloni, su sport.sky.it, 1º dicembre 2010. URL consultato il 1º dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marco Sappino (a cura di), Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, vol. 2, Milano, Baldini & Castoldi, 2000, pp. 119-120, ISBN 88-8089-862-0.
  • Raffaele Tomelleri, Figurine gialloblù - Storie di calcio e di vita di ieri e di oggi, Sona, Leaderform, 2001, SBN IT\ICCU\VIA\0091967.

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