Serie B 1993-1994

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Serie B 1993-1994
Competizione Serie B
Sport Calcio
Edizione 62ª
Organizzatore Lega Nazionale Professionisti
Date dal 29 agosto 1993
al 5 giugno 1994
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 20
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Fiorentina
(3º titolo)
Altre promozioni Bari
Brescia
Padova
Retrocessioni Pisa
Ravenna
Modena
Monza
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Massimo Agostini (18)
La Fiorentina, vincitrice dell'edizione
Cronologia della competizione
1992-1993 1994-1995

La Serie B 1993-1994 è stata la 62ª edizione del secondo livello del campionato italiano di calcio a girone unico, disputata tra il 29 agosto 1993 e il 5 giugno 1994 e conclusa con la vittoria della Fiorentina, al suo terzo titolo.

Capocannoniere del torneo è stato Massimo Agostini (Ancona) con 18 reti.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 1993 scoppia il Caso Siracusa-Perugia, dove venne accertato il tentativo, riuscito, di condizionare le partite del Perugia da parte del patron umbro Luciano Gaucci. La giustizia sportiva seguì il suo corso, revocando la promozione al Perugia e ammettendo al suo posto l'Acireale, seconda classificata ex aequo nel girone B della Serie C1 1992-1993, e sconfitta proprio dai grifoni nello spareggio promozione.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Massimo Agostini dell'Ancona, migliore marcatore del torneo.

È la Fiorentina appena retrocessa, di Gabriel Batistuta e del patron Vittorio Cecchi Gori, a fare la differenza, vincendο il campionato, mettendo particolarmente in luce il giovane portiere Francesco Toldo (reduce da un'ottima stagione con il neopromosso Ravenna) e uscendo in parte dalla crisi nella quale era caduta.

Staccato di cinque punti il Bari, che termina al secondo posto e torna in Serie A dopo due anni. Il Brescia arriva terzo, con un punto di ritardo, ritornando in A dopo un solo anno, mentre il Padova e il Cesena di Dario Hübner sono costrette a giocare uno spareggio, sul campo neutro di Cremona, per l'ultimo treno disponibile del quarto posto, valido per la promozione in massima serie: sono i veneti ad avere la meglio, vincendo per 2-1 e tornando in massima categoria dopo trentadue anni.

Resta fuori dai giochi per la promozione il neoretrocesso Ancona del capocannoniere Massimo Agostini; la compagine marchigiana, tuttavia, sale alla ribalta al di fuori del torneo raggiungendo una storica finale di Coppa Italia.

La festa del Padova, di nuovo in Serie A dopo 32 anni, al termine dello spareggio contro il Cesena.

Il Verona di un giovane Filippo Inzaghi riesce a mantenere la categoria, nonostante la crisi societaria. Salvezza ottenuta, nelle ultime giornate, anche dalle due neopromosse Palermo e Vicenza. A fondo classifica sono da registrare la retrocessione anticipata del Monza, del Modena e del neopromosso Ravenna, queste ultime due incapaci di mantenere la categoria nonostante i loro prolifici attaccanti Enrico Chiesa e Christian Vieri (14 reti il primo, 12 il secondo).

Pisa e Acireale, quest'ultimo alla prima stagione nel campionato cadetto, arrivano a pari punti, anche insieme al neoretrocesso Pescara (partito da -3), ma salvo in virtù della classifica avulsa favorevole, quindi sono costrette a disputare uno spareggio per stabilire la quarta retrocessione nella Serie C1 1994-1995, il quinto in sei stagioni: la sfida, giocata sul campo neutro di Salerno, si risolve solo ai tiri di rigore, con la salvezza che va ai siciliani vincitori per 4-3. I toscani retrocedono in terza serie dopo un quindicennio trascorso tra A e B, ma la crisi societaria non consente loro l'iscrizione in Serie C1, costringendoli dunque a ripartire dal campionato di Eccellenza.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Acireale dettagli Acireale (CT) Stadio Tupparello 3º posto in Serie C1/B, promossa[1]
Ancona dettagli Ancona Stadio Del Conero 17º posto in Serie A, retrocesso
Ascoli dettagli Ascoli Piceno Stadio Cino e Lillo Del Duca 6º posto in Serie B
Bari dettagli Bari Stadio San Nicola 9º posto in Serie B
Brescia dettagli Brescia Stadio Mario Rigamonti 15º posto in Serie A, retrocesso
Cesena dettagli Cesena Stadio Dino Manuzzi 9º posto in Serie B
Cosenza dettagli Cosenza Stadio San Vito 7º posto in Serie B
Fidelis Andria dettagli Andria Stadio Degli Ulivi 16º posto in Serie B
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi 16º posto in Serie A, retrocessa
Lucchese dettagli Lucca Stadio Porta Elisa 13º posto in Serie B
Modena dettagli Modena Stadio Alberto Braglia 13º posto in Serie B
Monza dettagli Monza Stadio Brianteo 13º posto in Serie B
Padova dettagli Padova Stadio Silvio Appiani 5º posto in Serie B
Palermo dettagli Palermo Stadio La Favorita 1º posto in Serie C1/B, promosso
Pescara dettagli Pescara Stadio Adriatico 18º posto in Serie A, retrocesso
Pisa dettagli Pisa Stadio Arena Garibaldi 8º posto in Serie B
Ravenna dettagli Ravenna Stadio Bruno Benelli 1º posto in Serie C1/A, promosso
Venezia dettagli Venezia Stadio Pierluigi Penzo 11º posto in Serie B
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 12º posto in Serie B
Vicenza dettagli Vicenza Stadio Romeo Menti 2º posto in Serie C1/A, promosso

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Calciatore più presente Cannoniere
Acireale Bandiera dell'Italia Giuseppe Papadopulo Bandiera dell'Italia Carmine Amato (38) Bandiera dell'Italia Orazio Sorbello (8)
Ancona Bandiera dell'Italia Vincenzo Guerini Bandiera dell'Italia Alessandro Nista (38) Bandiera dell'Italia Massimo Agostini (18)
Ascoli[2] Bandiera dell'Italia Angelo Orazi (1ª-19ª)
Bandiera dell'Italia Mario Colautti (20ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Girolamo Bizzarri,
Bandiera dell'Italia Carlo Pascucci,
Bandiera dell'Argentina Pedro Troglio,
Bandiera dell'Italia Francesco Zanoncelli (36)
Bandiera della Germania Oliver Bierhoff (17)
Bari Bandiera dell'Italia Giuseppe Materazzi Bandiera dell'Italia Lorenzo Amoruso,
Bandiera dell'Italia Onofrio Barone,
Bandiera dell'Italia Francesco Pedone (37)
Bandiera dell'Italia Sandro Tovalieri (14)
Brescia Bandiera dell'Italia Adelio Moro e Bandiera della Romania Mircea Lucescu (D.T.) Bandiera dell'Italia Maurizio Neri (37) Bandiera dell'Italia Maurizio Neri (10)
Cesena Bandiera dell'Italia Bruno Bolchi Bandiera dell'Italia Lorenzo Scarafoni (37) Bandiera dell'Italia Lorenzo Scarafoni (15)
Cosenza Bandiera dell'Italia Fausto Silipo Bandiera dell'Italia Tommaso Napoli,
Bandiera dell'Italia Giacomo Zunico (36)
Bandiera dell'Italia Pietro Maiellaro (7)
Fidelis Andria Bandiera dell'Italia Attilio Perotti Bandiera dell'Italia Luca Mondini (38) Bandiera dell'Italia Filippo Masolini,
Bandiera dell'Italia Roberto Ripa (6)
Fiorentina Bandiera dell'Italia Claudio Ranieri Bandiera dell'Italia Daniele Carnasciali (35) Bandiera dell'Argentina Gabriel Batistuta (16)
Lucchese Bandiera dell'Italia Eugenio Fascetti Bandiera dell'Italia Paolo Di Sarno (37) Bandiera dell'Italia Massimo Rastelli (9)
Modena[3] Bandiera dell'Italia Francesco Oddo (1ª-16ª)
Bandiera dell'Italia Giampiero Vitali (17ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Baresi,
Bandiera dell'Italia Enrico Chiesa (36)
Bandiera dell'Italia Enrico Chiesa (14)
Monza[4] Bandiera dell'Italia Giovanni Trainini (1ª-11ª)
Bandiera dell'Italia Nedo Sonetti (12ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Gian Paolo Manighetti (36) Bandiera dell'Italia Fabian Valtolina (7)
Padova Bandiera dell'Italia Mauro Sandreani Bandiera dell'Italia Adriano Bonaiuti (37) Bandiera dell'Italia Giuseppe Galderisi (15)
Palermo[5] Bandiera dell'Italia Enrico Nicolini (1ª-3ª)
Bandiera dell'Italia Gaetano Salvemini (4ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Roberto Biffi,
Bandiera dell'Italia Ciro Ferrara,
Bandiera dell'Italia Massimiliano Favo (34)
Bandiera dell'Italia Antonio Soda (8)
Pescara[6][7] Bandiera dell'Italia Gianni Corelli e Bandiera dell'Italia Vincenzo Zucchini (1ª-6ª)
Bandiera dell'Italia Franco Scoglio (7ª-9ª)
Bandiera dell'Italia Giorgio Rumignani (10ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Compagno (36) Bandiera dell'Italia Andrea Carnevale (14)
Pisa[8] Bandiera dell'Italia Walter Nicoletti (1ª-22ª)
Bandiera dell'Italia Eugenio Bersellini (23ª-38ª e spareggio)
Bandiera dell'Italia Pasquale Rocco,
Bandiera dell'Italia Franco Rotella,
Bandiera dell'Italia Massimo Susic (34)
Bandiera dell'Italia Pasquale Rocco (9)
Ravenna[9] Bandiera dell'Italia Claudio Onofri (1ª-6ª)
Bandiera dell'Italia Pierluigi Frosio (7ª-38ª)
Bandiera dell'Italia Davide Micillo,
Bandiera dell'Italia Luca Pellegrini (37)
Bandiera dell'Italia Christian Vieri (12)
Venezia Bandiera dell'Italia Pietro Maroso Bandiera dell'Italia Raffaele Cerbone (38) Bandiera dell'Italia Raffaele Cerbone (13)
Verona Bandiera dell'Italia Franco Fontana e Bandiera dell'Italia Bortolo Mutti Bandiera dell'Italia Filippo Inzaghi (36) Bandiera dell'Italia Filippo Inzaghi (13)
Vicenza Bandiera dell'Italia Renzo Ulivieri Bandiera dell'Italia Giorgio Sterchele (37) Bandiera dell'Italia Giovanni Lopez,
Bandiera dell'Italia Fabio Viviani (5)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Fiorentina 50 38 17 16 5 53 19 +34
2. Bari 45 38 14 17 7 49 27 +22
3. Brescia 44 38 15 14 9 68 53 +15
4. Padova 43 38 11 21 6 37 29 +8
5. Cesena 43 38 17 9 12 49 48 +1
6. Venezia 40 38 13 14 11 43 40 +3
6. Ascoli 40 38 13 14 11 38 38 0
8. Ancona 39 38 11 17 10 46 43 +3
8. Fidelis Andria 39 38 8 23 7 28 28 0
10. Lucchese 37 38 8 21 9 34 35 -1
10. Vicenza 37 38 9 19 10 30 33 -3
10. Verona 37 38 11 15 12 36 42 -6
10. Cosenza 37 38 10 17 11 30 38 -8
14. Palermo 36 38 12 12 14 32 38 -6
15. Pescara (-3) 35 38 12 14 12 50 54 -4
16. Acireale 35 38 8 19 11 32 39 -7
17. Pisa 35 38 10 15 13 36 40 -4
18. Ravenna 31 38 8 15 15 36 47 -11
18. Modena 31 38 8 15 15 29 45 -16
20. Monza 23 38 5 13 20 27 47 -20

Legenda:

      Promosso in Serie A 1994-1995.
      Retrocesso in Serie C1 1994-1995.
Promozione diretta.
Retrocessione diretta.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo a pari punti in zona promozione o retrocessioni fra una pluralità di squadre, si utilizza la classifica avulsa per determinare i due club fra cui disputare uno spareggio in campo neutro.[10]

Note:

Il Pescara ha scontato 3 punti di penalizzazione.

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Calcio Fiorentina 1993-1994.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
Bandiera dell'Italia Francesco Toldo (33)
Bandiera dell'Italia Daniele Carnasciali (35)
Bandiera dell'Italia Gianluca Luppi (33)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Iachini (34)
Bandiera dell'Italia Stefano Pioli (30)
Bandiera dell'Italia Alberto Malusci (33)
Bandiera dell'Italia Giovanni Tedesco (26)
Bandiera della Germania Stefan Effenberg (26)
Bandiera dell'Argentina Gabriel Batistuta (26)
Bandiera dell'Italia Massimo Orlando (19)
Bandiera dell'Italia Anselmo Robbiati (31)
Allenatore: Bandiera dell'Italia Claudio Ranieri
Altri giocatori: Mauro Zironelli (21), Giacomo Banchelli (19), Pasquale Bruno (18), Mario Faccenda (15), Daniele Amerini (14), Sergio Campolo (14), Francesco Baiano (11), Daniele Beltrammi (10), Francesco Flachi (10), Giuseppe Antonaccio (8), Vittorio Tosto (7), Lorenzo D'Anna (5), Cristiano Scalabrelli (5), Antonio Dell'Oglio (4), Fabio Di Sole (3), Edoardo Sacchini (1).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Aci Anc Asc Bar Bre Ces Cos FAn Fio Luc Mod Mon Pad Pal Pes Pis Rav Ven Ver Vic
Acireale –––– 1-1 1-1 1-0 2-2 1-2 0-0 2-1 0-0 2-1 0-0 2-1 0-0 1-0 1-1 1-2 3-3 1-1 1-0 1-0
Ancona 1-1 –––– 2-0 3-1 3-2 4-1 1-0 0-0 1-1 3-1 2-0 1-1 1-1 3-0 2-0 1-1 1-1 2-3 2-2 0-0
Ascoli 1-0 1-0 –––– 1-1 4-4 1-0 1-1 0-0 1-0 0-0 3-0 2-0 3-1 1-0 1-0 1-1 1-0 3-2 3-1 1-1
Bari 0-0 3-2 3-1 –––– 4-0 0-1 0-0 1-1 0-1 3-0 4-0 0-0 1-1 0-1 3-3 1-0 1-0 0-0 2-0 1-0
Brescia 2-1 3-1 1-1 1-1 –––– 1-1 1-1 2-0 3-1 2-1 1-2 5-0 1-0 1-0 3-1 4-1 2-1 4-2 1-1 1-0
Cesena 4-1 0-0 2-1 1-0 2-5 –––– 0-1 3-2 1-0 2-2 2-1 2-2 0-0 1-1 1-1 1-0 0-2 1-0 1-2 2-0
Cosenza 0-0 1-1 0-1 1-1 2-1 1-0 –––– 0-0 1-1 1-1 1-0 1-1 1-1 1-0 0-2 2-0 2-0 1-1 1-0 1-0
Fidelis Andria 1-1 0-0 2-1 0-0 0-0 1-2 1-0 –––– 0-0 1-1 1-0 1-0 0-0 0-0 0-1 0-0 1-1 0-0 2-2 1-0
Fiorentina 1-0 3-0 5-1 0-0 2-1 2-3 3-0 3-1 –––– 1-1 0-0 3-0 2-0 4-1 0-0 4-1 2-0 4-0 2-0 1-1
Lucchese 1-0 2-0 0-0 1-1 1-1 0-1 2-0 2-2 1-1 –––– 0-0 2-0 2-2 0-0 2-0 1-0 1-0 0-0 1-1 0-0
Modena 1-1 1-1 0-0 0-1 2-1 1-0 2-0 0-1 0-1 1-0 –––– 1-1 1-1 0-0 0-0 1-0 3-3 1-2 1-0 1-2
Monza 0-0 2-1 1-1 0-1 0-2 0-1 0-0 2-0 0-0 0-0 1-3 –––– 0-1 3-1 1-1 3-1 4-0 0-0 0-1 0-0
Padova 2-0 0-0 1-0 1-2 2-1 3-1 2-1 1-1 0-0 1-1 0-0 1-0 –––– 0-0 2-0 2-0 2-2 0-0 2-0 0-0
Palermo 1-0 0-1 3-0 1-0 2-2 3-2 3-1 0-0 0-3 1-0 1-1 1-0 2-2 –––– 3-2 1-0 0-1 0-0 2-0 0-1
Pescara 3-1 2-1 1-0 1-1 1-1 2-1 2-2 0-3 1-0 1-2 4-2 2-1 1-3 2-2 –––– 1-0 4-1 3-1 0-2 2-2
Pisa 1-1 1-1 1-0 2-2 4-2 1-1 3-0 0-0 0-0 0-0 3-0 2-1 0-0 2-0 1-1 –––– 0-0 1-0 1-0 1-0
Ravenna 1-1 0-1 0-0 0-0 2-2 1-2 2-2 0-1 0-0 1-0 2-2 2-1 0-0 0-1 2-0 2-1 –––– 1-1 3-2 2-0
Venezia 0-2 4-0 2-1 1-1 2-0 0-1 2-0 2-2 0-2 5-3 3-0 2-1 2-0 1-0 0-0 3-2 1-0 –––– 0-1 0-0
Verona 3-1 1-1 1-0 0-4 0-0 2-2 2-2 0-0 0-0 1-1 0-0 2-0 2-1 1-1 3-1 0-0 1-0 2-0 –––– 0-0
Vicenza 0-0 2-1 0-0 1-5 2-2 3-1 0-1 1-1 0-0 0-0 2-1 1-0 1-1 1-0 3-3 2-2 1-0 0-0 3-0 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (20ª)
29 ago. 1-0 Ascoli-Ravenna 0-0 23 gen.
1-1 Cesena-Pescara 1-2 22 gen.
0-0 Fidelis Andria-Brescia 0-2 23 gen.
1-1 Lucchese-Bari 0-3
28 ago. 0-1 Monza-Padova 0-1
29 ago. 0-3 Palermo-Fiorentina 1-4
3-0 Pisa-Modena 0-1
0-2 [11] Venezia-Acireale 1-1
1-1 Verona-Ancona 2-2
0-1 Vicenza-Cosenza 0-1
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (21ª)
5 set. 1-0 Acireale-Verona 1-3 30 gen.
0-0 Ancona-Vicenza 1-2
0-0 Bari-Monza 1-0
1-1 Brescia-Cesena 5-2
1-0 Cosenza-Palermo 1-3
4-0 Fiorentina-Venezia 2-0
4 set. 0-0 Modena-Ascoli 0-3
5 set. 2-0 Padova-Pisa 0-0 29 gen.
1-2 Pescara-Lucchese 0-2 30 gen.
0-1 Ravenna-Fidelis Andria 1-1


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (22ª)
11 set. 2-0 Ancona-Modena 1-1 6 feb.
12 set. 2-2 Cesena-Monza 1-0
1-1 Cosenza-Fiorentina 0-3
2-1 Fidelis Andria-Ascoli 0-0
1-0 Lucchese-Acireale 1-2
0-1 Palermo-Ravenna 1-0 5 feb.
1-1 Pescara-Brescia 1-3 6 feb.
3-2 Venezia-Pisa 0-1
2-1 Verona-Padova 0-2
1-5 Vicenza-Bari 0-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (23ª)
18 set. 1-2 Acireale-Cesena 1-4 13 feb.
3-1 Ascoli-Verona 0-1
17 set. 3-2 Bari-Ancona 1-3
18 set. 2-1 Brescia-Lucchese 1-1 12 feb.
1-1 Fiorentina-Vicenza 0-0 13 feb.
1-2 Modena-Venezia 0-3
2-0 Monza-Fidelis Andria 0-1
2-0 Padova-Pescara 3-1
2-0 Pisa-Palermo 0-1
2-2 Ravenna-Cosenza 0-2


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (24ª)
26 set. 1-1 Ancona-Padova 0-0 20 feb.
1-0 Bari-Ravenna 0-0
2-1 Cesena-Ascoli 0-1
2-0 Cosenza-Pisa 0-3
25 set. 2-1 Fiorentina-Brescia 1-3
26 set. 1-0 Modena-Lucchese 0-0
2-0 Palermo-Verona 1-1
3-1 Pescara-Acireale 1-1 19 feb.
2-2 Venezia-Fidelis Andria 0-0 20 feb.
1-0 Vicenza-Monza 0-0
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (25ª)
3 ott. 2-2 Acireale-Brescia 1-2 27 feb.
2 ott. 1-1 Ascoli-Cosenza 1-0
3 ott. 1-2 Fidelis Andria-Cesena 2-3
0-0 Lucchese-Vicenza 0-0
1-3 Monza-Modena 1-1
0-0 Padova-Fiorentina 0-2 26 feb.
3-2 Palermo-Pescara 2-2 27 feb.
2-2 Pisa-Bari 0-1
0-1 Ravenna-Ancona 1-1
2-0 Verona-Venezia 1-0


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (26ª)
10 ott. 0-0 Acireale-Padova 0-2 6 mar.
3-0 Ancona-Palermo 1-0
3-1 Bari-Ascoli 1-1
5-0 Brescia-Monza 2-0
2-2 Cesena-Lucchese 1-0
0-0 Cosenza-Fidelis Andria 0-1
4-1 Fiorentina-Pisa 0-0
3-3 Modena-Ravenna 2-2
0-2 Pescara-Verona 1-3 5 mar.
9 ott. 0-0 Vicenza-Venezia 0-0 6 mar.
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (27ª)
17 ott. 4-4 Ascoli-Brescia 1-1 12 mar.
2-0 Cesena-Vicenza 1-3 13 mar.
0-0 Fidelis Andria-Fiorentina 1-3
1-0 Lucchese-Ravenna 0-1
1-1 Monza-Pescara 1-2
0-0 Padova-Modena 1-1
1-0 Palermo-Bari 1-0
1-1 Pisa-Acireale 2-1
16 ott. 4-0 Venezia-Ancona 3-2
17 ott. 2-2 Verona-Cosenza 0-1


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (28ª)
24 ott. 1-1 Acireale-Ascoli 0-1 27 mar.
4-1 Ancona-Cesena 0-0
23 ott. 0-1 Bari-Fiorentina 0-0
24 ott. 1-0 Brescia-Palermo 2-2
1-1 Cosenza-Venezia 0-2
2-0 Lucchese-Monza 0-0
1-0 Modena-Verona 0-0
0-3 Pescara-Fidelis Andria 1-0
2-1 Ravenna-Pisa 0-0
1-1 Vicenza-Padova 0-0 26 mar.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (29ª)
31 ott. 1-0 Ascoli-Palermo 0-3 2 apr.
3-1 Brescia-Ancona 2-3
30 ott. 2-1 Cesena-Modena 0-1
31 ott. 1-0 Fidelis Andria-Vicenza 1-1
0-0 Fiorentina-Pescara 0-1
0-0 Monza-Acireale 1-2
2-1 Padova-Cosenza 1-1
0-0 Pisa-Lucchese 0-1
1-0 Venezia-Ravenna 1-1
0-4 Verona-Bari 0-2


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (30ª)
14 nov. 0-0 Acireale-Cosenza 0-0 10 apr.
0-0 Ancona-Fidelis Andria 0-0
4-0 Bari-Brescia 1-1 9 apr.
2-2 Lucchese-Padova 1-1 10 apr.
0-1 Modena-Fiorentina 0-0
0-1 Monza-Verona 0-2
0-0 Palermo-Venezia 0-1
1-0 Pescara-Ascoli 0-1
13 nov. 1-2 Ravenna-Cesena 2-0
14 nov. 2-2 Vicenza-Pisa 0-1
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (31ª)
21 nov. 2-0 Ascoli-Monza 1-1 17 apr.
1-0 Cesena-Bari 1-0
1-0 Cosenza-Modena 0-2
1-1 Fidelis Andria-Acireale 1-2
2-0 Fiorentina-Ravenna 0-0
2-1 Padova-Brescia 0-1
0-1 Palermo-Vicenza 0-1
1-1 Pisa-Ancona 1-1 16 apr.
0-0 Venezia-Pescara 1-3 17 apr.
20 nov. 1-1 Verona-Lucchese 1-1


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (32ª)
28 nov. 0-0 Acireale-Fiorentina 0-1 24 apr.
27 nov. 1-0 Ancona-Cosenza 1-1
28 nov. 1-1 Bari-Fidelis Andria 0-0
1-1 Brescia-Verona 0-0
0-0 Lucchese-Ascoli 0-0
0-0 Modena-Palermo 1-1
0-0 Monza-Venezia 1-2 23 apr.
3-1 Padova-Cesena 0-0 24 apr.
1-0 Pescara-Pisa 1-1
2-0 Ravenna-Vicenza 0-1
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (33ª)
5 dic. 3-1 Ascoli-Padova 0-1 1º mag.
1-1 Cosenza-Monza 0-0
1-1 Fidelis Andria-Lucchese 2-2
3-0 Fiorentina-Ancona 1-1
4 dic. 1-0 Palermo-Acireale 0-1
5 dic. 4-2 Pisa-Brescia 1-4
2-0 Ravenna-Pescara 1-4
1-1 Venezia-Bari 0-0
2-2 Verona-Cesena 2-1
2-1 Vicenza-Modena 2-1


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (34ª)
12 dic. 3-3 Acireale-Ravenna 1-1 8 mag.
11 dic. 1-0 Ascoli-Fiorentina 1-5
12 dic. 4-0 Bari-Modena 1-0
1-0 Brescia-Vicenza 2-2
1-1 Cesena-Palermo 2-3
2-0 Lucchese-Cosenza 1-1
3-1 Monza-Pisa 1-2
0-0 Padova-Venezia 0-2
2-1 Pescara-Ancona 0-2
0-0 Verona-Fidelis Andria 2-2
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (35ª)
19 dic. 2-0 Ancona-Ascoli 0-1 15 mag.
18 dic. 1-1 Cosenza-Bari 0-0
19 dic. 0-0 Fidelis Andria-Padova 1-1
2-0 Fiorentina-Verona 0-0
0-0 Modena-Pescara 2-4
1-0 Palermo-Lucchese 0-0
1-1 Pisa-Cesena 0-1
2-1 Ravenna-Monza 0-4
2-0 Venezia-Brescia 2-4
0-0 Vicenza-Acireale 0-1


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (36ª)
2 gen. 0-0 Acireale-Modena 1-1 22 mag.
1-1 Ascoli-Pisa 0-1
1-1 Brescia-Cosenza 1-2
1-0 Cesena-Venezia 1-0
1° gen. 0-0 Fidelis Andria-Palermo 0-0
2 gen. 1-1 Lucchese-Fiorentina 1-1
2-1 Monza-Ancona 1-1
2-2 Padova-Ravenna 0-0
1-1 Pescara-Bari 3-3
0-0 Verona-Vicenza 0-3
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (37ª)
9 gen. 3-1 Ancona-Lucchese 0-2 29 mag.
0-0 Bari-Acireale 0-1
1-0 Cosenza-Cesena 1-0
3-0 Fiorentina-Monza 0-0
0-1 Modena-Fidelis Andria 0-1
2-2 Palermo-Padova 0-0
8 gen. 1-0 Pisa-Verona 0-0
9 gen. 2-2 Ravenna-Brescia 1-2
2-1 Venezia-Ascoli 2-3
3-3 Vicenza-Pescara 2-2


andata (19ª) 19ª giornata ritorno (38ª)
16 gen. 1-1 Acireale-Ancona 1-1 5 giu.
1-1 Ascoli-Vicenza 0-0
1-2 Brescia-Modena 1-2
1-0 Cesena-Fiorentina 3-2
15 gen. 0-0 Fidelis Andria-Pisa 0-0
16 gen. 0-0 Lucchese-Venezia 3-5
3-1 Monza-Palermo 0-1
1-2 Padova-Bari 1-1
2-2 Pescara-Cosenza 2-0
1-0 Verona-Ravenna 2-3

Spareggi[modifica | modifica wikitesto]

Spareggio promozione[modifica | modifica wikitesto]

Lo spareggio promozione si è reso necessario per l'arrivo a pari punti di Padova e Cesena. Lo spareggio si disputò, in gara unica, a Cremona il 15 giugno 1994.

Risultati Luogo e data
Padova 2-1 Cesena Cremona, 15 giugno 1994

Spareggio salvezza[modifica | modifica wikitesto]

Lo spareggio salvezza si è reso necessario per l'arrivo a pari punti di tre squadre: Pescara, Acireale e Pisa. La classifica avulsa decretò la salvezza del Pescara. Si disputò così lo spareggio tra Acireale e Pisa, in gara unica, a Salerno il 14 giugno 1994.

Risultati Luogo e data
Acireale 0-0 (4-3 dcr) Pisa Salerno, 14 giugno 1994

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

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Fiorentina
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª35ª36ª37ª38ª

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: Fiorentina e Cesena (17)
  • Minor numero di sconfitte: Fiorentina (5)
  • Migliore attacco: Brescia (68 gol fatti)
  • Miglior difesa: Fiorentina (19 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Fiorentina (+34)
  • Maggior numero di pareggi: Fidelis Andria (23)
  • Minor numero di pareggi: Cesena (9)
  • Maggior numero di sconfitte: Monza (20)
  • Minor numero di vittorie: Monza (5)
  • Peggiore attacco: Monza (27 gol fatti)
  • Peggior difesa: Pescara (54 gol subiti)
  • Peggior differenza reti: Monza (-20)

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Rigori Giocatore Squadra
18 8 Bandiera dell'Italia Massimo Agostini Ancona
17 1 Bandiera della Germania Oliver Bierhoff Ascoli
16 2 Bandiera dell'Argentina Gabriel Batistuta Fiorentina
15 5 Bandiera dell'Italia Giuseppe Galderisi Padova
15 6 Bandiera dell'Italia Lorenzo Scarafoni Cesena
14 3 Bandiera dell'Italia Andrea Carnevale Pescara
14 4 Bandiera dell'Italia Enrico Chiesa Modena
14 Bandiera dell'Italia Sandro Tovalieri Bari
13 2 Bandiera dell'Italia Raffaele Cerbone Venezia
13 Bandiera dell'Italia Filippo Inzaghi Verona
12 Bandiera dell'Italia Dario Hübner Cesena
12 Bandiera dell'Italia Christian Vieri Ravenna
10 Bandiera dell'Italia Nicola Caccia Ancona
10 Bandiera dell'Italia Claudio Lunini Verona
10 Bandiera dell'Italia Maurizio Neri Brescia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Promossa in Serie B a seguito delle sentenze del caso Siracusa-Perugia.
  2. ^ Ascoli: cacciato Orazi, arriva Colautti, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 18 gennaio 1994 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2015).
  3. ^ Oddo esonerato, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 21 dicembre 1993.
  4. ^ Dopo Lecce, Sonetti a Monza, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 17 novembre 1993.
  5. ^ Rumignani rinuncia, Salvemini al Palermo, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 16 settembre 1993.
  6. ^ Soffrire di zona, la B fa avanguardia, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 6 ottobre 1993.
  7. ^ Rumignani al Pescara, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 30 ottobre 1993.
  8. ^ Quale deficit, si cambia, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 9 febbraio 1994.
  9. ^ Ravenna da Onofri a Frosio. Il Pescara licenzia la coppia, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 5 ottobre 1993 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  10. ^ Pescara, Acireale e Pisa terminarono a pari punti il campionato. Per determinare la squadra salva e quelle da relegare allo spareggio salvezza si applicò la classifica avulsa, che decretò la salvezza diretta del Pescara e il conseguente spareggio salvezza tra Acireale e Pisa.
  11. ^ A tavolino.
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