Giampaolo Menichelli

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Giampaolo Menichelli
Menichelli alla Juventus nella stagione 1967-1968
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Ala
Termine carriera 1º luglio 1971
Carriera
Giovanili
19??-19??Roma
Squadre di club1
1957-1958Roma2 (0)
1958-1959Sambenedettese27 (6)
1959-1960Parma37 (8)
1960-1963Roma79 (14)
1963-1969Juventus144 (40)
1969-1970Brescia23 (6)
1970-1971Cagliari13 (0)
Nazionale
1962-1964Bandiera dell'Italia Italia9 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giampaolo Menichelli (Roma, 29 giugno 1938) è un ex calciatore italiano, di ruolo ala.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel quartiere romano di Portuense, è fratello del ginnasta olimpionico Franco.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Menichelli al Cagliari nell'annata 1970-1971

Iniziò la carriera nelle giovanili della Roma, per poi esordire in Serie A in maglia giallorossa il 9 febbraio 1958.

Passato in prestito alla Sambenedettese nell'inverno 1958, Menichelli si mise subito in luce, segnando un gol al debutto in maglia rossoblù contro il Catania (2-2); seguì poi una stagione al Parma e il ritorno a Roma, dove militò per tre annate partecipando al successo nella Coppa delle Fiere 1960-1961 – unico trofeo appannaggio di una squadra italiana nella storia della competizione –, vinta nella doppia finale contro gli inglesi del Birmingham City.

Già ala sinistra della nazionale italiana, e con alle spalle il campionato del mondo 1962 in Cile, nel 1963 Menichelli passò alla Juventus. Restò a Torino per sei stagioni, collezionando in maglia bianconera 194 presenze e 59 reti in Serie A.

In Piemonte Menico contribuì da protagonista alle vittorie della Coppa Italia 1964-1965, dove emerse quale capocannoniere dell'edizione siglando inoltre nella finale di Roma il gol decisivo alla Grande Inter,[1] e del campionato italiano 1966-1967, rimasto nella memoria per il sorpasso all'ultima giornata sull'Inter di Herrera ormai al crepuscolo,[2][3] e che fruttò il tredicesimo scudetto alla Vecchia Signora; in questo ultimo caso, Menichelli si rivelò fondamentale con 33 presenze e 11 reti, che ne fecero il miglior cannoniere stagionale della squadra (un quarto di quelle segnate complessivamente dai torinesi).

Nell'estate 1969 passò al Brescia, dove rimase un solo anno senza riuscire a evitare la discesa delle rondinelle in Serie B. Ritrovò tuttavia la massima categoria appena pochi mesi dopo, nella sessione autunnale di mercato, grazie al Cagliari campione d'Italia in carica, dal quale venne ingaggiato per sostituire Gigi Riva temporaneamente fermato da un grave infortunio.[4] Dopo una stagione in Sardegna, lasciò definitivamente l'attività agonistica all'età di trentatré anni.

In carriera ha totalizzato complessivamente 261 presenze e 60 reti in Serie A, e 64 presenze e 14 reti in Serie B.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-5-1962 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
13-5-1962 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1
31-5-1962 Santiago del Cile Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Mondiali 1962 - 1º turno -
2-6-1962 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1962 - 1º turno -
27-3-1963 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1964 -
12-5-1963 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
9-6-1963 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
10-11-1963 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Qual. Euro 1964 -
11-4-1964 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Amichevole -
Totale Presenze 9 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Menichelli, tra Leoncini e Bercellino I, solleva la Coppa Italia 1964-1965 in cui fu match winner della finale.

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 1964-1965
Juventus: 1966-1967

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Roma: 1960-1961

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1964-1965 (3 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La Juventus trionfa in Coppa Italia superando l'Inter a Roma: 1-0, in Stampa Sera, 30 agosto 1965, p. 9.
  2. ^ La Juventus campione d'Italia, in La Stampa, 2 giugno 1967, p. 8.
  3. ^ Tavella, Uno scudetto "movimientato".
  4. ^ Menichelli (ufficiale) al Cagliari, in La Stampa, 11 novembre 1970, p. 18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]