Serie A 1958-1959

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Serie A 1958-1959
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 57ª (27ª di Serie A)
Organizzatore Lega Nazionale
Date dal 21 settembre 1958
al 7 giugno 1959
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 18
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Milan
(7º titolo)
Retrocessioni Triestina
Talmone Torino
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Argentina Antonio Angelillo (33)
Incontri disputati 306
Gol segnati 897 (2,93 per incontro)
La foto celebrativa dei rossoneri scudettati
Cronologia della competizione
1957-1958 1959-1960

La Serie A 1958-1959 è stata la 57ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 27ª a girone unico), disputata tra il 21 settembre 1958 e il 7 giugno 1959 e conclusa con la vittoria del Milan, al suo settimo titolo.

Capocannoniere del torneo è stato Antonio Angelillo (Inter) con 33 reti.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Sul piano mediatico da segnalare un accordo sottoscritto da Rai-TV e Lega Nazionale Professionisti il 19 novembre 1958,[1] relativo alla stagione agonistica corrente nonché alle successive:[2] il contratto individuava, tra l'altro, la trasmissione radiofonica del secondo tempo di un incontro in programma la domenica e riassunti televisivi delle gare all'interno de La Domenica Sportiva.[2]

Quale contropartita della trattativa, la Rai avrebbe versato annualmente 60 milioni di lire alla Lega da distribuire equamente tra le 18 società iscritte al massimo campionato.[2]

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il capocannoniere Antonio Angelillo dell'Inter: con 33 gol, è da allora il migliore realizzatore stagionale in un campionato di Serie A a 18 squadre.

Dopo un anno di digiuno il Milan di Gipo Viani ritornò alla vittoria dello scudetto: fu un successo tribolato a cui contribuì in maniera fondamentale il giovane attaccante brasiliano José Altafini il quale, alla sua prima stagione in Italia, mise a segno 28 reti: in questo campionato, solamente l'argentino Antonio Angelillo dell'Inter fece meglio con 33 gol (5 dei quali nella partita casalinga contro la SPAL), stabilendo un primato tuttora in essere nei campionati di Serie A a 18 squadre. Sempre in fatto di reti, in questa stagione la Fiorentina, con 95 marcature all'attivo, stabilì un record ancora imbattuto nei tornei a 18 squadre.[3] Tre furono le più prolifiche coppie d'attaccanti: quella interista Angelillo-Firmani dell'Inter con 53 gol, quella fiorentina Hamrin-Montuori con 48 e quella milanista Altafini-Danova con 44.

Il campionato iniziò il 21 settembre 1958. Subito il Milan andò in testa, ma alla sesta giornata la sconfitta contro il L.R. Vicenza costò ai rossoneri il primo posto, ceduto alla Fiorentina.[4] Due giornate dopo, il 16 novembre, i lombardi vinsero 5-4 al 90' la classica a Torino contro i campioni uscenti della Juventus, agganciando i viola in vetta. Le due squadre si alternarono in testa per tutto il girone d'andata; alla fine, il 25 gennaio 1959, il Milan fu campione d'inverno con un punto di vantaggio sui toscani. Una settimana dopo, tuttavia, le due contendenti si ritrovarono nuovamente in vetta a pari punti.

Il girone di ritorno continuò sulla falsariga del primo: Milan e Fiorentina si contesero il primo posto; dietro di loro, Inter e Juventus non riuscirono a raggiungerle. Il 12 aprile i rossoneri vinsero lo scontro diretto a Firenze, superando i viola e portandosi in testa; ma il pareggio interno contro la SPAL, una settimana dopo, vanificò tutto. Per la svolta si dovette aspettare ancora una settimana: il 26 aprile furono proprio i ferraresi a cogliere un'inattesa vittoria sul campo dei gigliati, mentre il Milan pareggiò 3-3 contro il Talmone Torino ultimo in classifica. Durante questa gara si scatenò una rissa che mandò in infermeria due giocatori rossoneri, ma il Giudice Sportivo non assegnò la vittoria a tavolino al Milan; in segno di protesta il presidente dei meneghini, Andrea Rizzoli, si dimise. I rossoneri mantennero comunque il prezioso +1 in classifica fino alla fine, sicché i viola mollarono la presa; il 2 giugno, battendo in goleada per 7-0 l'Udinese, i rossoneri si laurearono campioni d'Italia con un turno d'anticipo e tre punti di vantaggio.

Retrocessero due squadre blasonate: per la prima volta in Serie B ci andò il Torino, pieno di problemi economici e di conseguenza costretto, in quest'unica stagione, all'abbinamento pubblicitario con l'azienda Talmone; con i granata cadde anche la Triestina, alla sua ultima stagione in massima serie. Dopo la difficile promozione ottenuta l'anno precedente, si salvò invece il Bari.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Mappa di localizzazione: Italia
Genova
Genova
Milano
Milano
Torino
Torino
Roma
Roma
Squadre di Milano
Inter
Milan
Squadre di Torino
Juventus
Talmone Torino
Squadre di Roma
Lazio
Roma
Squadre di Genova
Genoa
Sampdoria
Ubicazione delle squadre della Serie A 1958-1959
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Stadio Comunale 12º posto in Serie A
Bari dettagli Bari Stadio della Vittoria 2º posto in Serie B, promosso
Bologna dettagli Bologna Stadio Comunale 6º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Comunale 2º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Comunale 12º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio San Siro 9º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Comunale di Torino 1º posto in Serie A
L.R. Vicenza dettagli Vicenza Stadio Romeo Menti 7º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio dei Centomila 12º posto in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio San Siro 9º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 4º posto in Serie A
Padova dettagli Padova Stadio Silvio Appiani 3º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio dei Centomila 5º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Comunale 9º posto in Serie A
SPAL dettagli Ferrara Stadio Comunale 9º posto in Serie A
Talmone Torino dettagli Torino Stadio Comunale di Torino 7º posto in Serie A
Triestina dettagli Trieste Stadio Comunale 1º posto in Serie B, promossa
Udinese dettagli Udine Stadio Moretti 9º posto in Serie A

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Calciatore più presente[5] Cannoniere[5]
Alessandria Bandiera dell'Italia Franco Pedroni e Bandiera dell'Italia Luciano Robotti Bandiera dell'Italia Umberto Boniardi (31) Bandiera dell'Argentina Juan Carlos Tacchi (9)
Bari Bandiera dell'Italia Paolo Tabanelli Bandiera dell'Italia Enzo Magnanini,
Bandiera dell'Italia Mario Mazzoni,
Bandiera dell'Italia Gianni Seghedoni (33)
Bandiera dell'Italia Paolo Erba (8)
Bologna Bandiera dell'Italia Alfredo Foni Bandiera dell'Italia Mirko Pavinato (33) Bandiera dell'Italia Ezio Pascutti (17)
Fiorentina[6] Bandiera dell'Italia Luigi Ferrero e Bandiera dell'Ungheria Lajos Czeizler (D.T.) (1ª-29ª)
Bandiera dell'Italia Luigi Ferrero (30ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Enzo Robotti (34) Bandiera della Svezia Kurt Hamrin (26)
Genoa Bandiera dell'Italia Annibale Frossi Bandiera dell'Italia Mario Pantaleoni (III) (33) Bandiera dell'Italia Paolo Barison (14)
Inter[7] Bandiera dell'Italia Giuseppe Bigogno (1ª-22ª)
Bandiera della Danimarca Frank Pedersen e Bandiera dell'Italia Aldo Campatelli (consulente) (23ª-34ª)
Bandiera dell'Argentina Antonio Angelillo (33) Bandiera dell'Argentina Antonio Angelillo (33)
Juventus[8][9] Bandiera dell'Italia Teobaldo Depetrini e Bandiera della Jugoslavia Ljubiša Broćić (D.T.) (1ª-8ª)
Bandiera dell'Italia Teobaldo Depetrini (9ª-23ª)
Bandiera dell'Italia Teobaldo Depetrini e Bandiera dell'Argentina Bandiera dell'Italia Renato Cesarini (D.T.) (24ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Corradi (32) Bandiera del Galles John Charles (19)
L.R. Vicenza Bandiera dell'Italia Roberto Lerici Bandiera dell'Italia Guglielmo Burelli,
Bandiera dell'Italia Giulio Savoini (34)
Bandiera dell'Italia Renzo Cappellaro,
Bandiera dell'Italia Giulio Savoini (10)
Lazio Bandiera dell'Italia Fulvio Bernardini Bandiera del Brasile Humberto Tozzi (33) Bandiera del Brasile Humberto Tozzi (14)
Milan[10] Bandiera dell'Italia Luigi Bonizzoni & Bandiera dell'Italia Giuseppe Viani (D.T.) Bandiera dell'Italia Alfio Fontana,
Bandiera dell'Italia Cesare Maldini (34)
Bandiera del Brasile José Altafini (28)
Napoli Bandiera dell'Italia Amedeo Amadei Bandiera dell'Italia Elia Greco (34) Bandiera del Brasile Emanuele Del Vecchio (13)
Padova Bandiera dell'Italia Nereo Rocco Bandiera dell'Italia Antonio Pin,
Bandiera dell'Italia Aurelio Scagnellato (34)
Bandiera dell'Italia Sergio Brighenti (18)
Roma[11][12] Bandiera della Svezia Gunnar Nordahl (III) e Bandiera dell'Italia Antonio Busini (III) (D.T.) (1ª-7ª)
Bandiera della Svezia Gunnar Nordahl (III) e Bandiera dell'Ungheria György Sárosi (I) (D.T.) (8ª-24ª)
Bandiera della Svezia Gunnar Nordahl (III) (25ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Giovanni Griffith,
Bandiera della Svezia Arne Selmosson (33)
Bandiera della Svezia Arne Selmosson (16)
Sampdoria Bandiera dell'Italia Renato Gei e Bandiera dell'Italia Eraldo Monzeglio (D.T.) Bandiera dell'Italia Gaudenzio Bernasconi,
Bandiera dell'Italia Aurelio Milani,
Bandiera dell'Italia Azeglio Vicini (34)
Bandiera dell'Italia Aurelio Milani (13)
SPAL Bandiera dell'Italia Fioravante Baldi Bandiera dell'Italia Edoardo Dal Pos,
Bandiera dell'Italia Aulo Gelio Lucchi (29)
Bandiera dell'Italia Egidio Morbello (9)
Talmone Torino[13][14][15] Bandiera dell'Italia Federico Allasio (1ª-12ª)
Bandiera dell'Italia Quinto Bertoloni (13ª-15ª)
Bandiera dell'Italia Giacinto Ellena (16ª)
Bandiera dell'Italia Giacinto Ellena e Bandiera dell'Ungheria Imre Senkey (D.T.) (17ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Enzo Bearzot,
Bandiera della Francia Antoine Bonifaci (33)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Virgili (10)
Triestina[16] Bandiera dell'Italia Aldo Olivieri (1ª-17ª)
Bandiera dell'Italia Guglielmo Trevisan (18ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Adelchi Brach (33) Bandiera dell'Italia Sergio Santelli (11)
Udinese[17] Bandiera dell'Italia Luigi Miconi (1ª-11ª)
Bandiera dell'Italia Severino Feruglio (12ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Alcide Baccari (34) Bandiera dell'Italia Lorenzo Bettini,
Bandiera dell'Argentina Luis Pentrelli (7)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1. Milan 52 34 20 12 2 84 32
2. Fiorentina 49 34 20 9 5 95 35
3. Inter 46 34 20 6 8 77 41
4. Juventus 42 34 16 10 8 74 51
5. Sampdoria 38 34 15 8 11 50 44
6. Roma 35 34 12 11 11 57 41
7. L.R. Vicenza 34 34 13 8 13 41 41
7. Padova 34 34 13 8 13 50 52
7. Napoli 34 34 9 16 9 39 50
10. Bologna 31 34 10 11 13 47 53
11. Bari 30 34 9 12 13 38 49
11. Genoa 30 34 10 10 14 44 62
11. Lazio 30 34 10 10 14 37 54
14. Alessandria 28 34 8 12 14 33 57
15. Udinese 27 34 8 11 15 32 59
16. SPAL 26 34 8 10 16 29 48
17. Triestina 23 34 6 11 17 34 56
17. Talmone Torino 23 34 6 11 17 36 72

Legenda:

      Campione d'Italia e qualificato in Coppa dei Campioni 1959-1960.
      Retrocesso in Serie B 1959-1960.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Era in vigore il pari merito ed in caso di parità venivano effettuati i necessari spareggi.

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Calcio Milan 1958-1959.
Formazione tipo[18] Giocatori (presenze)
Bandiera dell'Italia Lorenzo Buffon (25)
Bandiera dell'Italia Alfio Fontana (34)
Bandiera dell'Italia Francesco Zagatti (33)
Bandiera della Svezia Nils Liedholm (30)
Bandiera dell'Italia Cesare Maldini (34)
Bandiera dell'Italia Vincenzo Occhetta (25)
Bandiera dell'Italia Carlo Galli (30)
Bandiera dell'Italia Juan Alberto Schiaffino (27)
Bandiera del Brasile José Altafini (32)
Bandiera dell'Italia Ernesto Grillo (27)
Bandiera dell'Italia Giancarlo Danova (30)
Altri giocatori: Gastone Bean (19), Giancarlo Bacci (11), Narciso Soldan (8), Sandro Salvadore (3), Giancarlo Migliavacca (2), Luigi Radice (2), Eros Beraldo (1), Bruno Ducati (1).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

ALE BAR BOL FIO GEN INT JUV L.R LAZ MIL NAP PAD ROM SPA SAM TAL TRI UDI
Alessandria –––– 2-1 1-0 1-4 0-0 1-1 2-2 1-0 0-2 1-2 2-1 1-3 1-1 2-0 1-1 0-0 4-3 1-1
Bari 1-0 –––– 0-0 1-2 1-2 1-2 1-1 2-2 2-2 0-2 0-0 1-0 2-1 2-1 2-1 4-1 0-0 2-1
Bologna 4-0 1-1 –––– 0-4 2-1 2-2 4-1 1-0 1-1 1-1 1-1 2-0 1-0 3-2 1-2 0-0 0-2 2-0
Fiorentina 7-1 4-0 6-3 –––– 7-1 4-0 3-3 3-1 1-1 1-3 4-1 3-0 1-1 1-2 4-1 4-0 4-1 7-0
Genoa 1-1 1-0 1-0 0-0 –––– 4-2 0-1 0-1 0-0 0-2 3-3 2-1 2-2 0-3 0-0 3-0 1-1 1-0
Inter 1-0 2-1 5-1 1-3 4-1 –––– 1-3 2-0 4-0 1-0 1-1 3-0 3-2 8-0 5-1 1-0 1-0 5-0
Juventus 2-2 2-2 2-2 3-2 4-3 3-2 –––– 2-3 6-1 4-5 2-0 2-1 2-0 1-1 1-0 4-3 4-0 3-0
L.R. Vicenza 1-0 0-0 1-1 1-2 1-2 2-1 1-0 –––– 1-0 2-0 2-3 3-2 4-1 1-1 1-2 2-0 5-4 2-0
Lazio 0-2 3-2 2-1 0-0 2-4 1-2 1-0 0-1 –––– 0-0 0-0 1-1 1-3 4-0 1-0 2-0 3-1 1-1
Milan 5-1 4-2 4-3 2-0 4-0 1-1 1-1 0-0 5-0 –––– 6-1 4-1 4-1 0-0 4-1 5-1 2-0 7-0
Napoli 0-0 1-2 4-2 2-3 2-2 1-0 0-0 1-0 1-1 0-1 –––– 2-1 3-0 0-0 3-2 2-2 1-0 1-1
Padova 0-0 0-0 1-0 1-1 4-2 2-0 1-4 3-1 3-1 0-1 0-0 –––– 3-3 2-1 2-1 4-0 2-2 2-1
Roma 0-2 3-1 0-1 0-0 5-0 2-2 3-0 3-1 3-0 1-1 8-0 1-1 –––– 2-0 1-0 4-1 1-0 3-0
SPAL 1-1 0-1 0-1 0-0 1-5 0-1 0-0 0-0 0-3 1-1 2-1 0-2 1-0 –––– 1-2 3-0 4-0 0-1
Sampdoria 3-1 3-0 2-1 1-1 2-1 2-4 3-2 2-0 1-2 0-0 0-0 3-0 0-0 1-1 –––– 3-0 2-0 3-1
Talmone Torino 6-1 2-2 2-2 0-6 0-0 0-5 3-2 1-1 1-0 3-3 1-2 3-1 2-2 1-0 1-2 –––– 1-0 0-1
Triestina 2-0 0-0 3-2 1-3 2-1 1-1 0-3 0-0 3-0 2-2 0-0 2-4 1-0 0-1 1-2 1-1 –––– 1-1
Udinese 1-0 3-1 1-1 2-0 4-0 1-3 0-4 1-0 4-1 2-2 1-1 1-2 0-0 1-2 1-1 0-0 0-0 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (18ª)
21 set. 0-0 Bari-Bologna 1-1 1º feb.
3-1 Fiorentina-L.R. Vicenza 2-1
3-3 Genoa-Napoli 2-2
1-0 Lazio-Sampdoria 2-1
2-0 Milan-Triestina 2-2
3-3 Padova-Roma[19] 1-1
0-0 SPAL-Juventus 1-1
6-1 Talmone Torino-Alessandria 0-0
1-3 Udinese-Inter 0-5
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (19ª)
28 set. 1-4 Alessandria-Fiorentina 1-7 8 feb.
2-1 Bologna-Genoa 0-1
3-0 Inter-Padova 0-2
3-0 Juventus-Udinese 4-0
1-0 L.R. Vicenza-Lazio 1-0
0-1 Napoli-Milan 1-6
3-1 Roma-Bari 1-2
3-0 Sampdoria-Talmone Torino 2-1
0-1 Triestina-SPAL 0-4


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (20ª)
5 ott. 1-1 Fiorentina-Lazio 0-0 15 feb.
4-2 Genoa-Inter 1-4
4-2 Milan-Bari 2-0
3-2 Napoli-Sampdoria 0-0
1-4 Padova-Juventus 1-2
1-0 Roma-Triestina 0-1
1-1 SPAL-Alessandria 0-2
1-1 Talmone Torino-L.R. Vicenza 0-2
1-1 Udinese-Bologna 0-2
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (21ª)
12 ott. 1-3 Alessandria-Padova 0-0 22 feb.
4-1 Bari-Talmone Torino 2-2
1-0 Bologna-Roma 1-0
8-0 Inter-SPAL 1-0
2-0 Juventus-Napoli 0-0
1-2 L.R. Vicenza-Genoa 1-0
1-1 Lazio-Udinese 1-4
0-0 Sampdoria-Milan 1-4
1-3 Triestina-Fiorentina 1-4


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (22ª)
19 ott. 4-0 Fiorentina-Inter 3-1 8 mar.
1-0 Genoa-Bari 2-1
5-1 Milan-Alessandria 2-1
1-0 Napoli-L.R. Vicenza 3-2
1-0 Padova-Bologna 0-2
3-0 Roma-Juventus 0-2
0-3 SPAL-Lazio 0-4
1-0 Talmone Torino-Triestina 1-1
1-1 Udinese-Sampdoria 1-3
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (23ª)
26 ott. 0-0 Alessandria-Genoa 1-1 15 mar.
1-0 Bari-Padova 0-0
3-2 Bologna-SPAL 1-0
3-2 Inter-Roma 2-2
4-3 Juventus-Talmone Torino 2-3
2-0 L.R. Vicenza-Milan 0-0
0-0 Lazio-Napoli 1-1
1-1 Sampdoria-Fiorentina 1-4
1-1 Triestina-Udinese 0-0


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (24ª)
2 nov. 2-2 Bari-Lazio 2-3 22 mar.
3-3 Fiorentina-Juventus 2-3
1-1 Genoa-Triestina 1-2
1-1 Milan-Inter 0-1
2-1 Napoli-Padova 0-0
3-1 Roma-L.R. Vicenza 1-4
1-2 SPAL-Sampdoria 1-1
2-2 Talmone Torino-Bologna 0-0
1-0 Udinese-Alessandria 1-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (25ª)
16 nov. 2-1 Alessandria-Bari 0-1 29 mar.
0-2 Bologna-Triestina 2-3
2-0 Inter-L.R. Vicenza 1-2
4-5 Juventus-Milan 1-1
2-0 Lazio-Talmone Torino 0-1
3-0 Napoli-Roma 0-8
1-1 Padova-Fiorentina 0-3
2-1 Sampdoria-Genoa 0-0
1-2 Udinese-SPAL 1-0


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (26ª)
23 nov. 1-1 Bari-Juventus 2-2 5 apr.
6-3 Fiorentina-Bologna 4-0
1-0 Genoa-Udinese 0-4
5-1 Inter-Sampdoria 4-2
1-0 L.R. Vicenza-Alessandria 0-1
1-1 Roma-Milan 1-4
0-2 SPAL-Padova 1-2
1-2 Talmone Torino-Napoli 2-2
3-0 Triestina-Lazio 1-3
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (27ª)
30 nov. 4-3 Alessandria-Triestina 0-2 12 apr.
2-2 Bologna-Inter 1-5
2-3 Juventus-L.R. Vicenza 0-1
1-3 Lazio-Roma 0-3
2-0 Milan-Fiorentina 3-1
0-0 Napoli-SPAL 1-2
4-2 Padova-Genoa 1-2
3-0 Sampdoria-Bari 1-2
0-0 Udinese-Talmone Torino 1-0


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (28ª)
7 dic. 0-2 Alessandria-Lazio 2-0 19 apr.
4-0 Fiorentina-Bari 2-1
1-3 [20]Inter-Juventus 2-3
1-1 L.R. Vicenza-Bologna 0-1
3-0 Roma-Udinese 0-0
3-0 Sampdoria-Padova 1-2
1-1 SPAL-Milan 0-0
0-0 Talmone Torino-Genoa 0-3
0-0 Triestina-Napoli 0-1
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (29ª)
21 dic. 2-2 Bari-L.R. Vicenza 0-0 26 apr.
2-2 [21]Genoa-Roma 0-5
1-0 Juventus-Sampdoria 2-3
2-1 Lazio-Bologna 1-1
5-1 Milan-Talmone Torino 3-3
0-0 Napoli-Alessandria 1-2
2-1 Padova-Udinese 2-1
0-0 SPAL-Fiorentina 2-1
1-1 Triestina-Inter 0-1


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (30ª)
28 dic. 2-2 Alessandria-Juventus 2-2 17 mag.
1-1 Bologna-Napoli 2-4
7-1 Fiorentina-Genoa 0-0
3-2 L.R. Vicenza-Padova 1-3
5-0 Milan-Lazio 0-0
2-0 Roma-SPAL 0-1
2-0 Sampdoria-Triestina 2-1
0-5 Talmone Torino-Inter 0-1
3-1 Udinese-Bari 1-2
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (31ª)
4 gen. 7-0 Fiorentina-Udinese 0-2 24 mag.
0-2 Genoa-Milan 0-4
1-1 Inter-Napoli 0-1
2-2 Juventus-Bologna 1-4
1-2 L.R. Vicenza-Sampdoria 0-2
3-1 Padova-Lazio 1-1
0-2 [22]Roma-Alessandria 1-1
3-0 SPAL-Talmone Torino 0-1
0-0 Triestina-Bari 0-0


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (32ª)
11 gen. 1-2 Bari-Inter 1-2 28 mag.
4-0 Bologna-Alessandria 0-1
2-4 Lazio-Genoa 0-0
4-1 Milan-Padova 1-0
1-1 Napoli-Udinese 1-1
0-0 Sampdoria-Roma 0-1
0-0 SPAL-L.R. Vicenza 1-1
0-6 Talmone Torino-Fiorentina 0-4
0-3 Triestina-Juventus 0-4
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (33ª)
18 gen. 1-2 Bologna-Sampdoria 1-2 2 giu.
0-3 Genoa-SPAL 5-1
1-0 Inter-Alessandria 1-1
6-1 Juventus-Lazio 0-1
5-4 L.R. Vicenza-Triestina 0-0
1-2 Napoli-Bari 0-0
4-0 Padova-Talmone Torino 1-3
0-0 [19]Roma-Fiorentina 1-1
2-2 Udinese-Milan 0-7


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (34ª)
25 gen. 1-1 Alessandria-Sampdoria 1-3 7 giu.
2-1 Bari-SPAL 1-0
4-1 Fiorentina-Napoli 3-2
0-1 Genoa-Juventus 3-4
2-0 L.R. Vicenza-Udinese 0-1
1-2 Lazio-Inter 0-4
4-3 Milan-Bologna 1-1
2-2 Talmone Torino-Roma 1-4
2-4 Triestina-Padova 2-2

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

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MilanMilan
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Da segnalare la cinquina messa a segno da Antonio Angelillo in Inter-Spal 8-0 della 4ª giornata. Arne Selmosson fu invece autore di una quadripletta in Roma-Genoa 5-0 della 29ª giornata.[23]

Gol Rigori Giocatore Squadra
33 4 Bandiera dell'Argentina Antonio Angelillo Inter
28 Bandiera del Brasile José Altafini Milan
26 Bandiera della Svezia Kurt Hamrin Fiorentina
22 1 Bandiera dell'Italia Miguel Montuori Fiorentina
20 Bandiera dell'Italia Eddie Firmani Inter
19 2 Bandiera del Galles John Charles Juventus
18 Bandiera dell'Italia Sergio Brighenti Padova
17 Bandiera dell'Italia Ezio Pascutti Bologna
16 Bandiera dell'Italia Giancarlo Danova Milan
16 Bandiera della Svezia Arne Selmosson Roma
15 Bandiera dell'Italia Dino da Costa Roma
15 Bandiera dell'Argentina Omar Sívori Juventus
14 5 Bandiera dell'Italia Paolo Barison Genoa
14 3 Bandiera dell'ArgentinaBandiera dell'Italia Francisco Lojacono Fiorentina
14 Bandiera del Brasile Humberto Tozzi Lazio

Media spettatori[modifica | modifica wikitesto]

Media spettatori della Serie A 1958-59: 18 440.[24]

Club Pos. Media
Milan 1 34.215
Inter 2 33.737
Roma 3 27.205
Fiorentina 4 26.061
Juventus 5 23.862
Genoa 6 22.671
Napoli 7 22.567
Lazio 8 21.267
Bari 9 20.245
Sampdoria 10 16.063
Torino 11 15.611
Bologna 12 15.011
Padova 13 10.517
Alessandria 14 9.223
Triestina 15 9.199
Vicenza 16 8.652
SPAL 17 8.538
Udinese 18 7.271

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.N., Concluso a Roma l'accordo tra Rai-tv e società di calcio, in La Nuova Stampa, 20 novembre 1958, p. 8.
  2. ^ a b c Almanacco illustrato 2022Dalle reti alla rete, la nuova rivoluzione del calcio italiano, p. 5.
  3. ^ Giansandro Mosti, Almanacco Viola 1926-2004, Firenze, Scramasax, 2004, p. 266.
  4. ^ La Fiorentina sola al comando (PDF) [collegamento interrotto], in l'Unità, 27 ottobre 1958, p. 3.
  5. ^ a b Melegari, p. 487.
  6. ^ Terremoto tecnico alla Fiorentina, Lajos Czeizler ufficialmente silurato, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 108, 9 maggio 1959, p. 1.
  7. ^ Campatelli-Pedersen alla guida dell'Inter, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 60, 11 marzo 1959, p. 5.
  8. ^ Definitiva nella Juve la partenza di Brocic, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 275, 19 novembre 1958, p. 1.
  9. ^ Renato Cesarini D.T. della Juventus, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 65, 17 marzo 1959, p. 5.
  10. ^ Storia della stagione su magliarossonera.it
  11. ^ Sarosi ha esposto il suo programma nel corso di una conferenza-stampa, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 263, 5 novembre 1958, p. 4.
  12. ^ Dimissionario Giorgio Sarosi, Nordahl al timone della Roma, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 71, 24 marzo 1959, p. 5.
  13. ^ Clamorose dimissioni di Allasio dalla guida del Talmone Torino, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 303, 23 dicembre 1958, p. 1.
  14. ^ Ellena allenatore provvisorio al Talmone Torino, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 12, 14 gennaio 1959, p. 8.
  15. ^ Senkey alla guida tecnica del Talmone Torino, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 18, 21 gennaio 1959, p. 1.
  16. ^ L'allenatore Olivieri esonerato dalla Triestina, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 22, 26 gennaio 1959, p. 6.
  17. ^ Feruglio da ieri alla guida dell'Udinese, su dlib.coninet.it, Il Corriere dello Sport, n. 298, 17 dicembre 1958, p. 4.
  18. ^ Milan Stagione 1958/59, su maxbasten.wordpress.com.
  19. ^ a b Giocata a Livorno.
  20. ^ Sospesa al 58' per nebbia e recuperata il successivo 18 dicembre.
  21. ^ Giocata il 1º gennaio 1959.
  22. ^ Risultato a seguito di giudizio sportivo: la partita era terminata sul risultato di 1-1, ma in seguito alla lettura del referto dell'arbitro venne tramutato in 0-2 a causa dell'invasione di campo dei tifosi romanisti.
  23. ^ Serie A 1958-1959 Rsssf.com
  24. ^ Medie spettatori Serie A (PDF), su stadiapostcards.com.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del calcio, Milano, Rizzoli Editore, 1958 e 1959.
  • Almanacco illustrato del calcio 2022, Modena, Panini Editore, 2021.
  • Carlo Fontanelli, Annogol 1958-59, Empoli (FI), Geo Edizioni, gennaio 2004.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2005.

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