Salvatore Mannuzzu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Salvatore Mannuzzu

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaVII, VIII, IX
Gruppo
parlamentare
Misto (VII), PCI (VIII), SI (IX)
CollegioCagliari
Incarichi parlamentari
  • Componente della IV Commissione (giustizia) (VII, VIII, IX legislatura)
  • Presidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio (VIII,IX legislatura)
  • Vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio (VIII legislatura)
  • Vicepresidente della Commissione d'indagine, richiesta dall'on. Silvano Labriola, a norma dell'art. 58 del regolamento (VIII legislatura)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Italiano (VIII), Sinistra Indipendente (IX)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneMagistrato

Salvatore Mannuzzu (Pitigliano, 7 marzo 1930Sassari, 10 settembre 2019) è stato uno scrittore, magistrato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu magistrato fino al 1976 e in seguito deputato per tre legislature consecutive, eletto come indipendente nelle liste del PCI. Visse a Sassari.

In età giovanile, nel 1960, pubblicò un romanzo sotto lo pseudonimo di Giuseppe Zuri: Un Dodge a fari spenti. Dal 1988, a partire da Procedura (Premio Viareggio 1989),[1] diede alle stampe una decina di romanzi presso Einaudi.

Nel 2000 il regista Antonello Grimaldi trasse il film Un delitto impossibile dal suo romanzo Procedura, che è pure considerato (con il coevo L'oro di Fraus di Giulio Angioni), all'origine di un filone di narrativa sarda gialla (o noir sardo)[2][3][4].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Narrativa[modifica | modifica wikitesto]

Saggistica[modifica | modifica wikitesto]

  • Il giudizio di Cassazione nel sistema delle impugnazioni, a cura di e con Raffaello Sestini, Roma, Tritone, 1992.
  • Oltre il rumore di fondo, in Mafia, anatomia di un regime, Roma, Librerie associate, 1992.
  • Il fantasma della giustizia, Bologna, Il mulino, 1998. ISBN 88-15-06615-2.
  • Finis Sardiniae (o la patria possibile), in Storia d'Italia. Le regioni dall'unità a oggi, La Sardegna, Torino, Einaudi, 1998. ISBN 88-06-14334-4.
  • Il mistero del bacio di Giuda, in La Bibbia dei non credenti, Protagonisti della vita italiana sfidano il Libro dei libri, Casale Monferrato, Piemme, 2002. ISBN 88-384-6504-5.
  • Giobbe, Cagliari, Della Torre, 2007. ISBN 978-88-7343-419-1.
  • Cenere e ghiaccio. Undici prove di resistenza, Roma, Edizioni dell'Asino, 2009. ISBN 978-88-6357-011-3.
  • Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio, con Goffredo Fofi, Torino, Lindau, 2012. ISBN 978-88-6708-024-3.
  • Testamenti, Nuoro, Il Maestrale/Edizioni dell'asino, 2017. ISBN 978-88-6429-143-7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
  2. ^ Oreste Del Buono, L'isola del mistero, "Panorama", 17 luglio 1988, p. 18.
  3. ^ Geno Pampaloni, Sardegna calibro 9, Il Giornale, 29.10.1988
  4. ^ Francesco Casula, Letteratura e civiltà della Sardegna, 2° vol., Grafica del Parteolla, Dolianova, 2013, pp. 108-118
  5. ^ Albo D'oro Vincitori Premio Letterario, su fondazionedessi.it. URL consultato il 21 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2018).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN46122 · ISNI (EN0000 0000 7830 4486 · SBN CFIV075270 · LCCN (ENn90630507 · GND (DE119440156 · BNF (FRcb121366935 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n90630507