Edgardo Franzosini

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Edgardo Franzosini (La Valletta Brianza, 14 agosto 1952) è uno scrittore, biografo e traduttore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce nel 1984, sotto lo pseudonimo di Edgar Lander, con Bela Lugosi: biografia di una metamorfosi, dedicato all'attore ungherese che per primo interpretò al cinema il conte Dracula. Nel 1989 ha pubblicato Il mangiatore di carta, la storia di Johann Ernst Biren, curioso personaggio settecentesco col vizio ossessionante di divorare carta vergata di inchiostro. Nel 1995 pubblica Raymond Isidore e la sua cattedrale, in cui rievoca la storia di Raymond Isidore, detto Picassiette, costruttore di una cattedrale fatta di detriti; il libro ha vinto il Premio l'Inedito-Maria Bellonci, il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante[1] ed è stato finalista al Premio dei Lettori di Lucca[2][3]. Nel 1998 pubblica una nuova versione riveduta di Bela Lugosi, vincendo il Premio Filmcritica-Umberto Barbaro[4]. Nel 2013 Sotto il nome del Cardinale, dedicato a Giuseppe Ripamonti, ricordato per l'influenza esercitata sulla stesura dei Promessi sposi con le sue opere storiografiche[5][6]. Nel 2014 Sul Monte Verità, in cui si narra la vita dell'eremita Alceste Paleari, uno dei personaggi della variegata comunità del Monte Verità ad Ascona. Nel 2015 pubblica Questa vita tuttavia mi pesa molto, in cui ricostruisce la vita dello scultore Rembrandt Bugatti, divenuto celebre all'inizio del Novecento per i suoi bronzi raffiguranti animali esotici; il libro ha vinto il Premio Dessì e il Premio Comisso.[7]

Vive a Milano. I suoi libri sono stati tradotti in Spagna, Francia, Germania e Stati Uniti.

Ha tradotto dal francese e dal tedesco.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi e racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • (con lo pseudonimo di Edgar Lander) Bela Lugosi: biografia di una metamorfosi, presentazione di Gianfranco Manfredi, Tranchida, Milano, 1984; nuova ed. riveduta Adelphi, Milano, 1998
  • Il mangiatore di carta, SugarCo, Milano, 1989; nuova ed. riveduta, Sellerio, Palermo, 2017
  • Raymond Isidore e la sua cattedrale, Adelphi, Milano, 1995
  • Sotto il nome del Cardinale, Adelphi, Milano, 2013
  • Sul Monte Verità, Il Saggiatore, Milano, 2014; nuova edizione, Il Saggiatore, Milano, 2021
  • Questa vita tuttavia mi pesa molto, Adelphi, Milano, 2015
  • Rimbaud e la vedova, Skira, Milano, 2018

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Arthur Cravan, Grande Trampoliere Smarrito, Adelphi, Milano, 2018
  • Marcel Proust, Libri in Prestito, Henry Beyle, Milano, 2023

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

  • (con lo pseudonimo di Edgar Lander) Novalis, I discepoli di Sais, Tranchida, Milano, 1985
  • Georges Simenon, La vedova Couderc, Adelphi, Milano, 1993
  • Joseph Périgot, Il rumore del fiume, Interno giallo, Milano, 1994
  • Arthur Rimbaud, Una Stagione all'Inferno, Il Saggiatore, Milano, 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Albo vincitori "Isola di Arturo", su premioprocidamorante.it. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  2. ^ Antonio Tabucchi, L'altra cattedrale di Chartres metafora della letteratura [1], Corriere della Sera, 28 dicembre 1995.
  3. ^ Bruno Quaranta, Franzosini il Patafisico e la cattedrale di cocci [2],Tuttolibri, 28 ottobre 1995.
  4. ^ Antonio Debenedetti, Bela Lugosi: Dracula sono io [3], Corriere della Sera, 7 giugno 1998.
  5. ^ Marta Morazzoni, Il ghostwriter del Cardinale [4], Il Sole 24 Ore, 14 luglio 2013.
  6. ^ Paolo Mauri, Alessandro Manzoni il Cardinale e l'uomo della peste [5],La Repubblica , 6 ottobre 2013.
  7. ^ Archivio Premio Giovanni Comisso, su premiocomisso.it. URL consultato il 3 ottobre 2019.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN51849546 · ISNI (EN0000 0000 5335 4866 · SBN CFIV106197 · LCCN (ENnr96010378 · GND (DE121386805 · BNE (ESXX1598922 (data) · BNF (FRcb13526974b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr96010378