Axel Witsel
Axel Witsel | |||||||||||||||||||||||||
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Witsel con la nazionale belga ai Mondiali 2022 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 186 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 81 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Atlético Madrid | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 22 settembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Axel Laurent Angel Lambert Witsel,[2] semplicemente noto come Axel Witsel (Liegi, 12 gennaio 1989) è un calciatore belga di origini martinicane, centrocampista o difensore dell'Atletico Madrid e della nazionale belga.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Suo padre Thierry, originario della Martinica, è un allenatore di calcio ed ex calciatore.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore dotato di buona tecnica e visione di gioco, il suo ruolo naturale è quello di centrocampista centrale, ma, essendo molto duttile, è in grado di ricoprire anche il ruolo di mediano, esterno offensivo di fascia destra e di trequartista[3]. Per la sua notevole fisicità e per i suoi ottimi tempi di gestione del pallone, ricorda Patrick Vieira.[4] Simeone lo ha reinventato con successo come difensore centrale.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Inizi
[modifica | modifica wikitesto]Muove i primi passi nel calcio professionistico nel club del Visé, dove rimane fino al 2004 quando, a quindici anni, viene prelevato dallo Standard Liegi. Il 2004 disputa un torneo internazionale in Ucraina e viene eletto miglior giocatore della competizione.
Standard Liegi
[modifica | modifica wikitesto]Il 17 settembre 2006, a 17 anni appena compiuti, debutta in Jupiler League nella vittoria interna per 2-1 contro il Brussels, subentrando all'89º minuto a Steven Defour[5]. Dopo il debutto ufficiale anche in Coppa UEFA, contro il Celta Vigo[6], l'allenatore Michel Preud'homme gli dà fiducia anche nel prosieguo della stagione, e il 18 marzo segna anche la sua prima rete in campionato nel 3-2 esterno contro il Roesalare[7], ripetendosi poi il 21 aprile contro il Sint-Truiden. La stagione si conclude con 16 presenze e 2 reti in campionato, e il terzo piazzamento finale del club.
Promosso titolare nella stagione successiva, nella quale è ancora affiancato a centrocampo da Marouane Fellaini, segna subito alla prima giornata il quarto gol del 4-1 finale contro lo Zulte Waregem, e va a segno altre sei volte, concludendo la stagione con 33 presenze e 7 reti, che contribuiscono in modo decisivo alla vittoria del torneo dopo 25 anni. A fine stagione, confermandosi come uno dei talenti più brillanti del panorama europeo, viene anche insignito del titolo di calciatore belga dell'anno, davanti ai compagni di squadra Milan Jovanović e Marouane Fellaini[8].
Lo Standard Liegi lo conferma anche per la stagione 2008-2009, che vede anche il suo debutto nei preliminari di Champions League contro il Liverpool. Nel corso dell'anno totalizza 33 presenze e 7 reti, ma a causa della parità di punti finale il titolo viene assegnato dopo uno spareggio, con andata e ritorno, contro i rivali dell'Anderlecht. Il 24 maggio, dopo lo 0-0 dell'andata, è proprio Witsel, su rigore, a segnare il gol decisivo che consegna allo Standard Liegi la seconda vittoria consecutiva in due anni della Jupiler League[9].
Il 30 agosto 2009, nella gara di campionato contro l'Anderlecht effettua un intervento violentissimo sulla caviglia del polacco Marcin Wasilewski, causandogli una doppia frattura a tibia e perone. La Federcalcio belga lo squalifica inizialmente per 10 giornate[10][11], poi ridotte a 8 in appello, mentre la multa viene cambiata da 2500 a 250 euro[12][13]. Nonostante le sue scuse ufficiali, ha ricevuto minacce di morte per lui e la sua famiglia da parte dei tifosi dell'Anderlecht e da tifosi polacchi, a causa delle quali gli è stata assegnata una scorta dalla polizia[14]. Viene anche inserito dal quotidiano "Het laatste Nieuws" nell'elenco delle personalità belga più spregevoli dell'anno accanto all'assassino di Dendermonde, Kim de Gelder[15]. Nell'anno gioca tutte e sei le partite del girone di Champions League e anche sei partite di Europa League, con 3 reti (una doppietta al Salisburgo e il gol decisivo contro il Panathīnaïkos).
Rimane a Liegi anche nella stagione 2010-2011, la prima con l'introduzione dei playoff. Nella stagione regolare scende in campo 28 volte, realizzando 7 reti, di cui due doppiette contro Lierse e Malines. Nei play-off Witsel è ancora decisivo con tre gol nelle gare contro Genk, Gent e Club Bruges; in finale sono proprio i giocatori del Genk a ottenere il titolo. Il 21 maggio, tuttavia, Witsel è in campo nella finale della Coppa del Belgio, vinta 2-0 contro il Westerlo[16]. Questa partita è anche l'ultima per Witsel con la maglia dei Les Rouches, la cui esperienza si conclude con 194 presenze e 45 reti totali.
Benfica
[modifica | modifica wikitesto]Il 13 luglio 2011 viene acquistato a titolo definitivo per 13.5 milioni di euro dal Benfica[17]. Con la squadra delle aquile firma un contratto quinquennale, con una clausola di rescissione fissata a 40 milioni di euro[18]. Esordisce con la nuova maglia il 12 agosto nel 2-2 in casa contro il Gil Vicente, e nell'esordio ai preliminari di Champions League segna 2 gol, entrambi al turno di ritorno, contro il Twente[19]. In campionato disputa in tutto 29 partite, con una rete realizzata il 31 marzo contro lo Sporting Braga, ma il club termina comunque alle spalle del Porto, che trionfa con 6 punti di vantaggio. Le soddisfazioni maggiori arrivano dalla Taça da Liga, vinta in finale con il Gil Vicente, ma soprattutto dalla Champions League, dove Witsel è sempre titolare inamovibile. Dopo il passaggio del turno ai gironi, la squadra sconfigge agli ottavi lo Zenit (con un assist decisivo dello stesso Witsel), ma deve cedere ai quarti al poi vittorioso Chelsea di Roberto Di Matteo.
Zenit
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver iniziato il campionato con il Benfica, giocando tre partite, il 3 settembre 2012 lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti fa valere la clausola rescissoria del suo contratto e, al costo di 40 milioni di euro, acquista il giocatore a titolo definitivo[20]. Esordisce con la nuova maglia il 14 settembre 2012 nella sconfitta in casa per 2-0 contro il Terek Groznyj[21]. Il 20 novembre 2012 segna le prime reti, nonché la prima doppietta con la nuova maglia, nella partita vinta 4-2 in casa dello Spartak Mosca. Il 4 dicembre 2012, nonostante la vittoria per 1-0 in casa del Milan, la sua squadra non riesce a raggiungere gli ottavi di Champions League e viene declassata ai sedicesimi di finale di Europa League dove incontra gli inglesi del Liverpool. Il 14 marzo 2013 trova il primo gol europeo con la maglia russa nel ritorno degli ottavi di Europa League contro il Basilea nella gara vinta 1-0 in casa. Nonostante ciò la sua squadra non raggiunge i quarti per via della sconfitta per 2-0 subita in Svizzera. Conclude la sua prima stagione in Russia con 31 presenze, 5 gol e un assist.
Nella seconda stagione con la maglia russa diventa un'icona del club e nonostante le molte voci su un suo possibile addio resta e diventa un perno fondamentale della squadra. La stagione si apre con la sconfitta per 3-0 nella finale della supercoppa russa per mano del CSKA Mosca. Il 6 ottobre 2013 trova il primo gol stagionale nella vittoria per 3-0 sul campo del Tom Tomsk. L'11 dicembre 2013 nonostante una sola vittoria la sua squadra ottiene il pass per gli ottavi di Champions League piazzandosi al secondo posto nel girone, davanti ad Austria Vienna e Porto, e dietro agli spagnoli dell'Atlético Madrid. Agli ottavi la squadra incontra il Borussia Dortmund dove perde con il risultato di 4-2 in casa. La sconfitta costa la panchina al tecnico che lo aveva portato in Russia: Luciano Spalletti. Termina questa stagione con 42 presenze e 4 gol.
La nuova stagione si apre con 8 vittorie di fila grazie anche alle sue buone prestazioni. Il 16 settembre 2014 trova il primo gol stagionale in Champions League contro la sua ex squadra, il Benfica dove la squadra russa vince 2-0. In campionato è decisivo grazie ai suoi gol in due occasioni: nella vittoria per 1-0 in casa del Rubin e nella vittoria sempre per 1-0 in casa contro l'Arsenal Tula. A fine stagione vince il suo primo titolo con la maglia russa, il campionato russo davanti al CSKA Mosca. Conclude la stagione con 42 presenze e 6 gol complessivi.
Inizia la nuova stagione con la vittoria della Supercoppa russa ai danni della Lokomotiv Mosca ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sull'1-1, dove tra l'altro serve l'assist per il gol del compagno Smol'nikov. Il 16 settembre 2015 segna il primo gol stagionale nella gara di Champions League in occasione della prima giornata Valencia-Zenit finita 2-3 per la squadra russa. Il 28 ottobre 2015 segna la prima doppietta con la maglia della squadra russa nella competizione coppa nazionale russa giocata contro il Tosno e vinta 5-0, in cui regala anche un assist.
Tianjin Quanjian
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 gennaio 2017, lo Zenit ha annunciato ufficialmente il trasferimento di Witsel al club cinese del Tianjin Quanjian.[22][23] Il giocatore ha firmato un contratto di quattro anni e mezzo, con un ingaggio pari a 18 milioni di euro a stagione.[24]
Borussia Dortmund
[modifica | modifica wikitesto]Il 6 agosto del 2018 firma con il Borussia Dortmund, trasferimento costato circa 20 milioni di euro.[25] Il 20 agosto alla gara di esordio contro il Greuther Fürth in coppa nazionale segna il goal del momentaneo 1-1, partita poi vinta dalle vespe per 2-1 grazie al goal decisivo di Marco Reus. Debutta in Bundesliga il 26 agosto successivo, contro il RB Lipsia, andando peraltro in rete.[26] Conclude la sua prima stagione al Borussia con 43 presenze e 6 reti all'attivo.
Il 3 agosto 2019, Witsel conquista il suo primo trofeo in maglia giallonera, ovvero la supercoppa tedesca, battendo per 2 a 0 il Bayern Monaco.[27]
Atlético Madrid
[modifica | modifica wikitesto]Il 6 luglio 2022 si trasferisce all'Atlético Madrid firmando un contratto annuale.[28] Il suo arrivo diventa ben presto importante,il centrocampista belga viene utilizzato da Simeone come difensore centrale, ruolo per valorizzare le sue abilità in fase difensiva e nell'impostazione dal basso.[29][30] Il 22 Febbraio 2023 rinnova il suo contratto con l'Atletico Madrid fino al 30 Giugno 2024.[31]
Il 13 Giugno 2024 a seguito di un'altra stagione da titolare, diventa ufficiale il suo rinnovo fino al 2025 con i Colchoneros.[32]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Con le nazionali giovanili partecipa al Campionato Europeo Under-17 del 2006 e al Campionato Europeo Under-21 del 2007.
Il 26 marzo 2008 debutta in nazionale maggiore in amichevole contro il Marocco, bagnando l'esordio con un gol. Segna la sua prima doppietta in nazionale contro l'Austria il 25 marzo 2011, gara valida per le qualificazioni a Euro 2012. Viene convocato per i Mondiali 2014 in Brasile, dove giunge sino ai quarti di finale, e per gli Europei 2016 in Francia.[33] Nel girone della competizione continentale segna il gol del momentaneo 2-0 nella partita poi vinta 3-0 contro l'Irlanda.[34]
Partecipa al campionato mondiale di calcio in Russia aiutando i Red Devils a ottenere lo storico terzo posto.
Il 15 novembre 2018, in occasione della sfida di Nations League vinta poi 2-0 contro l'Islanda, ha raggiunto la 100º presenza in nazionale.[35][36]
Dopo il mondiale in Qatar, terminato con l'eliminazione della nazionale belga durante la fase a gironi, il 12 maggio 2023, Witsel ha annunciato tramite i social l'addio alla nazionale dopo aver difeso i colori giallo rossi per ben 14 anni.[37]
Torna tuttavia in nazionale l'anno seguente, venendo incluso nella lista dei convocati per UEFA Euro 2024; tuttavia non scende mai in campo nella competizione, collezionando solo due gettoni nelle amichevoli di inizio giugno preparatorie al torneo.[38]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Witsel tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili ha collezionato 865 presenze segnando 104 reti, con una media di 0,12 gol a partita. In nazionale è il secondo giocatore per numero di presenze, con 130 partite giocate.
Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 22 settembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2006-2007 | Standard Liegi | D1 | 16 | 2 | CB | 5 | 1 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 22 | 3 |
2007-2008 | D1 | 33 | 7 | CB | 6 | 1 | CU | 3[39] | 2[40] | - | - | - | 42 | 10 | |
2008-2009 | D1 | 33+2[41] | 7+1[41] | CB | 0 | 0 | UCL+CU | 2[42]+8 | 0+1 | SB | 1 | 0 | 46 | 9 | |
2009-2010 | D1 | 22+5[41] | 5+1[41] | CB | 1 | 1 | UCL+UEL | 6+6 | 0+3 | SB | 1 | 1 | 41 | 11 | |
2010-2011 | D1 | 28+9[41] | 7+3[41] | CB | 6 | 2 | - | - | - | - | - | - | 43 | 12 | |
Totale Standard Liegi | 132+16 | 28+5 | 18 | 5 | 26 | 6 | 2 | 1 | 194 | 45 | |||||
2011-2012 | Benfica | PL | 29 | 1 | CP+CdL | 2+4 | 0+2 | UCL | 14[43] | 2[44] | - | - | - | 49 | 5 |
ago.-set. 2012 | PL | 3 | 0 | CP+CdL | - | - | UCL | - | - | - | - | - | 3 | 0 | |
Totale Benfica | 32 | 1 | 6 | 2 | 14 | 2 | - | - | 52 | 5 | |||||
set. 2012-2013 | Zenit San Pietroburgo | PL | 19 | 4 | KR | 3 | 0 | UCL+UEL | 5+4 | 0+1 | - | - | - | 31 | 5 |
2013-2014 | PL | 30 | 4 | KR | 1 | 0 | UCL | 11[43] | 0 | SR | 1 | 0 | 43 | 4 | |
2014-2015 | PL | 28 | 4 | KR | 1 | 0 | UCL+UEL | 7[43]+6 | 1+1 | - | - | - | 42 | 6 | |
2015-2016 | PL | 29 | 3 | KR | 4 | 2 | UCL | 7 | 1 | SR | 1 | 0 | 41 | 6 | |
2016-gen. 2017 | PL | 16 | 1 | KR | 1 | 0 | UEL | 6 | 0 | SR | 0 | 0 | 23 | 1 | |
Totale Zenit S. Pietroburgo | 122 | 16 | 10 | 2 | 46 | 4 | 2 | 0 | 180 | 22 | |||||
2017 | Tianjin Quanjian | CSL | 27 | 4 | CC | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 4 |
gen.-ago. 2018 | CSL | 9 | 1 | CC | 1 | 1 | ACL | 1[45]+7 | 0 | - | - | - | 18 | 2 | |
Totale Tianjin Quanjian | 36 | 5 | 3 | 1 | 8 | 0 | - | - | 47 | 6 | |||||
2018-2019 | Borussia Dortmund | BL | 33 | 4 | CG | 3 | 1 | UCL | 7 | 1 | - | - | - | 43 | 6 |
2019-2020 | BL | 28 | 4 | CG | 3 | 0 | UCL | 7 | 0 | SG | 1 | 0 | 39 | 4 | |
2020-2021 | BL | 15 | 0 | CG | 2 | 0 | UCL | 5 | 1 | SG | 0 | 0 | 22 | 1 | |
2021-2022 | BL | 28 | 2 | CG | 3 | 0 | UCL+UEL | 6+2 | 0 | SG | 1 | 0 | 40 | 2 | |
Totale Borussia Dortmund | 104 | 10 | 11 | 1 | 27 | 2 | 2 | 0 | 145 | 13 | |||||
2022-2023 | Atlético Madrid | PD | 33 | 0 | CR | 4 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | 43 | 0 | |
2023-2024 | PD | 35 | 2 | CR | 5 | 0 | UCL | 10 | 0 | SS | 1 | 0 | 51 | 2 | |
2024-2025 | PD | 3 | 0 | CR | 0 | 0 | UCL | 1 | 0 | SS+Cmc | 0 | 0 | 4 | 0 | |
Totale Atlético Madrid | 71 | 2 | 9 | 0 | 17 | 0 | 1 | 0 | 98 | 2 | |||||
Totale carriera | 513 | 67 | 57 | 11 | 138 | 14 | 6 | 1 | 714 | 93 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Standard Liegi: 2008, 2009
- Standard Liegi: 2010-2011
- Benfica: 2011-2012
- Zenit San Pietroburgo: 2014-2015
- Zenit San Pietroburgo: 2015-2016
- Borussia Dortmund: 2019
- Borussia Dortmund: 2020-2021
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 2008
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 148 (33) se si comprendono i play-off.
- ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Alex Witsel, su transfermarkt.it. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Witsel, il belga che studia Vieira e Sissoko, su corrieredellosport.it, 19 maggio 2009. URL consultato il 24 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2015).
- ^ Standard Liegi-FC Brüssel 2-1, su transfermarkt.it, 17 settembre 2006. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Celta Vigo-Standard Liegi 3-0, su transfermarkt.it, 28 settembre 2006. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ KSV Roeselare-Standard Liegi 2-3, su transfermarkt.it, 18 marzo 2007. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Belgio, è Witsel il giocatore dell'anno, su tuttomercatoweb.com, 22 gennaio 2008. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Standard Liegi-RSC Anderlecht 1-0, su transfermarkt.it, 24 maggio 2009. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Stangata per Witsel: fuori 10 giornate, su goal.com, 24 maggio 2009. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Standard, 11 giornate di squalifica a Witsel per entrata killer, su tuttomercatoweb.com, 2 settembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Standard Liegi, squalifica ridotta a Witsel, su tuttomercatoweb.com, 4 settembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Calcio: Belgio, squalifica ridotta a Witsel per l'intervento killer [collegamento interrotto], su adnkronos.com, 4 settembre 2009. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ (EN) Standard Liege Stars Defour & Witsel Receive Death Threats - Report, su goal.com, 1º settembre 2009.
- ^ (BE) Axel Witsel naast Kim De Gelder is voor Standard te veel [collegamento interrotto], su hbvl.be, 12 gennaio 2010.
- ^ Standard Liegi-Westerlo 2-0, su transfermarkt.it, 21 maggio 2011. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Witsel al Benfica, su calciomercato24.com, 13 luglio 2011.
- ^ Milan, in Portogallo rivelano l'offerta per Witsel, su tuttomercatoweb.com, 12 maggio 2012. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ Tutto facile per Witsel e il Benfica, su it.uefa.com, 24 agosto 2011.
- ^ Axel Witsel, su transfermarkt.it, 3 settembre 2012. URL consultato il 24 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2013).
- ^ Zenit-Terek Grozny 0-2, su transfermarkt.it, 14 settembre 2012. URL consultato il 24 novembre 2012.
- ^ FC Zenit in English on Twitter, in Twitter. URL consultato il 5 gennaio 2017.
- ^ (EN) Axel Witsel departs for China, su en.fc-zenit.ru. URL consultato il 5 gennaio 2017.
- ^ Witsel in Cina da Cannavaro: ora è ufficiale, su tuttosport.com. URL consultato il 5 gennaio 2017.
- ^ (EN) Steve Price, Axel Witsel Joins Borussia Dortmund After Successful China Stint, in Forbes. URL consultato il 18 settembre 2018.
- ^ Borussia Dortmund - RasenBallsport Lipsia, 26/ago/2018 - 1. Bundesliga - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 2 settembre 2019.
- ^ Bayern affondato dal gioiellino Sancho: Supercoppa al Borussia Dortmund, su gazzetta.it. URL consultato il 2 settembre 2019.
- ^ (ES) Witsel ya es rojiblanco, su atleticodemadrid.com. URL consultato il 6 luglio 2022.
- ^ (EN) 🎥 Axel Witsel 'proud' to work with Simeone at Atlético Madrid, su OneFootball, 29 giugno 2024. URL consultato il 29 giugno 2024.
- ^ Messaggio di Witsel a Simeone: "Sono un mediano ma da difensore posso allungare la carriera", su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 29 giugno 2024.
- ^ ATLETICO, WITSEL ANNUNCIA IL RINNOVO, su Sportmediaset.it. URL consultato il 29 giugno 2024.
- ^ ATLETICO MADRID, WITSEL RINNOVA FINO AL 2025, su Sportmediaset.it. URL consultato il 29 giugno 2024.
- ^ (NL) Selectie Rode Duivels, su belgianfootball.be, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
- ^ Belgio-Irlanda 3-0: Lukaku e Witsel rilanciano i Diavoli Rossi, Italia vince il girone, su repubblica.it, 18 giugno 2016. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Belgio, Witsel fa 100: 'Hazard esempio di calma' VIDEO, su calciomercato.com. URL consultato il 18 novembre 2018.
- ^ (EN) Borussia Dortmund International Roundup: Witsel earns 100th cap, Sancho gets first assist [collegamento interrotto], in BVB Buzz, 16 novembre 2018. URL consultato il 18 novembre 2018.
- ^ (EN) Axel Witsel quits international soccer, ends 15-year career with Belgium, su apnews.com, 12 maggio 2023. URL consultato il 7 agosto 2023.
- ^ Euro 2024, i convocati del Belgio: non c'è Courtois, torna Witsel dopo un anno e mezzo | Diretta.it, su www.diretta.it. URL consultato il 5 luglio 2024.
- ^ 1 presenza nel Secondo turno preliminare.
- ^ Secondo turno preliminare.
- ^ a b c d e f Play-off.
- ^ Terzo turno preliminare.
- ^ a b c 4 presenze nei turni preliminari.
- ^ Nei play-off.
- ^ Nei turni preliminari
- ^ 100ª presenza
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Axel Witsel
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su axelwitsel28.com.
- Axel Witsel (canale), su YouTube.
- Axel Witsel, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Axel Witsel, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Axel Witsel, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Axel Witsel, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Axel Witsel, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Axel Witsel, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Axel Witsel, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (FR) Axel Witsel, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, PT) Axel Witsel, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- (EN, ES, CA) Axel Witsel, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Axel Witsel, su eu-football.info.
- (RU) Axel Witsel, su FootballFacts, FootballFacts.ru.
- (ES) Axel Witsel, su AS.com.
- (EN) Axel Witsel, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20163994103801830787 |
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