Kevin De Bruyne
Kevin De Bruyne | ||
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![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 181 cm | |
Peso | 70 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
Squadra | Manchester City | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1997-1999 | ![]() | |
1999-2005 | Gent | |
2005-2009 | Genk | |
Squadre di club1 | ||
2008-2012 | Genk | 97 (16) |
2012-2013 | → Werder Brema | 33 (10) |
2013-2014 | Chelsea | 3 (0) |
2014-2015 | Wolfsburg | 52 (13) |
2015- | Manchester City | 227 (60) |
Nazionale | ||
2008-2009 | ![]() | 7 (1) |
2009 | ![]() | 10 (1) |
2011 | ![]() | 2 (0) |
2010- | ![]() | 97 (25) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Russia 2018 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 5 febbraio 2023 |
Kevin De Bruyne (IPA: [ˈkɛvɪn də ˈbrœynə]; Drongen, 28 giugno 1991) è un calciatore belga, centrocampista o attaccante del Manchester City, di cui è vice-capitano, e della nazionale belga.
Considerato uno dei migliori giocatori della sua generazione,[1][2] ha vinto un campionato belga (2010-2011), una Coppa di Germania (2014-2015), una Supercoppa tedesca (2015), quattro campionati inglesi (2017-2018, 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022), una Coppa d'Inghilterra (2018-2019), cinque Coppe di Lega inglesi (2015-2016, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-21) e due Supercoppe inglesi (2018, 2019).
Con la nazionale belga ha partecipato a tre Mondiali (2014, 2018, 2022) e due Europei (2016, 2020).
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È nato a Drongen, vicino a Gand, in Belgio, da padre belga e da madre belga[3][4] nata in Burundi. Parla quattro lingue: olandese, francese, inglese e tedesco.
Dal 2017 è sposato con Michèle Lacroix, con la quale ha avuto tre figli, Mason Milian (2016), Rome (2018) e Suri (2020).[5][6][7]
De Bruyne è stato l'ambasciatore ufficiale delle Special Olympics 2014 ad Anversa e ha posato come parte della campagna pubblicitaria con il motto "Saresti ancora un mio fan se avessi questo aspetto?" Come una persona con la sindrome di Down.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore destro naturale ma pressoché ambidestro, può ricoprire il ruolo di mezzala e di trequartista.[8] Dotato di una visione di gioco totale, dribbling, di un eccellente controllo di palla e di doti nel passaggio fuori dal comune, possiede un tiro potente e preciso, con cui spesso riesce a segnare con tiri dalla media e lunga distanza. È inoltre un ottimo tiratore di calci piazzati.[1][2] Grazie alla sua grande qualità tecnica e alla sua straordinaria intelligenza tattica in alcune occasioni ha inoltre ricoperto il ruolo di ala o prima punta.
Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón[9].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Inizi, Genk e Werder Brema[modifica | modifica wikitesto]
È cresciuto calcisticamente nel Gent, da cui viene ingaggiato all'età di 12 anni e inserito nel settore giovanile; messosi in luce, due anni più tardi viene acquistato dal Genk, che nel 2008 lo fa esordire in prima squadra.
Nelle file del Genk diventa uno dei punti cardine della squadra, guadagnandosi l'attenzione del Chelsea, che nel gennaio 2012 lo acquista per 8 milioni di euro, lasciandolo però in prestito in Belgio fino a fine stagione. Fa il suo esordio in Champions League il 26 luglio contro il Partizan. Termina la sua esperienza belga con 113 presenze, 16 gol e ben 36 assist. Il 31 luglio successivo passa ufficialmente in prestito per un anno al Werder Brema[10], dove si impone all'attenzione internazionale, giocando con continuità e mettendo a segno 10 reti in 32 presenze in campionato.
Chelsea e Wolfsburg[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la stagione 2013-2014 ai Blues di José Mourinho, debuttando in campionato il 18 agosto nel 1-0 interno contro l'Hull City: suo l'assist per il primo gol di Oscar. Nonostante il suo talento evidente non trova spazi nei Blues. Chiude la stagione con 9 presenze, nessuna marcatura e un assist. Il 18 gennaio 2014, su richiesta dello stesso calciatore belga[11], De Bruyne passa ufficialmente al Wolfsburg per 16 milioni di sterline[12]. In questa squadra indossa il numero 14 e firma un contratto fino al 2019[13]. Con la squadra verde esordisce il 25 gennaio, nella sconfitta interna per 1-3 contro l'Hannover 96. Da gennaio a giugno mette a segno 18 presenze, 3 gol e 7 assist.
La stagione 2014-2015 per De Bruyne è la stagione dell'esplosione. Il 30 gennaio 2015 realizza una doppietta al Bayern Monaco, mentre contro il Werder Brema riesce a siglare ben 3 assist. È una stagione trionfale per il Wolfsburg, che in campionato arriva dietro solamente al Bayern, mentre in Coppa di Germania vince la finale contro il Borussia Dortmund per 3-1 (con un gol di De Bruyne), e in Europa League si ferma ai quarti. De Bruyne è un titolarissimo: supera le 50 presenze, con 16 gol e ben 28 assist. Complessivamente con la maglia dei Lupi gioca 73 partite, mettendo a segno 20 reti tra tutte le competizioni[14]. La sua esperienza si conclude con la vittoria della Supercoppa di Germania.
Manchester City[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 agosto 2015 passa ufficialmente al Manchester City per circa 78 milioni di euro; firma un contratto di sei anni, scegliendo la maglia numero 17[15]. Nella sua prima stagione al City ha un ruolo fondamentale nella cavalcata europea. Gioca come trequartista, ala e mezzala. Conclude la sua prima stagione con 41 presenze, 16 gol e 13 assist. Con l'arrivo di Guardiola gioca come regista, diminuendo il tasso-reti ma aumentando l'aiuto per la squadra. Il 30 settembre 2017 segna in Premier League la rete decisiva nella vittoria esterna dei Citizens in casa del Chelsea sua ex squadra.[16] La stagione si conclude con la vittoria della Premier League con ben 100 punti conquistati. De Bruyne è uno dei cardini della squadra. Il 22 gennaio 2018 prolunga il suo contratto con gli Sky Blues fino al giugno 2023[17]. Il bilancio a fine stagione è di 52 presenze, 12 gol e 21 assist vincendo anche la Premier League. La stagione 2018-2019, vince nuovamente la Premier League e il 18 maggio successivo, va a segno nella finale di Fa Cup vinta per 6-0 dal Manchester City, contro il Watford.

Nel 2020-2021 vince per la terza volta la Premier League, realizzando sei reti e fornendo 11 assist. il Manchester City arriva inoltre, per la prima volta nella sua storia, alla finale di Champions League, dove viene però sconfitto per 1-0 dal Chelsea. Nel corso della partita De Bruyne subisce un serio infortunio in uno scontro col difensore avversario Antonio Rudiger, in seguito al quale subisce la frattura del setto nasale e dell'orbita oculare.[18] L'11 maggio 2022 realizza il suo primo poker di reti nella vittoria esterna per 5-1 contro il Wolverhampton.[19]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Debutta in nazionale l'11 agosto 2010 in amichevole contro la Finlandia; si mette in evidenza due anni più tardi, giocando spesso come titolare fornendo buone prestazioni e conquistandosi, anche grazie alle ottime performance con il Wolfsburg, la convocazione al Mondiale 2014 in Brasile. De Bruyne mette a segno il suo primo gol nella competizione agli ottavi di finale, giocati contro gli Stati Uniti e vinti 2-1, aprendo le marcature all'inizio dei tempi supplementari[20].
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia. Viene eliminato insieme alla sua nazionale nei quarti di finale dal Galles[21].
Partecipa ai Mondiali 2018 in Russia; nella partita valevole per i quarti di finale contro il Brasile, terminata sul punteggio di 2-1 per il Belgio, mette a segno la rete decisiva per il passaggio alle semifinali.[22] Il Belgio viene poi fermato in semifinale dalla Francia per 1-0;[23] battendo per 2-0 l'Inghilterra, si aggiudicherà infine il terzo posto, che è il miglior risultato mai raggiunto dal Belgio ai Mondiali.[24]
Convocato dal CT Martinez per disputare il campionato d'Europa 2020, fa il suo esordio nel torneo il 17 giugno 2021 nella seconda partita della fase a gironi disputata a Copenaghen e vinta 2-1 contro la Danimarca in cui, dopo essere subentrato dalla panchina, fornisce a Thorgan Hazard l'assist per la rete del provvisorio pareggio per poi segnare il gol grazie al quale il Belgio si qualifica alla fase a eliminazione diretta, dove i diavoli rossi vengono estromessi dall'Italia ai quarti di finale.[25][26]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 5 febbraio 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2008-2009 | ![]() |
JL | 2 | 0 | CB | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
2009-2010 | JL | 35 | 3 | CB | 2 | 0 | UEL | 2[27] | 0 | SB | 1 | 0 | 40 | 3 | |
2010-2011 | JL | 32 | 5 | CB | 0 | 0 | UEL | 3[27] | 1 | - | - | - | 35 | 6 | |
2011-2012 | JL | 28 | 8 | CB | 1 | 0 | UCL | 6[28] | 0 | SB | 1 | 0 | 36 | 8 | |
Totale Genk | 97 | 16 | 3 | 0 | 11 | 1 | 2 | 0 | 113 | 17 | |||||
2012-2013 | ![]() |
BL | 33 | 10 | CG | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 34 | 10 |
2013-gen. 2014 | ![]() |
PL | 3 | 0 | FACup+CdL | 0+3 | 0 | UCL | 3 | 0 | SU | 1 | 0 | 10 | 0 |
gen.-giu. 2014 | ![]() |
BL | 16 | 3 | CG | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 18 | 3 |
2014-2015 | BL | 34 | 10 | CG | 6 | 1 | UEL | 11 | 5 | - | - | - | 51 | 16 | |
ago. 2015 | BL | 2 | 0 | CG | 1 | 1 | UCL | 0 | 0 | SG | 1 | 0 | 4 | 1 | |
Totale Wolfsburg | 52 | 13 | 9 | 2 | 11 | 5 | 1 | 0 | 73 | 20 | |||||
set. 2015-2016 | ![]() |
PL | 25 | 7 | FACup+CdL | 1+5 | 1+5 | UCL | 10 | 3 | - | - | - | 41 | 16 |
2016-2017 | PL | 36 | 6 | FACup+CdL | 5+1 | 0 | UCL | 7[29] | 1[30] | - | - | - | 49 | 7 | |
2017-2018 | PL | 37 | 8 | FACup+CdL | 3+4 | 1+2 | UCL | 8 | 1 | - | - | - | 52 | 12 | |
2018-2019 | PL | 19 | 2 | FACup+CdL | 4+5 | 2+2 | UCL | 4 | 0 | CS | 0 | 0 | 32 | 6 | |
2019-2020 | PL | 35 | 13 | FACup+CdL | 2+3 | 1+0 | UCL | 7 | 2 | CS | 1 | 0 | 48 | 16 | |
2020-2021 | PL | 25 | 6 | FACup+CdL | 3+4 | 0+1 | UCL | 8 | 3 | - | - | - | 40 | 10 | |
2021-2022 | PL | 30 | 15 | FACup+CdL | 3+2 | 1+1 | UCL | 10 | 2 | CS | 0 | 0 | 45 | 19 | |
2022-2023 | PL | 20 | 3 | FACup+CdL | 1+2 | 0 | UCL | 4 | 0 | CS | 1 | 0 | 28 | 3 | |
Totale Manchester City | 227 | 60 | 47 | 17 | 59 | 12 | 2 | 0 | 335 | 89 | |||||
Totale carriera | 415 | 98 | 63 | 19 | 84 | 18 | 5 | 0 | 567 | 135 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Belgio Under-21 | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
24-3-2011 | Deinze | Belgio Under-21 ![]() |
1 – 0 | ![]() |
Amichevole | - | ![]() |
28-3-2011 | Beringen | Belgio Under-21 ![]() |
0 – 1 | ![]() |
Amichevole | - | ![]() |
Totale | Presenze | 2 | Reti | 0 |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Genk: 2010-2011
- Wolfsburg: 2014-2015
- Wolfsburg: 2015
- Manchester City: 2018-2019
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Giovane dell'anno della Bundesliga: 1
- 2012-2013
- Giocatore dell'anno della Bundesliga: 1
- 2014-2015
- Squadra dell'anno della Bundesliga: 1
- 2014-2015
- 2015
- Squadra dell'anno di France Football: 1
- 2015
- Sportivo belga dell'anno: 1
- 2015
- 2015-2016 (5 gol)
- 2017, 2019, 2021, 2022
- 2017, 2019, 2020
- Squadra dell'anno PFA: 4
- 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022
- Playmaker dell'anno della Premier League: 2
- 2017-2018, 2019-2020
- 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021
- Calciatore dell'anno della Premier League: 2
- Miglior centrocampista: 2019-2020
- 2020, 2021
- 2020, 2021
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- Nell'autunno del 2014 è stato pubblicato un libro su di lui intitolato Keep It Simple.
- Dal 2016, ogni anno a giugno viene organizzata la KDB Cup nel villaggio natale di De Bruyne, Drongen. È un torneo giovanile internazionale.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Pep Guardiola and Antonio Conte laud Kevin De Bruyne for being the perfect 'complete' player after masterclass, su independent.co.uk, 30 settembre 2017.
- ^ a b (EN) Where would Manchester City be without Kevin De Bruyne, the most complete player in the Premier League?, su independent.co.uk, 30 settembre 2017.
- ^ Kristof Terreur, Kevin De Bruyne: the stubborn boy who developed into a world beater, su The Guardian, 20 ottobre 2017. URL consultato l'8 settembre 2018.
- ^ Johan Dillen, Moeder Kevin De Bruyne over Wolfsburg: “Wat doen ze daar na hun werk?”, su Het Nieuwsblad, 15 dicembre 2015. URL consultato il 27 agosto 2018.
- ^ (EN) De Bruyne: Patience could be required, su mancity.com. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ De Bruyne papà per la seconda volta: il nome della figlia del trequartista è quello di una città italiana, su sportfair.it, 31 ottobre 2018. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ (EN) Kevin De Bruyne and his wife Michele Lacroix introduce their newborn baby Suri, su futballnews.com, 6 settembre 2020. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ Transfermarkt.
- ^ Marco Conterio, La carica dei 101: nei migliori giovani di Don Balon anche Niang e Pogba, su tuttomercatoweb.com, 13 novembre 2012. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (EN) De Bruyne becomes a Blue, su chelseafc.com, 19 giugno 2012. URL consultato il 2 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2013).
- ^ Simona Marchetti, De Bruyne: "Mou non mi ha mai spiegato perché non giocavo al Chelsea", su Gazzetta.it, 19 settembre 2015. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Luca Bargellini, Ufficiale: Chelsea, ceduto De Bruyne al Wolfsburg, su TuttoMercatoWeb.com, 18 gennaio 2014. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (DE) Topneuzugang, su vfl-wolfsburg.de, 18 gennaio 2014. URL consultato il 2 luglio 2014.
- ^ Andrea Sorrentino, Torna l'Inter dei regali il Wolfsburg ringrazia dopo l'illusione Palacio, in Repubblica.it, 13 marzo 2015, p. 56. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Calciomercato Manchester City, ufficiale De Bruyne dal Wolfsburg: affare da 74M, su goal.com, 30 agosto 2015.
- ^ Chelsea-Manchester City 0-1: De Bruyne stende Conte, su corrieredellosport.it, 30 settembre 2017. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (EN) KEVIN DE BRUYNE PENS NEW FIVE-YEAR CONTRACT, su mancity.com, 22 gennaio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ De Bruyne-Rudiger shock: setto nasale e orbita fratturata, su corrieredellosport.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ De Bruyne ne fa 4, il City 5: Pep, mani sulla Premier! Tris Chelsea, il Leeds rischia grosso, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 12 maggio 2022.
- ^ Jacopo Gerna, Mondiali, Belgio-Usa 2-1: decidono De Bruyne e Lukaku ai supplementari, Green accorcia, su gazzetta.it, 2 luglio 2014. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (NL) Selectie Rode Duivels, su belgianfootball.be, 31 maggio 2016. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Luca Valdiserri, Mondiali 2018. Brasile-Belgio 1-2, pagelle: Neymar paga i tuffi; Courtois salvatore, De Bruyne campionissimo, su corriere.it, 6 luglio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Francia-Belgio 1-0, Umtiti-gol manda Deschamps in finale, su gazzetta.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Il Belgio è terzo ai Mondiali, su ilpost.it, 14 luglio 2018. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Europei, Danimarca-Belgio 1-2: De Bruyne entra e regala ai suoi gli ottavi, su la Repubblica, 17 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ https://www.eurosport.it/calcio/euro-2020/2021/euro-2020-italia-belgio-2-1-barella-insigne-e-lukaku-azzurri-in-semfinale-con-la-spagna_sto8402283/story.shtml
- ^ a b Turni preliminari Europa League.
- ^ 2 nei turni preliminari Champions League.
- ^ 1 presenze nei play-off
- ^ 0 gol nei play-off
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kevin De Bruyne
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Kevin De Bruyne, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Kevin De Bruyne, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Kevin De Bruyne, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Kevin De Bruyne, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Kevin De Bruyne, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Kevin De Bruyne, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Kevin De Bruyne, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (FR) Kevin De Bruyne, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Kevin De Bruyne, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Kevin De Bruyne, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Kevin De Bruyne, su eu-football.info.
- (ES) Kevin De Bruyne, su AS.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 313405334 · LCCN (EN) n2016054358 · GND (DE) 1063955750 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2016054358 |
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