Utente:Melanzio/Sandbox

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Fonologia danese[modifica | modifica wikitesto]

La fonologia della lingua danese è simile a quella delle altre lingue scandinave, come lo svedese e il norvegese, ma ha anche alcune caratteristiche particolari che la differenziano dalle fonologie delle lingue a lei più vicine. Per esempio, il danese ha una caratteristica soprasegmentale conosciuta con il nome di "stød". Presenta anche una lenizione delle plosive molto più comune che nelle sue lingue familiari. Per questi fatti, il danese parlato viene considerato difficile da capire per gli svedesi e i norvegesi, sebbene sia facilmente leggibile.

Consonanti[modifica | modifica wikitesto]

Per quanto riguarda la maggior parte delle varianti del danese, è possibile riconoscere venti fonemi consonantici diversi[1][2].

Labiali Alveolari Palatali Velari Uvulari/faringali Glottali
Nasale m n [ŋ]
Plosive aspirate p t [t͡ɕ] k
non aspirate b d ɡ
Continuanti sorde f s [ɕ] h
sonore v [ð] j r
laterali l
Vocoidi [ʊ̯] [ɪ̯] [ɐ̯]

Vocali[modifica | modifica wikitesto]

Monottonghi vocalici del danese standard contemporaneo. Le atone [ɪ, ʊ, ə, ɐ] non sono mostrate. La distinzione tra [œ̞(ː)] e [ɶ(ː)] è opzionale e non viene effettuata da molti parlanti.

Il danese standard contemporaneo presenta venti vocali.

Nelle trascrizioni IPA per il danese vengono solitamente omessi i diacritici.

[ə] e [ɐ] si presentano solo in sillabe atone. Eccezion fatta per [a], [ʌ], [ə] e [ɐ], tutte le vocali possono essere sia lunghe che corte. Le vocali lunghe possono anche avere lo stød, potendo così distinguere fino a 30 vocali differenti nelle sillabe accentate. Tuttavia, bisogna anche notare come lo stød e l'accento siano caratteristiche legate più alla sillaba che alla singola vocale.

Allofoni vocalici[1][2]
Fonema Pronuncia
generale prima di /r/ dopo /r/
/iː/ [iː]
/i/ [i]
/eː/ [eː] [ɛː] ~ [æː]
/e/ [e] [ɛ] ~ [æ]
/ɛː/ [ɛː] [æː] [æː] / [ɑ]
/ɛ/ [ɛ] [æ] ~ [a] [a] / [ɑ]
/aː/ [æː] [ɑː]
/a/ [a] ~ [æ] / [ɑ] [ɑ]
/yː/ [yː]
/y/ [y]
/øː/ [øː] [œː]
/ø/ [ø] [œ] / [ɶ]
/œː/ [œː] ~ [ɶː] [œː] N.D.
/œ/ [œ] [ɶ] ~ [ʌ] [œ] ~ [ɶ]
/uː/ [uː] [uː] ~ [oː]
/u/ [u] [u] ~ [o]
/oː/ [oː]
/o/ [o] [o] [o]
/ɔː/ [ɔː] [ɒː] [ɔː]
/ɔ/ [ʌ] / [ɒ] [ɒ] [ʌ] / [ɒ]
/ə/ [ə] [ɐ]


Verbi danesi[modifica | modifica wikitesto]

Modo indefinito
Diatesi attiva Diatesi passiva
Infinito (at) vente aspettare (at) ventes, (at) blive ventet essere aspettato
Nome verbale venten attesa
Participio presente ventende aspettante
Participio passato (har) ventet (ha) aspettato (var) ventet (fu) aspettato
Modo finito
Presente venter [io] aspetto ventes, bliver ventet [io sono] aspettato
Passato ventede [io] aspettai ventedes, blev ventet [io fui] aspettato
Imperativo vent aspetta bliv ventet [che tu] sia aspettato

Persona e numero[modifica | modifica wikitesto]

I verbi non si flettono secondo la persona o il numero: jeg venter, du venter, han, hun, den, det venter, vi venter, I venter, de venter. Tuttavia, fino all'inizio del ventesimo secolo, era normale flettere solo il presente e l'imperativo secondo il numero. Queste forme non vengono più usate, ma si possono trovare ancora nella prosa arcaica:

Verbi deboli Verbi forti
Singolare Plurale Singolare Plurale
Presente venter vente [io] aspetto / [noi] aspettaimo tager tage [io] prendo / [noi] prendiamo
Passato ventede ventede [io] aspettai / [noi] aspettammo tog toge [io] presi / [noi] prendemmo
Imperativo vent venter aspetta [tu] / aspettate [voi] tag tager prendi [tu] / prendete [voi]

Tempi[modifica | modifica wikitesto]

Come in numerose altre lingue germaniche, la coniugazione dei verbi è divisa in due macrogruppi: il primo, quello dei verbi deboli, indica che il passato è formato aggiungendo i suffissi -ede o -te. Il secondo, quello dei verbi forti, forma il passato senza mai aggiungere desinenze e, nella maggior parte dei casi, cambiando una vocale.

Il futuro viene formato con i verbi modali vil o skal e l'infinito. Spesso anche il presente viene usato con il valore del futuro, accompagnato da una specificazione di tempo: i morgen, køber han en bil, "domani, comprerà una macchina".

Nel passato (perfetto), la parola har (ho/hai/ha/abbiamo/avete/hanno) è posizionata prima del participio passato: han har købt en bil, "[egli] ha comprato un auto". Per i verbi che indicano movimento, invece, si usa er (sono/sei/è/siamo/siete/sono): han er gået sin vej, "se n'è andato".

Nello stesso modo si forma con havde o var il trapassato (piucheperfetto): han havde købt en bil "[egli] aveva comprato un auto".

Apologia de Il Pagante[modifica | modifica wikitesto]

So che questo è un tema ricorrente, qui su Wikipedia e che di richieste come la mia se ne sono viste a bizzeffe quindi, su consiglio dell'utente Vale93b, voglio aprire questo thread per cercare, tramite il metodo del Consenso, di giustificare l'enciclopedicità di questo tema. Sto preparando nella mia sandbox una serie di voci riguardo Il Pagante, che spero di poterle rendere pubbliche al più presto. E' sì vero che i criteri di enciclopedicità per gruppi musicali non sono rispettati fino in fondo; di fatti, Il Pagante ha pubblicato un solo full length in tutta la sua carriera; Normalmente, la presenza di un solo album è un chiaro sintomo di come l'artista sia ancora in una fase latitante della sua carriera e che sia conosciuto quasi solo a livello locale e/o underground. L'accusa di essere un fenomeno mediatico locale, era stata mossa già qui. Se per locale intendiamo il Nord Italia e la Toscana, il Pagante non è quasi mai stato un fenomeno mediatico locale, bensì nazionale. Anzi, di più: con diversi concerti all'estero (Croazia, Spagna e Svizzera) alle spalle, il fenomeno potrebbe anche diventare, in futuro, di portata anche internazionale. Inoltre, Il Pagante tutto è fuorché underground; è decisamente mainstream.

Ci si trova di fronte a un fenomeno mediatico unico nel suo genere.

E' alquanto raro che un gruppo, abbia cinque anni di carriera alle spalle, svariati dischi d'oro e di platino, milioni e milioni di visualizzazioni e ascolti su YouTube, iTunes e Spotify, i membri che sono tra i personaggi italiani più seguiti su Instagram e apparizioni a eventi del calibro di Festival Show e Coca-Cola Summer Festival.

Dialetto bellunese[modifica | modifica wikitesto]

Bellunese
Belumat, Belunéxe, Dialèt
Parlato inItalia, Brasile
Parlato inVeneto, Trentino, Friuli-Venezia Giulia
Locutori
ClassificaNon nelle prime 100
Altre informazioni
TipoSVO
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Lingue romanze
  Lingua veneta
Estratto in lingua
Tuti i öm i nas lìbari e compagn te dignità e diriti. I é böni de pensar e i à na cosenza e i à da far tut i uni par i altri come che i fusa tuti fradei...
Traslitterazione
'tu.ti i

Con l'espressione dialetto bellunese, lingua bellunese o talvolta anche semplicemente bellunese (nomi locali Belumat, Belunéxe, Dialèt, Saiöc) ci si riferisce a un idioma parlato nella metà settentrionale della Valbelluna (Alta Valbelluna); talvolta ci si riferisce impropriamente all'intero sistema "veneto settentrionale" o "bellunese-feltrino-trevisano", che comprende tutta la metà meridionale della Provincia di Belluno e qualche zona delle province di Trento (Valle del Primiero) e Treviso (Sinistra Piave)

Fonetica, pronuncia e grafia[modifica | modifica wikitesto]

Consonanti[modifica | modifica wikitesto]

Bilabiali Labiodentali Dentali Alveolari Postalveolare Palatali Velari Labiovelari
Nasali m n ɲ ŋ
Occlusive p b t d k ɡ
Affricate (d͡z) ʧ ʤ
Fricative f v θ ð s z
Approssimanti j w
Vibranti r
Laterali l

Vocali[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema vocalico del bellunese è esattamente lo stesso dell'italiano: sette fonemi vocalici in posizione accentata che si riducono a cinque in posizione atona (/ɛ/ e /ɔ/ si alzano).

Anteriore Centrale Posteriore
Alte i u
Medio-alte e o
Medio-basse ɛ ɔ
Basse a

Dittonghi[modifica | modifica wikitesto]

Posizione dell'accento[modifica | modifica wikitesto]

In bellunese l'accento è mobile. La regola empirica vuole che, se la parola finisce per consonante, abbia l'accento sull'ultima sillaba; se finisce per vocale, sulla penultima.

Parola Pronuncia Traduzione
Toxat [to.'zat] Ragazzo
Balcon [bal.'cõ] Finestra
Batöcc [ba.'tɔt͡ʃ] Campanello
Belun [be.'lun] Belluno
Carega [ca.'re.ga] Sedia
Fornela [for.'nɜ.la] Stufa
Feda ['fe.da] Pecora
Pita ['pi.ta] Gallina

L'accento viene messo solo quando questa regola viene infranta:

Parola Pronuncia Traduzione
Àgord ['a.gort] Agordo
Giàxena ['d͡ʒa.ze.na] Mirtillo
Àlie ['a.lje] Alleghe

Altezza delle vocali[modifica | modifica wikitesto]

Come in italiano, esistono due tipi di "o" (/o/ e /ɔ/) e di e (/e/ ed /ɜ/). La stragrande maggioranza delle o sono chiuse, quindi ogni volta che una o è tonica si dà per scontato che sia alta; nei rari casi in cui non lo sia, si mette una dieresi per segnalare che questa è aperta. Se c'è un accento irregolare e la vocale è chiusa, si traccia semplicemente un accento grafico, meglio se acuto, ma qualunque genere di accento è accettabile.

Trascrizione del fonema /θ/[modifica | modifica wikitesto]

Il bellunese, insieme ad altri idiomi limitrofi, è uno dei pochissimi a presentare la fricativa dentale sorda. Da sempre s'è cercata una grafia che potesse trascrivere con semplicità codesto fonema.

La Grafia Veneta Classica, dovendo servire principalmente il veneziano, non si era neanche posta il problema della trascrizione di questi suoni; per esempio, la parola "cena" (=cena), viene letta [t͡ʃena] a Venezia, [sena] a Padova, ma [θena] a Belluno.[3]

La Grafia Veneta Unitaria invece, si era proposta di usare ž o zh per la trascrizione di /θ. Altre grafie, invece, propongono l'uso di th, come in inglese.[4]

Si potrebbe osservare che dove il bellunese presenta /θ/, il resto dei dialetti veneti, invece, presenta /s/ e, nelle parole simili all'italiano, quest'ultimo presenta /t͡ʃ/ o /t͡s/;

Esempio Italiano Padovano Bellunese
Cena t͡ʃena sena θena
Ciabatte t͡ʃabatte savate θavate
Cercare t͡ʃercare sercar θercar
Operazione operat͡sjone operassjoŋ operaθjõ
Forza fɔrt͡sa fɔrsa fɔrθa

per questo, Michele Brunelli (dell'Università Ca' Foscari di Venezia), aveva proposto l'uso della c con cediglia (ç), da usare in tutto il veneto.[5]

Piuttosto, l'inesistenza del fonema /t͡s/ in bellunese, secondo alcuni, potrebbe consentire l'uso della "z" per trascrivere /θ/. Tuttavia, questo potrebbe creare numerosi equivoci al di fuori della Provincia di Belluno.

Trascrizione del fonema /ð/[modifica | modifica wikitesto]

Il bellunese è anche uno dei pochissimi idiomi al mondo a usare la fricativa dentale sonora, anche la trascrizione di codesto fonema si è rivelata complicata. In molti dialetti ladino-veneti (oltrechiusano, zoppedino...) questo suono è molto più frequente, sebbene non esista nel ladino atesino.

Italiano Oltrechiusano Zoppedino Bellunese
Giù [ðo] do [do]
Fredda freda [freða]

Doppie e geminazioni[modifica | modifica wikitesto]

Di per sé, in bellunese, come in qualunque lingua gallo-italica, non esistono né consonanti doppie, né geminazioni, specialmente se di tipo fonosintattico. Tuttavia, com'è naturale, alcune consonanti sono sempre geminate, com'è di loro natura, tipo /θ/.

Non è mai stato chiarito effettivamente se la s sorda sia geminabile, mai geminata o sempre geminata.

S sorda e sonora[modifica | modifica wikitesto]

Qui la questione coincide perfettamente con quella della lingua veneta: poiché parrebbe che la s sorda sia sempre geminata. Una grafia proposta prevede una soluzione simile a quella dell'italiano: "s" per /z/ e "ss" per /s/. Molti invece preferiscono una grafia più conservatrice: con "s" per /s/ e "x" per /z/.

Aspirazione finale[modifica | modifica wikitesto]

Tutte le parole terminanti per consonante occlusiva presentano una leggera aspirazione finale:

Parola Pronuncia Traduzione
fred fretʰ freddo
fog fokʰ fuoco
töc tɔkʰ pezzo

Grafia[modifica | modifica wikitesto]

La grafia bellunese si occupa di ridurre al minimo le imprecisioni:

a /a/ /ɐ/

b: b in fine di parola p

c sempre dura

cc sempre dolce, mai geminata

ć sempre dolce

d in posizione finale t (fred=freddo [fretʰ]

e

f

g

h usata in fine di parola per evitare la desonorizzazione finale

i

j prevalentemente/solo a inizio di parola per la trascrizione del suono /ð/ jent [ðent]

l

m

n

ñ o gn

o

p

r sempre vibrante

s sempre sonora quando seguita da consonante sonora (g, b...) sgraf [zgraf], sbrìndol ['zbrindol]...

ss sempre sorda, semi geminata

sc st͡ʃ sciao ['st͡ʃao] (schiavo)

t /t/

u /u/

v /v/

x sempre e solo s sonora

w muta woler [o'ler] volere, caminewa [kami'nea] camminava

z /θ/ zavate [θavate] (ciabatte)

Morfologia nominale[modifica | modifica wikitesto]

Pronomi personali
Soggetto tonico Soggetto proclitico Soggetto enclitico Oggetto tonico Oggetto clitico transitivo Riflessivo Termine
1S Mi /1 mi -me me me
2S Ti te -tu ti -te te te
3S (M) Lu al -lo lu -lo se ghe
3s (F) Ela la -la ela -la
1P (M) Noaltri2 (nu) /1 noaltri2 (nu) -ne se ne
1P (F) Noaltre2 (nu) noaltre2 (nu)
2P (M) Voaltri2 (vu) voaltri2 (vu) -ve ve ve
2P (F) Voaltre2 (vu) voaltre2 (vu)
3P (M) Lori i -li lori -li se ghe
3P (F) Lore le -le lore -le
  1. La prima persona e la seconda plurale manca sempre di soggetto clitico, come in moltissime lingue nel Nord Italia[6];
  2. Oltre alla forma tipo veneto "-altri/e", quasi sempre preferita, esiste anche una forma "nu" e "vu", poco usata e oggi desueta. Poco frequente ma non scorretta nel parlato è la forma tipo italiano "noi/voi", ma considerabile corretta solo quando il pronome non è soggetto. Rarissima è la forma tipo ladino "nos/vos";
  3. Non sempre è chiaro se il verbo è attivo o riflessivo, specialmente ai non bellunesi: "te lava" può essere tradotto come "ti lavi (te stesso)" oppure "lavi (qualcuno o qualcos'altro)".

Gli articoli[modifica | modifica wikitesto]

Determinativi Singolare Maschile al
Femminile la
Plurale Maschile i
Femminile le
Indeterminativi Singolare Maschile an
Femminile na
Plurale Maschile /
Femminile /

Come in Italiano, non esistono gli indeterminativi plurali.

Formazione del plurale[modifica | modifica wikitesto]

Se la parola finisce per "o", l'ultima lettera viene mutata in una "i", come in italiano:

Singolare Plurale Traduzione
Ovo Ovi Uovo/a
Denöcco Denöcci Ginocchio/a
Scheo Schei Soldo/i

Se la parola finisce per "a", l'ultima lettera viene mutata in una "e", come in italiano:

Singolare Plurale Traduzione
Giàxena Giàxene Mirtillo/i
Recca Recce Orecchio/e
Mona Mone Idiota/i

Se la parola finisce per "l", l'ultima lettera viene sostituta da una i:

Singolare Plurale Traduzione
Faxol Faxoi Fagiolo/i
Cortël Cortëi Coltello/i
Bìgol Bìgoi Cazzo/i

Gli aggettivi possessivi[modifica | modifica wikitesto]

Maschile singolare Maschile plurale Femminile singolare Femminile plurale
1S Me
2S To
3S So
1P Nostro Nostri Nostra Nostre
2P Vostro Vostri Vostra Vostre
3P So

I pronomi possessivi[modifica | modifica wikitesto]

Maschile singolare Maschile plurale Femminile singolare Femminile plurale
1S Meo Mei Mea Mee
2S Too Toi Toa Toe
3S Soo Soi Soa Soe
1P Nostro Nostri Nostra Nostre
2P Vostro Vostri Vostra Vostre
3P Soo Soi Soa Soe

Morfologia verbale[modifica | modifica wikitesto]

Note importanti[modifica | modifica wikitesto]

  • I verbi sono molto più regolari che in italiano, si noti il verbo cior (prendere), dotato di una coniugazione particolarissima;
  • 1S finisce in -e (atono), 1P in on (tonico, vocale sempre chiusa), 2P sempre in -é (tonico, vocale sempre chiusa), 2S, 3S e 3P sono sempre coniugate ugualmente (tranne che nell'indicativo presente del verbo essere) e si formano con la vocale tonica nella prima e con il puro tema negli altri casi;
  • Il passato remoto è attestato solo in una fase precedente ancora al "bellunese arcaico", quindi risalente probabilmente al pieno Medioevo[7]; il trapassato remoto non è attestato, ma è possibile che sia esistito in passato. Dall'inizio di un idioma bellunese vero e proprio, l'uso del passato remoto è inaccettabile.
  • Il gerundio non esiste. Nella letteratura veneta talvolta si trova qualche forma in gerundio, ma è probabile che si tratti di prestiti dall'italiano e comunque, non Futuromai forma progressiva ma solo quella di subordinata implicita; è inaccettabile nel parlato

I verbi irregolari[modifica | modifica wikitesto]

  • Èser (Essere)
  • Awer (Avere)
  • Far (fare) (solo al participio perfetto) (usano temi diversi!)Non esistono in italiano, ma esistono forme simili in francese, lombardo e ladino bellunese. Vengono costruite mediante l'uso della particella "drio
  • Dir (dire) (solo al participio perfetto) (usano temi diversi!)
  • Saver (sapere) (mi se?)

Verbi forti[modifica | modifica wikitesto]

I verbi forti sono verbi che hanno una coniugazione parzialmente irregolare, paragonabile a quella dei verbi forti del tedesco. Il tema cambia leggermente alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per il resto la coniugazione rimane regolare.

  • Cior: prendere
  • Woler: volere

Verbi dal participio perfetto irregolare[modifica | modifica wikitesto]

  • Far: fare
  • Dire: dir

Indicativo[modifica | modifica wikitesto]

Presente indicativo
Prima coniugazione Seconda coniugazione Terza coniugazione Verbi forti Verbi irregoalri
Netar Ranpegar Vardar Nàser Dormir Woler Cior Èser Awer Far
1S nëte rànpege varde nase dörme woi cioe son ò fae
2S nëta rànpega varda nas dörme wol ciol se à fa
3S nëta rànpega varda nas dörme wol ciol é à fa
1P neton ranpegon vardon nason dormion wolon ciolon son awon fon
2P neté ranpegé vardé nasé dormé wolé ciolé awé
3P nëta rànpega varda nase dörm wol ciol é à fa
Imperfetto[modifica | modifica wikitesto]

Nell'imperfetto è facile notare la fortissima lenizione del veneto, molto più forte di quella dell'italiano. Se dalla forma latina il suffisso da interporre tra il tema e la desinenza era "ba"), che in italiano è diventato "va", in bellunese è addirittura caduta totalmente la v.veneto

Evoluzione dell'imperfetto
Latino Italiano Bellunese
lege-ba-t leggeva lejea
Prima coniugazione Seconda coniugazione Terza coniugazione Essere Avere Volere Prendere Fare
1S netee ranpegee nasee dormie ere avee wolee
2S netea ranpegea nasea dormia era avea wolea
3S netea ranpegea nasea dormia ere avea wolea
1P dormision
2P dormisié
3P netea ranpegea nasea dormia era avea wolea

Piucheperfetto?[modifica | modifica wikitesto]

Oggi è usato poco e indica un passato particolarmente lontano; sebbene non esista in italiano, è molto simile al trapassato remoto.

Pronome (completo) Verbo avere Participio perfetto del verbo avere Participio perfetto del verbo Traduzione
1S Mi Ô awest (avù, awuda, awudi, awude) netà Io ebbi pulito
2S Ti te â Tu avesti pulito
3SM Lu al â Lui ebbe pulito
3SF Ela la Lei ebbe pulito
1P Noaltri awon Noi avemmo pulito
2P Voaltri awé Voi aveste pulito
3PM Lori i â Loro ebbero pulito
3PF Lore le

Futuro[modifica | modifica wikitesto]

Prima coniugazione Seconda coniugazione Terza coniugazione Essere Avere Volere Prendere Fare
1S avarò
2S avarà
3S avarà
1P avaron
2P avaré
3P avarà

Congiuntivo[modifica | modifica wikitesto]

Condizionale[modifica | modifica wikitesto]

Prima coniugazione Seconda coniugazione Terza coniugazione Verbi forti Verbi irregolari
Netar Ranpegar Vardar Naser Rider Véder Dormir Woler Ťor Èser Awer Far
1S naserie riderie vederie dormirie worie ťorerie sarie awarie farie
2S naseria rideria vederia dormiria woria ťoreria saria awaria faria
3S naseria rideria vederia dormiria woria ťoreria saria awaria faria
1P
2P
3P naseria rideria vederia dormiria woria ťoreria saria awaria faria

Imperativo[modifica | modifica wikitesto]

Il participio perfetto[modifica | modifica wikitesto]

Prima coniugazione Seconda coniugazione Terza coniugazione Verbi forti Verbi irregolari
Netar Ranpegar Taiar Rìder Veder Naser Preferir Woler Ťor Èser Awer Far
Maschile Singolare netà ranpegà taià ridest vedest nasest preferì wolest sta avest (avù) fat
Plurale netadi ranpegadi taiadi ridest(i) vedest(i) nasest(i) preferidi wolest(i) stadi avesti fati
Femminile Singolare netada ranpegada taiada ridesta vedesta nasesta preferida wolesta stada avesta fata
Plurale netade ranpegade taiade rideste vedeste naseste preferide woleste stade aveste fate

Talvolta nel verbo essere si può usare una forma ladineggiante "avù", ma è presente solo nel maschile singolare, non si usano mai "avudi, avuda, avude(s)"

Participi perfetti irregolari[modifica | modifica wikitesto]

Verbo all'infinito Maschile singolare Maschile plurale Femminile singolare Femminile plurale Traduzione
Ťor ťot ťoti ťota ťote prendere
Far fat fati fata fate fare
dir

Forme progressive[modifica | modifica wikitesto]

Non esistono in italiano, ma esistono forme quasi uguali in francese (je suis en train de manger, je suis en train de parler), lombardo e ladino bellunese. Si forma con il verbo essere (coniugato a qualunque tempo e modo) seguito dalla particella "drio" e dall'infinito del verbo:

(Pronomi) Verbo essere Particella drio Verbo all'infinito (Resto della frase
(Mi) son drio nodar te la Piave
(Io) sto nuotando nel Piave
(Lore) le é drio apareciarse par la sagra
(Loro) stanno preparandosi per la festa

In italiano il verbo essere viene tradotto con il verbo stare (mantenendo la forma) e con il gerundio del verbo.

Presente progressivo[modifica | modifica wikitesto]

Pronome (completo) Verbo essere Drio Infinito Traduzione
1S Mi son drio netar Io sto pulendo
2S Ti te se Tu stai pulendo
3SM Lu'l é Lui sta pulendo
3SF Ela la Lei sta pulendo
1PM Noaltri/e son Noi stiamo pulendo
2PM Voaltri/e se Voi state pulendo
3PM Lori i é Loro stanno pulendo
3PF Lore le

Imperfetto progressivo[modifica | modifica wikitesto]

Pronome (completo) Verbo essere Drio Infinito Traduzione
1S Mi ere drio netar Io stavo pulendo
2S Ti te era Tu stavi pulendo
3SM Lu'l era Lui stava pulendo
3SF Ela la Lei stava pulendo
1PM Noaltri/e eron Noi stavamo pulendo
2PM Voaltri/e eré Voi stavate pulendo
3PM Lori i era Loro stavano pulendo
3PF Lore le

Perfetto progressivo[modifica | modifica wikitesto]

Questa forma è di difficile traduzione in italiano. La traduzione più corretta si ha con il passato remoto o prossimo, che però non esprimono il senso di continuità e progressività di un'azione che è durata per molto tempo, ma è terminata. Una traduzione quasi perfetta si ottiene con il past perfect continous dell'inglese (I have been cleaning).

Pronome (completo) Verbo essere Drio Infinito Traduzione
1S Mi son sta(da) drio netar Io ho pulito
2S Ti te se sta(da) Tu hai pulito
3SM Lu'l é sta Lui ha pulito
3SF Ela la stada Lei ha pulito
1PM Noaltri/e son stadi/e Noi abbiamo pulito
2PM Voaltri/e se stadi/e Voi avete pulito
3PM Lori i é stadi Loro hanno pulito
3PF Lore le stade

Sintassi[modifica | modifica wikitesto]

Uso del pronome personale soggetto[modifica | modifica wikitesto]

L'uso del pronome personale soggetto è un argomento complicato in tutte le lingue del Nord Italia, gli usi tra i vari idiomi sono simili ma non uguali. L'apprendimento corretto dell'uso di questi pronomi risulta facile ai locutori di idiomi retici e galloromanzi, ma difficile ai locutori dell'italiano.

Esistono due tipi di pronomi: tonici e atoni (detti anche clitici); si noti che la prima persona manca del pronome atono e presenta solo quello tonico. Quando presente dal punto di vista morfologico, l'uso del pronome atono è quasi sempre obbligatorio, quello tonico si può mettere prima dell'atono per rafforzare l'identità del soggetto.

Esempi:

(Tu) mangi tutti i giorni

  • Frase ridotta: te maña tut'i di
  • Frase intera: ti te maña tut'i di

(Maria) pulisce i panni

  • Frase ridotta: la nëta le straze
  • Frase intera: la Maria la nëta le straze

(Noi) cantiamo in chiesa

  • Frase ridotta: canton in céxa
  • Frase intera: noaltri canton in céxa

In pratica si potrebbe semplificare la questione dicendo che l'uso del pronome tonico corrisponde più o meno a quello del normale pronome soggetto in italiano, che viene quasi sempre omesso, se non per sottolineare chi compie l'azione. Tuttavia, in linea di massima, statisticamente parlando, i locutori del bellunese sottolineano molto di più il soggetto dei locutori dell'italiano.

  • Frase ridotta: hai le chiavi?
  • Frase intera: hai tu le chiavi?

Nella seconda frase il pronome serve a specificare che le chiavi le ha l'interlocutore e non necessariamente qualcun altro.

Frasi interrogative[modifica | modifica wikitesto]

In una frase interrogativa, la prima posizione dev'essere sempre occupata dal verbo e mai dal pronome interrogativo (come accade invece in quasi tutte le altre lingue): questa è una prerogativa unica del bellunese.

Chi sono loro?

Eli chi lori? (corretta)

Chi eli lori? (scorretta)

Cosa vuoi?

Utu che? (corretta)

Che utu? (scorretta)

Verbo coniugato Soggetto proclitico Pronome interrogativo e resto della frase Traduzione
À lo che da rìder? Cos'ha da ridere?
Vo la che la toxa? Cosa vuole la ragazza?
Se caton / cuando po? Quando ci troviamo?
Conbini tu che po? Cosa fai?
À li finì de zigar po? Hanno smesso di strillare?
À tu taià i cavei? Hai tagliato i capelli?

L'interrogazione può essere rafforzata dalla particella "po", messa subito dopo il pronome interrogativo. Quando questo non c'è la posizione è abbastanza libera:

Àli po finì de zigar? Àli finì po de zigar? Àli finì de zigar po?

Domande retoriche[modifica | modifica wikitesto]

Spesso, se ci si aspetta una risposta positiva, si può fare una domanda usando la sintassi della frase affermativa, similmente a come accade nello slang e nelle question tag dell'inglese:

Hai fame, vero? - You're hungry? - Te à fam?

Per evitare che questo genere di frasi sembrino delle normali affermazioni, è necessario usare un'intonazione corretta.

Particolarità verbali nella forma interrogativa[modifica | modifica wikitesto]

Linguistica Descrittiva[modifica | modifica wikitesto]

Differenze degne di nota tra bellunese e lingua veneta[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Lingua Veneta.
  • Rispetto alla quasi totalità delle varianti di veneto, l'apocope è molto più presente;
Italiano Padovano Bellunese
Pezzo Tòco Töc
Bello Bèło Bèl
Valle Vałe Val
  • La "l" anche quando tagliata, è sempre pronunciata piena
  • {| class="wikitable" !Italiano !Veneziano !Padovano !Vicentino !Veronese !Bellunese |- |Melone |Mełon? |Mełon |Mełon |Melon |Melon |- |Pallone |Bałon |Bałon |Bałon |Balon |Balon |- |La gondola |Ła gondoła |Ła gondoła |Ła gondoła |La gondola |La gondola |- |Lei |Eła |Eła |Eła |Ela |Ela |}

Differenze degne di nota tra bellunese e ladino bellunese[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ladino cadorino.

Nota: il ladino è un sistema linguistico estremamente frammentato. I riferimenti agli idiomi ladini sono presi riferendosi in generale e riferendosi in particolare all'ampezzano. Ciò non toglie, che quanto scritto può riferirsi a più o meno tutti i dialetti ladino-bellunesi.

  • Come in veneto, sono assenti i fonemi /ʃ/ e /ʒ/, frequentissimi in ladino;
Italiano Ampezzano Bellunese
Scheggia di legno [ˈri.ʃt͡ʃa] [ˈris.t͡ʃa]
Sci Si
Ago Bujela [bu.ˈʒɛ.la] Guxèla [gu.ˈzɛ.la]
Regina Rejina Rexìna
Baciare Bajà Baxar
  • La formazione del plurale bellunese, è semplificata rispetto a quella del plurale ladino:
Italiano Ampezzano Bellunese
La pecora - Le pecore Ra feda - ra fedes La feda - le fede
Il buco - I buchi El bus - I busc Al bux - I bux
Il polmone - I polmoni El polmon - I polmos Al polmon - I polmoi
Il ladino - i ladini El Ladin - I Ladìs Al Ladin - I Ladin
  • Manca la palatalizzazione di "ca" e "ga":
Italiano Selvano Bellunese
Cavallo Ciaval Caal
Capelli Ciavei Cavei
Gatto Giates Gate
Gallo Gial Gal

[8]

  • Il ladino, nella coniugazione verbale, alla seconda persona singolare presenta una forma sigmatica, ridotta in bellunese:
Italiano Ampezzano Bellunese
Tu dormi Tu te dormes Ti te dorme
(Tu) hai (te as>) T'as Te à
  • Manca la dittongazione di "è" neolatino:
Italiano Latino volgare Ampezzano Ertano Bellunese
Sedia Cathedra Cariega Cariaga Caréga
Bene Bene Beign Bén
Letto Lectus Lieto Lèt
Bello Bellus Bèl
  • In ladino la forma di cortesia si esprime con il la seconda persona plurale (Vos), come in francese; in bellunese invece, come in Lombardo, si usa la terza singola femminile (Ela);
  • Nell'infinito rispetto al latino e all'italiano, il ladino presenta un'apocope, mentre il bellunese e il veneto presentano un semplice troncamento:
Latino Italiano Ampezzano Bellunese
stāre stare stà star
tenēre tenere tienì ťéñer
respondēre rispondere responde spónder

Differenze degne di nota tra bellunese e italiano[modifica | modifica wikitesto]

  • Il concetto di dovere e bisognare viene espresso:
    • Se in senso generale (si deve/bisogna andare a lavorare): tramite la perifrasi "ghe wol" (ci vuole) "Ghe wol andar a laworar" (ci vuole andare andare a lavorare
  • La differenziazione tra congiuntivo e indicativo rende spesso possibile distinguere tra esortazione e affermazione:

Ndon a caxa (affermazione)

Ndone a caxa! (esortazione)

Vocabolario dell'afresi[modifica | modifica wikitesto]

  • Arrivare: rivar
  • Rispondere: spònder
  • Raccontare: contar
  • Ascitto: sut

Vocabolario[modifica | modifica wikitesto]

  • Giàxena - Mirtillo
  • Zopa - Zolla
  • Galöze - Scarponi
  • Talpon - Pioppo
  • Pez - Pino
  • Cuert - Tetto
  • Lugànega - Salsiccia
  • Picar - Appendere
  • Cravatin - Collo (Cöl)
  • Impenir - Riempire
  • Sei - Sete
  • Traverson - grembiule, camice
  • Sećèl - Secchio
  • Inzerpedir - Informicolare
  • Scagn - Sgabello
  • Galivo - Piccola pianura, altipiano
  • Zariexa - Ciliegia
  • Tacon - Toppa dei vestiti
  • Cićo - Carne (molto volgare?)
  • Solva - Talpa
  • Lora - Grosso imbuto
  • Tavana - Tafano
  • Pit - Pulcino
  • Pèrsego - Pesca (?)
  • Ravo - Rapa
  • Mus - Asino
  • Ciapin - Presina
  • Tecia - Padella
  • Zigar - Urlare
  • Zendro - Cenere
  • Ava - Ape
  • Fracar - Schiacciare
  • Schei - Soldi
  • Sut - Asciutto
  • Napa - Cappa del camino
  • Barël - Carriola
  • Xgraf - Graffio
  • Cortivo - Cortile
  • Ort - Orto
  • Zanc - Mancino
  • Zata - Zampa
  • Cröc - Manrovescio
  • Gaban - Mantello

Giorni della settimana[modifica | modifica wikitesto]

Luni, Marti, Mèrcol, Doba, Vendre, Sabo, Doménega

Mesi dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Genaro,

Falsi amici[modifica | modifica wikitesto]

  • Talpon - non "talpa" (solva) ma pioppo

Strati socio-culturali[modifica | modifica wikitesto]

Bellunese cittadino[modifica | modifica wikitesto]

È la forma che si può sentire ancora oggigiorno parlata tra i vicoli di Belluno, da buona parte degli abitanti, specialmente i più vecchi. Belluno, in quanto città, rispetto al resto della Valbelluna e della sua Provincia, è sempre stata molto più cosmopolita. Questo miscuglio di etnie diverse, esistenti da sempre, ha impossibilitato la conservazione dell'idioma originale, semplificandone la pronuncia, ma soprattutto il vocabolario, rendendolo più vicino al veneziano e di conseguenza all'italiano, tramite numerosi prestiti da queste due lingue appena citate, specialmente nei tempi più recenti.

Ndon do > ndon(e) xo/dzo

Ti te nas, lu al nas, ela la nas, lori i nas, lore le nas > ti te nase, lu al nase ela la nase, lori i nase lore le nase

Bellunese rustico[modifica | modifica wikitesto]

Si differenzia dal bellunese cittadino proprio per il fatto di essere parlato in campagna e nei piccoli borghi, meglio se ben distanziati dai centri urbani più grandi, e non in città. Conserva alcuni tratti più antichi, specialmente a livello fonetico e lessicale. Dispone di un vastissimo vocabolario tecnico riguardo l'agricoltura, l'allevamento, la montagna e il clima.

Bellunese antico o volgare bellunese[modifica | modifica wikitesto]

È la fase più antica, risalente al medioevo ed è sconosciuta a chiunque. Quel poco che si conosce, si sa solo grazie a qualche inscrizione trovata qui e lì, al celeberrimo "Ritmo bellunese" e a quanto scrisse Dante riguardo gli idiomi parlati a quel tempo nel Nord Italia.

Tra le caratteristiche particolari è importante ricordare che sopravvive una forma tipo "perfectum latino/passato remoto italiano", che dalla forma latina presenta un'apocope che rimuove la desinenza e lascia l'accento sull'ultima sillaba:

Habuerunt > Avì ; Duxerunt > Duxè

Bellunese arcaico[modifica | modifica wikitesto]

Bellunese nobile[modifica | modifica wikitesto]

Siea - Carega

Neobellunese o bellunese moderno[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta del bellunese che è parlato al giorno d'oggi dalla maggior parte della popolazione; è un misto di italiano e bellunese, simile allo spanglish, che semplifica di gran lunga la fonetica, la sintassi ma soprattutto il vocabolario, tanto da renderlo intellegibile con l'italiano.

Normala > normale

Suzedest diventa sucës o suzës

Morest diventa mort

/θ/ diventa /t͡s/ (bront͡sa)

Catar diventa trowar

Far da magnar > cuxinar

Zigar > urlar

Mi magnerie > mi magneria

Il «Ritmo Bellunese»[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ritmo Bellunese.

Il «ritmo bellunese» è un componimento in volgare della fine del XII secolo, che racconta della guerra combattuta presso Trichiana da Belluno e Feltre contro Treviso.

« De Castel d'Ard av li nost bona part.

I lo getà tut intro lo flum d'Ard.

Sex cavaler de Tarvis li pui fer.

Con sé dusé li nostre cavaler. »

E' considerato dal punto di vista linguistico uno dei più importanti componimenti della letteratura italiana, dato che è probabilmente la testimonianza più antica che ci sia dellalingua volgare in Italia. Secondo molti è da questa quartina che nascono gli endecasillabi.

Dal punto di vista linguistico, si vedono molti più influssi ladini di quanti siano visibili al giorno d'oggi (nost, flum, pui, fer, nostre, cavaler).

-Colorare fino in fondo la tabella dei pronomi personali

-Mettere al centro quella della coniugazione dei verbi

Particolarità verbali nelle interrogative

Decidere rapporto accenti-apertura di vocali

Fare la mappa

Fare la traslitterazione della dichiarazione

Confronto s-c ladini

Non esistono parole terminanti per v (Galivo) (Corv?) (Novo?)

Joba o Doba?

Coniugazione di saver

-/β/

Scancj diventa sgabèl

Co > cuando

Dir o dixer?

Ultimo verbo per l'apocope ladino-latino

I verbi forti hanno solo la 1S ind. pres? E' collegato al tema in -l?

I saiöch sono i Bellunesi o gli Agordini?

In, inte, te, intro e intro par

Chiarire forme progressive perfetto

Note[modifica | modifica wikitesto]

Il Pagante[modifica | modifica wikitesto]

Il pagante, più propriamente con la resa grafica "Il Pagante", è un gruppo di musica elettronica formatosi a Milano nel 2012.

Il Pagante
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Genere[[EDM]]
Dance
Moombahton
Disco house
Comedy rap
Hip house
Electro house
Progressive house
Elettropop
Periodo di attività musicale2012 – in attività
EtichettaWarner Music Italy
[www.ilpagante.it Sito ufficiale]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima della musica: Facebook e Johnny il Pagante (2010-2012)[modifica | modifica wikitesto]

Il tutto iniziò nel 2010[9] da un'idea di Giordano Cremona e Alfredo Tomasi[10], che realizzarono una pagina facebook[9] che voleva ironizzare sulla figura del volgarmente detto pagante, ossia un rampollo milanese che frequenta night club[11]. Il tutto veniva (e viene tutt'ora) spiegato molto bene nella sezione "Informazioni" della pagina, scritta dallo stesso Giordano con l'aiuto di Alfredo[10]. Sebbene la situazione sia molto cambiata, la descrizione della pagina è sempre rimasta la stessa dalla fondazione[10].

«Pronunciato da G.P. in una scherzosa frase di accusa verso F.C.R., il quale cercava di giustificare l'ampolloso e inappropriato utilizzo di uno pseudo ciondolo portachiavi al collo, è il participio presente del verbo pagare, che con l'uso è divenuto un sostantivo. Nato casualmente per indicare il concetto del pagamento dell'ingresso in discoteca, ha poi assunto un significato più ampio: oggi il termine "pagante" vuole contraddistinguere un genere di persone che, pur inconsapevoli, appartengono a un insieme in cui l'unico valore è l'omologazione. Il pagante è senza dubbio un personaggio appartenente all'epoca moderna e l'essere “pagante” è diventato per molti, consapevolmente e inconsapevolmente, una mentalità e uno stile di vita. Il "pagante" è colui che ragiona secondo la moda del momento, che ricerca nel suo atteggiamento non originalità e indipendenza, ma somiglianza con modelli falsi e reboanti. Dal momento del suo primo utilizzo, l'accezione "pagante" ha perciò contraddistinto il classico ragazzo milanese dai 14 ai 25 anni che, ignaro del proprio reale potenziale intellettivo, affida se stesso a vestiti, usanze, termini, comportamenti che egli pensa lo rendano sicuro, ma non fanno altro che privarlo del suo potenziale creativo. Il pagante si riconosce subito; entrando nello specifico, egli sceglie, per esempio, i suoi vestiti non secondo un gusto personale, ma secondo il gusto del momento. “Nike Air Max”, "Nike Air Force" felpa e o camicia “Abercrombie&Fitch” , jeans che non potranno mai essere di marche diverse da "Volcom", "Iuter", "Aiko" o pantaloni della tuta targati "Adidas", “Frankie Garage”, cintura rigorosamente acquistata da "Pleasures" (che con "Amedeo D" rappresenta il punto di riferimento principale del pagante in fatto di vestiario), mutande in vista anche queste targate "Pleasures", maglietta attillata di brand quali “Abercrombie&Fitch”, “Aiko”, "Destroy Everything", felpa delle stesse firme solitamente con cappuccio (i più "estremisti" tengono il cappuccio alzato sul capo, senza coprirlo del tutto, in modo da annullare l'uso pratico del cappuccio, riducendo il suo utilizzo ad una funzione meramente d'immagine), giacca solitamente di piuma, la più in voga è senz'altro il cosiddetto "bomber" di marche quali “The North Face” e “Alcott”. Il “pagante”, poi, non può non fornirsi di accessori quali i celeberrimi "Snake" sia al collo sia al braccio, anelli in più dita della mano, cuffie da dj mai utilizzate, sempre al collo l'immancabile pseudo ciondolo al quale dovrebbero essere attaccate chiavi, spesso inesistenti, di moto e motorini e tanti altri piccoli particolari che non si descriveranno in questa sede. Ma il conformismo del “pagante” non si limita al vestire, investe ogni singolo aspetto della vita di questo (il lettore vorrà scusare l'espressione forse forte, ma a nostro avviso appropriata) "gregge umano". Il “pagante” non sa adeguarsi al proprio ambiente circostante, ambienti pubblici (es: discoteca, il centro di una città) privati (es: la classe scolastica, la propria famiglia) ma anche figurati (es: facebook). Questo suo senso d’inadeguatezza lo porta a cercare d’imporre il proprio lato “cattivo” e o ribelle: è così che il pagante si rivolge ai suoi simili con appellativi quali "zio", "frà", "frateee", “socio”, "bro", cammina in un modo caratteristico che pare essere l'incrocio tra l'andatura di un gorilla poco cresciuto e quella di un lottatore di boxe poco vincente (per intenderci, il palmo della mano non è parallelo alle gambe, ma perpendicolare e lo sguardo si rivolge minaccioso a chiunque incontri). Il “pagante” è, insomma, un esibizionista. Tuttavia, inconsciamente, la sua esibizione non è dettata da un’autocelebrativa sicurezza di sé, ma dal proprio senso d’inadeguatezza nei confronti di una società respingente. L'origine di tale fenomeno è da ricercarsi nel fascino che il cosiddetto "zarro" suscita nei paganti. Spesso giovani di buona famiglia, i paganti sono attratti da coloro che sono considerati cattivi, forti, potenti e affermati. L'espressione più in voga utilizzata dai “paganti” per indicare tali personaggi è "fare brutto". A nostro avviso non potrebbe esserci accezione più azzeccata per indicare tale atteggiamento. Infatti, se presa letteralmente, significa proprio "rendere brutto", ed è proprio questo ciò che un insieme di valori conformistici porta: l'abbruttimento morale, intellettivo, e anche fisico. Tale fenomeno culturale, qualora lo si analizzi anche da un punto di vista antropologico, non ha però a nostro avviso solo una valenza negativa. Il “pagante” rappresenta, paradossalmente e inconsapevolmente, non solo un esempio di conformismo fine a se stesso, ma un conformismo che, proprio in quanto fondato sul "cattivo" e su un concetto di una pseudo ribellione, ha, forse, il fine di distaccarsi da una società fatta di gente che i paganti stessi definirebbero "pettinata". Qualunque sia il suo reale intento, il “pagante” non potrà mai saperlo, perché, troppo concentrato sulla propria immagine e sulla taglia delle sue costose magliette, non si preoccupa del suo reale potenziale creativo, diventando non più un uomo, ma una macchina. Precisiamo che l’aggettivazione “pagante” non mira a INSULTARE o GIUDICARE nessuno, vuole solo contraddistinguere un atteggiamento ormai ben consolidato e affermato nella società postmoderna milanese.

G.P. - A.T.»

Al giorno d'oggi, la pagina Facebook d'origine esiste ancora, e si è tramutata nell'attuale pagina facebook ufficiale del gruppo musicale. La pagina, mirava quindi a pubblicare contenuti ironici, quali foto o semplici frasi (i video arriveranno solo in seguito) riguardo alla figura del "pagante". Si definì anche un personaggio immaginario, chiamato "Johnny il Pagante". Costui incarnava appieno lo stereotipo del "pagante" e tramite lui, i gestori della pagina creavano storie e situazioni che avevano Johnny come protagonista; il tutto a scopo d'intrattenimento. Si noti che, in questo momento, sulla pagina mancava non solo la musica, ma anche quelli che i diventeranno i celebri membri del Pagante.

Gli esordi con del Bono: Entro in Pass e Si Sboccia (2012)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011[12], i due fondatori conobbero Federica Napoli, famosa PR di Milano, Roberta Branchini, sua compagna di classe e amica[13](allora appena diciottenni[14]), e Federico "Merk" Mercuri, deejay fidanzato di Roberta e membro del duo "Merk & Kremont".

I ragazzi decisero per caso di scrivere una canzone che incarnasse quanto erano abituati a scrivere sulla pagina[15]; vennero scritti prima i testi e le basi [15] da parte di "Merk" [16], e, infine, un pomeriggio, in un parco, con un iPhone 4, venne girato il video[15]. Il brano era cantato era cantato da Roberta Branchini, da Federica Napoli e da Marco del Bono[16]. Il 16 febbraio 2012, venne pubblicato su YouTube il videoclip di "Entro in Pass".

Con le stesse modalità, il 27 maggio 2012 venne pubblicato il brano "Si Sboccia"[17], ma, questa volta, su d'un nuovo canale YouTube, chiamato "johnnyilpagante"[17]. Il video fu girato per metà, in alcuni dei luoghi più caratteristici di Milano[17], e per l'altra metà, nel celebre locale meneghino "Tocqueville"[18].

L'arrivo di EddyVeerus: Balza e #Sbatti (2012-2013)[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 settembre 2012, venne pubblicato sul canale YouTube di «johnnyilpagante» il brano «Balza feat. EddyVeerus»[19][15]. Infatti, la figura di Marco del Bono era stata sostituita da Edoardo Cremona, detto "EddyVeerus", cugino di Giorgio Cremona, ossia il socio di Merk[18]. Questa volta, è Edoardo stesso a scrivere i testi, che ha già esperienza come autore di testi rap[20]. Poche settimane dopo, EddyVeerus divenne un membro del gruppo a tutti gli effetti e, nel titolo del video, venne rimossa la scritta "feat. EddyVeerus", che gli dava l'impressione di essere un membro separato[15][13].

Nove mesi dopo, ossia il 9 giugno 2013, sul medesimo canale, venne pubblicata «#Sbatti», con EddyVeerus come membro stabile del gruppo. Si noti come, sebbene, il lavoro rimanga amatoriale, ci sia un aumento di professionalità. Infatti, a livello sonoro le melodie sono più orecchiabili, i timbri più maturi, si introduce l'uso dell'auto-tune e le riprese sono più eleganti e si nota come non siano più girate con gli smartphone. Con #Sbatti, Il Pagante gode di un netto aumento in termini di prestigio e popolarità. Inoltre, qui iniziano a delinearsi alcune delle caratteristiche che faranno parte dello stile unico ed inconfondibile del Pagante: sia a livello sonoro (introduzioni e strofe melodiche e orecchiabili, intervallate da aggressivi drop in stile electro; auto-tune) che a livello cinematico: infatti, ogni videoclip inizia con una scenetta in cui alcuni attori introducono con un dialogo l'argomento di cui si tratterà nel brano. D'ora in avanti, nella musica del Pagante si vedrà una graduale evoluzione.

Il 31 ottobre 2013, ossia la sera di Halloween, il Pagante fa il suo primo concerto all'Albikokka di Genova; pochi mesi dopo, continò con altre serate[15].

Il cambio di qualità: Pettinero (2014)[modifica | modifica wikitesto]

Quasi otto mesi dopo #Sbatti, ossia il 2 febbraio 2014, sul canale YouTube viene pubblicata «Pettinero»[21]. Con Pettinero, si ha un ulteriore progresso.

«Con Pettinero, abbiamo deciso di tentare il salto di qualità, investendo tutto in un video strutturato che, con volti noti, contribuisse a creare una “famiglia-Pagante”. Subito dopo, ci ha contattati la Warner Music.»

Infatti, come nello stile del Pagante, il video inizia con una scenetta (come in #Sbatti); questa volta, però, davanti alla telecamera c'è Andrea Dipré, personaggio già famoso[21]. Si noti infatti, che d'ora in avanti, tutti i video del Pagante si apriranno con un dialogo di una qualche persona famosa, facendo diventare questo uno dei marchi di fabbrica[13]. La qualità del video, già molto migliorati con #Sbatti, sale ai massimi; il sound ormai è più che maturo. Pettinero sarà l'ultima canzone pubblicata sul canale «johnnyilpagante», perché, in seguito, i videoclip verranno pubblicati solo sul canale YouTube di Warner Music Italy. Sul vecchio canale compariranno solo contenuti aggiuntivi, quali backstage e vlog delle tournée[22].

Il successo di massa: Faccio After, Vamonos, La Shampista e Bomer (2014-2016)[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 novembre 2014, sul canale YouTube di Warner Music Italy, compare «Faccio After»[23]; il personaggio famoso nell'introduzione, questa volta, è Gué Pequeno e, comunque, nel videoclip compare un'altra volta Andrea Dipré, come comparsa[23]. L'introduzione è stata girata a Lugano, dove è residente Guè Pequeno[15], mentre, il resto del video, è stato girato a Villa Peyrano Oltrona Visconti, in provincia di Piacenza. Due anni dopo, Faccio After diverrà disco d'oro[24].

Una settimana dopo, ossia il 15 novembre 2014, Il Pagante fa il suo primo concerto a Milano, al LimeLight[22][25][26], aprendo così le danze per la prima tournée del Pagante: il "Pettinero Tour"[27][22][28][29].

Il 7 giugno 2015, viene pubblicato il video di «Vamonos»[30]; il personaggio famoso nell'introduzione, questa volta, sono Le Donatella[30][13]. Il video è stato girato in tre giorni a Formaentera, con venti comparse portate dall'Italia, tra cui, anche i manager[15]. A Novembre, Vamonos sarà disco d'oro[24] e uno dei tormentoni dell'estate 2015.

Il 21 febbraio 2016, viene pubblicato il video di «La Shampista»[31]; il personaggio famoso nell'introduzione, questa volta, è Max Pezzali[31].

Il 10 giugno 2016, viene pubblicato il brano[24] e, il 12 giugno 2016, il video di «Bomber»[32]; i personaggi famosi nell'introduzione, questa volta, sono Stefano De Grandis e Pierluigi Pardo[33][32]. Il video è stato girato a Forte dei Marmi e alla Bussola Versilia. E' stato uno dei tormentoni dell'estate 2016 e appena due mesi dopo, disco d'oro[24], restando per due giorni consecutivi alla prima posizione su iTunes e aver raggiunto le 150 000 visualizzazioni su YouTube in poche ore[34].

Il primo album: DAM, Entro in Pass 2K16 e Ultimo (2016-attuale)[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2016, sulla pagina Facebook ufficiale scrissero «IL NOSTRO PRIMO ALBUM STA PER ARRIVARE.»; il giorno dopo «NON DOVRETE PIÙ ASPETTARE MESI PER UNA CANZONE.»; il giorno dopo ancora postarono «IL NOSTRO PRIMO ALBUM HA LO STESSO TITOLO DI UN NOSTRO BRANO, CHE GIÀ CONOSCETE.»; infine, il 5 agosto, uscirono le prime informazioni: «ENTRO IN PASS. IL NOME DEL NOSTRO PRIMO SINGOLO. IL NOME DEL NOSTRO PRIMO ALBUM. FUORI IL 16 SETTEMBRE.». Il 18 agosto venne mostrata la copertina e il 23 la tracklist, facendo vedere anche un feat nella prima traccia, senza rivelare con chi fosse. Il 26 agosto rilasciarono il singolo "WiFi" tramite il pre-order di iTunes[11].

Il 9 settembre 2016 venne rilasciato il singolo di «DAM»; il video uscirà il 16 settembre, insieme all'album.

Infatti, il 16 settembre 2016, viene rilasciato «Entro in Pass», il primo album full-length del Pagante. Ne fu pubblicata sia la copia fisica (CD) che digitale.Lo stesso giorno viene rilasciato il video di «DAM»[35]; il personaggio famoso nell'introduzione, questa volta, è Andrea Alongi[35]. Poco più di due mesi dopo, DAM sarà disco d'oro[24].

Dal 16 al 24 settembre, Il Pagante attraversa il Nord Italia, più una tappa a Napoli, in un tour di eventi firmacopie[11].

Dal 1 ottobre fino al 22 dicembre, per pubblicizzare l'uscita dell'album, ci fu l'«Entro in Pass Club Tour»[11].

Il 19 dicembre 2016, viene rilasciato il video di «Ultimo»; il personaggio famoso nell'introduzione, questa volta, è Jerry Calà. Si noti come questo sia il primo brano del Pagante di cui viene fatto un videoclip ma non un singolo.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Membri attuali[modifica | modifica wikitesto]

  • Edoardo "EddyVeerus" Cremona - cantante (2012-presente)
  • Roberta "Brancar" Branchini - cantante (2012-presente)
  • Federica "FedericaNaples" Napoli - cantante (2012-presente)

Membri passati[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

2016 - Entro in Pass

Tournée[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Pettinero Tour
  • 2014-2015 – Faccio After in Tour
  • 2016 – SUMMERTOUR2016
  • 2016 – INSTORETOUR

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Summer 2k14

Vamonos in tour 2k15

2015 Vamonos Tour

Summer tour 2k16

26.3.17 Alcatraz

24 aprile 2015 Poggio Rusco, (Priscilla)

Critiche[modifica | modifica wikitesto]

Molti sostengono che Il Pagante non critichi, ma inneggi a uno stile di vita pericoloso per un ragazzino[36].

I membri del Pagante si sono sempre difesi dicendo di rendere i video caricaturali ed esagerati[36], appositamente perché la gente eviti di prenderli sul serio e che comunque i riferimenti all'alcol o alla cannabis siano rari e comunque molto velati[37]. Più in particolare:

«I pochi riferimenti che si possono trovare all’alcol o alla cannabis sono sempre molto velati, non diciamo mica: “Fatti la canna!” o “Drogati!”. Però è una peculiarità dei giovani farsi le canne o alcolizzarsi, non è che noi li invitiamo a farlo… Il fatto che il messaggio non venga recepito per quello che è, o che la gente non capisca se facciamo sul serio e incoraggiamo certi atteggiamenti oppure scherziamo, secondo noi è in realtà uno dei motori che fa funzionare la cosa, un mistero che la alimenta ancora di più. Inoltre, dopo cinque anni di attività, crediamo che il pubblico abbia capito che più di tutto, è l’ironia che prevale.»

Stile[modifica | modifica wikitesto]

Artisti simili[modifica | modifica wikitesto]

Lo stile del Pagante non è riconducibile a un genere in particolare e, di fatto, non esistono progetti musicali che possano essere effettivamente simili a questo.

Per capire il nostro progetto bisogna ascoltarlo e conoscerne la storia e gli sviluppi. Le canzoni sono studiate nel dettaglio e cerchiamo sempre di

convergere l’attenzione su quello che piace prima di tutto a noi. La scorsa estate abbiamo preso parte ad alcuni Festival dove potevamo esibirci con un

solo brano. Ecco, in quella occasione i fans di altri artisti non avevano la possibilità di capire chi fossimo veramente, la nostra musica può essere capita

solo con uno show completo.(rn)

Abbiamo tanti artisti che apprezziamo ma per quello che facciamo noi non è che prendiamo spunto da qualcosa. Di fatto, non abbiamo una vera e propria

rivalità nel nostro genere E (https://www.youtube.com/watch?v=eN3q1Jsn46k)

Non essendo dei rapper, non sapendo nemmeno come chiamarci, non abbiamo persone che fanno la stessa cosa B (https://www.youtube.com/watch?

v=eN3q1Jsn46k)

Sound[modifica | modifica wikitesto]

Roberta Branchini ha definito il loro sound come "basi zarre e testi ignoranti"[13] e ha detto che, di solito, usano il sound che va più di moda al momento[38], che viene sempre accuratamente scelto con i produttori[38][39].

Edoardo Cremona, ha invece spiegato prendano «tutte quante le sfaccettature della musica elettronica del giorno d'oggi» e come quindi il sound vari «dall'EDM, all'Electro house, alla Future house, alla Moombahton...» e che «sopra questi tappeti c'è un testo rap, ci sono rime, ci sono strutture generalmente Hip hop»[40].

[[[]]]]]La ricerca segue molto i nostri gusti personali che propendono verso la dance e la musica elettronica.(rn)]]]]]

Testi[modifica | modifica wikitesto]

Non sono canzoni tamarre buttate lì a caso con fighe, però invece ci sono delle storie dietro a ogni canzone. Ogni canzone ha un suo argomento, una sua

storia. Noi puntiamo a iniziare il video con un'introduzione che riesca a spiegare la tematica del pezzo. Testi pungenti che vanno ad analizzare i temi in

maniera ironica. video divertenti, conditi spesso con belle ragazze.  [] inseriamo elementi interessanti nei videoclip E

(https://www.youtube.com/watchv=3ZOmqWBSOEs)

Non sono le solite 4 zarra, sono sicuramente za ma se uno ha l'orecchio per ascolatare e cogliere l'ironia e i messaggi, capisce che npn è roba fatta in

cinque minuti. C'è un lavoro dietro.

In Faccio After, una rima fa riferimento al problema del lavoro nero; un’altra, del verso “cazzo mene della crisi!” in Pettinero, suona come una battuta, ma

c’è qualcos’altro dietro: in realtà, è messa lì per rappresentare gli sprechi che vengon fatti nelle discoteche, dove spesso si spende il denaro in maniera

così superficiale. (http://www.allmusicitalia.it/interviste/intervista-a-il-pagante-siamo-uno-show-le-uniche-vie-per-emergere-oggi-sono-il-web-e-il-

talent.html)

Le canzoni nascono dall'argomento, analizzando tutte le situazioni in discoteca. "5 intorno a un tavolo a casa di Gullo; 2 secondi a testa per l'argomento, si

fa una cartella con tutto quello che viene fuori..." cit. Brancar (LUISS)

Tutto in terza persona (http://www.rockol.it/news-662883/il-pagante-dopo-bomber-arriva-album-videointervista)

In molti dei nostri testi ci sono piccoli messaggi che puntano a far riflettere, ovviamente non in tutti però è così. Oltre alle rime e alle punch line c’è un

sottotesto che va intepretato. Certo, il nostro pubblico si divide in varie categorie: che chi si immedesima, chi capisce l’ironia e l’apprezza senza neanche

partecipare alle nostre serate, c’è il clubber che ci erge ad icona e poi c’è l’hater che si sente tirato in mezzo. Alla fine ognuno è libero di interpretare le

cose come meglio ritiene.(Ritratti note)

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Introduzione[modifica | modifica wikitesto]

Ogni videoclip, dal cambio di qualità in poi, è preceduto da un'introduzione di circa un minuto, in cui compare sempre un personaggio famoso. Costui, recita in una scenetta teatrale accanto ad altre persone, quasi sempre persone legate al Pagante (Jun Matsuno, Gullo...) e, così facendo, introduce l'argomento che verrà trattato nella canzone. Spesso, nella stessa introduzione, si può sentire un'altra canzone del Pagante, in sottofondo, o come colonna sonora per la scena.

Anno Brano Celebrità Attori Cantanti Canzone di colonna sonora
2014 Pettinero Andrea Dipré Andrea Terzaghi nessuno Entro in Pass
Faccio After Gué Pequeno Jun Matsuno nessuno Si Sboccia
2015 Vamonos Le Donatella Jun Matsuno, Ludovico Migliavacca... nessuno nessuna
2016 La Shampista Max Pezzali, Pier Paolo Peroni Ludovico Migliavacca nessuno Vamonos
Bomber Stefano De Grandis, Pierluigi Pardo Jun Matsuno Roberta Branchini, Federica Napoli Faccio After
DAM Andrea Alonghi - EddyVeerus, Brancar, Federica Napoli nessuna
Ultimo Jerry Calà, Emis Killa nessuno nessuna

Sono tutte persone con cui Il Pagante ha già un rapporto anche prima delle riprese[13].

Non sono canzoni tamarre buttate lì a caso con fighe, però invece ci sono delle storie dietro a ogni canzone. Ogni canzone ha un suo argomento, una sua

storia. Noi puntiamo a iniziare il video con un'introduzione che riesca a spiegare la tematica del pezzo. Testi pungenti che vanno ad analizzare i temi in

maniera ironica. video divertenti, conditi spesso con belle ragazze.  [] inseriamo elementi interessanti nei videoclip E

(https://www.youtube.com/watchv=3ZOmqWBSOEs)

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Merk e Kremont(Giorgio Cremona (http://www.vnews24.it/2014/02/25/il-pagante-intervista-vnews24/) )? agli MTV 2016?

(http://www.vanityfair.it/show/musica/16/06/17/il-pagante-web-bomber-intervista); si occupano delle basi (http://www.vnews24.it/2014/02/25/il-pagante-

intervista-vnews24/)

Per creare una canzone ci mettiamo a casa una sera, decidiamo l'argomento [], da lì poi capiamo come i giovani vedono rappresentano questo argomento.

ci studiamo l'argomento, prendiamo anche appunti. poi abbiamo il nostro rapper che mette tutto in rime, poi abbiamo i nostri produttori e da lì decidiamo un

po' che sound dare a questa canzone. di solito è il sound cha va di moda al momento. B (https://www.youtube.com/watch?v=3ZOmqWBSOEs) [SUPERFLUO! SCOMPORRE!]

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Web[modifica | modifica wikitesto]

Molto particolare è il rapporto che ha Il Pagante con il web e, più in particolare, con Facebook e YouTube.

«Sicuramente il web è fondamentale al giorno d'oggi per far girare i propri prodotti. Non siamo degli youtuber [...]; siamo un gruppo dei ragazzi che propongono dei prodotti musicali attraverso anche YouTube, ma non per questo siamo youtuber [..]. Il web è il nostro mezzo di trasporto.»

«E' una cosa che nasce grazie al web, cresce sul web e ha preso forma sul web»

Linguaggio[modifica | modifica wikitesto]

Molto particolare è il linguaggio usato nei testi: si tratta principalmente di espressioni vernacolari dei giovani milanesi e lombardi, talvolta condite con il dialetto milanese e forti anglicismi.

Esempi[modifica | modifica wikitesto]

Parole comuni[modifica | modifica wikitesto]
  • Rello: moto, motorino[41]
  • Sbatti: si dice di cosa che non si ha voglia di fare (sono in sbatti; che sbatti la scuola)[41][Testi 1]
  • Scavallare: rubare[41]
  • Balzare: saltare un impegno, marinare (balzare la scuola)[41][Testi 2]
  • Boccia: bottiglia
  • Versa: versione scolastica, di latino o greco[Testi 2]
  • Appizzo: accendino[41]
  • Paglia: sigaretta[Testi 3]
  • Sbocciare: aprire una bottiglia[41]
  • Sciabolare: aprire una bottiglia di vetro con un bicchiere in cristallo[Testi 3]
  • Guzzo:
  • Pettinato
  • Moffo: marijuana
Parole inventate[modifica | modifica wikitesto]
  • Pettinero
Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]
Anglicismi[modifica | modifica wikitesto]
  • All night long
  • Like no tomorrow

Di certo, Il Pagante ha contribuito molto a diffondere questi termini non solo al Nord, ma anche in tutto il resto d'Italia, specie tra i giovani.[41]

Sbatti=la fatica di fare le cose "non ho sbatti di fare questo", "sono in sbatti"; Rello=moto (motorello); scavallare=rubare; balzare=saltare, non fare

qualunque cosa che sia un po' sbatti (balzare la scuola, balzare i compiti); pettinero=persona pettinata elegante; sbocciare=aprire la bottiglia e berla,

specie in discoteca; guzzo=carico d'ingredienti; appizzo=accendino (https://www.youtube.com/watch?v=5KA5z4x5mJs)

Slang milanesi importati in italia. Più termini nuovi (Pettinero) = cavallo di battaglia (https://www.youtube.com/watch?v=LSG65nLyfZ8)

La figura del Pagante e testi[modifica | modifica wikitesto]

IL PG si alza tardi balza la scuola e vive la sua settimana ocn il pensiero fisso del sabato sera. si orgnizza Tavolo, PR, chiede da bere... Cerca a tutti i costi

un pass per entrare perchè è braccino corto [] si sveglia la domenica e ricomincia una nuova settimana , sempre pensando al sabato sera E

https://www.youtube.com/watch?v=R6EZyTxY9k0

Fanculo la crisi, sobbicng like no tomorrow

La parte artistica siamo noi tre, però Il Pagante è un comportamento che rappresentiamo nei nostri brani, dove descriviamo gli atteggiamenti dei ragazzi

d'oggi.  (B) (https://www.youtube.com/watch?v=3ZOmqWBSOEs)

Johnny il Pagante: un personaggio fittizio nato per gioco attraverso un profilo Facebook finto. Hanno fatto credere alla gente che Johnny, ragazzino milanese doc amante del divertimento e delle serate brave in discoteca, esistesse realmente. È diventato il protagonista delle prime canzoni. [18]

Summertour2016[modifica | modifica wikitesto]

SUMMERTOUR2016
Tour de Il Pagante
InizioNovara
4 giugno 2016
FineViareggio
19 agosto 2016
Tappe23
Spettacoli23

Il Summertour2016, o meglio, con la resa grafica "SUMMERTOUR2016", è stata una tournée del gruppo Il Pagante, intrapreso nell'estate del 2016, prima del lancio dell'album Entro in Pass.

Data Comune Provincia Regione Luogo Evento
4 giugno 2016 Novara Novara Piemonte Celebrità
11 giugno 2016 Sedico Belluno Veneto Discoteca Paradiso
17 giugno 2016 Fucecchio Firenze Toscana Buca del Palio Marea Festival
18 giugno 2016 Pontecagnano Faiano Salerno Campania Dolcevita
19 giugno 2016 Firenze Firenze Toscana Parco delle Cascine MTV Awards
23 giugno 2016 Roma Roma Lazio Piazza del Popolo Summer Festival
25 giugno 2016 Follonica Grosseto Toscana Disco Village
2 luglio 2016 Mondovì Cuneo Piemonte Capperi
8 luglio 2016 Mantova Mantova Lombardia Piazza Sordello Radio Bruno
11 luglio 2016 Forte dei Marmi Lucca Toscana La Capannina
23 luglio 2016 Terranuova Bracciolini Arezzo Toscana Casa Cantoniera
29 luglio 2016 Brescia Brescia Lombardia Piazzale Miro Bonetti[42] Festival Show
30 luglio 2016 Nuoro Nuoro Sardegna Arabax Club
4 agosto 2016 Alba Adriatica Teramo Abruzzo Gattopardo
6 agosto 2016 Aprica Sondrio Lombardia Charlie
7 agosto 2016 Lloret de Mar Spagna Tropics
8 agosto 2016 Alassio Savona Liguria Essaouira
9 agosto 2016 Locri Reggio Calabria Calabria Le Club
11 agosto 2016 Reggio Calabria Reggio Calabria Calabria Calajunco Yacht Club
12 agosto 2016 Gallipoli Lecce Puglia Le Cave
13 agosto 2016 Cervia Ravenna Emilia-Romagna Indie Pop Fashion Club
18 agosto 2016 Lloret de Mar Spagna Tropics
19 agosto 2016 Viareggio Lucca Toscana Cittadella del Carnevale Versilia Summer Festival

Instoretour[modifica | modifica wikitesto]

Data Ora Comune Provincia Regione Luogo Indirizzo
Venerdì 16 15.00 Varese Varese Lombardia Mondadori Bookstore Via Morosini 10
18.30 Milano Milano Mondadori Duomo Megastore Piazza Duomo 1
Sabato 17 15.00 Torino Torino Piemonte Mediaworld Grugliasco Via Crea 10
18.30 Novara Novara Mondadori Bookstore Via Fratelli Rosselli 45
Domenica 18 15.00 Lonato Brescia Lombardia Mondadori Bookstore Via Mantova 36
18.30 Bassano del Grappa Vicenza Veneto Centro Commerciale Il Grifone Via Capitelvecchio 88/90
Lunedì 19 15.00 Arese Milano Lombardia Mondadori Megastore Via Luraghi 11
18.30 Como Como Frigerio Dischi Via Garibaldi 38
Martedì 20 15.00 Padova Padova Veneto Mondadori Bookstore Piazza Insurrezione XXVIII Aprile 3
18.30 San Martino Buon Albergo Verona Centro Commerciale Le corti Venete Viale del Commercio 1
Mercoledì 21 15.00 Modena Modena Emilia-Romagna Centro Commerciale Grand’Emilia Via Emilia Ovest 1480
18.30 Bologna Bologna Mondadori Megastore Via Massimo D’Azeglio 34/a
Giovedì 22 15.00 Roma Roma Lazio Discoteca Laziale Via Giovanni Giolitti 263
18.30 Napoli Napoli Campania Mondadori Bookstore Piazza Vanvitelli 10
Venerdì 23 15.00 Lucca Lucca Toscana Sky Stone Piazza Napoleone 21/22
18.30 Firenze Firenze Galleria del Disco Sottopassaggio Stazione SMN
Sabato 24 15.00 Genova Genova Liguria Mondadori Bookstore Via XX Settembre 210
18.00 La Spezia La Spezia Centro Commerciale Le Terrazze Via Fontevivo 17

Faccio After in Tour[modifica | modifica wikitesto]

Data Comune Provincia Regione Luogo
15 novembre 2014 Milano Milano Lombardia Limelight
22 novembre 2014 Montereale Valcellina Pordenone Friuli-Venezia Giulia Paradise Bissò
28 novembre 2014 Carcare Savona Liguria Zara Cafè
29 novembre 2014 Cremona Cremona Lombardia Prins
Desenzano del Garda Brescia NoName
6 dicembre 2014 Prato Prato Toscana Naïf
7 dicembre 2014 Colle del Sestriere Torino Piemonte Tabata
13 dicembre 2014 Catania Catania Sicilia Vità
20 dicembre 2014 Torino Torino Piemonte Patio
Cuneo Cuneo Evoque
22 dicembre 2014 Como Como Lombardia Made Club
23 dicembre 2014 Brisighella Ravenna Emilia-Romagna Burrocacao
31 dicembre 2014 Caorle Venezia Veneto Palazzetto dello Sport
Asiago Vicenza Pala Hodegart
10 gennaio 2015 Novara Novara Piemonte Celebrità
24 gennaio 2015 Modena Modena Emilia-Romagna Kye Longue
31 gennaio 2015 Alba Cuneo Piemonte Caveau
7 febbraio 2015 Mantova Mantova Lombardia Gusto
13 febbraio 2015 Reggio Calabria Reggio Calabria Calabria Luna Ribelle
21 marzo 2015 Piacenza Piacenza Emilia-Romagna Avila

(http://www.earone.it/news/il_pagante_faccio_after_radio_date_13_11_2014_12740367/)

https://www.facebook.com/Ilpagante/photos/a.139293302810883.30678.139239149482965/768978459842361/?type=3&theater

Pettinero Tour[modifica | modifica wikitesto]

Pettinero Tour
Tour del Pagante
InizioPalermo
4 aprile 2014
FineIvrea
18 ottobre 2014
Spettacoli56
Cronologia dei tour del Pagante
Faccio After in Tour
(2014-2015)

Setlist[modifica | modifica wikitesto]

  1. Pettinero
  2. #Sbatti
  3. Balza
  4. Si Sboccia
  5. Entro in Pass[43]

Date[modifica | modifica wikitesto]

Data Comune Provincia Regione Luogo
4 aprile 2014 Palermo Palermo Sicilia Goa Club
5 aprile 2014 Forcola Sondrio Lombardia Mega Show
11 aprile 2014 Sarzana La Spezia Liguria Jux Tup
12 aprile 2014 Pergine Valsugana Trento Trentino-Alto Adige Lido
Caldonazzo Molo 11
Valdagno Vicenza Veneto Fellini
16 aprile 2014 Missaglia Lecco Lombardia Ritual Enjoy Club
Pinerolo Torino Piemonte Krystal
17 aprile 2014 Torino Torino Piemonte Big Club
18 aprile 2014 Verona Verona Veneto Pika
19 aprile 2014 Godiasco Salice Terme Pavia Lombardia Korova
Trecate Novara Piemonte Celebrità
20 aprile 2014 Paderno Dugnano Milano Lombardia Nausicaa
21 aprile 2014 Omegna Verbano-Cusio-Ossola Piemonte Kelly
22 aprile 2014 Como Como Lombardia Blok Club
23 aprile 2014 Aosta Valle d'Aosta Love Matilda
24 aprile 2014 Brisighella Ravenna Emilia-Romagna Burrocacao
25 aprile 2014 Legnano Milano Lombardia Moog Club
26 aprile 2014
Monfumo Treviso Veneto Quadrifoglio
30 aprile 2014 Gualtieri Reggio nell'Emilia Emilia-Romagna Tempo
Modena Provincia di Modena La Crepa
2 maggio 2014 Parenzo Croazia Springbreak
3 maggio 2014 Castel Maggiore Bologna Emilia-Romagna 707 Club
5 maggio 2014 Verona Verona Veneto Pika
9 maggio 2014 Gattinara Vercelli Piemonte Globetrotter
10 maggio 2014 Lucca Lucca Toscana Kuku
17 maggio 2014 Roma Roma Lazio Piper
23 maggio 2014 Agrate Brianza Monza Lombardia Copacabana
24 maggio 2014 Mantova Mantova Lombardia Gusto
Brescia Brescia Babilonia Festival
30 maggio 2014 Duino-Aurisina (Sistiana) Trieste Friuli-Venezia Giulia Cantera
31 maggio 2014 Desenzano del Garda Brescia Lombardia NoName
1 giugno 2014 Varese Varese Lombardia Goa
7 giugno 2014 Darfo Boario Brescia Lombardia Aquaplanet
Padova Padova Veneto Padovaland
San Polo d'Enza Reggio nell'Emilia Emilia-Romagna Movida
8 giugno 2014 Jesolo Venezia Veneto Jesolo
Novedrate Como Lombardia iClub
11 giugno 2014 Imperia Imperia Liguria Capanne Beach
Vicenza Vicenza Veneto
21 giugno 2014 Arona Novara Piemonte La Rocca
17 luglio 2014 Reggio Calabria Reggio Calabria Calabria Calajunco Beach Club
19 luglio 2014 Garlasco Pavia Lombardia Le Rotonde
20 luglio 2014 Lignano Udine Friuli-Venezia Giulia Mokambo Kursaal
9 agosto 2014 Bellaria-Igea Marina Rimini Emilia-Romagna Beky
13 agosto 2014 Alassio Savona Liguria Le Vele
Cervia (Milano Marittima) Ravenna Emilia-Romagna Papete Beach
20 agosto 2014 Latina (Borgo Sabotino) Latina Lazio Cancun
30 agosto 2014 Pinerolo Torino Piemonte Krystal
5 settembre 2014 Chivasso Torino Piemonte Palalancia
Camposanto Modena Emilia-Romagna Da Camillo
13 settembre 2014 Palermo Palermo Sicilia Country Club
20 settembre 2014 Lignano (Lignano Pineta) Udine Friuli-Venezia Giulia
4 ottobre 2014 Torino Torino Piemonte Hennessy
18 ottobre 2014 Ivrea Torino Piemonte Tweed
  1. ^ a b Hans Basbøll, The Phonology of Danish, 2005, ISBN 0-203-97876-5.
  2. ^ a b (DA) Nina Grønnum, Fonetik og fonologi, Almen og Dansk, 3ª ed., Copenhagen, Akademisk Forlag, 2005, ISBN 87-500-3865-6.
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  4. ^ Manuale ufficiale GVU (PDF), su win.elgalepin.org.
  5. ^ Grammatica di Lingua Veneta (PDF), su gramaticaveneta.org.
  6. ^ Facendoci caso, emiliano, romagnolo, lombardo, veneto e quasi tutte le varianti di ladino non ce l'hanno. Le uniche a presentarlo sono alcune varianti di ladino (qualche cadorino e badiotto), il piemontese e il friulano.
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  28. ^ Pettinero Tour - parte 1, su youtube.com.
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