Oreste Lionello
Oreste Lionello (Rodi, 18 aprile 1927 – Roma, 19 febbraio 2009) è stato un attore, cabarettista, doppiatore, direttore del doppiaggio, dialoghista, imitatore e comico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Rodi, allora possedimento italiano, ma cresciuto a Reggio Calabria, Lionello ha mosso i primi passi sul palcoscenico all'età di 10 anni, quando, vestito da valletto, chiudeva il sipario del Teatro Francesco Cilea a Reggio Calabria. Nel 1953 entrò a far parte della Compagnia del Teatro Comico Musicale di Radio Roma della Rai. L'anno seguente approdò in televisione.
Nel 1956 fu protagonista nella trasmissione per ragazzi Il marziano Filippo sul Programma Nazionale; dopo essere stato nel 1962 nel cast dello sceneggiato televisivo Una tragedia americana, nel 1965 è stato poi interprete della serie televisiva Le avventure di Laura Storm, accanto a Lauretta Masiero ed Aldo Giuffré. Nel 1967 fondò il cabaret Il giardino dei supplizi, con Luciano Cirri e Gianna Preda, in un locale di piazza Rondanini a Roma.[1] Nel 1969 prese parte al varietà televisivo È domenica, ma senza impegno, condotto da Paolo Villaggio sul Programma Nazionale.
Nel 1970 fece un'esperienza come cantante partecipando al 18º Festival della canzone napoletana, dove propose le canzoni Casanova 70 e Tu m'è fatto murì, eseguite rispettivamente in abbinamento con Antonio Buonomo e Ombretta Colli: il relativo 45 giri fu stampato dall'etichetta Edibi. Nel 1973 e 1975 è protagonista dei due varietà televisivi della prima serata di Rai 1 (autori Antonello Falqui, Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore) Dove sta Zazà e Mazzabubù, condotti da Gabriella Ferri, e che lo vedono sul palco insieme a Pippo Franco, Pino Caruso e Gianfranco D'Angelo.[2][3]
Dal 1983 al 1985 è stato il presentatore dello spettacolo Al Paradise, su Rai 1. Con la chiusura di Al Paradise, si è unito alla compagnia del Bagaglino con Pippo Franco e Leo Gullotta. Nel 1998 è stato la voce recitante nell'opera radiofonica per la RAI L'Arpa Magica di Flavio Emilio Scogna su testo di Edoardo Sanguineti partecipante al Prix Italia. Nel 2008 vince il Delfino d'oro alla carriera (Festival nazionale adriatica cabaret). Nel 2009 scrive il testo e prepara la regìa di BlitzMolière una commedia in bilico tra satira e classicità, opera che sarà rappresentata postuma, diretta dal figlio Luca. A Chieti, il 10 maggio 2009, ha ricevuto il premio Sorriso d'oro alla memoria, mentre nel febbraio 2016 gli è stato dedicato un viale a Roma, all'interno di Villa Borghese[4].
Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]
Per quanto riguarda l'attività di doppiatore, ha prestato voce, tra gli altri, a Charlie Chaplin nel ridoppiaggio del 1972 del film Il grande dittatore, a Groucho Marx in La guerra lampo dei Fratelli Marx, a Gene Wilder in Frankenstein Junior di Mel Brooks, a Dick Van Dyke in Mary Poppins, a Peter Sellers in Il dottor Stranamore, a George Harrison in Aiuto! e soprattutto a Woody Allen in tutta la sua filmografia fino al 2006.
Ha doppiato anche i personaggi Disney Topolino, Paperino e Winnie the Pooh nel doppiaggio degli anni sessanta, Bugs Bunny, Daffy Duck e Gatto Silvestro nei cortometraggi dei Looney Tunes della Warner Bros. e il personaggio di Asterix nei film Asterix il gallico e Asterix e Cleopatra.
In televisione ha doppiato Robin Williams nelle prime due stagioni del celebre telefilm Mork & Mindy. Ha, inoltre, doppiato gli attori Donald Pleasence e Clive Revill nella serie televisiva Colombo: rispettivamente, negli episodi L'uomo dell'anno e I cospiratori. Nel luglio 2004 ha ricevuto una menzione speciale alla seconda edizione del Leggio d'oro.[5]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Era padre dell'attore Luca e delle doppiatrici Cristiana e Alessia Lionello.
È morto a Roma il 19 febbraio 2009, a causa di un tumore, all'età di 81 anni[6][7], venendo sepolto presso il Cimitero del Verano di Roma.
In un'intervista Woody Allen ha dichiarato:
«Oreste Lionello mi ha reso per anni un attore molto migliore di quanto non fossi veramente. Ci siamo conosciuti personalmente e mi è sempre sembrato un uomo molto amabile e la mia grande popolarità in Italia è in gran parte dovuta a lui.[8]» |
Personaggi imitati o parodiati[modifica | modifica wikitesto]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Allegro squadrone, regia di Paolo Moffa (1954) - non accreditato
- È arrivata la parigina, regia di Camillo Mastrocinque (1958)
- I cavalieri del diavolo, regia di Siro Marcellini (1959)
- La cento chilometri di Giulio Petroni (1959) - non accreditato
- Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi, regia di Mario Mattoli (1960) - non accreditato
- Meravigliosa, regia di Carlos Arévalo e Siro Marcellini (1960)
- Totòtruffa '62, regia di Camillo Mastrocinque (1961)
- Le pillole di Ercole, regia di Luciano Salce (1962)
- Queste pazze, pazze donne, regia di Marino Girolami (1963)
- L'eroe di Babilonia, regia di Siro Marcellini (1963)
- Gli imbroglioni, regia di Lucio Fulci (1963)
- L'ultima carica, regia di Leopoldo Savona (1964)
- Il magnifico gladiatore, regia di Alfonso Brescia (1964)
- I due sanculotti, regia di Giorgio Simonelli (1966)
- Top Crack , regia di Mario Russo (1967)
- Riderà (Cuore matto), regia di Bruno Corbucci (1967)
- Il profeta, regia di Dino Risi (1968)
- Vip - Mio fratello superuomo, regia di Bruno Bozzetto, voce (1968)
- I quattro del pater noster, regia di Ruggero Deodato (1969)
- 4 mosche di velluto grigio, regia di Dario Argento (1971)
- Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?, regia di Giuliano Carnimeo (1972)
- Paolo il caldo, regia di Marco Vicario (1973)
- Mamma... li turchi!, regia di Renato Savino (1973)
- Provaci anche tu, Lionel, regia di Roberto Bianchi Montero (1973)
- I sette magnifici cornuti, regia di Luigi Russo (1974)
- La signora gioca bene a scopa?, regia di Giuliano Carnimeo (1974)
- Antoine et Sébastien, regia di Jean-Marie Périer (1974)
- Sesso in testa, regia di Sergio Ammirata (1974)
- Conviene far bene l'amore, regia di Pasquale Festa Campanile (1975)
- La ragazza alla pari, regia di Mino Guerrini (1976)
- Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa, regia di Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore (1976)
- Cassiodoro il più duro del pretorio, regia di Oreste Castellacci (1976)
- Prima notte di nozze, regia di Corrado Prisco (1976)
- La madama, regia di Duccio Tessari (1976)
- Il soldato di ventura, regia di Pasquale Festa Campanile (1976)
- Un sorriso, uno schiaffo, un bacio in bocca, regia di Mario Morra (1976) - voce
- La pretora, regia di Lucio Fulci (1976)
- Mondo di notte oggi, regia di Gianni Proia (1976) - voce
- Per amore di Poppea, regia di Mariano Laurenti (1977)
- Kakkientruppen, regia di Marino Girolami (1977)
- Nerone, regia di Mario Castellacci, Pier Francesco Pingitore (1977)
- Scherzi da prete, regia di Pier Francesco Pingitore (1978)
- L'imbranato, regia di Pier Francesco Pingitore (1979)
- Tutti a squola, regia di Pier Francesco Pingitore (1979)
- Ciao marziano, regia di Pier Francesco Pingitore (1980)
- Quella peste di Pierina, regia di Michele Massimo Tarantini (1982)
- Attenti a quei P2, regia di Pier Francesco Pingitore (1982)
- Biancaneve & Co., regia di Mario Bianchi (1982)
- Sfrattato cerca casa equo canone, regia di Pier Francesco Pingitore (1983)
- Massimamente folle, regia di Massimo Troiani (1985)
- Dov'era lei a quell'ora?, regia di Antonio Maria Magro (1992)
- Storie di seduzione, regia di Antonio Maria Magro (1995)
- I fetentoni, regia di Alessandro Di Robilant (1999)
- Opopomoz, regia di Enzo D'Alò (2003) - voce
- Il naso, regia di Pietro Sussi (2006) - cortometraggio
- No problem, regia di Vincenzo Salemme (2008)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Ladri si nasce di Pier Francesco Pingitore (1997)
- Ladri si diventa di Fabio Luigi Lionello (1998)
Prosa televisiva Rai[modifica | modifica wikitesto]
- Servizio completo, regia di Flaminio Bollini, 1963
- Giulio Cesare, di William Shakespeare, regia di Vittorio Cottafavi 1965
Varietà televisivo Rai[modifica | modifica wikitesto]
- Il marziano Filippo, con Oreste Lionello, scritto da Bruno Corbucci e Carlo Romano, regia di Cesare Emilio Gaslini, trasmesso ottobre - novembre 1956
Varietà radiofonici Rai[modifica | modifica wikitesto]
- Una rosa per la terra, radiocommedia di Mario Brancacci, musiche di Lelio Luttazzi,regia di Nino Meloni, trasmessa giugno luglio 1959
Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Woody Allen in Ciao Pussycat, Prendi i soldi e scappa, Il dittatore dello stato libero di Bananas, Provaci ancora, Sam, Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere), Il dormiglione, Amore e guerra, Il prestanome, Io e Annie, Manhattan, Stardust Memories, Una commedia sexy in una notte di mezza estate, Zelig, Broadway Danny Rose, Hannah e le sue sorelle, New York Stories, Crimini e misfatti, Storie di amori e infedeltà, Ombre e nebbia, Mariti e mogli, Misterioso omicidio a Manhattan, La dea dell'amore, Tutti dicono I Love You, Harry a pezzi, Gli imbroglioni, Criminali da strapazzo, Ho solo fatto a pezzi mia moglie, Una spia per caso, La maledizione dello scorpione di giada, Hollywood Ending, Anything Else e Scoop
- Peter Sellers in Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba, La vendetta della Pantera Rosa, Invito a cena con delitto, Le incredibili avventure del signor Grand col complesso del miliardo e il pallino della truffa, Gli ottimisti, M'è caduta una ragazza nel piatto
- Gene Wilder in Frankenstein Junior, Il fratello più furbo di Sherlock Holmes, Il più grande amatore del mondo, Wagons-lits con omicidi, Scusi, dov'è il West?, Hanky Panky - Fuga per due, Nessuno ci può fermare
- Michel Serrault in Il vizietto, Il vizietto II, Matrimonio con vizietto (Il vizietto III), Dagobert, Il lupo e l'agnello, Buon Natale... buon anno
- Peter Falk in Angeli con la pistola, La grande corsa, Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo, I 4 di Chicago, Penelope, la magnifica ladra, Luv vuol dire amore?
- Terry-Thomas in Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo, Come uccidere vostra moglie, Una guida per l'uomo sposato, Sette volte sette, Arrriva Dorellik, L'abominevole dottor Phibes
- Louis de Funès in Fantomas minaccia il mondo, Le folli avventure di Rabbi Jacob
- Rick Moranis in Ghostbusters - Acchiappafantasmi, Ghostbusters II - Acchiappafantasmi II
- Charlie Chaplin in Il grande dittatore
- Dick Van Dyke in Mary Poppins
- Pierre Richard in Che carriera che si fa con l'aiuto di mammà!...
- Richard Attenborough in L'assassino di Rillington Place n. 10
- Roman Polański in Per favore, non mordermi sul collo!
- Clint Eastwood in La vendetta del mostro
- Jerry Lewis in Qua la mano picchiatello!.., Bentornato, picchiatello!
- Groucho Marx in La guerra lampo dei Fratelli Marx, Una notte a Casablanca
- Wayne Knight in Basic Instinct
- Donald Pleasence in Cul-de-sac, ...altrimenti ci arrabbiamo!
- Leon Vitali in Eyes Wide Shut
- Jean Lefebvre in Calma ragazze, oggi mi sposo, Il ladro della Gioconda
- George Harrison in Tutti per uno, Aiuto!
- John Huston e Derek Nimmo in James Bond 007 - Casino Royale
- Tim Kazurinsky in Scuola di polizia 2 - Prima missione
- Jean-Claude Brialy in Operazione San Pietro
- Peter Cellier in E la nave va
- Everett Sloane in Quarto potere
- Daniel Emilfork-Berenstein in Il Casanova di Federico Fellini
- Benny Hill in Citty Citty Bang Bang
- Michael Crawford in Come ho vinto la guerra
- Martin Landau in Intrigo internazionale
- Frank Wolff in Dio perdona... io no!
- John Hurt in Fuga di mezzanotte
- Eddie Deezen in 1941 - Allarme a Hollywood
- Aubrey Morris in Arancia meccanica
- Francis Blanche in Nonostante le apparenze... e purché la nazione non lo sappia... All'onorevole piacciono le donne
- Jean Sarrus in Cinque matti al servizio di leva
- Tom Ewell in Tenera è la notte
- Gino Pernice in Gli specialisti
- Mario Cencelli in Il Casanova di Federico Fellini
- Sim in La voce della Luna
- Jacques Herlin in La mandragola
- Robert Duvall in La caccia
- Dennis Hopper in I 4 figli di Katie Elder
- Jack E. Leonard in Pazzi, pupe e pillole
- John Sharp in ...altrimenti ci arrabbiamo!
- Frank Gorshin in Batman
- Jud Taylor in La grande fuga
- Eli Wallach in Jim l'irresistibile detective
- Pedro Sanchez in Chiedi perdono a Dio... non a me
- Larry Storch in Capitan Newman
- Artemis Matsas in Mai di domenica
- John Standing in Cammina, non correre
- Richard Bakalyan in Il colonnello Von Ryan
- Arrigo Peri in Supercolpo da 7 miliardi
- Christopher Benjamin in Sette volte sette
- Antonio Vico in 7 donne per i MacGregor, I tre che sconvolsero il West (Vado, vedo e sparo)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Robin Williams in Mork & Mindy
- Gene Wilder in Will & Grace
- Patrick Cargill in Caro papà
- Clive Revill in Colombo, episodio 7x05
Animazione[modifica | modifica wikitesto]
- Sergente Tibs in La carica dei cento e uno
- Granduca Monocolao e l'araldo in Cenerentola (edizione 1967)
- Groviera e Avvocato Georges Hautecourt in Gli Aristogatti
- Ziggy in Il libro della giungla
- Minivip in Vip - Mio fratello superuomo
- Asterix in Asterix il gallico e Asterix e Cleopatra
- Fritz in Fritz il gatto
- Bubu in Yogi, Cindy e Bubu
- Reverendo Timms in Il postino Pat
- Geremia in Yellow Submarine
- Gordon in Le avventure di Lupin III
- Zeta in Z la formica
- Myoga in Inuyasha
- Satotsu in Hunter × Hunter
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana |
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri» — Roma, 27 dicembre 1991[9] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Giuseppe Parlato, PAZZAGLI, Maria Giovanna, su Treccani.it, Dizionario Biografico degli Italiani, 2016.
- ^ Mazzabubù, 1º gennaio 2000. URL consultato il 22 febbraio 2016.
- ^ Dove sta Zazà, 1º gennaio 2000. URL consultato il 22 febbraio 2016.
- ^ Una via per Oreste Lionello, su ansa.it.
- ^ Il Palmarès 2004, su www.leggiodoro.it. URL consultato il 15 aprile 2015.
- ^ La notizia della morte su Repubblica.it
- ^ Un lungo omaggio del Chicago Tribune all'Attore Archiviato il 24 febbraio 2009 in Internet Archive.
- ^ La dichiarazione di Allen su Ansa.it
- ^ http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=207980
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Andrea Jelardi, Giuseppe Farruggio, Vittoria Ottolenghi, In scena en travesti - il travestitismo nello spettacolo italiano, Croce, Roma 2009.
- Antonio Sciotti, Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, ed. Luca Torre, 2011.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Oreste Lionello
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oreste Lionello
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Oreste Lionello, su Find a Grave.
- Opere di Oreste Lionello, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (EN) Oreste Lionello, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Oreste Lionello, su Anime News Network.
- Oreste Lionello, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Oreste Lionello, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Oreste Lionello, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Oreste Lionello, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 167839572 · SBN IT\ICCU\RAVV\308411 · GND (DE) 1104740567 · BNE (ES) XX1556758 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2011008456 |
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